tutta la notte vede balenare, ode tuonare la battaglia lontana su l'isonzo affocato.
. attònitus, deriv. da tonare * tuonare '(propriamente * stordito dal fragore
veniva fatto d'implorare che ricominciassero a tuonare i cannoni, per pietà.
voce dotta, dal lat. detonare * tuonare fortemente, scoppiare come un fulmine,
. deledda, i-56: sentiva gli spari tuonare, percorrere la valle, ripetersi nelle
: in quanto a me, può ben tuonare e piovere; / finché ho del
in quanto a me, può ben tuonare e piovere; / finché ho del vino
! ai graffi! » si udiva tuonare la voce di carlo (ed erano i
contraddirlo. brancoli, 3-223: riprendevano a tuonare, come se rigettassero tutta l'eloquenza
volgar., 3-82: subitamente cominciò a tuonare e lampeggiare il cielo a tal guisa
[carlyle] una manifestazione teatrale: il tuonare del cannone del 14 luglio che annunziò
giorni che una voce eloquente si udì tuonare in lombardia a favore di un'azione
l'educatore] in qualche rara occasione tuonare con la potenza e la maestà di un
giornata nuovamente alla quarantia da poter far tuonare le mie ragioni, e posi di
: se mai il parlamento avesse dovuto tuonare contro la prepotenza straniera.
anni sono, guidò la radicaleria francese a tuonare dal vecchio campidoglio contro la triplice.
tosto erano giunti che gli fulminavano un tuonare d'artiglierie d'austria orrendo, una
), impers. (rituòna). tuonare di nuovo. -anche intr. rimandare
quelli che dormivano. 2. tuonare in modo cupo e grave (il cielo
-impers. tuonare. giuliani, i-204: quando fummo
romorando. 2. rumoreggiare, tuonare. monti, x-4-688: già da
un nuovo giungere di gente, un nuovo tuonare d'artiglierie, un nuovo e sempre
foscolo, iv-374: quando mi sento tuonare nell'anima quella tremenda sentenza: «
di shelley, non s'era mai udite tuonare e sfolgorare nel splendore sfolgoratamente fiammeggia
. tozzi, iv-11: piovve, senza tuonare, con uno sgocciolio che non finiva
intrinseco brusio. 2. region. tuonare (anche in espressioni proverbiali).
volgar., 3-82: subitamente cominciò a tuonare e lampeggiare il cielo a tal guisa
di disprezzare queste superstizioni, e di tuonare contro di esse, in nome della
, n. 2. tonare { tuonare), impers. { tuòno, tose
rupe. fenoglio, 5-i-1005: nel tuonare del fiume potevi però cogliere i colpi
moschetti. alfieri, xiv-2-87: abbiamo sentito tuonare i folgori di guerrasu lille. pananti
erano giunti, che gli fulminavano un tuonare d'artiglierie d'austria orrendo, una grandine
cattedrali nere / ho sentito gli organi tuonare. tombali, 4-144: tutte le campane
serena invita il fiero astigiano a sorgere e tuonare contro gl'italiani. 10
è essere tanto ipocriti da continuare a tuonare contro le leggi speciali, come se non