parola polisillaba accentata sull'ultima si chiama tronca, perché non essendo solito nella lingua
a colui c'ha la bandiera / tronca la fuga, e parla in modo
; spaventare. bracciolini, 2-33-71: tronca il teschio batrano ond'ei ne faccia
34-46: raguna sassi, e molti arbori tronca, / che v'eran qual di
pur ch'elli avesse avuta l'anguinaia / tronca dall'altro che l'uomo ha forcuto
ella [la mia vita] non si tronca a mezzo gli anni, / forse
vago / sanguigno fil che tira, / tronca, annoda, assottiglia, attorce
che il raspo tiene, / lo tronca intanto,... / né il
: parla il coro conturbatamente con parlar tronca, asindetico e intralciato. = deriv
vago / sanguigno fil che tira, / tronca, annoda, assottiglia, attorce e
mia vita. idem, 7-33: or tronca la voce, or la ripiglia, /
/ sanguigno fil che tira, / tronca, annoda, assottiglia, attorce e gira
il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero sempre una
327: [il rettorico] ora tronca quelle [frasi], che l'uditor
il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero sempre
mi balena nell'animo, e mi tronca ogni scherzo in bocca. giusti,
in prevalenza, elementi d'una lingua tronca, mimica, figurata, o vorremmo
quella testa mozza / in cui fu tronca l'ira ghibellina, / bevere i
antico patriziato fu estinto, e fu tronca la tradizione dei riti familiari, confiscata la
ant. specie di pero. -pera tronca: grossa pera di colore giallo o
antico patriziato fu estinto, e fu tronca la tradizione dei riti familiari, confiscata
il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero sempre una
di legno ferrata, di forma piramidale tronca, che serve ai minatori mediante la
sovrastante, generalmente a forma di piramide tronca (detto cappa), che raccorda
i duri fati e i venti, / tronca il canape reo. pindemonte, 22-588
piuoli di legno disposti in forma di piramide tronca, movibile su quattro rotelle matte,
cecchi, 6-296: due pilastri a piramide tronca segnavano l'ingresso. e su uno
delle sue rime] quale intera, quale tronca, quale in molte parti cassa e
, con gli suoi denti gli tronca e gittagli nella via, acciò che e'
ferocissimi e acutissimi denti, con i quali tronca i rami de gli alberi, li
trentadue anni... la cattività tronca trentatré anni di loro vita nei bagni
novità e chiarezza. menzini, ii-129: tronca ciò che ridonda, e la chiarezza
/ non abbia a dir che sul principio tronca / giacque un'impresa risoluta in cielo
buti, 2-653: la capra molto volentieri tronca le ci- mette. g. del
. cippo, sm. colonna tronca senza basamento e senza capitello; semplice
co', dial. e letter. forma tronca della preposizione articolata coi: v.
vedrassi in terra raggirar qual coda / tronca dal busto di maligno serpe. marino,
cogni e di bipenne / l'avea tronca e squarciata. garzoni, 1-679: gli
volte, si usa la forma tronca col, davanti a consonante.
gr. xoxó3a>{xa * mutilazione; parte tronca ', deriv. da xoxo0ócù '
. xoxó0co (i. a 'parte tronca, mutilazione'. cfr. fr. colobome
guerra. -tronco di colonna: colonna tronca. imbriani, 3-43: ho amoreggiato
/ poi che la tua colonna ha tronca morte. tasso, 6-i-194: imperiosa d'
xóxoupoc propriamente 'che ha la coda tronca, troncato '(cfr. oùpd
il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero sempre una
quali il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci parvero sempre
la sua attenzione, ma una notizia tronca e mancante di parti o essenziali, o
la sua attenzione, ma una notizia tronca e mancante di parti o essenziali, o
la gelosia ammazza quella poca speranza, tronca quei pochi ramuscelli che in noi germogliavano
l'altra torce lo stame e 'l tronca poi. pindemonte, 182: già un
essendole stata dal perfido tiranno di tracia tronca la lingua, né sapendo come meglio
l'inferior di membrana. costui divora e tronca con danno irreparabile i rami teneri ed
uova dentro le foglie delle suddette, tronca la sola metà del loro gambo, acciocché
/ qual de'germi purpurei i rami tronca, / qual de gli ostri sanguigni i
: ma se vedrete fra poch'ore tronca / superbissima testa, / e donna inerme
/ e con la spada quel subito tronca, / e lo declina già ne
men gagliardo e men ratto afferra o tronca. 10. bot. ciascuna
: 'si dibarba ', cioè si tronca da le barbe e da le radici
bocca un'accento di spirito, o tronca a mezzo una parola delle bisognevoli alla difen-
discorso il bel garzone / la favella gli tronca. magalotti, 7-131: la vostra
non arà fine, se non le si tronca questo capo ». chiabrera, 463
spalti dilavati / dagli anni, un soffio tronca le parole morte. 2
al mobile arcolaio / qui mi si tronca il filo, e più di cento
. bartoli, 2-2-207: la cima è tronca, e distendesi tutta pari in un
ceri, sorgeva il catafalco: una piramide tronca le cui quattro facce, tappezzate d'
il detto vento straccia tutte le vele, tronca gli arbori, disfacendo tutte le parti
angoscia? tasso, 12-83: qui tronca le parole, e come il move /
antico patriziato fu estinto, e fu tronca la tradizione dei riti familiari, confiscata
malor che m'opprime, già mi tronca / sull'assetata lingua le parole.
in sillabe fa di mestieri, si tronca; ed a guisa delle morse alla
don di montagna. = forma tronca dell'ant. donno * signore '.
mente, / geme « dell'ala tronca / all'ingegno crescente »; /
monte in faccia subito accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace:
: all'altre il volo / tronca, ed apri la via che a te
, il cui ferir pareggia, / qual tronca messe, ogni alto e ogni umil
: perché del tornar la via sia tronca / a quelle bestie [le arpie]
il sacro altare. moniglia, 1-1-388: tronca co'propri denti / la sacrilega lingua
vino espelle, ed il russar gli tronca. g. del papa, i-i-ii7:
cogni e di bipenne / l'avea tronca e squarciata. -essere intorno o
. maffei, 17: o speme tronca, o regno afflitto, o estinto /
ii-135: pietro aretino mira all'effetto, tronca gl'indugi, sgombra gl'intoppi
e specchiante costruito in forma di piramide tronca, nel mezzo della strada principale;
. sorgeva il catafalco: una piramide tronca le cui quattro facce, tappezzate d'ellera
, 1-145: ma già sento, che tronca / la forbice fatale il debil filo
il bel garzone / la favella gli tronca. = voce dotta, lat.
iii-1-508: la mia spada io l'ho tronca / a furia di ferire belli colpi
pio feritor, che il membro tronca / che può portar la morte al corpo
5: ma se vedrete fra poch'ore tronca / superbissima testa, / e donna
. alfieri, 1-107: dolore immenso le tronca ogni voce; / immote, sciutte
in prevalenza, elementi d'una lingua tronca, mimica, figurata, o vorremmo dire
, iii-253: lei [l'uva] tronca di villan forbice infesta. pecchio,
pur ch'egli avesse avuta l'anguinaia / tronca da l'altro che l'uomo ha
e i duo gran pini, / tronca in mezzo le voci, e presto move
al suo fattore. / però chi 'l tronca e chi v'è negligente, /
regolata d''anche ', sì come tronca da * ancora ', che è
/ l'altra torce lo trame e 'l tronca poi. testi, ii-177: filatrici
men gagliardo e men ratto afferra o tronca. dovila, 690: mentre da
alle figliuole. = forma tronca di gavocciolo. gavòcciolo (raro
baritona e una ossitona (piana e tronca) combacianti nel principio e nella fine.
fiamma e i duo gran pini, / tronca in mezzo le voci, e presto
, 252: i genitali suoi tronca il castoro, / per non restar
mia infelice, / ben che sia tronca dai successi rei, / di germogliar
dal monte in faccia subito accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace
non abbia a dir che sul principio tronca / giacque un'impresa risoluta in cielo
1-364: la continenza giardiniera dell'anima tronca i germogli che lusureggiano; la tolleranza
, 20-33: poi fèr la gola e tronca al crudo alarco / de la
pone sull'ultima vocale di una parola tronca, sui monosillabi che richiedono distinzioni di
. mazzini, i-389: il federalismo tronca la missione italiana,... per
: scilla... al nocchier tronca la via / con fieri grifi e spaventevol
'/ lento s'addorme sulla spiga tronca. -essere vestito con un indumento
monte in faccia subito accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace
essendole stata dal perfido tiranno di tracia tronca la lingua, né sapendo come meglio far
fieno, / l'alta messe d'amor tronca immatura? carducci, iii-16-8: fu
essa, per simboleggiare che il peccato tronca ogni comunione con la divinità, impediva
necessità dei frangenti, anzi che veder tronca a mezzo la nostra magnanima impresa, abbiam
le ossa ricombaciarono ma la gamba rimase tronca. = denom. da cannuccia (
di messaggi / e di trame fia tronca. carducci, iii-28-274: o monte bianco
/ miser, di propria man si tronca in tutto. batacchi, 2-152: le
è apparecchiato. tasso, 7-75: tronca gli indugi e preme il dorso / del
mia infelice, / ben che sia tronca dai successi rei, / di germogliar
fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli. cavalca, iii-101: quando
, 411: l'essere affatto tronca e interdetta la comunicazione de'sessi non
svelli: e col giudizio intero / tronca quel che non è bello e lodato.
che di loro quale intiera, qual tronca, quale in molte parti cassa e
s'invola / da poi che ha tronca la matura spica. giusti, 2-329:
dir venere un riso, / ma tronca l'ali al suo spedito volo / con
geni del ritorno al prode / che tronca fe'la trionfata nave / del maggior
per lasciarmi, / fin che morte non tronca il vital nodo. delle colombe,
di messaggi / e di trame fia tronca. mazzini, ii-972: i lagni contro
da la lupa antica; / ma tronca, svena, fende, apre e
per tanto furor punto s'arresta: / tronca la noce: è noce, e
1-94: qual de'germi purpurei i rami tronca, / qual de gli ostri sanguigni
le tenebre, rompe gli odi, tronca le liti, orna i costumi, dispone
pur ch'elli avesse avuta l'anguinaia / tronca da l'altro che l'uomo ha
la figura di una piramide a base tronca con apice acutissimo e pungente, col
bene; ma questa lingua aulica, tronca e zoppa vi sforza a lussureggiare nella
sa mai... dice con frase tronca ed espressiva: soggiungo con parola espressiva
.. / la foia e lo fusto tronca come rasor. d'annunzio, i-387
(in posizione proclitica spesso nella forma tronca mal), avv. (superi,
e strise; / e la voce mancò tronca dal pianto. fogazzaro, 13-1:
il sentimento vago d'una forza umiliata e tronca, d'una nobiltà avvilita, d'
e si marite, / se ferro il tronca o turbine lo schianta / trae
calore. maia materdona, i-in: tronca il filo, ed è il fil del
da uno scultore e perciò eccola comparire tronca e chiudere l'apparato e l'azione
, si raffredda l'amore e si tronca la communicazione.
una statua antica di marmo in parte tronca... fu dirizzata in piede
e fa'gelati i preghi, / tronca e confondi co'sospiri i detti. campiglio
malato della chiesa e il membro malato si tronca senza misericordia. 31.
, / l'alta messe d'amor tronca immatura? cesarotti, 1-xxxiv-117: quanta messe
, disse poi tommaso. = forma tronca di mio, di uso tose, e
è tra il cader dell'erba che si tronca et al cader dell'uomo che muore
e fa'melati i preghi, / tronca e confondi co'sospiri i detti: /
ogni miglio di strada con piccola e tronca colonna, nella quale era incisa la
: 'moltiplica': voce a cui è tronca una parte per dato e fatto d'
« vendicatemi », una palla nei reni tronca ad un punto la parola e
.. a quella notizia, necessariamente tronca e confusa, [lidiz. 1827
: la vittoria non può esser più tronca, non può più essere monca.
e soffoca lo sviluppo del figlio, tronca la gioventù e la forza virile del
agricoltor s'invola / da poi che ha tronca la matura spica. giusti, i-205
torbido attaccata, / la fiera il capo tronca al suo consorte. idem, 22-224
. -radice morsicata: frastagliata o tronca all'apice. tramater [s
mobilità e la reattività e nell'uomo tronca ogni forma di vita di relazione e
rostro / tutto il dolce d'amor tronca ed ammorba. b. stampa, 204
-che ha la punta smussata, tronca (un oggetto normalmente aguzzo, una
'piramide mozza ': dicesi più comunemente tronca. -accorciato, rasato (i capelli
, 2-1-19: pria, signor, della tronca egra infelice / pannonia i membri accozza
fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli. g. villani, 1-38
però che di loro quale intiera, qual tronca, quale in molte parti cassa e
o dallo scrivere o che interrompe o tronca la propria attività letteraria, sia con
storia favolosa dei greci, a supplire la tronca degli egizi e a dare luce alle
forma allungata e con una delle estremità tronca e fornita di anello per la presa
, / perch'io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non
ant. e letter. forma tronca della prep. articolata nei: v.
: se vivea ruggiero, o gli avea tronca / l'alta necessità la vita lieta
nido d'uccellini. = forma tronca di nido. nidace, nidàcie
da niente, po'po'(var. tronca di poco), di1 e meno
tanto furor punto s'arresta; / tronca la noce: è noce, e
di tal tempra che una loro scimitarra tronca per mezzo una delle nostrali, senza
altra, e v'espresse alessandro che tronca il nodo gordiano. -in similitudini
lasciarmi, / fin che morte non tronca il vital nodo. marino, 4-285:
notte / può darmi, se mi tronca l'aspra vita, / ma sì mi
frenesia, e colle proprie mani tronca -novello iscariote -il filo scellerato de'suoi
... alla volontà del mal fare tronca ogni possanza; quella del bene nutricata
venenoso rostro / tutto il dolce d'amor tronca ed am morba. tasso
la parola 'sol 'è tronca dall'intera, che è 'solo '
diatamente, la quale anch'essa è tronca dall'intera 'id dio'
onnechevèlle, onnechivèlle; anche in forma tronca per esigenze metriche: onnechivèl),
orbène (ór bène; anche nella forma tronca orbe), cong. allora,
/ partito chi gliel diè, la canzon tronca / nel mezzo, e il santo
rostro / tutto il dolce d'amor tronca ed ammorba. -che denota stoltezza
: la coda è quasi breve e tronca in linea retta, soltanto le timoniere
/ imperiosa mano / abbassa, il tronca, e lo distende al piano.
leon par che si renda / amor, tronca già cade, oh mia ventura!
ossitono. -in partic.: accentazione tronca. ossitono, agg. nel gréco
. salviati, ii-1-220: non si tronca voce di verbo... in quel
geni del ritorno al prode / che tronca fé la trionfata nave / del maggior pino
parte inferiore, a forma di piramide tronca, di un diamante tagliato a brillante
pascarella, 1-282: un lungo applauso tronca sul più bello... il racconto
dispositivo di forma cilindro-conica o di piramide tronca con spigoli smussati, verniciato di nero
critici passeggieri, mentre ogni letterato ne tronca un ramo, che è quanto dire ne
potrà, che il vano / crin tronca a piè de l'ara e ver dio
piatta, in forma di piramide quadrangolare tronca, armata di qualche cannone, adoperata
, / perch'io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non
iniziali'di parola quadrisillaba piana o trisillaba tronca o pentasillaba sdrucciola. = voce dotta
nel pantano ove con denti / se tronca e si percuote l'ira nostra.
pertinacia mia infelice, / ben che sia tronca dai successi rei, / di germogliar
ma si disceme apena, / come or tronca la voce, or la ripiglia,
e chi ti chieda ancor con voce tronca / e penne e libri e da sé
i geni del ritorno al prode / che tronca fé la trionfata nave / del maggior
, 6-296: due pilastri a piramide tronca segnavano l'ingresso. -che termina
balli? leoni, 312: una palla tronca le gambe ad un milite; egli
per lo più in forma di piramide tronca, per fondazioni superficiali o di pilastri
lo più espresso, spesso nella forma tronca po': quantità indefinita di entità modesta
poco poco. -iterato nella forma tronca po', e nelle espressioni un bel
-con uso interlocutorio, spesso nella forma tronca, per rafforzare un invito, un'esortazione
-poco alla volta (anche nella forma tronca po'): gradualmente, progressivamente.
: o tragedia funesta, / come tronca ed essangue / fa del buon precursor la
fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli. boccaccio, viii-3-105:
? = raddoppiamento di po', forma tronca di poco (anche nella grafia errata
= comp. da po'(forma tronca di poco) e poco.
... alla volontà del mal fare tronca ogni possanza; quella del bene nutricata
. marino, 1-4-3: vite dal podador tronca e recisa / fecondità da le sue
aucidermi si prova! = forma tronca di potere2. potéca (potéa
2-i-55: o tragedia funesta, / come tronca ed essangue / fa del buon precursor
, i-43: qui ogni paggio / tronca il viaggio / poiché predato / e saccheggiato
per l'ambascia de la mano mezza tronca e per il dolore del perduto occhio spasimando
rompendo le prigioni, si fuggono si tronca la testa. -forzarne l'ingresso
poliedro (prisma, piramide o piramide tronca) i cui vertici appartengono a uno
che salgono alla sommità dove la cuspide tronca sfida il cielo con venti lande disuguali.
suoi dolore, federico con un subito sforzo tronca il corso a'suoi lamenti, si
prende di te, la cui vita tronca / da te stessa finir vedo avanti il
feri, / non solamente e verdi rami tronca, / ma vanno a terra e
ammazza, ammazza, fendi, fora, tronca, svena, spolpa, snerva.
la cui estremità, sagomata a piramide tronca, reca in rilievo la lettera o
ch'elli avesse avuta l'anguinaia / tronca da l'altro che l'uomo ha
= comp. da pur, forma tronca di pure e mò (v.)
iniziali di >arola quadrisillaba piana o trisillaba tronca o pentasil- aba sdrucciola.
, è frequente l'uso della forma tronca qual, sia per il ma- sch
'fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli. -concentrare in
favella s'oda a verona tanto men tronca e men dalla toscana diversa, ne avranno
d'ogni famosa tua nobil radice / tronca il più raro e prezioso legno. gozzano
ammazza, ammazza, fendi, fora, tronca, svena, spolpa, snerva,
. gozzi, i-26-103: con una vocina tronca e interrotta da'sospiri, che ognuno
ed una per garibaldi. raggiungilo. e tronca così la questione. amari, 1-2-203
sì gli è la via da folti rami tronca. b. davanzati, i-69: sale
la gelosia ammazza quella poca speranza, tronca quei pochi ramuscelli che in noi germogliavano
chiabrera, 1-ii-431: sorge l'aurora e tronca in mezzo / le soavi rapine degli
tempia testa / di quel rinaldo a piè tronca ti veggia. c. i.
fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli. boccaccio, ii-249: ella
nobile e non popolare, che non tronca, non mangia, non toglie la
nostra lingua italiana sia riuscita collisa e tronca e priva di distinzione in molte desinenze
par che si renda / amor, tronca già cade, oh mia ventura! cornoldi
l'ira del mare in un momento tronca. chiabrera, 436: de l'atro
con molta lode. menzini, ii-129: tronca ciò che ridonda, e la chiarezza
secondo il tipo di accento (rima tronca o maschile, in cui l'accento cade
periodo rimane sospeso. la storia rimane tronca. -con riferimento a dio.
, 6ti-121: un singhiozzo elefantino gli tronca la parola; io, novizio a
ei tutte al fin le rinascenti teste / tronca, schernendo i redivivi toschi. parini
, 11-9: sovra un picciol colle / tronca de'rami una gran quercia eresse;
età fiorita. busenello, 27: tronca forbice na stame vitale. 10.
8-45: in quella ripa dirupata e tronca, / che fin di qua si mira
si discerne apena, / come or tronca la voce, or la ripiglia.
storia certa romana, che ne supplisce la tronca degli egizi e ne rischiara taffatto oscura
, 2-2-207: la cima del monte è tronca e disten- desi tutta pari in un
il ricevitore. pirandello, ii-1-1164: tronca per rispondere al telefono. c.
c. i. frugoni, i-12-140: tronca l'inutil crin, rompi a ritegno
pur novo bacio, poi, la tronca parte / ritroncando, libò la più gradita
volendomi rizzare di terra, mi trovai tronca la mia gamba ritta sopra il tallone
): or piè torto, or man tronca o mal congionta, / or bocca
le tenebre, rompe gli odi, tronca le liti, orna i costumi, dispone
ronca / ogni speranza mia disperge e tronca. segneri, iii-1-256: che direm
d'ogni misura i nostri avanza, / tronca sovente a mezo i miei disegni /
, né potendo con la ritonda onghia e tronca strignere la spada, non sapeva che
tormenti vede, / sì le speranze mie tronca et adugge / che, se dio
vince. / se l'una man vien tronca, assalitori / e salitoti dell'awerse
d'alto governo. orsini, 146: tronca, tronca gl'indugi, / rompi
governo. orsini, 146: tronca, tronca gl'indugi, / rompi ornai le
ponte d'arno morì sventrato dalla stanga tronca del baroccio a cui avevano condannata la
men fiero. pinaemonte, ii-419: la tronca e un giorno incoronata testa /.
in un piano scabro e inclinato che tronca la vetta d'alto monte, di costa
il palazzo è trasformato in una piramide tronca a scaglioni. -marin. rilievo
geni del ritorno al prode / che tronca fé la trionfata nave / del maggior
/ vien poi fortuna e 'l fil tronca e scavezza. -per estens.
porta, i-ii- 66: chi tronca più teste? chi taglia più gambe e
s'interrompe se non dove il verso si tronca. -con riferimento a parola bisillaba con
del destro sole orbo rimaso. / tronca egli il naso a quel che l'occhio
ed empia / ogni amoroso ben si tronca e scempia. 7. crucciarsi
grande e radicata schiatta dei vico quivi tronca di netto. -schiatta di adamo:
salviati, ii-i-173: nel medesimo sito, tronca o non tronca la parola, schifato
nel medesimo sito, tronca o non tronca la parola, schifato e non ischifato lo
, mandibola fornita di bargiglio e coda tronca; le specie sciaena umbra (bocca gialla
fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli. idem, inf, 24-61
furon tutte in sala / alcuna parola tronca o in parola piena. le parole piene
trapana il gozzo a sandro romagnuoli, / tronca la testa a francescon cassicoli, /
cattaneo, iii-219: come nell'innesto si tronca tutto il sto selvaticume di vizi tutto
del misero corpo conal caldo / di tronca selva, fiammeggiante, ardente, /.
, 9-15: io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non tenne
fanno aperture di figura cilindrica o conica tronca o piramidale tronca, che vanno a
figura cilindrica o conica tronca o piramidale tronca, che vanno a sbucare al di
l'indirizza, / che il capo tronca e il sangue alto ne guizza.
: « signorsì », rispose con voce tronca il coscritto. sciascia, 24-24: il
parca che per forza il filo / tronca di nostra vita acerba e dira / vai
ov'è più spessa, / a cui tronca la testa, a cui 'l bre-
dalla prep. di-, talora si tronca in sin). itinerario per la
lo più per rendere piana una parola tronca. citolini, 514: le figure
'sbriciolare la midolla'. così 'smismezzata e tronca. dollare il cacio'.
smisurato filisteo e con la spada gli tronca l'orribil teschio. tesauro, 2-265:
compagnia li nostri petti, ora smozicata e tronca, senza arredo, senza onore,
lasciarmi, / fin che morte non tronca il vital nodo. 12.
che terminata dalla notte; una cosa tronca, la fine d'un atto piuttosto che
la piramide, la mastaba (una piramide tronca), l'obelisco: sono forme
o grammaticale, allorché a bella posta si tronca il senso, e lasciando intendere il
che terminata dalla notte; una cosa tronca, la fine d'un atto piuttosto
per l'ambascia de la mano mezza tronca e per il dolore del perduto occhio
, e a quella notizia, necessariamente tronca e confusa, d'un pericolo, si
spennacchiati augelli esposti al caldo / di tronca selva, fiammeggiante, ardente.
- la mia vita / dal duol fu tronca in questa dipartita. 29.
, / col suo comento pien di borra tronca / i nervi ad un autor,
ammazza, ammazza, fendi, fora, tronca, svena, spolpa, snerva,
acciaio, la cui estremità a piramide tronca presenta in rilievo il segno da imprimere
che in mille orride punte tutta diacciar si tronca. grandi, 260: i detti
.. starnazza velocissimamente con la coda tronca e tra un delirio di schiuma scompare
sterpo son io, secca radice, / tronca nel mio bel frutto: / che
selve d'egitto paludose, / qualor si tronca e sterra colle biette / e per
la goccia il tondo, e poi si tronca, / con le scarpe bagnate dalla guazza
e strise; / e la voce mancò tronca dal pianto. bacchelli, i-30:
con chiarezlo contrarioso dir che lo ben tronca, / e fugge quel venen d'ini
forte e corto, coda breve e tronca, ali terminanti a punta; di
si può anche usare in forma elisa o tronca). cavalca, 19-391: s
. lanzi, i-io: si legge una tronca epigrafe, che, osservata da me
20-81: sovra gli altri ferisce e tronca e svena, / e 'n poca
taffettà, con aggiunta di sillaba dopo la tronca; cfr. lai mediev. taffatanus
taffettà, con aggiunta di sillaba dopo la tronca. taffiare, intr. {
fausto da longiano, iv-275: si tronca la vita a chi taglia le borse.
il sentimento vago d'una forza umiliata e tronca, d'una nobiltà avvilita, d'
in mille orride punte tutte tracciar si tronca, / da cui sorge acheronte dall'un
. buonarroti il giovane, 9-310: tronca questa [mano], / fersi i
ittfi, 9-15: io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non
trapana il gozzo a sandro romagnuoli, / tronca la testa a francescon cassicoli, /
son signori ». = forma tronca dell'imp. di togliere.
trapana il gozzo a sandro romagnuoli, / tronca la testa a francescon cassicoli, /
per noi risale dagli abissi / la testa tronca, / la testa esangue del treicio
, di formazione incerta; la pronuncia tronca è per influenza del fr. tribù.
sm. (invar. la forma tronca). medie. concrezione di peli riscontrabile
i geni del ritorno del prode / che tronca fé la trionfata nave / del maggior
né mai il lasciò, prima che tronca gliele avesse, come che egli da'cir-
. marino, 1-14- 123: tronca egli il naso a quel / che l'
fèri, / non solamente i verdi rami tronca, / ma vanno a terra i
da la lupa antica; / ma tronca, svena, fende, apre e dirada
con la falce adunca / il curvo mietitor tronca le spiche. 3
forse noi potrà che il vano / crin tronca a piè de tara e vèr dio
bella donna scrive sì in fretta e tronca le parole e i pensieri sul più
: appresso, poi, la toa parola tronca / la mia vendetta, e dì
. c. gozzi, 1-142: morte tronca ogni angoscia: io non la temo
mille affanni e mille angoscie, / tronca con il coltel de la ragione sì duro
longiano, iv-275: poi che si tronca la vita a chi taglia le borse,
, i-790: guai se non si tronca il male dalle radici. -guarire
s'interrompe se non dove il verso si tronca. 16. locuz. -
troncativo, agg. disus. che si tronca, si spezza, si taglia facilmente
ramo] quando si rompe e si tronca facilmente piegandolo, come nel salcio fragile
. salviati, ii-i-219: non si tronca voce di verbo la qual troncata resti finita
e lasciò loro 7 sovra la tronca messe in giro assisi / donar ristoro a
, / ed a terra mina a gamba tronca, / come cadder gli amanti in
mietitor / i campi ricoprir / di tronca messe. parini, 302: l'uve
ch'elli avesse avuta l'anguinaia / tronca da l'altro che l'uomo ha
per l'ambascia de la mano mezza tronca e per il dolore del perduto occhio
noi risale dagli abissi / la testa tronca, / la testa esangue del treicio orfeo
come vuole entrar, la via l'è tronca, / come lo cinga intorno muro
la via non l'è rinchiusa o tronca. poerio, 3-539: com'uom che
veloce, e da muraglia / trova tronca la via ch'egli sperava / si ferma
'l mar no li era la veduta tronca. 7. incompleto, incompiuto
, 4-iii-50: stretto sono di lasciar tronca la storia di questo curioso vivente. guerrazzi
prende di te, la cui vita tronca / de te stessa finir vedo avanti il
umana vita / rosa da gli anni oppur tronca ed infranta / subitamente? govoni,
... / un'altra vita è tronca, io penso, è lì sotto sepolta
, / perch'io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non
in tutto, e vedi / ch'ài tronca la speranza d'esser lieta. caro
4-694: la sfortunata dido, poi che tronca / si vide ogni speranza, spaventata
il palazzo è trasformato in una piramide tronca a scaglioni. d'annunzio, iv-1-518
, 1-456: la montagna era dunque rimasta tronca 168 metri sotto il suo vertice.
sull'infinito, come sorgesse su una vetta tronca. 14. ling.
bene; ma questa lingua aulica, tronca e zoppa vi sforza a lussureggiare nella
di stile cne l'apparenza -parola tronca (anche solo tronca, sf.)
apparenza -parola tronca (anche solo tronca, sf.): parola che ha
. -che termina con una parola tronca (un verso, una rima)
da avicenna... è molto tronca e confusa. porcacchi, i-136 not:
in londra dal signor romualdo zotti è tronca di molti passi e di tre lettere
d'egitto paludose, / qualora si tronca e sterra colle biette / e per man
formazione di toponimi, spesso nella forma tronca e unita o, anche, in unione
/ poi fer la gola, e tronca al crudo alarco / de la voce e
con l'estremo dito / il meglio tronca dai fioriti steli. tommaseo, 11-
tronco: che presenta la parola finale tronca. monte, 1-101-2: ma
potrà, che il vano / crin tronca a piè de l'ara, e ver
tarchetti, 6-ii-121: un singhiozzo elefantino gli tronca la panell'espressione canna da vischio)
carro alato. peri, 18-24: tronca [la sibilla] le forze a la
zio { zio; la forma tronca zi, di area centro-merid.,
]: 'zirlo': quella voce acuta e tronca che fa il tordo, detta così
, agg. farmac. che attenua o tronca i processi infiammatori (una sostanza,
alito lavori la metà. = forma tronca di travestito. travelling [tràvelin
peluria con le pinzette. = forma tronca di travestito.