deledda, ii-590: e non sempre trovavo le porte aperte, ragazza mia; più
abituato a vivere in famiglia, mi trovavo a disagio in un mondo studentesco volgare
, 1-13 (47): io mi trovavo a canto tanti quattrini, che bastavano
contrasto e la sorda condanna che ormai trovavo perpetui in casa mia, produssero dunque
americani. beltramelli, iii-1005: la trovavo sempre allo stesso tavolo dello stesso caffè.
anche dai luoghi dove crescono. io le trovavo sempre all'orlo delle vigne, dove
il contrasto e la sorda condanna che ormai trovavo perpetui in casa mia, produssero dunque
in essa arte, se bene difficilissima la trovavo, non mai stanco per fatica che
(52): io, che mi trovavo infiammato, messi mano a un piccol
i-iv-1-49: certi baiocchi che io mi trovavo son tutti consumati, talché mi trovo
presa di prete balordo, se non trovavo le sue smorfie abbastanza sorridenti. svevo
faldella, iii-63: così fanciullo mi trovavo come un coso straniato. i balocchi
: quella immensità della stazione di cui non trovavo l'uscita, il non sapere dove
di formiche. soldati, 42: trovavo spesse volte, qua e là, sparsi
egli avessi auto le bolle, dove mi trovavo io? aretino, 1-12: non
1-109 (254): io mi trovavo in giubbone bianco et un paio di
, 1-547: al botto delle tre mi trovavo in carrozza. 3.
diletto, che senza pensare che mi trovavo in un teatro inglese, e dimenticando
, e di tre che me ne trovavo assai boni, due sono iti a mal
/ che, non so come, mi trovavo in tasca? alvaro, 7-254:
svevo, 3-881: io mi trovavo tuttavia nel mio letto con in mano una
luogo. aderivo al silenzio; mi trovavo nell'erbe che l'abitavano estatiche,
sonno d'una lepre, io frugando trovavo la prima primola, il primo raggio di
era un affare che là dove io mi trovavo non poteva gran fatto interessarmi; e
calore tanto ismisurato, che io non trovavo la via a tornarmene a casa. parini
spiavo nei volti e nei cuori e non trovavo il più delle volte che compatimento o
trarre un qualche utile; mentre io mi trovavo al confino di polizia.
un calore tanto ismisurato, che io non trovavo la via a tornarmene a casa:
l'istinto del bene, e io li trovavo tutti liberali; ma di poi chi
2-149: quando mi chiamava in istudio, trovavo la sua scrivania coperta di vasi d'
(52): io, che mi trovavo infiammato, messi mano a un piccol
abituato a vivere in famiglia, mi trovavo a disagio in un mondo studentesco volgare
necessità. pavese, 5-62: mi trovavo in fondo all'america, in mezzo
(52): io, che mi trovavo infiammato, messi mano a un piccol
, e il conoscente col quale mi trovavo per caso in compagnia sceglieva alcune paste
giovane, franco e sicuro. lo trovavo più provato e più stanco, più
. guicciardini, 47: io non mi trovavo in parma altro che tre compagnie di
. manzini, 10-22: ormai mi trovavo confinata in una specie di astrazione:
trarre un qualche utile; mentre io mi trovavo al confino di polizia. montale,
in quello. machiavelli, 626: non trovavo cosa alcuna che apartenessi a panfilo.
senso dello stato d'animo in cui mi trovavo allora. -mettere, porre a conto
se ne avevo abbastanza, che cosa ci trovavo in questi paesacci. -che cosa
. panzini, ii-174: io mi trovavo immerso in queste idee quando, grazie
che stavano con me quando mi trovavo nel punto critico della malattia mi hanno
energico. svevo, 3-881: io mi trovavo g. morelli, 296: piglia un
l'istinto del bene, e io li trovavo tutti liberali. bocchelli, 2-58:
le vertigini. alvaro, 7-276: mi trovavo in un viottolo remoto, non si
vedevo bene il tetto ché io mi trovavo un po'più in alto. ed anche
un'immagine precisa: io non mi trovavo più di fronte alla moglie che amavo
sue parole continuava a turbarmi e non trovavo riparo a questa sua furia dimezzatrice.
. d'azeglio, 1-148: mi trovavo in diplomazia con un'uniforme di certa
. mattio frantesi, xxvi-2-103: vi trovavo [a mascherarmi] il piacer del
la mia piccola persona e mi vi trovavo a disagio. pratolini, 2-181:
spire di preoccupazioni in cui io non trovavo posto. -per estens.:
gli atti suoi; conosciutili, non trovavo nella coscienza mia la forza di detestarli
di dannazione. rovani, i-213: trovavo ingiusto e insopportabile che una virtuosa ragazza
settembrini, 1-101: in quelle letterine trovavo un conforto grande. mia moglie ne
il duca: e molte volte lo trovavo a dormicchiare doppo desinare con quel suo
e che gli dovevo dire? che trovavo immorale che le donne facessero eccetera?
delle sue parole continuava a turbarmi e non trovavo riparo a questa sua furia dimezzatrice.
: sconvolto dalle dottrine edonistiche, non trovavo freno che bastasse al mio dirupare.
del tempio. soffici, v-3-208: mi trovavo nel centro di un emiciclo d'immense
11-24: il gruppo in cui mi trovavo era maldisposto, e per una ragione
bartolini, 15-9: una sera mi trovavo per le sale d'una esposizione d'arte
mare e, un giorno che mi trovavo all'estero, fui lì lì per sposare
d'azeglio, 1-187: siccome poi mi trovavo proprio nell'età più proclive al peccato
sul minestrone familiare; e finalmente sazia trovavo ristoro nel mio letto di ferro.
. finire di scoprirla, e sempre trovavo ogni cosa venuto benissimo. davila,
né marito, né padre, mi trovavo una festuca isolata in balìa del caso
1-85: a una di queste recite mi trovavo alla prima fila di sedie, accanto
. d'azeglio, 1-259: mi trovavo appunto su un cavallo da carrozza,
: la più forte attrattiva ch'io trovavo in mia madre e nei suoi discorsi svagati
. d'azeglio, 1-327: mi trovavo in roma in forma semi-officiale. leopardi
bene a partirvi, che s'i'vi trovavo, forse forse... parv'
involgeva gli atti suoi; conosciutili, non trovavo nella coscienza mia la forza di detestarli
ojetti, iii-240: io in pigiama mi trovavo, povero fratturato, sopra un seggiolone
/ folle. soffici, ii-221: mi trovavo in uno stato di perpetuo furore impotente
roba, e quella poca che mi trovavo, non era bastante per le gravezze
espone. alfieri, i-52: mi trovavo allora essere... di poca
-gracilétto. alfieri, i-52: mi trovavo allora essere di statura piuttosto piccolo e
1-25: come italiano, io mi trovavo e mi sapevo ora nello stesso grado
a grande velocità, ma non lo trovavo. -molto lungo e, per lo
gruppo di nuvole dentro al quale mi trovavo, spinto da una gelida brezza di
petruccelli della gattina, ii-32: io mi trovavo alla prima fila, per azzardo;
baldini, 6-223: solo come mi trovavo in casa, e col telefono guasto,
per riguardo alla casa in cui ini trovavo, e lì finì l'incidente.
.). piovene, 208: trovavo invidiabile mangiare e dormire con una squisitezza
, 3-100: cominciò col chiedermi come trovavo il campo di tennis, se mi pareva
di santa maria, i-131: io mi trovavo mal sano, infastidito, abbattuto.
52): io, che mi trovavo infiammato, messi mano a un piccol
. landolfi, i-9: quando trovavo maria giuseppa davanti alle fomacette che infilettava
tornare a roma per due giorni e trovavo modo di innaffiare, potare, innestare,
fregola. soffici, iii-551: non vi trovavo più così assiduo quel mangione sceftel
senso d'irresponsabilità e di abdicazione io trovavo il mio pane. = deriv
.. che la contrada in cui mi trovavo fosse un'isola rimasta alla vita primitiva
facchino che l'ha lasciata lì. non trovavo il treno. papini, 27-713:
, 3-176: andavo all'apparecchio e lo trovavo già in linea per parlare col cuciniere
, v-47: insomma, io mi trovavo, ormai, di fronte a lui,
, 12-19: all'angolo del campidoglio, trovavo una donna dal volto infuocato che mi
tempi. d'annunzio, 1-221: mi trovavo in una stanza tutta magnificamente coperta di
fastidio liberato, / nel quale io mi trovavo poco avanti / di raccontar quella maladizione
a sperperare il mal mangerino dove lo trovavo, e de'mangiatori feci ripulite numero
6-114: io andavo a vederlo: lo trovavo martirizzato dagli esperimenti fatti a sue spese
campagna). volponi, 1-236: trovavo per fortuna, dopo aver lasciato le
la meccanica del pianoforte, ma non trovavo il guasto. barilli, i-4: egli
dell'archivio domestico, onde vedere se ci trovavo memoria alcuna, che mettesse in contradizione
gradinata che risponde al giardino -mi vi trovavo, analizzando con una tanaglia, sgraffignata
dicevo a me stesso, oggi non mi trovavo più laggiù, mescolato agli altri,
caratteristiche). volponi, 1-236: trovavo... una campagna abbastanza matura
de'ricci, 101: io mi trovavo le mia monache senza pane e senza
e, cercando di comperarne, non trovavo chi potessi accomodarmi di danari. guarini,
mite asciolvere il giorno ch'io mi trovavo a contemplare per quel minuto d'orologio
libere. citolini, 14: non trovavo chi mi desse né aiuto né consiglio
ogni volta che cercavo di accostarmi, mi trovavo frammezzo la monumentalità fastidiosa del signor
allo scendere da cavallo, mi trovavo attaccato alla sella con quell'umore assai
notizia delle porcellane di quella che mi trovavo de'buccheri, quando mi comandaste di
il solo moto perpetuo in cui mi trovavo da mane sera, la libertà poco famigliare
). ojetti, iii-240: mi trovavo, povero fratturato, sopra un seggiolone
mi nominai, le dissi perché mi trovavo in pavia. sbarbaro, 1-196: «
mie sprezze- voli, e perché mi trovavo sprovveduta di forbici o di coltello,
operazione: questa era la risposta che trovavo ai miei dubbi. -di una
mi raffreddarono, oltre che dappertutto mi trovavo dinanzi l'orgoglio del recente trionfo sulla
, appunto, delle tante mosche che trovavo morte, impigliate tra il pane e i
ne avevo abbastanza, che cosa ci trovavo in questi paesacci. -città dagli
senso d'irresponsabilità e di abdicazione io trovavo il mio pane. -trovare pane
. moretti, ii-126: per intanto trovavo compagni che mi prendevano in giro perché
143: il settembre del 1937 mì trovavo a venezia. ero ai primi passi
passioni. soldati, v-122: mi trovavo in uno dei quartieri arabi, perché
aspettare un pezzo lo scontrino che non trovavo, me lo restituì, dopo un
avvenenza e un certo non so che che trovavo in lui di piacevole m'avevano a
la rilevante summa di soldo che mi trovavo avere fu convertita in altrettante lettere di
ii-31: in capo dell'anno mi trovavo avanzati sopra ogni spesa la pidocchiaria di
al vento, / che quivi mi trovavo inerme e sola: / pur come
siti. moravia, 17-106: mi trovavo proprietario di una plaga priva di valore
credevo alla loro umanità, perché mi trovavo umano. -riconoscere una colpa,
[la statua di perseo] e sempre trovavo ogni cosa venuto benissimo insino a tanto
un calore tanto ismisurato che io non trovavo la via a tornarmene a casa.
bianche foglioline. cassola, 5-88: trovavo inconcepibile che mio padre desse il permesso
sonno d'una lepre, io frugando trovavo la prima primola, il primo raggio di
ch'io ebbi la vostra, mi trovavo in letto con febbre, catarro ed altre
: nello stato d'animo in cui mi trovavo in quel momento, di provvisoria serenità
donna e il demonio, qui non trovavo che un'eresia farsesca e pacchiana,
disturbare una cortese famiglia, mentre mi trovavo intontito dalle febbri e dalla stanchezza estiva
, 14-104: quanto aire che mi trovavo di nuovo nell'incerto, nel torbido,
, pensai di nuovo, e ìo trovavo improvviso, esserci, come improvviso ci si
fine di quindicina, per cui mi trovavo in quattrini. -fare ballare qualcuno
sfavorevoli. faldella, i-2-147: mi trovavo intontito dalle febbri e dalla stanchezza estiva
la può raccontare ', 'se non trovavo un contadino che mi desse aiuto tra
in regalo tutte l'altre ancora che mi trovavo aver portate meco in quel viaggio.
verga, 1-251: una delle volte mi trovavo fra un crocchio d'amici, e
ha fatto che io, che mi vi trovavo debitore e obbligato, per uscir di
sartoria, ma spesso non ve la trovavo. cassola, 1-149: hai visto
11-159: così vestita e adorna, trovavo mia nonna molto vecchia, splendida e
da qualunque radice, scendendo verso me, trovavo adamo, pnamo, écuba, enea
ne avevo abbastanza, che cosa ci trovavo in questi paesacci. -riga logaritmica:
solita concione. soffici, iii-336: mi trovavo spesso con lui in casa di fritz
a sensazione,... mi trovavo in faccia al mio ideale rimpicciolito nella
avevo in mente un ragazzo e mi trovavo davanti un giovine robusto. pirandello,
rinvenne. bacchetti, 18-i-255: mi trovavo alla fiera dei cappuccini, e fui
fosse lo stato in cui allora mi trovavo, a me stesso non pare possibile di
/ e quando poi mi risentivo / mi trovavo sopra al letto / e mi copriva
, 1-iv-217: -venivo per vedere se io trovavo pasifilo, che io lo menassi a
da quella di sant'onorato dove mi trovavo. carducci, iii-21-361: avevano le
trovare un sacerdote dell'arte, e trovavo invece un sicofante che irrideva ai dommi
lo sa. tarchetti, 6-i-134: mi trovavo già da due giorni in arona,
leggo più libri da tempo: li trovavo così freddi, così grigi di polvere saputa
d'azeglio, 4-53: da molti giorni trovavo la ginevra più sbattuta: e mi
stampe e i ritratti sulle pareti e trovavo che tutto era lievemente scaduto di tono
la padrona di casa, con cui mi trovavo, mi volle presentare a lei mentr'
del mondo. de amicis, xii-36: trovavo... delle famigliole borghesi che
. d'azeglio, 1-141: trovavo le circostanze favorevoli; tutto il paese
sangue. monetti, 2-53: mi trovavo in senato il giorno che il senatore scri-
archivio domestico, onde vedere se ci trovavo memoria alcuna che mettesse in contradizione la
braccia il ferito che guaiva; gli trovavo lo sdrucio nella pelle fina, quasi strappo
: sopportavo soltanto la solitudine assoluta che trovavo vivendo segregato nei miei pensieri accanto alla
misurato. verdinois, 227: mi trovavo nel salotto orientale di madame sofia novikov
un giorno, verso sera, mentre mi trovavo nellamia camera in rue sainte-dominique, sentii in
sbilenca. nello stato sonnambulico in cui mi trovavo, si trascinò dirti il vero,
che risponde al giardino, mi vi trovavo, analizzando con una tanaglia, sgraffignata
di trovare un sacerdote dell'arte, e trovavo invece una sicofante che irrideva ai dommi
sigle numeriche m'ha molto giovato, perchénon trovavo chi mi soddisfacesse. foscolo, ix-1-208:
rapini, 27-333: invece della carità trovavo l'invidia e l'intrigo, al posto
i campi fino al podere e lì la trovavo, muta e appassionata. arpino,
servigietto. bacchetti, 18-i-255: mi trovavo alla fiera dei cappuccini, e fui chiamato
: la più forte attrattiva ch'io trovavo in mia madre e nei suoi discorsi svagati
, 38: i cartoni che trovavo e che riuscivo a sistemare contro la
ii-640: volevo radunare alcuni pensieri che trovavo dentro di me sparpagliati. -disorientato
] una stupida. ma io non lo trovavo divertente. mi sono spesa per farlo
. cavalca, 19-405: dove io trovavo più oscure e aspre e profonde valli
degli uomini giovani, ora che non la trovavo immaginavo gertrude con una fantasia fin troppo
staccata da roma, come a torino trovavo già gli impegni e le compagnie di
ii-650: le parole 'crisi del romanzo'le trovavo odiosissime, evocando in me il loro
. faldella, iii-63: così fanciullo mi trovavo come un coso straniato. c.
quel foglietto... e mi trovavo strozzato dal poco spazio in tutto quello che
: la più forte attrattiva ch'io trovavo in mia madre e nei suoi discorsi
: il mondo taceva per me. non trovavo più parole per descriverlo. 10
lorenzo de'medici, 11-179: se mi trovavo alla presenzia di lei, el viso
sempre tesa, di cinto quando lo trovavo sulla strada e gli parlavo, per capire
legno, come sono oggi, ma mi trovavo a tocco e non tocco di diventare
m. cecchi, 1-1-3: io non trovavo il torsello degli spilletti, per appuntarmi
cominciò a suscitarsi pel monte dove mi trovavo, che tramandava non so che odor
celere. calandra, 3-141: mi trovavo tra la cappella di san giacomo ed il
svolazzi, un po'trèmoli, che io trovavo da bambino sparsi in mille esemplari per
trinchetto. garibaldi, 2-49: io mi trovavo in quel tempo alla sommità dell'albero
di quel luogo, dove io mi trovavo, lo sentiva lamentare così tristamente,
ha fatto bene, perché se la trovavo ancora qua mi ero provveduto di qualcosa da
poter facilitare la gran difficultà che io trovavo in nel niellare, solo per causa del
tarchetti, 6-1- 134: mi trovavo già da due giorni in arona, e
, tenue. faldella, iii-66: trovavo tutto aspro e arido, persino le brezze
tanto che allo scendere da cavallo, mi trovavo attaccato alla sella con quell'umore assai
i-637: neppure nelle opere dei poeti trovavo che rispondesse alla mia presente ansia,
», 99: la sezione, che trovavo opprimente, castrante. castratòrio,
[dicembre 1976], 6: non trovavo nessuno che mi aiutasse, perché considerato
, 12-2: l'attraenza del torpore che trovavo nella mia tana. attrassaménto, sm
, 19-9: il luogo dove ora mi trovavo era una sorta di immensa ed assai