strada dovrebbero essere sottoposti ad accurata puh tura. d'annunzio, iv-1-910: di
serve ad accendere la polvere d'inesca- tura, per dar fuoco alla carica a piacimento
indi, la tua na tura se potrà reggervi. sbarbaro, 3-9:
: stilla l'aceto e la stilla- tura sua fa passare per la sua feccia novamente
sm. canale in mura tura (o a tubi metallici) per condurre
l'adulta ornai virginità ma tura / di proserpina nostra, unica prole /
caso che nel vagar per le vene tura della capanna dibattersi in un aggrovigliamento lontane,
di agg.: concernente l'agricol- tura; dedito all'agricoltura. garzoni,
, 1-501: l'origine dell * agrieoi tura è tanto vecchia e antica, che
primo luogo della sacra scrit tura nel quale è trovato alleluia', ed ewi
né casa li prestar, né ammanta tura. lucano volgar., 124: avea
pregiata; / ché siete angelicata - cria tura. a. pucci, ix-380:
di legno e in mura tura, dall'aspetto di villini o con un'
la sven 4 tura] ', da àrroxpo7rf) allontanamento '
, produce una perfetta maturità e pappassi tura dell'uve. = deriv.
vizi che sono di na tura, non cessano di tentare gli approvatissimi monaci
. tenca, 1-89: la frivola lettera tura delle accademie, e le canore inezie
che potesse nascere qualche rot tura tra questa repubblica e l'arciduca ferdinando di
11-1-234: un arginèllo a forma di tura, che teneva le acque della colmata in
arruffa la dama, altri più reo / tura l'aperta bocca al cicisbeo. manzoni
viene altro che male. arruffa tura, sf. l'arruffare, lo scompigliarsi
/ dàglie remedio ne la sua affran- tura. petrarca, 71-28: oh se questa
[crusca]: l'artemisia- tura nel vino vuol esser fatta con diligenza somma
in terra, e l'altra si tura con la coda, sì che non ode
i due rettangoli scuri che interrompevano l'attinta tura vecchia e giallastra della facciata. idem
. manifestazione musicale; let tura di poesia; trasmissione radiofonica; ascolto
hai l'arra: aspetta la paga tura! fra giordano [crusca]: erano
potere incontrar qualche altra avven tura. baretti, ii-170: ti vedo far
150-72: e per avven tura trovò a uno dipintore uno cimiero d'uno
altro che una morsicatura o rosica tura pruriginosa e continua fatta nella cute
di padova e di gelsi-bachicol tura di ascoli piceno, devono comprendere insegna-
xxix-1-34: ebbevi per avven tura lieve a smuovere, curri a sospingere,
/ a un dipresso a rinvergare il tura. note al malmantile, 10-39:
abbia a andare, per ritrovare il tura. d. bartoli, 40-ii-99:
sf. la sacra scrit tura: il vecchio e il nuovo testamento (
raro. bocchetta; imbocca tura (degli strumenti a fiato).
l'un de'lati all'altra bolgia tura. idem, inf., 26-32:
ai calcinai, per sorvegliare la bollera- tura; ora là, alle trosce, pei
incontro. la vet — tura balzò sull'acciottolato. entrammo nel borgo.
quali bron- concini dopo la terza spoglia tura vengono ad essere leali. -spreg
di sopra n'ha uno che si tura con un dito. soderini, i-433:
di sopra ne ha uno che si tura con uno dito; empilo d'acqua
qualunque persona ti sta presso / si tura il naso e fugge immantinente.
midollo spinale che penetra bui a tura, sf. agric. coltivazione, sul
. moretti [tommaseo]: si tura la camera con un coccone di legno
in terra: ell'è una stuzzica tura di caldanello, lei. -caldanétto,
destinato al candeggio, poi alla stampa- tura e alla tintura). = fr
mi averebbero ancora nella sepol tura rinchiuso, ed ora calpestaresti vittoriosa le mie
, / in quanto sono umana cria- tura. m. villani, 1-2: perché
canonica: la cui let tura è prescritta a un'ora determinata. -per
altre faccende sino alla tritatura e riponi tura de'grani... per via
in grembo a un altro che gli tura gli occhi; ed un altro,
il vuoto, il dito, che ne tura la bocca, sente come succhiarsi il
a un determinato grado, se ne tura la bocca con foglie, paglia e
questo aperto di sopra con terra si tura, e solo aperto si lassa li spiraculi
. xavruó? 'giun tura della mano e del braccio '.
piccolo rio d'acqua; con quale bevi tura gli venne bevuta una ranocchia, la
può fare di manifesto inganno la costrut- tura della tanto celebre stanza del palagio di caprarola
oblio morfeo mi pressa, / che mi tura le luci a cera lacca. bocchelli
a pinna; l'aper tura boccale è circondata da alcune caratteristiche setole
, una sorta di pit tura degli antichi, cosi detta, perché era
foggiato in 'animella ', che tura ed apre il foro. la chiave,
il elencato aveva di fronte l'incol- tura non solo dei contadini, ma dell'alta
e fu uno grande cherico in iscrit- tura, e molto cattolico e santo. passavanti
in fresco. soderini, ii-166: tura le corteccie delle cipolle ponendo del cinabrese
cingere; cinto, cin tura. grazzini, 5-3: si
medie. ant. infredda tura; pertosse, tosse canina.
5-59: i magistrati collegialmente, i tura dell'onorevole minghetti. fu nella facoltà di
l'un de'lati all'altra bolgia tura. idem, par., 4-132:
, di 'chiaro, di sapore tura coloquintide: liquido giallo, amarissimo
/ e sono una fat tura / deio sovran fattore; / egli è
appena compaginata la forte ossa tura; questi che già suonano delle larghe lastre
si può computare la compagina tura al modo che computasi la composizione.
arte è il complemento non l'incamuffa tura del vero. svevo, 2-396:
questa milizia di grave arma tura, che fa da retroguardia al secolo,
volgar., n-18: la coltiva- tura consiste in dimesticar gli arbori, letaminare e
doccionate, senza lasciarvi posa tura. giusti, iii-79: dicono che [
avvicinandosi le estremità. -con tura falsa, contrattura antalgica, contrattura isterica,
, e questo si coperchia e tura come nel far dell'altra sperienza.
l'amicizia, con tutto il corredo delle tura! /... / di reai
correggerle, anzi non vi abbino remedio tura e la doverebbono far correggere. giacomini,
medesimamente riporre. soderini, ii-166: tura le corteccie delle cipolle [del giglio
degli occhi atra caverna e sepul- tura; / quale al pensier mi avventano funesta
: 'pavimento'. una coperta o crosta- tura piana, che si fa sopra 'l terreno
. futile presunzione di cul tura raffinata, ostentazione di cultura; l'ecces
che si dié in pano cura tura. = deriv. da curare
l'un de'lati all'altra bolgia tura. lancia, i-748: metabo, costrignendo
1-123: ebbero i vecchi uccisi sepor- tura, / debiti pianti e debita pietate.
sm. tess. operazione di fini- tura dei tessuti, che ha lo scopo di
da mettere, a dirit tura son ributtanti. delirio (disus
rinverdimento, la depilazione, la scarni tura nei calcinai. depistare, tr.
, i-87-9: maggiormente sembrate angelica cria- tura che terrena, in ditto e in fatto
avesse interrotto. pirandello, iv-14: si tura la bocca per impedire che venga fuori
che gli tiene 'n aven tura. chiaro davanzati, xvii-750-1: il vostro
, dei fiumi abbandonati, di una agrieoi tura senza risorse, e genera a sua
ii-99: lo ritrova nella grotta di tura; lo conforta, e lo lascia
farvi giusta carriera a dirit tura ancora di barberi. 2.
lame (da un'arma tura). - al figur.: spezzare
, 3-42: se in ima inchiostra- tura, se in una mosca schiacciata può esservi
la luna intorno alla quadra tura del sole, considerando il termine che dissepara
dal che si è preso gagliarda conghiet- tura, detta coda essere una distesa refrazione del
carilo s'era ritirato nella grotta di tura, udendo il rumore, sale sulla cima
), e distendervi le ralinghe d'inferi tura di alcune di quelle vele che si
popoli gentili, assurda ed atroce primogeni tura, l'universalità dell'uomo pari all'unità
l'umor radicale si disperge in frondeggia- tura infruttifera. l. adimari, 1-78:
necessità di farla medicare per quindici giorni, tura. arici, i-53: si distacca /
stelle per la loro bella e garbata faci tura del corpo; e quello che mi
9-23: dice l'ecclesiastico: chi si tura le orecchie che non oda la legge
malati esorbitarsi oltre l'arma tura delle lenti brune. = voce
è ordinatamente espedita la na tura di questi umori in convenevole modo.
posti su tutti gli oggetti prodotti da tura ugualmente correnti d'un fiume. l.
. particolare tipo di giaci tura delle rocce intrusive, che si presenta quando
tardo ferruminàtio -ónis 4 salda tura '. ferruminóso, agg.
, imperoché passa la sta tura di un uomo; produce solamente un fusto
oltre all'essere sua crea tura, mi riesce un buon figliolàccio, e
maglio..., la filigrana- tura, e la collatura con la gelatina animale
nomi / chiamar pergamo e xanto. tura del capo, appuntata sul davanti o dal
-trice). chi pratica la fioricul- tura; chi si dedica alla coltivazione dei fiori
), sf. branca dell'agrieoi tura che ha per oggetto la coltivazione di
de questa tanto ingente opera di fabrica- tura... era fundata una adamantineamente fastigiata
buco, che una forcelletta di spine lo tura. buzzati, 3-116: tocca la
forno quando ène caldo, e puoi la tura iraman- tenente perché 'l caldo non
quando ène caldo, e puoi la tura immantenente perché 'l caldo non esca fuore.
, 3-310: era di mediocre ista- tura, malinconico, che rade volte rideva,
che caratterizza talvolta il mento; infossa tura che si produce nelle mani paffute,
quando per la via / fan la tura al arrigagnol colla mota, / e l'
crassitudine de questa fragmentata e semiruta struc- tura de candido marmo. sanudo, ix-392:
tentasse di frammettere all'ufficia tura ecclesiastica qualche sentenza di platone?
si accorda la rimembranza della col * tura classica romana. d'annunzio, iv-2-1199:
voce s'era venata d'un'incrina- tura, e l'affettazione scherzosa s'era come
. operaio addetto alla torchia tura delle vinacce, ottenute dalla filtratura del
cosa mai? la frusta tura. pananti, i-83: quando poi mi
. la mostra di frutticol tura -e crudelmente tentante pel palato dei visitatori.
forno quando ène caldo, e puoi la tura immantenente perché 'l caldo non esca fuore
il camin stretto di gola / ne tura. d'alberti, 414: 'gangola',
: -a me parve egli una tura dello stomaco per estrazione di corpi estranei,
grandezza statuita loro dalla na tura, nel medesimo modo; conciosiacosa che il
che quelli nella cui geni tura la luna e mercurio infelice domineranno, sieno
scopo di promuovere l'agricolcon tura e gli studi a essa relativi (è
dei sassi posti per la ghiaia- tura al margine della strada. =
piombini posti intorno all'aper tura, che viene lanciata facendola prima roteare,
delle rive di esso, nella giaci tura degli edilìzi che l'accompagnano. bertola
sue inobbedienze carnali e la giacobina spregiudica tura e la pugnace vivacità dai moti di
animale ammazzato, per favorire la scuoia- tura. - anche assol. g.
