riputazione di non poter riparar che quattro tristi infestassero così arditamente li suoi [di
mova, / sì che di riparar ai tristi affanni / entriate meco in lodevole prova
villani, 7-15: si tornarono tristi e scornati a prato... e
ripiena l'oziosa società dei nostri tempi: tristi se finti, doppiamente tristi se veraci
tempi: tristi se finti, doppiamente tristi se veraci, perniciosi e disprezze- voli
dolcemare sente un'invincibile intolleranza delle cose tristi e la sofferenza, la povertà, tutto
. capirai che ora vede che i suoi tristi nemici sono quei due avventurieri che gl'
del gozzi, graziosissimi or vivi or tristi bozzetti della vita piccina d'allora, che
egli à l'ano compiuto, / li tristi [taglioli] non resegolare; /
, consolatrice, che rimanga a questi tristi anni della vita inclinante. d'annunzio,
, xxxviii-125: allor resolsi gli occhi in tristi fleti. magno, 66: deh
, 1-257: bisogna risolversi, e de'tristi / partiti abbiam a prenderne il men
divorati nel profondo dell'anima da'più tristi rancori. = voce dotta, lat
da vilissimo stato innalza non so quai tristi, i quali senza veruna educazione o studio
. pianterò l'edizione sino a tempi men tristi. tommaseo [s. v.
ristucco della moglie diventavano ogni giorno più tristi, finché quella si diede affatto all'
della morte vicina risvegliato anche i più tristi ad opere di pietà e di compunzione.
placidissima notte, diè ricetto a mille tristi pensieri, che ingombrandoli ad un tratto
, guardandola coi suoi occhi abbattuti e tristi. cinelli, 11-169: portavano ambedue
guardar netto lo sciorinare con foga i tristi moventi umani. -sostant.
caligin vespertina / sorge con atti né tristi né lieti / una forma, ed
e tremanti, gli occhi umidi e tristi che evitavano gli occhi della cugina: «
iv-103: il rodimento continuo di que'tristi pensieri e la violenza usata sopra se
nievo, 3-15: né la morosina colle tristi ispirazioni fidate al cembalo poteva innamorare cuori
più volentieri e più spesso adoperano i tristi che i buoni... perché
. panigarola, 1-144: convengano facilmente 1 tristi insieme, ma si rompono ancora con
9-14: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso a la
le rose ai cipressi: alternare vicende tristi e liete. tommaseo [s.
cipressi': i lieti casi alternati co'tristi. -letto di rose: v.
. pirandello, 7-1341: si levavano tristi due cipressetti (tristi, quantunque attorno a
: si levavano tristi due cipressetti (tristi, quantunque attorno a loro ridessero in
anche assol. carducci, iii-6-256: tristi proverbi andavano per le bocche del popolo
un poco di tramonto rosseggiava tra gli edifici tristi. -risplendere per i bagliori rossi
va [arrigo] in le valli de'tristi roveti, / su pe'greppi ove
, 20-262: - vadinsi a sotterrare i tristi. - a le rovinate da le
sua relazione all'assemblea di genova dimostrate tristi invenzioni e lo spreco di denari e
usura e a mischiarsi negli affari dei tristi. papini, x-1-464: tu sai quali
i-14- 194: una brigata di siffatti tristi infesta al prasente il territorio di vicenza
volate dei cocchieri e dei fattorini, tristi o stizziti della rude giornata di lavoro
gran pazzia, / l'aver ventura i tristi e non i buoni. betussi,
furono occupate da quattro soli di que'tristi che un giorno fanno per 18 soldi il
.. alle rumorose domeniche e ai tristi lunedì. di giacomo, i-605: la
, 217: io li vedeva curvi bianchi tristi / ruspare lì, nei mucchi delle
ma un vasto edifizio modesto dai piccoli e tristi / balconi settecentisti fra il rustico ed
, 39: così ognun di quei tristi il tempo gabba, / e follemente
il vuole) / soggiacciano d'ignavia i tristi sacchi. massaia, v-149: nato
cospirazioni, e nelle anime oneste 1 tristi semi dello scoraggiamento e del dubbio rispetto
saettar i degeneri / costumi e i tristi esempi? roberti, i-208: santo
notare il presentimento vivo d'anni più tristi e di lontani dolori. carducci,
degli ori massicci, / s'uniscon le tristi alla veglia. / la sala rotonda
notò antonio vallisnieri circ'alle cause ed ai tristi effetti di altre vastissime 'lavine'0 'lazze'
: non sperimentare se non gli aspetti tristi e dolorosi dell'esistenza. leandreide,
forteguerri, 11-62: ve's'eran tristi e sguazzavan a sale! -sotto sale
, o me misero!, flebili e tristi / già t'interdissero gli atei salmisti
incontro, servii spuria mondiglia, / tristi e di tristo seme, capitatici / di
il cui vergognoso; e così i tristi / alle punture altrui montano in bica.
te salute in vano / molti anni tristi e poche ore serene / vissi di falsa
te salute in vano / molti anni tristi e poche ore serene / vissi di falsa
guardar netto lo sciorinare con foga i tristi moventi umani. -rigoroso, lucido
vivande. pasquinate romane, 837: tristi, ignoranti, poltroni, animali,
41-ii: orione armato / spezza a'tristi nocchier governi e sarte. boccaccio,
iii-7: uranio tutto fitto nei suoi tristi pensieri, oppresso dai propri e dagli altrui
la invidia e la malignità degli ippocriti tristi e la satraparìa de'nunzi apostolici, per
, et orione armato / spezza a'tristi nocchier governi e sarte. boccaccio,
altrui fatti, / poi ne'lor tristi e folli. machiavelli, 1-i-261 tu.
. croce, 108: buone parole e tristi fatti ingannano i savi e i matti
cavarti la foia, / perché de'tristi è dottorato in vaio. boiardo,
57: o poveri francesi, / o tristi forausciti sbandez- zati, / che saranno
affetto. monti, x-3-551: i pensier tristi / qui son tutti oggi sbanditi:
vuole) / soggiacciano d'ignavia i tristi sacchi. 9. mandare qualcuno
degli sbattimenti della fortuna et entro ne'tristi fatti della morte. busca, 2-190
gloria: i quali frattanto confusi a'tristi, creduti rei, sbattuti in vita,
boine, cxxi-iii-287: molte e molto tristi cagioni che han le loro radici nella mia
7-4-31: dipinte di color di morte / tristi, sospese e sbigotite stanno / le
forza bastante a tenere in rispetto i tristi che non fossero una folla. baldasseroni,
più volte si maravigliò il piovano de'tristi quattrini quello prete pigliava delpofferte e delle
altipiani, tra i pochi àlberi tristi che non possono sbozzachire in queste
tuoi adiposi oligarchi, o sono i tristi che vociferavan libertà e ti recarono scabia
labri / a narrar le fortune e i tristi auguri, / ché molti dannaran miei
ed episodi, ora ameni, ora tristi, ora scabrosi, ma che il
core / co la fronte serena i pensier tristi. boccaccio, 1-291: giovane,
le grandi imprese della prima crociata coi tristi colori della storica verità era un ferire
risuscitati i morti e fatti incolpabili i tristi e le vite degli uomini incredibilmente accorciate
vien quel di mezzo a riempirsi di tristi. baldi, 4-1-106: quivi..
. gosellino, 1-21: e 'ncontro ai tristi affanni, / per cui l'umana
, 4-317: 1 tuoi gabellier, tristi, sciagurati, / co'tuoi governatori
mento del popolo scandalezzato, le beffe de'tristi, faefli a credere le imposture,
sopra di me sola scarichi il cielo sì tristi auguri, e pur ch'egli faccia
tempo lo scaricatoio legittimo dei suoi umori più tristi. 5. idraul. disus
sono de'migliori e più bisognosi, a'tristi scarseggiando. siri, i-623: col
ne ho scartabellato, e mi furono tristi compagni di questa vernata. nievo,
petto scavato dalla fame, / coi tristi occhi bruciati dalle lagrime, / con le
maestà tocca il cuore alcune volte alli tristi nel colmo delle loro sceleratezze, nulladimeno
sostant. viani, 19-109: « tristi e guai per quei ragazzi che non
misere, e la cura / morsa da'tristi e fragili scheggi, / i quai
e irrompa dalla pietra / tutti i tristi e bastardi scherani della diplomazia / vegliano in
insulti et assalti del- l'indovinarla de'tristi. gualdo priorato, 10-ix-81: continuò
grafi 5-139: tu, schernendo i tristi / presagi, tutta al lusinghiero errore /
e che ci sfascia / rendendoci più tristi e più deserti. tecchi, 11-74:
prologo? pascoli, 729: « o tristi capi! o solo voci! o
, parve coprirsi della stessa patina che rende tristi e bui i quadri del seicento.
: « chi son li dua sì tristi, / che tra ippolito e alfonso abbiamo
, / schiuma de'giotti e de'tristi corona, / che 'l vaticano infetta e
un amico mio che è la schiuma dei tristi. n. secchi, 26:
, / quando porrai tu fine a'tristi fatti, / sempre peg- gior quanto
xxxv-ii- 418: beffe far de'tristi cattivelli, / de'miseri dolenti sciasonno
tu vuoi conoscere i sciaurati / uomacci tristi e senza discrezione / basta che tu
, 17-555: uomini folli, sciagurosi e tristi, / che pensieri volete e forti
una sciolta di circa ccl sacardi con tristi cavalli. = femm. sostant.
15-14: talor m'assale in mezzo a'tristi pianti / un dubbio: come posson queste
da preoccupazioni, da pensieri gravosi o tristi, da ostacoli o da impedimenti naturali
costare questa venuta ancora sì cara che tristi a noi, che mai ci venimmo;
, 1-468: entrando in casa con le tristi riflessioni che l'avevano accompagnata per istrada
rosmini, 2-334: la fame provoca idee tristi, scolora l'immaginazione, scoraggia.
scolpa / di me, almen per li tristi occhi miei, / se tua man
altro doversi da la propria carne / a'tristi pena, a'buon'celeste manna.
gramsci, 6-274: le suore sono tristi, sconfortate. 2. che
uomini il gran numero / sono i tristi; più tristo indi il governo, /
mi divincolo e sconquasso / contro que'tristi. 8. figur. tormentarsi
sia quasi del tutto quietata e purgata de'tristi. 5. sconclusionato.
terra / sconquassator, ché triste son pe'tristi / le sicurtadie sicurarsi. bottari, 4-76
botta, 5-90: queste furono le tristi condizioni della tregua, alle quali succedettero
quali succedettero poco stante le condizioni più tristi ancora della pace. a tale accordo
l. giustinian, 1-289: piedi mei tristi, piedi maladeti / che andar piu
. villani, iv-8-15: si tornarono tristi e scornati a prato e, tornando,
saremmo tutti migliori e per me dirò meno tristi se nella vita non ci fossimo imbattuti
salvini, 48-92: mercurio visto con tai tristi segni / fa novellieri e nel parlar
e indagare al di làdegli intonaci e delle tristi manomissioni del 1841 i pilastri romanici.
sudditi e a comodo e ricchezza dei tristi che mangiano e scorticano per ogni verso.
piccole stel piovano in me tristi e dolenti, / che son d'ogni
ii-93]: mille episodi piacevoli o tristi della nostra vita finiscono col legarsi strettamente
, non trovo là le cose tanto sono tristi peccati di pensiero. non è ancora il
non disio. -che suscita ricordi tristi, dolorosi (un ogget- to)
in opera le bone cose per li tristi pagamenti. bandello, 2-37 (i-1102
incatramato presi dalla pegola simili ad uccelli tristi di rapina sulle canne impaniate. quando
sdruscita, testimonianza donar ciascuna de'loro tristi e fortunosi casi, non si può per
medici, 7-133: pur ci svegliò così tristi e balordi / dua con le labra
/ piega vèr noi che peccatori e tristi / teco aspiriamo al secolo immortale.
57: o poveri francesi, / o tristi fornisciti sbandezzati, / che saranno prigioni
... segnalatamente dimostra la consultazione de'tristi contra lo stesso signore, in che
mutare, / dirrò con signi miei tristi lamenti. lorenzo de'medici, ii-313:
quando per la ignoranza loro, o tristi partiti presi da loro, ne fusse seguiti
che stanno sopra l'acqua perché sonno tristi. alamanni, 7-ii-41: l'avaro zappator
iv-272: il signor, che subiuga i tristi amanti, / li porge tali e
tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti delzate dal senso della
: ribaldi / uomini... e tristi, / raccolti qua e là dalle
161): i parenti eran seri, tristi, burbericon lei, senza mai dime il
ispirazione del sepolcreto. carducci, iii-3-50: tristi echi rende il sepolcreto vano / sotto
lo sdegno di dio / a castigare i tristi scellerati. bacchetti, 1-iii-30: bramando
/ quel sol, che scaccia i tristi orrori e foschi, / serena anco
andati successi, or buoni, or tristi. fagiuoli, ii-113: signor marito,
sermoni'del gozzi, graziosissimi or vivi or tristi bozzetti della vita piccina d'allora,
e che fosse levata l'occasione ai tristi di poter rubare delle cose dell'arsenale.
conc., ii-714: le tristi campagne asili de'servi della gleba.
, perché siamo poltroni, oziosi e tristi, ma per rendere a dio un popolo
ipri ei son gli schivi / settator tristi, per via bieca e torta / con
ma vasto edifizio modesto dai piccoli e tristi / balconi settecentisti fra il rustico e
, xii-158: tutt'i miei pensieri tristi fuggirono all'aspetto di quella gioventù sfavillante
jure'esser satirico, / quando son tristi il secolare e il cherico: / e
gozzi, i-4-45: di tutti gli uomini tristi sono in superlativo grado tali coloro che
, in quel mondo / di borgate tristi, beduine, / di gialle praterie sfregate
premio alcuno alle operazioni degli uomini, i tristi diventano più risoluti e cattivi ognora e
e soffiava e fumava, erano lunghe e tristi. pratolini, la padella quando
immenso indistinto suono di tutti i suoni più tristi. -caotico, in subbuglio (
o di entrambi, uomini sghembi, tristi, furbi, tetri, sordidi, sventurati
/ quel sol, che scaccia i tristi orrori e foschi, / serena anco i
come la procedura dei giudizi in mano dei tristi che bene si chiamano sacerdoti della giustizia
i-186: il regno si sgravò di molti tristi. volponi, 8-44: era
vigoroso uficio. salvini, 13-172: a'tristi amico, a'buon rampognatore. /
, le condizioni del bracciantato negro sono tristi. moravia, 15-143: ad ogni coppia
1-115: il rigore usato contro de'tristi, e particolarmente ladri, è..
sparivano nella sua bella voce sicura i tristi paesi siciliani di montagna. fenoglio, 5-ii-
sgorgava dal collo mozzo: e le tristi, feroci maniere del mastro signor boia.
nei ricchi broccati. montale, 14-33: tristi e silenti / l'ombra nottura seguiamo
si appalesano all'estero, e i tristi o simulati, avendo uno stato forzato
, xvi-534: le nebbie fredde, tristi immagini de'simulatori, mi cacciarono in
non esisteva. quei malati non erano tristi, non erano malinconici. erano soltanto
fini e morbidi come dei capelli, / tristi come fontane singhiozzanti, / appassionati come
il gallo le avesse beccate / moriron tristi. 7. sciopero a singhiozzo
italiano, o una di quelle formazioni di tristi amici. -sinistra di base-
rectori è amalato, che alli iotti e tristi che hanno desiderio di far qualche sinistro
per mancamento di danari, che de'partiti tristi sarebbe minore male lasciare correre questo.
e tremanti, gli occhi umidi e tristi, che evitavano gli occhi della cugina
comune sistematizzare. mazzini, ii-410: i tristi, che facean coda al partito
da per tutto corone di fiori / più tristi e funebri / delle iscrizioni mortuarie /
gufi corruttori, che s'appiattano malefici e tristi, si smascherassero e venissero fuori,
: tu dài riposo, notte, ai tristi lai / de tutti li animali,
s. v.]: smentito da'tristi stessi, più cauti di lui,
). ant. purgare massa di tristi che è in bertinoro, vi scripsi.
e tremanti, gli occhi umidi e tristi...: « sissignore. ho
educaro: / ei del mio bene i tristi dì consola, / con quel
.. andòe a le caxe di quelli tristi aveano fato abiti alemani e corvati e
soffione. bresciani, 1-ii-113: 1 tristi per iscreditare la virtù...
/ chiudersi fra i silenzi e i tristi orrori / e odiar la luce dell'ingrato
guerrazzi, 9-i-251: non mancarono cotesti tristi di dargli la soia, ma così sottile
luci e la fronte stretta in solchi tristi, / mostri qual duolo fier l'alma
porte furono occupate da quattro soli di que'tristi che un giorno fanno per 18 soldi
pasciuto farmi di riguardarvi: gli miei tristi occhi solettariamente sempre onde versano. caro
temperamento, agli abbandonati dispensamento, a'tristi consola- mento, agli infermi sollevamento.
rincorato, riconfortato; distolto da pensieri tristi e malinconici, da preoccupazioni o timori
2. figur. il distogliere da pensieri tristi; liberazione o attenuazione da condizioni gravose
motti [crusca]: mise innanzi i tristi e in mezzo le somerie e i
suoi personaggi letterari, affetto dalle più tristi malattie dello spirito. barilli, ii-25:
capuana, 1-iii-21: le melodie più tristi e più cupe piansero, ulularono,
], 22: le sorprese più tristi vengono dal capitolo 'indipendenza dei giornalisti':
i nuovi stati indipendenti usano ancora i tristi francobolli della vecchia colonia corretti da soprascritte
alfieri, 1-316: a lui miei tristi giorni, / questi, ch'io mal
io mi trovo alle gli uomini tristi possono soprusare l'innocenza e l'inesperienza
teneri suoi amori. -comporre versi tristi, malinconici. corazzini, 3-112:
... segnalatamente dimostra la consultazione de'tristi contra lo stesso signore, in che
caggiano, e con l'altra aiuti i tristi, acciò si rilevino.
di giovani buoni ma sviati dietro a tristi esempi stranieri, il bollore di passioni irritate
buoni a dar fede a la falsità dei tristi. tasso, v-171: preghi vostra
: e i maledici e pungenti a'tristi. de sanctis, ii-1-70: 1
meno la vita e i miei dì tristi e negri. d'eredia, 24:
interessi. nievo, 1-91: i tristi sempre a sé pensanti e al proprio benenon
, 178: spartiti i buoni da'tristi, due diluvi farà iddio sgorgar fuori
che dividono la nazione, né sovra i tristi che speculano sul re tiranno, né
pare cne li omini grossi e di tristi costumi e di poco discorso meritino sì
nella novella in ottava rima e nelle tristi istorie d'amore del medio-evo un eccellente
prosperi i fati, / morti a textremo tristi e desperati. giraldi cinzio, iii-4-16
dopo. carducci, iii-4-99: ahi tristi case dove tu innanzi a'vólti de
mese dei tor- coli, dì ben tristi, che spellano i bovi! / guardatene
sera, 135: ridomi del dolor de'tristi amanti / che speron più piacere e
tua presenza sperdere fino la memoria delle tristi impressioni che avemmo a soffrire. carducci
lxxxviii-ii-621: non seguite la setta / de'tristi o giucatori / e certi isviatori /
sono sazi, spesso sono lieti e spesso tristi di brievi dilettazioni e tristizie.
candidi e puri / vedi mutati in tristi, o cor, m'intendi: /
ché i neri spettri vedi e i tristi auguri / fra i nati dal mio duol
odorosi ispezi di levante / al paragon arien tristi sapori. f scarlatti, lxxxviii-ii-582:
anima chiarire come le subitanee conversioni dei tristi occorrano tanto frequenti nei desideri e nelle
, que'belli occhi / che vider tristi la spietata stampa / ne'dolci membri
spionàccio. bresciani, 1-ii-113: i tristi per iscreditare la virtù... hanno
acuti di luce spirituale, si empivano delle tristi frequenti ultime lacrime. rapini, x-1-923
cosa a comune. nella mente dei tristi significa il violento spogliamento de'ricchi. nella
noi suoi personaggi letterari, affetto dalle più tristi malattie dello stessi, però tutto lo
conciano e racconciano i vini torbidi e tristi... con la sapa, abrostini
e altre sporcherie da osti e da tristi uomini. -invenzione malefica, diavoleria.
di questo dilettantismo di spostati tutti i tristi abiti di nostra vecchia gente son rifioriti
nella sua relazione altassemblea di genova dimostrate tristi invenzioni e lo spreco di denari e
è tristo, spreme dalle pitture de'tristi caratteri incitamenti alla sua naturale malignità e
sprezzantemente gotiche o barbariche, frutti dei tristi tempi del fanatismo e della superstizione.
. ibidem, 339: a cavalli tristi e buoni porta sempre gli sproni.
svelte e guardandoci intanto con le faccette tristi. -rifl. nannini [
: ondeggiar vedi del dolente caso / i tristi fiumi, e ispumanti rossi / del
cavalieri remaseno tanto squalidi, mesti e tristi che quasi non furono per sequire l'amata
del ticino benemerite, anzi necessarie in tristi tempi al pensiero italiano, quando te vigilava
avea vedute le infernali furie, li tristi stami, che significano in troncare delle
, conc., ì-413: n'andavamo tristi movendo a malo stento piede inanzi piede
, io: il nome più triste dei tristi -lissa - / stigmava il cuor nostro
stoccatina così, in genere, ai tristi et alcun manrovescio ai depravati. carducci
voi da costoro, quantunque sieno sì tristi, sì traditori, lascerete condurvi ad offender
in lor potere da imeneo, i tristi le trattano generalmente molto male per gelosia;
è cagione di letizia ed è cagione di tristi zia.
fur degli altri li più falsi e tristi, / in versi stracchi e al par
secco or parrà strano / a chi ha tristi denti in bocca teco. granucci,
dei contadini piemontesi, così strani e tristi, cantati a voce altissima e strascicati con
esaminare se a questi mariscotti e altri tristi loro sequaci si potesse dame una stretta
/ luci e la fronte stretta in solchi tristi / mostri qual duolo fier l'alma
e quando si deve, possono essere stimati tristi e da ciò può nascer gara e
e cacio: stuzzico / soltanto i tristi. comisso, 12-26: a volte esse
degli andati successi, or buoni, or tristi. cesarotti, i-xvii- 254:
viene in dirisione, / soppeditata da'suoi tristi sensi. suppeditazióne1, sf
per progiudici antichi altri nuovi e più tristi. giacosa, 2-460: ho fatto
, xlviii-177: è tomà 8 di quelli tristi del distreto di la cania, li
: non seguite la setta / de'tristi o giucatori / e certi isviatori / di
edificio di stile neoclassico, cinto di portici tristi e adibito a gerontocomio per le vedove
intarlato / diventa e sa di tanfo e tristi odori. -mietere il grano; falciare
/ ta'lieti v'eran, ta'tristi si fenno. s. bernardino da siena
. guerrazzi, 6-140: i piu tristi... me tamburano, e vogliono
, / e molti andr ne fa tristi e tapini. guido da pisa, 1-335
govoni, 50: giardini ermetici, giardini tristi, / smaltati disilvane tarlatane; / giardini
. alberti, lxxxviii-i-127: gli efeti tristi e le buone parole / a quegli han
aiuto. amenta, 180: lasciam questi tristi ragionari / e del posto parliam,
. quaedam profetia, v-583-90: oi tristi nui mischini! -non savimu ki ni
di un dovere morale; respingere pensieri tristi o dolorosi, preoccupazioni, dubbi (
e i misfatti, i lieti e i tristi giorni delle generazioni che tennero un tempo
spiccai da loro et in concetto di tristi e ladri gli tenevo. b. davanzati
iv-206: attraversa [il treno] tristi pianure, campagne squallide, invernali:
più terragna, la più squallente nelle stagioni tristi, quella che alligna dove non ce
ha naturalmente modi lieti, e chi tristi, chi temorosi e chi rigogliosi. b
stoccatina, così in genere, ai tristi e alcun manrovescio ai depravati. a.
