: prima furono le selve, dopo i tuguri, quindi i villaggi, appresso le
mezzo all'albeggiare della neve, / nuovi tuguri. idem, 1113: mi trovo
, e ti conducono dai più luridi tuguri fino alle aule dorate. d'annunzio,
/ era giù piana, e si vedean tuguri / di contadini ed ammuffiti borghi.
1-iii-207: obbligati a lasciare ogni tanto i tuguri invasi dalle acque e a rifugiarsi sull'
sazietà, e ti conducono dai più luridi tuguri fino alle aule dorate.
: le nostre terre non somministrano né tuguri né pane a tanti italiani che la
la miseria dei paesi interni, mucchi di tuguri tra i quali si distingue solo un
lordi di sangue dal buio di quei tuguri affettando salame. viani, 13-369: il
scopre certi brandelli di paesucci, viluppi di tuguri, perduti in luoghi così inospiti,
potenti, entrar ne'palazzi e ne'tuguri, con lo stesso contegno d'umiltà e
niente; / hanno destata ne'suoi tuguri / tutta la buona povera gente. d'
, punite: ma talvolta aggiratevi ne'tuguri della plebe e ne'sobborghi di tutte le
non si fermò alle spelonche alle capanne ai tuguri, ove dapprincipio ai mortali dai venti
, 1-542: dessero principio a fabbricarsi tuguri e capanne, parte di terra e
, e disporre i campi ed i tuguri de'villani di maniera, tramezzando i colti
piombo. muratori, 7-1-373: que'tuguri si coprivano con canne palustri o con paglia
si vedono alcune abitazioni, o piuttosto tuguri, fatti di pertiche poste sopra terra
136: per te [castagno] i tuguri sentono il tumulto / or del paiolo
si fermò alle spelonche alle capanne ai tuguri, ove dapprincipio ai mortali dai venti
diffusivi, a visitare i miseri e desolati tuguri de'lor villani. d'azeglio,
: le nostre terre non somministrano né tuguri né pane a tanti italiani che.
diffusivi, a visitare i miseri e desolati tuguri de'lor villani. -che
passai quasi tutta la mattina girando per quei tuguri, tra quei malarici scarniti, quelle
/... / scendono ai lor tuguri / dolcemente, come in sogno.
dacché i palustri e scuri / ma onorati tuguri / pria dièro albergo a'tuoi famosi
moda scorre come elettricità dai palazzi ai tuguri a da'romanzi alle università. fogazzaro
, 299: scorsi / gregge erranti e tuguri: era codesta / l'ultima stanza
uso andare famulando e rusticando per li tuguri alieni..., debbia un
escon dal candido / mar palagi e tuguri; / ritti, come fantasime, /
: finestrino lungo e stretto (di tuguri, cantine, sotterranei, ecc.)
non si fermò alle spelonche alle capanne ai tuguri, ove dapprincipio ai mortali dai venti
. battista, iv-52: i poveri tuguri ama il bifolco, / e l'
che ondeggia giù dai tetti / dei tuguri più bianchi del presepe, / è sol
incatenati, flagellati e condotti dai loro tuguri dell'africa alla gleba dell'america.
a. verri, ii-233: ecco tuguri degli agricoltori, composti di frante inscrizioni
.. / salisser poi casipole e tuguri / di ruderi malconci e di frastagli.
... appese all'architrave dei tuguri commemorano l'ultima festa del lavoro.
, 299: scorsi / gregge erranti e tuguri: era co- desta / l'ultima
abiti mandavano come un tanfo dei loro tuguri ignobili, dove la lordura abbonda altrettanto
e squallidi de'contadini, che abitano pagliareschi tuguri impiastrati col loto. e. cecchi
incatenati, flagellati e condotto da'loro tuguri dell'africa alla gleba dell'america.
vedeansi... i vincitori navi e tuguri incendiare. carducci, iii-25-141: tra
era ingombra. barilli, 5-227 sordidi tuguri tra i quali correvano dei viottoli immondi
cercassero i languidi negli spedali, ne'tuguri, nelle capanne. — di
larve gli alti castagneti / e i tuguri che fumano e la oscura / montagna.
osava toccare condannati a rintanarsi nei lor tuguri e ad esser reclusi nei lebbrosari e nei
sul dorso di gigantesche testuggini o miseri tuguri con cani rognosi e nudi bambini rotolanti
l'abbandonano: / ovvero a'lor tuguri, alle lor grotte, / non manomesse
di palazzi, di case e di tuguri. luzi, i-93: oh un'altia
caldo sole estivo. / e dai tuguri altri fanciulli, figli / d'arcieri
tutt'in- tiera e nella solitudine dei tuguri e dei campi, lo ebbe [
e le prime case sono quasi tutte tuguri; ma poscia trovasi un bel ponte
dir niente; / hanno destata ne'suoi tuguri / tutta la buona povera gente.
frequenza e l'uso / de'lor tuguri, distrazione a quelli / ben spesso,
, odorosa intorno sale / per li tuguri sulla ripa sparsi. aleardi, 1-71
xxiii- 480: dentro i miserabili tuguri, tutto vi puzza d'affumicato,
. barilli, 5-140: più di quindicimila tuguri sparsi fra gli ondeggiamenti dell'altipiano.
accorate: / s'orientano borghi e tuguri. 7. figur. rendersi
. pascoli, 135: per te i tuguri sentono il tumulto / or del paiolo
quei monti, quelle valli, quei tuguri, quei fonti e quegli antri od altre
ben questo che abitar di sparsi / tuguri seminato e la campagna / e co'
. luna [s. v. tuguri]: 'tuguri ': li pagliari.
e squallidi de'contadini che abitano pagliareschi tuguri impiastrati col loto. -rozzo.
pezzenti in casa, visitarli nei loro tuguri, no! pascoli, 97: presso
. a quelle appoggia la plebe i suoi tuguri umili, cadenti, simili ad infermi
ne la miseria, / giù nei tuguri sacri a l'inedia, / la pace
sonanti / di scuri e dal fumo de'tuguri, / io reco il blando riso
è povero, abbietto; vive in tuguri di legno o di terra, alla
marotta, 5-73: nei palazzi e nei tuguri... è l'ora degli
. manzoni, ii-190: spesso ne'tuguri anco il condussi [pluto] /
battezzavano i bambini senza solennità, in tuguri 'quia deficie- bant ecclesiae omnes '
quei monti, quelle valli, quei tuguri, quei fonti e quegli antri od altre
] per ogni luogo di case e di tuguri villerecci, rende vago spettacolo a gli
per la nostra bella italia. nei tuguri delle campagne, nelle squallide soffitte delle
sono il ginnasio di tolomeo. i tuguri greci cercano invano di cuoprime i residui
perduto. tasso, 9-10: accesi tuguri e greggie e buoi / gli alti
, dall'impannata ai balcone dei loro tuguri e palazzi, contemplando un ricordo e
, a rimenare il genere umano a'tuguri, alle ghiande.
l'abbandonano: / ovvero a'lor tuguri, alle lor grotte / non manomesse e
i campi, i cespugli, i tuguri pastorali e tutti que'noti oggetti de'
i-104: dalla reggia fino ai più umili tuguri, dalla capitale fino ai più piccoli
laceri e affamati dalle capanne, dai tuguri, dalle mine, dai chiassuoli senza
squilla. pascoli, i-394: nei tuguri delle campagne, nelle squallide soffitte delle
sul dorso di gigantesche testuggini o miseri tuguri con cani rognosi e nudi bambini rotolanti
laceri e affamati dalle capanne, dai tuguri, dalle mine. -per estens.
città superbe / aveano ancor coi rustici tuguri. saluzzo roero, 1-i-10: indora
nascere, se bisogna, dei rustici tuguri e delle sordide taverne. battista, vì-1-129
degli inco lumi atterriti dai tuguri minaccianti: poi le prime figure spettrali
cadere e fuggire; i vincitori navi e tuguri incendiare: di là scagliandosi la fiamma
da petrolio. e simili stamberghe e tuguri dànno la scalata alla collina dell'acropoli.
gente, scampata al crollo dei propri tuguri, abitava in mezzo al fango,
bresciani, 6-xtv-164: ale capanne e ne'tuguri di fiumicino e di campo morto non
», 31-i-1909], 112: tuguri composti di fascine, di porte e imposte
strade, reti metalliche, villaggetti di tuguri, spiazzi, cantieri, gruppi di palazzoni
reggesti? pascoli, 731: dai tuguri altri fanciulli, figli / d'arcieri
: qui scorsi / gregge erranti e tuguri: era codesta / tuftima stanza de'
noi, nelle soffitte e nei tuguri, questi ingegni sani, sempli
dacché i palustri e scuri / ma onorati tuguri / pria diero albergo a'tuoi famosi
non battista, iv-52: i poveri tuguri ama il bifolco, /...
v-158-40: erictonius in primavulcanica, sparsa di tuguri e di rovine barocche. contrario a
anche celebrando le sacre funzioni dentro oscuri tuguri di paglia, con poverissimi arredi, alla
le tue saette accendi / contro i rozzi tuguri e su le torri / ove l'
fortis, 1-62: dentro i miserabili tuguri... tutto vi puzza d'affumicato
(nell'espressione dare una spellicciata). tuguri. foscolo, gr., i-198:
dopo cinque giorni di cammino fra luridi tuguri », disse il padre taurin, «
usseri cisalpini. pascoli, i-394: nei tuguri delle campagne, nelle squallide soffitte delle
dei vicoli, pronta a rinchiudersi nei tuguri e nelle stamberghe, la folla cenciosa dei
: qui scorsi / gregge erranti e tuguri: era codesta / l'ultima stanza de'
poeta mostrò l'uscir degli incolumi atterriti dai tuguri minaccianti; poi le prime figure spettrali
.. e trascinate infranti / boschi e tuguri, urtate le città / struggete
grano, un aratore / uscì da'suoi tuguri a godersi il tepore / nuovo.
un frascato, che rispetto agli altri tuguri era una basilica. pascoli, 1378
. tasso, 0-10: dunque accesi tuguri e greggie e buoi / gli alti trofei
frascato, che rispetto a gli altri tuguri era una basilica. foscolo, iv-434:
per ogni luogo di case, e di tuguri villerecci, rende vago spettacolo agli occhi
, i-41: veniva l'ora che dai tuguri s'alza il fumo per il pasto
aspettare i clienti imberbi delle borgate di tuguri o delle prime case popolari che giganteggiavano sullo
miliardari bonarensi, ai grattacieli e ai tuguri dei miserabili. = voce spagn
giunse alle prime case di ripa. eran tuguri di motaioli e fornaci da conche e