. d'annunzio, v-3-617: voracissimo truffardo che gli antichi medici avrebber dichiarato infetto
. e. gadda, 317: il truffardo... s'era presentato [all'
sei parole aveva messo alla porta il truffardo, quando costui s'era presentato ad
». = deriv. da truffardo, con cambio di suff.
frugoni, iii-282: entrò l'astuto truffardo, che avea due visi, qual giano