crocchia, e la zucca gl'in- trona. ariosto, 41-77: di piatto fu
: di qua una ma trona, terrore delle sue cameriere, di là
, sf. ampia pol trona con struttura pieghevole che, allungata, si
mezanotte sona, / l'aer vampa e trona / e 'l vento dopna com maria scurata
la sol sol'. che m'aregorda quando trona; / per zò no caze lo solar
dose, e 'hinc est'che è chiamata trona; più non si stampa ma si
scrivania, discosto dalla pol trona e rivolto verso la vetrata scintillante, percorsa
pase, / per l'universo la discordia trona / za- scun so voler sprona /
battaglia oscura, / che ancor mi trona in capo, quel romore / de sacripante
ti scorcia, ti stende, ti trona, mi roteava perdutamente nel cranio, e
colonne volgar., i-121: sopervennero la trona spotestata e fuorte e li lampe mescetate
città urao, sm. miner. trona. lessona, 1516: 'urao'
mezanotte sona, l'aer vampa e trona / e 'l vento buffa e comenza a
aggiunga la famosa vernaccia di serra pe- trona, vino rosso, abboccato, spumante: