1-134: [il na turai calore] si rifugia appresso del core,
spaventevole, in tanto che io mi turai gli orecchi. e cantato, ovvero dolorato
anni ornata della sua na turai bellezza ai visi inverniciati, impietriti, mo
spaventevole, in tanto che io mi turai gli orecchi. ghirardacci, 3-105: