là dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza, / colui che la
: vi ricordo che non vi lasciate tórre la franchezza dell'animo alla indisposizion del
si diede al pensare come al duca tórre la potesse. idem, dee.
m. villani, 8-84: cominciarono a tórre le case de'cittadini...
8-84: [i caporali] cominciarono a tórre le case de'cittadini...
tanta smania in petto / ho di tórre alle viti / gli acini coloriti. d
erano assai aonestati... di non tórre lo stato a chi lo meritava.
de'contadini l'un pollo tórre la spica di becco all'altro,
acquistarlo grande se la perizia dell'arte sa tórre da loro, adoperandovi polvere di alabastro
, / ch'a forza ti convien tórre l'altrui. ariosto, 38-52: che
così le non oneste s'ingegna di tórre dello animo dell'amico. idem,
che questa anima domanda, che a tórre via la infamia, la quale gl'invidiosi
dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza, / colui che la difesi
grazzini, 4-344: non si può tórre che il lesso non sia sano. -e
sono, o 11 ladro da poterle tórre ». il lat. conobbe anche gli
si sa che i guelfi tentarono di tórre il suo cadavere [di dante] dal
/ onde a le mura le difese tórre / possa, e spezzar le sode alte
così verrò a scrivere tante ciancie da tórre a un bisogno il capo a una pescaia
di far disfare la balla, e tórre via que'quintemetti primi. cuoco,
, iv-120: con quale animo procedesti a tórre quel che d'altrui era? certo
talora così in fuga dare e tórre di quei dolci baciucci dolci e saporiti.
/ sempre consiglio, o da latin quel tórre / voglia o da tòsco, o
è utile a ricordarsi, non per tórre ai patrizi il rispetto che loro si
altri la dà, altri la può ancor tórre. machiavelli, 439: fu
bianca-, e l'altra, per tórre nome contrario a quella, fu -dimin.
libito fe'licito in sua legge / per tórre il biasmo in che era condotta.
baron, un picciol figlioletto / gli fece tórre. pulci, 27-90: e non
sole, / onti di miele, e tórre lor la vita. d'annunzio,
elle non hanno, se non a tórre le brache, e hanno tolto tutto
certo il bisogno consolare si puote, tórre sì al postutto non si puote; perciò
che questa fanciulla ch'io vo a tórre non vuole esser veduta uscire. gelli,
i canoni di quelli / o non ne tórre a tempo investigioni, / potesse gli
, che gli suoi fratelli gliela volevano tórre e gli suoi parenti; e sappiate
, che in casa mia non è che tórre, ogni cosa vi è in caffo
elle non hanno, se non a tórre le brache, e hanno tolto tutto
inferi, e poco ci può dare o tórre del menare le càlcole il più o
: sant'ambrogio dice che sia eresia tórre il calore al sole, poiché l'
488: vedesi ombrone ognor più campo tórre, / la ninfa ad ogni passo manco
veramente io non avevo el capo a tórre donna; ma poi che tu e madonna
guicciardini, 285: vorrei bene che per tórre la occasione di mandarle [le provvisioni
: uccise la rea moglie, per poi tórre la nipote carnale. segneri, i-487
disse poi, che costui gli volesse tórre lo stato, e privarlo della vita
/ onde a le mura le difese tórre / possa, e spezzar le sode alte
e disse: non è buono a tórre il pane a'figliuoli, e darlo a'
il pastore fiorentino... per tórre ad arrigo quel beneficio, e darlo ai
/ saprò toccar le corde e tórre il vento / per far che de'tremila
e tale contrizione, che sia sofficiente a tórre via tutto il reato della pena,
/ che 'l medesmo, che 'n tórre è sì saccente, / non credo che
/ del suo non dare, altrui tórre a podere. aretino, 8-389:
pulci, 18-146: se tu dovessi tórre un fusaiuolo, / dove tu
dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza, / colui che la
arrechi, / stasera a cena potrai tórre i ciechi. lippi, 1-39:
che cincischia quello affamato che si vede tórre il pane di bocca. idem,
né dimonio né creatura glie lo può tórre. savonarola, 25: spirto
posto mano, sul comigno salì a tórre, annunciando, il sole-, e
libri della compagnia di francia non li facesse tórre; e difesonsi per la detta compagnia
per possere complitamente difendere questa lite, e tórre a voi noia tanto molesta.
, allargandone la comprensiva, senza però tórre ai fatti religiosi quel primato che loro
, / come colei che mi si crede tórre. idem, inf., 8-31
488: vedesi ombrone ognor più campo tórre, / la ninfa ad ogni passo
, tirato da uno che mi voleva tórre certe coserelle; e per difendermene,
, / come colei che mi si crede tórre. idem, inf., 27-68
crede, / non posson gentilezza dar né tórre, / però che vili son da
, e lasciarsi vilmente e dapoca- mente tórre quella degnità e quello splendore che è
riprensione è quella cosa che, ordinata a tórre alcuno difetto, per se medesima quello
. / e se disposto sei volermel tórre, / deh, prima almen che tu
cattivi; deh, vediamo se ci potete tórre el nostro gaudio. aretino, 1-1
« no altrui è né mio ciò che tórre, che robbare, e che perder
perché, non potendo quella essere sanza tórre a molti, è più ingiurioso a'suddita
, è più ingiurioso a'suddita el tórre che el non dare. serdonati, 9-104
là dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza, / colui che la
altre evacuazioni, le quali vanno a tórre il vivido colore) o per paura o
diminuzione dello stato; come sarebbe stato tórre autorità al senato o al popolo, disfare
in luogo di 'lasciar l'uso, tórre l'uso, divezzare ', è modo
disagio sanza premio, né si può tórre loro la speranza di conseguire il premio
, 3-5: non andar nudo a tórre a l'api il mele; / non
posta, / imagini abbruciar, suggelli tórre, / e nodi e rombi e
/ e vedersi in un punto il premio tórre, / a cui già si sperava
de la piazza si vede in guisa tórre, / che non si può notar ch'
ingannar qualcuno, che le viene a tórre da là. d. bartoli, 2-2-165
opponendo e disertando i giudei, per tórre la loro moneta. dante, conv.
diminuzione dello stato; come sarebbe stato tórre autorità al senato o al popolo,
salsete. pindemonte, iii-497: senza tórre un sol congedo, / dispare a
questa ci puoi, quando ti piace, tórre; / ma della fede ogni tua
la qual pasimunda sollicitava di far lor tórre, e a prigion perpetua fur dannati.
1-537: mai non credo abbianti a tórre / donato onor, qual sia. carducci
al sole, / onti di miele, tórre lor la vita. -figur.
, / non posson gentilezza dar né tórre, / però che vili son da
uomini è maggiore che essere operatore di tórre la libertà della sua patria. folengo,
volere ad eccessi, avèali insieme, col tórre il potere, impediti. b.
/ sempre produce ingiuria, / da tórre altrui dovere / et a sé il mantenere
, / non posson gentilezza dar né tórre, / però che vili son da lor
uomini è maggiore che essere operatore di tórre la libertà della sua patria, perché
ombra falsa d'onor, ché non nel tórre / toro e le vite altrui,
vederti, lasso! / studiarti a tórre da le languid'alme / la stanchezza e
ariosto, 33-113: obliando per letizia tórre / la fedel verga, con le
di quel luogo, sia lecito e possa tórre uno o più mazzi di tali stami
. parini, 429: non nel tórre / l'oro e le vite altrui,
tappeto senza dar noia o ricadia e tórre o spezzare il cervello a sé e ad
poco lo pane; e non vi potrete tórre la fame. crescenzi volgar.,
, / o forza altrui fu presso a tórre il fiore, / ch'illeso elle
suo creatore, aprendo le braccia per tórre il proibito frutto, fu segno evidente che
furono entrati in chiesa, innanzi potessino tórre acqua santa o inginocchiarsi, si fa
vederti, lasso! / studiarti a tórre da le languid'alme / la stanchezza e
congiunto e che, se via si volesse tórre, converrebbe che via si togliesse la
non convenirsi ad alcuno recarsi carico di tórre la vita a'cittadini, massimamente di
4-325: quando l'educazione si volle tórre di mano al clero, i
andare in casa... e tórre uno sciugatoio grosso, acciocché non m'immollassi
ii-28-56: per cacciar questi e quel reame tórre, / chimento e carlo non darebbe
/ o forza altrui fu presso a tórre il fiore, / ch'illeso elle bramaro
: egli è vero, io aveva a tórre una donna che sapesse rimendare, imbottire
tutti. bisticci, 3-56: fece tórre tanti tra drappi e panni di robe
, 13-iv- 48: dicevano voler tórre o inchinare le artiglierie che sono alla
prigione, avevo disegnato di mandare a tórre questo prigione, e di tenerlo qui a
rimedio in l'arte tua, che tórre / sì ricco crin da sì onorata testa
sazio / per lo qual non temesti tórre a 'nganno / la bella donna, e
perciò che ogne cosa vuole frodare e tórre ad altrui. boccaccio, vii-256: non
/ ch'orlando costui lasci da sé tórre, / non gli ha né gli
le cose mie, ma più presto tórre fatica ad altri. dolce, 1-135:
c'ho trovato la via di vita tórre / il traditor figliuol di marganorre.
i canoni di quelli / o non ne tórre a'tempi investigioni, / potesse gli
favole io so che proprio è un tórre la fede alla verità. buommaitei, 53
reina sì lasciò che arcon non potesse tórre moglie se non di suo lignaggio.
prigione, avevo disegnato di mandare a tórre questo prigione, e di tenerlo qui a
licito in sua legge, / per tórre il biasmo in che era condotta. idem
lasciando alcuni, e più leggieri, a tórre / quei che volean salvarsi in su
chiaro, / che letè non può tórre né far bigio. petrarca, 336-2:
, prova s'egli se li lascia tórre; se lo fa, lascialo fare;
liberamente le ho dato le voglia rapacissimamente tórre? lievi da me iddio questo peccato.
e'fanti], che lei s'ingegnerà tórre uomini scelti. nardi, i-424:
libito fe'licito in sua legge / per tórre il biasimo in che era condotta.
. ariosto, 30-19: ruggiero a mandricardo tórre / lasci lo scudo del troiano antico
licito in sua legge, / per tórre il biasmo in che era condotta.
machiavelli, 1-iii-204: si verrebbe ad tórre el capo a ferrara, mantua e bologna
sarebbe / se ora ce le volessimo tórre / del capo senza fare l'offerta.
trovandosi nel mezzo delle vivande e possendone tórre, ella si stia con le mani giunte
che per mantenere libertà se li lasciavano tórre a poco a poco. passavanti, 154
anima dolore e penitenzia (e non tórre la speranza). leonardo, 2-129:
comperatore. bisticci, 3-56: fece tórre tanti tra drappi e panni di robe
, i quali con parole mezzane credettono tórre forteze tenea. -letter. amore
palladio volgar., 1-19: si vuole tórre morchia e loto, ed un poco
i grandi, volle [messer corso] tórre a'capitani di parte guelfa il suggello
. spedisse questa causa, per poter tórre un'altra moglie. carducci, 11-7-37
/ ti debbia avi- luppar, sì tórre il senno, / che tu non creda
: marzial dice che ha sperimentato di tórre le noci verdi, monde del mallo e
che '1 me- desmo, che 'n tórre è sì saccente, / non credo che
: fece dei morti arme e cavalli tórre; / del resto a'servi lor
arosto, prova s'egli se gli lascia tórre; se lo fa, lascialo fare
che dice che non è buono di tórre il pane ai figliuoli e darlo ai
fuor ch'un poco di pan muffato, tórre / gli le'ogni cibo. g
quattro scudi, / e fino a roma tórre un suo mulàccio. g.
dante a pisa, e quella 'nfamia tórre / dtjgolin conte e porre / vinegia
, però che né voi né io vorreste tórre lo sudore a persona. giusto de'
, 8-14: imagini abbruciar, suggelli tórre, / e nodi e rombi e
appetito; / ma prima da sé tórre un de li dui / che nel battei
ma, mancando quello, si può tórre del nostrano. citolini, 410: tela
tu colui che ingiustamente ci venisti a tórre il nostro? fausto da longiano, iv-228
ti tu mai di trovar novità per tórre a dio l'anime delli uomini?
m. villani, 8-84: cominciarono a tórre le case de'cittadini e loro masserizie
così le non oneste s'ingegna di tórre dello animo dello amico. tasso,
). bembo, 1-6: per tórre alle vane menti de'volgari occasione,
ad impedimentire il corso dei pianeti e a tórre a la natura in terra la sua
, opponendo e disertando i giudei per tórre la loro moneta, appognendo a'tempieri
, ricorriamo a te e ti preghiamo a tórre il dominio dei cuori e delle volontà
iacomo rilasciare l'isola di sicilia e tórre per donna una figliuola del re carlo e
pensare sopra ciò è fine otriaca a tórre il peccato. fazio, i-29-52: otriaca
pre- gan che gli sia caro / tórre al fiero ottoman la santa terra.
/ trovar che si lasciassi il mantel tórre, / e con gran furia par
corre; / del ben e del mal tórre / in questo modo la miglior partita
'l nostro passo / non ci può tórre alcun: da tal n'è dato »
. bartoli, 6-343: chi si lascia tórre la patria e la vita, senza
780]: di ogni pegnoratura possa tórre soldi due. = nome d'azione
improprietà, quali prolissità la lima può tórre, quali la meditazione. c.
lasciò senza il suo lume, / né tórre al ciel sì peregrina stella. aretino
venezia] s'associano quando vanno a tórre le perle alla vetreria.
3-180: il grande sire ne fa tórre [di perle] solamente quante ne
onor di chi ti move, / non tórre a l'alma i tuoi dolci viaggi
che non si può per nulla cosa tórre. fiori di filosofi, 170: in
la sera va a la bottega per tórre i danari de la vendita del giorno,
ariosio, vi-486: andiamo a tórre al fondaco / la tela e '
pagnini, 2-ii-175: per... tórre affatto quel fastidioso e spesso pien di
scienze del bello, bada a non tórre al tuo intelletto la capacità di posarsi
è l'animo di colui che cerca tórre le sue degne lode a la toscana lingua
opinione e di amarla e di volerla tórre per moglie, e farvi dar la posta
iii-216: fu bisogno di mandar a tórre i cavalli da la posta, e per
per possere complitamente difendere questa lite e tórre a voi noia tanto molesta. m.
né ancora alcuna negligensia de'cristiani possa tórre via l'onore de'santi, li
tempo vi è predestinato: andatelo a tórre. foscolo, x-545: nelr'illiade
e i preti a cui non può tórre un quattrino / obbliga a dir per
29): il discepolo, per tórre il pregio al maestro, disse al padre
in parte ch'egli se ne potea tórre assai facilmente. -preliminare di un
maninconia, / considerando che tu voglia tórre / una che tu non sappia chi
nessuno, né astringo a venire a tórre danari in prestito da me. f.
non e in voi già mai potermi tórre / la voglia ch'è sì presta a
del corpo di san marco, che lasciassero tórre loro quello corpo e trasportarolo a vinegia
mandò publici gridi, / ch'a tórre il remo al più bell'uom promesso
non naturalmente prodotti, sanza privare e tórre quegli da altri, onde non sono fructi
degli occhi, ma avrebbero procurato di tórre i suoi tant'occhi al cielo per meglio
quanto puoi, lo presgio / lei tórre e me: questo sò certamente. compagni
: e consideri che il tempo ci può tórre quei rimedi che ora sono pronti e
il tanto propensare a'pericoli soprastanti, tórre nelle cose della guerra assai volte l'
cittadi il pregherebbono, / mandano a tórre i recitanti publichi / di mille miglia
uno de li nostri in terra per tórre acqua, uno de questi [indigeni]
ramusio, cii-v-561: si ha da tórre quel terreno a poco a poco e
a lui gridava: - non la tórre, / o pensa non l'aver senza
416: non ha forza o intelletto / tórre alla volontà quel ch'ell'elegge /
incendio di vulcano infrigidare, / da tórre a un tracto al sole e porli il
babbuin maggiore / dell'isola bramò per moglie tórre, / e fa giostre per lei
, / se insorgon nuovi ognor perigli a tórre / che il trionfante agamennon qui rieda
, ii-56: ditemi se vi paresse da tórre un quarto di vino bianco e scaldarlo
non buoni modi, si erano lasciati tórre, non era altro che volere rovinare
machiavelli, 1-i-70: le cagioni del tórre la roba non mancono mai; e,
overo rasoli di malvasie, che mandò a tórre in candia, quali riuscirono molto bene
. lastri, iii-88: circa il tórre o lasciare i raspi nell'atto dell'ammostatura
si può perdere e lor si può tórre. sacchi, 3-15-83: così i gramatici
], se bene si guarda, di tórre ogni sete e ogni mancanza e apportare
, i quali con parole menzane credettero tórre forteze tenea: e assegnatoli tempo a
te devi accorger / che dare e tórre è de fortuna offizio. orsi, cxiv-32-118
e mormorazioni e spesse volte con farci tórre le cose nostre (e questo fa solo
cielo: / non fu ch'un tórre a pettinar un riccio, / un lisciare
mitigare / e l'afflitto dolor da esso tórre, / che un ricco tomiamento s'
trin- ciere, si sforzarono di subito tórre l'acqua de'fossi e con rimbombevoli
. doni, i-46: io aveva a tórre una donna che sapesse rimendare, imbottire
in cielo, / non fu ch'un tórre a pettinar un riccio. c
: i cittadini, come se quello volesse tórre il loro, non domandare il suo
, 2-i-103: è troppo difficile il tórre un costume di già invecchiato, e
mondo e fatto rio / che a mal tórre e tener s'ha rispetto. attribuito
per compagnia di teseo il quale andò per tórre proserpina, secondo che pone seneca in
messa / ch'a forza ti convien tórre l'altrui. la spagna, 30-37:
la sera va a la bottega per tórre i danari de la vendita del giorno
'cassetta'da 'spazzatura'solita usarsi per tórre le immondizie delle case; il suo
/ che 'l medesmo, che 'n tórre è sì saccente, / non credo che
aver sazio / per lo qual non temesti tórre a 'nganno / la bella donna,
detti stami riscossi. cantini, 1-27-5: tórre uno o più mazzi di tali
la nostra superbia che si estende in tórre i regni altrui, e non ci
... ad un giocatore lasciarsi tórre molti scacchi e poi credere di vincere con
firenze, ardisca, overo prosuma, tórre o sottrarre o tórre fare ad alcuno
, overo prosuma, tórre o sottrarre o tórre fare ad alcuno altro vinattiere alcuna cella
sono, è maggior bene / che tórre a strepitar sopra gli scandoli / che non
di vin putrido? / o di lassarmi tórre un legno picciolo, / quando costì
della chiesa, ha autorità di dare, tórre e trasferire lo scettro del temporale governo
cosa poterle [alla regina delle amazzoni] tórre per battaglia lo suo schezzale. lorenzo
avendo uno di que'fratiun poco tardato di tórre la minestra, il detto abate paolo,
/ cento i-179: hanno fatto tórre al povero amalato silopi, medi
io: ci cacciaremo in una vigna a tórre una scorpacciata di uva. magalotti,
scorrubbiato e rotto / e ch'i'vò tórre e non vò dar le pesche.
, cioè che non scrosci, fatene tórre per la tavola vostra qualche poco. ricettario
o fede / né quanto grave ogni speranza tórre / a chi del ben servirpremio aver crede
], se bene si guarda, di tórre a. pucci, cent.
, fame e sete, cne stagnare né tórre non si puote. antonio di meglio
minuta per mollificare il corpo, bisogna tórre di quella che non ha fiocini, e
bellezza né correggere le deformità naturali senza tórre la similitudine. -idea archetipica.
s. v.]: 'slustrare': tórre il lustro a checchessia. contrario
/ il dir che forza altrui cel faccia tórre. 8. supplire a una
già per man del dolor la vita tórre / sentomi, e frettoloso in van
da l'alta per ciascun di tórre via fiorenza, / colui che la difesi
i quali soleano sotto l'asta simiglianti cose tórre, tutti si nomarono davanti loro.
fortuna, dalla quale ad ora possoncisi tórre a suo arbitrio. g. b.
sconfitto e'cartaginesi, ed è sopra tórre loro la terra. compagni, 1-13:
var.]: neuna abbondanza gli puote tórre la fame; la soprassete gli arde
/ con le sue mani altrui la gloria tórre, / o pur, sopravanzando al
venire a studio ne'loro confini per tórre loro la preda e averlasi poscia.
mill'altre tirannie non parlo. / di tórre il vitto al popolo assediato, /
le sottigliezze del mondo stanno avvisati di tórre l'altrui. chiose sopra dante,
/ se si volean lasciar la vita tórre, / o se voleano pur al giogo
e quando / e come tincrescevol ombra tórre / securamente, diradando i rami / o
suo coadiutore non possino... tórre né pigliare altra quantità di danari per
, senza dar più noia o ricadia e tórre o spezzare il cervello a sé e
quanto sarebbe sconvenevole che il servo volesse tórre la signoria di mano al giudice volendo
, spiccando la-fayette da washington, di tórre al capitano generale questo scudo che il difendeva
42: o miracolo d'amore, / tórre il cor spiritizante / al soave onor
spose dei ricchi; il soperchiante vuole tórre al ricco la sua sposa, quelli il
la ninfa d'helgon voleano a forza / tórre e turbar le sposeresche mense. f
s. v.]: 'sprincipare': tórre a un principe la signoria.
tu sei signor che il dato non vuoi tórre / a chi la tua via corre,
pegnorare, e che più non possan tórre dello staggimento che del pegno. documenti
fame e sete e che stagnare né tórre non si puote. 21.
, 302: a me convenne tórre e i poderi dal tegolare, stimati,
cogli aderenti loro, fu cagione di tórre lo stato a'ciompi. consulte e pratiche
aver sazio / per lo qual non temesti tórre a 'nganno / la bella donna
discordie sono, è maggior bene / che tórre a strepitar sopra gli scandoli / che
botticello fu stretto da messer tomaso a tórre moglie. guicciardini, 11-189: non
il mondo si sbrigò di sturbare e tórre via. giovio, i-283: il re
ciascuno di loro, sieno tenuti di tórre sotto quella pena. machiavelli, 1-i-245:
d'una moglie ch'io gli ho fatto tórre. chiari, 5-126: la vostra
fortini, ii-30: più fiate fu tentato tórre la vita a la donna e allo
e i preti a cui non può tórre un quattrino / obbliga a dir per lui
il nostro passo / non ci può tórre alcun: da tal n'è dato »
che ci si prenda qualche temperamento per tórre gli ordinari fuori di tanti travagli,
è attinta de'pozzi: ma dèesi tórre quella de'paludi o delle piscine o delle
dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza, / colui che la difesi
da una ter- ribil guerra, di tórre anco l'imperio al pontefice. cesarotti,
quanto puoi, lo presgio / lei tórre e me: questo sò certamente. fra
libito fé lecito in sua legge / per tórre il biasmo in che era condotta.
voglio morir, se morte mi vuol tórre, / da poi che '1 mio disio
vin putrido? / o di lassarmi tórre un legno picciolo, / quando costì le
: sappiate che 'l sol- dano fa tórre il tributo d'ogni cosa che per lo
diede a lui, con animo di tórre il vitello per sé e ingannare il suo
chiamato buondalmonte de'buondalmonti, avea promesso tórre per sua donna una figliuola di messer
. leonardo, 7-i-88: guarda a tórre le parti buone di molti visi belli
tanto ch'a pena il potea l'occhio tórre. 99. considerare qualcuno o
, e gli par giusto, / di tórre alla rivai metterla fuori gara comandandone lo
= forma masch. di torrazza. tórre (tóre, tórra, turré),
(v. tirreno). tórre, v. togliere. torrefare (
grattata e la coperta spassata, fece tórre un fascettino di vincastri e levarla a
sono vili; e mostro quelle non poterla tórre, perché sono disgiunte molto da nobilitade
, la nave, il patron e vuol tórre / il stato a pluto e tutto
: passando tra le trecole, voleva tórre de le fructe che aveano in le ceste
[i re di israele], per tórre a'loro sudditi ogni soggezione e dipendenza
vuoi della vite trionfare, / non gli tórre e non gli dare; / e
tu vuoi della vite trionfar e non gli tórre e non gli dare, e più
d'una moglie ch'io gli ho fatto tórre, dolendomi che non posso apiccargliene un'
che bene la maniera io troverò / di tórre all'ignoranza un tal progresso ».
vertù, che non rapire, non tórre, non perder pò, che non naufragio
amurati, si avea fatto turco, per tórre il regno al fratello alessandro. c
, dimin. di turris (v. tórre). tùrridi, sm.
è dal class, turris (v. tórre). turrifórme, agg. (
comp. dal lat turris (v. tórre) e dal suff. -formis (
, comp. da turris (v. tórre) e dal tema di gerire 'portare'
, deriv. da turris (v. tórre). saltico diffusa sui rilievi del territorio
rompere l'uovo in bocca, cioè tórre di bocca. -guastare i piani
nello affetto stiamo più accesi che mai a tórre, ad usurpare e a seguire i
, xxvii-1-75: molti gradi falir conviene per tórre l'usurpata corona di capo all'ottomano
di que'frati un poco tardato di tórre la minestra, il detto abate paolo.
spegnere le presenti sette, che a tórre via le cagioni delle future; tanto
/ e se a ciò lo vorren tórre la volta, / che noi sarà chi
grande, non si ragiona più di tórre o tenere usurpato il governo a quattro
né beni di ventura che la morte puote tórre. g. gozzi, 1-48: era
prelato, cominci a dare e non a tórre? manzoni, pr. sp.
, / come colei che mi crede tórre. c. i. frugoni, i-10-290
di chi ti move, / non tórre a l'alma i tuoi dolci viaggi.
che... si avessono a lasciar tórre il contado; e lasciare reggerlo a'
veglio vuole fare uccidere alcuna persona, fa tórre quello che sia lo più vigoroso,
non ebbero mai virtù di dare o di tórre la fama, se non se per
dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza / colui che la difesi a
e a ganel- lon la vita tórre. ariosto, 9-41: alzò un'accetta
vuoi della vite trionfare, / non gli tórre e non gli dare; / e
altre evacuazioni, le quali vanno a tórre il vivido colore), o per paura
di nostra sorte i numi invidi forse / tórre or ci von sì rara figlia?