e prive affatto della tinta patetica della tua capigliatura. l'ho per altro baciate
861: ho baciato e ribaciato la tua lettera. carducci, ii-8- 224:
ti aspettano già da più mesi in tua camera. 3. ribadito (
, se tu ci rechi la ribeba tua e canti un poco con essa di quelle
/ ma l'ottava, l'ottava tua m'alletta, / o grande messer agnolo
l'orgogliosissima bellezza; / ed era pur tua [di cupido] gloria il menar
1-17-101: né vii fìa la mercé di tua fatica: / cimotoe avrai di ribellante
colla slitta la slavina ha rapinato la tua provvista di fascine. bernari, 3-51:
desir, compiuta / hai già la tua vendetta; e s'ei ricusa, /
, / gentil madonna, sol per tua casone. chiose cagliaritane, 20: federigo
piave, xc-407: eterno iddio, tua grazia / sorride alla reietta! /
dopo il breve sparo / (la tua voce ribolle, rossonero / salmi cu cielo
ti punirò là dove più ribolle / la tua lussuria: nel tuo ventre osceno.
2-114: non si giace nel lago la tua figlia, / che l'acqua già
e che sono affatto reduttati dalla mano tua. -con riferimento alla fortuna.
ii-125: mi dicevano: 'bada, tua madre si mette gli scarpini della festa'(
a vendicarti apristi, / in onta tua ricalcherai. mazzini, iv-4-37: da lettera
ricalcitranti. tesauro, 3-752: morì la tua [dell'italia] libertà, la
[dell'italia] libertà, la tua gloria e la tua pace. non senza
libertà, la tua gloria e la tua pace. non senza divin giudicio:
. martello, 6-i1i-498: cotesta offerta tua riserba / a chi può ricambiarla,
canzone, / che vuoi dirmi in tua favella, / pellegrina rondinella?
e maligno. faldella, ii-2-205: tua moglie sarà sospettata come una ricattatrice.
dei tuoi capelli, per un lembo della tua veste. soffici, v-1-177: il
dimandassero alle grati, statti nella pace tua e non v'andare,
sa il vicinato che poca è la dote tua? ojetti, iii-164: una brunetta
pelli hai posta l'ornata ghirlanda della tua donna nuova. randello, 3-41 (
quanto mal fu matre, / non la tua conversion, ma quella aote / che
più umiliare de quel che recerca la tua condizione, perché non è minore vergogna
o, / dio- gen, la tua botte. g. b. maccari,
., 6-93: non t'accoglia la tua donna sempre in recettaculi conosciuti, ché
di pecunia che sia dote della vecchiezza tua, questo studio mai mancherà e non ti
: « già spirò lira mia, la tua si estingua! » /..
core a ricettar l'invito / di tua cara amistà ». 10.
abate isaac volgar., 1-53: la tua natura è fatta ricetta- trice delli vizi
ecc. avrei bisogno di ricevere una tua lettera prima di partire di qui.
adirato e perché si turba la faccia tua? voglio che sappi che, se tu
io mi consoli udendo il suono della divina tua voce e ricevendo di tratto in tratto
modo di leggerti, dalle citazioni testuali della tua oggettività fisica, s'insinua un dubbio
laude cortonesi, 1-i-255: en vita tua [di san francesco] santificasti,
mie, / figlio, la mente tua guarda e riceve, / lume ti nero
iii-492: che bellezza può tra noi questa tua essere, così piacevole e così piena
volgar., v-306: io cantaro la tua fortezza, e l'anima mia esaltarà
, e l'anima mia esaltarà la tua misericordia. perché sei fatto mio ricevitore
ha in grazia restituite / per la tua caritade e cortesia. imitazione di cristo
la guidi a'luoghi a lei disposti dalla tua discrezione. ottimo, i-107: orco
i-rv-285: digli che, quando porterà la tua lectera della ricievuta, che ancora io
foglietto griguittone, i-39-5: amico, tua receuta lectera, ch'ebbe gio e
: io richiamai / alla memoria sua la tua pietade / pronta a'suoi mali allor
a'suoi mali allor ch'ella rimase / tua prigioniera in artassata. foscolo, xv-374
di vergogna a te ed a la casa tua. muratori, 8-i-m: al che
si richiama / d'esser cacciata dalla tua saetta / a seguir sempre chi punto
cotale vergogna, sicché s'attriterà la tua superbia. sercambi, i-85: messer francesco
tu fossi uomo giusto e amassi la tua donna come debbe amare il manto,
. acciò sia facta la conservazion della tua vita. a. f. doni,
ti alla immagine di quello dipinta nella tua fantasia, quasi come al secondo cielo.
si riduce con mad. depietri e con tua sorella. ier sera le tenni lunga
di mia moglie ha bisogno d'una tua severa predica che la riduca al dovere.
grazioso! i... i colla tua vertù potente / de la grazia sua
rena basta che la sia appresso alla tua forma:... là si debbe
pura terra che tu arai cavato della tua fossa, la quale non importa che sia
/ l'anima k'è facta a tua sembianza:!... / e
3-79: rientrava, in quel punto, tua madre, reggendo la guantiera e il
suo parlare napoletano: -bada che porti la tua regina! che compare cosimo si sentì
gozzi, i-1-158: fa'con l'opera tua ch'egli vegga a qual vita era
leandreide, ii-13-33: quella portatrice di tua pace / lettera iscritta da tue man
rifai ogni squadra: / dove è la tua persona / ognun di te ragiona:
. firenzuola, 556: la amaretta tua, che, pur quando la ride
io avrei insistito tanto per avere la tua collaborazione, né tu avresti tanto indugiato
: io ti conforto a raccoglier dalla tua follia que'tre frutti che scrisse d'aver
, e così tornerebbe bene alla fantasia tua, pure io arò caro d'intendere come
caro d'intendere come tu fondi questa tua opinione. -ant. designare (
i parenti. moravia, 21-300: la tua idea di sequestrare viola per portarle via
, pensa ai cadaveri degli uccisi per tua cagione, per tuo consenso,
che la famiglia? starai come a casa tua, anzi meglio perché qui la roba
. deledda, v-835: quando lei [tua madre] avrà perduto tutto, vedrai
mi tien che non hai / ne la tua segnoria ». poesie bolognesi, xcv-21
da valvasone, 1-10-190: la nobil mente tua già mai non posa, / né
mai non posa, / né la nobil tua destra unqua rifina. 3.
presente rifinimento di iniziative editoriali, la tua casa batte come sempre il primato dell'
rifinito di volerti in casa / ripigliar la tua figlia. marchesa colombi, pi:
tramonti, or la diletta / solitudine tua lascia per poco, / e vieni a
corsi affanni compenso avrai, / la tua salute rifiorirà. carducci, ii-9-339: abbiti
3-558: rifiorirà la gioia / nella tua giovinezza, o pia fanciulla. carducci,
pavese, n-i-80: forse dal sogno della tua presenza mi rifiorirà ancora qualche canto antico
e vita alle astrattezze speculative con quella tua ricca immaginazione che rifioriva ogni cosa,
il brando / fisso e rifisso di tua mano. rifìtta, sf.
cagione per iustizia e più sanza cagione per tua corona; e molto più specchiandoti nel
: né puossi né dèesi rifiutare la tua domanda, poiché tu giaci nelle braccia
che ne può seguire è in potestà tua se seguiti o no. 8
o posta a guai, / che tua bellezza mirando rifiuda! cavalca, iii-36
, 1-41: se vengono alla mente tua tali desideri, ricevigli allegramente e mandagli
chi. borgese, 1-128: la tua fede... è forte ma empia
, iii-no: tu non comprendi che questa tua riflessione in te stesso è appunto la
riflessione in te stesso è appunto la tua morte. d'annunzio, iv-1-105:
nai trovate giuste le sue riflessioncelle sulla tua farsa. = voce dotta, lat
croce] / che eo so reformato a tua figura: / veden- nome signato,
c'à forma, / la forma tua reforma / l'orno ch'è desformato.
/ m'è oggi il riformar cotesta tua / semplicità! muratori, 6-99: uno
, ii-6-111: riletta che avrò la tua prefazione, che del resto è cosa
ritorni [il verbo] con l'operazion tua nella riformata tua creatura, è fatta
] con l'operazion tua nella riformata tua creatura, è fatta essa reformazione ne
né può rifrangersi tra i muri / della tua stanza che ti sa delusa.
tanto t'ama, / rifrena l'ira tua e quel furore / che occupa il
ili rimedi della nostra grasia dispensiamo alla tua divosione, comandando che stringhi le lagrime
desolato', piero, di non trovare la tua cara poesia: ho frugato e rifrugato
piacer i svaghi: / con la tua dritta man, cioè, che paghi /
tu credi la mia lontananza necessaria alla tua pace domestica e., non oso
mi stimi vittima necessaria, basta una tua parola; io ti ubbidirò: non ti
rifuggo alla clemenza e alla beni- gnitade tua; domando del fallo perdono. domenico da
rifuggito, dove si accennava incidentalmente alla tua persona, si benignò di mandarmele a
rifugi nei libri perché ti spieghino questa tua insofferenza, ma la dottrina che
nel deserto / sarai tranquillo: dalla tua rinuncia / rifulgerà il tuo atto vittorioso.
le mie lettere, io trovi qualche tua riga. se tu non mi scrivi,
soldati, 263: sento ancora la tua vita snella e forte che stringevo col
il braccio falsato a cui vendi la tua critica falsa. -che fa ricorso
tozzi, vii-189: io debbo alla tua amicizia la mia rigenerazione. non mi sento
fr. serafini, 512: porgi a tua posta ad un sardanapalo, uscito poc'
sua madre consentono a partecipare la mediocre tua sorte, perché rigetteresti una tal dolcezza
, io ti ringrazio col cuore della tua gentilezza e cortesia. pascoli, ii-287:
., 8-7 (i-rv-727): la tua severa rigidezza diminuisca questo solo mio atto
ornati sì come femina... questa tua rigidezza si conviene, e. lli
tu stesso non ti puoi imaginar della tua? capuana, 1-i-102: voleva dir
pensiero più lungo ai te stesso contro la tua faccia e la rigidità di una sciatica
preso, / richiede ancora aiuto a tua dispensa. buonarroti il giovane, 9-853:
vecchio / cecubo porta, e rompi la tua rigida / virtù. piovene, 13-56
, e rigidi osservaro / che con tua pena non osasse febo / entrar diretto a
ché egli, nell'affrettarsi a pubblicar la tua lettera, rigiulebberà te. =
e sentito non sia, / alla tua volontate ecco la mia, / e falso
: finché si vide un rigo rosso sulla tua pelle, tutti lo vollero vedere.
: tu non sie troppo dimestica colla tua famiglia, e spezialmente di quelle persone
per fare meglio ancora, darai alla invoglia tua una figura cubica, mantenendo per altro
, signore, secondo il rigore della tua giustizia. f. boninsegni, 711:
al bosco, / così cadran di tua bellezza i fiori. faeiuoli, iv-16
mie spalle. « sarà punita la tua albagia. il rigore d'una notte ti
un poco ad esaminar sottilmente anche la tua; fa'il saggio dell'una e
verdina sorella; / e se la mente tua ben sé riguarda, / non mi
... certo la ingratitudine tua e li gran tradimenti giustamente meritano essere
cristo], 3-59-4: secondo la tua immensa bontà e la tua misericordia, riuarda
secondo la tua immensa bontà e la tua misericordia, riuarda a me ed ascolta
supplico e scongiuro; abbi cura della tua salute: nguàrdati, cùrati seriamente.
poi fare che li omini che riguardano la tua opera stieno in un sol punto,
co'l'occhio, quando figuri la tua opera, il meno 20 volte la maggiore
volte la maggiore altezza o larghezza della tua opera; e questa farà, nel mutare
5-4-641: l'ultima parte al fin della tua villa / con maggior cura aver si
riguardo, acciocché lo intendere io e tua madre che tu sia indisposto e non ti
i muri più ostinati col rigurgito della tua gioventù. = deverb. da rigurgitare
. martello, 6-iii-118: dalla torva tua fronte un non so che si spande
de dolore / e i. lla vita tua no sirai lieto, / se non
m'è stata recata la cedula de la tua relassa- zione. siri, ii-472:
: a questo devesi ordinar altresì la tua vigilanza e non uscire a chius'occhi
guittone, i-39-6: amico, tua recenta lectera, ch'ebbe gaudiozo,
3-132: quando hai finito di rilevare la tua ancona, abbiti bolio armenico, e
. filarete, 1-ii-669: quando la tua ombra è secca, e tu poi
a quello che tu dato hai alla tua figura. r. longhi, i-i-i-ii
io rho concerie: / paia tua possa in questi versi brevi! salvini,
3-9: conciosiacosaché per la condizione della tua vittoria ragionevolmente noi, vinti, fossimo tutti
ci hai rilevata e guardati per la tua grande discrezione e pie- tade. francesco
si dole del suo peccato, / da tua misericordia è rilevato. savonarola, 1-2
che tu mi rilevi con la consolazione della tua presenza e mostrimi il volto amichevole.
da quanto ho potuto rilevare dall'ultima tua lettera, la storia de'miei dolori
, ti ha fatto promettere di tornare colla tua gondola., a rilevarlo? mezzanotte
tu ami mia sorella; e per tua gentilezza sempre hai avuto riguardo al suo e
conforto del tuo padre e rilevatore della tua ischiatta. s. agostino volgar
mi sei presente: / tanto la tua bellezza è penetrante. / stella non
ancor questa novella, / con proserpina tua lassa l'inferno; / ascendi all'
non compresono. savonarola, 45: la tua clemente, dolce e bella mano,
sogno il tuo ritorno e vedo la tua immagine con gli occhi della mente, le
). anonimo, i-544: la tua luce, / che riluce / sovr'ogne
giustizia non riluca, se non nella cella tua. busone da gubbio, 1-141:
, lxxxviii-i-342: se tu disii che tua fama reluca / nel secul nostro,
che vinchi pria, / ed ogni opra tua sia / giusta, prudente e ragion
, a rilustrare il forcipe arrugginito della tua oratoria vetustissima. 3.
relustre), / fa'che per tua ragione mel dimustre. 4.
a neri brunellini avemo posti i danari a tua rimandata, e avemo posto anche coll'
altra lana insieme di reresbì, a tua rimandata per una pocca d'undici pietre.
piuma che vola può disegnare / la tua figura, o il raggio che gioca a
tuo figlio altre cause concorsero oltre la tua fisiologica e psichica: la natura, la
ha potuto delibare il bel fiore della tua gioventù... del rimanente,
averti ancora rimandata... la tua rimanenza di credito in lire trecentocin- quanta
.. dille che venga a casa tua, s'ella vuole venire; se no
prego... che, de la tua selvatichezza contentandoti, tra queste solitudini ti
sei ancora in tempo di rimangiarti la tua decisione. g. lolli [in «
fare rimarcare, di conservare bene la tua posizione di marito nullatanente. cassieri,
ariosto, 1-iv-439: la qual [tua figliuola] ti fia facile / rimaritar
vi-184: s'10 non fossi stata alla tua vita, / né lei né me
ed entrar in casa ove supponeva rimasta tua madre! pratesi, 5-0: dopo
minima parte de'rimasugli e avanzaticci della tua fortuna toccasse loro? nievo, 786:
insetti / come gemme felici / sulla tua calda pelle. e. cecchi, 2-181
sul garrire, / qual della tua natività di trecca, / che mille
pietoso / sol che mi asperga la tua santa mano. i... i
uscio. montale, 2-27: la tua vita è quaggiù dove ribombano / le mote
la vita mi è tolta / e per tua cagion manco, / il marmo bianco
onde t'onori / sono alla gloria tua fregi di tomba. ojetti, 1-34:
piccolomini, xlv-15: gran ventura è la tua, perché 10 conosco molte in questa
rimedia a quello che hai fatto nella tua precipitazione, mandami semi, piante,
, 1-58: poniam caso che uesta tua legge rimediasse in qualche parte all'origine
mia, tutto il tempo della vita tua hai perduto. e però sono venuti tanti
, intanto, vedi, con la tua falsità di or ora, s'è rimediato
ecc. iacopone, 7-52: questa tua caduta si pò aver remeio: /
seguire buono e perfetto, recati la mente tua al petto. pulci, vi-102:
ti si para a schifare la noiosa tua vita, prendilo senza tardare, poi
l'altra gente? che po'la tua terra, / fuor di natura umana,
sù una giovinetta che tu tenevi a tua posta e davile ciò che tu potevi rimedire
, u-10-62: ti ringrazio intanto dell'ultima tua lettera, lungamente rimeditata nel segreto dell'
, il bel giacinto, / che di tua età già fu il leggiadro fiore /
, rimembri ancora / quel tempo della tua vita mortale, / quando beltà splendea
finto / altri chiama da te, da tua bell'arte. -con riferimento
disegno e meco / non ti rimeni la tua dolce cura. b. tasso
. /... rimendar la tua veste / come la tua vela
rimendar la tua veste / come la tua vela, ulisside. f.
mortai veleno in petto / mi versò la tua gioia, e rimertame / volli il
dazeglio, 1-98: senti, mammolino, tua madre sta poco bene. a vedere
, ch'altro fa che rimproverarti quella tua vita che meni, o rilassata o
leone], l'è rimessa nella tua riverenza. marino, 1-10-237: il buon
amore, elli conviene che. ila tua vittoria ci rimetta in quella cittade onde noi
dicono che tutto, tutta lo roba tua, ti fu rimessa l'ultima volta che
6-129: sono stato a presentare la tua domanda e a pagarti la tassa; ti
iv-173: quel che potrai spedire per tua propia auttorità in beneficar i tuoi e
, che mi scapestri / de'lacci tua, che si mi stringon forte, /
m'incapestri / o mi rimetta nella tua ritorte. benvenuto da imola volgar.,
sono di bagnacavallo e non conosco la tua fidanzata, ma se vengo a sapere che
(1-iv-727): madonna, la tua fede non si rimise ora nelle mie mani
te in servitù, ma nella fede tua ci rimettiamo. -rimettersi nella potestà
gir aldi cinzia, iii-7-155: tutto in tua potestade i'mi rimetto, / tu
, onor de l'arte, / tua mercé pur rimiro in tela espressi / i
specchio. anonimo, i-547: la tua figura bella / riluce più che stella
che s'inizia / tuo moto e tua virtute, che rimiri / ond'esce il
13-241: ti ripigli: tutta la vita tua rimonta di grado. -aumentare di
più, legittimando i figliuoli con la tua bontà e con le vertù. g.
or hai mostrato, amore, ogni tua possa, /... / or
una volta, né rimossa / l'opera tua, ma fermo ritorni / dal dì
suoi doveri, risponde: « colpa tua che non sai interessarmi e farmi stare
spatola, / dàn di punta a la tua scatola, / come avesser desiderio /
ii-4-269: che vuoi? puoi urlare a tua posta: io son fatto così.
per un po', la vigna / tua lì rimpetto, nell'uscir di chiesa.
: sai che cotesto rimpianto in bocca tua è molto singolare? di giacomo, ii-507
col pretesto di rimpiazpuò disegnare / la tua figura, o il raggio che gioca a
19-128: sì, ti odio perché la tua passione mi rimpinza, mi soffoca,
contro cui hai tu levato la voce tua e hai levato in alto gli occhi tuoi
agolante, tu ci ài menati alla tua guardia a oste bandita, e bene ò
per focaccia, sì che l'anima tua non abbia in vecchiezza che rimproverare alle
accostarti a femina che sia, avendo tua moglie uccisa? ». conti, 442
te mandamo x libre a removere la tua indigenzia. guittone, i-36-19: speroni amorosi
, rimossa ogni menzogna, / tutta tua vision fa manifesta; / e lascia
testamento tuo. e non rimovere la tua misericordia da noi. cassiano volgar.,
volgar., iii- 34-2: la tua mano è potente a rimuovere da me questa
idem, 1-260-14: avegna che la tua crudel opra / gli boni qi toglie,
ti farò tal percossa, / che tuta tua for ^ a ti serà rimossa.
non ti rimoverà dah'amare la patria tua,... ma te ne crescerà
la voce mia: non rimovere la tua orecchia dal mio singulto e dalli miei gridari
vita, se non mi conforterà la tua misericordia e grazia? non rimuovere la
misericordia e grazia? non rimuovere la tua faccia da me e non allungare la tua
tua faccia da me e non allungare la tua consolazione, acciocché l'anima mia non
già percosse / torecchie mie de la tua fama degna / fece la voglia mia sì
no l'occido: / de la tua tentazione beffa me ne faccio e rido »
: dopo trovato, subito che ebbi la tua lettera, un fascicoletto del viani ov'
/ a quest'aura amorosa / la tua prole rinata apre le foglie. pratesi,
e dentro al buio / della tua cecità ti rincavemi. 2.
guarda che tu non vada rincellando in tua lauda cotali rumori degli uomini. =
dinanzi a te i figliuoli della madre tua. getti, 7-425: si debbe,
in core / e che per l'alma tua venuta ei prese. papi, i-98
del mondo. pascoli, i-202: la tua camicia rossa non si vide laggiù,
spedito una cartolina, che ecco la tua lettera di passione! 7.
siegue tuo stile, / a chi sotto tua insegna si rincora. andrea da barberino
, ii-129: spero che in casa tua staranno tutti bene e che alla mamma
questi ultimi anni ho voluto credere alla tua apparente freddezza? d'annunzio, iii-2-
benignamente, e non lo spregiare nella tua forza. tommaseo [s. v.
« così si squarcia / la bocca tua per tuo mal come suole; / ché
e bella, / che ardendo sempre tua beltà renfiora, / lieta, iocunda e
volunter piango, amore, de la tua passione, / ma per li mei peccati
parini, 370: non creder tanto alla tua forza / né alle lusinghe del tranquillo
si sono forse rinforzati i sospetti? tua madre avrebbe, per avventura, penetrato
dell'anima intellettiva) e io scruterò la tua legge » (questa è la ragione
contratta / gran prezzo, ma la tua molta gabella / suol rinfrancar qualunque spesa fatta
amor ch'io serbo / alla persona tua. verga, 7-868: maria, superato
govoni, 144: oh entrare nella tua nera cattedrale / a rinfrescar l'anima nel
io ebbi vittoria di colui mediante la tua virtù. -intr. con la
che 'n vece / d'alcun'ammenda tua fama rinfreschi / nel mondo sù,
quel giubillo, / che fruisce or la tua dolce idioma / e che amor fra
: di poi corri alla bocca della tua fornace e rinfrescala con una certa quantità
cortonesi, 1-ii-200: o grande vaghega sentire tua [della madonna] dolcega! /
si direbbe una bambola viva / con la tua rinfrescata gonna. -addizionato di
convella era attillata! / e la tua fiordispina / s'ell'era rin- fronzita
: io ti spero meglio e che la tua illuminazione sempre più fulgida scenda ancor meglio
, 3-i-469: io spero che la salute tua sia presto ringagliardita. 2
or hai mostrato, amore, ogni tua possa, /... / or
urla di guerra e tempestose grida / la tua loggia sonare e la ringhiera. bacchelti
al postutto, falsembiante, / ch'ogne tua tra- digion tu sì. cci cante
grassoccio e lieto; e tu dalla parte tua potrai ammirare il fresco ringiovanimento dell'amico
: con grande ringraziamento e amore la tua signoria riceviamo. 5. caterina da siena
è di lusinghiero nel mondo congiurerà alla tua rovina, a rapirti la stima di te
ella disse: -falso rinnegato, / della tua morte non m'incresceria! -zeno
toglierle ogni valore affermando che l'anima tua era rimasta estranea all'atto.
mio, che a la romita / tua porta batte: ei che nel grande e
. casaregi, 39: porgi ad elena tua pur lieto il core, / nobil
de'conti non vuole ammettere il decreto della tua nomina a 3500. bisognerà rinnovarlo a
cimitero. l'inconsunta fiaccola / nella tua destra accese. papini, v-2. sostituzione
degli alberti, 2-23: la colpa è tua ornai se tu quando ti coricasti.
umana, la rinnovazione della tua imagine, la continuacale della terra?
la rinova zione della stirpe tua, la perpetuità della tua spezie. lorezione
zione della stirpe tua, la perpetuità della tua spezie. lorezione e rinascenza di questo
tasso, 13-i-638: così la stirpe tua sempre germogli, / caro alessandro,
nella nipotina] si rinnovelli / la tua vita mortale e viva il nome.
rinselvato sogna ancora il suo capo sulla tua spalla. 6. contorto,
/ fosti a quel punto, prima che tua cocca / rompessesi, o sommergesse in
... / benché l'ultima tua voce / tetra in cuore mi rintocchi?
, e rintuona / con la facondia tua. 2. essere scosso da
un dì parratti / legge severa alla tua fragil salma. 4. ritrovare
: o ben dovuto / a la provida tua guerriera destra / sovrano scettro, che
moretti, ii-258: tuo padre, tua madre non t'hanno forse insegnato l'
quando ti mariti, appassisci; perdesi tua bellezza. giuliani, ii-85: le
perugini del trecento, lxxxvi-174: la tua spada col taglio d'antonico / m'
ben potrai rintuzzar alquanto il filo della tua spada. 4. rendere inattive
-s'io pur pria / con questo stral tua gioia non rintuzzo. -rinunciare
in sul garrire, / qual della tua natività di trecca, / che mille volte
cattaneo, ii-61: dimmi, per tua vita, quando mai e come osservasti
? tu, che tutto il tempo di tua vita cercasti tutte le mode di vestir
, amor, i tuoi strali e la tua face, / ch'io ti rinunzio
a rinunziarti io venni / l'amistà tua. -non conseguire la vittoria.
: ti mostravi assai schivo di darmi tua figlia per isposa, che non l'
quinta mia lettera, ne rinvenni una tua molto amorevole come sempre.
tuo naso rinversato è carattere chiaro della tua inclinazione distorta, della tua iniquità maliziosa
chiaro della tua inclinazione distorta, della tua iniquità maliziosa. -adagiato sul piatto
ti paresse mai avere fu quando della tua donna acquistasti il primo figliuolo: questa
, / sappi ch'io son la tua diletta sposa / alla quale tu portavi
una lettera di enrico dov'era inchiusa una tua sublime di compassione e disprezzo. te
ritempra. rebora, 3-i-152: la tua bontà sincera mi ha fatto molto
avvenuto, ne per malizia ho la tua signoria offeso. leggenda aurea volgar.
/ poi che gita se n'è la tua famiglia / e molta gente per non
spirti / che purgan sé sotto la tua balia. poerio, 3-402: pose [
rio / l'umana gregge per la tua clemenza. atanagi, xxxvi-170: vengo
troia: / or hai tu sazia la tua voglia ria? ammirato [in di
, / ch'ogni diletto a la tua mente insalsa. tana, xxxii-1206:
. romei, xxxvi-223: la gloria tua per tutto volando risuona / né teme del
la speme mia, / togliendo con tua falce strana e ria / colei ona'io
i-151: sia... la parola tua e tutto lo parlare tuo vero ed
l'altrui femina, allora parlerà la bocca tua cose rie. forteguerri, $-100:
. ser giovanni, 4-566: la tua [di amore] magnanima potenza /
fossato là dove tu disegni di porre la tua ragnaia, awertisci bene che sia tuo
ravivando ornai, / vò riparar de la tua face [di amore] i danni
le 'nfer- mitadi curasti, per la tua virtude, or ricovera queste pietre per
nessun intervento d'altri, nessuna leggerezza tua può rompere il torpore benefico che ti
non te porrai reprare / a la tua gran dolentìa. cornaro, 40: mi
, 1-vhi-136: io so bene che tua madre è una pazza e rovinerà questa
ti scorda, tu sai quanto / tua libertà, da lei servata, debbe,
: non ho potuto quindi soddisfare alla tua richiesta e riparare all'obblio colpevole,
in tutto degna di te e della tua visione del mondo. avresti fatto di ulla
visione del mondo. avresti fatto di ulla tua moglie, te la saresti portata con
né tornata / esser (come la tua / finzion gli fé creder, m'hanno
convien salvare / te e la gente tua con bel riparo, / amor,
samminiato [petrarca], ii-180: quella tua madre, nel cui ventre tu fosti
ira e gravezza / che tu guasti tua bellezza. guido da pisa, 1-231:
paia di calze dà a ripedulare a tua moglie. = comp. dal pref
laude cortonesi, 1-i-242: languisci ripensando la tua noia / ke de l'amor-iesù t'
/ a rengraziare lo cristo k'è tua luce, / e, commo debbi,
cagliaritane, 141: che se la voce tua sarae molesta nel pomo udire, quando
di vita darei per riudir domani la tua voce che mi ripercuote non so donde su
-raggiungere. rebora, 3-i-258: la tua cartolina mi ha ripescato dove l'acqua
profezia. varchi, 24-29: la tua moglie non ci ha colpa nessuna ella
.. poi ìa metti in sulla tua pria profferitica e triala sanza acqua;
, 1-139: al settembre la man tua si converta / di novo con la zappa
, i-587: hai fin all'ultimo di tua vita a ripensar seriamente alle tue miserie
: « la colpa è in parte tua, che tante volte in faccia ai figliuoli
, ii-171: ogni giorno salivo alla tua volta / pel soleggiato ripido sentiero.
ripiego, vuoto / di forze, la tua voce pare sorda. -chiudersi in
tesse i detti carboni, l'opera tua sarà diventata tutta del colore del fuoco
tua cena sia stata sì sobria che lo stomaco
, 7-1 (175): tu nella tua grandezza serai onorata siccome maggiore, ripiena
sua afflitta, allora nascerà la luce tua nelle tenebre. 11. pervadere
stigliani, 2-345: già la bella tua patria era ripiena 7 d'alte miserie
, 6-iii-6q9: or bene, ripigliati la tua spada, altre volte occupata in difesa
la pe- netenza, ch'è de tua amistate; / se mai lo repigliasse la
ornamenti, e l'altre cose dicevoli alla tua giovane etade; tu, ancora fanciulla
. ti priego, per le viscere della tua pietà, ch'oggi ti contenti di
ornai ripiglia, / ti ricingi di tua gloria. -far rivivere in sé la
o cognata, o la medesma / veneranda tua madre... mi rampognava,
più ch'altra adorna, / onde tua vista a pien cara e gradita / fosse
lo specchio toma / fin ch'ogni macchia tua l'arte corregga.
b. casaregi, 127: tutta la tua fidanza in dio riponi. botta,
la mia vita e la morte in la tua mano / ripono, e quanto io
/ ripono, e quanto io so tua grazia impioro. gemelli careri, i-ftl-268:
giovanni, / uso a ripor la tua ragion nel ferro, / un atto di
il destin / m'ascosi: a tua madre il mio periglio / narrai e 'l
6-90: ti sono molto grato della tua amicizia, ed ho riportato di te un'
, / ma mitrili in frangenti pir tua falza curuna. 18. matem
vidi, innamorato stando, / la tua crudele ed entrarmi amorosa, / a'
sorella, e pensa teco / che dalla tua risposta / la mia morte dipende e
.. ah lascia ch'io / nella tua nave mi riposi e trovi / contro
son si certo. amor, di tua incertezza, / ch'io mi riposo in
, e tu mi dài / di tua nobiltà ogni fermezza. savonarola, 7-i-161:
da mille affanni, / ad ogni voglia tua ben puoi godere,!..
rime inedite, lxv-300: quanto in questa tua età senile e lenta, / che
anonimo, i-568: se laudo e blasmo tua potenza, amore, / pessimo demonio
/ pessimo demonio vivo incarnato, / che tua virtù commetti pur in danno / ed
mia speranza, così sono io la tua. l. giustinian, 1-148: tuo
io in questa tanta vita sia chiamata tua. libro della natura degli animali, xxviii-302
fato aspira / benigno sì che per tua man presenti / paion que'giorni allor
medesimo e ch'elli sono la corona tua e che, se tuo padre fu loro
lagrimar riposo. montale, 2-32: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli
tempestose: / è una tempesta anche la tua dolcezza, / turbina e non appare
più tien che non hai / ne la tua segnoria »: / ché chi d'
/ e l'inconsunta fiaccola / nella tua destra accese. pellico, 2-457: la
potta della nostra sosta, / alla tua ca', ca', casa io ti rimeno
che non c'è, io riprego la tua mamma: / « bada a scaldarti
, lxxxviii-ii-104: o signor, la tua grandezza / dichmisi pel nome di maria
/ e più che mai sono in tua potestate. nannini [ammiano], 205
attendere il benefizio del tempo per riprendere la tua pace smarrita. pascoli, 27:
a petrarca, xlvii-184: se la tua mente il dritto cammin erra, / non
sancto libro de la vita / per tua pietà, iesù, ne representa.
, ii-321: fa'finalmente che questa tua pietra, la quale ogni giorno è
che chiedi / è -disse a lui -per tua ventura altrove. / non superbir però
contrata, sodoma e gomorra, / en tua schera sì corra chi prende tua amistate
en tua schera sì corra chi prende tua amistate. muratori, 6-346: gl'incresca
, i-65]: mi raccomando alla tua discrezione: guarda di ridurre al minimo il
crudel fortuna, / e l'ira tua vèr me rinforza e spiega / ch'io
tuo nobile cuore e ad angiola la tua nobile vita. -contravvenire a una
, vi-118: va'tu con l'oste tua e ripugna con lui, e tu
universo?... ma se di tua volontà e senza mia saputa e in
lemene, i-165: cinzia, la legge tua di non amare, / legge che
dirimpetto. buzzi, 11: la tua gloria / è nelle navi piccole,.
/... / dalla contesa tua ghiova / dopo infiniti io pur nacqui.
. / dalla tua polvere intrisa / men di sudor che di
preda, a ripurgare / la colpa tua d'esserti a lei congiunto!
miriam, qui si mette in dubbio la tua esistenza. quante volte dovrò raccontare e
, i-8$: sempre che traudii / la tua dolce risacca su le prode / sbigottimento
vin de la sua fiala / per la tua sete, in libertà non fora / se
desiderio di abbracciarti e vederti prima della tua risalita per un anno. 2
; / e poscia a l'ambasciata tua procedi, / ma fa'che 'l tragghe
la certezza del pieno e rapido risanamento di tua sorella! -ant. cessazione di
più che venenose, / che està tua suora dice, che deo la maledice!
ogni creder fuora, / l'alma tua stessa, che quel giorno adora, /
si fan delle risate / a causa della tua sciocca credenza. batacchi, ii-20:
puro e mero / i'possa la tua voglia, che risazia / l'appetito
il termosifone di cui godeva a casa tua. le troveremo un posto anche col
è lento: / scalda e riscalda a tua posta, non basta, / perché
alle loro case hanno potuto portare della tua bellezza e della tua rigidezza equale novella.
potuto portare della tua bellezza e della tua rigidezza equale novella. ser giovanni,
teodoro. forteguerri, 20-11: la tua beltà non lo riscalda. goldoni, xi-727
[o dio] che dopo che la tua sferza mi cominciò a percuotere in quella
una bugia, anche questa, di casa tua. allora si 17. figur
pascoli, i-268: o generale, questa tua italia, egli l'ama anche nella
monti, 22-450: no, nessun la tua testa al fero morso / de'cani
. cellini, 646: piglia l'opera tua che vu oi dorare, et al
/ questo che in tela or la tua mano adombra, / questo che prendi
. campailla, 1-5-38: con l'angelica tua mente sì chiara / l'oscura mente
... vieni, vieni nella tua stanza. io voglio aiutarti...
. bisogna che tu lasci rischiarare la tua anima come un'acqua tranquilla. beltramelli,
vedessi, / perché l'idea della tua morte amara / col tuo bel volto
il tuo pensiero e la ima- gine tua, spero, rischiarerà la tenebra fredda dell'
/ in molte parti ancor per la tua lingua, / prega che non estingua,
. della casa, 659: la tua magna, illustre, inclita gente, /
., iii-24 (8): la tua raxo- neive reposta m'à rescniarao de
francesco da barberino, 11-68: è me'tua morte con quei che son teco /
discoprendo a molti / l'uccellagion di questa tua beltade: / « via, via
non farai constatare che guadagni onestamente la tua giornata, vai a rischio di andare in
. colombini, 207: ricevetti la lettara tua, la quale fu ad me d'
alcuno luogo di rischio, muoviti a tua posta, e va sanza dirlo a persona
; che mi era in fondo / la tua legge rischiosa: esser vasto e diverso
le stellate tue notti, / per la tua pallida luna / riscintillante sui fiotti /
i- 403: noi abiamo ricevuto la tua cum le tre liste, quali abiamo
, i-1288: carissima mamma, la tua lunga lettera buona mi obbliga ad un pronto
, tu troverai riscontro, perché questa tua donna sarà come le mezzine da santa
girolamo volgar., 183: allora la tua sorella tecla verrà volando a abbracciarti;
salda; tu andasti nella camera tua dove la tua donna era teco giaciuta e
andasti nella camera tua dove la tua donna era teco giaciuta e cominciasti
come tu sai, con tutta la tua possa. idem, iii-2-173: si fa
sei capace, in officina facevi la tua figura, ma lavoravi per arrivare al
, iii-2-110: o cristo, alza la tua / mano, riscuoti l'anima mia
10-ix-443: non ha meco tanto potere la tua lunga assenza ch'ella mi ti possa
negativo. poeno, 3-102: da tua forza obbliviosa / se talora io mi
da l'amore, / solo per tua bellezza raccontare. / risiede nel tuo volto
giammai, / quanto e'risiede ben sulla tua faccia. -risedere in persona:
ali tue o che residono sotto la tua protezione, onde non mai temono di
: « oh idio, ringraziato sia la tua cle- menzia ». falugi, 1-44
/ che pur dianzi mia farsi (tua grazia) vidi. caporali, i-91:
acerbo / che serà per un tempo tua magione; / di mente del signor
tal guiderdone; / ben cara la tua grazia mi conserbo: / se qualche cosa
sublime pensiero / oso entrar, che tua mente in sé riserra. fagiuoli, i-io
ti ribatterò l'ultime arole della tua lettera. tu scrivi 'non al pubblico',
, né come, né perché. questa tua troppa riserva eccita in me troppi sospetti
: dove sei, musso carlo? la tua ultima lettera è del 26 ottobre 1915
essere ad un punto cagione insieme della tua e mia di vita perdizione, ma
/ soggiunse il re: « la madre tua piuttosto / ritroveratti pallido sul lido /
importabil pena / de l'umil serva tua, che mai raffrena / né trova giorno
si basso e sì imperfetto / la tua vista beata non s'attende, / risguarda
onofri, 11-26: ti risigilli nella tua bivalva, / o memoria dei mondi
tuo riso sanza romore, e la tua boce sanza grido e 'l tuo andar
», / disse, « perché la tua faccia testeso / un lampeggiar di riso
, xvii-188-9: biasimo, amore, tua forza, / ch'en tale podere
di sabbione. venuti, lxxxvtii-11-706: tua arte esquisita e mirifica / per me
confuso iudizio le pigli e trasferisci nella tua opera, no'le farai nite overo
le farai nite overo terminate che la tua opera fia di legnosa resoluzione. pino
g. visconti, 1-12: la fama tua resona alta e veloce / quanto zefiro
n'have, / onde la gloria tua per tutto volando risuona 7 né teme
. rebora, 3-i-389: ho la tua lettera cara, che mi allieta per la
che mi allieta per la pienezza della tua vita risorgente. comisso, 17-71: rotei
mio caro e doloroso amico. la tua dei 18 mi sconsola perch'io m'
, a lagrimar risorgo / la donna tua, per cui si duole e lagna /
pari / a mio danno risorga in tua memoria. forteguerri, 20-120: l'ira
signore, la fralezza e l'abbattimento della tua creatura: difetta ella di risorsa,
risospinto. varano, 1-98: la tua brama msaziabil, spinta / a voler
. chiari, 2-43: so già la tua pretesa: / denan non risparmio,
del dolore che quaggiù dispensa / la tua celeste provvidenza buona, / a me risparmia
posteri possa valer la scusa che l'arte tua ha rispecchiato la vita del tuo tempo
i. frugoni, i-8-256: ah questa tua rispettino / mente di febo piena /
foscolo, iv-459: mia teresa, la tua virtù risplende nel tuo viso celeste,
. verri, 2-iv-23: cento rispetti alla tua cara maddalena. leopardi, iii-566:
. io sarò sempre molto rispettoso della tua libertà. -che tiene qualcuno in
e qui rispiego il volo / riportando in tua man l'arme omicida.
taccone, cvi-320: ha tanta crudeltà tua fama aprica / e quel tuo viso risplendente
lunghe. trova nelle miniere preziose della tua testolina o nel fondo dell'oasi riposta
nel fondo dell'oasi riposta nell'anima tua, trova qualche cosa di risplendente,
. ttu [madonna] la parte tua ne trovarai / se. nne fa deo
l'angelo stette, che resplendea: / tua fede 'l erette quando dicea: /
a un'orda invisibile pende / dalla tua cima e risplende / ai primi raggi
custode e dispen- siera, / vagliami tua ragion, sì ch'io ridica / di
luce è risplenduta / a noi per la tua forza. -acquistare o avere seguito,
dio, guardati bene che negli occhi della tua mente non venga veruno pensiero di miseria
le camere rispondenti in quelle de la tua, con le collane in mano, coi
la più rispondente comodità, intraprendere la tua ponderosa fatica di scioglimento.
monti / portan, luigi, la tua fama intorno / poeti illustri, a l'
rispondeno tutte a li detti della madre tua. vasari [zibaldone], 5-97:
e ch'io / mal rispondo a tua scelta e che pentita / tu in cor
entrerà nel tuo orto drieto a casa tua alle tre ore, e tu in quello
quello ponto ti farai alla finestrella della tua cameretta che risponde nell'orto. filarete
piacere scrivendomi. carducci, ii-2-250: ogni tua lettera mi sarà sempre graditissima, e
., iii-24 (8): la tua raxoneive reposta m'à reschiarao de quello
egli è ancor gran dì / a farmi tua risposta; / ma non mi far
tina: / fa'risprangar la brocca tua di legno, / acciò che per la
flagella o qual fuggente / speme risprona la tua stanca vita? = comp
, a lagrimar risorgo / la donna tua, per cui si duole e lagna /
breve l'ora. / ne la tua servitù sii paziente. / la pazienza è
sosteneva. g. visconti, cvi-370: tua matre ora dormendo se ristora / involta
. gozzano, i-37: come cadde la tua fede il- sa: / fede ristoratrice
, sì che tu tomi a la tua terra cum gran dunni per restoro de
s'i guerrieri suoi, ch'in tua man sono, / rilasciar tu vorrai,
qui regina, / e ciò sol per tua grazia, / ché il grado mio
oro / corde sì amabili, / con tua pace il dirò, mi porgi allor
., 7-52: io veggi 'or la tua mente ristretta / di pensiero in pensier
in man le chiavi / d'ogni tua voglia, e tutti in sé ristretti /
rivo / per la ristretta valle: alla tua voce / il mio spirto, o
crudo io provai martir, ché la tua mente / per così atroce idea troppo
dico. difatti te lo scrivo sotto la tua dettatura, se vuoi, che sei
a riposarci, il che risulterà in tua gloria e onore d'avere aggrandito colore i
ti dico che quanto hai fatto per tua salute eterna e mia temporale, tutto
mia temporale, tutto risulta a mina tua e mia e biasmo orribile e indegno
piaccio, ti attraggo, merito la tua considerazione?) a un coetaneo che
delle degne parole e opere di madalena tua dilettissima apostola, pelle quai essa meritò
onofri, 15-206: per desiderio della tua parola / resuscitante, l'anima mia
desiderato i tuoi comanda- menti: nella tua equità resuscita me. bianco da siena,
licore, in cui spera che sia la tua salute. sassetti, 30: se
questo sonno mortale e rimettimi nella grazia tua. 12. intr. ritornare in
uomo risuscita per grazia secondo la parola tua, cioè secondo cristo ch'è la parola
la quale è impedimento sommo a la tua resucitazione. 3. il riproporre
. martello, 6-iii-393: qui di tua morte il suono / gran gioia a un
donar pene. / - per la tua fé qualche partito piglia. ariosto,
. soldati, x-232: la tua 'histoire extraordinaire'ha un risvolto imprevedibilmente fortunato
, 8-ii-141: ritaglia i tuoi crini a tua prima barba. paganino bonafè, xxxvii-121
mio sonno almen degno / de la tua vista, et or sostien ch'i'arda
ti scrissi a pena ricevuta la penultima tua; e se la posta te l'
per il tuo nome a dimostrare la misericordia tua. meditazione sulla vita di gesù cristo
di versar senza ritegno / e sei della tua napoli sostegno, / più che di
d'un dragone, / veggendo la tua faccia, ch'è si dura / che
bella donna il brieve corso / della tua vita, e sei giunta alla meta,
avanza di poi che arai pieno la tua forma, si usa ritenerlo con quella terra
sforzi. cennini, 3-28: la tua vita vuole essere sempre ordinata siccome avessi
usando vini piccoli, conservando e ritenendo la tua mano, riguardandola dalle fatiche, come
bene che tu vogli sapere che la tua donna fae, non prega- rai che
. lle dissi: « donna, tua lezione / sie certa ch'ella m'è
che tu ritenghi bene ne la mente tua quello che leggi e che t'è insegnato
la quale ti fu mostrata innanzi alla tua conversione nel principio, la quale tu
laude cortonesi, 1-iii-219: ne la tua puerizia / sì fugisti ogne dilizia,
/ tal ch'io non abbia da tua grazia bando. guidicciom, 5-153: è
ch'ora ritenti possa farsi cagione della tua estrema mina? mazzini, 9-381:
spinta, in vece di ritenuta, alla tua padrona? 6. ant.
imperoché tu mi dicesb volermi mostrare una tua casa, haimi condotto qua e mostratomi
puramente tuo, però io non la reputo tua, poiché per altri è fabricata.
porgo, / tosto scorgo / che la tua porgi a me; / e se
, / tosto miro / che vuoi la tua per te. manzoni, pr.
anima sì ritirata a contemplare l'immagine di tua bellezza. -ritirato in se
, ii-147: e ancora mi negasti la tua voce, / in treno. supplicai
ovidiano 'quot caelum stellas tot habet tua roma puellas', non perdeva il suo
ignoti. buzzi, 11: la tua gloria / è nelle navi piccole, /
interiore. montale, 15-766: la tua forma / più vera non capisce ormai nei
tarchetti, 6-ii-611: abbi riguardi alla tua salute, alla tua vita che non
: abbi riguardi alla tua salute, alla tua vita che non ti appartiene più,
avessi teco / cavalieri e campioni ha la tua francia. mbriani, 1-241: perché
pari franchezza; mi farò un'arma della tua stima, della tua ricordanza; adoprerò
un'arma della tua stima, della tua ricordanza; adoprerò a nobilitarmi quella stessa forza
me ritogli / al vicin rischio e 'n tua magione accogli. cesarotti, 1-xxxii-276:
cerchio, dove gli occhi casti di marzia tua moglie... che ancora ti
ti priega in vista che la tegni per tua, siccome nel predetto capitolo avemo detto
qual m'hai ferito; / e la tua madre ancor sia benedetta, / che
volgar., 1-194: quando l'età tua avrà rivolto otto volte sette rivolgimenti e
dalla badia dove siamo andati ad accompagnar tua moglie ci siamo infradiciati in un modo
siasi il brando di paolo oggi in tua mano, / perché d culto verace
dante, inf, 6-106: ritorna a tua scienza, / che vuol, quanto
ti puoi pentere e ritornare tuttodì alla tua volontà. dante, conv., iv-xxviii-2
martino, ché tutto ritorna nella comunità tua e ne'poveri di quella che mi è
3-i-487: aspetto un'assicurazione da parte tua che la poesia non ti è stata
/ amor, anzi fia indarno ogni tua prova. ariosto, 1-iv-283: deh
in mente /... / la tua prisca fierezza e i tempi antichi.
m'incapestri / o mi rimetta nella tua ritorte [d'amore]. abriani
acqua rosata once 3; e fa la tua pasta reale menandola un pezzo. poi
puoi vedere e detestare in ogni cosacco della tua nazione un futuro incosciente omicida, e
, 38: ora ti ritrai indietro di tua mattezza e di tua vanagloria. boccaccio
ritrai indietro di tua mattezza e di tua vanagloria. boccaccio, dee., 9-1
, 11-226: le virtù segrete / della tua carne, sono il tuo crearla /
carne, sono il tuo crearla / tua, nel tuo stesso ritrasfigurarla / di luce
ripensando teco queste cose e ritrattandole nella tua mente, sia tu più crudele
burocratici. montale, 2-33: la tua leggenda, dora! / ma è scritta
ho fatto accendere due candele dinanzi alla tua venerabile imagine, vò dire dinanzi al tuo
, i-436: è verissimo che per la tua ritrosaggine non ti abbandonerà egli mai,
1-iv-824): donna, ancora che la tua ritrosia non abbia mai sofferto che io
e se pure si schifasse per la tua viltà, non ritrosire, vàlle a versi
a mendicare anche tu per l'anima tua. = deriv. da ritroso1.
menechini, cvi-140: che imprudenzia è la tua, figlia ritrosa, / a devedarli
ritrosa, / a devedarli questo, in tua mal ora! / per certo tu
puoi credere quanta pena mi dia la tua delicata salute; se io potessi darti la
darti la mia robustissima in luogo della tua, credi pure che non tarderei un momento
savinio, 10-221: « costei sarà tua moglie », dice la robu- stona
. /... grida allora la tua vittoria definitiva! e. mancini [
, 7-6: non ti noccia / la tua paura, ché, poder ch'elli
ti scuoteran spietate / tossi; rochezza legherà tua voce. bacchetti, 2-xxiv-1017: mi
roco, vieni ogni mattina / sulla tua porta, flaccido, a spurgare /
cospetto tuo tue lodi sante / senza tua aita incominciar non osa. piccolomini, 10-19
rodente invadente / terra? la culla tua solo era immagine / di sepoltura.
i servidori, / per donar a'tua pari adulatori? i... i
doloroso, / ardir presi venir a tua presenza, / per voler parte anch'io
per voler parte anch'io de la tua rogna / e morir teco, se morir
de l'altrui vergogna / pur sentirà la tua parola brusca. / ma nondimen,
nondimen, rimossa ogne menzogna, / tutta tua vision fa manifesta; / e lascia
sforzato, / risposto a quel che la tua penna agogna. becelli, 1-255:
in questa borgata, mi piace che tua madre fa la lavandaia e tuo padre l'
del discorso preliminare, se avessi pronta la tua dissertazione da unirsi alla mia in altro
il sogno di tutto un passato nella tua curva s'accampa. e. cecchi,
robuste. stuparich, i-385: sono la tua impenitente romantica. tu dormivi, e
stai volgendo e rivolgendo / ne la tua testolina un romanzetto. / una ragazza bella
che l'amore ha liberato la tua rosa dei venti; come non ci
3-57: per poco un sasso della tua fionda non mi colpì... lo
di rosa. dopo aver tinto la tua seta con la rabbia, ponila in un
ciascuno dieci volte il versetto fiat voluntas tua. era questo il miglior confronto per
6-67: o dio, sparge con la tua rosata queste mei sicché parolecte, accioché
mai fine. salomoni, i-278: la tua bocca rosata, / bel tesoro de'
ambedue i luoghi si vedevano i monti della tua lombardia; e io cercavo desiosamente la
botto, iv-m: quando i figliuoli di tua sorella... vorranno passare alcune
rimorso acutissimo ed atroce / verrà nella tua fossa /... / a rosicchiarti
sono una sola fresca rosità / con la tua abbagliante nudità. = deriv
dopo il breve sparo / (la tua voce ribolle, rossonero / salmi cn cielo
e fi rossore si avvicendavano su la tua faccia, come la morte e la
calore, / tu allumi noi dalla tua stabil sede. f. paruta, 1-119
, per dir meglio, / la tua follia troppo è palese e chiara, /
. messisburgo, 50: abbi la tua pasta reale e fa'le tue spoglie
ii-8-343: tu intanto, come punizione alla tua cattivezza, pòrtati su la dolce testina
e minutini, / che sola la tua man gentil gli tocca. -di
tutta risplendere. figiovanni, 27: la tua nave pattovì di ritornare a'liti
fiore dei liberi, 205: o la tua spada è piegada overo ch'è rota
cura, / misero mondo, e la tua gioia frale! / rotto è lo
da le rotte vele, / ché tua vertù non basta a veder luce / di
notti, / che tu sereni con tua sacra vista. / o fogli, perché
li piaccia è rotto / da la tua benvoglienga / mo vedi contenenga.
tornarono indietro. boiardo, 2-1-75: tua gente è rotta, e tu con lor
compagni, tutti lagamaresi, e sufficientemente tua legge spiace; / assai ne sparla,
p. leopardi, 38: da tua ultima sento rotto il tuo matriglio entrare
un rovaio il giciglio dove pesa la tua inerzia. = deriv. da rovo
bionda di dritte spalle che guidi la tua spider americana a braccia nude, la sigaretta
dita palpare e strugger lentamente / la tua giovine carne. fucini, 91: spesso
. borsi, 2-31: son tutto cosa tua, mi immedesimo in te. ah
fhiandi, dall'ortiche punture e dalla tua bocca malizie. oderini, iii-585
rovesciare su di me il torrente della tua giovinezza, di aprirti tutto, come un
, 12: temo che 'l rovescio della tua mano non mi sia vicino per colpirmi
sua. contile, 2-1-14: sempre fu tua usanza pigliare a rovescio le cose che
lei e seguici, non correre alla tua rovina. -perdita della posizione sociale
è di lusinghiero nel mondo congiurerà alla tua rovina, a rapirti la stima di
/ io ti dirò dov'è la tua despina. 17. ammasso informe
se ti morde una mosca, e tua follia non piagni? tommaseo [s.
famiglia / siede lucia, che mosse la tua donna / quando chinavi, a rovinar
non d'altri fregi adorno / che di tua propria e naturai bellezza, / ché
rozzo pane, / quest'è l'umiltà tua che sì t'abbassi. -imbandito
. fagiuoli, xiv-38: mercé della tua mano [di pittore], onorio,
.. che non conosca che nella tua vita e nella tua guardia si contenga
conosca che nella tua vita e nella tua guardia si contenga la sua? giamboni
, adomando te per maestra e alla tua dottrina mi sottometto. giov. cavalcanti,
sansovino, xliv-160: caso poi che la tua donna fusse rozza negli amorosi piaceri,
: -piacciomi e tuoi modi, / la tua maniera, le parole ghiotte, /
o presto morirai. / -se l'è tua, - disse il conte -e tua
tua, - disse il conte -e tua si sia, / ché già per lei
, / qual nume, ad incensar la tua beltà. onofri, 114:
a tutte le vele: e la tua conserva, troppo fedele alle coste, qualcosa
per ogni confino, / da la tua pena liberi e securi. bembo, 10-vi-249
non ce basta el licito alla tua fame dura, / messo t'èi a
: carmagnola, non temere, / la tua fortuna trionferà: / già s'incresta
, i-309: -oh, dimmi, quella tua nuora ha finito di darti noia?
un mazzetto di viole mammole quando quella tua faccia rubiconda e quelle tue membra da
eloquenza; fa'pur che chiaro intenda tua rubrica. alfieri, 12-298: se
, quanto converrassi / quelle scovrire a la tua vista rude. dondi, 237:
di zio e per questa santa donna di tua zia ». era un immenso
te la mano e che ti abbandoni nella tua rudità. 2. grossolanità di uno
seraini, 1-8: qui sia la tua clemenzia: / pur, signor mio,
pia. / pel ricitar della cognata tua, / che 'n senectute sua / già
rio, / come qui veggio la sembianza tua, / prega ch'a terra l'
persona mia, come tu mandasti la tua rofiana con lettere amorose, per il che
in cielo quanti raffianamenti hai fatto alla tua vita! rettori, 72: se tutti
, andrea, ti ruffiani la maddalena tua figliuola. ariosto, 1-iv-624: bastar,
, do- vrebbeti / che de la tua persona a beneplacito / tuo faccia sempre
il tuo lercio capitalismo sfruttatore, la tua lercia borghesia alienata e ignorante, e
bibe, ospite lieve, la bruna tua reginetta di saba / mesce sorrisi e rufina
parlandoti sanza invidiosa empiezza / saper du'la tua mente più si ruga / per far
oh misero, bene hai mostrata la tua debolezza! perocché se tu fossi potente e
di dio io t'avessi mostro la tua infermità e avessi atterrato il tuo rughiaré et
il tuo rughiaré et avessi spezzato quella tua rigida et inflessibile cervice. -infliggere
). carducci, ii-8-121: la tua parola e il tuo sguardo frizzavano e
: « s'eo non torco / la tua duregga, ben mi terrò gordo »
iacopo del pecora, lxxviii-iii-10: per la tua domanda, gli spiriti secchi e inariditi
vi-117: villa- naccio rugginoso, la tua fuccina questa volta non ha più carbone
volta non ha più carbone, la tua mazza non può batter più il ferro caldo
batter più il ferro caldo, la tua zappa non può cavare più terra.
la coda, e per dispetto della tua non ubidiensia, sì come per la crudefìtade
: mal abbia il dì che l'umil tua fortuna / soc- correan di valor gl'
, iii-2-234: o milan, la tua pingue pianura / crebbe pur de le bianche
, i-87: mentre io guardo la tua pace, dorme / quello spirto guerrier ch'
il giovinetto mondo / allor che la tua [di geova] lancia il ciel coprio
del pegno del tuo riscatto, / della tua vita perduta? ». =
deserti faranno raggiti intorno alla bocca della tua spelonca. pratesi, 5-320: lui,
riscaldo e ricolorisco con i toni della tua voce e con i tuoi atti e con
baciolli e disse: amor, la tua saetta / di pietà non tem'io
temer che al folgore / della regai tua spada / s'abbia d'ostil rugiada /
queste mie rime spargo, / della tua grazia largo / spandi 'l bel fiume e
largo / spandi 'l bel fiume e tua dolce rasciada, / sì ch'io prenda
costume. carducci, ii-8-157: la imagine tua, più soave del solito,
né pur, misera terra, a la tua sete / son da l'avara luna
volgar., xxi-819: si nella casa tua le entrate e le spese sono eguali
, lxv-300: quanto in questa tua età senile e lenta, / che più
, / tuo sostegno in un punto o tua mina. -espugnatore di città e fortezze
che lutto, / madre, a la tua pria ch'a l'altrui mina.
. sappi che iddio non disidara la tua ruina, ma li piace la tua
tua ruina, ma li piace la tua conversione. savonarola, 7-i-81: questo signore
alma e lo corpo hai posto a levar tua casata: / omo che 'n rena
lisa gli angeletti miei, / la casa tua che qua mina al fondo.
che la beltà di lucinda distrugge la tua vita, ed ella insieme mina la mia
: dall'altre cure sciolta / l'operosa tua mente in sé ritrova / d'un
: vedi come 'l romor de la tua morte / turba ninfa e pastori? brusoni
, 8-132: appena sugli abissi / suonar tua voce onnipotente udissi, / e del
le rote. montale, 2-27: la tua vita è quaggiù dove rimbombano /
la scheggia, / la fibra della tua croce / in polpa marcita di vecchie
, cui è collui che possa la tua velocissima e periculosa rota firmare? ariosto
[l'innamorato] amoroso de la tua amistate / alora che trassi teco a la
che un tempo / alle pendici di tua sagra mpe, / qual di tuo buon
e mormorando chiede 7 servir a la tua fronte / di specchio passaggier. manzoni
. frugoni, 1-92: non è colpa tua, ma della natura che ti fé
rustica e boscareccia sampogna, degna per la tua bassezza di non da più colto,
una corona, / che posta alla tua chioma rutilante / ti porterà dove el gran
precipitosa, o funeral cipresso, / la tua scura ed antica ombra sublimi. soffici
, / diva, io risposi, tua parola orrevole / sprone a gir oltre non
sublimità di amendue i soggetti, sarà tua cortesia il compatirmi e sarà non volgar pregio
a metà del banchetto, e a tua madre che ti sollecitava a far qualcosa,
giorno. salomoni, i-280: questa acerba tua voce / offende, ma non noce
tanta beltà e leggiadria, quant'è la tua, non abbia da invietirsi in casa
porta, 1-177: -qual arte è la tua? -di corseggiar mari e lidi de'
, o le mie squadre / spedirò alla tua casa a far saccheggio. bacchelli,
priorato. sacchetti, 14: vegendo la tua gran paria, / che sempre brama
dante, inf, 6-50: la tua città, ch'è piena / d'invidia
. la spagna, 9-11: la tua è troppa gran simplicitade: / tutti
zolfo benissimo pesto; et essendo la tua materia bene strutta, così calda la
: « dàmmi trenta lire sterline di tua saccoccia », bisognerà dire: «
, d'un tuo concerto, d'una tua cura per anno ». tarchetti,
. beicari, 4-156: padre della tua patria inclita e degna, / conservator
del tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà patto sacerdotale in
iii-3-77: tu salteresti su da la tua fossa, / o leon di romagna,
, / da'quai non fia senza tua aita sciolto. 12. ant
la provincia d'abruzi camminando, alla tua torà... giungerai. duodo
ragazzo che s'è fuggito in casa tua. -in imprecazioni, insieme col
alti, sacrificanti nel campo, la tua fortezza e li tuoi tesori e le tue
i486: prendi la potenzia de la tua prefettura e 'l consolato de la tua
tua prefettura e 'l consolato de la tua schiatta, e sagrifica a gli dei!
l'esistenza che vorresti offrirle non è piu tua da sacrificare: tra poco tu sarai
, per questi tre giorni, la tua volontà alla mia. -assoggettare o
credo che ora tu sia convinto della tua idoneità (anzi fatalità) di direttore della
i... i tutta la vita tua sacrificata. cassola, 23-54: «
a persona del mondo: dàmmi la tua polizza, prendi la mia ».
; da lui trafitta / fuggì venere tua. fantoni, ii-34: dal sacrilego labbro
s'adempia meglio, / la voce tua sicura, balda e lieta / suoni
o tu, che in dafne, / tua sacra sede, apollo, a me
ma le narriamo per confermazione della modestia tua e magnanimità. randello, 1-32 (i-396
v franco, 354: a la tua ceda ogni regale insegna, / ché de
, che, divota appieno / della tua legge a'sacrosanti imperi, / or di
/ io ti dirò dov'è la tua despina. -che deve osservarsi rigorosamente
macchiar di eccessi la sacrosanta collera della tua rivoluzione ». -con uso neutro
fuora el legno, tra'lo fora con tua mano. tasso, 11-35: vedeasi
la donna mia / e con l'acuta tua breve saetta / fa de le piaghe
/ nel cor a chi risguarda e'tua begli occhi / lucenti più che non
signor, quel giorno ch'i fu'm tua presenza, / e come a
.. i saettando circoli magici / nella tua corsa fatale / ch'è insieme inno
n'indonna. salomoni, i-279: la tua man bella e bianca, / tocca
baleno; / e il ciglio, tua mercé, non venne meno / al saettar
il dardo. / vedrai più di tua mano questa in ferir maestra, / se
, 1-iii-515: d'osservar sagace / la tua salda protesta / non ti scordar.
-tanto è già 'l tempo che 'n tua vece tenne / la sagacità scaltra e
uillo, vecchio saggio immune. / la tua pupilla è quella 'un fanciullo
, ma l'amor verace all'invitta tua patria. -ordinato, ben regolato da
carducci, iii-5-241: hai dato della tua dottrina spropositatissimo saggio. c. carrà,
zocco tanto / non sentisti a la tua vita. -con riferimento all'amore
, / e salvo ti condusse a la tua stanza. 2. figur.
marino, 1-13-119: non prestai fede ala tua madre, amore, / quand'era
, pur ti mando una veste e a tua moglie una saia. pacichelli, 2-109
, perché più nutrir non vuoi la tua salamandra? 3. persona che
un salame e ti faccio rimandare a casa tua. moravia, i-449: vi avevano
non avessi io per avventura ricevuta una tua lettera. verga, 8-249: non era
due o tre parassiti di meno alla tua tavola. guerrazzi, 7-56: le case
del tale, e non guarrò la tua gamba? » vallisneri [in muratori,
quella volta un bon salario a la tua fante che tanti anni f aveva servito,
boccaccio, vii-232: ordina il vero della tua famiglia / sì ch'abbi il suo
altri doni, tutto sia posto in tua balia. 6. vitalizio,
la farina di riso e stendine sulla tua tela uno strato con una spazzola di
come t'invidio, amico! alla tua fede / saldamente ancorato, in pace
, sempre bisognerebbe mettere in su la tua saldatura fatta un poco di lega,
de'miei passati tempi, e la tua mano / fuggendo, amor, ogni pensier
ovidio volgar., 6-870: la tua piaga il dolce maestro reca ottimo unguento
, saldar tu puoi / con la tua infedeltà la nostra fede. e. cecchi
traditor ribaldo, / vogliam, per sempiterna tua memoria, / un simulacro farti d'
era salda; tu andasti nella camera tua dove la tua donna era teco giaciuta e
tu andasti nella camera tua dove la tua donna era teco giaciuta e cominciasti a
: se qualche volta / fugge la ninfa tua la tua pre senzia,
qualche volta / fugge la ninfa tua la tua pre senzia, / o
fa sperienza / di te, se la tua fede è poca o molta.
ti dico, la fede e la mente tua fissa in quella che hanno avuta i
salda fede / che promettevi a la tua pastorella, / quando, partendo a la
ora gli scrivo acciò restino più saldi nella tua memoria. -fedele (una
si domanda lo aver ridutto tutta la tua opera d'un pezzo puro.
., iii-181: bravo! tienti la tua erudizione che è cosa buona e.
per ogni piccolo fallo ti fa la tua donna, o per fragelità o per ignoranza
generoso e reale, all'incontro di tua vita poltrona. / questa cucina ti saprà
c. gonzaga, ii-41: la tua età non comporta che tu sia di
cennini, 3-126: si vuole disegnare la tua ancona, o ver tavola, con
scambrilla, lxxxviii-ii-485: quel frate che la tua gran salimbacca / ruppe l'altrier con
, 313: io ti prego per cotesta tua frugifera destra,... per
per gli saglimenti dei luminosi ritrovamenti della tua figliuola...: soccorri alla
.: soccorri alla passionata anima della tua supplice psiche. 3. ascesa
, 2-66: l'umilitate sua embastardìo la tua / c'onn'altra me par frua
a deo che è redatate, / che tua povertate por satisfare. dante, purg
moravia, 16-47: tu e la tua famiglia, da buoni borghesi ambiziosi, volete
, rimembri ancora / quel tempo della tua vita mortale, / quando beltà splendea
sulla >alma della mano, e colla tua sciliva, cioè collo spartaglio, a
... che hai di aggiungere per tua gloria? daniello fra i leoni intrepido
dopo il breve sparo / (la tua voce ribolle, rossonero / salmi di cielo
levataccia, gioe, che brinata! tua madre, pronta a salpare per il reparto-contatori
ma servite in due modi diversi. la tua povera madre le mangiava calde e senza
: ricevemmo, giorni sono, oltre una tua lettera anche la cassetta magica con tanta
volgar., 6-450: se. lla tua propria donna è sanza boce, immaginala
cciò ti conducili, saltrebbe, per la tua ira e per la indegniasione, contra
, ii-59: -dov'è gita la tua padrona. -da quest'ora si suol
saltella. marinetti, iii-291: perché la tua voce comincia a saltellare? calmati!
omo stava en pianto, / mandasti tua fameglia per roma andar al salto;
a dimandar tant'alto, / ma per tua grazia e non per mia virtute:
cciò ti conducili, saltrebbe, per le tua ira e per la indegniasione, contra
, acciò sia facta la conservazion della tua vita: la quale non solo a te
ancora a quelli che viveno sotto la tua saluberima fronde. -che influisce beneficamente
malarico, e, preoccupata per la tua salute, chiesi se non fosse possibile trasferirti
sapore / primo! se da la tua bocca appassita / riudissi io quel canto e
mio, io non sono degno soltanto della tua candida lode, ma anche del tuo
servo tuo in pace, secondo la tua parola, imperò che gli occhi miei
dica col profeta al signore: « la tua giustizia non tensi nascosta nel cuor mio
tensi nascosta nel cuor mio; la verità tua e 'l tuo salutare dissi ».
rallegri [dante] / povera patria tua s'unqua l'esempio / degli avi e
sacerdote disse: « ed io per la tua salutazione compunto sono e conosco veramente che
e queste vesti ch'io / solo per tua salute ho qui recate / non isdegnar
ho preso e piglio sempre la parte tua e tutto quello che sia a salute universale
capellano volgar., 1-123: la tua visione presente sia salute di molte donne.
1-30: la prima si è che la tua intenzione sia diritta, che non adimandi
elle ti daranno la salute ettema deh'anima tua. antonio di meglio, lxxxviii-ii-105:
salute, / te prego per la tua santa bontade / che di'ne vostra
umilitade / a quilgli che suo 'ntrate ella tua via. -influenza benefica dell'azione
amore, / che frutto diventai per tua virtute. -donna di salute,
parte delle saluti alla nobile vedova cassia, tua madre. tasso, 18-51: al
un fiasco e due bicchieri. « alla tua salute ». -in salute!
tu, siami lecito per la salute tua così dire, ti perdi dietro una
, umana impressione che riporterai da questa tua campagna di elementare e maschia spiritualità.
intorno alle parole promesse gli occhi della tua maestà aperti alla mia orazione, acciò
d'ogni ben ricchi facesti / colla tua pura salutifer'onda. -che offre
gno, monstrate pia, placa tira tua. = voce dotta, lat
ti farei dare tale gastigo quale la tua temeraria presonzione e le tue menzogne mertano
t'ameranno e serviranno solamente a la tua utilità e ti guarderanno e salveranno da'
: così buscherai / qualcosa da salvar la tua famiglia. c. carrà, 508
dio / e ti conservi l'allegrezza tua. ulloa [guevara], ii-30:
mostrasti / l'alto valor de la tua destra forte / e d'israel il popolo
mie preci il suono / udisti in tua pietà. pratesi, 5-52: allargando
i mali guadagni e ucciderai r anima tua per una creatura che non è più che
creatura che non è più che tanima tua; e per una creatura t'ucciderai,
sì selvaggia e pia, / salvando inseme tua salute e
. buzzati, 6-152: non correre alla tua rovina... tanto, il
favellarono, dicenti: « salva l'anima tua; non guardare drieto e non istare
avessi paura del resto, / e a tua posta fuggire e cacciare. idem,
di recreazione, pregoti per la salvatrice tua fecundità, fa'che mi sia conceduto
mi schianterà la tosse / se la tua fiamma salvatrice langue? 3.
bambino che ti darà la certezza della tua salvazione. savinio, 22-331: nell'
/ dove il salve mio primo a tua sovrana / onda, e la strofa d'
lxxxviii-ii- 529: 1'chieggio solo a tua gran fantasia / che al mandarmi non
puoi e la mia pace e la tua salvezza acquistare: e ove tu non
così fare, raccomanda a dio l'anima tua. guido delle colonne volgar.,
prima che tu ti muovi, spoza per tua legittima donna giovanna, acciò che,
che, come questa notte è stata tua, ella ti sia mentre che vivrai.
. in questa guiza tu puoi la tua pace e la mia salvessa racquistare.
vallo dinanzi alla villa salviata che ora è tua. / che tutto intero va
amico gualtieri, la continova preghiera della tua dilezione mi sforza che per mie parole
: domanda, salvo che non domandi tua scampa. dante, vita nuova, 5-4
coloro che t'agguatano e sia la tua caduta non sanabile dalla morte: dunque
sanabile dalla morte: dunque imponi alla tua bocca freno -che può essere volto
v-734: non avere già cura di mettere tua intenzione a sapere cosa dove tu possa
, aspetta, / che non potria la tua virtù sanare / piaghe sì grandi »
se misericordia or non difende, / tua severa giustizia in giù mina / l'alma
medicina che sana, / aiutan'per tua cortesia. 6. reprimere ed
in cristo, lo quale siede alla tua mano diritta e priegati per noi, ché
sicinio, 14: per sanarti da questa tua insania, bisogna- rebbe ogni giorno 50
per sancta san- ctoro, / mandaste tua fameglia facenno danza e coro. musso
zion del aere... suffumiga la tua camera la marina e la sera con
. ungaretti, i-26: o patria ogni tua età / s'è desta nel mio
, 6-283: una donna, una tua parente, del tuo stesso sangue, viene
non ci penso più, ed eccomi tutta tua.. ma quale donna può dire
.. stringerai sposa e regina / tua destra del mio sangue grondante. cuoco,
, 1-467: gronderà sangue / la piaga tua; con più desio lo sposo /
verga, 8-247: com'è allegra la tua padrona! ho piacere, sì!
il nome della terza è restato nella tua penna. fracchia, 309: « non
fiume / tante armi rintuzzò con la tua mano? segneri, i-218: ti affliggerai
, / noi pregheremmo lui de la tua pace. guiniforto, 121: tingemmo
te, avendo tu tradito la patria tua e dispersa tutta tua sanguinità? benvenuto
tu tradito la patria tua e dispersa tutta tua sanguinità? benvenuto da imola volgar.
insultata in casa mia, per causa tua., oltraggiata ». palazzeschi, 10-15
di parassitismo bizzarri, 34: la tua livia come sanguisuga gli ha sorbito gran
medici, ii-78: ecco la figlia tua, che lebbrosa era, / che toma
la pe- netenza, ch'è de tua amistate; / si mai lo repigliasse la
io son fatto sano, / né tua mercé più non disio né chieggio, /
quanto è cosa sana / che la tua spada breve corso faccia. manzoni,
, par., 31-89: la tua magnificenza in me custodi, / sì che
in me el piacere in conoscere la tua sana mente e castità che el fastidio
, 1-xlv-1: se non ti caggia la tua santa- lena / giù per lo colto
con me, tu? perché la tua santarella è probabilmente scappata col suo bifolco
il popolo tuo israel e conserva la parte tua e santifica. imitazione di cristo volgar
benedizione celestiale, acciò ch'ella diventi tua abitazione e sedia della eterna gloria e
santo tempio che offenda gli occhi della tua maestà. fiamma, 1-594: pietro non
., vt-191: in tutta l'anima tua temi iddio e santifica li sacerdoti suoi
alcuna santità, se tu rimuovi la tua mano, signore. bandello, 3-61
cavalca, 11-69: io conforto la tua santitade che tu ti sforzi di seguitarlo
avverto che non posso lasciar ignorare a tua madre una cosa che le darà la giusta
che le darà la giusta misura della tua santità. -atteggiamento ascetico, vita
primo mio voto sarebbe di unire la tua sorte alla mia colla santità religiosa del
. colonna, 3-224: exoro supplicante la tua alta san- ctitudine et sublime potentia che
: vuoli, frate, che l'orazione tua sia santa ed esaudita? boccaccio,
compiuti gli otto giorni / e che tua moglie vuol rientrare in santo.
. imbriani, 6-77: son la tua santola, sai! sono la fata scarabocchiona
conservarli. dannunzio, iii-1-804: la tua madre ha messo la sapa / nel vino
so bene che ci vieni e vai a tua posta, ma più di celato.
confortarmi: « non ti noccia / la tua paura, ché, poder ch'elli
se tu orerai pur piano con la tua mente, come farà quelli che sa poco
e come risponderà 'amen', sopra alla tua benedizione, ché egli non sa quello che
rete / delle tue vene sopra la tua tempia. gozzano, i-158: le mine
mio..., vengo nella tua presenza... acciò che, date
di sole, di notte orientale, la tua storia! piovene, 10-325: la
te accanto al passare / senti sulla tua pelle / fresco aprirsi di vele pratolini
6-100: condito da questa salsa ed in tua compagnia, il pan raffermo ed il
due bocche che da una. -la tua sinistra non sappia quello che fa la tua
: mi par già di intravedere che la tua prosa si è singolarmente schiarita e puntuata
io li aggiunsi: « e morte di tua schiatta »; / per ch'elli,
conforto del tuo padre e rilevatore della tua ischiatta. glossario latino-eugubino del trecento,
ad ausonia, onde discende / la tua gran sciatta, ornai corri a staffetta
dia / da quai radici è la tua pianta estratta. algarotti, 1-ix-42: ch'
de iennaro], 25: io conosco tua persona / ch'è de scatta de
colpir fatale / degli occhi suoi l'anima tua vien meno, / dolc'è il
. più d'ogni legge / la tua voglia varrà; più 'l tuo capriccio /
chiaro davanzati, xxv-50: non se'più tua [fiorenza] né hai la segnoria
, sodoma e gomorra, / en tua schera sì corra chi prende tua amistate.
/ en tua schera sì corra chi prende tua amistate. petrarca, 287-11: ma
annunzio, iv-2-599: dovendo coniare la tua idea, tu t'inchini per similitudine
petto, / perch'a la somma tua pura schiettezza / disdice ogni bruttezza.
siena, iii-60: tu debbi fare la tua orazione e l'altre cose col cuore
fosse ad ammaestrare, in questa parte la tua op- penione non lodo. alberti,
mettersi in sì vilissima carne com'è la tua. gigli, 2-159: convinte costoro
quanto vedo il meretricio che ricompra la tua. montale, 21-34: anche le
: perché tu espiassi ancora, quella tua bella cosa è stata accompagnata da quella schifata
vile, 7 troppo se''n tua potenza segnorile. s. bonaventura volgar.
allora dov'è? chi è? tua sorella? » « sorella? » storse
o torto 'l grifo / per tua gran mattesia. guittone, ii-20: amor
che doler dia, / ch'a la tua segnoria / caper quasi om non pone
. /... / all'alta tua virtù rendendo onore, / ogn'altra compagnia
non s'è affacciato per non vedere la tua faccia provocandosi il travaglio di stomaco sull'
, tu sì che sei nipote di tua nonna! ». schioccano baci, affioranti
turpe legno schioderò che serra / la tua carogna infame. pratolini, 3-
domi / e vuoi guardarlo, colla man tua greve / del suo sarne della
, i-2-80: di là riedi, ove tua cura / fu secura / far col
non sostenere me misera essere schiusa dalla tua dolce e soave misericordia. statuti della
ii-10-78: ho letto con molto piacere la tua piccola non lettera, ma concione,
con la sua falce può rintuzzar la tua scimitarra. scarfoglio, 1-17: composto il
ucini, 12-144: vulcanizza ed erotta la tua prosa tra rombi e boati, come
: non vedi tu che per la tua superbia ciascun ti schiva? agostini,
marino, 1-7-207: ama la figlia tua questo soldato / sano, gagliardo e di
uditori. ungaretti, 17: se una tua mano schiva la sventura, / con
così trapassi / dell'anno e di tua vita il più bel fiore. papini,
niccolò del rosso, 1-325-12: se tua donna si mostra raro, / e
303: sio con mesta voce / la tua vo lamentando ultima sera, / non
di quel che io porto. questa tua padrona è molto schizzinosa. vignali, 50