semi, radici a forma di tuberi (nelle regioni mediterranee, specie
prevalenza nei semi, nelle radici e nei tuberi (specie in cereali, legumi
. di caen): provvista di tuberi schiacciati, nerastri, detti zampe; con
e volubili, caratterizzata dai grossi tuberi (che i contadini mangiano come le patate
aromatico '), altre coltivate per i tuberi (alocasia, colocasia, gigero,
(a rum maculatum), munita di tuberi o rizomi tuberiformi, con foglie astate
rizomatosa, con radici provviste di piccoli tuberi (bianchi all'interno e farinosi),
liana (cyperus sativus), ha tuberi grossi, bislunghi, dolci:
', perché il babbuino è ghiotto dei tuberi di queste piante).
(cyperus esculentus), i cui tuberi commestibili si chiamano anche babbagigi (o
officinali (e le loro parti: tuberi, radici, rizomi; foglie,
come patata dolce americana, caratterizzata da tuberi radicali, farinacei, zuccherini, molto
2. parte esterna di frutti, tuberi, mandorle, ecc., costituita
sbucciare e pulire la frutta, i tuberi, ecc. pulci, 27-242:
che bulicame si dica propriamente suoi tuberi, delle dimensioni di una nocciola,
con fiori rosei non molto odorosi, tuberi ovoidei, ricchi di fecola.
sf. bot. giunco palustre i cui tuberi, di un colore rosso scuro,
fertili; si moltiplica per divisione dei tuberi, e molte specie sono coltivate nei
: / miei, ché a depome i tuberi in quel canto / del suo giardino
acri e venefiche, ma alcune producono tuberi di largo consumo nelle regioni tropicali
di tumori isolati e aggregati 0 di tuberi di notevole grossezza. -in generale:
, 1-64: fra le radiche e i tuberi, la patata è quella che più
certi animali sono le glandule; et i tuberi, pelle e pori nel cedro e
, come il fusto e i tuberi d'un altro cipero, chiamato perciò
: / miei, ché a depome i tuberi in quel canto / del suo giardino
li producono (ad es. produzione di tuberi epigei nella patata). -fenomeno
sf. amido che si ricava da tuberi (come le patate) o da radici
pendùlus 4 pendente ', con allusione ai tuberi pendenti da radici filiformi.
patologica di lunghi e sottilissimi germogli nei tuberi di patata. = deriv.
-affondato nel terreno, abbarbicato (tuberi, bulbi, radici). -
e, sotto forma di inulina, nei tuberi di dalia e di topinambur;
da vegetali { gelatina vegetale) come tuberi, radici, alghe, ecc.
la phthorimaea operculella, che attacca i tuberi, i frutti e le foglie delle solanacee
su alcuni organi sotterranei (come i tuberi delle patate). deledda, iv-489
sotterranei, lungo i quali si formano tuberi commestibili. targioni tozzetti, 7-13:
sostanza resinoide che si ottiene trattando i tuberi di gialappa con alcole (è composta
. chim. glucoside resinoso contenuto nei tuberi di gialappa (e ha proprietà purgative
riserva sotterranei (bulbi, rizomi, tuberi); le foglie sono talora sostituite da
: di questo mese si innestano i tuberi, cioè gli azzeruoli nel melo cotogno.
2. agric. alterazione che avviene nei tuberi di patata non sufficientemente protetti dalla luce
come la radice, i bulbi, i tuberi, i rizomi e alcune specie di
per i fiori vistosi e per i tuberi mangerecci; hanno foglie alterne, intere
. piccolo impianto che serve per lavare tuberi e radici. c. ridolfi
semplicissime e celerissime, per lavare i tuberi e purgarli dalla terra. questi lavaradici
trasforma in cloroplasto, come avviene nei tuberi delle patate e in alcune radici.
la prima (liriope spicata) produce tuberi che vengono usati in medicina; la seconda
tropicali di tutti i continenti per i tuberi radicali, ricchi di fecola, ma
: la fecola che si ricava dai tuberi di questa pianta. serdonati,
iii-521: sono in stima quelli [tuberi] dell'acero e del carpino,
, i bulbilli, i rizomi, i tuberi, gli stoloni, o per via
, tessuti di riserva (bulbi, tuberi, rizomi), fusto a struttura
, nelle radici di altea, nei tuberi di salep, ecc., in cui
striati di rosso e radici con piccoli tuberi cilin stica medievale: sono
toglie le coppe d'opale / con i tuberi scabri, e: sarà male /
famiglia delle orchidee, così denominate pei tuberi delle loro radici, d'ordinario test
sf. glucoside che si trova nei tuberi della pianta orobanche rapum. =
asia; cresce nei prati e dai tuberi radicali disseccati si ricava il salep:
. chim. alcaloide ricavato dai tuberi di una specie di aconito (aconitum
. panis porcinus, con riferimento ai tuberi di cui sono ghiotti i suini.
rizomi particolari che ingrossandosi si trasformano in tuberi nei quali è possibile distinguere, a
, localizzati negli strati mediani; i tuberi sono largamente impiegati nell'alimentazione. -anche
distributore che provvede a fare cadere i tuberi nei solchi a intervalli regolari, e
. macchina usata per mettere a dimora tuberi e bulbi, in partic. patate.
. chim. principio amaro estratto dai tuberi di aconito. = voce dotta
uniti orientali, dove si cibano di tuberi e radici. = voce dotta
. rigonfiamento in prossimità della gemma nei tuberi di patata. lastri, 1-3-241:
. pratica di far germogliare i tuberi della patata prima di deporli nel terreno
odore resinoso; alcune specie africane forniscono tuberi mangerecci; cresce in tutti i luoghi
dei primi rozzi seminatori, i seminatori di tuberi. 2. che raccoglie
come foraggio, cotone, mais, tuberi: ne esistono diversi tipi, secondo
macchina agricola usata per la raccolta di tuberi (in partic. delle patate).
fusti sotterranei, come i rizomi e i tuberi, e, talvolta, sulle foglie
disus. varietà di ravanello che produce tuberi di piccole dimensioni. carena, 2-283
, stocchi, erba, radici o tuberi. nieri, 3-167: 'ricisa
straniero. ibidem, i-403: i tuberi... cresceranno assai di volume
, iii-521: sono in stima quelli [tuberi] dell'acero e del carpino,
salèp, sm. droga ricavata dai tuberi essiccati di alcune orchidee terrestri, usata
; cresce in california, e i suoi tuberi hanno una palla che ha tutte le
polverulenta della patata, che danneggia i tuberi ed è causata da un fungo della famiglia
, usato per l'estrazione meccanica dei tuberi. = comp. dall'imp
usano per la riproduzione, come i tuberi della patata). -anche, con valore
specie vegetali (che si riproducono con tuberi, con barbatelle, ecc.).
, le insalate, gli agli, i tuberi, i cavoli migliori del contorno,
endobioticum) produce la rogna nera nei tuberi della patata. = voce dotta
terreno con cui si fanno affiorare i tuberi da raccogliere. smovènte (part.
come la radice, i bulbi, i tuberi, i rizomi e alcune specie di
sopracarichi nelle famiglie, o come que'tuberi o natte che nascano al collo,
alcaloide derivato dalla prolina, presente nei tuberi di alcune specie di stàchide, dall'
dovuta alle differenze di sviluppo di radici, tuberi, ecc. di elementi di
su ancora lo strato di superficie con tuberi e erbe e radici delle latifoglie e delle
, originaria dell'asia tropicale dai cui tuberi ricchi di amido si ricava un tipo
, grazie al suo acuto olfatto, tali tuberi. tartufìcolo, agg. che si
[pliniol 19-2: questi si chiamano tuberi, cioè tartufi, circondati per tutto dalla
salita, di mezza larmente, dei tuberi radicali commestibili di tale costa. cassola,
in europa, di cui si mangiano i tuberi irregolari e nodosi della grandezza di una
agricola impiegata per il taglio dei tuberi e delle radici carnose (come barbabietole
giappone, dove è coltivata per i tuberi sotterranei, ricchi di carboidrati.
parti della pianta, onde si hanno tuberi caulinari, derivanti dal fusto, come
dal fusto, come la patata, tuberi fogliari, come nei bulbi, tuberi radicali
, tuberi fogliari, come nei bulbi, tuberi radicali, come nella dalia, e
radicali, come nella dalia, e tuberi misti, come la barba- bietola,
le insalate, gli agli, i tuberi, i cavoli migliori del contorno. pascoli
/ miei, ché a depome i tuberi in quel canto / del suo giardino fu
senza niuna radice. questi si chiamano tuberi, cioè tartufi, circondati per tutto dalla
. vi si forma una qualità di tuberi, detti tartufi del deserto, che però
piccolo seno, quasi ancora virgineo, dai tuberi eretti; e gliel'avevano voluto battezzare
2-18: di questo mese si innestano i tuberi, cioè gli azzeruoli nel melo cotogno
[plinio], 15-14: i tuberi sono di due sorti, il bianco,
2. disus. pianta provvista di tuberi. il divulgatore, 58: siccome
un organo vegetale); provvisto di tuberi. cianci, i-732: ma sia
talvolta essere conservate sotto forma vegetativa come tuberi, rizomi o talee, come avviene
talvolta essere conservate sotto forma vegetativa come tuberi, rizomi o talee, come avviene
e vitreo. -analoga alterazione dei tuberi di patata per cui la polpa oltre
da cucina per tagliare a fette i tuberi; affettaverdure. carnacina, 1-25: