dizione, stato per il quale tuomo merita da dio la grazia in
congrua), in quanto mostra che tuomo se ne è fatto degno (opposto a
.: con riferimento agli organi del- tuomo o degli animali o alle parti della pianta
particella pronom.). morire (tuomo); decomporsi, corrompersi (il
fiori di filosafi, 216: è \ tuomo] mente incarnata, fantasma del tempo
ypocrate et avigena), / [tuomo] non li doni siroppo, erba o
a sapere i segnali delbuono cavallo, acciocché tuomo non sia ingannato, e nonperda la fatica
di una mal intesa religione possono spogliare tuomo d'ogni ragione e renderlo l'obbrobrio
bene a'vecchi, l'altra perché fa tuomo di leggiero e men grave sentimento,
le buone e belle cose per le quali tuomo animale ragionevole, politico, religioso,
.: che può essere adibito a determinate tuomo delicato può accettare. borsieri, conc.
della santa povertà... porta tuomo a dispregiare di cuore le ricchezze e i
colonne volgar., i-57: stavano da tuomo et all'erta asservire, vedendono che
dubbio tanto meno... teme tuomo quel giudice, quanto egli è più fermo