lucchesi per annuo censo prò terra de tumulo... presa a uveuo,
colsi per l'appia via sur un tumulo ignoto / e posi a la tua fronte
tempio onorato, e questo è il tumulo / in ch'io piangendo il tuo
arrideranno. carducci, 371: al tumulo custodi / son qui l'itale muse,
con l'aspersorio in pugno girando il tumulo benedisse. -per simil.
l'anima del defunto [assoluzióne al tumulo). cerracchini, 1-1-236:
del cillene discesa e dai contorni / del tumulo d'epito, esperta gente / nel
mezzadro si vedeva portar via dall'aia a tumulo a tumulo quasi tutto il raccolto:
portar via dall'aia a tumulo a tumulo quasi tutto il raccolto: i tumuli per
morte siede sul coperchio d'un gran tumulo. -come ingiuria. ariosto,
annunzio, ii-202: io sul tuo tumulo grande / colsi ima rama d'alloro
istriana che fu confitto a capo del tumulo di zolla. tozzi, i-195: tutto
, benediceva con l'acqua santa il tumulo, cioè la lapide. d'annunzio,
apparire agli occhi selvaggi delle coefore presso il tumulo del re sgozzato. -agg
cillene discesa e dai contorni / del tumulo d'epito, esperta gente / nel
d * annunzio, ii-366: oh tumulo grande 1 che gioiosamente / di sé
. vai, 17: preparatemi il tumulo, / e... / fate
. 3. per estens. tumulo, tomba, sepolcro. sannazaro,
il tuo tesor nel solco, / nel tumulo di pria buttai rovescio, / come
e portate a riposare, in un grande tumulo comune, nel cimitero nuovo.
sette volte / con sette giri al tumulo s'avvolse. / indi, strisciando
sette volte / con sette giri al tumulo s'avvolse. / indi, strisciando
annunzio, v-1-432: drizzammo sopra il tumulo di zolle una rozza croce. bocchelli,
4 sopra 'e tója3o <; 4 tumulo '. epitimbra, sf. (
s'espugna, / dan per essequie al tumulo del padre. chiabrera, 525:
pascoli, 1221: dunque il tuo freddo tumulo hai lasciato, / ombra dagli occhi
morte siede sul coperchio d'un gran tumulo, vociferando; e accenna della falce
non scio che fare, quando uno tumulo semiaperto a gli occhi se me offerse.
dorati. 3. tomba, tumulo. - anche: catafalco. dotti
da noi la neve) piovevano sopra il tumulo del santo. luzi, 47:
rose fiorite, sotto cui era un tumulo bianco. -figur. iacopone
da noi la neve) piovevano sopra il tumulo del santo. -brattea del carciofo
: si buttò a braccia aperte sul tumulo di terra fresca, e gridava, interrompendo
genuflessi, in preghiera, presso il tumulo del santo. -sostant.
calpestollo, e negògli e culla e tumulo. = variante di racimolo;
ed orba / del gran cucù al tumulo profondo. arici, iv-225: avean
quante impense! per farmi eterno il tumulo. = voce dotta, lat
ché nessuno fece mai capolino dal suo tumulo. d'annunzio, iv-2-217: raccolse tutta
s'inalza / dolcemente, in un tumulo arrestossi / ad aspettar. govoni, 295
croce rude è fìtta / in un tumulo cinto dalle spine. / nome inciso
. kurgani). paletn. antico tumulo sepolcrale diffuso nelle regioni dell'asia centrooccidentale
lastrico vi fèro, e prestamente / il tumulo elevàr. c. arrighi, 3-66
cittadini. savinio, 3-14: un tumulo. dei sassolini allineati a croce. un
» in origine 'letto funerario, tumulo 'intorno al quale si riunivano i parenti
ufficio dei defunti e dell'assoluzione al tumulo. -con uso sostant.: il
'sepulcro magno 'di benvenuto per 'tumulo assai pregevole 'e per * condegna
piagnisteo / il morto re fu al tumulo condutto. leopardi, iii-845: io non
quasi che fosse lecito da un confuso tumulo di lingua quelle parole e quelle locuzioni
veggente e ritto / cerchiato avrebbe un tumulo di pietre, / premio de'merti tuoi
pianeggiante. - in partic.: tumulo. fatti di cesare, i-92:
/ le sagitte di jove e in qual tumulo / le sue membra cremate si cubarono
ciel triste io memore sognava / d'un tumulo ignorato in su la vetta. cicognani
quante impense! per farmi eterno il tumulo. / adde modo la clamide, e
le carni erano bruciate su un basso tumulo di terra che successivamente veniva spianato)
solingo oda il sospiro / che dal tumulo a noi manda natura. leopardi,
/ conserva al buon pastor il basso tumulo. oliva, i-2-287: il piacevolissimo
lugùbre piagnisteo / il morto re fu al tumulo condutto. spallanzani, 4-ii-427: quando
tomba del tedesco,... un tumulo di terra battuta, e perfino la
sette volte / con sette giri al tumulo s'awolse. manzoni, pr. sp
dai rossi fiori, vediamo anche il tumulo., oh! il tuo, così
/ conserva al buon pastor il basso tumulo. lomazzi, 4-ii-172: la lacca
libro or ora io dava / dal tumulo dell'ava / securo a lui salì
con l'aspersorio in pugno girando il tumulo benedisse. -letter. anche sm
parte di un braccio considerabile che dal tumulo del santo, violandolo scaltro, aveva
solingo oda il sospiro / che dal tumulo a noi manda natura. manzoni, pr
del regno. sestini, 122: sul tumulo... si gettare i.
pieni di lezzo, de'morti privi di tumulo? alfieri, 0-66: tutto è
? moravia, 23-26: è un tumulo... che porta in cima statuetta
, iv-2-1172: i latini alzarono il tumulo arborato e lo dedicarono a enea fatto
non lasciar le ceneri del genitore senza tumulo come senza urna, si diedero a
annunzio, ii-202: io sul tuo tumulo grande / colsi una rama d'alloro /
, rizzappettò un po'la terra del tumulo. = comp. dal pref
mortai viaggio / fa dal talamo al tumulo passaggio. lupis, 3-127: non sei
del fiume, supino sotto il mio tumulo di terra. 2. l'immettersi
al luogo ove il pelide / un tumulo sublime al morto amico / ed a se
morte siede sul coperchio d'un gran tumulo, vociferando e accenna della falce,
favore, nonscio che fare, quando uno tumulo semiaperto agli occhi seme offerse e per timore
la farina se ne levassero tre carlini al tumulo e per intero quelle de'frutti e
i-126): il sospiro / che dal tumulo a noi manda natura.
cupa ed orba / del gran cucù al tumulo profondo, / onde, sebben fetido
, / calpestollo e negogli e culla e tumulo. -inclinazione naturale. giamboni
. e letter. rialzo di terra, tumulo (in partic. quello eretto anticamente
mortai viaggio / fa, dal talamo al tumulo passaggio. f. f. frugoni
infrequenti ginepri, e in mezzo al tumulo / s'ergea non chiusa ancora urna di
. 3. in paletnologia, tumulo o collina che si è formata gradualmente
cinquecento tumuli di grano a dieci carlini il tumulo a pantalone de'bisognosi, ed ecco
(per lo più arco, colonna, tumulo ecc.) innalzato a ricordo di
riferisce a una sepoltura, a un tumulo. - in senso generico: sepolcrale,
tumulifórme, agg. che ha forma di tumulo. v. b.
la memoria, anzi che noi veniamo al tumulo del tempio dell'antica ceres, ed
occasione, accomodato consiglio, occupò un tumulo eminente, tanto lontano dal bastione dei
d'infrequenti ginepri, e in mezzo al tumulo / s'ergea non chiusa ancora urna
altra elevazione, che può chiamarsi piuttosto tumulo che collina, si ritrova presso casal-pusterlengo
.. qualche volta, dietro, un tumulo: che è poi la vecchia chiacciaia
quasi che fosse lecito da un confuso tumulo di lingua, quelle parole e quelle locuzioni
volgar., 220: nel cui tumulo de la soa sepultura stando scripti fi
annunzio, ii-201: io sul tuo tumulo grande / colsi una rama d'alloro
non lasciar le ceneri del genitore senza tumulo, come senza urna, si diedero a
calpestollo, e negogli e culla e tumulo. fusinato, il-315: no pel tuo
non avrai chiesto invano / la maestà del tumulo / alla gentil milano: / essa
crosta (in partic. nell'espressione tumulo di zolle). 4. dimin
del padrone defunto o stanno intorno al tumulo, quando si fa il mortorio.
verga d'ulisse illividite / su 'l tumulo d'aiace erge tersite. -come
altro. 3. sepolcro; tumulo. foscolo, iv-369: mia cara