! turni bututun! altri seguivano facendo turar le orecchie. montale, 2-16: un
api] /... / in turar con grand'arte ad uno ad uno
vi scriverò dunque... per turar le bocca una volta, se sarà possibile
le parole disutili, quasi aggiunte per turar le fessure del numero: sì perché
], iii-1-287: la cera per turar le fessure del battello, i chiovi e
con la cera fusile e tenace / in turar con grand'arte ad uno ad uno
la cera fusile e tenace, / in turar con grand'arte ad uno ad uno
/ e se voi dir, va lor turar el grugnono. 3. figur
la cassa, e inchiodatala la fece turar di pece. c. campana,
alle inondazioni e naturali e artificiali quando col turar l'inimico l'uscita del fiume allaga
insieme il vaso bene, e legarlo e turar bene, intassellando con pece le commettiture
, i... t per turar tutti i latibuli / d'una sferica proboscide
in detto foro con imo ischizzatoio e turar con forte legno. volponi, 1-21
sasso, dovendo esser assai grande per turar la bocca dell'antro. c. campana
662: 'piumaccio': toppaglio marinaresco da turar l'ingresso all'acqua e chiudere falle.
, ad onta non si tralasciasse di turar i buchi delle palle, aveva aperto acqua
stessissima, i... i per turar tutti i latibuli / d'una sferica
e se voi dir, va lor turar el grugnono. = comp.
tutto spirante ambra e muschio, fece turar le narici ad un angelo che,
[agosto] i contadini sieno diligenti in turar le vigne e le siepi per cagion
loro / di compor cera e mèle e turar rima. fr. martini, i-359
tanto di quel grasso solito che serva a turar la botte e esso a uso di
quei che son nela sentina / attendono a turar le fesse. ulloa [guevara],
sigilli, come fassi / d'acquavite a turar boccia o fiaschetto. 13
et a le muse il naso / fece turar col suo sterco reo lezzo.
, come fassi 7 d'acquavite a turar boccia o fiaschetto. -turacciolino.
possa moderare il fuoco con aprir e turar detti forami, che si aprono mentre vogliamo
e se voi dir, va lor turar el grugnono.
quel sasso, dovendo esser assai grande per turar la bocca dell'antro. panigarola,
inondazioni e naturali e artificiali quando col turar l'inimico l'uscita del fiume allaga
la fantasia disgrazie che non hanno, per turar la bocca agli sfortunati e toglier loro
noia al mondo, ed oggi per turar la cocca a tutti vado dal governatore.
. castelletti, 1-21: non posso turar tanti buchi quanti ne fate di nuovo
potrò i miei? mi ho da turar la bocca, / la lingua fino all'
non potrò i miei? mi ho da turar la bocca, / la lingua fino
incantarmi, mi vo glio turar l'oreccia zanca. sanudo, i-212: