dell'elce, ricopre le potenti mura di tufo giallastro di cui sono fatti la chiesa
: e per l'umidità accagliata sul tufo inserendo le minutissime fibre dentro gli screpoli
giorno ancora acerbo, / allor ch'ai tufo toma la civetta. ariosto, 19-94
di farle [le cantine] nel tufo, si potranno addentrare quanto si vogli,
miniera] del sasso tufato, più tufo che sasso, con certe venature di
il ripiano di àrdea, la rupe di tufo tagliata ad arte, l'arce italica
: molta ghiaia immersa ed ammozzolata nel tufo. ammucchiaménto, sm. l'
5-14: il moro... in tufo o in argilla appena s'appiglia.
ripiano di àrdea, la rupe di tufo tagliata ad arte, l'arce italica
sm. archeol. sepolcro scavato nel tufo delle catacombe, di dimensioni maggiori dei
, sm. ant. e dial. tufo nero, spugnoso (usato per costruzioni
roma si dice asprone, spezie di tufo nero e spugnoso. asprura, sf
di fucile. = deriv. da tufo, voce dial. che significa * fetore
cielo, sopra un alto isolotto di tufo, nereggiavano le antiche case della città
di pigne, con le sue urne di tufo senza coperchio divenute nerastre come il basalte
città isolata su quell'alto basamento di tufo come una fortezza e tutta ingombra di
'l cavo d'una grotta sul bigio tufo, tra l'ombre de'pini, al
cecchi, 5-165: le superfici del tufo, rugose e bucherellate, rammentavano i
l'alabastro, il travertino, il tufo, il marmo, ecc.).
e il calcistruzzo naturale, chiamato in toscana tufo. = voce dellttal. settentr
. -nella campagna romana, strato di tufo affiorante, che impedisce la coltivazione del
càrparo, sm. miner. tufo calcareo-arenaceo, poroso, molto duro,
visto carreggiare nel piano i sassi di tufo per la fabbrica, e poi la calce
di sopra degli strati di pietra o di tufo e di creta, non dal di
sf. gallerie sotterranee, scavate nel tufo, non molto larghe, spesso a piani
: quand'ecco fuor d'un cavernoso tufo, / sbucar difforme e rabbuffato un
nero di case, l'isolotto alto di tufo, sospeso in mezzo al mare delle
alzava dal suolo del foro un ciotto di tufo infangato per offrirlo all'adorazione d'un
giorno ancora acerbo / allor ch'ai tufo torna la civetta, / fatto frenare il
. coccinèlla2, sf. miner. tufo calcareo della puglia (soprattutto a trani
voler rimanere attaccati a un cocuzzolo di tufo, con il pericolo di trovarsi da un
chiamato san francesco e la colonnatura di tufo gialleggia tra l'oscuro brillore delle querci
in fondo d'uno scavo di collina di tufo, alla confluente del fiume staggia coll'
legno, rompevano quella monotonia triste di tufo grigio. borgese, 1-246: c'
funebre che era dipinta sulla parete di tufo e ci si accorse che ogni danzatore
dar delle corbellature -frase tecnica -ad un tufo tedesco, e farlo martino -che in
, che dall'opposto, dove il tufo ha meglio resistito alla corrosione.
. perocché non è possibile che il tufo ovvero altra tenera pietra non renda umidità
ferro indura, / ma costrutto di tufo, e creta molle. galileo, 122
o pietre lavorate, o selci, o tufo, o mattone cotto o crudo,
grandi di mensioni scavata nel tufo. soderini, i-230: cave
al ferro indura, / ma costrutto di tufo e creta molle. carletti, 76
chiazze di terreno brullo, costituito da tufo o da argilla bianca o giallastra,
o pietre lavorate, o selci, o tufo, o mattone cotto o crudo,
4 sottoterra », cioè « scavato nel tufo ». * = voce dotta
, vale a dire in zolloni di tufo (ché massi non ardisco chiamarli)
sono quelle fosse scavate per levarne il tufo... nel fondo di una
danza funebre che era dipinta sulla parete di tufo e ci si accorse che ogni danzatore
principio sull'orlo d'una cava di tufo, e poi penetrando tra i rovi.
che tane e cunicoli tagliati per cavar tufo o per difendere l'arce.
palladio volgar., 2-13: il tufo e l'altre cose dure, là dove
.. è tutta in terreni di tufo o di creta, ne'quali sono domesticheti
a levante, in un alto dosso di tufo giallastro, s'aprono profonde buche,
crescenzi volgar., 4-6: il tufo e gli altri [terreni] più duri
, che le facili e cedenti, come tufo, matton cotto e simili. algarotti
: di lucenti / pomici e scabro tufo e facil musco / cingesi, e grata
per mio fallo si fosse spiaccicata sul tufo. -porre la mira, la
perfetta, vedo, se le grotticelle di tufo che limitavano le aiuole del viale ghiaiato
morta città degli aldobran- deschi scolpita nel tufo come un sepolcro fra i due lordi
spugne, fecali pezzi, addirittura di tufo, dal mestiere. -composto da
su quell'albe colà, sopra quel tufo, / che copre quella pietra sepolcrale,
come meriti. -ficcarsi in un tufo: nascondersi. poliziano, 190:
. / deh, va'ficcati in un tufo / cheta; e fa ch'e'
disposti dentro altrettante nicchie delle pareti di tufo, e adorna fittamente di stucchi policromi
... composto di più strati di tufo e grossi e sottili, fra i
: la pietra concava dentro, come il tufo, si genera nelle concavità delle reni
essere sopra saldo sasso, o veramente tufo o terreno tenace, fermo e duro.
visto carreggiare nel piano i sassi di tufo per la fabbrica, e poi la
si fanno nelle grotte di monte di tufo, o che vi sia terra, murandole
lo cuoce da sé in fomacette di tufo, che si mettono sul davanzale della
, 3-55: tutta d'un fragil tufo è la caverna, / la fronte,
paganino bonafe', xxxvii-99: lo terren tufo che se vede bianco / e fredo
e fresco, e fanno anche bene nel tufo. nei luoghi aridi devonsi piantare dalla
: su quell'alber colà, sopra quel tufo, / che copre quella pietra sepolcrale
, nota per le sue cave di tufo, o dei suoi abitanti; che è
de'nimici. -pietra gabina: tufo. b. davanzali, i-387:
/ quand'ecco fuor d'un cavernoso tufo, / sbucar difforme e rabbuffato un
martini, 1-186: nelle genghe (cioè tufo in colore di argilla) non
), sf. miner. region. tufo calcareo impuro, il cui colore varia
.: il terreno costituito da questo tufo. fr. martini, i-356
corbellature -frase tecnica - * ad un tufo tedesco, e farlo martino '-
tra i nudi tumuli, tra il tufo e il margone, per le sterpaie per
involto più corpi stranieri, come pezzetti di tufo e di lave, ghiaiuole. slataper
sgalli, 9-57: nella fossa di tufo, / stretta camera d'amore,
pregiato il greco del vesuvio o di tufo). soderini, i-367: in
delle colline è per lo più di tufo grossolano, e di natura sua poco
era quasi tutto formato d'un durissimo tufo, fatto a grottesco. 5
, che rastrellava i grummoli cinerognoli del tufo monferrino. d'annunzio, v-2-91:
dial. mescolare. del tufo, 48: un musso, un piè
e negligente non arà potuto imbrigliarlo. del tufo, 83: ognun sol con lo
con armi cortesi). del tufo, 143: ma tempo è già di
che beve / nella pergola azzurra del suo tufo / ed al sereno della morte invita
/ non ti dò li danari. del tufo, 42: questi son quelli broccoli
marmo o di macigno o di tufo o di simili materie addensate e impenetrevoli.
io possa volare a'beni ettemi. del tufo, 393: drizza dunque il
sien su per le vie. del tufo, 385: con fiori e fronde /
alle escavazioni, essendo un composto di tufo vulcanico facile a scavare -e sufficientemente
premi di vario genere. del tufo, 182: sentireste et intorno / cento
vita sua impeso per la gola. del tufo, 34: lo dico eccellente
toscana. lastri, i-103: il tufo... non è altro che rena
cecchi, 5-165: le superfici del tufo, rugose e bucherellate, rammentavano i
4-i-82: alcune parti di esso [tufo] non manifestano che impressioni di pianticelle
e poi incamiciati con sottile muro fatto con tufo tenero o con pietre cotte,
metta il mio consiglio in opra. del tufo, 69: l'aria, i
epigrafi etnische sono per lo più incise in tufo o in altre pietre spugnose. carducci
altre (la lattuga). del tufo, 44: or per far l'insalata
grandeggi. -sostant. del tufo, 96: nulla di men non son
un'incrustazione calcarea poggia sopra strati di tufo o di sabbia volcanica. bossi, 192
ugonotti. -allestire. del tufo, 68: altri sopra il lauto /
generale del monte sembra essere di un tufo calcareo arenoso. bettola, 209: questi
mostacci ed i fianchi levati. del tufo, 26: ciascun ne con
accesa bocca eruttate dopo l'induramento del tufo. 2. figur. ostinazione
le borgate industriali, le grotte di tufo della periferia... hanno visto la
, altrove tiene di creta, altrove di tufo. -che non si riesce a estirpare
maniera propria del fagiano. del tufo, 50: una zuppa ben fatta a
ben si scorge, che non conosci del tufo, 56: fan spesso...
qualità, nella misura, nella del tufo, 353: qui vien d'intorno intorno
stretti passaggi, fra muraglie di tufo. sbarbaro, 4-84: senza più
(un formaggio). del tufo, 61: ma le ricotte qui dette
avviluppato, avvolto. del tufo, 203: se li prepara allor la
, 707: fiorellino invernale che dal tufo / all'ultime farfalle infreddolite / l'angelico
rinfrescarsi (una persona). del tufo, 353: sol col pensiero pensando a
grafi etrusche sono per lo più incise in tufo o in altre pietre spugnose, che
, ardui, complicati. del tufo, 293: s'ingolfaria / troppo in
: bollite col guscio. del tufo, 66: così d'april, di
drappa. del tufo, 231: dietro et inanzi gli van
sugge. -di animali. del tufo, 130: sanno... /
. -anche al figur. del tufo, 34: chisto è lo buon fenucchio
. - anche al figur. del tufo, 360: dal castello de l'abate
6. intrecciato. del tufo, 385: quindi pian piano a passi
esse era intagliata dentro un cubo di tufo. 2. per estens.
ci inerpicammo per certi intelligenti scalini sul tufo a picco, tatuato dai venti.
la camera de la donna. del tufo, 318: oh che bell'opre!
le ampie vòlte inteste / di scabro tufo e pomici stillanti. g. prati,
non sia sottoposto overo subietto. del tufo, 40: ma pe saper,
, tr. ant. sotterrare sotto il tufo; mettere al riparo in una cava
mettere al riparo in una cava di tufo. luca pulci, 1-3-106:
. chiuso, incavato fra montagne di tufo; basso, caldo, afoso,
govoni, 707: fiorellino invernale che dal tufo / all'ultime farfalle infreddolite / l'
beve / nella pergola azzurra del tuo tufo / ed al sereno della morte invita.
, / fu l'ultima chiamata. del tufo, 42: quest'è il mangiare
beve / nella pergola azzurra del suo tufo / ed al sereno della morte invita
involto più corpi stranieri, come pezzetti di tufo e di lave. -premere
, dove oggi spero involgerlo. del tufo, 75: par proprio ch'abbia
suo si è acqua inzuccherata. del tufo, 47: questa è quella verrina,
udire il gorgoglìo dell'acqua che sudava dal tufo, inzuppava la volta, scorreva tutta
nella volta da pilastri lasciati dell'istesso tufo, era... penetrata una radica
ghiara o di argilla o di tufo, depongano le materie eterogenee ne'loro
ripiano di àrdea, la rupe di tufo tagliata ad arte, l'arce italica di
. ant. lampadario. del tufo, 320: v'han posto in mezzo
famo iuste centocinquanta libre de tenta. del tufo, 227: gli diè,
danno a credere d'essere ivi dentro al tufo cadute pel loro lanciamento in aria.
lanfa è trovata alle mani. del tufo, 374: gli argenti e gli ori
scavate in antico per tirarne pietre di tufo e lapido, furono necessarie ad impedir
denanzi è bona in brodo lardieri. del tufo, 49: ma s'altro cerchi
sorvegliava gli operai che, affettato il tufo, attraverso un labirinto di corridoi,
o al più di sei lastre di tufo calcare bene appianate e riquadrate, ed aventi
romani tengono in fresco il vino. questo tufo era fango: lava di fango.
carbonara, dal sabbione maschio, dal tufo, dal silice, e dai sassi ben
spesso sì nel porta e fura. del tufo, 32: questo così gentil
e massime nelle lettere gentili. del tufo, 94: dottor, com'io vi
'fecero da saccone sui letti di tufo dove, venticinque secoli fa, erano
queste colline si vede formata quasi solamente di tufo o renistio di color lionato.
liquor, non vale impiastro. del tufo, 25: donne mie, sempre avreste
la proprietà et altrettanta liscia. del tufo, 147: lascio quel dolce lor lavar
tommaseo [s. v.]: tufo litoide. = voce dotta, gr
ama le sterili e dirupate colline di tufo e di mattaione, da montelupo fino al
overo filone di pietra 'tischia 'o tufo, grossa uno piè o più o
pelle doznelle che quivi si erano. del tufo, 63: e con la voce
che l'arca ò voitata. del tufo, 30: ogni pesce appare invitando di
ch'imaginò sì abominosi ordigni. del tufo, 378: oltre le genti coraggiose e
. - anche iron. del tufo, 142: questi poi tali gradassi,
colpi n'uccise ben venti. del tufo, 143: tempo è già di tralasciar
volteggiare, praticare il maneggio. del tufo, 83: corre, para, maneggia
dalla cong. e. del tufo, 142: conoscon certi, pur certi
. abilità e perfezione artistica. del tufo, 72: qui vedreste all'intrar del
mantili, camiscie, lenziuola. del tufo, 125: pria se gli appresenta un
disseccandosi si converta in arena o tufo o in pietra duretta, o che bagnandosi
ed occupavan tutta la marina. del tufo, 29: venendo di sera o
e carne di maiale. del tufo, 47: poi che è cucinata,
e di mattaione, fra gli zolloni di tufo pieni di nicchi, su pei lastroni
nasturzio, crescione. del tufo, 45: con le sue man cogliendo
. marrano, traditore. del tufo, 143: riescon di sorte / così
pronom. provare dolore. del tufo, no: indi poi nasce la bramata
: erano essi [gli strati del tufo] orizzontali, composti di masselli o zolloni
senz'armi e senza guardia. del tufo, 77: che gusti avresti un altro
a roma si dice asprone, specie di tufo nero e spugnoso, e sono certi
, che comprende, in italia, il tufo calcareo di matèra (che ulteriori studi
: pietra friabile, poco consistente; tufo. filarete, 17: una certa
certa spezie di pietra che si chiama tufo, quasi pietra matta e simili generazioni.
gradazione alcolica alquanto bassa. del tufo, 52: altri [vini] com'
mazzaro, sm. miner. region. tufo calcareo- arenaceo fossilifero del pliocene, di
, o cappella gentilizia mediante blocchi di tufo, che spesso ancora si vedono presso
da tavola, tovaglia. del tufo, 28: colà giù a terra ancor
la zuppa francesca con la trippa? del tufo, 48: pur se ce
migrana, cioè duolo di testa. del tufo, 182: così veder quel ballo
più che tua lor forza. del tufo, 316: quivi un melione / di
14-46: lo strapiombo minaccioso dell'isolotto di tufo. 14. cupo, lugubre
fosse dato a mangiare ai frati. del tufo, 56: poi quei buon maccaron
erba minutèlla e 'n praticelli. del tufo, 45: con le sue man
-che è di sapore squisito. del tufo, 53: per gustar bevanda / veramente
: era io giunto appo gli antri di tufo, opachi e mischi / d'edra
era io giunto appo gli antri di tufo opachi e mischi / d'edra intorno e
secondo il detto dell'apostolo. del tufo, 328: rimedia [o san gennaro
scellerato, delinquente. del tufo, 318: oh che divina cosa /
. roccia costituita da una sorta di tufo vulcanico. bossi, 239:
humboldt, che è una specie di tufo vulcanico, ossia una lava attenuata ed
scavate in antico per tirarne pietre di tufo e lapillo, furono necessarie ad
tale. 4. miner. tufo calcareo di grana fine, estremamente tenero
dell'ordine nostro è sotto posto. del tufo, 55: le nostre sacrate /
privatadella buccia e della sansa. del tufo, 209: all'altra parte poi cento
, 12-8-458: osservammo ne'piaggioni di tufo... alcuni piccoli tumoli o
alcuni piccoli tumoli o monticelli del medesimo tufo,... che si sollevano
. che si sollevano sopra dell'altro tufo. g. bassani, 3-59: mi
— con uso impers. del tufo, 67: oh che spassosissimo piacere,
ne morsetti, e indorali. del tufo, 50: senza gl'arrosti, allessi
maniera / fanno uve assai. del tufo, 380: napoli mia bella è qual
landino [plinio], 670: il tufo... fa l'acqua dolce e
il modo di cucinarle. del tufo, 132: sanno [i napolitani]
chi ne bee tre dì si scorda del tufo. della porta, 7-3: la
infilava stretti passaggi, fra muraglie di tufo, dentro ai quali l'aria aveva
bastione v'erano certi voltoni scavati nel tufo. soldati, 5-153: scendiamo la valle
ed è in grandi forme. del tufo, 160: di sapor gentil cento arba-
lo più, suini). del tufo, 48: taccio le lingue e pettorine
tempo che vorrà essere esaudito. del tufo, 228: vedreste l'uom, che
disposti dentro altrettante nicchie delle pareti di tufo. -per estens. incavo di
paganino bonafè, xxxvii-99: lo terren tufo che se vede bianco / e fredo
schema architettonico e dall'opalescente grigiore del tufo deriva un senso come d'astratta trasparenza.
di carbonato di calcio, o anche tufo calcareo (più noto con la denominazione
lo sprone del poggio, radicato nel tufo cavo ch'era la volta d'un vasto
e ombrosa è buonissima, eccettuatone il tufo, la ghiaia, le pomici, i
. boccone, 40: quando il tufo è puro ed omogeneo, si taglia col
oscurati da una seria di palazzotti di tufo costruiti in fretta, stonacati, con
di mattoni o mezzane, overo di tufo o altra pietra dolce e facile a
paesane, cioè in tevertino o in tufo o in peperino, le quali spezie di
ossidiana essa è il principale componente del tufo palagonitico che si vede...
morici per fare bianchi denchi. del tufo, 209: qui cento e mille ceste
in treggiaia sono porzioni di strati di tufo impietrito, con entro grosse ostriche ed
il loro panegirista in... del tufo. borgese, 1-162: la perfezione
figur.: insidia. del tufo, 97: l'orecchie e gli occhi
. e e del tufo, 62: se le scarpe e pantofoli
chiacchiera sconclusionata, sciocchezza. del tufo, 238: vi'quanta paparacchie! /
lo più assol.). del tufo, 83: corre, para, maneggia
a pareggiarsi con la latina. del tufo, 113: chi potrà qui a
, a fianco a fianco. del tufo, 336: taccio l'onesto andare /
, fittavolo, colono. del tufo, 160: così come anco i parsonar
: in roma vidi cavar una sorta di tufo tenerissimo, che parea pasta d'arena
uova, zucchero e cannella. del tufo, 56: ma di quell'altra cosa
zona di napoli). del tufo, 194: l'odore e sapor delle
.): in pasticcio. del tufo, 30: nell'osterie / avresti crudi
sostenute... da un cordone di tufo. -melmoso, limaccioso (un
/ campato da la morte. del tufo, 275: corre / forsi mentre l'
. -divertirsi follemente. del tufo, 136: gli atti e modi di
espressione selvaggina da pelo). del tufo, 130: quelli / nostri napolitani /
salette, angoli appartati, scavati nel tufo e nascosti dietro pilastri dove si
alla caccia degli uccelli. del tufo, 130: quelli / nostri napolitani j
del cavallo; pennacchio. del tufo, 162: così tra ricche lor gran
miner. roccia sedimentaria pirocla- stica o tufo vulcanico di colore grigio macchiettato; usato
. bossi, 263: 'peperino tufo vulcanico grigio, composto di ceneri vulcaniche
: punto a giorno. del tufo, 135: sapran forse elle solo [
albero; pesca cotogna. del tufo, 380: generalmente poi tra gli altri
apostoli desinato della pescagione fatta. del tufo, 29: quindi tacque del mare /
pescarie si ritrova ancora spesso. del tufo, 30: questi pesci in ver
e laghi e diverse peschiere. del tufo, 70: cesare, quel grand'imperadore
petroselinum hortensé). del tufo, 45: con le sue man cogliendo
cuore e polmoni). del tufo, 48: taccio le lingue e pettorine
merletto lavorato al tombolo. del tufo, 136: pur con lor diti belli
pianelli de velluto e zetonino. del tufo, 173: per aver quel dì doppia
alberi con ordine a uno filo. del tufo, 73: quei fior che
terreno che predomina di gran lunga è tufo. 2. spiazzo riservato alla
; le quali sono di gesso e tufo assai grandi, con camere e stalle
piccava e la lingua mordevati? del tufo, 52: col piccar che spesso
, a picco, quali sono quelli del tufo. giuliani, ii'335: questa
di pietra tenera e dolce, come tufo o altre simili, che più partecipano
un appartamento; pigionale. del tufo, 128: spendendo in contanti / riscuote
palladio volgar., 3-33: nel tufo e nell'argilla [i gelsi] a
sapore che le pignattesche cocolle sieno. del tufo, 48: di sì dolce pignata
e quanto più presto cocina. del tufo, 43: la carcioffola poi /
con la volta puntellata di pilastri di tufo. 3. per simil.
mediante l'uso di cosmetici. del tufo, 353: la mattina, lavandosi il
pezza, pupattola. del tufo, 30: così dentici, umbrine e
simile al pipemo (un tipo di tufo). = voce dotta,
dial. ant. pietanza. del tufo, 148: nel proporvi tante cose e
- anche assol. del tufo, 134: le donne nostre ancor sanno
un artista divino, esse sembravano boccali di tufo plebeamente verniciati. 2.
bieta con un poco di povina. del tufo, 49: ben son vostri apparecchi
: che è di diverse figure. tufo polimorfo. 6. sm.
un luogo o un locale. del tufo, 291: vedrian la sacrestia, /
fazzoletto, una tovaglia). del tufo, 28: colà giù a terra ancor
savio medico sì volse védere. del tufo, 120: con un tocco di polzo
s'apron tronche / sotto il grottesco tufo pumicose spelonche. targioni tozzetti, 12-3-416
ver'ponente spira verso levante. del tufo, 68: altri cenando stare / su
ogni cosa molto bene. del tufo, 45: con le sue man cogliendo
porco; suino, porcino. del tufo, 54: buone carni hai pien le
la sua porosità, somiglia il tufo od il calcinaccio. = voce
), sm. petrogr. disus. tufo bianco, di natura calcarea. -anche
: nella puglia la pietra è di quel tufo che i naturalisti chiamano poro acqueo,
pone il fondamento in pietra o in tufo, basta a fare adentro la sua
o altri oggetti. del tufo, 40: senza pagare / tanti grossi
materia di consistenza petrosa che alcuni chiamano tufo arenario; più sotto ancora si accumula
el pane e il vino. del tufo, 100: prima aver la potestà,
manutenzione dei pozzi. del tufo, 200: i staffieri, i ragazzi
luoghi propri le cave sotterranee o nel tufo overo nel terreno asciutto, in forma
una doppia scala a chiocciola che trapana il tufo. -figur. persona insaziabile.
: con preghi soi farà [proserpina] tufo el possibile / che sedi sopra una
poco pregiare ei beni temporali. del tufo, 41: questo broccolo è quel che
: così salda / prese, commista al tufo, ivi la calce / cui rassodaron
di pietra in terra, e nel tufo, che fa parete, l'incavo del
o cappella gentilizia, mediante blocchi di tufo, che spesso ancora si vedono presso
anche so- stant. del tufo, 343: de l'isoletta de'procitani
, gli artisti dell'acropoli, nel tufo, nella terracotta e nel marmo,
quando ne valeva due). del tufo, 103: con gli esempi chiari /
in solitudine, nella sua casa di tufo e di legno tutta sonora come uno
anfiteatro di sutri, tutto scavato nel tufo umido e prolifico di alberi.
, in quei mille antri scavati nel tufo, strane popolazioni cenciose, che in
vi mandarò uno paro de presutti. del tufo, 359: dai mazzon sempre mai
, sanza poterle domare. del tufo, 60: che direste poi / quando
regioni centro meridionali). del tufo, 60: che direste poi / quando
mantenerli. -posizione. del tufo, 175: prende ponta il destriero /
con la volta puntellata di pilastri di tufo. montale, 7-76: gli ospiti d'
tecnica di lavorazione corrispondenti. del tufo, 135: sapran forse elle solo fare
di ghiara o di argilla o di tufo, depongano le materie eterogenee ne'loro
l'altro stil molto s'avanza? del tufo, 22: ve lo ritrae [
ne bèe tre dì si scorda del tufo. pellipari, 5: fatta son publico
), 1-2, 36]: 'tufo pùzzolo e pietra porco ': calcari
grossolano, villano, zotico. del tufo, 357: lasciando a quel villano /
più racchiuso in cornice. del tufo, gli archi ricchi, superbi, alti
elementi. santi, iii-351: questo tufo, questa ghiaia vedonsi disposti in strati
: quand'ecco fuor d'un cavernoso tufo / sbucar difforme e rabbuffato un gufo
-stimolare un animale. del tufo, 81: poi rallentando il morso,
rivolta e profondamente cavata, e schifa tufo e ghiaia. lapidario estense, 163
la radura del tennis. -parete di tufo o di roccia. pratesi, 5-307
direzione (il vento). del tufo, 341: il fresco ponente /.
, smaltato prima a tal fine il tufo per ragguagliarlo. -rasare una misura
quali è suddivisa un'opera. del tufo, 20: brevi dichiarazioni sopra i sette
fatte da grandissimi uomini ragionassino. del tufo, 41: pria del broccol ragionar
sotto una stuora et era tignoso. del tufo, 188: i zingari.
cecchi, 5-165: le superaci del tufo, rugose e bucherellate, rammentavano i
fantoni, ii-18: nascea da raso tufo un fonte. -ricoperto di uno
unite con raspi tritati. del tufo, 52: or dove avea lasciata /
: così salda / prese, commista al tufo, ivi la calce / cui rassodaron
ma non hanno ancora peffecto. del tufo, 09: l'aria, i frutti
191: panni di razzo. del tufo, 26: su, su di grazia
per ricoprire pareti e pavimenti. del tufo, 72: da qui vedrian senz'oltre
reggiòla2). del tufo, 199: di cinquecento / diversi modi
ve ne ha della spugnosa a guisa di tufo o travertino, e si chiama
trina di fabbricazione artigianale. del tufo, 136: a napoli si vede,
riscossione (di tasse). del tufo, 132: vi sapran nominare!.
sprofondare. cantari antichi, lxxxv-155: tufo lo mondo nange re- fondaréve / nange
la virtue e merma soa bontae e tufo se refregia de l'amor de sapiencia?
crescenzi volgar., 4-6: il tufo e gli altri più duri, ove per
colle, attorniata da alte ripe di tufo. busca, 74: tutte le loro
disegnate nei lacunari, colonnine rilevate nel tufo. d'annunzio, iv-2-462: il divino
dirmi: il mio cervello è divenuto di tufo. bechi, 2-183: non è
. - anche rifl. del tufo, 193: la bellezza è a veder
: requadri dei soffitti cavati nel vivo tufo nelle grotte o stanze della sibilla cumana,
exteriore e con quello lo rinfresca. del tufo, 124: senz'il cedro
o nel foro di roma il ruvido tufo dei rostri. cicognani, vi-243: le
ripe di questa scesa veddi certi strati di tufo. cesari, ii-233: ti mostra
il ripiano di ardea, la rupe di tufo tagliata ad arte, la valle dell'
fenoglio, 1-i-1513: garofalo addossato al tufo fece partire una fucilata contro la pancia
o al più di sei lastre di tufo calcare bene appianate e riquadrate. d'
35: requadri dei soffitti cavati nel vivo tufo nelle grotte o stanze della sibilla cumana
nel percorrere una strada. del tufo, 29: venendo di sera o di
darli uno scudo per uno. del tufo, 227: fatta risegna, il capitan
giorno ancora acerbo, / allor ch'ai tufo toma la civetta, / fatto frenare
monti. -intr. del tufo, 340: napoli città mia patria divina
saper de questa nostra mostra. del tufo, 316: udite, donne, e
quanto e o in mi restreito / tufo lo me e recoieto, / e ben
27-379: in fondo a quella tana di tufo, che puzzava di fumo e di
a la rivera il corpo getta. del tufo, 340: qui scher- zan le
di una rocca di pietra che come il tufo è tenera da tagliare. milizia,
specie principali. la prima specie è di tufo o di rocca, che si conosce
quando in quando, uno scivolo di tufo. -nella formazione di toponimi.
ecc.) fatti di pietre, tufo, conchiglie, che usano nei giardini.
cecchi, 5-165: le superimi del tufo, rugose e bucherellate, rammentavano i
legno, rompevano quella monotonia triste di tufo grigio. montale, 1-103: ora è
se ne gìano i rosignuoli. del tufo, 68: di maggio qui non
. continua la gita per una collinetta di tufo rossigno, memisasi, 5-213: una
smaris e chryselis). del tufo, 30: scorfani e palamidi e palaie
bel citae corno un tiggon de fogo e tufo quel regnarne devegne salvaiura e le nobel
. caraccio, 34-5: non rozo tufo o pomice spongosa / veste i suoi
a roma si dice asprone, specie di tufo nero e spugnoso. nannini [petrarca
sm. ant. ruchetta. del tufo, 45: con le sue man cogliendo
ciò che trova ed impietrendosi, forma un tufo o poro acqueo di colore rugginoso-pallido.
, 2-41: un sentierino di lastre di tufo accostate portava alla bocca nera della caverna
più fredda [l'acqua] è nel tufo, perché ancora il tufo s'apruova
è nel tufo, perché ancora il tufo s'apruova, perché fa l'acqua dolce
puglia fanno in buggiea salacche 228. del tufo, 30: così molt'altri ancor
conquistarvi l'egemonia politica. del tufo, 392: salse al ducato poi de
bazilli de zervelladi e salzizoni. del tufo, 148: per tutti i pontoni
la assiduità del furto non piccolo. del tufo, 54: le camume / con
. sensale, mediatore. del tufo, 200: i staffieri, i ragazzi
-arguto, mordace, pungente. del tufo, no: qui la commare al voler
senza parte alcuna di sasso, di tufo e di ghiaia. sarpi, vti-86:
per lo più rifl. del tufo, 34: qui l'altro poi,
. fenoglio, 5-i-488: sedettero sul tufo emergente, con l'acqua alle ginocchia,
: in roma vidi cavar una sorta di tufo tenerissimo, che parea pasta d'arena
scaranto, sm. region. tipo di tufo vulcanico. palladio, 1-7: dalla
i fondamenti, come lo è il tufo e lo scaranto. fanzini [1905]
: salutami le semibuie celle scavate nel tufo (alla magnasco) con, dentro,
lungo la scarpatèlla scavata nel prato di tufo per costruirci, appunto, le case
2-278: alla bicocca nella balza di tufo, proprio dietro la casa, c'era
. -come epiteto ingiurioso. del tufo, 330: o tu scempio infedele /
sopra, ferendo johnny con scheggioni di tufo. 3. per simil.
trova, ed impietrendosi, forma un tufo, o poro acqueo, di colore rugginoso-pallido
, iv-2-1068: fra gli zolloni di tufo pieni di nicchi, su pei lastroni pietrosi
pisuro facesse, / e requiasse, lì tufo, un ^ ora destarsi,
confettato con sciroppo. del tufo, 121: al suo tempo fan l'
aspettarsi in su la scocca. del tufo, 65: con scocche van politi
altra macchia minuta, ma tutto di tufo. carducci, iii-3-288: da gli scopeti
tonda] l'intima selce e 'l tufo scabro. cesari, iii-307: fa [
che non sia l'esemplo. del tufo, 114: come ogni buon pittor napolitano
è piccolo vole essere fritto. del tufo, 30: scorfani e palamidi e palaie
udire il gorgoglìo dell'acqua che sudava dal tufo, inzuppava la volta, scorreva tutta
notabilmente maggiore di quello delle colline di tufo. 3. figur. confutazione
tavaioli con pan tutto scorzado. del tufo, 37: se scorzato [il melone
una roccia (in partic. del tufo pugliese). f. rodolico [
]: 'scorzo': varietà del tufo pugliese che forma i primi strati della
o di buccia, scorzato. del tufo, 43: tanto più se del cardon
con piccole macchie o vene di color di tufo. idem, 12-6-198: vi sono
come per farne carrieghe da poggiarvi le del tufo, 109: così si sforza e fa
: le quali sono di gesso e tufo assai grandi, con camere e stalleche vanno
la selce / ecol fiato scaldar quel freddo tufo / spero, che te, d'ogni
bel citae corno un tiggon de fogo e tufo quel regnarne de- vegne salvaiura e le
: salutami le semibuie celle scavate nel tufo (alla magnasco), con, dentro
. targionitozzetti, 12-1-186: le colline di tufo sono più abitate e più seminate di
me quietamente affermai, mirando et considerando tufo el solido et la crassitudine de questa
medico o curatore). del tufo, 210: di più sariàn da'lor
, 2-41: un sentierino di lastre di tufo accostate portava alla bocca nera della caverna
mese in un buio cunicolo scavato nel tufo delle vicine colline. codice penale,
. cecchi, 5-165: le superimi del tufo, rugosee bucherellate, rammentavano i muri delle
: sono molto frequenti [i monticelli di tufo], anzi qualche volta sono più
anche darsi il caso che in questo tufo fosse mescolata qualche porzione di sale marino
a'tempi umidi, facesse sfacelare questo tufo. g. arduino, 109: certa
s. v.]: sfaldature di tufo cadute in un antico sepolcro.
aria di mare rode e sfarina il tufo, dentro al quale sono sepolti questi corpi
bugnature e sopra le grandi statue di tufo, immani. -franato.
li ingenio- sissimi e maximi orologi e tufo lo corpo de la mondiale e sferale
simile alla moresca. del tufo, 182: così veder quel ballo a
, l'abbigliamento). del tufo, 178: ivi veder vorian quanto sian
, il pane). del tufo, 37: vin gagliardo e buon presciutto
stradafaceva uno slargo delimitato da un risalto di tufo sfruttabile come parapetto. 3
2-143: fanno le forme di tavole di tufo... e le asciugano benissimo
malvasia, per assicurare in tera ferma tufo il resto finché dio vorrà. varchi,
terreno). imperato, 1-25-8: tufo intendiamo le pietre di sustanza buzzati
so atto a raschiare e pulire; il tufo è di vacuità sparsa, non
vento e salmastro scavano le pietre di tufo, tutte granulose, concave,..
consequentemente, de cattiva natura. del tufo, 59: talvolta / [il
dalla chiesa / tra quel festivo tufo quello q'elli disese de le quistion q'
sotto la brace. del tufo, 245: col mio consiglio / meglio
presente in varie parti della toscana scavate nel tufo. = voce dotta, lat
fiate sostengono secchezza e magrezza. del tufo, 368: alfin l'opra viene sol
pitturata, smaltato prima a tal fine il tufo per ragguagliarlo. 2.
-rifl. scherz. del tufo, 49: ond'io da che assaggiai
fanfarone, gradasso. del tufo, 240: poi vanno in beccaria certi
i dirupi e lazze e smontamenti nel tufo si fanno perlopiù perpendicolarmente.
in paese che si possa soggrottare il tufo et entrare sotto bene, che non
...? è il greco di tufo e il solopaca del di marzio
della teologia cristiana). del tufo, 95: così ancor con lo sguardo
vinto, disse che era contento. del tufo, 386: sodisfatto 11 cavalier di
dal sapore della sorba acerba. del tufo, 1: altri com'un corallo /
di medulla, solide e durissime. del tufo, 25: ivi si veggono gigli
dai concorrenti a cavallo. del tufo, 174: dal vivo raggio / presa
disposti dentro altrettante nicchie delle pareti di tufo. -con riferimento al sepolcro di
giunco algoso, / dove nascea da raso tufo un fonte, / umil capanna
. - anche sostant. del tufo, 132: fanno i pasti ancor lor
imitare la parlata toscana. del tufo, 242: avendo [un napoletano]
posto più in basso. del tufo, 180: corrono altri a le parti
sperlonghe di castagne lesse, pere spadone di tufo, nocelle di teverda, mele annurche
bonissimo terreno, e anche in parte uno tufo forte, che mai quelle rive,
di sparvieri e cani si dilettano. del tufo, 130: sanno ove i spravien
scrive per tener il vento. del tufo, 112: soggiunge poi l'incantator che
come il romanesco). del tufo, 29: onde tolti allor fuori /
a levante, in un alto dosso di tufo giallastro, s'aprono profonde buche,
tenebrosi, in quei mille antri scavati nel tufo, strane popolazioni cenciose, che in
con la volta puntellata da pilastri di tufo; costì lavorava il vasaio. -catacomba
castagne lesse, pere spadone di tufo, nocelle di teverola, mele annurche di
govoni, 707: fiorellino invernale che dal tufo / all'ultime farfalle infreddolite /
26. sm. spezzatino. del tufo, 50: né questi [piatti di
allungata (un ortaggio). del tufo, 41: oh! che frutti ancor
vento leggerissimo che spolverava i lastroni di tufo. tabucchi, 11-133: preferiva le giornate
bèe tre dì si scorda del tufo. 3. locuz. mangiare
, smaltato prima a tal fine il tufo per ragguagliarlo. la maniera è roza,
furono che nello sterrare una cava di tufo da uno inaspettato staccaménto con rovina di quella
settembre infino a mezzo dicembre. del tufo, 26: su, su, di
di legno snodabile che ha al cendel tufo, 151: vi porge l'acqua a
dalle donne napoletane. del tufo, 136: né vi poro nel conto
sterpaglie giallastre, frane, cave di tufo, e qua e là la solennità sepolcrale
9-viii-109: nello sterrare una cava di tufo da uno inaspettato staccamento con rovina di quella
eventualmente uova da mangiarsiasciutto. del tufo, 56: ohimè quando ci penso /
sopra degli strati di pietra o di tufo o di creta. a. l.
di stefano, 14-11: lo marito suo tufo se stremina; / aldendo lo remor
pozzetti, 12- -474: quel tufo... grossolano, che sembra esser
. solleticare, grattare. del tufo, 126: si restan tutti intorno a
occupare. novelle adespote, vl-398: istrugea tufo cioè ch'elli avea in ispendere in
in partic. termali. del tufo, 146: 1 barbieri et i stufali
, 1-498: canto degli stufaiuoli. del tufo, 1217: così da stufaioli /
, si spogliavano a casa. del tufo, 147: così tant'altre ninfe /
il gorgoglìo dell'acqua che sudava dal tufo. -ant. liquefarsi, fondersi
, 4-i-341: è leggiero [questo tufo] anzichenò, fra l'indice e il
odore sgradevole. santi, ii-306: tufo rossigno suillo o fetido. = voce
. cecchi, 5-165: le superfici del tufo, rugose e bucherellate, rammentavano i
che non so se possa dipendere da certo tufo di color tabaccato, che le sta
suono prodotto da tale strumento. del tufo, 162: i cavalier tutti a cavalli
mentre la pace fosse tractata. del tufo, 66: chi accatta canzolle / e
generico epiteto ingiurioso). del tufo, 142: conoscon certi, pur certi
2. ant. pancotto. del tufo, 124: se la virtù [dei
. dolce; tarallo. dal tufo, 51: con un cavalluccio / si
dei liquori tartarosi. -costituito da tufo calcareo (un rilievo). santi
tecchi, 13-184: quelle scalette di tufo che hanno i buchi delle finestre come occhi
confezione di abiti di lusso. del tufo, 201: giunge in bottega il cavalier
seta. -telettìglia. del tufo, 201: tutto ad un tempo è
anderebbe corretta col mescolarvi della rena di tufo disfatto. lastri, i-99: 1 contadini
per ricoprire la poppa. del tufo, 67: non una barca sola,
granda che vene in el milanexo per tufo el suo tenire... fu mazore
una rocca di pietra, che come il tufo è tenera da tagliare. algarotti
da formare:, sostanza arenosa ricavata dal tufo, usata nella fabbricazione degli stampi per
roma si dice asprone, specie di tufo nero e spugnoso. soderini, i-139:
: le colline di ariano sono di tufo, dove scavandosi si trovano testacei marini.
testina2, sf. region. tufo calcareo; tartaro. = voce
. - anche sostant. del tufo, 146: col ticchitar veloce e destro
scavate in antico per tirarne pietre di tufo e lapillo, furono necessarie ad impedir
, agg. ant. pietra fischia: tufo. fr. martini, i-431
una vena overo filone di pietra 'rischia'o tufo, grossa uno piè o più o
mantova. -sostant. del tufo, 26: apparir volete / più belle
, sm. ant. e region. tufo. muse padovane, lxv-312:
lat. tofus e tophus (v. tufo). tofièldia, sf. bot
tófo e deriv., v. tufo e deriv. tòfo1 (ant
. tofus o tophus (v. tufo), con allusione alla natura calcarea.
monte, 1-vi-119: poi foss'io tufo quanto sodisfatto, / saria 'n um
, / saria 'n um punto sol tufo riffatto: / perch'esser non mi puon
tutti nell'arme gli ficca. del tufo, 43: tanto più, se del
. ant. e let- del tufo, 242: poi la vuol troppo stirare
. region. cozzare. del tufo, 195: in questo tempo ancor tra
. napol. cozzo. del tufo, 195: insin le principesse / han
etnische sono per lo più incise in tufo o in altre pietre spugnose, che perdono
avvolgere la matassa sull'aspo. del tufo, 137: trapanando la matassa, io
. ant. aspo. del tufo, 137: voi, donne, anco
o buche- rattole ad esse o al tufo frapposte. -fuoriuscire da un recipiente
, e aveva subito comperato una casetta al tufo di rocca di papa, ed era
che veniva da'padova a chioza. del tufo, 364: lasciam qui sua
. sostenuto da una travatura. del tufo, 135: sapran forse elle solo /
sella. storia di stefano, 15-11: tufo l'inverno stavano tremolando / e con
per rifinire, decorare abiti. del tufo, 199: come anco le trenette e
groviglio di terrazze borboniche e rampe di tufo cariche d'oleandri rossi e speriamo di
non tornano le tre- glie. del tufo, 359: di più le treglie a
: una trocciola grossa. del tufo, 64: e con parole quasi fatte
, iii-352: fra i banchi di tufo, e di ghiaia si osservano vari corpi
, di vivere in dimore ricavate nel tufo o in altre rocce tenere.
di lumella). tufo, che ha aspetto simile a quello del
, che ha aspetto simile a quello del tufo. tudicolare (tudiculare), tr
tufa1, sf. dial. tufo. galanti, 1-ii-151: nella
. = forma femm. di tufo. tufa2, sf. aria calda
, agg. che è costituito da tufo, che ha natura di tufo; che
da tufo, che ha natura di tufo; che vi è commisto, che ne
, ecc.); scavato nel tufo (una grotta, una galleria).
. 2. costruito con blocchi di tufo. cicognani, 13-408: tra l'
, deriv. da tophus (v. tufo). tufagna, sf. region
tufara), sf. deposito naturale di tufo, cava di tufo; terreno tufaceo
deposito naturale di tufo, cava di tufo; terreno tufaceo. stoppani, 1-255
[pietra] a guisa di tufo o travertino, e si chiama tufata.
tufèllo, sm. piccolo blocco di tufo, in partic. squadrato, usato
, tuffistico. tuffo1 (ant. tufo), sm. immersione, anche accidentale
. politi, 1-705: dar l'ultimo tufo, si dice proverbialmente di chi va
ignobili sassi. lastri, i-103: il tufo... non è altro che rena
pasolini, 22-i-770: abitanti di paesi di tufo, rocche disfatte. mente.
compongono. -in partic.: tufo basaltico: quello la cui composizione è
1-i-84: questo monte era tutto uno tufo, come è a roma là da ronciglione
statuario per le grandi sue imitazioni del tufo, o d'altri fragili come que
pie stelle! la civetta / tornò al tufo e velò gli occhi. 3
paganino bonafè, xxxvii-98: lo terren tufo o vero che bianco / e fredo
. ma quando è il sangue assai tufo e che abia poca acqua disopra, fa
campania (cfr. it. merid. tufo, corso tufe, abr. tufi)
ne bee tre dì si scorda del tufo. giov. fiorio, 1-435: 'tuffo'
d'esser tutto pieno di tartaro, di tufo, di lezzo, di cenere fetido
. tuf, spagn. e portogli, tufo), che è dal gr
2. per estens. simile al tufo, in partic. nella consistenza o
cano tuppo mentito d'inchiostro. del tufo, 26: a inghirlandar le chiome /
12-1-132: si osservano molti smisurati dirupi di tufo, di cui solamente è composta la
e quarto, libbre in. del tufo, 25: ivi si veggono gigli /
ferita, su una piaga. del tufo, 120: co l'untar che fan
, sf. gualdrappa. del tufo, 77: ritoman la sera a veder
, senza parte alcuna di sasso, di tufo e di ghiaia. f
con tutta la buccia. del tufo, 51: con un cavalluccio / si
di già pigliato l'abbrivo. del tufo, 30: scorfani e palamidi e palaie
moretti, ii-789: il senso geologico del tufo come squassato e arrossato fra le note
xvi e xvii, guardinfante. del tufo, 27: e voi non lasciate oggi
), sm. miner. varietà di tufo calcareo a grana fine diffuso in provincia
e malefico; strega. del tufo, 51: fui col dinar che al
della tradizione gastronomica abruzzese. del tufo, 47: questa è quella verrinia,
con la volta puntellata da pilastri di tufo. landolfi, 2-116: se è il
molto ci ammaestrò in conseglio. del tufo, in: poi con lor garbi e
di vico canalone. del tufo, 198: così ancor trovarete i gipponari
, n. 2). del tufo, 104: in queste parti e in
meglio sopportare praticando co'cittadini. del tufo, 192: senterian dal vellanesco coro /
ridere il suo visaio, / ed in tufo di bello redimento. rustico, vi-i-187
: io, pieno già da gran del tufo, 31: questi l'agosto e quelli
su cui essa è fondata: il tufo magro e giallo color di malaria, la
...? e il greco di tufo e il solopaca del di marzio?
sotto terra cavata in questa pietra di tufo, tutta fatta in volta, dove non
. region. boga. del tufo, 30: onde tolti allor fuori de
: mangiarne in grande quantità. del tufo, 45: lasciando a quel..
nell'osservatorio. ungaretti, xi-172: questo tufo era fango: lava di fango.
, ziotroni, zinamomo, caroderi. del tufo, 379: l'altre città del
d'annunzio, iv-2-1042: negli zolloni di tufo i nicchi scintillavano come il diamante.
a corde simile al violino. del tufo, 159: né con con la voce
zuppigno, sm. region. tipo di tufo poroso e ricco di fossili che si
, 622: 'geyserite': silice concrezionata, tufo selcioso. si dà questo nome a
circolare, talvolta limitata da una valle di tufo e spesso piena d'acqua; è
qualche parte, sulle alture, che cannoneggiano tufo da ore. alle diecie- mezzo i
aglianico, ischia, solopaca, greco di tufo, falerno, falanghina...
, ischia, solopaca, greco di tufo, falerno, falanghina » landrò alzò
alcuni mesi in una fossa scavata nel tufo. corriere della sera [7-xii-2003
, 1-122: le enigmatiche statue in tufo lavico disseminate a rapa nui...
e impresario di pompe funebri. a tufo lo avrebbero chiamato schiattamorto. qua undertaker –
vegetazione nerastra e umida da cui occhieggiava il tufo e anche il muschio, e in