vestire e fodratura di zendado e frescia- tura di scaneli. boiardo, 1-20-5: pur
ha fuor gli occhioni. tura e, anche, un liquido che bolle
rio d'acqua: con la quale bevi tura gli venne bevuta una ranocchia, la
, 188: l'avven tura fu rischiata in grazia di certi navigatori genovesi
atti per nascondere non pur l'impregna- tura, ma l'impregnatore insieme. lippi,
511: 'guida', accompagna tura di armati che si dava dal signore per
'sofista'che... della faci tura... delle immagini...
e reagente, in agricol tura come erbicida, e come combustibile per
tess. eseguire l'operazione dell'imbanca- tura. = denom. da banco1 (
non voleva farle l'imbellettatura. tura corporale imbellita e migliorata. vasari, ii-62
si scorgesse in esso totalmente l'imbevi tura delle migliori scuole, si vedeva nientedimeno
: forme grottescamente commerciali del- l'imboni tura editoriale. bonsanli, 4-78: pescando nel
che vi perderebbe di un'orefice l'imbruni tura. = deriv. da imbrunire
agric. soggetto al fenomeno dell'acinella- tura (un grappolo d'uva).
il bicchiere] e lasciatovi quella impanna- tura di pinguedine che può ben servir per collo
. de roberto, 282: donna tura d'un tenorino di provincia in busto e
ognor colla cazzuola / fra le mani, tura, tura / e ripara e impiastra
/ fra le mani, tura, tura / e ripara e impiastra e mura.
telescopio. biondi, 1-iii-156: imposi tura resasi manifesta... dall'istoria vera
: adoperandomi io non meno in iscul- tura che in pittura e facendo l'una e
tessile, operaio addetto all'inamida- tura dei tessuti o dei filati.
eo veio, non ce so nota- tura, / farò sommergetura de l'om ch'
il complemento, non l'incamuffa- tura del vero. = deriv. da
gerg. raggiro, imbroglio, buggera- tura; trama. -dare un'incannata: imbrogliare
serpente... con la coda si tura le orecchie, per non udire quando
quale si vedeva l'incavalla tura scoperta, non essendovi soffitto che la nascondesse
na incorrispondenza. tura, serena e incorrotta. =
, iii-24-161: in quell'ampia organa- tura della testa di alessandro manzoni il razionalismo
gli orecchi se lo sdegno non le tura. guerrazzi, 14-19: i dolori sofferti
della paura, / che non si tura. vittorini, 1-67: diavoli nudi sino
e tanti altri sintomi di disordine tura, cruccio, rovello. nel
bello e tirato / liquore infiasca e tura e star lo lascia / in tal confino
queste opinioni, alle quali l'infiora- tura toglie l'orrore e la piacevolezza concilia applauso
1-59: il male de la infreda- tura, che aviene ali cavalli, è sicome
al fine di renderla utile all'agrieoi tura. ingentilire1, tr. (ingentilisco
insino all'ultimo discese, / lasciando il tura libero, ma rosso / dietro di
nel cartoccio] la polvere, si tura con un altro cerchietto di carta, e
e seccherebbe lo intenebrato luogo dell'annesta- tura, scorrendovi libero; fara'vi, sotto
l'intignare, l'intignarsi; rodi tura fatta dalle tarme; parte di un panno
]: * intignatura ', rodi- tura fatta dalle tignuole. arlia, 1-195:
i-35: ma sinché dura / l'intona tura, / finché s'avanza / la
sapere se chi comanda merita l'installa tura nel trono o pur l'intronazione nella
egualmente distante all'asse fa nell'apri tura sua la linea detta iperbole, quello
. struttura iperfine: strut tura complessa di righe spettrali, per cui una
tanta acqua che pareggi l'ambra; e tura ben di sopra, i'modo non
... la na tura non è cosa che esista in sé e
ma almeno conforma la let tura dello scritto al greco parlato oggidì.
anco prendere il lume da qualche apri tura o lanterna artificiata ad alto; il qual
freddo, e se si calca e tura bene, li vapori della superficie di
... un letticino con dilica- tura e ben profumato per loro avea acconciato.
detto umori di diversa na tura, perché ve ne scorgiamo de'pituitosi.
quali possono arrecare danni ingenti all'agrieoi tura. -in senso generico: cavalletta.
e torto sfaccia, / e diri- tura affaccia. chiaro davanzali, xxv-7: iornata
l'offerta fata come di la seri tura hora a questo conseio se intese.
forti e lunate senza magagna di china- tura. landino [plinio], 190:
dante, inf., 31-23: tura come dice lui, andare a maritarsi dove
ordinano e lacedemoni di portare longa capela- tura. boccamazza, i-1-390: le cagnie hanno
araldico, uscito di mano a cosmè tura sullo sfondo della stessa luce fulgente:
, la macchina della natura è tura stilistica o urbanistica. -anche: edificio,
ventura; ant. malavven tura, maliventura), sf. (plur
. lippi, 8-52: fabbriconne al tura le rovine, / con una potentissima malìa
una donna di scarsa col tura ma di una grandissima intelligenza e di una
... almeno, sbancassi la trova tura! fanzini, iii-112: tornando un
, ogni altra simile aper tura, per la quale passa il fuso centrale
tuo bello e tirato / liquore infiasca e tura, e star lo lascia / in
acquisita) modificazione della strut tura. -seguace o propugnatore di teorie
archit. disus. membra tura. carducci, ii-9-72: a
tra male mole matta si mette e tura, / tira e pegio pogia di
non veggio quasi lume, e però tura e fascia molto bene questa ferita, e
parte che forma l'ossa tura scheletrica del palmo della mano; composta
questo secolo, la pit tura metafisica occupa un posto cospicuo. de pisis
scienza che studia la strut tura dei metalli e delle leghe metalliche, consi
venti dì, e lava la co- tura del fuoco con aceto e polvereza con polvere
sm. originario o abitante dell'asia tura calcarea, con grana microcristallina, talminore
loro usanza, a chiunque per misavven- tura s'incontrano. carducci, iii-7-279: ahimè
, operaio addetto all'operazione di mischia- tura del pelo per la fabbricazione del feltro.
tosco / la magra invidia si ripara e tura. / quei che son sempre seco
anche le voci 'corbellatura, minchiona tura, cuculiatura ', le quali possono anche
, / e perché più perfecta crea tura / è l'uom che 'l corpo o
questa cictade trovase ne la sancta scrip- tura / da deo pronuncziata: / 'n
collui si conduce / per quella derit- tura che si scrive. colombini, 275:
dalla grecia l'arte e la costrut- tura delle sue fabbriche, sugli esemplari dalla natura
scoperta della tessitura, presenta un'anella- tura al di sotto del vivagno.
cera de'tuoi così l'orecchio tura, / che non vi possa penetrar la
non dileggiò punto la di lui strawol- tura. = deriv. da monco.
spora isolata (una col tura di funghi). = voce
dire ch'elle fussino tra la ispaza- tura. fogazzaro, 1-528: piglio dal monte
questi, senza perdere in una mordacchia- tura la sua dolcezza esilarante: -riderà bene chi
colui al quale, addirit tura la sera prima, avevano levato più alto
sono aperte appresso della na tura, le quali fanno sangue.
agente da mortificare. morti fica tura, sf. ant. necrotizzazione.
bandello, 3-51 (ii-503): il tura... non era il più gagliardo
: se con dottrina della santa iscrit- tura alcuna sordezza e mutolézza è buona e laudabile
di exquisiti mutuli, cum modulata intercala- tura. fr. martini, i-430: le
96: non crediate che ciascuna cria- tura che nasce che idio in quel punto comandi
, 356: similemente, -gente -cria- tura, / la portatura -pura -ed avenente /
è invece necessità di na tura. -necessità storica: nelle concezioni
i-79: anche 'nevazio'e 'nevazzo'peravven- tura sono la stessa voce, e appunto sono
mormorazioni; e se fu sua coniet- tura..., certa cosa è che
nodo fatto: che ha l'annoda- tura già composta e fissata. tarchetti,
casa per lo bucato. ella si tura che io non la conosca, perché le
o 'millesimo ', del luogo e tura e nota di chi le vende. guadagnoli
serranottolo: nottolone o succiacapre. tura] e si tira indietro l'estremità smussata
in tale genere di pit tura. r. bonghi, 748
far parte di una magistra tura, di un'associazione, di un partito
. parte di un sistema operativo o tura della cellula batterica, rappresentata dadi un programma
.). -in partic.: tura legale delle navi, la quale si ottiene
apponendovi un timbro, una stampiglia- tura o un'altra scritta o segno.
marchi io non darei 1 " odochan- tura melanura ', no, no, sul
stentato, che la let tura ne riesce increscevole e agghiacciante. emiliani-
/ cera de'tuoi così l'orecchio tura. -estendersi (un territorio)
esprime condizioni dolorose di na tura nsica o spirituale; ohimè. -anche in
. che ha identica na tura in tutte le parti componenti; che non
sono ammessi quelli ancora ai quali tura m'è necessaria la fede di nascita onesta
. cattaneo, v-1-382: tutta ragricul- tura è... un'operazione chimica nella
orecchia in terra e l'altra si tura con la coda. guittone, i-14-80:
un edificio, una strut tura architettonica, un oggetto. -anche: l'
poi ne cava il cannello, e tura la piaga, e percuoti con le
caduta compresa tra la brancarella d'inferi- tura e quella del terzaruolo e che resta in
suono delle campane. agnolo di tura del grasso [rezasco], 281:
alle leggende, alla cul tura, alla storia; che discende, che
accademia, e poco dopo un'over- tura, un'aria ed un concerto ».
con tanto amore della na tura e della sua poesia. 2
ricci, 412: c'è chi li tura e'poderi interi o con mura o
donò loro la natura assai di cover- tura, siccome le ciglia i palpebri, per
da colui che della na tura ebbe notizia più forse di qualunque moderno,
istituti tecnici sotto il ministero d'agricol- tura e commercio, di metterlo in relazione con
i-30: è comunemente na tura degli amanti e pasto dell'amorosa fame pensieri
. qualsiasi malattia di na tura degenerativa. = voce dotta,
-per estens.: aper tura anteriore dei calzoni maschili. de
tempo ch'io descriva / quanto col tura a paride sortisce, / con buona grazia
un de'lati e l'altra bolgia tura. cantari, 79: questa montagna è
spoletta, quindi si ricopre e si tura con carta pecora o pelle di montone:
'egli gli pareva, come peravven- tura espressamente detto avrebbe, se dal percotimento
coltivato, tenuto a col tura; ricco di piante (un terreno)
e volendo conservarlo per un pezzo, tura il vaso con pece senza guastare il
di pillotte. lippi, 8-47: il tura, / che in parion gonfiava le
, 539: l'altare roverella mostra il tura legato alla forma parzialmente gotica dei polittici
abbastanza forte per diventare ditta tura politica. -con riferimento ai rapporti
superficiale candore che supera la sgrafita schemi tura corno il coramo maxime de le pellize.
e l'altro fu chiamato meuccio di tura. cronichetta d'incerto, 280: i
degli strappi del filato durante tordi tura. = comp. dall'imp
ferro il tappo fatto a cono che tura il foro del pozzetto contenente il bagno
un esame abilitativo come per l'awoca- tura e le altre libere professioni. -anche,
come necessariamente implicita alla na tura della monade stessa. = voce
da'quali ricevendo la tempera tura nostra diverse impressioni e venendo questa seguita
ingegno del giovane, non senza coniet- tura di futura santità, gratissimamente lo prese in
a. sser ciuto pericetti per piuvica- tura uno codicillo di testamento, che lasciò bonsignore
e la foglia si ma tura: / olio e pianto alla pressura.
sì vedrai tu come na tura appaga / un modesto desio, come son
gradevole. -anche: affumica tura odorosa per mezzo di tali sostanze; suffumigio
1-394-7: naso prolixo e blonda pella- tura, / capili lungi e di la barba
. longhi, 506: forse anche il tura è già rientrato dal probabile tirocinio padovano
la provigione deltarmi, parendo loro congion- tura molto a proposito per intraprendere con sicurezza sì
or nel principio della lega tura e or nel fine, or dalla parte
le mani gli [al cavallo] tura le narici rumanti. faldella, iii-75:
, alcuni presenti in na tura nei minerali di uranio; fu scoperto nel
, leppo via, / e fabriconne al tura le rovine / con una potentissima malìa
grattato, tramezata con fette di prova- tura fresca, fritte prima nel butiro. frugoli
maligno. bencivenni, 4-1 io: tura i tuoi orecchi di spine che pungano,
ma quelle dei giusti sono sanza pugni- tura. 3. critica o rimprovero
ricordazione si fa sovra la nova sepul- tura. banaello, 1-4 (i-63):
non ergili, un tetto o mvimpalca- tura affinché non sprofondi, un terrapieno affinché
. piccola e frequente pun tura (di spillo o di altri oggetti appuntiti
qualunque persona ti sta presso / si tura il naso e fugge mmantenente. matazone
dicesi l'insieme dell'albera tura di una nave colle sue vele e si
al castelletto di riverenza e li si tura nelle foglie di un rosaio. grafi
tevere, la comune sepol tura non potté avere. dante, purg,
buco che una forcelletta di spine lo tura. crescenzi volgar., 4-34:
: 'radicatura 'o 'radichet- tura ': operazione di bassa chirurgia veterinaria,
sm. riparazione, aggiusta tura. -al figur.: accomodamento, sistemazione
i-14-21: vera professione di ragionevole cria- tura si à per tale com'avere catuna cosa
la ramularia tulasnei, causa della viola- tura delle fragole. = voce dotta,
, per quanto s'estenda la coniet- tura, di che animo sia sua maestà verso
ii-301: per buona ven tura i rastiarchivi ingegnosi e assennati non mancarono
... e comenza avere strec- tura de pecto cussi tussendo e che la voce
d'agente da ravvolgere. ravvolgi tura (ant. ravolgetura), sf.
. v.]: 'razza- tura ': i medici lo dicono per que'
i quali in cognizione di realissima littera- tura hanno e corti e addormentati gli nervi dello
trasmettendo un segnale, di avviare tura alla regia deputazione di storia patria per le
carezzato dal sogno d'una età redi- tura di perfezione e di felicità...
viene ricaricato. 2. spandi tura di ghiaia e pietrisco su una massicciata,
castagne senza i ricci: volere solo i tura. - anche: arricciatura, pieghettatura.
piacevole regione e serena si tura della mente umana. curamente ogni generazion
dopo la sua morte da parte di tura, di maestro giovanni e mina il 4
fusti della nostra fornipografici. tura erano nei loro magazzini, numerati progressiva =
impotente o ingiusta la na tura. stampa periodica milanese, i-216: se
cxiv-6-138: le 'croniche'di agnolo di tura e quelle dell'allegretti non l'ho
, e m'ho imprestato a flaminio tura coppe cinque, come per poliza.
neri lo farà ricopiare dalle 'croniche'ai tura, sì nel principio come nel fine.
... rogato ser giovanni di tura, notaio delle riformagioni. statuto del podestà
potuto conoscere la nostra na tura, che mi pare quella d'uno aristippo
o fumi alla fonda, nell'impelliccia- tura della carbonaia. 3. scherz
quando per la via / fan la tura al rigagnol colla mota, / e
: i naviganti ancora con manifesta congiet- tura s'accorgono quando il terremoto ha da venire
scultura, pietro da cortona in " tura, il cavalier marini in poesia sono peste
sfarzo mortuario d'un cossa e d'un tura. -ritornare in uso (una parola
si smagarono ne ruppono. agnolo di tura, 127: 1 malvagi fiorentini,
è in fuga. agnolo di tura, 127: i malvagi fiorentini, che
negli animi generare è l'essempio degli tura. sciti, i quali,
/ a un dipresso a rin vergare il tura. prose fiorentine [tommaseo]:
vesta e quel cotal con che si tura. /... / vale altrui
: riservatoci ongne ragione la quale io tura infrascritto avesse sopra e beni di maestro
: 'ristagnare': dare una seconda stagna- tura ai metalli, come al ferro ed al
l'ordine insegnatoci dalla na tura, s'attaccano ad un ordine perturbato e
alla centura, / per onne cose- tura frappe verde. bibbiena, 18: aveva
dovute all'innalzamento di tempera tura e di pressione a cui queste ultime sono
738: 'rogme': frat tura lunga e strettissima del cranio. tramater [
e credi a me: di romanza- tura non si vive. -con metonimia
che stringe e nuoce, / oscura e tura / di nube fosca la sera impiombata
sfarzo mortuario d'un cossa e d'un tura. 2. pianta o mazzo di
ant. parte dell'attrezza tura delle antiche navi a vela.
peroché appunto con la sua vicendevole rota- tura altro trono che un doglio volatile non gli
altieri biagi], iii-13: frac- tura dela rodella del zenochio. 0. rucellai
meno immagnario, più fabrile che nel tura. persino a confrontar due cose idealmente
vizio enveterato convertes'en na tura; / de congregar le cose granne n
/ messo t'èi a 'rroba- tura, corno asscaran rapire. sacchetti, 174-131
pan giallo è agra e soda: tura / lo stomaco per ore. pratolini,
viso lungo e non ha molto tura e delle tradizioni dei contadini (una qualità
la formazione di una strut tura ossea unica comprendente il sacro e, appunto
di mirra l'odore / 0 tura, che ne'sacri / placa gl'irati
ode, anzi che non ode, ma tura gli orecchi suoi per non udire la
del volto m chi fosse di cama- tura da colorirsene, abbiate trovato nuovo e certo
/ tra male mole matta si mette e tura / tira a pegio pogia di
: il mordace sbeffeggiatóre di ogni sdilinqui- tura dinnanzi a quella dolce creatura aleggiava nel lirismo
, per non dire addirit tura 'sbevacchiare'e 'sbevazzare'. fanfani, uso tose
apparentemente vili cose della na tura. manzoni, fermo e lucia, 424
caschino e non si imbrodolino nella lava tura. de marchi, iii-1-656: erano quegli
canaletti. dicesi ancora scanaliate e scanella- tura comunemente dalli professori sul fondamento di ba
luogo neuna persona debbia fare alcuna sozza- tura né stalla né tenere ine alcuna bestia,
concia delle pelli, raschia tura dello strato adiposo dalla parte interna delle
tenuta iscuola. 17-120: rimanendo tura in manzini, pur dei contraddittori.
or, se dalla schiuma si conghiet- tura il grasso, io ti porterò alla considerazione
schizzatoio, come si fa dei palloni, tura con diligenza l'orificio di quelle,
sta parte avesse bologna. tura. siderazioni laterali e di divagazioni
10-149: cresceva, coll'impallidire e ingrigire tura sia in musica, è dato soprattutto dal
i lombi sgradevolmente con l'impugnasenno. tura del remo; la pala prese acqua,
per la cagione delle femmi tura sciocca trovarai qualche utilità...,
incontanente voi troverete l'asi tura più ampia e disciolta, perché non vi
addetti alla preparazione (bagnatura, spazzola- tura, bottolatura, scodatura).
- dislisa sconvolta / che drittura - si tura - e mess'è in volta.
i capi più vicini alla vecchia tonda- tura, affinché le viti non iscorrano molto,
seder sotto d'un albero alla porta di tura,... è avvisato dello
questa è la ragione per cui mille tura [s. v.]: 'scricchi'
autorizzato; e in scrit tura pubblica, quando è redatta integralmente da
. sozzini, 334: perché ciascuno tura frasi, pensieri, sentimenti, discorsi propri
za ottenerne alcun riconoscimento. tura parla le cose di dio e li suoi
questo contrae i pori delle piante e tura e disecca il letamein tal maniera che 'l
. producendo vertigini, stupidità, debolezza, tura rosetti, i-169: pigliate...
è formata, il cimone per tal- tura tiene il primo seggio. arici, iv-vi
quegli panni che di qua si faranno ti- tura la prima lettera del nome della persona parlante
, dee., 4-1 (i-iv- tura del camaleonte, che sì facilmente prende ogni
corti di tornar e volere che tura). di novo fossero giurate
dei quattro princìpi vitali (caldo, tura non si dice se non delli arbori fruttenti
accanto al suo predecessore a ferrara, cosmè tura: certamente egli si è ispirato all'
dall'uso che è ap tura di fuore da lo spedale. piovano arlotto
ritenuto in ambi gli estremi. tura di esso raccorcia la leva d'intorno a
staccio di maglie sottili e critiche. tura, salire nel fiore. einaudi, 1-231
e batterono 35 mila francesi. tura di cristo ancella e sposa: / luce
sfarzo mortuario d'un cossa e d'un tura. m. dayala, 1-260
in cotesta parte dell'arma tura. calvino, 2-64: si sentiva rotolare
nell'industria cartaria, addetto alla sfilaccia- tura degli stracci. dizionario dette professioni [
5 centimetri e spesse un dito. tura ch'era stata la comunità di lavoro con
italiano, dànno un senso più tura di nero, come se si dicesse un
che sgombrino ciò che 'l varco tura. manfredi, 5-235: si può rimediare
col = deverb. da sgominare. tura e l'esercizio, delle facoltà e tendenze
sguazzare e coda (v.). tura [in movimento], con la rossa
paolo veronese e tiziano facevano l'imprimi- tura a sguazzo, sulla quale essi dipingevano in
non quanto la fievile siepe, o vero tura alla gran fiumara corrente, che per
: anelli sigillatoli col nome in brevia- tura riconosconsi tra 'romani. = agg
giun -segnalare, indicare. tura tra i movimenti studenteschi e la rivoluzione cultucodice
non spiccica sillaba: bottiglia capovolta si tura da sé. lecchi, 11-164: lo
quindi alla destra mano lasciataci la sepul- tura del meseno eolio, e alla sinistra risole
], iv-4: per la ro- tura del... panicolo rugoxo el
la forza, la na tura, la durata, la direzione e tutti
guerra accaduta ha soltanto smentito una superstrut- tura romanzesca che uno scrittore divenuto celebre prima della
una smoccolatura di egli nel tura casca sulla tovaglia. d'annunzio, v-3-91
, come corrottivo della na tura. f. f. frugoni, 2-291
. privare del carattere mo tura, ecc., dagli aspetti più rozzi
, ne fu richiesto ultimamente per iscrit- tura, per tenerlo in sul caso sodo e
. non conforme alla na tura; innaturale. - anche sostant
= deriv. da snocciolare. tura. snocciolar bugie. milizia,
d'un'istessa grossezza. g. tura d'una sonderà per portare lo pane e
si oppongono al pericolo da tura o elemento accessorio in un'opera artistica.
2-30: 'sopraggirèllo': specie di mostreggia- tura bianca alle maniche di vestito nero, in
terra e l'altro fuore / che resta tura colla coda: e può / così
puzolento / de sorfaro e de bru- tura. = var., di area
le sorti della schiatta napoletana. tura volgar., 4-52: chi sperano in
, corruttori, che, per rendere tura gigantesca che va dalla rhodesia su su fino
lega oppure da una sorta d'invernicia- tura onde l'artefice spalmava l'opera fusa?
per quasi dieci ettari fin sotto la tura degli angeli. fenoglio, 5-i-937: la
testi pratesi, 412: demo a tura per raconcciatura de lo spa- gio denari
a subire sulle due guancie una spazzola- tura di baci che gli levano la pelle.
. 3, cfr. fr. tura, quale poteva, doveva essere in quei
danno e disuluzione della contrada. agnolo di tura, 125: e1 comuno di
(spettegolèggio, spettegoléggi). tura casual e brutal, gli abitanti di ogni
... rimasti dopo la costeggia- tura. c. ridolfi, i-331: arandolo
annunzio, vii-36: la madonna di cosimo tura. ai due lati due pesanti grappoli
legano questa bestia tra l'apri - tura della bocca e i spiracoli del capo.
avaccia. / e così serra affatto e tura quanto / di spiraménto avea l'orribil
o lo spirito a qualcuno-. tura portata. bersezio, iii-82: le nacque
partierse el podere e la tua ammanta- tura. panfilo volgar., 53: la
, 1-649: senesi dicono anco spoglia- tura alle busse che si dànno a'fanciulli per
i-379: dividisi el diametro della circunferenzia tura o in corrispondente somma di denaro) al
ai tempi di masaccio o del ferrarese cosmé tura, provoca in tutta italia un
artifici di adulata mendicità, per ispremi- tura di sogni appetitosi, per quintessenza di plausibili
vano in luogo di sudditi. tura di legno o rena, e tiensi nelle
veder se la mia biancheza giera ten- tura over carne; e vedando pur che giera
infinito nel rigirarsi appianato della sua costrut- tura: e le membra franate di adamo donnendo
capo in grembo ad un altro che gli tura gli occhi, mentre un altro o
, statuisci). stabi tura, si mette a statuire che gli effetti
, / ma è messo en estret- tura; / la longeza e la lateza /
: rimedio astringente o che rinserra, tura e chiude. = voce dotta,
stiro con pressione ossia per distribuirle tura, come è venuto fuori dal cassetto.
umidità dalle pelli da conciare. tura degli indumenti dei clienti. 4
bisogni. soderini, i-203: si tura con argilla o altra terra impiastrandola la
-spreg. stortignàccolo. tura e una iattura, faceva presto a ingigantire
, 17-11: allor fu'io tura che per el caldo si vede pigliare qualche
grandi cose, perché a loro è tura. rosmini, xxvii-358: il peccato originale
: se il panno avesse alcuna macchia- tura o stracciatura, sì ti conviene fare l'
servono ad avvelenare le donne in abis- tura fastuosa, pianta erbacea annua della famiglia solanacee
, 3-354: cavava egli ogni anno ordinariamente tura d'avanguardia, le mode esterofile e cosmopolite
e a formazioni geologiche). tura de'monti. spallanzani, 4-iii-154: ragionando
: la corrente dell'oceano... tura... con tacque sue estreme
misero per ischerzo un po'di striglia- tura di cavallo nel letto, e in tutta
sgranate, festuche strinate, locuste tura d'ottone. morte, spine come
troppo stretto, ravvicinato (la pieghetta- tura di un panneggio). r.
/ né chi d'infer tura. mità avesse stroppo, /
giovani che o per aver salda ammaniglia- tura e patronato 'alto'colà dove si puote ogni
annoiarvi della mia stucchevole conversazione. tura può in sé essere bella; e il
asportando ciò che lo chiude, lo tura o lo sigilla; libe
colui, che monda; / l'erbe tura stessa). pur al tornar succide
gran parte se ne perdono. giuliani, tura una veste. i-50: come la
dè avere... per soia- tura calzari de la tessa e de la fiore
d'agente da tacere1. taci tura, sf. ant. il tacere,
, soldi x taliatura dolatura e aduci- tura. fra giordano, 7- 247: veniano
avvolto da tessuto) con cui si tura la spina o il cocchiume delle botti e
, col quale a colpi di mazzuolo si tura la spina, o anche il cocchiume
dormiglione. sta di bambagia che lo tura come la cera d'ulisse, percepisce le
/ a un dipresso a rinvergare il tura: dell'esser folto il bosco e d'
. e servirono ancora per la tavola- tura e rogito. 3. anticamente
e alla preparazione dei telai di bruschia- tura, sgrassatura, asciugatura od ossidatura.
tura delle notizie è integrata da inserti filmati,
= deriv. da termoterapia. tura con il funzionamento di un termostato.
a la presenzia de la vostra signoria tura di vannuccio e lencio di balduccio, amabili
sencia grave iniuria, damno et iac- tura et per ventilare impeto l'aqua per gli
cava ciò che vuole. leti, tura o dal contatto con qualcosa di caldo (
bello e tirato / liquore infiasca, e tura, e star lo lascia / in
biagij, iii-4: per la ro- tura de la vena, lo infermo porave inquistar
tengo, massa e top tura, ma solo un toppeggiamento cromatico e chiaroscurale
inveticulate, non sencia aemulatione di toma- tura. = voce dotta, lat
verdi rami non s'annidi. tura, tùrturé), sf. denominazione comune
che è comune nell'infredda tura. = comp. da trache
restò di volger tanto che staia tre di tura e chiusura. serve per trasportare e scaricare
cessione dei paesi transrenani fino all'imbocca- tura della mosella. = dal lat
/ un braccio, e'mi si tribbia tura, che si mondano con poca tribolazione.
(1991-1995), 87: arrotola- tura. orlatura. remondinatura. finitura. infilatura
remondinatura. finitura. infilatura. annoda- tura. trecciatura. c. c. n
. trocantere di araneidi e insetti. tura matrilineare della parentela e dall'effettuazione 3.
anche il lat scient turus. tura, sf. tose. piccola chiusa rudimentale
in toscana, 14-3-295: facendosi detta tura con steccata, crederemmo assolutamente che l'
il luogo dove castruccio tentò di fare una tura, perché tacque dell'arno ringoiassero ed
del ruscelletto, si poteva osservare la tura che in due ore poteva fare di quel
, quando per la via / fan la tura al rigagnol colla mota. fucini,
/ sul rivellino e fan col petto tura / a don ficai, che su saliva
il diletto / hanno forza di romper questa tura. 5. idraul. parete impermeabile
coperta, ogni spiraglio di sopra si tura, e calefata: e in tanto si
colla cazzuola / fra le mani, tura, tura, / e ripara, e
/ fra le mani, tura, tura, / e ripara, e impiastra,
buco che una forcelletta di spine lo tura. galileo, 4-2-115: quel poco
tanta acqua che pareggi l'ambra; e tura ben di sopra; i'modo non
tuo bello e tirato / liquore infiasca e tura, e star lo lascia / in
a veder, che il fosso appiana e tura, / alza le scale, e picchia
persona ti sta presso, / si tura il naso e fugge inmantenente. storia dei
: disdegnoso gitta via la lancia / si tura il naso, e brontola: «
pur che sgombrino ciò che 'l varco tura. siri, x-223: respirando, e
ricci, 412: c'è chi li tura,... poderi interi, o
un de'lati a l'altra bolgia tura. -costituire il confine dell'universo
ciel per tutti i versi abbraccia e tura, / ne facess'un, come l'
gli accosta per riconoscerlo, quello tuttavia si tura il volto. i. nelli,
: l'ho fatt'arrossire: la si tura il viso per modestia. g.
a suo piacer il lume scuopre e tura. -truccare il viso, camuffarne
-di guisa sconvolta, / che drittura -si tura -e mess'è in volta / per
castelletto di riverenza, e lì si tura nelle toglie di un rosaio, e se
di pan giallo è agra e soda: tura / lo stomaco per ore.
. cavalca, 9-23: chi si tura le orecchie, che non oda la legge
tommaseo [s. v.]: tura buco, e fa callaia ('di chi
. proverbi toscani, 96: chi non tura bu- colin, tura bucone. ibidem
: chi non tura bu- colin, tura bucone. ibidem, 313: 'tura la
, sm. (plur. anche le tura, sf.). letter. ant
, che si riferisce al pittore cosmé tura (ferrara ca. 1429-1405), primo
x, diviene 'una na tura ultranervosa che si è afflosciata'.
dissecca li fiumi della grazia, e tura la fontana della divina misericordia. savonarola
e non sì però e che tura espressiva). te / col piede
... lo trovò variato tura futurista e di dinamismo plastico al pubblico variato
provede gl'incerti avvenimenti. tura, da signor guidata, fece / nel
ma a destra e a manca. tura viperei. -calunnioso, maldicente, diffamatorio (
di correggere questa mala vizia tura per modo, che a monfalcone più volte
la falciatura e favorirne così l'essicca- tura. = comp. dall'imp.
vino che salta intorno e addosso a chi tura la botte o il tino, quando
, nell'europa centrale e nell'asia tura un uom da zappa. orientale.
. da zebra (per la stria- tura delle foglie). zebrino, agg
alta e magra (per lo più con tura, la zolfatura, li fanno da sé
: noi crediamo dall'accostamento molto tura a zone). bianciardi,
a zonzo e alla ven tura, in mezzo a una povera marmaglia pedestre
di chiederci a cosa serve l'antipit- tura. = comp. dal gr.
mutabile cielo della nostra lettera tura. = nome d'agente da
fis. modificazione della strut tura di un composto per effetto delle radiazioni luminose
partire dal momento della cat tura. la repubblica [22-vi-1984],
cyberspazio. cyberspazzatura / sajberspattsa'tura /, sf. ciascuncontenuto '