vaso potorio a coppa profonda e a tronco di cono rovesciato con due piccole anse
uno spedale... gli cascò un tronco di quercia sul capo, lopercosse tutto,
de'bambini? un parlar balbettante, tronco, tardo, stentato, che però si
. -in partic.: strappato dal tronco (un arto); spiccato dallo
spesso rivolto all'insù, collo sottile, tronco robusto, cioè piuttosto grosso e coda
affaticati / spezzinsi i rami e il tronco egro si sfenda. -stagnante (
e si distende fino all'attaccatura col tronco. sedènza (sedènzia),
altrimenti. -sedia da valvola: cono tronco di bronzo che nell'apertura più stretta
, 1-ii-397: 'sedia da valvula': cono tronco di bronzo vuoto, lavorato al torno
facto questo ligno per alzare superponendo questo tronco de ligno sopra la minore columna il
o più parti con la sega (un tronco, un pezzo di legno).
comp. dall'imp. di segare e tronco (v.). segatubi
vertebre e i muscoli degli arti e del tronco, derivano, nelfembrione, da blocchi
7. incidere o tracciare segni su un tronco, un sasso o nella sabbia.
forti a segnar la traccia / nel duro tronco, forti ad oprar senza riposo /
: la madre, se da quel tronco d'uomo col certificato elettorale nonveniva alcun segno
, 14-33: l'alpestro monte ond'è tronco pe- loro, / che 'n pochi
tose. tagliato col segone (un tronco). giuliani, ii-428: in
letter. che si avvinghia fortemente al tronco degli alberi, alle rocce, ecc.
imperiali, 4-40: io sembro / tronco insensato, inanimata selce. brusoni
. filicaia, 2-2-26: aspro incivil tronco selvaggio, / se avvien che ramo
un semicilindro. semichiuse palpebre e tronco alito. londonio, lxxxix-i- 228
v.]: 'semiterete': aggiunto di tronco o ramoche è mezzo cilindrico come lo scirpo
da semis 'metà') 'quasi'e da tronco (v.). semitropicale,
non atterri fiume è sempre vera nel tronco del fiume, così parlando de'fiumi
giovine albero, serrato a mezzo del tronco da un cerchio di ferro che ne solca
tante cerimonie e squasi chemanera le cacciò in tronco. = lat. sinus -us
, 5-7: ai piedi di un grosso tronco, sorgeva una garitta; accanto ad
restò sepolto fra una pariete et un tronco di detta torre, che li fecepadiglione sotterandolo
gli interventi sul capo e sul tronco. 2. disus. segregazione
zoico, sono maestosi e imponenti, con tronco eretto che supera i 100 m di
vergogna, se non come d'un tronco ferire. molza, 1-268: le fece
, appesa con le braccia nude al tronco del fico, faceva forza per tirare il
per rami distinti si giunga ad un tronco comune. -delinearsi in modo velato
carducci, ii-8-36: bisognerebbe essere un tronco o unapietra o un serpente boa dopo che
come da snelle colonne vegetali. da tronco a tronco la diramazione del gas acetilene
da snelle colonne vegetali. da tronco a tronco la diramazione del gas acetilene -anche qui
. gemetti careri, 1-v-148: il tronco serve eziandio per farvasi, votandosi al tomo
4-i-352: la proporzione di tutto ilcorpo al tronco, over petto, è sequiottava. dal
e si distende fino all'attaccatura col tronco. tramater [s. v.]
'spicciolato'quello che sta immediatamente attaccato al tronco o ai rami; 'ovario sessile'quello
3. tose. taglio di un tronco in assi o di un blocco di
. spaccare in due o più parti un tronco per il lungo. dino da
la vite, scostano la buccia del tronco spulito con un ferretto o bietta pur
affaticati, / spezzinsi i rami e il tronco egro si sfenda. 9.
chioma che sovrasta la spropositata ampiezza del tronco fa apparire l'albero quasi tozzo.
vi rimase incuneata come l'accetta nel tronco. la barca sfiancò in carena.
dividere nel senso delle fibre (un tronco, un asse).
macchina che consente di staccare da un tronco in rotazione un fogli, detta
17-106: scortecciando la parte infetta del tronco la sforacchiano tutta con ferri roventi.
, gittato, mezzo gittato, mezzo tronco, tronco, sfuggita, scacciata.
, mezzo gittato, mezzo tronco, tronco, sfuggita, scacciata. 3
che ne sono privi e sono posati sul tronco. tommaseo [s. v.]
ramusio [oviedo], cii-v-622: il tronco e i rami [dello psidio
g. gozzi, 2-109: tagliasi il tronco del picciolo albero che si vuole annestare
o albero di gabbia) lungo il tronco maggiore, dopo avere tolto gli attacchi
di 'ghindare', cioè abbassare lungo il tronco maggiore un tronco di sabbia o unalberetto,
cioè abbassare lungo il tronco maggiore un tronco di sabbia o unalberetto, dopo averne sguarnite
manovra che consiste neh'ammainarli lungo il tronco maggiore e talvolta anche nel portarli in
invisibile sino a parere innesto lievissimo sul tronco della costituzione. g. ferrari
battaglia e la sconfitta / pel riccio tronco che diè tanta briga / a'silfi
l. conti, 1-99: un tronco d'albero è fatto di acqua e di
carbonio, ma il fossile di un tronco d'albero è fatto di sali di silicio
ceraunia, produce il frutto nel tronco suo, come il fico. soderini,
nascenti a gruppetti sui rami e sul tronco prima dell'emissione delle foglie rotonde e
fiori che si sviluppano a mazzetti sul tronco e sui rami. questo genere comprende solo
e come ricavato da un solo gigantesco tronco, e parlava poco e sillabato, ma
numerosi su l'ultima cima d'un tronco altissimo e insieme debolissimo e fuor di
movimenti basilari di mani, piedi, tronco elaborato per soddisfare le esigenze di studio
un numero doppio di arti su un unico tronco. = deriv. da sinadelfo
1354: 'sinadelfi': mostri che hanno un tronco unico ma doppio in tutte le sue
busto, ma le parti sono o del tronco o degli estremi; quelle del tronco
tronco o degli estremi; quelle del tronco sono il collo, la cervice,.
come gli estensori o i flessori del tronco (in contrapposizione a muscoli antagonisti).
ciriegio... fa una ghirlanda al tronco d'un erba, la qual si
di sinfonie. che si ricordi il tronco del ciriegio con l'erba sinfoniaca, detta
/ comincia, e baci al duro tronco insieme / sciamando imprime: « chi da
loro corpo allungato ed aghiforme. il loro tronco a spigolo al- lungatissimo si assottiglia gradatamente
di vino e di schiuma / dal singultante tronco giù versare / vidi. fenoglio,
sacco floscio e singultoso ai piedi d'un tronco crepitante. siniano, agg.
del personale, una dattilografa licenziata in tronco perché trovata in possesso d'un giornale
l'alto, segmenti di rami diventati tronco, segmenti di tronco nati dalla gemma di
di rami diventati tronco, segmenti di tronco nati dalla gemma di un ramo.
l'apertura orale, e da un tronco rivestito di una cuticula chitinosa; vivono in
, testa grossa e poco distinta dal tronco, arti anteriori a forma di pinne
: stando... ben situato il tronco, le braccia e il capo facilmente
raramente, d'argilla, a forma di tronco di cono rovesciato, con l'orlo
come una colonna s'è ingrossato il tronco: / le lettere slabbrate dello scritto /
). guerrazzi, 1-56: quel tronco di uomo teneva gli occhi aperti e
stavan quai secchi rami, e 'l tronco in mezzo / sostenea la corazza che smagliata
in molt'e molte parti smembrato e tronco, molte voci e frasi al presente
vermicciulo che roda coll'intarla- -incompleto, tronco (una composizione musicale). mento smidolla
cenci che le donne sogliono fare in un tronco di salcio o d'altro albero smidollato
dal basso fino alla cima escono dal tronco intorno intorno a modo di una ruota e
. smózzo, agg. ant. tronco, mutilo. panigarola, 3-ii-770:
a la selva, / ti rendo inutil tronco. -dissolvere le membra nella morte
sente le sue ferite, / il tronco de la vite, / de la fanciulla
. che ha subito la cottura (un tronco d'albero) o il to.
sughero. pascoli, 479: il tronco sodo ora sputava fuori / la zeppola d'
a un rampollo nato su un vecchio tronco quasi estinto... io mi soffermavo
, inf, 13-91: allor soffiò il tronco forte, e poi / si convertì
colpi lasciavano l'accetta conficcata nel tronco e si soffiavano sulle mani intirizzite
frugoni, i-6-148: il fungo piace se tronco e trito / in olio di provenza
cosa verisimile che un ramo overo un tronco d'arbore abbia tanta somiglianza con le radici
giovine albero, serrato a mezzo del tronco da un cerchio di ferro che ne solca
targioni pozzetti, i-64: dicesi [il tronco]... 'solcato'o 'scannellato'
saldamente nel terreno e dotato di robusto tronco (un albero). fenoglio,
chiamata da alcuni paraboloide, da altri cono tronco, da altri iperboloide.
in alcune parti del corpo (lati del tronco, ascelle, piante dei piedi,
somministrati dallo stato delle membra, del tronco, dell'apparato locomotore in generale,
, 128: il ramo somiglia il tronco. ibidem, 263: la buccia ha
vertebre e i muscoli degli arti e del tronco, derivano, nel- l'embrione,
, 1-xvii-365: gli effetti della confluenza nel tronco, che fanno propriamente l'oggetto della
metallica acuminata, da conficcarsi in un tronco d'albero, sul terreno o tra
magalotti, 21-17: egli è un tronco di cono formato di sughero, per di
fa un ramo o una foglia col tronco. = comp. da sopra
compagni con lunghi discorsi che finiva in tronco come chi è soprassaturo di parlare.
il pero. soderini, iii-97: il tronco è quasi il corpo della pianta,
. d. bartoli, 5-77: il tronco dello spino... serve di
. era detto surculo da linneo e tronco da hedwig. 3. per siimi
e palpebre dell'occhio, da ciascun tronco del quintopari, anzi da duo suoi
che cresce a giusta grandezza, con un tronco solo ramoso e surculoso.
più ch'un duro scoglio, un tronco, un'aspe, / il fuggia.
sormontare se stesso. rami, col tronco et in quel modo che elle più possano
inf, 13-m: noi eravamo ancora al tronco attesi, /... / quando
il vivo erverde / perdèo dal ferro tronco, ed ebbe in sorte / di sostener
. sorvegliante di linea: chi controlla un tronco di linea e ne dirige i lavori
per il capo, lasciando dislocare il tronco verso il basso, in modo da
. maffei, 7-37: sovra un tronco il braccio / posava, e de la
), sf. tose. tavolone o tronco posto di sostegno a una botte o
di dire, piano, sdrucciolo o tronco. -figura sovrabbondante: pleonasmo.
che con giustiziainsieme alberga: / o di tronco bennato inclita verga! tesauro, 2-125
.. si stacca con ampia curva un tronco di strada ferrata a un solo binario
chioma che sovrasta la spropositata ampiezza del tronco fa apparire l'albero quasi tozzo.
astratto, sasso fra le morbidezze, tronco fra le gioie,... illibato
poco lontano, una gran quercia col tronco spaccato nel mezzo. pea, 1-335
frutto) o nella corteccia e nel tronco (una pianta). giuliani,
carena, 1-266: 'spaccherello': piccolo cono tronco di legno, pantano, 241: a
canto all'altro e rimastovi fitto un tronco della lancia nemica, e 'l suo avversario
corpo (il sangue) o del tronco degli alberi (la linfa).
da un recipiente metallico a forma di tronco di cono rovesciato, montato su un
. tebaldeo, xxx-7-59: fiorì quel tronco e sì le braccia sparse / che
tal ramo avea il principio spiccato dal comun tronco. spartato2, agg. ant.
corpo e la capo spartita da lo tronco il vencetore piangente vide. baldelli,
. chiari, 24: vede un tronco selvaggio il giardinier canuto, / che lussureggia
, iii-1-336: ella si stringe contro il tronco dell'oleandro gherato e terreno giaceva
massiccio, la roccia o il grosso tronco 2. smarrito, sbigottito,
poscia con lancie pertugiano di sopra il tronco dell'albero: dalla qual piaga, come
nuove e qui veggio / spuntar sul tronco i giovani rampolli, / e alle
una casa diruta,... un tronco spellato. soldati, 6-422: sottili
nosi a credere di poter con un tronco e male inteso scorcio effigiare all'anima
. / ual fior che, tronco da l'aratro, langue / per poco
mir- midoni scaturisce dalle cavità del vecchio tronco e via spetezzanti invadono a nere frotte
dominati da camerus a ciuffo altero e tronco smilzo quasi spezzabile. 2.
: se li era spezzata una gamba in tronco, e perciò gridava ad alta voce
un ramo); che ha il tronco rotto (una pianta). b
calvino, 19-129: l'ombra del tronco verticale è sparita e l'ombra deh'
(v-141): con ogni sforzo quel tronco abbracciava: / adopra per spiantarla ogni
ramo avea il principio spiccato dal comun tronco. 4. cogliere dal ramo,
una pianticella dal terreno; recidere dal tronco rami, fronde. leonardo, 2-103
smonta della sella: / salisce al tronco e spicca la donzella. casalicchio,
boiardo, 3-2-17: di tutta forza al tronco s'abbracciava, / e pone a
a taiar. citolini, 282: del tronco sono il torace, le scapule,
la vermena del pesco s'innesta nel tronco della spinamagna, la quale è simile
mimosacee, che ha rami spinosi, tronco contorto e fiore di colore giallo;
, fiori verdi e spine ramose nel tronco; è coltivata per formare siepi nei
spinoso, deh consentite ch'ai vostro tronco pianti il mio fiore. da ponte,
contorcimento di canali e nodi in un tronco d'albero. landino [plinio]
: ella distaccò con l'unghie da un tronco una lunga spirale d'edere, se
corpo bianco, elastico, col capo tronco, papilloso; il corpo è poco
. - arteria splenica: ramo del tronco celiaco diretto alla milza. -vena splenica:
diretto alla milza. -vena splenica: tronco venoso che convoglia il sangue proveniente dalla
, erto l'acuto orecchio, / fra tronco e tronco i bicornuti satiri / e
acuto orecchio, / fra tronco e tronco i bicornuti satiri / e gl'ispidi sileni
picciol fusto /... si fa tronco e sporge / ricche di fiondi noderose
. 10. prolungarsi rispetto al tronco, tendere verso l'esterno; apparire
: riconosciamo all'incontro il male nel tronco celebre del gladiatore, il qual è ora
lavori'. pascoli, 479: il tronco sodo ora sputava fuori / la zep-
giorno a meraviglia per una proda il tronco tagliato d'un vecchio alloro rimettere un gran
le vesti, gli sprocchi aguzzi del tronco pungerle una spalla, le foglie spinose
persona, ed era, dal tronco ruvido, uno sprocco d'inusitato vil'almo
. goldoni, ix-756: se sul tronco istesso sien due sprocchi innestati / di
che sovrasta la spropositata ampiezza del tronco fa apparire l'albero quasi tozzo.
ottimo, i-244: vedendo che del tronco ramicello uscivano parole e sangue, ch'egli
ottusi (una figura geometrica); tronco (un solido, in partic.
busto mutilo di una statua o il tronco spoglio di un albero. stuparich,
con sezione quadrangolare una pietra, un tronco o un altro materiale. leonardo
all'amorosa inchiesta / fia risposto che tronco un dì talloro / che il turbine percosse
l'usbergo passa in iscaglioso / squamato tronco; e tutte quelle foglie, /
. a. briganti, 225: il tronco è di scorza squamosa. pea,
il petto. -fendere longitudinalmente il tronco di un albero 0 un ramo.
e rovine. -fenditura in un tronco. alberti, 1-37: piccola piagolina
nuoce che due grandi squarciature a uno annoso tronco. -cavità del suolo, voragine
di riproduzione arborea consistente nello spaccare un tronco in senso longitudinale fino alle radici e
di moltiplicare una pianta spaccandone il tronco per lungo in uno alla ceppaia e
2. pezzatura della legna ottenuta spaccando il tronco nel senso della lunghezza (e viene
se urtato sconciamente nel draft, e qualche tronco, sfondando le staminare penetrato nel corpo
rapè. 14. zool. tronco principale del corno dei cervidi. 15
, anche, una fenditura (un tronco, il legname). trinci,
rubbiacee, le cui foglie stanno sul tronco o su i rami disposti a verticillo.
grazioso come uno stelo. -letter. tronco d'albero. -anche in una raffigurazione
/ [il faggio) fuor del tronco ombra non stende, / né dal sol
la persona, ed era, dal tronco ruvido, uno sprocco d'inusitato vigore.
, xxx-3-197: or nobil ramo a tronco vii s'accoppi; / or questo arbor
95: appendendo la cetra a un tronco, dove / abbarbicata errando edera serpe,
. che si protende orizzontalmente formando col tronco un angolo retto (il ramo di un
formano angolo retto o quasi retto col tronco e si stendono orizzontalmente. 7.
, 1-v-162: il licore che stilla dal tronco serve a que'popoli per avvelenar la
la sua patria stimolo; / ma qual tronco da vite aspro gradinolo, / calpestollo
. dal gr. < m>nog 'tronco, stelo, bastone'e àvf|p -òvòpóg,
stipe2, sm. ant. fusto, tronco. bruno, 3-233: da dentro
9-7: se 'l mio padrone ha 'l tronco e l'albero / de la pazzia
è proprio, che si riferisce al tronco di una pianta. fr. colonna
, stìpido, stìpito), sm. tronco, fusto, pedale dell'albero.
fin amisi dire / e ceppo e tronco, se si parla d'alberi!
abbozzato o piuttosto immobile, stipite o tronco? -in partic.: fusto
, i-51: stipite o piede è il tronco squam- moso delle palme e di altre
tessema per che infinite lanze se stoccavano in tronco. = comp. dal pref.
mezzo [al pagliaio] un'antenna o tronco diritto d'albero che dicesi lo stollo
stolzare. (una parte del tronco). fasciculo di medicina volgare,
muso per lo più appuntito; il tronco è ricoperto da 5 serie di squame ganoidi
cotai sudiciumi ornai mi stracco, / io tronco il nodo, e dico in un
all'attivo del mio compagno era un tronco stradale che fa capo a noga- les
palma], dove s'attiene al tronco, vien torno torno serrato e assicurato da
e alle sartie; prende nome dal tronco d'albero che sorregge (o anche
. insieme di getti rinsecchiti alla base del tronco di una pianta. crescenzi volgar
1-ii-940: ammira in se stesso il tronco antico / i nuovi frutti e le
-per simil. contorto (un tronco, un ramo). d.
: il velluto del lichene sul vecchio tronco stravolto di qualche olivo saraceno. piovene,
... getta verso di noi il tronco stravolto e 1 rami. -tortuoso,
in ordine, s'ella ha il tronco forte e intero, si vuole strettamente
seguite da contrazione tetanica della muscolatura del tronco e cianosi, giungendo nei casi più
quando con molte accette al suo gran tronco / stanno i robusti agricoltori intorno /
: ramoscello durato in fiore su l'arido tronco, quasi a far ricordare con desiderio
una stridula sega / farà [del tronco] panconi ed assi. montale, 1-132
polloni ai piedi e di succhioni sul tronco e sulle rame, facevano gran vegetazione,
san francesco a sedere sopra di un tronco attraversato in terra, stringendosi al petto il
che a monosillabi. -ricoprire un tronco, un pilastro, un muro abbar-
la spada. -avvolgersi a un tronco, a un sostegno (una pianta
di formiche che per l'erta del tronco d'un albero... faticosamente
, s'agita, / si volta in tronco. verga, i-414: nelle serate a
strobili cilindrici, ricurvi e penduli, tronco e corteccia sottili in alto e spessi
dalla formazione di papule e vescicole sul tronco e sugli arti inferiori che colpisce in
braccio », sì veramente « l'ho tronco, mi si è stroncato o
stroncatura, sf. recisione del tronco di un albero. d'alberti [
sillaba finale (una parola); tronco. cattaneo, i-1-269: ad imitazione
, ridotto a poco più che il tronco. viani, 19-169: fiele,
, con valore intens., e da tronco (v.). stroncolare
aveva certi legami di stroppe appiccati al tronco, per li quali vi montavano sopra
amico suo, gli fu d'un colpo tronco; / ed ei ne visse poi
porcacchi, i-136-not:. vedendo così tronco il principio di questo libro, v'hanno
interruzioni della guaina mielinica che suddividono il tronco nervoso in diversi segmenti a intervalli regolari
. -in senso generico: configurazione del tronco e dei rami di un albero.
è nei rami ch'ei disgiunge dal tronco o fascio del compiuto suo essere.
analoga. 3. ant. tronco d'albero. pulci, 25-77:
0. targioni tozzetti, i-57: il tronco si dice che ha i rami..
395 è ingrato perché dovea esser quadrisillabo tronco per succedere allo sdrucciolo di sei sillabe.
arbore fa frutti verminosi, succhisi il tronco, sopra le radici, e nel foro
, 1-135: vedi, come il succhiellato tronco / da fer ro aguzzo
volgar., 4-10: ricuperto il tronco, conviensi forare l'ulivo sterile col succhio
1-135: vedi, come il succhiellato tronco / da ferro aguzzo piagne; e
opera. carducci, iii-14-162: dal tronco della rappresentazione, sacra e morale,
pollone alquanto vigoroso che, sviluppatosi sul tronco di un albero (in partic. da
di polloni ai piedi e di succhioni sul tronco e sulle rame. i. pizzetti
poc'anzi scopertasi, rano per il tronco e alla sua base, sono pure ottimi
. magalotsia escrescenza della scorza e del tronco, che dicesi 'poppina', ti, 26-198
. soderini, iii-171: se 'l tronco o ramo, in su che s'ha
di colore bruno e rossastro; il tronco è solido e i rami vigorosi, per
della sughera (che si effettua quando il tronco abbia radiali, senza spazi intercellulari
6. linfa che scorre nel tronco e nei rami degli alberi dalle radici
lo dipingo qui -malinconico -errante -appoggiato al tronco ai un albero. de sanctis,
. d'annunzio, v-1-331: in ogni tronco vuoto lo zoccolo della mia bestia può
falce / de le gambe esser lor tronco ogni nerbo. loredano, 50: gl'
esce la colonna dell'erba, / come tronco d'albero: è sola / superstite
vena surale-. una delle diramazioni del tronco inferiore della vena cava. o.
lo spazio di terreno da disporsi pel tronco di canale. = deverb. da
con saper profondo / che da un tronco ad un re v'è poco svario,
, tr. modellare qualcosa in forma di tronco di cono (per lo più rovesciato
, 1-390: de questo optimo e pudico tronco averei saputo recordare una sua figliuola,
pianta, un bosco); staccato dal tronco (un ramo) o dallo scoglio
busto d'un imperatore, / col tronco svelto come di cipresso. d'annunzio,
di granito grigio. -che ha tronco lungo, esile, affusolato (una pian-
. per simil. incidere un albero sul tronco; praticarvi una fenditura. p
mise a frugare in un buco del tronco. ne uscì una vespa arrabbiata, lui
-per simil. incidere un albero lungo il tronco scavandone l'interno. perché bisogna
-letter. staccato dal tronco (un ramo). bracciolini,
mi sorprese veder mio ziastro seduto sul tronco a ridosso del nostro muro, già a
facci una tacca che posi in sul tronco, cacciando il resto dentro, con
, sf. ant. incavo praticato sul tronco di un albero per indicare il confine
essendo spesse / penda da un tronco. altri a cantar si provi.
della gamba e il profilo laterale del tronco allorché si sta ritti e con gli arti
è rilevabile un'eventuale deviazione patologica del tronco stesso. -con riferimento ad animali.
, xxx-3-197: or nobil ramo a tronco vii s'accoppi; / or questo arbor
taglio con una larga ascia più presso al tronco che si potrà. g. ferrari
-inciso da tagli profondi (il tronco, la corteccia di un albero)
. 27. geom. ant. tronco (un solido geometrico). piero
scure o con la sega, un tronco o un pollone di ceppaia; abbattimento degli
fare in questura -sezione di un tronco tagliato. affabili interrogatori a doppio taglio.
diavolo, bestia, asino, talpa, tronco, macigno. alfieri, i-38:
di talpa. talpóne2, sm. tronco d'albero di grandi dimensioni.
il suo nome e la data sul tronco del vecchio tamarindo, dove li aveva
sona con un tamborino (quale è un tronco di legno vacuo con pelle di sopra
presentava la forma d'un cono, tronco alla sommità, dove vaneggiava una depressione,
sm. oggetto di forma cilindrica o a tronco di cono, fatto di sughero,
rotondi e della forma di un cono tronco de'quali, unti col sevo e
dell'occhio di cutia costituito da un tronco di cono di legno. carena,
, iii-72: 'tappo delle cubie': cono tronco di legno con cui all'uopo si
copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con
alquanto largo rispetto all'altezza (un tronco, un pilastro). soderini,
-piccolo pezzo di legno tolto dal tronco di un albero. pascoli, 301
, ricavata dalla sezione longitudinale di un tronco d'albero. carta pisana di
. bergamini, 1-393: dall'alto tronco, e dagli stesi / rami liberamente
verbenacee alto fino a 60 m, con tronco diritto, cilindrico e privo di rami
ad un albero enorme che aveva un tronco colossale, e che doveva essere certamente un
cecchi, 3-158: ogni aggetto del tronco, ogni nodo del fogliame, son
, diffuso in asia, con alberi dal tronco lungo e foglie grandi, dai fiori
, dei temerari detti, / ad un tronco si leghi, e si saetti.
dante, inf, 28-121: il capo tronco tenea per le chiome. sercambi,
era nascosta la sì dura fortezza di quello tronco. tenerezza d'amore non vorrebbe
è composta da un chiodo a forma di tronco di cono fissato al centro di una
o pietra, spesso a forma di tronco d'albero, roccia o drappo, impiegato
pietra, posti in cima a un grande tronco di piramide a gradoni, al quale
sono in cima dei rami e del tronco. -situato al termine di una via
sono in cima dei rami e del tronco. terminare (ant. termenare)
cinque lire l'uno. -capo tronco di medusa. cellini, 817:
del corpo umano, ben distinta dal tronco, cui è attaccata per mezzo del collo
foglie più dure d'intorno ed il tronco, lavateli bene a grand'acqua, e
e prendeva a dar testate contro un tronco, a capo nudo. -di
facce sono tutte triangoli equilateri. -tetraedro tronco: poligono che si ottiene dal tetraedro
quelli superiori; può colpire anche il tronco ed è dovuta a gravi lesioni del midollo
manti prelatizi, e pastorali diramarono dal tronco felice della virtù. = voce dotta
verdi, o il vellutodel lichene sul vecchio tronco stravolto di qualche olivo saraceno. pavese
. baldinucci, 174: dal tronco superiore o ascendente nascono le (vene
di ferro, di forma generalmente a tronco di cono diritto, utilizzato per la pigiatura
tólpo, sm. dial. ant. tronco di rovere impiegato nella costruzione di palafitte
stoffa. -disco segato da un tronco d'albero da ardere dello spessore di
. parrilli, 1-ii-524: 'topino': cono tronco di legno forato nel suo asse,
. tòpo), sm. base del tronco di un albero reciso, ancora piantata
torace). parte superiore del tronco, compresa fra il collo e l'addome
generico: parte anteriore e superiore del tronco; petto; insieme degli organi che
sf. bontempi, i-i-ii: il tronco... contiene tre parti: suprema
una deviazione permanente del capo rispetto al tronco dovuta ad al terazioni scheletriche
saluzzo roero, 1-i-166: s'al fronzuto tronco / di rigore, e fu sottoposto
: qual serpe tortuosa / s'awolge a tronco e stringe, / così lega e
in -arald. che presenta un tronco incurvato e sinuoso (un albero)
che ammorbidisce i nodi ossei d'un tronco / nudo nel torvo inverno, /
con il conficcare nelle sue radici o nel tronco un cesso di tosse, emettere uno o
: anzi che germogli, s'unga il tronco di sugo di totomàglio. dino
viso, / che giù cadesse il tronco. davila, 470: succedeva..
settembre.. fu inaugurato il primo tronco bengasi-benina della linea ferroviaria bengasi dema,
: ingigantito disegno, come in un tronco d'albero / cuore tracciato nella corteccia
naturale aspiramento su per la midolla del tronco, siccome per uno di que'sifoni,
della bella pianta ne abbiamo purgato il tronco delle barbe infette e da'tralci disutili.
vorrìa, ma un suon confuso e tronco / solo tramanda. -comunicare un'
tramoggia? -recipiente a forma di tronco di piramide o di cono capovolto impiegato
armato, in piedi, appostato sopra un tronco di lancia, con li piedi nelle
situato nella regione posteriore e superiore del tronco, che serve per l'elevazione della
come rampollo di albero in più felice tronco. sassetti, 7-184: si dichiara la
vizio per transversaria vena gli posono uno tronco ligneo. idem, 1-102: la scansoria
, tose. -a). tronco d'albero (o analoga struttura in pietra
-ani albero dall'alto e robusto tronco (in partic. nelle espressioni viva
2. per simil. ramo, tronco di un albero posto di sghembo,
unendo il mozzicone dei froldi coll'ultimo tronco della coronella, in modo da sostituire
lor traverso giaccia / pietra o tronco. -lateralmente, ai lati.
attuata nel venturo settembre, ed il tronco ferroviario per tirano è sperabile che verrà
airone [2-vi-1981], 122: dal tronco dei giovani alberi si ricava una trementina
isola, e furtiva / in fra il tronco del tremulo e del faggio / guatava
: la sestina geminata e accoppiata al tronco finale, incominciata dal frugoni, aveva trionfato
: che presenta due ramificazioni oltre al tronco principale (un palco di coma di cervo
con il profilo della superficie laterale del tronco se l'individuo è in posizione eretta
è usato per valutare eventuali deviazioni del tronco). -triangolo omocleidocostale. formazione anatomica
olmo che vedesti un giorno / aver nel tronco una sua gran virtù, / l'
circolatorio (la circolazione sanguigna o un tronco vasa- le). 9
v.]: 'tricotomo': aggiunto di tronco o ramo che si divide costantemente in
legatura che fissa l'estremità interna del tronco maggiore del bompresso al tagliamare.
i raggi sono disposti sopra il surculo o tronco primario dei muschi, a guisa dei
roberto, 176: il ceppo era un tronco di quercia che due uomini non arrivavano
paesi freddi e nevosi. il suo tronco perforato con una trivella, manda fuori
muratura o legno, anche ricavato dal tronco di un albero, nel quale si versa
dalla luna. -che ha forma di tronco di cono (il telescopio).
di un trombo da un vaso o tronco sanguigno affetto da trombosi. =
quando credetti che si fosse fermato un tronco. 3. che evoca enfaticamente
membra. 2. il recidere dal tronco di una pianta un ramo o le
tocchi da zappe, o accette nel tronco o in su 'l ceppo delle radici,
fu preso cassio e sì li fu tronco lo capo. roseo, v-91: eran
l'occhio a quel / ch'ha tronco il naso. brusoni, 4-i-10: senza
refrigerio, xxxviii-94: morte m'ha tronco el stame de la vita / nel
materiale, un oggetto); schiantato dal tronco di un albero (un ramo)
tronchese. tronchétto1, sm. piccolo tronco d'albero. pascarella, 2-405:
felicità: denominazione comune della sezione del tronco di piante del genere dracena coltivate e
variabilissime di scarpe, quali sarebbero il tronco (mezzo stivale), il tronchetto,
tróncico, sm. tose. tronco d'albero. tommaseo [s.
voce della plebe senese, corrispondente a tronco. 2. acer. troncicóne
. ottimo, i-244: del tronco ramicello uscivano parole e sangue. bandello
tra le spine colta, / o come tronco fior da la sua erba, /
pareva tra l'erba / un giglio tronco, una viola acerba. baldi, 10-
capo a esso signore, e lassalo tronco, versando il sangue nero, e raffreddato
casa,... anzi come corpo tronco, senza capo, senza fiato e senza
: a tutti mostrò il braccio in cima tronco, / tutti gridaro: « o
, 17-36: ciò fatto, il tronco busto all'acqua getta, / che intorno
fu nel vicino bosco ritrovato, / tronco il capo dal busto. monti, x-2-133
cosa, ed il primo ragionamento rimarrebbe tronco e imperfetto. spallanzani, 4-iii-50: stretto
. tommaseo, 3-i- 87: al tronco linguaggio ognun sente la fretta dello scrivente
ciro di pers, 3-249: con tronco sospir, languido sguardo / chiesi qualche pietà
. 12. ferrov. binario tronco: binario morto (v. binario2)
era fino d'allora gentile, non tronco, non aspro. bonghi, 1-37:
. baretti, 1-350: un solo verso tronco basta a guastaredieci mila versi sciolti. rovani
essere infelice perché non gli vien spontaneo un tronco che gli chiuda la strofa. carducci
porcacchi, i-136 not:. vedendo così tronco il principio di questo libro, v'
, acciò lo abbia assoluto e non tronco. s. maffei, 7-201: questo
questo volume in pergamena, mancante e tronco nel fine, è ora di 122 carte
. 15. locuz. - in tronco: a mezzo, a metà, di
): rottosi la gamba dritta in tronco, in casa la ditta pantassilea ivi a
pantera, 1-226: rompendosi l'arbore in tronco, cioè totalmente (che rare volte
se li era spezzata una gamba in tronco, e perciò gridava ad alta voce
mi fu a paro, fermò in tronco il cavallo bianco e fumante di sudore,
insomma! » gridò il napoletano volgendosi in tronco verso i suoi compagni; « la
, vii-311: me ne andai in tronco, lasciandolo a bocca aperta.
bianciardi, 4-128: rossi viene licenziato in tronco, senza liquidazione, ma senza che
, v-2-636: ho dovuto ieri lasciare in tronco questa lettera, e la riprendo oggi
cotesto ufficiale al monte pincio lasciava in tronco il lavoro, quantunque condotto quasi a termine
. nieri, 82: lasciò in tronco il discorso e cominciò a dire che
di mercurio'e mi dispiacerebbe lasciarlo in tronco. montano, 1-293: tutti lasciavano in
. montano, 1-293: tutti lasciavano in tronco qualunque faccenda e discorso, e pendevano
zufolo dall'incantatore. -licenziamento in tronco: v. licenziamento, n. 5
. 5. -restare, rimanere in tronco: essere lasciato in sospeso, incompiuto
voce cedeva, la preghiera restava in tronco. baldini, i-737: la chiesa è
, i-737: la chiesa è rimasta in tronco, tutta scoperchiata. bocchelli, 2-58
i padroni, gelarono scherzi e rimase in tronco il canto. piovene, 3-230:
volte più deboli, e rimasero in tronco, come una luce soffocata da un cencio
un gran pruno; / e 'l tronco suo gridò: « perché mi schiante?
i rami del pesco s'innestano nel tronco, ovvero pedale del pruno e del cino
venne il bruco che si mangiò el tronco [della pianta]. mattioli [dioscoride
.. crescono su dalla radice con un tronco solo nodoso, e malagevole da rompere
l'arena ricoprendolo, ed entro al tronco il nome di ginevra intagliando sotto questi
di verdi fronde si riducono al suo tronco. g. gozzi, 1-109: chiamasi
fa in tal forma: tagliasi il tronco del picciolo albero che si vuole annestare,
, più facilmente uscirebbe acqua da un tronco, che un solo verso, dal
[le lattuche] che vogliano far tronco alto di semenza, trapiantimi in altro luogo
altro luogo quando cominciano a far quel tronco, ché in questo modo divengono anco
: spogliate, nettate, levate il tronco e la costa delle foglie di una
a una le cimette del cavolfiore dal tronco o gambo centrale. -in espressioni
dir si puote uomo insensato, quasi uno tronco, sanza sentimento alcuno. imperiali,
. imperiali, 4-40: io sembro / tronco, insensato, inanimata selce. f
all'inarcar delle ciglia, restò come tronco insensato, per sentimento della detestabile sua
, uomo dabbene e ignorante come un tronco, venne parecchi anni sono quassù con
27-481: vissi come bestia, come un tronco che cresce senza metter foglie né fiori
. è cascato sul letto come un tronco. -per estens. albero,
piantate / non ha vicino il maschio tronco. s. ferrari, 390: pace
può discemere quale sia la cima di ciascun tronco. a. cattaneo, 1-6:
. levi, 5-153: il lancio del tronco vuol dire alzare da terra un palo
un'asta, per essempio, o tronco abbia forza e sostenti tutti i trofei
i-v-xii: di temora la lancia inutil tronco / non era allor, né dell'età
io veggio ancora / aperte sopra il tronco, ove salisti / a darmi eterna vita
che cristo per te patì su un tronco di croce. c. i. frugoni
. i. frugoni, i-7-303: sul tronco sanguinoso / ecco l'ostia di pace
lance con il scapo: ciò il tronco longo nel quale sono segnati li mncti
del corpo umano comprendentespensabile che lungo il detto tronco dalla piazza al mare si il torace
ignudo col braccio destro che si attiene al tronco. bontempi, i-i-ii: il tronco
tronco. bontempi, i-i-ii: il tronco... contiene tre parti: suprema
parte offesa fatto più breve, il tronco del corpo piegante verso lo stesso lato,
etc. d'annunzio, iv-2-154: col tronco inclinato in avanti, saltellando a piccoli
, 4-16: era lungo e greve di tronco, insomma, ma corto di gambe
già anticamente il princie e al tronco di po, e tale perseverò di essere
vorace, vivo, che corre a tronco incurvato. idem, 1-ii-298: il collo
venti pollici, quanto non è lungo il tronco del corpo dal principio del dorso alla
del capo. carena, 1-167: tronco chiamano gli scultori una statua senza braccia
vedete firenze serbare con gelosa cura il tronco del suo marte; opporsi milano che
armate / genti del re lor morto il tronco vedono. m. adriani, iv-198
la testa a pompeo, il restante del tronco nudo gittarono fuori della barca per chi
/ ecco del mio signor l'orribil tronco. -colonna vertebrale, spina dorsale
lomazzi, 4-ii-75: la colonna, overo tronco, nella parte di sopra è minuita
, ii-78: dal cervello un gran tronco è prodotto, il quale si espande per
lo mio ventre un longo e nervoso tronco, in pede del quale pendevano doe
un manico troppo esili rispetto al tronco grosso e goffo. 7.
tanto nel fiume influente, quanto nel tronco. lorena, 48: sogliono disporsi
dalla rotta, e lo rimettano nel tronco del fiume. 8. scheggia
. ghirardacci, 3-209: essendo un tronco di una torre nella riva del panaro
bolognesi, il duca volle rovinare detto tronco. d. bartoli, 1-1-
21-202: l'alberti lasciò indicato il tronco più conspicuo della torre nella casa che
vedendo gli afflitti padri... 'l tronco del braccio senza la sua mano,
principiati, in parte finiti per il tronco della strada di ferro, da arquata
la più importante è quella del passaggio sul tronco comune, cioè quello da truffarello a
stazione ferroviaria -pratica e semplice come un tronco d'acquedotto romano. io.
tal ramo avea il principio spiccato dal comun tronco o come meglio gli parve. m
vicinità di parentesco, che avessero al tronco reale. gigli, 78: il padre
di riconoscere detta santa per derivata dal tronco di lor famiglia, perché suo padre
gozzi, i-25: lo stipite del tronco nostro comincia nel secolo 1300 da un
bellezza ornerà ancora di più il vecchio tronco dei falconieri. -progenitore, antenato
, 1-390: de questo optimo e pudico tronco averei saputo recordare una sua figliuola,
guastavilani. marradi, 413: al vecchio tronco e all'ultimo rampollo / della rea
cxiv-6-367]: di grazia osservi il tronco de'discendenti, pag. 155.
le cose principali della guerra appartenenti al tronco ed alla sostanza degli affari, si devono
romperò il capo, sarò sempre nel tronco centrale delle cose. moravia, 22-44:
si trattava di un'idolatria innestata sul tronco di un'autentica rivoluzione. n.
1 nostri rapporti erano nati su un tronco tanto strano che non avrebbe avuto senso
c. carrà, 655: dal tronco del romanticismo sorgerà l'impressionismo, la
alla saggistica di barthes, nata sul tronco brechtiano. -lingua o elemento linguistico originario
che tutte hanno l'origine loro da un tronco medesimo. d'annunzio, iv-1-655:
iv-1-655: questa lingua rampollata dal denso tronco latino con un rigoglio d'innumerevoli virgulti flessibili
biondi, 1-57: restandole vivo il tronco della naturale prudenza, dopo tessersi stupita
, da quelle singolarità che germogliavano sul tronco della sua natura ad esprimere i suoi sentimenti
gentil costume; / ché, inaridito tronco, altro di vivo / in me non
fosse stata ancora lei, e non un tronco che soffriva e che gemeva, avrebbe
5-78: la madre, se da quel tronco d'uomo col certificato elettorale non veniva
dove son più grosse e hanno il tronco loro, dal fegato le vene, dove
vene axillari, e poscia bagna / un tronco della vena cava, il quale /
il poggio. baldinucci, 93: il tronco è la parte maggiore del piedestallo,
una sezione piana. -in partic. tronco di cono: v. cono, n
. 13. 20. marin. tronco maggiore-, nei velieri, la parte inferiore
variabilissime di scarpe, quali sarebbero il tronco (mezzo stivale), il tronchetto,
uno macellaro de roma, avea uno tronco de crastati in una casa canto fiume.
23. locuz. -avere il tronco e valbero della pazzia: essere completamente
9-7: se 'l mio padrone ha 'l tronco e l'albero / de la pazzia
trarrà qualche stipendio. -seccare il tronco e la radice: disseccarsi compieta- mente
voglia, / seccar si possa el tronco e la radice. -venire al tronco
tronco e la radice. -venire al tronco: affrontare l'argomento principale, la
, 2-14: bisogna per finirla venir al tronco, per non aver a goderci insieme
nuoce che due grandi squarciature a uno annoso tronco. dotti, 1-380: chi tenta
/ sovente apre le piaghe al proprio tronco. 25. dimin. tronchétto
sostant. di truncus (v. tronco 1). troncocònico, agg.
. geom. che ha forma di tronco di cono (un solido e, per
lo più eretto e anche nodoso; tronco. -anche: parte di un tronco
tronco. -anche: parte di un tronco d'albero spezzato o abbattuto che resta fissa
che un medesimo arbore si tagli nel tronco ower pedale, e preso il ramo di
. geom. che ha forma di tronco di piramide. = comp. da
, agg. medie. relativo a un tronco vascolare o venoso. - in partic
deriv. da truncus (v. tronco 2). troneggiarne (part
truso, sm. ant. tronco d'albero. inventario di alfonso ii
cresta lungo la linea mediana dorsale del tronco e della coda. = voce
grandine offesa impeto fece / di mezzo al tronco, livida e tumente / di tristo
gobbo e ineguale, che nasce in sul tronco del mirto e l'abbraccia come se
sua patria stimolo; / ma quale tronco da vite aspro gradinolo. / calpestollo,
pianta ornamentale e il legno del suo tronco trova impiego nella fabbricazione di mobili e
, la quale è piccola e il tronco o fusto suo poco più della grandezza
d'un dito è più grosso e questo tronco o principio del ramo, è il
traffico in piccole canoe scavate in un tronco, il pescecane è un nemico atavico e
ciel risuona, / e 'lvento ogni bel tronco a terra strugge. guarini, 218:
putrefazione attacca il centro dei rami e del tronco ancora. 4. locuz.
non sorge e non vive se non sul tronco del tutto, ed è boccaccio
capo piccolo, il becco sottile, il tronco molto agile; il piumaggio, soffice
setole sulla parte superiore e laterale del tronco e della coda. lessona,
di tutte le membra, s'appoggiò al tronco 'un albero vicino. lemene
, sono e'rami che escono del tronco, dico e'principali. muratori, 7-ii-273
il piacere di superare difficili bugne nel tronco e inforcature. -econ. calcolo
: tipo di galla che si forma sul tronco delle querce. documenti delle scienze
cavo o presenta una cavità (un tronco, un organo anatomico, un frutto)
aleardi, 1-193: non più sul tronco fragile / di pioppe vuote / il verde
bene, 1-215: una porzione del tronco tagliata inaridì per lo vampo del sole.
. recipiente di terracotta, a forma di tronco di cono rovesciato o di parallelepipedo rettangolare
crescenzi volgar., 4-10: sei tronco tutto è di troppa vecchiezza corrotto,
busto d'un imperatore, / col tronco svelto come di cipresso. alvaro,
, infruttifero. - anche: ceppo, tronco. roseo, iii-39: ponga ben
tra le foglie secche a piè del tronco, con un segno evidentissimo che un
germogliasse fuori di stagione, e germogliasse in tronco, sollevandosi dal terreno, tutto vestito
ma questo bello non è quasi che un tronco muliebre, con testa, con braccia
, dove son più grosse e hanno il tronco loro, dal fegato le vene,
ed è grande presso al cuore come un tronco de arbore. a. cocchi,
con teocrito; e il raffronto del tronco ditirambico e del fallico rimena dirittoall'antichità
). -anche: rugoso (un tronco, una superficie). trattati antichi
scendendo sulla barella rivedesti l'albero dal tronco scortecciato. -mosso da una circolazione
. agric. in arboricoltura, fusto, tronco. 16. astrofis. vento stellare
la cui radice vigoreggia, millenaria, nel tronco di hegel. 19.
se questa nicchia fosse per vero un tronco radicato per terra, da una parte si
con una parola sdrucciola. - verso tronco: che presenta la parola finale tronca
cronico. citolini, 282: del tronco sono il torace, le scapule, la
vertèbre / le midolle, e disteso il tronco giacque. e. cecchi,
che riguarda l'arteria vertebrale e il tronco basilare. - insufficienza vertebro- basilare.
di distribuzione deh'arteria vertebrale e del tronco basilare, che può essere provocato da arterio-
una dolce filial verzura / d'arbusti qualche tronco centenario / di salcio da le radiche
pianta); rivestire di resina il tronco (una pianta). -anche: ricoprire
so legno, secondo che è tagliato dal tronco o dal ramo, di una stagione
a un rustico altarino / infisso al tronco d'un vetusto noce. ferd. mattini
principali, in parte finiti per il tronco della strada di ferro, da àrquata a
frutti ampia famiglia / su 'l ricco tronco il nobil ramo allega; / vedete com'
0. targioni tozzetti, i-56: il tronco si dice che ha i rami:.
corpo e la capo spartita da lo tronco il vencetóre piangente vide. ariosto,
/ sotto alle pingui scorze, il tronco investe / di foco, e già palese
volgar., 4-1: vuoisi legare il tronco con vinco di salce, e bene
dal collo e muso volto all'insù, tronco grosso e coda brevissima e, sul
gettate dalla rama più virida del nostro tronco che doveva verzicare di me. onofri
contra lui i quali mostravano parergli crescono sul tronco e sui rami degli alberi anco fruttiferi a
-privato della corteccia, scortecciato (un tronco, un ramo). vittorini
stata sbalzata via. è rimasto 11 tronco vivo. -ripido, scosceso (una
sempre. 30. parte del tronco o dei rami di una pianta che sta
: voce notturna, vocal marmo o tronco / portentoso che parli, a me non
. carducci, iii-15-89: il verso tronco, rarissimo, anzi quasi un'eccezione,
questa della voce 'orfano'data ad un tronco privo di frondi. cesari, i-98:
agg. che sta girato con il tronco o con il capo verso un lato o
/ legati con le briglie abili al tronco / del caprifico, in cui fischiava u
. aleardi, 1-103: non più sul tronco fragile / di pioppe vuote / il
'innesto a zanca': si fa tagliando il tronco o ramo dell'albero orizzontalmente sino alla
camera. -scheggia di legno del tronco dei castagni in decomposizione. 2.
della pianta che si desidera ottenere fra il tronco e la scorza dell'albero innestato (
'innestare a zeppa', quando fra il tronco e la scorza dell'albero che si
zeppa. pascoli, 479: il tronco sodo ora sputava fuori / la zeppola
parte di ramo che resta attaccata al tronco dopo una potatura mal eseguita.
putrefazione attacca il centro dei rami e del tronco ancora. lorenzi, 1-64: dico
due manichi fatto in forma di cono tronco molto alto. è voce napoletana usata
sorbe... il domestico fa il tronco dritto e lungo et i rami in
sm. piccola imbarcazione ricavata da un tronco d'albero scavato, munita di due remi
scheletro per lo più cartilagineo, con il tronco e il capo rivestiti da piastre ossee
una gamba portandola in linea con il tronco proteso in avanti. = voce fr
primavera'è un principio rimasto in tronco e altrettanto nudo di ramificazioni, quanto
14-362: il proletariato torinese si innesta nel tronco della vita economica del paese, si
), comp. da bob 'mozzo, tronco, mutilo'e taivcoda'. bòca
, in partic. ricavata da un tronco scavato. salgari, 5-78: prendi
riceppatura, che consistono nel tagliare il tronco bruciato all'altezza della ceppaia per permettere
più piccolo del rovere, dal cui tronco si ricava un legno molto duro,
dell'epoca napoleonica, a forma di tronco di cono più largo in cima, spesso
precedenti. 2. radiotecn. tronco di linea con la funzione di adattare
mela (obesità centrale, braccia e tronco). = voce dotta, comp
]: 'angioite'. la infiammazione di un tronco o di un sistema di vasi che
, o nella conservazione delle posizioni del tronco e degli arti (atassia statica).
14-362: il proletariato torinese si innesta nel tronco della vita economica del paese, si
, sf. secchio basso a forma di tronco di cono usato dai muratori per trasportare
31-vii-2006]: immagini crudeli: il tronco d'un fanciullo pietrificato dalla morte improvvisa,
: la visione onirica di un gigantesco tronco d'albero steso al suolo...
. gadda, 27-222: poi qualche giovane tronco era stato spezzato e la traversava ed
marinetti, 7-21: ripararsi dietro a un tronco di palma serve tutt'al più a
, ad esempio, è stato licenziato in tronco (assieme a due tecnici) peraverauspicato
molto varie, il capo e il tronco più o meno allungati, che subiscono