, purg., 26-95: quali nella tristizia di licurgo / si fer due figli
, 18- 132]: accidia è tristizia, o vero rincrescimento, o vero
l'accidia non è altro che certa tristizia, la qual aggrava la mente de l'
angosciose / esala un vapor acre d'orrida tristizia, / che sale e fuma.
/ e'ho ben cento libre di tristizia. dante, purg., 10-137:
misteriose del sangue comune, e la tristizia del destino che sovrastava entrambi. ojetti
uomini con uomini s'adunino a cotale tristizia, molte donne s'adu- naro colà
nociva; e taira mi nuoce con perfida tristizia. fazio, i-2-57: a gli
, ii-xu-2: io rimasi di tanta tristizia punto, che conforto non mi valeva
... ed è alienazione della tristizia temporale. guicciardini, i-308: federigo
me. idem, 245: contro alla tristizia piglia allegrezza. boccaccio, i-67:
sua privazione è amarissima e piena d'ogni tristizia. idem, inf., 1-7
letizia; / non cade mai en tristizia lo cor che t'ha assaiato. /
de letizia; / non cade mai en tristizia lo cor che t'ha assaiato.
via: sete ha di diletto, tristizia bevendo, con ispessi dolori suo gaudio
, infallibile avvenimento di ciascuna creatura, tristizia de'felici e disiderio de'miseri,
. villani, 4-21: ma tosto la tristizia succedette a quella allegrezza, quando il
, quando la fortuna l'apparecchiò nuova tristizia, quasi non contenta delle passate.
29): il nimico cominciò a giugnere tristizia sopra tristizia; oltre alle battaglie dentro
: il nimico cominciò a giugnere tristizia sopra tristizia; oltre alle battaglie dentro, cominciò
umore, per la cui abbondanza la tristizia si genera... e nota che
. baruffaci, 19: de la tristizia / discacciatore / arcidivino. -arcidotto
; infino a quell'ora che la tristizia pena a dar luogo al naturai senno.
: vita è allegrezza dei buoni, tristizia de'miseri, aspettamento de la morte.
vita si è allegrezza di buoni, tristizia di miseri, aspettamento della morte.
così la letizia, essendo dove futura tristizia infallibile s'aspetta, non si sente.
letizia; / non cade mai en tristizia lo cor che t'ha assaiato.
mio grado convenuti gustare, la allegrezza in tristizia, e 'l dolce riso in
21: distrutte le nebbie della tristizia, il cielo attinsi. passavanti,
si convenga, questa s'appella propiamente tristizia. seneca volgar., 3-51: senza
d'altra parte con allegrezza avanzante ogni tristizia la racconsolava tesserle rimasto di lui uno
ciò fece per temperare la letizia colla tristizia. = deriv. da avocolo '
passar molti, se il baco della tristizia non lo rodesse. rosa, 179:
e delle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza, da risa,
fitto nel limo, ciò è nella tristizia e melancolia. vellutello [inf.,
, quando la fortuna l'apparecchiò nuova tristizia. idem, dee., 7-1 (
: non credo ch'a veder maggior tristizia / fosse in egina il popol tutto infermo
se si prendessero piacere o dispiacere, tristizia o allegrezza per quello che fanno o
e delle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza da risa, da
. de amicis, i-795: molta tristizia, molte brutture, molte colpe; ma
. cessole volgar., 1-6: la tristizia, la quale prende cagione dall'ozio
e chiari pensieri entra la nubilosa e turbida tristizia, di mille calamità compagnata, di
tu cantasti le crude armi / della doppia tristizia di iocasta. idem, purg.
dicesse, o per isciocchezza o per tristizia, su pe'cantoni, che della
di sopra, 10 rimasi di tanta tristizia punto, che conforto non mi valeva
non seppi mai che male si fosse o tristizia; ma sempre lieto e contento sono
e la paura, / e con tristizia non dormire in valle. tedaldi,
, presono furtivamente vico pisano, per tristizia di alcuni fanti che vi erano drento,
vi sopragiunse imo prete maligno d'ogni tristizia: in tra l'altre, aveva
., v-n (60): della tristizia sono due maniere. l'una che
il peccato, cessa il dolore e la tristizia e li sospiri. pulci, 10-74
e chiari pensieri entra la nubilosa e turbida tristizia. chiabrera, 76: oh,
., 3-124: e'si chinerà a tristizia, e spaventerà, e sbigottirà.
, pe'quali si dimostra merore e tristizia. petrarca, iii-365: troppo forte s'
pietà de'due cognati, / che di tristizia tutto mi confuse, / nuovi tormenti
conforto colà dove con inganno hai messo tristizia. s. caterina da siena, 1-68
vi sopragiunse imo prete maligno d'ogni tristizia. masuccio, 145: ben che 'l
, poi quando per la gravezza della tristizia soppressalo la memoria perdei. aretino,
gli ignoranti, la delettazione e la tristizia: queste due cose fanno rompere il
di commiatare da sé veruna persona con tristizia. s. antonino, 2-130: il
la dissoluzione, la impazienza, la tristizia, il tedio e il disprezzo del
chiari pensieri entra la nubilosa e turbida tristizia, di mille calamità compagnata.
, com'era usato, divenne a tanta tristizia e malinconia, che si volea disperare
noia, e affermerotti nella tua malignità e tristizia. vita di filippo brunelleschi, 158
nella sciagura e disgrazia della pravità e tristizia avemo veramente conchiuso, egli è manifesto
di sopra, io rimasi di tanta tristizia punto, che conforto non mi valeva alcuno
passato e messa a confronto con la tristizia di quei tempi, ha ispirato a
di piacere, / fonte d'ogni tristizia possedere. / spenti di vertù tutte e
de gl'ignoranti, la delettazione e la tristizia: queste due cose fanno rompere il
privazione di ogni consolazione corporale sanza tristizia. piovano arlotto, 15: fratello mio
tu cruci gli uomini, / tu di tristizia l'aèr contamini: / ma i
chiari pensieri entra la nubilosa e turbida tristizia. guicciardini, 90: non sai tu
di virtù, 1-29: puossi assimigliare la tristizia al corbo, il quale vedendo nascere
uova li figliuoli bianchi, prende tanto di tristizia, che si parte e lascia e
molta letizia, / che il digiuno a tristizia ogni uomo invita. ariosto, 33-67
che l'anima dai crudeli morsi della tristizia corrosa e stracciata, non è atta
1-219: l'accidioso sempre è in tristizia sommerso; e quello che gorgogliano è
giaci in sepoltura della oziosità nata dalla tristizia, odi quello ch'ella fa.
913: esala un vapor acre d'orrida tristizia, / che sale e fuma,
cruci gli uomini, / tu di tristizia l'aér contamini. imbriani, 2-45
5 (35): ella [la tristizia] crepa il corpo, e danna
v-129: la ricchezza serve più alla tristizia ed alla dappocaggine che alla bontà ed
volgar., vi-319: non darai in tristizia il cuore tuo; ma cacciata da
non ti dare al tedio né alla tristizia; ma umiliati ed aspetta. berni
debbe dare allegramente, e non con tristizia. e così dice l'ecclesiastico:
con resto pietoso d'illusione, la tristizia delle sue funzioni presenti. 6.
e premeva le grosse teste rase / la tristizia. bocchelli, 1-i-206: -spero anch'
li dannati, ché la loro mente la tristizia affligge, e la fiamma lo corpo
l'acqua: cioè demersi in nella tristizia la quale del continuo induce sospiri.
sopradetti, acciò ché il dimonio della tristizia e confusione non assalisca l'anima
: quelli sono i vizi che nascono di tristizia, e sono così appellati: desidia
è la concupiscenza col suo effetto di tristizia e di desidia corporale e spirituale.
timore di dio; letifica contra la tristizia, soperchiando la potenza del mondo; purifica
spiangevole caso e avvenimento, di troppa tristizia, cioè il non provveduto e subito accidente
nella scrittura: inchina tue orecchie sanza tristizia al povero, e rispondi dibonariamente e
più tosto caccino da sé quella matta tristizia. 3. figur. bruttezza
continua pace, subitamente venne in grande tristizia e dolore. 3
, e non ne dobbiamo avere troppa tristizia quando ci sono contrari. b. cavalcanti
, 5-ii-50: la invidia è una tristizia del bene di altri, il quale si
sanza fede di dimoranza e donatrice di tristizia, fatta la dipartenza? che se
. bibbia volgar., vi-319: la tristizia dimora nel ricusamento della consolazione; e
guisa, acciò che forse per maggiore tristizia non si disperasse. anonimo, 19:
sanza fede di dimoranza e donatrice di tristizia, fatta la dipartenza? che se
. cavalca, ì-31: con grande tristizia piagnendo sopra lui come se fosse morto
che tu appelli letizia, dovresti appellare tristizia, e questo è il suo diritto nome
: [il tabacco] de la tristizia / discacciatore / arcidivino. =
: quasi tutte le disperazioni / dalla tristizia hanno discendimento, / come vedrai, s'
delle cose immateriali disciolse il legame della tristizia. bembo, 1-253: il nodo a
che altro è la paura e la tristizia, se non il disconsentimento delle cose che
, non volendo noi, questa volontà è tristizia. 2. non essere d'accordo
erasistrato medico, disfece questa nebbia della tristizia. garzoni, 1-576: i suoni
degli altri, che per troppa tristizia non si disgittassono, compuose il
confabulazione dell'animo fa disgregare assai la tristizia e il peso del cuore di quello
: quasi tutte le disperazioni / dalla tristizia hanno discendimento. buti, 2-422: desperazióne
/ né mai lodò un ver questa tristizia, / tant'è invidioso e sì dispetto-
, / ch'io abbia sempre mai tristizia e doglie, / se con nessuna
da disposizione animale, sì come ira, tristizia, angoscia e allegrezza, e tutte
sollicitudine, pigrizia, non devozione, tristizia, fastidio della vita, disperazione.
sollicitudine, pigrizia, non devozione, tristizia, fastidio
/ né tanto ch'io soggiaccia alla tristizia. imitazione di cristo, iv-7-2:
t'ha posseduto, dolore, ira e tristizia diversamente ti distraggono, ora di quella
tiranno] sta sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione, e però
, ed acci data la spugna della tristizia a dio piacevole, della quale esce l'
: non altrimenti distrutte le nebbie della tristizia, il cielo attinsi, e mente a
sanza fede di dimoranza e donatrice di tristizia, fatta la dipartenza? boccaccio,
scala del paradiso, 379: tempo di tristizia cordiale e tempo di gaudio spirituale;
, sia / tratto per me d'amorosa tristizia, / possedendo elli ciò che più
/ quand'io procuro a'miei maggior tristizia ». grazzini, 583:
dignità, / e sian dragoni incontro alla tristizia. -stato forte e potente;
qual traendo guai, / che di tristizia saettavan foco. beltramelli, iii-92: i
seguita frutto veruno; però discaccia la tristizia col senno e colla temperanza tua.
, 14-9: non potrebbe scusar la tua tristizia / d'una parola sol la voce
di gioì'd'amore / e riccor di tristizia e di dolore, / ci manda
egrotazione. equicola, 84: agostino tristizia e mestizia nomina quel che con usitato
: gli altri i quali hanno sofferto tristizia e pena per le lor colpe,
cioè vanagloria, invidia, ira, tristizia, avarizia, l'empimento del ventre e
tu che sarà allora, e chente tristizia, quando saranno spartiti gli empi dalla
indegno però che è cattivo. questa tristizia non è eziandio invidia, e chiamasi
/ esala un vapor acre d'orrida tristizia. gnoli, 1-81: vuoi che leviamo
, / e'ho ben cento libre di tristizia, / né non so che si
croce, iii-22-233: chi è esente dalla tristizia dell'astratta perfezione, e perciò non
pronunciare, acciò possa movere plauso, tristizia, lagrime, riso, ammirazione, benevolenza
per mattia o per qualunque altra pessima tristizia, mi sento rabbrividire; e mi
77): io rimasi in tanta tristizia, che alcuna lagrima talora bagnava la mia
.. né la bontà la cioppa della tristizia, né la verità la faldigia della
: felice è colui che non ebbe tristizia nell'anima sua, e non falla della
, m'ha falsato l'arme / per tristizia. bocchelli, 13-86: la rosa
/ la madre sua se infermò con tristizia. sannazaro, 11-180: il fanciullo ne
morbo, / da ira e da tristizia l'uom difende. 9.
tiranno] sta sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione, e però
passar fantasia e per medicina della sua tristizia. marini, iv-70: per passar fantasia
tiranno] sta sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione. bibbiena,
1-52: tu ne mandasti dodici: tristizia! e gli era me'ch'e'fussin
, ma nel cuor nascosto, induttivo di tristizia, per lo quale vien l'uomo
ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza, da risa, da
per non potere della tanta corruzione la tristizia prosternante soffrire. = deriv.
, perciocché la maritata partorisce figliuoli di tristizia, ma la vergine di letizia;
sopravvegnendo subito e giungendo la cagione della tristizia, fortemente mi percuote e abbattemi;
giunteria. ma se lo fai per propria tristizia, è da scusarti, e se
, e fiere di broda e di tristizia. f. f. frugoni, i-290
di gismondo, che egli la fiera tristizia di perottino pugneva e lui provocava nel parlare
/ e tu, che se figliuola di tristizia, / vatten disconsolata a star con
i-498: in fondo all'acque cupe di tristizia / si muovono talor vaghe figure.
/ esala un vapor acre d'orrida tristizia, / che sale e fuma, e
costretto / di scriver canti di tristizia e guai. cammelli, 262
riso; imperò che l'ira si è tristizia della faccia, e castiga l'animo
la turbazione dell'ira o vuoi della tristizia sopra tutte le cose è da divellere insino
/ né mai lodò un ver questa tristizia, / tant'è invidioso, e sì
xxi-811: freddezza d'accidia o di tristizia, nella quale sta nascosta la via
e qual traendo guai, / che di tristizia saettavan foco. firenzuola, 220:
vecchio strumento decorasse... la tristizia delle sue funzioni presenti.
. e finalmente la bontà e la tristizia, che el gioco. salviani, 53
nella eterna morte dimorano miseri, e in tristizia, e in pianto. bembo,
.. né la bontà la cioppa della tristizia, né la verità la faldigia della
la virtù;... contra la tristizia el gaudio spirituale, contra l'accidia
p'orlando fu simo della tristizia. rioso ', per esempio
: benché nell'uomo giusto sopravenga la tristizia... e benché da questa tristizia
tristizia... e benché da questa tristizia si generino in lui molte male fantasie
crescenzi volgar., 4-47: la tristizia generata dal cuore [il vino]
di pianto grave e alla terra per tristizia gittato, con questi versi della turbazione
/ che dello inferno è proprio la tristizia: / minuto il giottarello e piccolino
lo pentere delle prime opere sono abbattuti da tristizia e da dolore, date loro abondevolmente
elemento si muove giocondo / e toglie di tristizia qualitate. b. tasso, ii-266
suo giocondo movimento fu cagione di subita tristizia. guarini, 1-ii-2-247: per questo non
e delle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza, da risa,
diavolo, perocché vogliono impedire la santa tristizia ed inducere la vana letizia.
. contarini, lii-2-62: più sente la tristizia che l'allegrezza, giusta la qualità
pensi tu che sarà allora, e chente tristizia, quando saranno spartiti gli empi dalla
fiesolani con tutta sua gente, la tristizia fu grande per tutto. soffredi del
, son costretto / di scriver canti di tristizia e guai. antonio da ferrara,
percuote con guai, / di là tristizia e speranza bugiarda / gli sbrana con
: vanagloria, invidia, ira, tristizia, avarizia, gula, lussuria. s
, agg. zool. di tristizia e lei di gaudio priva. giovio,
pericoli. savonarola, 8-i-247: la tristizia è una passione nella parte concupiscibile che
]: aumentano lo dolore e le tristizia impedicante la ragione. bencivenni, 4-54
sia fallace e vana la nostra futura tristizia. 2. danneggiare, nuocere;
della bassezza della bruttezza deformità crudeltà sporchezza tristizia tutte cose che rappresentate o impiegate nei
gelli, 15-i-462: la... tristizia impigrisce... l'animo.
in quella contraria materia del palude di tristizia. galileo, 4-3-332: colui che serra
giamboni, 10-13: inchina al prossimo senza tristizia l'orecchie tue, e rédili il
, dimandisi voi quanta incommodità, quanta tristizia, quanta vilipendenza il loro medesimo ribello
l'avarizia] da dante come una tristizia o accidia anch'essa inconoscibile e innominabile
albanzani, ii-285: la paura indovinatrice di tristizia fingeva ogni cosa stare sotto pericolo.
le quali sono indubitativi segni della nostra tristizia? = comp. da in-con
lo inebriamento a quelli che sono in tristizia, e vino a bere a quelli che
dà sempre qualche segnale de la sua tristizia. e. scala, 65
tempo si aggiunse ineffabile allegrezza con infinita tristizia. ariosto, 114: mi dolgo ben
veggendosi così ingiustamente infamare, per gran tristizia e malinconia sì si disperò e gittossi
alle mie orecchie, mossimi in grande tristizia, e lagrimando andai a vedere questa
: non credo ch'a veder maggior tristizia / fosse in egina il popol tutto infermo
del mio padre e della mia madre con tristizia all'inferno, perocché non hanno neuno
, 20-495: non cessandosi da noi la tristizia, sarebbe accrescimento di danno e infruttuoso
, e finalmente la bontà e la tristizia, che el gioco. pacichelli, 5-180
purg., 26-96: quali ne la tristizia di licurgo / si fer due figli
tantoché la donna, che vede aperta la tristizia del marito, si dispera, ché
dichiarò con queste parole dette senza alcuna tristizia. nievo, 224: se qualche vecchio
ma questo lebbros'uom ch'ha più tristizia, / san nacque e schietto, e
maestro alberto [tommaseo]: la tristizia introposta ed insita grava l'animo.
ai falli lo scandalo, e alla tristizia l'inverecondia. = voce dotta,
fra giordano, 1-11: che tristizia sia contraria a letizia, qui non
: la invidènzia della fraterna grazia è tristizia del bene del suo fratello, e
omini e gravitadi e paura, pianti e tristizia et involuzione d'animo e fraude ed
era uomo di ciancie e d'ogni tristizia e cattivo. salvini, 23-219:
subito e inconsiderato, da sentita tristizia sospinto. buti, 1-216:
per vana letizia, or per inrazionabile tristizia si mutano e confondono.
269: ma dui campiuni ionsela, / tristizia e remorsu, / e desperalu de
/ quand'io procuro a'miei maggior tristizia ». buti, 1-579: 'avea lacciuoli'
(77): 1° rimasi in tanta tristizia, che alcuna lagrima talora bagnava la
erano che non poteano disfogare la mia tristizia. idem, purg., 27-137
, uno smarrimento di pensieri et una tristizia di core non punto dissimile dalla maninconia
consuma per languidóre d'accidia e di tristizia. = deriv. da languido
, d'un pentimento, d'una tristizia, d'una fiacchezza, d'un dolor
puote aver sito, / se non come tristizia o sete o fame: / ché
d'anima, ove non è nulla tristizia; d'anima dico, perocché le bestie
una grande letizia v'è una grande tristizia, doppo molti risi v'è di molti
essendo propriamente parlando consolazione 'levamento di tristizia della mente 4 umana
leva. foscolo, xiii-2-184: la tristizia de'ministri, segnatamente per mezzo del
cose o della civiltà e la tristizia degli uomini alcuna volta impongono.
]: come hai tristato della sua tristizia, ora ti lieta della sua letizia
e certe lindure più accoranti d'ogni tristizia, che un minimo di attenzione,
mazore / stato da me per l'antica tristizia / la qual lunzato m'avea de
pianto, in ogni loco desolazione e tristizia. cammelli, 251: ser nicolò,
precedenza. speroni, 1-5-577: o tristizia con male animo, ma scempiamente macchinata
. speroni, 1-5-577: o tristizia con male animo, ma scempiamente,
modo volonterosi non senza pianto e grande tristizia imposero a sé questo termine di refezione
de li del prossimo, e tristizia del suo bene, maldicente, ed
li delfini. son differenti in la tristizia de l'aspecto, peroché non è in
martiri, / di malenanze e di tristizia loco. fiore, 75-13: or ne
non disse loro nulla, ma con gran tristizia uscendo di casa, partissi per malinconia
cacciava da me ogni nebbia di tristizia. corona de'monaci, 182: [
cavalca, 18-71: la seconda [tristizia] si è quella che procede per
: non credo ch'a veder maggior tristizia / fosse in egina il popol tutto infermo
nello suo cuor sì n'ebbe gran tristizia, / e che sie morto veramente crede
xxxix-i-200: io vidi ogn'uom repieno de tristizia, / che per pietà i'venni
la smisurata allegrezza gli significò sciagurata tristizia. 10. locuz. -mandato
cavalca, 19-447: simulano nella faccia tristizia, e li lunghi digiuni ricompensano con
la quale era loro abitacolo pieno di tristizia. = forma m. di
rasoio in manica, velando l'intima tristizia con la maschera della ipocrisia, porgete
(77): io rimasi in tanta tristizia, che alcuna lagrima talora bagnava la
cruci gli uomini, / tu di tristizia l'aer contamini. -martire
la smisurata allegrezza, gli significò sciagurata tristizia: e così fu l'uno contrario
qui stagna la mefite / de la tristizia umana, qui le carte erudite / puton
/ la morte di cillaro e la tristizia / di ilonome farai ch'a dir
, d'avarizia, d'ira, di tristizia, o vero di superbia. cantari
trafitto e 'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata
, trovandolasi meno, rimase in gran tristizia, temendo che con altr'uomo non
per non potere della tanta corruzione la tristizia prosternante soffrire. = voce
battaglia, la quale fue di tanta tristizia che meritevolemente possiam dire che la terra
sacchetti, vl-m: ghisola tapina di tristizia / volle la quarta sotto il suo
fate così affetto di merore e di tristizia? c. campana, iii-6-12- 156
un cimitero; / tanto silenzio e cotanta tristizia / si scorge in essa, ed
dolorosa. landino, 74: la tristizia è antica nella generazione umana, conciosia
elio già libero contava uno sollazzo di tristizia, che in sua presenza fosse messa
[romana chiesa] della mia gran tristizia, / e vogli esser per me buona
per porre noi in maggior doglia e tristizia, in vile modo s'ingegna di privarcene
or è in gioia or è in tristizia. somma dei vizi e delle virtù,
: la leggerezza del vocabolo mitigante la tristizia del fatto, imperocché, appresso agli
'in buona parte senza mitigarle la sua tristizia con attribuirle certo sufficiente potere, altrimente
sia detto che 'l dolore e la tristizia, ch'è nella parte sensitiva,
la mente ne viene a tedio e tristizia. aretino, v-1-919: io, che
massa marittima, xliii-260: fame e tristizia con freddo li prieme / e ciò che
licamenti di pianti e di dolori e di tristizia. ottimo, ii-540: lo
la letizia de'mondani si dovrebbe dire tristizia. dominici, 4-177: i mondani
pose mano all'opera; e in quella tristizia del mondo gregoriano fu solo a volere
fieno de li suo animale / e con tristizia a presso a lei [maria]
, ditemi, a che serve la tristizia / e questi pianti e questo mugolare?
cogli occhi bassi a terra, mostrando tristizia, aiutandogli l'oscurità della notte e
.. non si turbano e non hanno tristizia delle mutazioni del mondo. g.
e stupiti e mutoli per la molta tristizia. benci, 1-105: ora, o
: per la nerezza, la tristizia; per la nebula, la caligine dell'
ottimo, iii-470: significa [saturno] tristizia e vilitade e negrezza. bisaccioni,
nepente predicato da omero, perche leva ogni tristizia, è di dolce sugo e giova
commessa tanta niquitade, fosse posta in tristizia e tribulazione. albertano volgar.,
confini / nettate ben d'ogni fallo e tristizia, / usando il braccio di santa
traditore / vuol dire che son di tristizia una nidaia. = deriv. da
niune [mani] verrò che iguale tristizia non sia la mia, poi ch'io
della salmodìa si debbe cacciar la nocitiva tristizia. bergantini, 1-469: avverti ancora che
non forse, negli avversi casi mostrando tristizia, negli animi de'suggetti pusillanimità generino
, non devo zione, tristizia, fastidio di vita, disperazione.
, / conosceresti in te la mia tristizia. tasso, 12-91: ed ecco in
chiari pensieri entra la nubilosa e turbida tristizia. muzio, 4-47: nel cor
2: [il sole] rimuove la tristizia dell'aere e eziandio e'nuvoli dell'
movimento subito e inconsiderato, da sentita tristizia sospinto, il quale, ogni ragion
turbido e la faccia offuscata dalle tenebre della tristizia significano la divozione essersi partita dall'animo
che finisca questa lettera con oggetti di tristizia. cesarotti, 1-i-170: e noto che
volta da ira, alcuna volta da tristizia d'animo. = nome d'azione
lagrime, e gli undamenti della tristizia disfà. = nome d'azione
tutte le loro operazioni, cioè letizia e tristizia. dante, conv., iv-ix-4
e correva nel mio cuore una grande tristizia. 9. violentare, stuprare
la femina, quando partorisce, à tristizia, inpero eh'è venuta l'ora sua
, per porre noi in maggior doglia e tristizia, in vile modo s'ingegna di
che di vero si poteano dire di tristizia, per quello che n'è seguitato
giamboni, 10-13: inchina al prossimo sanza tristizia l'orecchie tue. fiori di filosafi
, i-390: il padre, per la tristizia confuso, pensava della morte dell'unico
: guarda un poco orrevolezza, odi tristizia, per qual via egli l'ha condotta
noi la nebbia e l'oscurità della tristizia. andrea da barberino, iii-224:
/ li quai fé poi morire a gran tristizia. antonio da ferrara, 8:
finale. boccaccio, viii-3-28: la tristizia si può dire essere la prima radice della
il vermine il legno, così rode la tristizia il cuore dell'uomo. nuovi testi
del cibo quanto del sonno con la mentale tristizia a quello de extremità spento m'avea
, fornicazione, avarizia, ira, tristizia e accidia sono legati insieme d'uno
gloria. savonarola, 8-i-247: la tristizia è una passione nella parte concupiscibile che
: quantunque abbia il cor pien di tristizia, / scorre però come tra pellegrini /
in buona parte senza mitigarle la sua tristizia con attribuirle certo sufficiente potere: altrimente
schiavi / pasciuti d'odio in secolar tristizia. -abituato e inveterato in una
come è il passare d'alegrezza in tristizia o d'ira in quiete. alv.
, vanagloria, invidia, dazione, tristizia, per lo studio e per l'opera
per sofrire. bontempi, 1-1-10: tristizia, con la quale sopporta e patisce
pecca di questo vizio che s'apella tristizia chi il ben che potrebbe fare non incomincia
uomo tristo, e peggio volentieri colla tristizia. guicciardini, 2-1-366: e populi
1-25-57: lui sa del lusignare ogni tristizia, / e più che alcun demonio egli
arrechi, infino a quell'ora che la tristizia pena a dar luogo al naturai senno
: esala un vapor acre d'orrida tristizia, / che sale e 'fuma, e
/ da poi che regnò in lei tanta tristizia / d'aver il corpo ad altri
tesauro, 2-176: il pentimento è una tristizia nascente dalla propria colpa. g.
trafitto e 'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata
in quella contraria materia del palude di tristizia. g. b. martini, 2-2-256
delli timori e della letizia o della tristizia: nelle quali quattro o perturbazioni, secondo
, 1-11-3-39: vi cade il sospetto della tristizia e delle male arti di quello il
ii-159: essendo... la tristizia uno peso sopra il core dell'uomo,
le spalle, però quando è troppa tristizia aggrava troppo il core. a. f
arrighetto, 218: l'aere con pessima tristizia me offende. crescenzi volgar.,
/ che mi toglie dal petto ogni tristizia. -tirare a picco: trascinare
pigrezza. giamboni, 10-51: tristizia è una pigrezza e cattività d'
quelli sono i vizi che nascono di tristizia, e sono così appellati: desidia,
mente). giamboni, 10-144: tristizia è il terzo vizio che nasce della
rio e molto amato di miseria di tristizia, e di tenebre e di caligine
3-43: oh com'è uno eccellente in tristizia e l'altro in poltroneria! bruno
/... / de la tristizia / discacciatore / arcidivino. beccaria [il
omini e gravitadi e paura, pianti e tristizia et involuzione d'animo e fraude.
te, turno, te aspettarà pena di tristizia da non nominare, e con tardi
sia detto che 'l dolore e la tristizia, ch'è nella parte sensitiva, debbia
festa e iubilo e lasciarci adrieto con tristizia di cuore e vergogna di pigrizia.
tornato è il nostro riso in gran tristizia: / pel sol ricordo il cor mi
alla cella della vergine, avendo grande tristizia, perché lasciavano lei dopo la morte
gaudio sia, / rimossa ogni preterita tristizia. m. palmieri, iv-191: spesso
/ qual in prescione et in ogni tristizia. libri criminali lucchesi, 65: sozzi
/ megera e le compagne han gran tristizia. -alta primizia: il paradiso
vi-95: la cui gran voce priva di tristizia / sentita fu mentre che non ristette
il principale peccato che procede dalla disordinata tristizia si è la disperazione. -ant
..., io rimasi di tanta tristizia punto che conforto non mi valeva alcuno
privazione è amarissima e piena d'ogni tristizia. laude cortonesi, 1-i-449: l'altra
privazione è amarissima e piena d'ogni tristizia. ottimo, 1-27: nelle quali pa
continua privazione di ogni consolazione corporale sanza tristizia. jahier, 2-59: ^ nell'antica
che niuna grandezza irocacciata per via di tristizia avesse a durare a veruno ungo tempo
renunzie; overamente vi cade il sospetto della tristizia e delle male arti di quello il
xliii-32: questo lebbros'uom c'ha più tristizia / san nacque e schietto e,
e stupiti e mutoli per la molta tristizia e diventati quasi insensibili a tutte le
disperazione, non siano assorbiti da maggiore tristizia. bandello, 1-23 (i-297)
sommità della letizia caggiono nel profondo della tristizia. a. f. doni
cresce via maggiore l'afflizione e la tristizia. da porto, 1-73: ci potrem
cristo veramente ebbe timore e dolore e tristizia senza turnazione de l'occhio de la
della vergine [domitilla], avendo grande tristizia, perché lasciavano lei dopo la morte
per non poter della tanta corruzione la tristizia prosternante soffrire. prosternare, tr
pecca di questo vizio che s'appella tristizia chi il ben che potrebbe fare non incomincia
spiangevole caso e avvenimento, di troppa tristizia, cioè il non provveduto e subito
, ne nascerà furore, impazienza, tristizia, accidia, codardia e crudeltà. a
vergogna e accrescimento di smisurato dolore e tristizia, l'agnello mansueto e innocente gesù,
... io rimasi di tanta tristizia punto che conforto non mi valeva alcuno.
. cino, iii-93-2: o giorno di tristizia e pien di danno, / ora
: quelli sono i vizi che nascono di tristizia e sono così appellati: desidia,
di golosità vorace e le meretrici di tristizia interessata. 7. ant.
. sacchetti, 303: ma che tristizia de le monete! / quando le viete
questione. fra giordano, 1-11: che tristizia sia contraria a letizia qui non è
esser quella che alquanto la lor tristizia mitiga riguardando, e questa è
m'ha sì racconfortata che la passata tristizia più non mi ricordo. luna [
rimase, / tanto quel sonno ogni tristizia rase. 8. ^ espellere
1-5-10: l'avarizia è radica d'ogni tristizia. pallavicino, 1-34: da questa
è sempre raggrottata che mi fa una tristizia grande. raggrovigliare, tr.
lassa! debb'io io morir in tal tristizia? / ragion, per me el
d'una cotale tiepidezza e non ragionevole tristizia. nardi, 129: la qual cosa
, di romore e di pianto e di tristizia, senza alcuno impedimento stretti insieme con
, / ch'io abbia sempre mai tristizia e doglie / se con nessuna mai più
carità avrà sparto sentitamente i veleni della tristizia ne'cuori degli amici, conviene che,
è sempre raggrottata che mi fa una tristizia grande. govoni, 178: smalto
/ e 'l senno dopo al mal cresce tristizia, / ma ravedersi è me'tardi
puote aver sito, / se non come tristizia o sete o fame. passavanti,
recitamento di cose grandi, incominciando in tristizia e finendo in tristizia. g.
grandi, incominciando in tristizia e finendo in tristizia. g. b. doni
: opres'ò el cuore di grande tristizia. / o figliuolo mio, perché
di sentenze, 1-20: la tristizia nuoce a molti e non ha in sé
/ stato de me per l'antica tristizia / la qual lunzato m'avea de letizia
, qual sarà gogna che basti alla sua tristizia? papi, 2-3-134: i giacobini
di gioì'd'amore / e riccor di tristizia e di dolore, / ci manda
(88): io rimasi in tanta tristizia che alcuna lagrima talora bagnava la mia
bibbia volgar., vi-319: la tristizia dimora nel ricusamelo della consolazione.
si accorga d'aver tralasciato per trascuratezza o tristizia di laudare e adorare la imagine e
tuo ioseph: or sia rimosso / tristizia e pianto, e de'passati danni /
sta, sempre sia verno, / tristizia, pianto e rincrescevo! 'anni. sercambi
. buti, 2-429: accidia è tristizia, o vero rincrescimento, o vero lentezza
l. bellini, 5-2-368: la reai tristizia, con apparenza di santimonia coprendo,
ben rintoscò poscia novembre / en gran tristizia il gaudio ch'io mostrai, / che
volgar., i-3-8: se ogne tristizia e ogne dolore sia rio e da fuggire
dette queste cose, la tristizia v'à ripieno il cuore vostro. s
parte sensitiva si riposano le passioni della tristizia e del dolore,... non
, / per dare a cristo l'ultima tristizia. leggenda di s. elisabetta d'
dalle ciglia chinate o levate, da tristizia, da allegrezza, da risa,
cicerone volgar., 1-154: la tristizia e la durezza avere in ogni cosa
, d'un pentimento, d'una tristizia, d'una fiacchezza,...
potenza di lui, amministrata dalla necessaria tristizia de'cortigiani. c. carrà,
la qual quanto seguia, / porgea tristizia in me d'ongnumque pene, /
« l'anima mia è piena di tristizia infino alla morte ». bibbiena,
, 25-62: il vino è di somma tristizia a chi se ne guasta e di
purg., 26-95: quali ne la tristizia di ligurgo / si fer due figli
questo dì presente / non squarci di tristizia il fosco velo, / alcun non è
4-3 (1-iv-383): ella in tanta tristizia cadde e di quella in tanta ira
stette circa quaranta dì, non senza grandissima tristizia e indignazione. valerio massimo volgar.
boni genitori e simile in ogni sorte di tristizia a quei malvagi. davila, 290
ora e dopo dì ne ricevette saetta di tristizia. b. pino, 1-84
che per sagacità e tristizia e ferocia si rassomigliava come uovo ad
l. bellini, 5-2-368: la reai tristizia con apparenza di santimonia coprendo, dichiara
pochissime fonti d ^ acqua e quelle per tristizia degli abitatori son tenute secrete. essi
/ quando scappato è fuor de la tristizia. allegri, 180: l'ignoranza.
lo stato sanza fermezza, la morte di tristizia, isceveramento de l'anima dal corpo
xliii-32: questo lebbros'uomo c'ha più tristizia / san nacque e schietto. s
era stato altro che dispiacere della grande tristizia e sciaguraggine che avevano fatto le sue
e noi poteva scandalizzare, misse tanta tristizia e tanta macon il pidocchioso de la
so e gittato, con grande sua tristizia e dolore. tóre),
uomo sente dentro, o da pensieri di tristizia. na di blasco con maccheroni
in sospiri e pianti, che significano la tristizia del cuore, in guai alti e
veroche pochissimi lo ripudiano a sciente, per tristizia di cuore e per odio che gli
, deformità, crudeltà, sporchezza, tristizia, tutte cose che rappresentante o impiegate
oimè ben rintoscò poscia novembre / en gran tristizia il gaudio ch'io mostrai, /
, per paura venga meno, tùrbisi per tristizia..., per cura e
e in quante tempestadi di tribulazioni e di tristizia mi ritrovo io ora!
trafitto e 'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata
uno scrolla- mento con brieve asprezza di tristizia, allora quando di se medesimo per
puote aver sito, / se non come tristizia o sete o fame.
, altrimenti quando altri è aggravato di tristizia,... altrimenti quando è illuminato
pri- na: / tal glie verrà tristizia, che i secarà onne vina. giamboni
dà sempre qualche segnale de la sua tristizia. lud. guicciardini, 1-219: molto
pegno / di non venir all'ultima tristizia. antonio di boezio, 126: chi
e per l'ira e per la tristizia. passavanti, 56: la quarta cosa
per mattia o per qualunque altra pessima tristizia, mi sento rabbrividire. carducci,
scrittura e dice: « non dar tristizia all'animo tuo [per la morte di
: avvegnaché sia detto che 'l doloree la tristizia, ch'è nella parte sensitiva, debbia
udendo frate gineprodella sua morte, ricevettene tanta tristizia nella mente sua, quanto mai in
135: o morte amara, piena de tristizia, /... / tardi
il soldan: « qui è sotto tristizia; / non si riscontra ben la
aver sito, / se non come tristizia o sete o fame. elucidano volgar.
: vanagloria, invidia, ira, tristizia, avarizia, gula, lussuria. zanobi
di lagrime e di guai e di tristizia e di segni forieri di sfacelo, cui
. boccaccio, vii-190: di gran tristizia mi sfiguro / di la
guicciardini, 13-ix-104: ci è anche la tristizia de'fanti, ché molti più presto
crederei che non sipossa mai dire che la tristizia sia lodevole e che uno, sia
modo abbattuto di tristizia, l'abate apollone gli si parò 7
. sguardo del volto e della tristizia considerando la fatica e fagiuoli,
; e correva nel mio cuore una grande tristizia 2. povero di precipitazioni (una stagione
omicidi nel con sodoma, o tristizia buffonesca, / fanciulle e pasqua ognun
, avarizia e soggiaciménto all'ira e tristizia (chiamiamole così; ma sono l'
fu convertita in dolcezze, / la tristizia in santo gaudio, lo dubbio in
sommità della letizia caggiono nel profondo della tristizia. tasso, n-iii-580: si disputa se
alberto, 124: per la gravezza della tristizia soppres-cad sato la memoria perdei. seneca
i-241: tu se'di pianto e di tristizia piena / che saresti cantando allegra
esopo volgar., 3-29: la tua tristizia e viltà, e 'l poco onore mi
cosa si seguì grande spauriménto e grande tristizia di tutto l'oste. 2
alberto, 29: non sì la tristizia i nostri sensi ha impigriti che io mi
qual era a roma con pena e tristizia: / e di quel vecchio li contò
nuova, 31-12 (130): ven tristizia e voglia intanto potrebbe ella significare
mente non la conobbero, di tristizia subitamente gli animi tadino, incaricato della missione
nuova, 31-12 (130): ven tristizia e voglia / di sospirare e di
può aver sito, / se non come tristizia o sete o fame, /
cagione di volgere l'avuto diletto in tristizia, si levò e... se
stoltamente immaginate conseguenze poneva in una somma tristizia lo stranutitóre insieme e chi a lui stava
: il cuore del savio è dove è tristizia, / e 'l cuore dello stolto
, son costretto / di scriver canti di tristizia e guai. 14. proposito
premeva le grosse teste rase / la tristizia. 6. in senso concreto
/ i due tebani, in supprema tristizia / e quasi più che ad altro al
tracotanza, pigrizia, non divozione, tristizia, fastidio di vita, disperazione. s
, 1-90: il vino è di somma tristizia a chi se ne guasta, e
veruno rifrigerio ma senza termino staranno en tristizia? -all'infinito. m
il vermine il legno, così rode la tristizia il cuore dell'uomo ». diatessaron
cominciò a mordere e a riprendere la tristizia e la timidità de'giovani circu- stanti
andavano tollerando, ancora che sapessero tutta la tristizia sua, e che lo conoscessero truffatore
aspetti feri / di duol e di tristizia pieno il mondo. ariosto, 149:
torcicollo, quando sono tristi superano la tristizia di qualunque altriuomo. nievo, 807:
d'i due cognati, / che di tristizia tutto mi confuse, / novi tormenti
tornato è il nostro riso in gran tristizia: / pel sol ricordo il cor mi
trafitto e 'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata.
la quale [battaglia] fue di tanta tristizia, che meritevolmente possiam dire che la
-oh co- m'è uno eccellente in tristizia, e l'altro in poltroneria. -io
sente dentro, o da pensieri di tristizia. p. cattaneo, cxx-325: non
. manfredi, 171: nel timore e tristizia l'affeczione dell'animo è de fugere
= dal lai tristitia (v. tristizia); cfr. fr. tristesse,
discaccia e togli via dall'animo tuo ogni tristizia e dolore, e sappieti tosto in
/ stato de me per l'antica tristizia / la qual lunzato m'avea de letizia
fra giordano, 5-412: non si conviene tristizia a uesta solennitade, ove fu
menzione di sopra, io rimasi di tanta tristizia punto, che conforto non mi valeva
viii- 2-222: sono due maniere di tristizia: o l'uomo s'attrista percio-
. libro di sentenze, 1-20: la tristizia nuoce a molti, e non ha
una grande letizia v'è una grande tristizia, doppo molti risi, v'è di
che la morte loro non ci dia tristizia? varchi, v-566: dilettazione e
? varchi, v-566: dilettazione e tristizia non sono contrari semplicemente e sempre. forteguerri
11-55: tanto silenzio, e cotanta tristizia / si scorge in essa, ed
e premeva le grosse teste rase / la tristizia. -espressione del volto,
de li delfini. son differenti in la tristizia de l'aspecto, peroché non è
quali il mondo non sia oppresso? che tristizia, che avversità è, che non
per la conscienza di dio alcuno sostiene tristizia, patendola non giustamente. giuliani,
/ e per più chiar mostrar la sua tristizia, / aalcun pur ne volessi dubitare
, dà sempre qualche segnale de la sua tristizia. porcacchi, i-419: sonvi pochissime
pochissime fonti d'acqua e quelle per tristizia degli abitatori son tenute secrete. cesarotti,
, qual sarà gogna che basti alla sua tristizia? foscolo, ix- 1-44: 'tristo'
avaro] non volendo per la sua tristizia fare la spesa di un forziere di ferro
la quale [battaglia] fue di tanta tristizia, che meritevolmente possiam dire che la
di questo vizio, che s'apella tristizia, chi il ben, che potrebbe fare
-dannazione eterna (nell'espressione ultima tristizia). felice da massa marittima,
alle madri e di guardarsi di far loro tristizia o danno o vergogna. machiavelli,
mai più non si fece la maggior tristizia né la maggiore laaroncelleria. g
che di natura nascnino inclinati a ogni tristizia. solaro della margarita, 120:
, 1-52: tu ne mandasti dodici, tristizia / egli era me'che'fosser buoni
, 19-437: me ne domanda, tristizia? ma ricordati che me ne hai fatta
341: la femina quando partorisce, à tristizia, inperò ch'è venuta l'ora
], 2: il sole rimuove la tristizia dell'aere e eziandio e nuvoli dell'
della temperatura dell'aere, bontà, o tristizia delle acque e dell'abbondanza loro.
. cattaneo, iii-2-88: per la tristizia delle strade molti pesi che potrebbero carreggiarsi
... in napoli per la tristizia dei tempi non potresti avere. capuana,
, crollando la testa per compiangere la tristizia dei tempi. betti, i-134: la
dei tempi. betti, i-134: la tristizia dei tempi, la lunga guerra,
non poteva che svelare l'odiosa, repulsiva tristizia dei conflitti coniugali e filiali.
che le mando, ponga tra la tristizia di esso il buon giudizio suo, il
12. locuz. con tristizia, tristemente, mestamente. cavalca,
vidonlo stare come morto, con grande tristizia piangendo / sopra lui come se fosse
/ la roba che s'acquista con tristizia, / che manca tosto perché vuol giustizia
le carte per riconoscerle; raccozzarle insieme con tristizia. 13. dimin. tristiziòla
e voi arete tristóre, ma vostra tristizia tornerà in grande letizia. laudario della
,... per sagacità e tristizia e ferocia si rassomigliava come uovo ad
giudicata dagli specialisti valorisissima per curare la tristizia dei mali uricemici, reumatici e gottosi
lo stato sanza fermezza, la morte di tristizia, isceve- ramento de l'anima dal
menzione di sopra, io rimasi di tanta tristizia punto, che conforto non mi valeva
morte di due nimici re, che tristizia dell'oste perduto con zopirione.
il vermine il legno, così rode la tristizia il cuore dell'uomo. cavalca,
e 'l vermine al legno, così la tristizia nuoce al cuore, ed è morte
eterna, perciocché di pianto e di tristizia temporale, si va all'eternale.
. sacchetti, 303: ma che tristizia de le monete! / quando le
, dimandisi voi quanta incommodità, quanta tristizia, quanta vilipendenza il loro medesimo ribello
villano. rovani, 4-i-163: alla tristizia del cielo s'aggiunse in quella stagione
delle cose immateriali disciolse il legame della tristizia. g. f. morosini, lii-14-271
noi, ed acci data la spugna della tristizia a dio piacevole. 3
/ vuol dire: che son di tristizia una nidaia. = deriv. da