venire a capo. 4. troncare una parola, per brevità. note
1-93: un subito risveglio mi fa troncare ogni pratica iniziata solo per la forza
tr. (apòcopo). gramm. troncare una parola per apocope. tommaseo
da apocope', lat. medievale apocopare * troncare, spezzare '. apòcope,
arrèsto). fermare di colpo, troncare un movimento; interrompere il corso,
. usato per significare che si vuole troncare una conversazione non gradita, che si
1 miei disegni. monti, iv-72: troncare con l'autorità i cavilli coi quali
autorità governativa non trovava la via di troncare coi modi che le dà il potere.
: le dogane non sarebbero bastate a troncare ogni commercio marittimo; perché l'indestrut-
, non c'è altro (per troncare ulteriori richieste, per circoscrivere e definire
fu costretto per le strettezze domestiche a troncare i suoi studi e a ingegnarsi per
aveva strizzato un occhio a carolina per troncare il discorso e quella, corsa all'
cammina /, usato però anche per troncare bruscamente una lunga protesta o per allontanare
mio, che la fortuna mi avesse voluto troncare nel mezzo del corso il cammino per
. -rompere il cantino alla chitarra: troncare il discorso improvvisamente. -rompere il cantino
, cioè buttare la testa a'piedi, troncare il capo, che è la forma
, non anelavano ad altro se non a troncare una vita divenuta oramai insopportabile.
nella sua corporea sostanza. / troncare a la tua dama; ond'ella,
con latrati improvvisi i cari sogni / troncare a la tua dama. giusti, i-180
formula del linguaggio familiare, usata per troncare l'indugio della ricerca di un nome
ciónchi). disus. mozzare, troncare. pulci, 22-212: piglia del
41-466: l'abuso adunque si dee troncare del citare, che comunemente è grande,
per dovere di educazione, o per troncare una discussione fastidiosa). galileo,
, i-1242: [il popolaccio] suol troncare le parole, e conglutinarne a diritto
136: le dogane non sarebbero bastate a troncare ogni commercio marittimo; perché l'indestruttibil
, che la fortuna mi avesse voluto troncare nel mezzo del corso il cammino per
concludere rapidamente (un discorso), troncare perentoriamente (una discussione).
tutte intere e salde, come il troncare una sillaba a una voce fosse decapitarla.
dotta, lat. dècidère 4 tagliare, troncare '(comp. da de-,
oggetti. manzoni, 130: per troncare la serie di quelle false deduzioni con
un capitano, che la debba col ferro troncare, e con un fatto d'arme
detrónco, detrónchi). ant. troncare, mozzare, tagliare. amabile
. dètrunedre, comp. di truncàre 'troncare '. detroncazióne, sf.
-snis, deriv. da dètrunedre * troncare, mozzare '. detronizzaménto, sm
ridurre alla metà. -per estens.: troncare, ridurre alquanto, diminuire, mutilare
pianta. -per estens.: strappare, troncare (rami, fronde, frutti,
tr. (diràmoro). ant. troncare i rami, potare.
dai cattivi restauri. 2. troncare, risolvere (una controversia, una
si può dirimere, che si può troncare (una questione, una lite,
/ e fanno il fil di lui troncare a cloto. salvini, 19-iv-2-251: anco
disimbustare, tr. ant. troncare il busto, uccidere.
sa per esperienza quanta diversità cagioni il troncare o no. a. verri
figurini di moda. -finire, troncare la disputa: cessare di discutere,
sapeva spiccicarsene. fracchia, 391: per troncare quelle dispute angela rinchiudeva luli per un'
volontà, fino allora dissimulata, di troncare gli studi e di guadagnarmi la vita.
= comp. da di-con valore intensivo e troncare (v.); cfr.
estens. ant. spezzare; mozzare; troncare. ugurgieri, i-586: elli insieme
tagliare, segare; rompere, spaccare, troncare; demolire. dante, purg
avanti, a chi? -per troncare un indugio o vincere una reticenza.
-ecco tutto: modo brusco, perentorio di troncare il discorso. pavese, 5-24
., 20 (343): per troncare a un tratto quel contrasto penoso,
col comune consentimento e colla speranza di troncare molte teste ad un'idra che soffiava veleno
part. pass, neutro di abrumpère * troncare improvvisamente '. ex abundanti
a procurare stu diosamente di troncare tutte le strade per le quali po
. -tagliare di netto, segare, troncare; recidere, amputare. marco
italiane, perché s'è avuto cura di troncare ogni sentenza ed ogni argomento che ferisse
-chiudere, terminare, concludere, troncare (una parola, una rima,
36. figur. arrestare, interrompere, troncare il proprio sviluppo, la propria ricerca
dare un fermo: fermare, arrestare; troncare. de marchi, 11-777:
. -mettere il fermo: arrestare, troncare definitivamente. soldati, i-276: la
austria. 4. figur. troncare, rompere (l'amicizia, un
nell'allungare, nell'accorciare. nel troncare e nel ristringer le voci; o
in questo mentre la morte venne a troncare il filo de'suoi disegni. guerrazzi,
compiere, concludere; far cessare, troncare, abolire, arrestare, interrompere definitivamente.
-trarre a fine: far cessare, troncare. malispini, 1-217: tratte a
voleva partire. 6. troncare, interrompere, fare cessare (un'
un discorso, dirimere una questione, troncare una relazione (e ordinariamente presuppone l'
vote selle, / brair, gridar, troncare aste ed istelle / que'nobil cittadini
cioè buttare la testa a'piedi, troncare il capo, che è la forma del
i giorni miei. 3. troncare, interrompere, far cessare. bembo
.. ordinò che si andasse subito a troncare la testa all'ambasciatore di francia;
gamba sana. -lasciar senza gambe: troncare, interrompere. nievo, 1-292:
replicò guardandolo fisso. -tagliare, troncare, togliere le gambe a qualcuno:
-rompere il gelo: rompere il silenzio; troncare l'indifferenza. ungaretti, viii-17
parte del presidente dell'assemblea, per troncare le discussioni troppo lunghe. =
abilità giornalistica (pochi sanno incominciare e troncare l'articolo come lui; a squilli
parole che cominciano per vocale, e troncare in gran dinanzi a parole che cominciano
suo intoppo. -tagliare, sciogliere, troncare il groppo: risolvere, decidere;
risoluzione di servirsi del padre provinciale per troncare nella miglior maniera quel nodo imbrogliato.
. 1827 (323): per troncare nel miglior modo quel gruppo imbrogliato].
/ con latrati improvvisi i cari sogni / troncare a la tua dama; ond'ella
precipitarmi giù, all'improvviso, per troncare immediatamente quella sofferenza. bernari, 6-131
spiegazione degli impedimenti ch'ella adduceva per troncare una passeggiata o per rimandare un appuntamento
core. galileo, 3-3-219: questo troncare le mie sentenze... e far
..., non si vogliono troncare a mezzo, con intramettervi altre narrazioni
7. ant. letter. tagliare, troncare, recidere; mietere (il grano
, è mal segno. -rompere, troncare, togliere, rimuovere, levare,
discendente, si aspetterà la primavera per troncare il soggetto al di sopra dell'innesto
. tagliare in mezzo, recidere, troncare. -anche al figur.
. -anche: impedire, intralciare, troncare, annullare. boccaccio, viii-1-34:
loro suolo. 3. troncare il discorso in bocca a qualcuno;
, sgombrare, spianare, togliere, troncare un intoppo o gli intoppi: rimuovere
questa guerra. capriata, 47: per troncare le difficoltà e intoppi di quella corte
[intrónco, intrónchi). ant. troncare. - anche: impedire, interrompere
= comp. da in-con valore intensivo e troncare (v.). introncato (
più dolce e più sicura, cioè senza troncare alcuna fibra e senza intrudere particelle fisse
con latrati improvvisi i cari sogni / troncare a la tua dama. massaia,
, quando credeva giunto il tempo di troncare la facondia dei suoi ambasciatori, chiudeva
[s. v.]: per troncare un discorso, dando a chi parla
un lavoro, un incarico); troncare (una lite, una questione);
13. figur. ant. sospendere, troncare, interrompere (un'iniziativa, un
7. ant. interrompere, sospendere, troncare. g. morelli, 181:
, sciogliere, terminare, togliere, troncare, ultimare una lite; porre fine
diffondere. monti, 4-3-274: per troncare le lunghe, eccovi ovidio che nel
e per maestra. -togliere, troncare le maestre a qualcuno: impedirgli i
. bartoli, 31-54: quanto al troncare le voci in 'le'e 'lo'nel
quel luogo, s'awisò con li denti troncare quella zanca [del granchio] la
i-135: era da ovviare e da troncare tutti i motivi di malcontentezza e di turbolenza
pronuncia o nella scrittura; elidere, troncare. varchi, v-38: coloro i
vigilava ostile e inesorabile, pronto a troncare con la mazza l'amore suo e di
2. figur. interrompere bruscamente; troncare. piero guicciardini [in galileo,
, nel mezzo: interrompere irreparabilmente, troncare bruscamente. petrarca, 124-14: lasso
ridottomi. 5. figur. troncare, distruggere, falcidiare (vite umane
al figur.: guastare, sciupare, troncare. bembo, 5-67: col ferro
precocemente, impedendo il naturale sviluppo; troncare una vita umana nell'incipiente o pienofulgore
ci assaliscono malattie, mi- naccianti di troncare il filo de'nostri giorni: che orrore
. bruno, 2-26: cerca di troncare il legame del scrupolo che carubina,
., 20 (343): troncare a un tratto quel contrasto penoso,
ant. rendere monco, mozzare, troncare, mutilare. boiardo, 3-3-12:
1-12: in quanti modi ne viene a troncare / i dissegni mondan la morte edace
capo al medico l'assurda idea di troncare l'infiammazione petecchiosa, o la morbil
a mezzo. 5. reprimere, troncare con violenza (un atto, una
un ragionamento, una questione); troncare in modo perentorio (una discussione)
fuori, cacciarlo in malo modo; troncare bruscamente una conversazione o rifiutarsi di iniziarla
-privare di sillabe o di lettere, troncare, sincopare; elidere. gigli
una. -recidere, tagliare, troncare i nervi: privare della forza fìsica
antico edilìzio, far piazza netta, troncare ogni vincolo del presente e dell'avvenire
la negazione, la sua intenzione di troncare in modo reciso ogni ulteriore discussione e
risoluzione di servirsi del padre provinciale per troncare nella miglior maniera quel nodo imbrogliato.
, 109: pur conviene al fine / troncare il dubbio filo a le speranze /
tuo destino. -tagliare il nodo, troncare il nodo con la spada: risolvere
, un problema, una questione; troncare gli indugi, le incertezze. -anche
in espressioni indicanti impazienza e volontà di troncare le obiezioni. tommaseo [s.
rimuta il nome alle introdotte persone per troncare all'invidia e alla maldicenza l'occasione
. letter. tagliare di netto, troncare, mozzare. della porta, 2-72
intens., e truncàre 'troncare, tagliare '). obturato
civile. -levare ogni occasione: troncare una discussione, porre fine alle chiacchiere
sa per esperienza quanta diversità cagioni il troncare o no [le parole] a suo
per vincere una reticenza, per troncare un in dugio, per
purché onesto in sé ed acconcio a troncare i pestiferi disegni. betteioni, iii-463
volte, il pianto veniva opportunamente a troncare le parole. amari, 1-i-153:
udisse, e vidi l'urgenza di troncare quelle orgie. mazzini, 46-257:
aprile, il sabbato, gli fanno troncare il capo in piazza. m. adriani
palmarmente degli altri, di non saper troncare dalle radici le sofferenze dei suoi ammalati.
duca d'alva che faceva d'uopo troncare i papaveri più eminenti ne'giardini degli
di piani divergenti e di cesoie per troncare gli ormeggi delle mine, e rimorchiate
81: lo tribuno avea deliberato di troncare la testa ad ogni uno nel parlatorio.
smettere di parlare, di discutere, troncare un colloquio o una discussione andandosene;
una persona con cui si parla a troncare gli indugi e ad andarsene!.
sbranare (un corpo vivente); troncare dal corpo (la testa). -anche
proteggere i mal difesi passi dell'alpi e troncare le comunicazioni al nemico. ungaretti,
, a questo punto, aveva voluto troncare la relazione peccaminosa, la strega gli
cavallo, l'awentare la zagaglia, il troncare con un colpo il collo ad
perséghi). ant. recidere, troncare. - anche al figur.
, al quale intervennero i greci per troncare alcune dispute in materia di credenze religiose
capo al medico l'assurda idea di troncare l'infiammazione petecchiosa o la morbillosa o
per avventura ciò niega, viene a troncare i piedi d'ogni nostro discorso. algarotti
albero della libertà, che si potrà troncare, ma solo perché germogli più vigoroso
più con modi rudi ed energici; troncare bruscamente i rapporti con lui.
rivedrò più. -mozzare, troncare un arto (un proiettile).
a capo. -per simil. troncare, tranciare un arto, un membro
s. v.]: per troncare il discorso proprio o altrui: 'senza
ant. e letter. tagliare, troncare, recidere. cavalca, 20-14:
pario. 2. interrompere, troncare. aretino, vi-616: a clelia
, 9-28: mi applicai di proposito a troncare ogni dimora in lasciare il mondo.
con quella cinese, e che dovè troncare per l'opposizione della camera..
manni, ii-16: qui mie d'uopo troncare per non perdere di vista quel '
, onde convincere i contrari e per troncare ogni diverbio che spesse volte ha luogo
risoluzione di servirsi del padre provinciale per troncare nella migior maniera quel nodo imbrogliato.
. e si propone / modestamente di troncare il nodo / di un'ardua psicologica questione
aveste tempo e pazienza di dirmi quali cose troncare, quali da racconciare in 'fede
innovare di pianta lo stato sociale, troncare il filo di tutte le tradizioni e
palmarmente degli altri, di non saper troncare dalle radici le sofferenze dei suoi ammalati.
governatore, studiosissimo della pace e di troncare dalle radici le occasioni di nuove rotture
-mettere la scure alla radice di qualcosa: troncare immediatamente, senza indugio e in modo
qualcosa detto più di proposito. anco per troncare un discorso o per dire ch'è
effetto di rallentare in principio e di troncare poi definitivamente i miei rapporti col gruppo
duca d'alva che faceva d'uopo troncare i papaveri più eminenti ne'giardini degli
effetto di rallentare in principio e di troncare poi definitivamente i miei rapporti col gruppo
6. recidere la vegetazione, troncare un ramo. -in partic.:
daciare la statua. 16. troncare in modo perentorio (un discorso,
che colla loro replicazione si venga a troncare la febbre sudetta. papini, iv-823:
, dividere; staccare, separare; troncare, tagliare. cesariano, 1-21
ammazzare. 3. far terminare; troncare. tasso, 15-66: se di
nga, feroce ed irritato, per troncare una filastrocca canzonatoria, cantata in coro
e quelli per scorticare, le seghe per troncare gli ossi, i batticarne con cui
bacon. -per estens. tagliare, troncare secondo una linea retta o con un
: porcia,... impedita a troncare il vivere suo co'mezzi ordinari,
si possa da ogni parte aprire, e troncare la riperella di queste cotali aie.
le iniquità riparabili, cosa si potesse troncare a mezzo, quali i rimedi più espedienti
della pace... veniva a troncare improvvisamente quelle speranze che riposavano sull'eventualità
e region. tagliare, recidere, troncare; amputare. vito da cortona
essa. chiari, i-33: per troncare d'un colpo risoluto ogni nostra corrispondenza,
previdenza. ix. tr. troncare un discorso, terminarlo. mazzei,
facesse, comandò che si andasse subito a troncare il capo all'ambasciatore di francia.
togliere via, eliminare, espungere; troncare. marsilio da padova volgar.,
, anche senza desinenza ritrónco). troncare nuovamente, tagliare ancora con un taglio
di fontana viva. 2. troncare in più parti. baldi, 167
, con valore iter., e da troncare (v.). ritroncato
v.]: quando si vuol troncare un discorso, per non rispondere di peggio
reverentissimo del suo nome, ad essi facesse troncare il capo. b. davanzati,
a maggior male. 5. troncare rami di piante, fusti di alberi;
fune per logorio o per trazione; troncare una catena di sbarramento; spezzare i
rompe la briglia. -figur. troncare la vita umana. bandello, 1-13
segno di pena. -sospendere o troncare o far perdere un'abitudine; interrompere
manifestazione di sabato. 41. troncare un legame affettivo, d'amicizia o
a contesa o a guerra aperta; troncare i rapporti di alleanza, di collaborazione
-urtarsi, scontrarsi con qualcuno; troncare una relazione amichevole o amorosa, un
. -rompere gli accenti sul labbro: troncare le parole in bocca. ghislanzoni
. in siderurgia, dispositivo atto a troncare lingotti d'acciaio di grandi dimensioni,
selle, / brair, gridar, troncare aste ed istelle. -camminare in
'rizzar baracca'. -farla rotta: troncare di netto. tommaseo [s.
duca d'alva che faceva d'uopo troncare i papaveri più eminenti ne'giardini degli
tommaseo, 11-482: il mal vezzo di troncare le parole per dare al periodo certa
-salutiamo amici!, ti salutol: per troncare una conversazione, per congedarsi bruscamente da
codice di provvide leggi tendenti tutte a troncare il corso degli infiniti abusi ed insofribili pregiudizi
. guerrazzi, 1-60: sapeste risoluti troncare le gambe all'avventuriere in aspromonte quando
sbranco, sbranchi). tagliare, troncare, spezzare i rami di un albero.
). ant. e tose. troncare, tagliare. -in partic.: recidere
scapezzare. - anche: spezzare, troncare rami; divellere piante, abbatterle.
ti vò scavezzar. -recidere, troncare un filo (in un contesto figur
allontanato dalla posizione origina2. figur. troncare, sciogliere un legame amoria (un
terra vostra. 3. figur. troncare, rimuovere una condizione di oppressione morale
verga, 8-25: il canonico cercava di troncare il discorso, col viso inquieto,
cercandone ne ritraeva, tuttolxv-74: chi può troncare quel laccio che m'avvinse / se
sola non posso. 11. troncare un rapporto amoroso, interrompere legami affettivi
in partic. dalla passione amorosa; troncare una relazione amorosa. ugurgieri,
(sciónco, sciónchi). region. troncare, mozzare. nieri, 3-194
hai conceduto al mortale il potere di troncare i suoi mali perché poi trascurasseil tuo dono
io sono ostinato e scompiacente e per troncare le insidie seccagginose. v'ho detto
che non aveva trovato un verso da poter troncare senza sconnettere la ragione qual ella si
mirabolanti scoperte capaci al solo annuncio di troncare ad un negro le sue più plausibili
in 'ra', [la r] può troncare indifferentemente tutte le voci sì de'verbi
metterlo a bollire? angioletti, 91: troncare a una lucertola la coda per vederla
alla raffigurazione mitica della parca atropo: troncare la vita di una persona. tansillo
vuol veder scendere la mannaia che gli deve troncare il capo, e re coremme che
quali cose tutte bisogna o impedire o troncare. michiel, lxxx-4-230: mai volse sfodrar
definitivamente. boiardo, 3-216: per troncare la cosa et in tuto despicare de
cielo non cortigiana è come un troncare le mani all'artista e la lingua
al pettine parlamentare. 4. troncare un legame amoroso. dominici, 3-50
il 'bios'. -per estens. troncare una parola. f. f.
vincoli affettivi (anche matrimoniali); troncare una relazione amorosa. niccolò da correggio
un legame affettivo o d'amicizia; troncare un rapporto amoroso. g. c
i mostacci, mozzare i nasi, troncare gli orecchi, fender teste, smozzar
abbattute, spianate. 4. troncare un discorso. d. carafa,
viti si smozzicano. -spezzare, troncare la corolla di un fiore. giorgio
retaggio degli avi. 5. troncare le parole per eufonia o, anche,
dite. 5. ant. troncare, interrompere. cennini, 3-96:
i carri loro. -figur. troncare nell'anima la tensione al bene.
un sentimento assillante; - troncare un rapporto amoroso (per lo più nelle
pricipitavansi eziandio ne'più disperati furori con troncare affatto il filo dell'ordita riconciliazione.
). talora è modo brusco di troncare un discorso. 'se vi piace di accettare
, 19 (328): sopire, troncare, padre molto reverendo: troncare,
, troncare, padre molto reverendo: troncare, sopire. -concludere una faccenda
20. retor. figura retorica consistente nel troncare la frase o l'argomento svolto,
prima che la sentenzia. -figur. troncare un rapporto d'amicizia. castellani,
una spezieria di china per procurare di troncare il suo corso, perocché ella è una
. strappare un filo o una fune; troncare una catena, un legame che tiene
re. -interrompere una relazione, troncare una trattativa, un'alleanza; distogliere
peccato. -interrompere una trattativa; troncare un'alleanza, abbandonare una lega.
petali dei fiori sbocciati, per non troncare il grano che ha già spigato.
que'siti, o per rompere e troncare le radici delle piante che si credevano infestare
da principio l'opera. -eliminare, troncare. pascoli, i-640: daremo.
di dedicarsi a un'attività; troncare un rapporto, interrompere una trattativa.
con qualche altro. 45. troncare rapporti politici o legami affettivi. pratolini
, li tristi stami, che significano in troncare delle vite umane. bandino, 189
. -infrangere norme e regole sociali; troncare legami matrimoniali; distruggere amicizie.
abitua strada facendo. -tagliare, troncare, attraversare, interrompere la stra
». 10. interrompere, troncare, far venire a mancare. siri
spezzare di netto, con violenza, troncare; recidere; strappare via (anche
, con valore intens., e da troncare (v.). stroncativaménte,
le proprie parole e anche le risa; troncare il discorso altrui. -per estens.
. peri, di truncàre (v. troncare). subtropicale, agg.
. -per estens. spezzare, troncare le cime degli alberi (il vento
amplesso e, per estens., troncare una relazione sessuale. da ponte,
fili metallici di notevole spessore, o per troncare il filo spinato. bacchetti,
lembo più celeste. 9. troncare una corda, un filo con un taglio
-in partic. tagliare vancora: troncare le funi che la legano alla nave
le persiane. 28. troncare le parole in bocca a qualcuno; farlo
, in partic. di acque, troncare i canali attraverso i quali arriva; non
: se... si ha a troncare la voce 'assegnare', pacichelli,
, 5-ii-577: lui era intervenuto a troncare, ma essendo alticcio non abbastanza tempestivamente.
al vento. -tirare corto-, troncare discorsi ritenuti inopportuni. n. ginzburg
censura ed era severa. 13. troncare 1'esistenza di una persona, o anche
». 14. interrompere, troncare il discorso di qualcuno, impedirgli di
spada, crudelmente e traditorescamente vibrato a troncare i nodi della guerra civile accesasi in
sforzi non soltanto miei. 5. troncare di netto, in modo brusco e deciso
effetto di rallentare in principio e di troncare poi definitivamente i miei rapporti col gruppo
il parer suo in certe dispute che usano troncare col ferro. -tribunale ecclesiastico:
e quelli per scorticare, le seghe per troncare gli ossi, i batticarne con cui
= agg. verb. da troncare. troncabràccia, sf. invar
= comp. dall'imp. di troncare e braccio1 (v.).
= comp. dall'imp. di troncare e collo1 (v.).
. troncaménto, sm. il troncare, il mozzare una parte del corpo
assegnata. = nome d'azione da troncare. troncante (part. pres.
troncante (part. pres. di troncare), agg. ant. atto a
, agg. ant. atto a troncare, a mozzare (un'arma da taglio
possanza di tagliare ha tolta. troncare (ant. truncare), tr.
, comandò che si andasse subito a troncare il capo altambasciatore di francia. goldoni,
quelli per scorticare, le seghe per troncare gli ossi. -mietere il frumento
gordiana per sua usanza ogni mese di troncare agli tre fanciulli gli annodati e lunghi capelli
tempo e pazienza da dirmi quali cose troncare, quali da racconciare in 'fede
sillaba. se per esempio si ha a troncare la voce 'assegnare', perciocché ella è
il non confessarsi interamente e dimezzare e troncare la confessione. boiardo, 3-216:
confessione. boiardo, 3-216: per troncare la cosa e in tuto despicare de seme
... vedendo che era necessario di troncare i trattati e le dilazioni, fecero
i romani il marito solamente avesse facoltà di troncare il contratto, come pur5 era fra
/ in quanti modi ne viene a troncare / i dissegni mondan la morte edace.
un indegno, / per scoprir, per troncare il tuo disegno. manzoni, pr
teoria. galileo, 3-3-219: questo troncare le mie sentenze, portando come da
per avventura ciò niega, viene a troncare i piedi d'ogni nostro discorso. g
sua lettera, non pensi che voglia troncare, pensi qualunque altro impedimento. cassola,
un mese. sì, era necessario troncare. -far cessare una condizione di
: ci assaliscono malattie, minaccianti di troncare il filo de'nostri giorni. goldoni,
ad un rozzo, sta particolarmente nel troncare le sillabe o nell'aggiungerle o nel trasferirle
da altri che dal popolaccio che suol troncare le parole e conglutinarne a dritto e
. 16. locuz. - troncare corto: concludere perentoriamente un discorso,
. = agg. verb. da troncare. anche: mutilato gravemente,
troncato (part. pass, di troncare), agg. (ant. truncato
= nome d'agente da troncare. troncatrice, sf. macchina dotata
mola o a lama circolare usata per troncare pezzi di lunghezza predeterminata da barre o
. troncatura, sf. il troncare in modo netto, taglio, recisione
denti. = nome d'azione da troncare. tronchése, sm. e f
, tronchesine, tronchesone': arnese per troncare fili di ferro. 2.
lurcoises 'tenaglie turche', con sovrapposizione di troncare. tronchesina, sf. piccola
. tronchese. = deriv. da troncare. tronchévole, agg. gramm.
. = agg. verb. da troncare. tróncico, sm. tose
v.), con sovrapposizione di troncare. tronconcino, sm.
facilmente credere. = dimin. di troncare. troncóne, sm. fusto d'
in capo al medico l'assurda idea di troncare l'infiammazione petecchiosa o la morbillosa o
è visto, s'è visto: per troncare la conversazione bruscamente, manifestando disinteresse
sapessi quante cose avrei potuto fare? troncare a una lucertola la coda per vederla
il dialetto nostro resta vizioso, per troncare le voci più del dovere.
luogo, s'avvisò con li denti troncare quella zanca [del granchio] la quale
(* smonco, * smonchi). troncare, interrompere. s. ballestra