. altitonante, agg. che tuona dall'alto, dal cielo.
e'balena a secco, / o pur tuona, e balena, / non però
e questa romba è di cannon che tuona, / o d'una mandra che barrisce
..., una nuvola bigia che tuona spaventi, una penitenza spirante.
fulmine o bombarda / co 'l lampeggiar tuona in un punto e scoppia, /
cielo e borbotta e romo- reggia e tuona. manzoni, pr. sp.,
tonanti. metastasio, 1-3-107: ei tuona in campo / talor de'cavi bronzi /
/ -sola (o dio, bubbola e tuona!) / sola va la reginella.
e tra le nebbie fumanti a'vertici / tuona la caccia. e. cecchi
/ degli arabi la torre all'improvviso / tuona la nube, squarciasi, e fuor
lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. nievo, 92:
uopo e d'esorcismo; / tal vi tuona che il callo ha della marra.
scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la valanga / da'ghiacci immani rotolando
e questa romba è di cannon che tuona, / o d'una mandra che
invece noi dobbiamo partire; perché ora tuona più e più vicino il cannone;
lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. prati, i-273
carovane. d'annunzio, ii-894: tuona, da gargarèsch alla salina / di
tra le nebbie fumanti a'vertici / tuona la caccia. verga, 3-127: come
pianura fruttifera. pavese, 1-94: intanto tuona, sempre più forte, e cominciano
centro. tasso, 6-i-182: già intorno tuona; ed io lasso nel centro /
6-1-88: odi, filli, che tuona: odi che 'n gelo / il vapor
ecco un'altra volta che 'l ciel tuona / da un'altra parte, e tutto
., 4-13: e qualunque volta tuona, il cocomero si spaventa, e volgesi
col metro e con lo stil folgora e tuona. parini, xii-14: ride il
tira, / parrebbe nube che squarciata tuona, / comparata al sonar di quella
6-1-88: odi, filli, che tuona: odi che 'n gelo / il vapor
, / che pare giove irato quando tuona. caro, 2-1129: avea di ciò
neve. pavese, 1-94: intanto tuona, sempre più forte, e cominciano
di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. v. bellini
recessi, aguzze cime / dove non tuona mai, né mai balena, /
danno, / crepa il suol, tuona il ciel, vola la ròcca. trinci
scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la valanga / da'ghiacci immani rotolando
). d'annunzio, ii-894: tuona, da gargarèsch alla salina / di
6-1-88: odi, filli, che tuona: odi che 'n gelo / il vapor
usato per l'aperta gola / oggi tuona la voce. -figur.
chiamano tossina. marino, 1-123: e tuona anch'egli il re de tacque altero
dentate scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la valanga / da'ghiacci immani rotolando
fiammeggianti / d'eterno dì là donde tuona e piove. tassoni, 6-62:
-il diavolo va in carrozza', tuona (nel linguaggio infantile).
cielo, e borbotta e romoreggia e tuona: fin che posato appena britannico in
, contro a me giustamente adirato, tuona e con tostissima mano in me le
buonafede, 1-ii-169: ma il nume tuona: tra nimiche forme / fuggi,
., / parrebbe nube che squarciata tuona. petrarca, 323-28: di sua ombra
/ folgore orrendo il re del mondo tuona. segneri, ii-126: oramai avrebbe
31-77: da quella region che più su tuona / occhio mortale alcun tanto non dista
contra loro / che si può dir che tuona e che balena. non facci molte
e d'esorcismo; / tal vi tuona, che il callo ha della marra.
usato per l'aperta gola / oggi tuona la voce. -figur. aumentare in
cascar la neve: né l'olimpo tuona; / né stride il vento; né
metro e con 10 stil folgora e tuona. monti, x-3-112: pensa mò
. metastasio, i-61: s'ei tuona in campo / talor da'cavi bronzi,
sulla testa di iulo senza offenderlo: tuona da sinistra; e il padre anchise
fiammeggianti / d'eterno dì là donde tuona e piove. sempronio, iii-208:
tenta / salmoneo a giove allor che tuona ed arde. l. a dimari,
; e la tempesta di ferro e fuoco tuona formidabilmente. pirandello, 5-170: poco
un'artiglieria che tira più lontano, tuona più lungo e conquassa più forte de'
virtù elastica, scoppia, fracassa e tuona. n. agostini, 5-8-50: altro
nella voce, nel sembiante, che tuona, che lampeggia, che fulmina i
turbato ciel, sotto la terra / tuona; e fulmina quello, e trema questa
, e quando d'euro e zeffiro / tuona la casa, tutta la campagna /
casti, 241: e piova e tuona e fulmini, / e infurii e frema
contento. pananti, i-161: intanto tuona, fulmina, si sente / ancor
saettare. tasso, ii-63: quando giove tuona e quando fulmina nel cielo, i
: eco risuona / festoso intanto, e tuona / dalla sinistra il cielo, e
scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la valanga / da'ghiacci immani rotolando
regola stravagantissima. pananti, i-161: tuona, fulmina, si sente / ancor
armato. mazzini, 40-74: il cannone tuona, ma, quant'è vero
fatti. nievo, 211: dove tuona un fatto, siatene certi, ha lampeggiato
: per me sempre o diluvia o tuona o è nugolo, / e se la
di manco bene spesso la notte balena e tuona, con impetuose piogge. parini,
... guardano i lampi / quando tuona con ciglia inarcate. beltramelli, i-101
eterno al danno / crepa il suol, tuona il ciel, vola la rocca.
sereno all'inclinato / sole, e tuona profondo il suo ruggito. -orologio
insensibile, / reai servo cannone / tuona: « sappiate, o sudditi, /
/ sopra il tumulto, la voce tuona / del capitano. landolfi, 2-92
sole non è, tempesta, e tuona, e lampa, e piove, e
: se talora piove, lampa e tuona, / siccome piace a quel signore
/ come dal ciel saetta / che tuona, e lampa, fulmina in un
da due giorni dirottamente: lampeggia e tuona. d'annunzio, iii-1-207: la
/ e 'l cielo acqueta se lampeggia tuona. galileo, 3-4-330: senz'aspettar comete
o bombarda / co 'l lampeggiar tuona in un punto e scoppia, /
fumo incorona / ogni castel che lampeggiando tuona. -emettere scintille. tassoni
: noi dobbiamo partire; perché ora tuona più e più vicino, il cannone;
polsi vostri. battista, iv-109: giove tuona, e al temerario auriga / fulmine
- /... udite come tuona / sopra de'licaoni e de'giganti.
fiammeggianti / d'eterno dì, là onde tuona e piove, / ove se stesso
', e altro quando dico * tuona ', de i quali il primo è
freddo giove / esposto giaccia ov'egli tuona e piove. bianchi, 20:
di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti: stupefatto / pende
lecco / il màlleo domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. =
che tirannescamente, purtroppo, in me tuona. de roberto, 1-30: il dispetto
nascondersi nel pollaio, mentre infierisce e tuona la battaglia. fratèili, 3-153:
di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. manzoni, pr
e già l'ultimo dì nel cor mi tuona. canteo, 8: con violenta
anima erede / della prisca virtù, tuona in senato, / mesce l'anglia al
ritorti; ed eiro una baccante in tuona / presta a tagliar la testa
minaccia / giove del cielo ancora quando tuona. passavanti, 169: terribilmente gli minaccia
o bombarda / co 'l lampeggiar tuona in un punto e scoppia, /
placido e molle, o quando irato ei tuona. cesari, iii-109: altrettanto fa
affetti. mascardi, 1-17: se tuona giove, se giunon piove, se 'l
è tremenda, e mi respinge, e tuona / in suon di tempestosa onda mugghiante
. letter. che romba, che tuona nel cielo. sestini, 181:
/ gridò prometeo, onnipossente giove, / tuona a tua voglia, io non t'
ascese, dove è chi nevica e tuona. -cospargere di una sostanza bianca
dura impresa. arici, i-191: tuona / il nimbifero giove e mugghian tacque
omeri gravolle. tasso, 11-78: tuona per l'aria la nodosa trave, /
molto piove / e con la ioggia tuona e lampaneggia. foscolo, 1-170: non
per me sempre o diluvia e tuona o è nugolo, / e se la
afa che opprime, il nuvolo che tuona. di giacomo, i-572: stette così
fiammeggianti / d'eterno dì là donde tuona e piove, / ove se stesso il
no... dicesi che quando tuona, le ostriche le vomitano, come se
2-xxiv-980: un terribile colpo, breve, tuona alla porta, e, come nei
i monumenti, / e impreca e tuona su'pigmei presenti. de pisis,
soverchio d'acqua e di elettricità; tuona e piove fitto per mesi di fila
ferrea canna / nel bosco mai non tuona, / né invan del sen sprigiona /
fiammeggianti / d'eterno dì là donde tuona e piove. marchetti, 5-271:
il cielo, senza mai piovere, tuona. -con riferimento a giove che
drento. -non piove ogni volta che tuona: non sempre accadono i guai che
non piove sempre / giove che tuona. so che ti ama uranio / affettuosamente
: piove al fin, quando sì spesso tuona. monosini, 123: tanto tonò
e già l'ultimo dì nel cuor mi tuona. beicari, 6-252: i pusillanimi
tutta pompa di rigor vestito, / tuona, colpisci. ah! sol la tua
. frugoni, i-12-153: su lei non tuona irato nembo oscuro, / ché un
iii-119: la porta ampia del cielo indarno tuona / sovra il suo capo.
. caro, i-io: udite come tuona / sopra de'licaoni e de'giganti.
prese. mascardi, 1-17: quindi se tuona giove, se giunon piove, se
, i-4-220: -andate a destra! -gli tuona il mazzarella, professore d'interruzioni.
penetrante). grafi 5-20: tuona l'organo, varia / la formidabil voce
/ di mazzinianissima prosona, / poi tuona e tuona e tuona. -prosóne
mazzinianissima prosona, / poi tuona e tuona e tuona. -prosóne (v
, / poi tuona e tuona e tuona. -prosóne (v. prosone2
. cade tal volta dalle nuvole quando tuona... provoca (come si dice
36: la grancassa, ogni tanto, tuona e rintrona quasi volesse porre il punto
274: noi dobbiamo partire, perché ora tuona più o più vicino il cannone.
convien petto ch'avvampa e man che tuona, / se vuol di regni esercitar
la rapina [del piacere], / tuona una voce: -o tu che sei
così ne'ratti miei spesso m'in- tuona / l'orecchio e tal m'invita,
, aguzze cime, / dove non tuona mai, né mai balena, / poiché
'l seggio si pon lo dio, che tuona / riluccicante d'or fino ai capelli
di genti, / tal che ne tuona e ne rimugghia il cielo. c.
xc-114: contro l'anima percossa / tuona, tuona, eterna voce; / ma
contro l'anima percossa / tuona, tuona, eterna voce; / ma la
: - andate a destra! - gli tuona il mazzarello, professore d'interruzioni.
vostro furor disciolto, / giove, che tuona e l'universo scote, / varca
placido e molle, o quando irato ei tuona / gravido il sen di fulmini eloquenti
/ sulle teste mortali e ragghia e tuona / e schizza lampi e grandine e in
sono le 9 di mattina, e tuona il cannone di saluto. la piazza è
entsàs, / la salva dei vètterli tuona. è il primo, è turitto,
. giuliani, 1-66: s'in- tuona un non so che 'te deum', che
nievo, 1-vi-269: chi la vendetta tuona / sull'orgoglio scettrato / che sfronda
/ e con fragor caccia la palla e tuona. -sturare una bottiglia.
/ sulle teste mortali e rugghia e tuona, / e schizza lampi e grandine.
