, 19-358: il sole s'era tuffato, un baleno di rosso strappava il cielo
e spensierata, nei quali mi son tuffato e rituffato negli anni più belli. de
in casa sua, lontano dalle seccature, tuffato in ogni bene d'iddio,
incrociate sul pancino intatto, il naso tuffato nelle piume del piccolo boa come pollastrina
di sentir dire che io mi son tuffato fino agli occhi nella poesia del gas
9-2-29: ho poi carissimo che voi siate tuffato affatto negli studi delle mattematiche e della
il sole... si era appena tuffato laggiù, dove ancora campeggiavano in cielo
ogni pensier che 'l dì conduce / tuffato aveano in dolce oblio profondo. marino,
, x-21-104: da quindici anni era tuffato nel pantano della propria casa, con
. del papa, 4-177: un termometro tuffato nell'olio di tartaro, fatto per
mida, e ritornò come prima, tuffato che si fu nel fiume pattolo,
mida, e ritornò come prima, tuffato che si fu nel fiume pattolo,
fantasma putrescente / che un angelo ha tuffato / in camicia di sera trasparente / nell'
acqua; e quello stridisce, e tuffato giuso sufola nella tiepida onda. leonardo,
cane: ma non già l'udiva / tuffato il cuore d'odisseo nel sonno.
né prima nel profondo di quello fui tuffato, che le già dette di me schernitrici
da gir là suso. -esser tuffato giuso: essere immerso. simintendi,
acqua; e quello stridisce, e tuffato giuso sufola nella tiepida onda.
scoglio! soffici, v-1-490: dopo essersi tuffato nei golfi tenebrosi e paurosi del mistero
. che prendesse un granello di zucchero tuffato nel rhum. 4. figur
progresso, /... / tuffato in cene e in balli, / martire
agg. af fondato, tuffato nell'acqua o in altro liquido;
-immerso, tuffato nella pece. imbrumi, 3 *
conti, 1-74: da allora si era tuffato intero nelle delizie dell'opera buffa.
del purgatorio al celestiale regno, sia tuffato nel fiume della dimenticanza del male e
g. del papa, 3-21: tuffato un saldissimo legno nell'acqua, essa nell'
. -con significato generico: leggermente tuffato, immerso, intinto. redi
, sm. mae volte tuffato lungamente nel mare, la terza più non
quanto alta mar di letizia m'avete tuffato! -stato interiore di pace,
che l'ultimo carro non si sia tuffato lontano nei labirinti del vardar; indi m'
di piazza. pavese, n-i-311: sono tuffato fino agli occhi nella storia del cinema
del papa, 4-177: un termometro tuffato nell'olio di tartaro fatto per deliquio
e sparso nella moltiplicità degli affari né tuffato nell'onde civili, ma sta in
moravia, i-492: « mi sono tuffato dal trampolino più alto...
i-806: il marito, per quanto fosse tuffato negli affari fino agli occhi, pure
passa del purgatorio al celestiale regno sia tuffato nel fiume della dimenticanza del male e
: quando il seme è tutto tuffato (nel vino), quello vano vien
orto. savinio, 2-96: il naso tuffato nel piccolo boa, come pollastrina che
anima. savinio, 2-96: il naso tuffato nel piccolo boa, come pollastrina che
ritornare a galla dopo essersi immerso o tuffato. tommaseo [s. v.
che l'ultimo carro non si sia tuffato lontano nei labirinti del vardar.
. v.]: 'saiunta': pane tuffato nell'olio e salato. 'fare la
, 7-iv-43: se l'imputato diqualche misfatto tuffato in essa [acqua bollente] si scottava
pulirai con un pannolino semi nuovo, tuffato di tanto in tanto nell'acqua, comprimendolo
semis 'metà') 'quasi'e da tuffato (v.). semituòno
fuori dell'argento vivo e parte vi resta tuffato. magalotti, corona né ghirlanda
aveva reso molle come se fossi stato tuffato in un pozzo. a. monti,
gli gridò timbrò che già s'era tuffato, e minacciava con una mano di fargli
stridisce [il ferro incandescente] e tuffato giuso sufola nella tiepida onda.
25-177: è come se mi fossi tuffato in fondo al mare e la mia maschera
monelli, i-234: ho dormito le giornate tuffato nelle foglie 12. locuz.
genovesi, 206: quel morir poi tuffato nell'onde non mi dispiace: mi
di stagno e argilla o sabbia finissima; tuffato in questa il vaso o il piatto
incivili. calzabigi, 61: tuffato vi fu fino alla strozza / il giovanetto
passa del purgatorio al celestiale regno, sia tuffato nel fiume della dimenticanza del male e
! fenoglio, 1-i-217: diego aveva tuffato il naso nel piatto. 3
quanto alta mar di letizia m'avete tuffato! ». govoni, 802: ogni
essi ogni pensier che 'l dì conduce / tuffato aveano in dolce oblio profonda.
tufare1), agg. (region. tuffato). caldo, afoso e fetido
rattennero la smaniosa donzella che avea già tuffato nel mare un piede. de amicis,
: nel frattempo però il sole si era tuffato nel mare, lo si era visto
era vivissimo mio, che mi ero tuffato nello studio dell'arte e della letteratura
argento vivo, e parte vi resta tuffato. arti e mestieri, i-12: bisogna
da'signori, e massime il petto tuffato in salsa verde, o coperto con
. moravia, 23-106: il viale è tuffato in una vegetazione tumultuosa, gonfia,
sparso nella moltipficità degli affari, né tuffato nell'onde civili ma sta in sé
; ed è l'essere io tutto tuffato in un altro che non potrei abbandonare
uomo gode perché la contempla e rimane tuffato in quella contemplazione. linati, 17-24:
più fautore sperava in una rappresentazioneitaliana; tutto tuffato com'era nella creazione di ulysses.
ii-243: quando il seme è tutto tuffato (nel vino), quello vano vien
(ogni sera) per chi si è tuffato nel mare più bello, da calcara