soverchio umor, felice e lieto / trovin l'albergo lor. domenichi [plinio]
soverchio umor, felice e lieto / trovin l'albergo lor. soderini, ii-81:
lo stesso seno i vari raggi / trovin la sede al lor desir conforme.
, sì che a'lor piedi / trovin rasente al muro alta una fossa,
in vista bella e lieta, / trovin gli augei canti leggiadri e gai,
strettamente sorvegliato. fagiuoli, iii-11: trovin le mogli di costor quaggiù: /
onestà, il giusto e 'l vero / trovin sì fermo et immutabil loco? castelvetro
di grandezza, / nell'eccesso del mal trovin salute. 5. medie.
, il giusto e 'l vero / trovin sì fermo et immutabil loco? straparola,
ariosto, 37-83: ogni donna che trovin ne la valle / la legge vuol.
: non mancan... pelanibbi che trovin bindoli e riboboli per sostener il torto
polvere e su l'aia / si trovin da beccar senza altrui spese.
, la gente fiera, / non ci trovin dormendo e sanza arnese. amabile di
così ridicolose che tante non credo che si trovin mai né anco nel paese de'nasamoni
quali senza intermissione, sol che essi trovin che, il dì e la notte
la quinta e su la sestultima se ne trovin di rado. = comp.
piante nelle buche ascose, / ove trovin dai venti sicuranza. 2.
artificiosa disposizion di parole, per cui si trovin talora fuori del sito lor naturale.