le dentate scintillanti vette / saltail camoscio, tuona la valanga / da'ghiacci immani rotolando
scinta la maga e scapigliata, / tuona con voce orrenda. guerrazzi, 6-158:
dilaniare. marino, vi-42: tuona il moschetto ornai, foco volante /
onde le perle nascono minute; se tuona, per paura si chiuvono presto e fanno
fulmine o bombarda / co 'l lampeggiar tuona in un punto e scoppia, / movere
co '1 lampeggiar tuona in un punto e scoppia, / movere
sostant. arici, i-175: orribil tuona / di sopra lui la porta ampia
orribile scroscio / come di nube che squarciata tuona: / fanno tutte le mura orrendo
manco bene spesso la notte balena e tuona con impetuosepioggie. pea, 5-77: il
vibra, / finalmente, e non tuona a ciel sereno? campatila, 381:
tedaldi flores, lxxxlx-ii-357: trabalza e tuona una cascata / fra creste alpine e stende
: « signori, innome della legge » tuona il brigadiere, rompendo a spintoni la
, onde le perle nascono minute; se tuona, per >aura si chiudono presto e
volgar., 3-22: fammiti conoscere: tuona con voce forte dentro dalle mie orecchie
. della valle, 11: balena e tuona, e nubi spande e venti,
ferrea canna / nel bosco mai non tuona, / né invan del sen sprigiona /
e con fragor caccia la palla e tuona. targioni pozzetti, 12-3-241: giulio cesare
». leoni, 269: oggi tuona continuo il cannone sì forte che ne trema
, poiché e'nuvoli lo ritengono, tuona, perché la natura il suono strangola
contro la spiaggia, e strepita e tuona. quasimodo, 6-39: intorno alla chiglia
un giorno la vien giù perche già tuona. = comp. dall'imp.
di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti: stupefatto / pende
, 183: suona la mezzanotte e tuona furiosamente il cannone dal lato di marghera.
tempestata de tali a la battaglia / tuona l'aerea strada. 2.
da due giorni dirottamente: lampeggia e tuona. così mi piace, e mi ricorda
quando nell'autunno spesso piove e spesso tuona: sono teneri la primavera.
del resoconto ufficiale,... tuona, scroscia, fulmina: « noi siamo
: « andate a destra! » gli tuona il mazzarello, professore d'intenzioni.
di fede che quando in questa isola tuona, cadono in luogo di saette, alcune
virtù. mascheroni, 8-137: se tuona, se lampeggia, ah! non cred'
fulmine o bombarda / co 'l lampeggiar tuona in un punto e scoppia, / movere
v1 freddo giove / esposto giaccia ovegli tuona e piove. magalotti, 4-93:
: eco risuona / festoso intanto e tuona / dallasinistra il cielo. goldoni,
il cielo. goldoni, ix-494: tuona e balena il ciel. monti, 8-176
si getta contro la spiaggia e strepita e tuona. d'annunzio, iv-1-q72: il
parti de'ciclopi, alle quali presso tuona mongibello con ispaventevoli rovine. arici, ii-
scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la valanga / da'ghiacci immani rotolando
, / che si può dir che tuona e che balena. gualdo priorato, 3-iii-83
g. prati, 1-191: il bronzo tuona / già da quattr'ore. pascoli
lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri ardenti. 6.
: il fiammeggiante / incendio scoppia e tuona la mina. 12. penetrare
già l'ultimo dì nel cuor mi tuona. filicaia, 2-1-120: e già con
/ e la passata età nel cuor mi tuona, / che i giorni se ne
tonitruare). letter. che tuona o che produce un rumore sordo. -
giove, contro a me giustamente adirato, tuona e con tostissima mano in me le
subito si turba, / balena, tuona e l'aria si traturba 7 perch'
sotto 'l freddo giove / esposto giaccia ovegli tuona e piove. buonarroti il giovane,
plur. ant. anche femm. le tuona), sm. fenomeno acustico che
la gente la temea più che le tuona. boccaccio, viii-2-4: è il tuono
aggiri in vano / quando al turbato ciel tuona e lampeggia / il chiuso ovile e
duolo che mi colma il ciglio; / tuona e l'ultrice ornai folgore scocca.
scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la valanga / da'ghiacci immani rotolando per
, 318-1: piove tutta la notte, tuona e venta. alfieri, 7-174:
e a bellona / plauso miglior già tuona / dai cavi bronzi ardenti. -oscurato
eve e torbido volume / balza, tuona, s'infrange, e furibonda insorgendo
ostriche... dicesi che quando tuona, le ostriche le vomitano, come se
: 'è nato lo zarevic'. a pietroburgo tuona il cannone / a festa: è
uopo e d'esorcismo; / tal vi tuona, che il callo ha della marra
17-v-2007], 12: oggi il cavaliere tuona contro il 'blind trust', la misura
e dello sfascio della famiglia », tuona il cicidino giovanardi. = deriv.
molto piove, / e con la pioggia tuona e lampaneggia, / e fassi un
prospettiva che quella della membership piena » tuona erdogan da ankara « vogliamo dai vertici dell'