calze,... e simili cominciamenti tristi, tu hai posto il vermine del
; per fr ciò conoscere a'que'tristi, comandò loro che non dovessero far male
, iii-21-101: tante sono le memorie e tristi e liete... le ombre
pascoli, ii-173: vinti dall'ira e tristi dunque; ma non rei d'ira,
, le prime, limpide e veloci e tristi come un lamento di piccolo, le
la limpi turbidosi et ipocriti tristi; ma più presto gaudenti et aiegri nel
un prete, un torcicollo, quando sono tristi superano la tristizia di qualunque altriuomo.
., 13-69: lieti onor tomaro in tristi lutti. idem, inf, 26-136:
dolorosi, luttuosi, che suscita ricordi tristi, penosi; sinistro, inquietante.
uomini dei trampoli, i cani, tristi e obbedienti, che mangiano a turno
coloniali, delle compagnie privile strette, tristi vallate delle prealpi e delle alpi. legiate
in nove lunghissime ore i miei pensieri tristi riaccompagnarono al triste tran tran del treno e
, del quale aveva udito poi cose tristi senza tentare alcuna mossa di soccorso.
assorto in pensieri per lo più gravi, tristi, inquietanti. fr. colonna,
, e tirava l'ormeggio, sulle tristi acque oleose. 4. tr
severamente. tarchetti, 6-i-149: quelle tristi abitudini della sua vita...
muri e tetti] e splendono, eran tristi e trasudano gioia, erano opere povere
richiamare l'attenzione del lettore su certe tristi giornate che poi appartengono all'esperienza di
chi li ha in mano, e tristi agli avversari e pericolosi. fagiuoli, iii-146
vi sono uomini... sempre tristi per la invidia che li tribola. de
.. costoro hanno da chiamarsi uomini tristi, e da costoro hanno da guardarsi le
fu'data pananti, iii-117: nei più tristi luoghi, nelle più acerbe siper moglie
fatto cavaliere dai ciompi su case un poco tristi, grige, coperte di lavagne, senza
bembo, 5-128: spesso molte tristi novelle alla città... per let
: ricevi e custodisci, or che più tristi / nostanzuoletto, in un rammarico raspato
né mai auselli i-603: i tempi eran tristi, le annate cattive. c. carrà
/ più non ultimi anni furono anche più tristi. il suo animo scosso da vernare
bufalino, 9-94: né vi dico delle tristi triste, agg. (superi
effetto, una conseguenza). navigammo tristi, pensosi, e pieni d'atri presentimenti
un di nostro confine i tristi effetti dell'invasione. da ponte, 1-615
professando un mestiero che rende tristissimi i tristi. de ami denza che
perché mi metteva tristezza, di cose tristi ce n'erano già tante. -espressione
sono sazi, spesso sono lieti e spesso tristi di brievi dilettazioni e tristizie, tosto
dobbiamo imprendere dagli cerretani e dagli truffatori tristi e disonesti e gaglioffi. fiori di
che sono ne la fronte allegri e tristi nel cuore. lorenzo de'medici, ii-67
gli uomini non sanno essere né al tutto tristi né al tutto buoni. buonarroti il
/ il seme rio de'cananei più tristi. manzoni, iv-118: per chiamar buoni
iv-118: per chiamar buoni o tristi i longobardi, bisognerebbe dunque cercare se hanno
, inf, 33-109: e un de'tristi de la fredda crosta / gridò a
xxv-2-142: li uomini, veggendo che dai tristi ai buoni la fortuna non fa differenzia
: sono molti gl'incanni che usano li tristi per pigliare le semplici colombe. goldoni
, 5-289: io non son di quei tristi che godono di far patire senza utile
può vincer l'uomo, e suoi tristi affetti senza la virtù; co la quale
: l'usar mill'atti fraudolenti e tristi: si chiaman strattagemmi: ed il rubare
altra cagione scriveva, se non perché i tristi miei tèmpi mi vietavan di fare.
7-121: fitti nel limo dicon: « tristi fummo / ne paere dolce che dal
9-13: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso a la
uno suo fante sempre pesci piccolini più tristi che poteva, che non valeano li dieci
che di certa poca quantità di panni tristi e brutti. dottori, 1-58: gli
). bresciani, 1-i-113: i tristi per iscreditare la virtù... hanno
o nascondendone gli aspetti degradanti, tristi, ecc. alvaro, 5-147:
dobbiamo imprendere dagli cerretani e dagli truffatori tristi e disonesti e gaglioffi, i quali per
aver pietà di sé, si mostrano più tristi e più miseri ed infermi che non
serpi, ogni sorta di sentimenti ignobili e tristi. b. croce, ii-14-161:
se tu vuoi conoscere i sciaurati / uomacci tristi, e senza discrezione / basta,
gli occhi sospettosi e in fondo anche tristi. -d'uso corrente, comune
. pascoli, 729: « 0 tristi capi! o solo voci! 0
per lei s'aggira, / tra mille tristi istanti uno giocondo. tommaseo, 11-497
a l'aura i vanni, / dà tristi indizi con l'infausto volo?
che la prendeva al ricordo di quei tristi casi. moravia, i-152: spesso si
le mie vedove notti e i giorni tristi? buonarroti il giovane, i-105: quando
quest'alto ventilamento, farà che i tristi vadano lontani da'buoni, come dal grano
, mai preghiere ne lamenti. nei tristi tempi ella era stata come una verga
« a che pur versi / degli occhi tristi un doloroso fiume? ». ariosto
maniere assai, / appartenenti tutti a tristi guai. g. m. cecchi,
obbligati a starci di più nei giorni tristi, che sono molti in inverno.
sono molti in inverno... tristi per tutti i versi. -per questo
: tu, madre, che da i tristi occhi preganti / mi vigilavi pallida ne
italia serva / d'ogne miseria e tristi cuori grami. 2. figur
operassero sempre a visiera alzata, i tristi non avrebbero spesso la vittoria. rajberti,
io lui, « per entro i luoghi tristi / venni stamane, e sono in
ma come è vero che non siamo così tristi, nessuno in italia vorrebbe oggi avere
) e su, dentro le strette, tristi vallate delle prealpi e delle alpi.
alberto, 100: ma i fini esser tristi delle volontari corporee, chiunque delle sue
. nievo, 1-82: in queste tristi considerazioni si fece zitta zitta dietro la porta
arrivato a proclamare la fine dei regimi tristi, e a denunciare gli errori del malmangiare
videotelisti, con cui molti surrogano le tristi famiglie, le vuote sezioni, i sempre
(o cassandrica) che si esterna in tristi presagi e si conclude con impertinenze impertinenti
nuova destra e una logora ripetizione delle tristi esperienze se non del clericofascismo quanto meno
c. gozzi, 4-125: tristi a que'che al schermir sono scorretti;
sublime sorriso, ha quimoltevolte lionoridelmarmoedelbronzo, tristi onoriper venere ericina. =
poro di questo tempo depresso, dai tristi cubi delle discoteche riminesi e dalle valigie
genere melodico, ed erano quasi tutte tristi. – che interpreta tale genere