ho avuto sempre a che fare con de'tristi; e se alle volte ho incontrato
poco. diremo: lasciarsi abbacinare da tristi consigli, dove abbagliare s'addirebbe meno
musicali che si trascinavano, o saltellavano tristi e monotone. svevo, 5-368:
[l'avarizia] è uno dei più tristi sintomi che io mi sappia dell'egoismo
non ultimo conforto era l'abbassamento dei tristi, i quali... s'erano
marino, 356: con la turba dei tristi e de'mendici / tra poveri infelici
prestatori stanno lieti, e gli accattatori tristi. 4. ant. compratore
idem, 1-296: aveva degli accessi quasi tristi e paurosi di tenerezza. svevo,
dante, inf., 7-123: tristi fummo / nell'aere dolce che dal
e cerchino i frati di non mostrarsi tristi, accigliati o ipocriti; ma bensì lieti
: ma io misero, poi che i tristi fati m'ebbero da te allontanato,
tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti del cor la
marchi, 1-155: questi siti acquativi sono tristi la maggior parte. = formazione
bene morbido con agute spine pugne i tristi membri. boccaccio, i-51: e
): fece venire avanti due di quei tristi, diede loro ordine di scalar adagino
pazzi, altri sono indifferenti, altri sono tristi, altri son buoni; costui viene
re andreasso loro fratello, furono molto tristi e adontati, non tanto contro la
agli adulatori, i quali e buoni e tristi ugualmente lodano. gravina, 5:
idem, inf., 7-122: tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol
d'oro. boccaccio, i-51: i tristi corpi, cui la fortuna non avea
. leopardi, iii-272: buoni e tristi nuotano affannosamente in questo mare di travagli.
trapassi, e i bianchi teschi / de'tristi morti agli empi alberghi affissi. tasso
papini, 8-11: gli occhi son tristi, un po'affossati. idem, 28-263
vanno / fra la sorte del gioco i tristi eventi / de la sorte d'amore
queta'mi allor per non farli più tristi; / lo dì e l'altro
la tènebra. idem, 909: ahi tristi case dove tu innanzi a'vólti de'
tesoro volgar., 7-69: li tristi odiano li lieti, e li lieti
li lieti, e li lieti li tristi, gli aitanti li gravi, e li
della vista... ahi, tristi coloro che in te sperano! idem,
cantanti, amadori, iracondi, lieti, tristi. d'an nunzio,
: fitti nel limo, dicon: * tristi fummo i nell'aere dolce che dal
gioia e godimento, / e de'tristi dolori alleviatóre. panzini, i-467: era
, 409: le male erbe e i tristi uccelli notturni allignano nelle selve devastate dal
si pensano più rumorosi e con più tristi effetti. nievo, 234: rimasto
sarebbero alternati ancora sui sassi nudi e tristi, umidi di pioggia. pascoli, 429
queta'mi allor per non farli più tristi; / lo dì e l'altro stemmo
odorata ginestra] in questo suol, di tristi / lochi e dal mondo abbandonati amante
15-13: talor m'assale in mezzo a'tristi pianti / un dubbio: come posson
: mi pareva che avesse dovuto dirmi tristi, amare cose. beltramelli, iii-863
giacomini]... nimico de'tristi e poltroni, amatore e premiatore de'buoni
, se non di profitto e piuttosto tristi. idem, 11-66: vi eravamo attratti
al buono, rendono l'inimicizia de'tristi più acre. collodi, 517
sazii, spesso sono lieti e spesso tristi di brievi dilettazioni e tristizie, tosto
divinità. gavoni, 1-32: tristi giorni di grigio:... /
infinita generazione di novelli e matti e tristi ipocriti, che ammorba francia e italia
in forza bastante a tenere in rispetto i tristi che non fossero una folla. [
10-32: ma que'nostri paesi son sì tristi, / che non si può rubare
, tempeste, di fortunati viaggi e di tristi come suol fare quella gente quando è
, 8-60: per entro i luoghi tristi / venni stamane, e sono in prima
baci che sbocciano dal pianto / come anèmoni tristi in mezzo a l'erba. gozzano
per neri / piazzali di mercati, tristi / strade intorno al porto fluviale.
arrighi, xiv-117: tornando a casa tristi e dolorosi, / perché 'l tempo comincia
non s'amareggi / per narrazion d'antecedenti tristi. mazzini, ii-229: quel popolo
cedro antico. foscolo, 1-102: i tristi, antichi genitori
prestigio. manzoni, 320: lungi dai tristi / a cui sol tarda d'esser
dividono la nazione, né sovra i tristi, che speculano sul re tiranno, né
ragione apprende a ben conoscere le cose tristi e buone. alfieri, 1-354: e
gli uomini -ed è uno dei più tristi sintomi che io mi sappia dell'egoismo abbarbicatosi
asprezza onde m'astringi / a passar tristi giorni e travagliosi. colletta, 1-i-18
15-9: talor m'assale in mezzo a'tristi pianti / un dubbio: come posson
-figur. petrarca, 249-14: or tristi auguri, e sogni, e penser
sempre a sua madre, assediato da tristi domande. dove era andata? perché non
annottare. tansillo, ix-614: i tristi [dì] muovon lenti; e mille
quelli [che] usano assiduo con tristi, diventano tristi. = voce dotta
] usano assiduo con tristi, diventano tristi. = voce dotta, lat.
l'asprezza onde m'astringi / a passar tristi giorni e travagliosi. loredano, 1-109
con cui chi si sente predire cose tristi ritorce il malaugurio. collodi,
con le scarpe più vecchie nei luoghi più tristi un tempo di sonata) che
agli adulatori, i quali e buoni e tristi egualmente lodano. alfieri, 1-43:
, ogni sorta di sentimenti ignobili e tristi. di giacomo, i-678: tra le
/ che rallegra gli allegri e attrista i tristi. magalotti, 9-2-76: io mi
d'augurii. petrarca, 249-13: or tristi auguri, e sogni, e penser
di noi cantò, caggiano sopra me li tristi au- gurii. sacchetti, ii-139:
, / che'lieti onor tornaro in tristi lutti. boccaccio, dee., 10-8
di autocarro... erano tristi perché avevano già avuto notizie che era
, / e che usurpate avea con tristi avanzi / martano che grifone esser si
, ch'ai collegio / dell'ipocriti tristi se'venuto, / dir chi tu sei
qualche vialetto traverso alcune belve spaesate e tristi giravano in tondo nelle loro gabbie di
, come se volesse scacciare i pensieri tristi -non ci pensiamo! barilli, 6-25:
balaustrata di legno malferma scrive le sue tristi tabelle. deledda, iii-651: cordoni
stessi, m'aiutarono a indovinare molti tristi secreti. tommaseo-rigutini, 3470: in senso
per un giorno, voleva bandire i tristi pensieri. = lat. mediev.
co storo concorrono tutti e'tristi ed assassini del paese, e
dolorosa quale il vespero e le basse tristi terre avrebbero domandato: ma voce squillante e
rosa, / beccacce macchiate, preziose / tristi ma dolci al palato. 2
grigio come le beghine, taciturne e tristi, scolorate dal tedio e dalla stanchezza
: fitti nel limo, dicon: « tristi fummo / nell'aere dolce che
, 1-455: perché femio racconti i tristi casi / de'greci, biasmo meritar
il cui vergognoso; e così i tristi / alle punture altrui montano in bica.
/ l'ira, gli sdegni e i tristi pentimenti, / fu più il disio
da'doppi ancóra, da'bilingui, da'tristi. campanella, i-247: di cerberi
. quindi ad altercare quelle poche e tristi guardie con quei molti e tristi birbi,
e tristi guardie con quei molti e tristi birbi, esse per farci uscire,
d. bartoli, 40-ii-314: né i tristi bonzi... s'ardirono ad
m'avea fatto sprezzare le lusinghe dei tristi e degli impostori. de roberto,
di negarlo? il boia uccide gli tristi e gli scellerati, che a guisa
, che solo è stornato, perché quei tristi amici di natalia sono svelati per
mio paese, / affronto i giorni tristi, uno per uno. bacchetti, 1-iii-205
/ piega vèr noi che peccatori e tristi / teco aspiriamo al secolo immortale.
bramosi e lieti, or li ten tristi e molli. boccaccio, iii-7-4:
nella stanza ducale; e apparvero le cose tristi ed eloquenti: le brande di ferro
ancor tutti c'invita / lasciare i pensier tristi e van dolori. / mentre che
insieme. forteguerri, 8-85: quei tristi lapponcelli / nimici capitali di natura.
, xxiv-787: lasciò la briglia a'tristi pensieri di sue passate sventure e a'
essi s'inseguono l'un l'altro tristi sterili brulli annoiati per la monotona grigia
aspettava la brumai novara / e a'tristi errori mèta ultima oporto. valeri, 1-82
vedesse per passare alcuno; / evie più tristi li facea il parlare / che udieno
1-293: questi ultimi sono i più tristi; poiché da fanciulli avendo cominciato il
, e principio convenientissimo a'suoi futuri tristi processo e portamenti. cellini, 1-32
e l'altro con bone parole / e tristi fatti al laccio tenia preso, /
di spirito e carità, escomunica i tristi, acciò non corrompino li buoni.
di bene che rimanga: uomini non tristi, anzi rispettabili per molti versi, ma
quelle sue ombre ritagliate nette e le tristi bussole verdi delle finestre aperte verso il
impazienza si lacerano quelle busticine nei giorni tristi, quando s'è stanchi dei conforti
di noi cantò, caggiano sopra me li tristi augurii. guicciardini, 295: eleggendosi
146: gli occhi mi cadder giù tristi e dolenti / com'i'vidi levarsi in
creatura di carne caduca, soggetta alle tristi leggi del tempo. saba, 339:
: fece venire avanti due di quei tristi, diede loro ordine di scalar adagino il
tempeste, di fortunati viaggi e di tristi come suol fare quella gente quando è
[le buone] porgono per le tristi conventuali, sono cagione, che il demonio
furono occupate da quattro soli di que'tristi che un giorno fanno per 18 soldi il
di strame, / sì gravi e tristi e muti! idem, iv-2-305: come
rammentando vanno / le superate al fin tristi vicende. cesarotti, i-189: spero
tanto vedeva i suoi uomini fiaccati e tristi. nei grevi sonni penosi, sognavan
straniera e d'un fratello, / tristi! a chi dio la dura sorte impose
, tanto vedeva i suoi uomini fiaccati e tristi. comisso, 1-127: i bragozzi
infule e cappelli / vedeansi dati ad uomin tristi e felli. monti, i-75:
quei da cardinale vero: e i più tristi son quelli che i superiori fanno ai
davo perfino colpa alla lingua nostra di quelle tristi filastrocche. scrivano in volgare, scrivano
angiolieri, 17-7: tanto faccia dio tristi e dolenti / chi agli amanti fa
1-6: non udivo altro che malinconie e tristi novelle: « hanno carcerato il tale
dei pappagalli, allignava di solito nelle tristi stanze di persone disposte per indole o
, e convertire quel cibo soverchio in tristi umori; e questi ammazzano l'uomo
nel cielo delle strade tristi. palazzeschi, 231: il ballo è
i ritratti che s'eran fatti più tristi, i tendaggi cascanti, le porte orbate
incasso, coi soli arresti e co tristi e disperati imbarazzi pel resto e le code
e nei momenti meno opportuni disgrazie, tristi avvenimenti, lutti, per lo più
in quella. parini, xv-91: in tristi catene / ai garzoni ed al popolo
uomo. savonarola, iii-171: e'tristi hanno in odio e'buoni perché sono la
annunzio, v-1-30: come debbono esser tristi i giovani soldati d'italia! invece di
. oriani, x-21-239: quei discorsi tristi... le serravano il cuore
virtù civile benefica, che reprime i tristi latranti forzandoli a palesarsi. 5
ingegno, sono cerimonie sempre un po'tristi. 3. ant. pompa
più li innalza, e tutti i tristi a esso grido fugano, cessandosi dai ver-
che pur versi / de gli occhi tristi un doloroso fiume? boccaccio, dee.
/ le mie vedove notti e i giorni tristi? d. bartoli, i-435
). caro, 3-505: con tristi doni e con lugubri / voci del
letto del mare / non lieti non tristi / effondono ancóra, / che tu
d'un tempo, ora chiassosi, ora tristi, in cui dalla rissa si conchiude
chiassuoli morti, / alle cose più tristi sorridendo. sbarbaro, 1-11: mi
, i-435: potria colui che sì de'tristi / come de'lieti sogni è genitore
*. faldella, 2-3: i raggi tristi di quel sole indorarono cupamente il volto
, e li sarebbero dolorosi cibi e tristi, come quelli che partecipano mortalità a
lasciato ha cieco il mondo e in tristi pianti / per aggiugnere al del lumi e
con un ciuffo da discolo sugli occhi tristi e torvi che meditavano una cattiva azione
altra, sembrano maschere logore, tristi civette impagliate. 3. ant
ch'ai collegio / dell'ipo- criti tristi se'venuto, / dir chi tu se'
ve ne sono de'buoni e de'tristi, né perciò l'ordine o collegio,
della straniera e d'un fratello, / tristi! a chi dio passione non mai
scolpa / da me, almen per li tristi occhi miei, / (la
monti, 22-122: in tana di tristi erbe pasciuto / fero colùbro il viandante
camul ebboro questo comandamento, furono molto tristi, e feciono consiglio e mandarono al
, 9-13: nell'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso alla mattina
anch'io di sospetto, tuoi giorni fei tristi. = voce dotta, lat
sul letto del mare / non lieti non tristi / effondono ancóra. soffici, ii-91
, 130: assai minor forìan nei tristi lai, / se i'credesse de averti
orfano di padre anche lui. cose tristi, ma care quando si hanno in
. palazzeschi, 73: rimangon le tristi alla veglia / immobili e mute / con
spiccai da loro et in concetto di tristi e ladri gli tenevo. caro, 12-i-318
: conciano e racconciano i vini torbidi e tristi, chi con la chiara dell'uova
ch'io chiuda questi dì si neri e tristi, / mostrandomi la via, per
un tempo, ora chiassosi, ora tristi, in cui dalla rissa si conchiude
popolo. ariosto, 245: siete tristi e di pessima condizione tutti; che
degli ottimi, e a confusione de'più tristi fra'nostri concit tadini,
alle ambizioni ed alle fortune, molti tristi, molti audaci congegnavano governo più largo,
ve ne sono de'buoni e de'tristi, né perciò l'ordine o collegio,
/ quella ragazza cogli occhi / conscii tristi e tranquilli / e il cappello monacale.
per lo più indica effetti sgradevoli, tristi, pericolosi). - tirare le
dacché le conseguenze potendo essere liete o tristi, è necessario il significare di che
della mia vita! *. in queste tristi considerazioni si fece zitta zitta dietro la
ora con la lor dolcezza / i tristi fati di me invecchiato. origene volgar.
/ le mie vedove notti e i giorni tristi? / o vieni a mover guerra
tuo dolor l'asciutto / ciglio de'tristi che alla voce sordi / di natura
per certi capi sono più stomachevoli e tristi. carducci, i-262: la commissione
2-397: egli non amava le persone tristi. il suo pensiero volò ad ange
, / noi rawisin, che pria de'tristi proci / fatto ei non abbia universal
: idio tien conto de'buoni e de'tristi, et a ciascun dà il suo
nei chiassuoli morti, / alle cose più tristi sorridendo. g. bassani,
sono allegri, e contristati con li tristi. passavanti, 47: ora è
e visi contristati si scambiavano occhiate più tristi ancora. soffici, ii-221: a vedere
secutore dei buoni, esaltatore dei tristi, piaggiatore dei potenti, calpestatore
: i prieghi che elle porgono per le tristi conventuali, sono cagione, che il
prepararsi a ricevere ogni sera i tristi convogli di ritorno: dei suoi malati,
monti, 22-125: in tana di tristi erbe pasciuto / fero colùbro il viandante aspetta
una all'altra, sembrano maschere logore, tristi civette impagliate. 7.
. che 1 giovani; molto più tristi, svergognati, finti, coperti.
una corda di sentiero, cinto di tristi cortili. quasimodo, 4-35: non un
-uno uomo da bene. -tu hai tristi vicini. -pazienza. varchi, v-49
affetti si fanno più teneri, i tristi più cornei. soffici, 1-40: ma
veniva armato d'oro / su le tristi sorelle. -geminato coro: costellazione dei
sempre, e non oggidì solamente siasi da tristi uomini procacciato nell'istesso modo di corrompere
rammentando vanno / le superate al fin tristi vicende. [variante: rammentando vanno
: fece venire avanti due di quei tristi, diede loro ordine di scalar adagino
, v1- 30: come debbono essere tristi i giovani soldati d'italia! invece
, i-434: potria colui che sì de'tristi / come de'lieti sogni è genitore
più li innalza, e tutti i tristi a esso grido fugano, cessandosi dai
asino e del bue, son certo men tristi, e non sono infetti di tanti
rallegrava: pareva ci fosse anche nei tristi giorni il sole. montale, 69
inf., 33-109: e un de'tristi della fredda crosta / gridò a noi
porti e dolore? medispini, 159: tristi e scherniti si tornarono in prato;
/ torbidi, orrendi, imaginosi e tristi. scgneri, ii-34: agostino..
di strame, / sì gravi e tristi e muti! panzini, ii-54: dopo
volta, tutto il cumulo delle cose tristi gli parve lontano da sé e che gli
verso miraggi schietti, in orti meno tristi. montale, 1-50: il cuore che
pregare. faldella, 2-2: i raggi tristi di quel sole indorarono cupamente il volto
insieme gravido di minacce incombenti o di tristi presagi (il silenzio, il mistero
pur la vedranno almen gli occhi tuoi tristi. esopo volgar., 1-20: quelli
cure del lavoro distrassero guglielmo dai suoi tristi pensieri. -edito, pubblicato a cura
. idem, inf., 7-122: tristi fummo / nell'aere dolce che dal
della repu- blica, difendono sovente i tristi e malfattori, favoriscono i ghiotti e
da rivedere... i tristi imprestiti fatti dal dannunzianesimo alla pittura
suo corpo, redento per alcuni attimi dalle tristi leggi del peso, imitò il fuoco
vero probo non fa mai lega co'tristi. pananti, iii-222: nulla degrada
pur dicendo non pochi de'nostri goffi e tristi declamatori: cioè che in francia e
suo fatale spirito d'analisi lo spingeva a tristi deduzioni. barilli, 3-75: lungo
deforme spettacolo di tante baldanzose prosperità de'tristi, e di tante indegnissime sventure de'
, i-157: deh piangete meco le tristi vicende delle infelicità umane. manzoni,
per l'estrema volta / delinquesser le tristi; e in sé fremea. guerrazzi
depravarsi, e ai buoni succedono i tristi. colletta, iii-199: la carboneria
, fece venire avanti due di quei tristi. leopardi, 34-274: e dal deserto
deplorabile ai buoni, più risibile ai tristi, della rabbia impotente. giusti, ii-81
scottatura orribile... e due occhi tristi e timidi. 5. figur
in lotta, in guerra, -con i tristi impertinenti sapientoni, dei nostri dì.
[s. v.]: de'tristi compagni in imprese triste: * chi
s'erano sparse altre voci, tutte assai tristi: o addirittura disgustose. che fosse
prendere la vita da'suoi lati meno tristi e meno didattici, spingendosi non di
/ gli oziosi, ignoranti, invidi, tristi. fogazzaro, 1-656: un difetto
si rauna moltitudine di disfrenati, tristi, labili al male ed al bene contrari
conto che egli bisogna così diffidarsi dei tristi come fidarsi dei buoni. carducci, iii-13-108
e due occhi stranamente azzurri erano tristi come certe acque dense nei fossatelli dei campi
, non vogliate fare come gl'ipocriti tristi, i quali si contraffanno la faccia per
in digrosso / la roba male, tristi e dolorosi / stanno, e ciascun
di vecchiezza, e per voi, figli tristi, / per voi nati da me
con due occhi neri, immensi e tristi, sperduti in un mare di giallore
sono sazii, spesso sono lieti e spesso tristi di brievi dilettazioni e tristizie, tosto
non comporta mai di per sé i tristi sensi che l'altro [il piacere]
e febo i giorni oscuri e tristi mena. v. franco, 325:
occhi rivolti al suolo, già dimostrava nelle tristi sembianze la infermità del cuore. landolfi
. rajberti, 2-36: i miei tristi presentimenti svanirono dinanzi ai fatti. carducci
doglie, / le dipartenze amare e i tristi omei, / che già passaro tra
e di pietate / fantasma tenebroso / i tristi augurii dipin- gean su i volti!
, o sol conforto / degli occhi tristi fiumi divenuti. anonimo, ix-978:
le tenebre che offuscano tutti i miei tristi pensieri,... io penso
! ben presto egli diventerà schiavo dei tristi e tradirà il proprio dovere. svevo,
i clubs. fin prima del mezzogiorno i tristi effetti di questa misura furono patenti.
da una guardaroba del secolo scorso, tristi avanzi d'un lusso abolito. e.
a salutar consiglio / la bocca ai tristi; e sol de'buoni il dio /
pare che li omini grossi e di tristi costumi e di poco discorso meritino sì bello
sendo la lode, che danno i tristi a i buoni, uno espresso vituperio
non resta / di che garrir. tristi querele e pianto / sparger dinanzi al vincitor
. guidiccioni, ix-492: agli occhi tristi e 'nfermi / talor la mente ardita
dove si rauna moltitudine di disfrenati, tristi, labili al male ed al bene contrari
le bende e 'l volto asperso, i tristi nodi [delle serpi] / disgroppar
riconosciuto. colletta, ii-115: que'tristi... accorrevano disordinatamente più al bottino
ancora / sono a chi vive i monumenti tristi / di chi disparve. guerrazzi,
temperamento, agli abbandonati dispensamento, a'tristi con- solamento, agl'infermi sollevamento.
vii-1169: penso, e i miei tristi pensieri, anziché suggerirmi il rimedio, mi
loro se ne trovano di giuntatori e tristi massimamente chi s'avviene con gli arabi,
etere. tozzi, i-517: essi sono tristi e dispersi; si sentono morire.
, / nelle lor carni ancor con tristi artigli. leggenda aurea volgar., 1402
difficile; sgombrare l'animo da pensieri tristi, da preoccupazioni. lapo gianni,
vita si dispoglia, / e ne'tristi occhi nostri il mondo pére? pascoli
furie e nel compianto / sempiterno de'tristi andò perduta / l'anima ria,
, ch'ai collegio / dell'ipocriti tristi se'venuto, / dir chi tu se'
illese le sostant. dissipa i tristi ricordi quel vento men largo del vostro
oltre i tre fiumi che si vedono tristi, sanguigni e gelati in tre parti delltnfemo
riverso allora immantenente, / sentendo i tristi polsi già distinti / di gran pietà
orribile... e due occhi tristi e timidi... che si torcevano
m'hai rivelata acerbissima cagione di quei tristi effetti di amore, i quali,
: la gelosia è una delle più tristi tare ed avarie della carne, una
, iii-150: la spagna è in tristi condizioni. la dittatura la schiaccia.
suoi amici. carducci, 14: tristi ore divido / pur co 'l dolore onde
parini, 293: udrammi dunque amor tristi e dogliosi / condur sempre in lamenti e
dante, inf., 7-122: tristi fummo / nell'aere dolce che dal
io dolente / misere cose scrivo e tristi parlo. de marchi, ii-49: aveva
.. / quanto gradisco che'miei tristi giorni / a rallegrar di tua vista consenti
in un tristo mondo, e in tristi tempi. [ediz. 1827 (641
io che sento! è vera, / tristi, può esser vera / opra sì
/ delle città provinciali / dove le tristi coppie degli amanti / terminano le loro
con dolce ferocità donnesca certe cattive e tristi citazioni di relazioni altrui fatte a suo
1 buoni presagi del predicatore, e i tristi auguri delle donnette. verga, 2-262
ma degnamente un stomacoso manto / di tristi vermi se gli mise a'dorsi [al
marchi, ii-991: vedete di quali tristi conseguenze siete cagione? e potete ancora andar
figur. successione incalzante di eventi molto tristi e dolorosi (nella vita degli individui,
. -caratterizzato dall'incalzare di vicende tristi e dolorose (un periodo storico,
/ quand'ei gli ozi turbò de'tristi ludi / cui dritto è forza e son
: talor m'assale in mezzo a'tristi pianti / un dubbio: come posson queste
e di duolo; / ove con tristi doni e con lugubri / voci del
, / e in giorni schietti cambiò tristi fati. bocchelli, 10-96: ogni volta
v-1-585: processioni a gruppi d'uomini tristi... umiliati in un'eleganza
della salmodia consola e conforta li cuori tristi e negligenti, e le fastidiose menti
quandunque il sole eclissava, seguivano sempre tristi accidenti. soderini, i-363: di
fumano a antiche statue ciminiere / enormi tristi eiaculanti / tra un martellar di passi sul
non fur men lieti che turbati e tristi / che tu patissi, e non già
più non resta / di che garrir. tristi querele e pianto / sparger dinanzi al
e. cecchi, 2-11: tristi le biblioteche come sotterranei pieni di muffa
un'ora. pascoli, 395: ma tristi gli emigranti erano! allora / uno
lui, « per entro i luoghi tristi / venni stamane, e sono in prima
3-202: l'acqua ha eroso fondi burroni tristi, di tanto in tanto senza
la brumai novara / e a'tristi errori meta ultima oporto. bocchelli
sesto senso. beltramelli, i-38: tristi e dolorose necessità queste, nella vita;
: ma non sempre però / de'tristi suon gli esclamativi accenti / son d'affanno
, si mosse nel comizio co'suoi tristi seguaci a maravigliosa violenza. botta, 4-496
pur or que'doni che a le tristi esequie ho recati, / per prisca usanza
rammentando vanno / le superate al fin tristi vicende. leopardi, i-906: l'
il giovane, 9-535: piango i miei tristi esiliati amori. abati, 116:
fuori, fece venire avanti due di quei tristi. fogazzaro, 5-415: pedraglio esplora
ingenuità che pareva mutasse le grinze da tristi solchi senili in vivaci segni espressivi,
patria, perché contiene in sé tanti tristi effetti quanti non si possono immaginare nonché
assai gagliardo per digerire ed espurgare i tristi umori che raggravavano. buonarroti il giovane
trofei / de la nemica tua flebili e tristi. loredano,
: il frutto annebbiato, smorto di tristi elucubrazioni, di stitiche ponzature piglia
corpo, redento per alcuni attimi dalle tristi leggi del peso, imitò il fuoco
non poco a facilitarmi le lagrime e le tristi immagini sull'ombra dell'estinto amico.
per la morte deu'uno né troppo tristi per l'entrata dell'altro principe.
: se qualch'uno, mescolando i tristi co i buoni, falsificasse questi pesci
di pietate / fantasma tenebroso / i tristi augurii dipingean su i volti! carducci,
: le condizioni del bracciantato negro sono tristi; e probabilmente peggiori di quelle dei
ch'era, mostra che sono più tristi gli ipocriti, che fingono santità per
/ de la nemica tua flebili e tristi. bruni, iii-328: quanti cinser di
del paese. -che annuncia notizie tristi, angosciose, ferali (una lettera
sera i pescatori e le famiglie facevano tristi digiuni. -raro. costruzione,
abbassavano quasi con dolore sui grandi occhi tristi, e le loro narici nere fumavano
, / e in giorni schietti cambiò tristi fati. moravia, iii-15: mario e
: a cento madri, allor delle men tristi / sceverandone i maschi, di fatticce
, 254: favella con li uomini tristi di quello che è loro grato.
amarezze e pure, adesso, tanto / tristi che, quasi, piangi per averle
favorevoli successi e conceder lunga impunità a'tristi. dovila, 315: il re [
vanno / fra la sorte del gioco i tristi eventi / de la sorte d'amore
trovata agevolmente, essi di molti / tristi e miseri tutti, un popol fanno /
? colletta, i-291: corrono tempi tristi e difficili, spesso la fedeltà confusa con
è andato in malora, che versa in tristi condizioni. - anche sostant.
nel saper lottare in segreto onde vincere tristi tendenze. giusti, 2-105: la
, que'belli occhi / che vider tristi la spietata stampa / ne'dolci membri del
un po'filosofe, votate precocemente alle tristi esperienze. = femm. di filosofo
: ora chi vorrà credere che i tristi si servano gratis et amore nel secolo
in seno, / versan quest'occhi tristi onde sopr'onde! marino, 286:
e di duolo; / ove con tristi doni e con lugubri / voci del
... sostenta il fiotto delle tristi notizie e aspetta prossima la vendetta di
, delle sue paure, dei suoi tristi consigli, delle sue vigliaccherie, dei
/ l'orribile zighena e i tristi pardi, / e i fissali, che
7-121: fitti nel limo dicon: tristi fummo / nell'aer dolce che dal sol
-a che pur versi / degli occhi tristi un doloroso fiume? lorenzo de'medici
smorto e gracile, e gettando / i tristi fiori, corsero coi guizzi, /
la fognatura. brancati, ii-223: i tristi paesi siciliani di montagna, davanti alle
forca, dove si castigano e puniscono e'tristi e li male- fattori. machiavelli,
orrido e foresto, / abitato d'alberghi tristi e rari. ser giovanni, i-299
97: v'ag- giran venti / tristi (in quai strane forme / di sorti
lungo tratto in maggior quantità i padri tristi che i giusti. formalizzare, intr
giorno! e d'altri assai più tristi / foriero forse! manzoni, 42:
e i grandi sentimenti, sia pure tristi e negativi, hanno bisogno di durata
o ginestra] in questo suol, di tristi / lochi e dal mondo abbandonati amante
1-68: testimonianza donar ciascuna de'loro tristi e fortunosi casi. m. adriani,
atmosfera carica di minacce incombenti e di tristi presagi (un edificio, un paese
un'atmosfera di minacce incombenti e di tristi presagi; che ha un aspetto cupo
ii-16-261: ti rivedrò con molti fra tristi e dolci pensieri. d'annunzio,
dall'altro pretendere che si francasse dai più tristi giudizii della gente. carducci, iii-10-152
fu roma, constituisce un ridotto d'uomini tristi, un asilo, una franchigia di
poter gran tempo, armato / di pensier tristi e freddo ghiaccio il core, /
io dolente / misere cose scrivo e tristi parlo. calandra, 133: si
vincolo. tansillo, 32: i tristi [dì] muovon lenti; e mille
occhi... si empivano delle tristi frequenti ultime lacrime. -che parte
volavano basse e il fringuello aveva note tristi e lamentevoli, e le rane tacevano
con tanto metodo di fughe e di tristi rifugi le seduzioni della natura, come
dalla patumia, dai cattivi pensieri, dai tristi amori, dal maltempo e dagli amici
marino avrebbe gradualmente scacciato la fuliggine dei tristi pensieri della città. -tinta
dante, inf., 7-123: tristi fummo / nell'aere dolce che dal
sua lingua / cotai parole funerali e tristi... / ma ecco, ch'
. persona o insieme di persone meste, tristi, corrucciate, melanconiche o anche noiose
che arrivasse qualcuno. -turbato da tristi eventi, da lutti, da disgrazie
furia di popolo quanti trovarono di quei tristi. carani, 5-65: il
e boscaglie,... e tristi paludi e campi fecondi, preparando così
difamato,... colpa de'tristi artefici isfacciati, iscostumati e ghiottoni che
dobbiamo imprendere dagli cerretani e dagli truffatori tristi e disonesti e gaglioffi, i quali
pietà di sé, si mostrano più tristi e più miseri ed infermi che non
son nel gagno, / perdio, de'tristi. -prigione. nomi,
fazio, i-18-69: con gli occhi tristi e con la bocca amara / cacciò
suoi 4 ciccì 'ci gargarizza, tristi o lieti e guarda il vuoto.
più non resta / di che garrir. tristi querele e pianto / sparger dinanzi al
6-75: la gelosia è una delle più tristi tare ed avarie della carne, una
: anco potria colui che sì de'tristi / come de'lieti sogni è genitore,
un vasto edifizio modesto dai piccoli e tristi / balconi settecentisti fra il rustico ed
protervi gli uomini, perché se furono donzelli tristi e giovani dissoluti, non può stare
« avrà udite da mio padre le tristi geremiadi del proprietario di terra »,
pugno di una di quelle ragazze, neppur tristi, ma materne e fraterne, fu
mira / vendendo lor ghignate / a'ciechi tristi, quando voglion moglie, / trovando
mal francioso], avenne che alcuni tristi e ghiotti mori usarono con le loro donne
dicesse. antonio da ferrara, 28: tristi giotton, sfacciati baratteri, / donca
si somigliano i buoni poeti ed i tristi fra di loro, che tutti egualmente.
, per diffalta / di giacitori, tristi ha ragnateli. 2. letter
liquor che inebria i sensi / e di tristi pensier l'alme disgombra.
cronaca dei giorni felici e dei giorni tristi, la traccia grigia o rosea lasciata
le prime, limpide e veloci e tristi come un lamento di piccolo, le
, 41-n: orione armato / spezza a'tristi noc- chier governi e sarte. bembo
marino avrebbe gradualmente scacciato la fuliggine dei tristi pensieri della città. = comp
gli uomini e le bestie a stare tristi, né altrimenti che l'asino a gra-
anima lo splendore dei destini grandiosi e tristi. bocchelli, 6-306: navigare fra
3-495: stagnava persistente un fermento di tristi cose, di pettegolezzi, di gretterie,
inseguono l'un l'altro i miei pensieri tristi sterili brulli annoiati per la monotona grigia
. ojetti, ii-588: sono proprio tristi, sventurati, borghesi, provinciali,
frate e pietro aretino vivente su le tristi lusingherie della rea penna poteron bene con
, / tal ch'a la fin faran tristi guadagni, / quei pagan senza far
picchia, guai / a quei frassini! tristi quelli ontani! boine, ii-20:
, 9-15: nell'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso alla mattina
di lagrime, fossero le sole cose tristi di questa valle di lagrime. d'annunzio
a furia di popolo quanti trovarono di quei tristi. = deriv. da guardia1
eccessi,... flagello de'tristi, hai d'avere la cura di guarir
i poderi e diventano li omini poveri e tristi. 2. far passare una
e quei che rimangono, son più tristi, più agresti, più guasti di prima
le mie vedove notti e i giorni tristi? / o vieni a mover guerra,
cor azzini, 3-50: qualche gufo coi tristi / occhi dall'alto nido / scricchiolante
salvini, 23-120: che quando alcuna delle tristi fiere / dorma, a tre palchi
l'autore appartiene alla famiglia dei grandi e tristi osservatori... nulla di idealizzato
infime degradazioni, all'idiotismo, alle più tristi forme della follia e quindi alla morte
compagnia d'igea anche le muse son tristi. -raro. igiene.
più ragioni, / che fanno tristi termini e confini. = etimo
resti / dalla malizia degli scaltri e tristi, / doppi arzigogolanti, / e bugiardi
la sera / immagina giardini nei recessi / tristi dell'acque. 7.
tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti del cor,
16-1-241: come siete immalinconiti e diventati tristi, uomini di poca fede. idem,
no'sceglino / o non facciano almen tristi i lor furti; / s'
stagnano, nei mesi caldi, in tristi pozze come rifiuti d'acquai. comisso
incatramato presi dalla pegola simili ad uccelli tristi di rapina sulle canne impaniate.
. ugurgieri, 197: inde appresso i tristi tengono i prossimi luoghi, i quali
, e il malignarli, e i tristi / tuoi clamori alla fuga. carducci,
: sono da rivedere... i tristi imprestiti fatti dal dannunzianesimo alla pittura ufficiale
dei carri e carretti di cianfrusaglie, tristi e impudiche della impudicizia squallida che hanno
dei carri e carretti di cianfrusaglie, tristi e impudiche della impudicizia squallida che hanno
: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella. crescenzi volgar
in luogo di essi muscoli sono circondati da tristi umori; e per questo sono
più e più inabissantisi; rupi scoscese, tristi valli, aere senza tempo e muto
che muta e spoglia / a dormir sonni tristi / la terra si ritorni, /
,... gli occhi incantati e tristi. -che nasce da un'
perfino che per un incatenamento di circostanze tristi, nessuno, qui da noi, avesse
tenca, 1-51: i tempi correvan tristi ed incerti. padula, 485: i
, i-594: amico, le mie tristi passioni / or s'inchinano a lei non
lagrimar l'alma consenta / agli occhi tristi per rinchiusa doglia, / e il giusto
amor di vendette, e simili cominciamenti tristi, tu hai posto il vermine del peccato
, consolatrice, che rimanga a questi tristi anni della vita inclinante. inclinanteménte,
il ciel con pluvia, / con tristi auguri d'incendii e vapori. ariosto,
che in quel giorno farebbe liberi tutti quei tristi e miseri tenuti prigioni per delitti di
, 319: spesso incontra che li tristi consigli più tosto che i buoni riescano felici
, ché per mantenerti darai licenzia a'tristi della libidine e del biastemare e diventerai
ardenti, o voi senza ritorno / stelle tristi, spegnetevi incorrotte! gozzano, i-1020
sono più incorporei dei sogni lieti e tristi. pirandello, 5-101: anch'ella poteva
anch'ella poteva sottrarsi all'incubo delle tristi memorie. ojetti, i-273: la guerra
i principi che abbiamo son tutti o tristi o imbecilli. li battereste ad incudine;
in mercenaria cura. moneti, 86: tristi furfanti, villanacci indegni, / di
quant'ei più sa, dei loschi e tristi al guardo: / ma lo abborra
coessenziale. pascoli, i-655: le tristi riflessioni del banchetto funebre, le '
nulla suole i buoni invidiare, promovere i tristi, odiar gli usi antichi, nei
conseguenze buone o cattive, liete o tristi, benefiche o dannose; ottenere un
xv-177: il lavoro anziché divertirmi da'tristi pensieri comincia, non so perché, a
versa in condizioni morali e materiali particolarmente tristi; che è stato colpito crudelmente da
/ che i lieti onor tomaro in tristi lutti. la mente; tu
, / che'lieti onor tomaro in tristi lutti. 6. sconvolto dall'
, a ciò che la loquacità de'tristi non abbia il sudore e le fatiche de'
a. maffei, vi-463: perché tristi ho le notti e insonne il letto,
, 1743: venirà il tempo delli tristi giorni / di guerra che farà sanguigni i
o è stato sede o teatro di eventi tristi o luttuosi, di sciagure, di
neri si infossavano a ogni sguardo gettando tristi ombre che tagliavano le guance, s'irrigidiva
e cappelli / vedeansi dati ad uomin tristi e felli. gioberti, xi: ora
croce, 108: buone parole e tristi fatti ingannano i savi e i matti
pari degli ignavi del vestibolo e dei tristi del brago. idem, 511:
su'mari portato, / a quest'esequie tristi, o mio fratello, io vengo
l'un l'altro i miei pensieri tristi sterili brulli annoiati per la monotona grigia
provochi contro di voi gl'insidiatori e i tristi! -di animali. oliva,
, / e in giorni schietti cambiò tristi fati. 4. urgere nell'
composto si mantiene intatto nel commercio de tristi. c. i. frugoni,
tutto dì, che così delle canzoni tristi, come delle gioconde, così da'
dell'attristarsi di quel- l'anime che tristi furono già in vita, ma anche di
per me ti sono, i tuoi dì tristi, allegri. cannoniero, 172
a fatti, eventi, situazioni particolarmente tristi, penosi, raccapriccianti). campofregoso
avvenne nel mio interno, poiché le tristi cose, che fino a quel minuto mi
. moravia, xi-504: i suoi occhi tristi e la sua persona maestosa m'intimidivano
sono più applauditi da certi più goffi che tristi. montano, 1-14: dimostrano [
dell'ipocrisia, incapaci di simulazione co'tristi, ardentissimi pel pubblico bene. leopardi
vo'intramettermi di alberetti, come quei tristi di uccelletti, che, com'è
più dopo sparite, dimentichiamo tanti anni tristi cupi e vili. = comp
i le intrudono nelle viscere i lor tristi morti. -intr. per lo
il suo aristotelismo con quella felicità de'tristi malati, che ognuno può bene immaginarsi.
braccia sopra le incudini sonore, / tristi artefici, il verso martellate; / poi
usciva alla ringhiera;... i tristi rideano in fondo del cuore. bersezio
lasciai la vita mia: / or tristi auguri, e sogni, e penser negri
la casa. pirandello, ii-1-194: andiamo tristi per una strada già invasa dall'ombra
sogno, alcuna di queste piacevoli e tristi disposizioni al male. — sostant
il treno corre, corre. attraversa tristi pianure, campagne squallide, invernali.
si lascia. varchi, 18-3-95: tristi e dolenti a maraviglia se ne ritornarono
servir causò sospetto / ai maldicenti, tristi, a ogni partito, / che
quando sottentrano alcuni papi deboli e sventuratamente tristi o men buoni dei predecessori, la
, surta ne'disegni ambiziosi di pochi tristi, annidata nell'animo superbo della regina,
era involta nelle misere lenzuola e ne'tristi panni. rettori, in: io,
voce, / e sempre involti nei pensieri tristi, / mentre fan tutti i dì
ai collegio / de l'ipo- criti tristi se'venuto, / dir chi tu se'
non vogliate esser fatti come gl'ipocriti tristi. bibbia volgar., ix-384: o
dove si rauna moltitudine di disfrenati, tristi, labili al male ed al bene
se vieni, / pesta le muffe tristi, i secchi sterpi, / schiantane i
/ le lagrime dogliose a li occhi tristi. idem, inf., 3-68:
stato, / temendo ancor de'tristi e de'malvagi, / nuovi ministri fa
uomini vinti e finiti / pei colpi di tristi fratelli. baldini, 7-14: basta
239: risuona / l'aria di tristi lai. s. errico, 3-12:
: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso a la
già la rondinella... comincia i tristi lai e vassene per l'ombrose frasche
fanse. pulci, 26-2: o tristi, afflitti, o lamentabil versi!
bruno. valeri, 3-74: oh tristi cose, se non c'è il tuo
la vita » lampeggiano rapiti / e tristi gli occhi di lei. pavese, 10-70
-che emette suoni eccessivamente dolci e tristi; lamentoso (uno strumento musicale).
anni, poi cadde sotto le ambizioni dei tristi e sotto la proria lassezza. b
pirandello, 6-262: bisognava assistere, tristi e inerti, allo spettacolo di tutti coloro
in ogni luogo il latrato delle misere e tristi passioni umane, era per disperarsi.
367: ecco dipo'questo i legati tristi recano le risposte della grande città di diomede
, / e so far lieti e tristi in un momento, / più leggiera che
delle infermitadi / degli uomini sopisci i tristi duoli, / lenitivo dator, possente,
veloci? carducci, 454: tristi echi rende il sepolcreto vano / sotto i
, in fondo ai colloquii lieti e tristi, intendere l'ineffabile senza tender l'
al posto sono subentrate le masse di tristi estupidi operai delle fabbriche che non sanno
, 11-95: con tutto ciò per volponacci tristi / io gli ho squadrati e tali
robusti, atti ad ogni servizio, ma tristi. entravano talvolta tra le milizie:
e franco diventa un dappoco fra i tristi, e l'uomo grave e forte
, 3-60: chi son li dua sì tristi, / che tra ippolito e alfonso
co'suoi fratelli, consentendo che i tristi e i popolari dicessero di loro mille
pisis, 1-100: son curvo ancora sui tristi miei libroni di studio, pesanti.
, ché per mantenerti darai licenzia a'tristi della libidine e del biastemare e diventerai
monti... invita anche i più tristi e mal affetti alle liete e prolisse
, / che lieti onor tornaro in tristi lutti. petrarca, 305-4: anima
7-121: fitti nel limo dicon: 0 tristi fummo / ne l'aere dolce
, sentisti / fra i miei lirismi tristi, le mie confessioni proterve.
disadorni, così deserti, e tristi, come sono stati sempre. tornasi di
fuori da un guardaroba del secolo scorso, tristi avanzi d'un lusso abolito. montale
: queta'mi allor per non farli più tristi; lo dì e l'altro stemmo
vento, per via fu assaltato da alcuni tristi e spogliato e rubato e molto maltrattato
, a ciò che la loquacità de'tristi non abbia il sudore e le fatiche
tratto nel sogno senza difesa a coteste tristi e miserevoli immagini umilianti, e con
... / ove, con tristi doni e con lugubri / voci, del
divisa da deportato. -turbato da tristi eventi, da lutti, da disgrazie
berengario. landolfi, 3-180: alcuni tristi episodi... funestarono la scena lirica
giardini lungo la dora e per le vie tristi e provinciali, pensandovi a lungo,
i « bagni », riducendoli come tristi luoghi di pena. -luogo di
catapecchie. govoni, 503: alberi tristi, /... / qua a
sogno, alcuna di queste piacevoli e tristi disposizioni al male. moravia, iv-64
/ quanto che fora, o tristi losengheri, / ve mostro el dolze e
dolci frutti / e'lieti amor rivolse in tristi lutti. la spagna, 3-24:
luttuosamente quella com pagnia di tristi imbarcavasi sopra un vapore. =
, 349: ma perché la gente per tristi e per ignoranti gli conosceva, deliberarono
pare che li omini grossi e di tristi costumi e di poco discorso meritino sì bello
.. nel casato ma'chiavelli, tristi chiodi: come dire roba da chiodi
forca è la calamita di tutt'i tristi... in corinto nulla di
venivano fuori, gli occhi infossati e tristi e il corpo tutto pelle e ossa.
, vi-1049: sentìa passar cantando i tristi uccelli / del malaugurio sulla nostra testa
cypro, è tomà 8 di quelli tristi del distreto di la cania, li quali
. e ne guidino malcautamente co'loro tristi consigli. emiliani-giudici, i-157: se
era certo che ad annetta gli uomini tristi e i malcontenti non piacevano. -che
. giustinian, 1-289: piedi mei tristi, piedi maladeti / che andar più non
dai maledici / e dalli invidiosi e tristi simili / chi se ne può guardare
, dove si castigano e puniscono e'tristi e li malefattori. ariosto, 24-37
ve ne sono de'buoni e de'tristi,... ma devesi notare e
allora il campo malignò primiero / e tristi logli e lappole ebbe spesse. / e
siete buono co'buoni e tristo co'tristi. giannone, 255: i gesuiti,
, e il malignarli, e i tristi / tuoi clamori alla fuga. bresciani,
sapeva ch'era uno dei più tristi e maligni arnesi del governo.
fermo e lucia, 297: « pensieri tristi »; replicò quello dal fazzoletto:
gl'invidiosi... sono sempre tristi e malinconici. relazione di mantova, lii-8-21
guerrazzi, 9-i-251: non mancarono cotesti tristi di dargli la soia, ma così
circolo vizioso stagnava persistente un fermento di tristi cose, di pettegolezzi di gretterie,
sogno, alcuna di queste piacevoli e tristi disposizioni al male. pavese, 10-117
fazio, i-18-68: con gli occhi tristi e con la bocca amara / [
inesperti, sì sovente malmenati dai tristi. 4. figur. vessato
ed è per lo più foriero di tristi effetti, di nefaste conseguenze (un
i-49: come i frutti del monte sono tristi e di malo sapore, così medesimamente
uom da bene onora; / manda i tristi a le forche e a la mal'
inetto a dirigere radunanze pubbliche, senza tristi conseguenze immediate. ferd. martini,
), angiol di dio, / i tristi effetti a me de'propri errori,
boccaccio, 2-23: in continova doglia e tristi guai / mal viva viverò. giov
parte ne ho scartabellato, e mi furono tristi compagni di questa vernata. leopardi,
; / perché, com'a più tristi, / bisognerebbe a lor dar la marritta
dalla barba e gli occhi spauriti e tristi di bestia malata. 9.
mondo... e la separazione de'tristi da'buoni. s. maffei,
. aretino, vi-383: -tu hai tristi vicini. -pazienza. -beh,
sempre lieti e buoni; e i tristi mi levan la mano più d'una volta
hanno le leggi nelle mani: sono tristi e oscure le età in cui vige
professando un mestiero che rende tristissimi i tristi. -improntato a spirito pacifico o
bastava ai buoni e giovava tanto ai tristi. prati, i-284: intanto abbonda
avesse potuto nascondere opere e divisamenti sì tristi sotto il manto di un'infame simulazione
chiaro... marchierà in fronte i tristi con un ferro rovente. papini,
frutti di lucrezia / et avrà i tristi e marzi de la rossa. giuglaris,
. leopardi, iii-272: buoni e tristi nuotano affannosamente in questo mare di travagli
braccia sopra le incudini sonore, / tristi artefici, il verso martellate; / poi
/ in che noi d'improvviso spavento / tristi oggetti a'mariti sarem. 5
assai: / -dolorosa me vedo in tristi guai. ariosto, 30-37: quel
gozzi, i-4-45: di tutti gli uomini tristi sono in superlativo grado tali coloro che
de'buoni geni e l'indulgenza dei tristi era dunque il massimo affare dell'uomo
bisogno di tutti i suoi figli. tristi i figli che negano soccorso alla madre
che negano soccorso alla madre; più tristi quelli che alla madre, che ne ha
: tu devi sapere le mie giornate tristi, perché qualche volta io ho bisogno
9-14: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso a la
le ossa bisogna... i tristi che non hann'anima nel petto, l'
, a ciò che la loquacità de'tristi non abbia il sudore e le fatiche de'
, patrocinio dei mediocri, esaltazione dei tristi. de sanctis, ii-17-59: ma come
li fructi buoni che vi sono e li tristi. melgranate e melcotogne bone, mandole
: i ragazzi frattanto, che son tristi, /... / unitamente,
, 9-15: nell'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso alla mattina
e, trovato un prete dei manco tristi che potè, disse:..
'nsieme misti / con la turba de tristi e de'mendici. parini, iii-12:
sperare che vogliano essere un po'men tristi. d'annunzio, iv-i- 109
poeti che sono / mezzanamente buoni, sono tristi. foscolo, gr., ii-314
ripensava le tante cose trascorse, le tristi e le liete vicende di tanti anni
da ciascuno, molto ragionevolmente saranno reputati tristi coloro che mentiscono, per dir così,
, 55-91: or voi avete consiglieri tristi e codardi; non uno, mercé
non altro grido salì dal rogo ai tristi cieli. così vinse il dolore mariù
, / che'lieti onor tomaro in tristi lutti. buti, 1-358: parla sotto
. gigli, 2-127: da que'tristi santi fugli in brev'ora asciugato [il
pena / ch'ogni anno di noi tristi e meschinegli / una fanciulla lor tributo
1432: mese dei tòrcoli, dì ben tristi, che spellano i bovi! /
allora il campo malignò primiero / e tristi logli e lappole ebbe spesse. / e
lunga serie di eventi (sia lieti sia tristi) o successione di atti (sia
in seguito, sotto l'influsso di tristi condizioni di sudditanza politica, a designare
annunzio: chi reca notizie funeste o tristi previsioni; chi si presenta come apportatore
mestizia. -complesso di circostanze tristi, di avvenimenti dolorosi, luttuosi,
aspettava la brumai novara / e a'tristi errori mèta ultima oporto. e.
quella lingua usata da'vagabondi e da'tristi, che si dice volgarmente furbesca,
metodisti, / wagneristi, / preti tristi, / affaristi, / camorristi, /
che sono / mezzanamente buoni, sono tristi. colletta, 2-1-177: cosa è
, o son buoni da nulla; / tristi, avrà nulla da dire in contrario
, a vicenda / mandandoci aventure or tristi or buone, / né grandezza durar
: queta'mi allor per non farli più tristi; / lo dì e l'altro
degradazioni, all'idiotismo, alle più tristi forme della follia e quindi alla morte
. della casa, 729: così tristi pensier nel petto albergo: / e
ministrando. carducci, iii-2-443: più tristi ch'e'tre assi / son oggi
già coloro uomini dabbene; ma non sì tristi che dovessero con tal pena venirne castigati
trepida neve, / forse presago de'dì tristi e negri. idem, 239-14:
divertivano io pensavo alle mie sorelle sedute tristi in casa attorno al focolare, e a
usura e a mischiarsi negli affari dei tristi. verga, 3-55: perché state
, a te da canto / anni tristi, ben tristi anni! rammento; /
da canto / anni tristi, ben tristi anni! rammento; / ricordo un lutto
. scarlatti, lxxxviii-11-539: ah, quanti tristi son cotai difunti, / che si
moretti, 2-56: in stanzette linde e tristi / presso tende di percalle / sotto
chi ha naturalmente modi lieti e chi tristi; chi temorosi e chi rigogliosi. petrarca
sommesso e vinto; / bontà de'tristi, che son fatti mogli!
/ le molli pagine, / di tristi istorie, / che ingannano all'amore.
/ bramosi e lieti, or li ten tristi e molli. poesie musicali del trecento
dove si rauna moltitudine di disfrenati, tristi, labili al male ed al bene
ha più caro che si ponga freno a'tristi. panigarola, 1-21: essendo sfacciatamente
: pochi lieti, e molti penser tristi, / e '1 più si pente de
volta a volta, con occhi teneri e tristi. d'annunzio, iv-1-85: una
al mondo, e non per esser tristi / come bruti animali e 'ntra lor
incontro, servii spuria mondiglia, / tristi e di tristo seme, capitatici /
shevo, 461: passavano i giorni tristi monotoni soffocanti. misasi, 6-1-154:
mangiare. salvini, x-1-25: qua tristi... / pene...
ancora / sono a chi vive i monumenti tristi / di chi disparve. giordani,
morbido, con agute spine pugne i tristi membri. firenzuola, 434: già
ditto re. gherardi, 2-i-200: tristi artefici isfacciati, iscostumati e ghiottoni..
non sarebbero uomini, se non fossero tristi. la loro vita deve pur morire
cavarti la foia, / perché de'tristi è dottorato in vaio. = deriv
/ con graffi e morsi e far tristi rigni. pulci, 4-11: bai ardo
. in vece sua, avranno quattro tristi, serviti con tutte le formalità,
non giova, ma si corrompe e tristi effetti genera. b. corsini, 7-18
-persona o gruppo di persone profondamente tristi, crucciate, pessimiste. dellaporta,
per tutto corone di fiori / più tristi e funebri / delle iscrizioni mortuarie /
tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti del cor,
accordo col gabelliere': dicesi quando due tristi si accordano insieme, e chi ha a
tranquilla, / e i superbi triomphi in tristi lutti. ariosto, 1-79: quel
il muto ma intelligente compagno delle mie tristi o gaie giornate. 3. per
queta'mi allor per non farli più tristi; / lo dì e l'altro
a quelli d'inferno, e li miei tristi fatti narrerai all'avolo mio. boccaccio
mio giorno / turbaro acerbi casi e tristi eventi / l'aura vital che mi
chi ha naturalmente modi lieti e chi tristi, chi temorosi e chi rigogliosi.
sul serio neanche queste cose. sono tristi e hanno la de],
, 147: nauseo obedir de'tristi al cenno. martello, i-3-159:
tuo dolor l'asciutto / ciglio de'tristi che alla voce sordi / di natura
io dettai rime né versi, / tristi, non lieti fur, com'eran dianzi
sera d'estate. pascoli, 3-54: tristi, nebbiosi pensieri, via: dio
le città fanno gli uomini necessitosi e tristi, ma son necessarie alla felicità umana
spiacevoli, da sciagure; penoso per tristi ricordi o per un anniversario doloroso.
dante, inf., 7-124: tristi fummo / ne l'aere dolce che dal
). petrarca, 249-13: or tristi auguri e sogni e penser negri /
neve, / forse presago de'dì tristi e negri. rime anonime napoletane del
/ meno la vita e i miei dì tristi e negri. leopardi, 15-68:
minio somigliavano due mandarini. poveri piedi tristi! -chi te li tingeva? -yasmina,
tenebroso nembo / di... tristi pensier. v. martelli, xxvi-2-65:
poco a facilitarmi le lagrime e le tristi immagini sull'ombra dell'estinto amico. mamiani
che richiama alla mente pensieri o immagini tristi, dolorose (un ricordo, un sogno
sgorgava dal collo mozzo: e le tristi, feroci maniere del mastro signor boia
ascoli, 1744: venirà il tempo delli tristi giorni / di guerra che farà sanguigni
più forti, ricetto di tutti e'tristi del paese. sarpi, vi-1-146: il
capuana, 1-iii-21: le melodie più tristi e più cupe piansero, ulularono,
, le prime, limpide e veloci e tristi come un lamento di piccolo, le
/ dell'ultima partita e i pensier tristi / avvicinarsi, e tua mercé racquisti
del castello, quale è un nidio di tristi. lud. guicciardini, 3-123:
con lui, e spesso in compagnia dei tristi figuri, ch'egli si studiava di
perdonando i falli / agli animali i più tristi e nocenti, /...
le bende e '1 volto asperso, i tristi nodi / disgroppar con le man tentava
michelstaedter, 487: un'onda di cose tristi e lontane mi sale su e mi
e le noie e i fastidi, le tristi arti della finzione e la falsità in
. e i giorni miei / sono tristi; una donna ne fa strazio, /
/ i bronzi acuti, / come le tristi / ire, le quali / né
scemarne e talvolta spegnerne l'amore nei tristi. mamiani, 4-55: la religione
... / o madre de'più tristi affetti ed estri / sacra degli alti
i novatori avevano fatto opere inconsulte o tristi. carducci, ii-9-282: hanno un bel
molti ne fanno or lieti, ora tristi. caro, 12-iii-163: mi rimetterò.
, 48-92: mercurio visto con tai tristi segni / fa novellieri e nel parlar
da te salute in vano / molti anni tristi e poche ore serene / vissi di
-predilezione per temi o paesaggi cupi, tristi. carducci, iii-5-156: che avete
sbandiscano senza misericordia la fastidiosa turba dei tristi, dei mediocri e dei nulli.
. leopardi, iii-272: buoni e tristi nuotano affannosamente in questo mare di travagli
addensamento nella mente di pensieri molesti, tristi, ossessivi, affannosi. pasqualigo,
nel ripetersi continuo di fatti opprimenti, tristi, sgradevoli; pausa, tregua.
il doloroso colloquio in obbietti alquanto meno tristi, si levò pronta ad appagare il
e aggravati dal vino, tutti i più tristi, per occasion di rubare, il
troiani non si occuparono, se non di tristi pianti e di continui lamenti. beicari
carducci, iii-19-24: in altri i tristi odi nazionali instillati dagli storici e dagli
steva nel trarre buoni o tristi presagi da'diversi movi menti
, e tirava l'ormeggio, sulle tristi acque oleose. bacchelli, 2-i-61:
situazione. bocalosi, ii-48: fino quei tristi oligarchi dell'adria potettero, pel solo
li tuoi adiposi oligarchi, o sono i tristi che vociferavan libertà e ti recarono scabia
.. / a cui de'tristi dia, fallo oltraggiabile,...
e. cecchi, 5-485: è da tristi oltraggiare una verità quanto più umiliata.
d'oggidì, i quali sono più tristi che i tre assi, s'accorgono della
tu vuoi conoscer gli sciaurati, / omacci tristi e senza discrezione, / basta che
ondegar vedi del dolente caso / i tristi fiumi. ariosto, 18-162: ndeggiò
de'buoni geni e l'indulgenza dei tristi era dunque il massimo affare dell'uomo
l'ostracismo non era per punire i tristi, ma con più onorato vocabolo si chiamava
capirai che ora vede che i suoi tristi nemici sono quei due avventurieri che gl'impe-
, 13-69: lieti onor tornaro in tristi lutti. cavalca, 18-34: chi è
. briganti, 408: per li tristi cibi e bever acque crude e dormir
ardiscono opporsi al male per paura dei tristi. manzini, 12-35: credeva di opporsi
. e. cecchi, 2-11: tristi le biblioteche come sotterranei pieni di muffa
d'oppresso mostrar sul volto i moti / tristi. -distrutto, abbattuto, rovesciato
te. pirandello, 5-40: erano ben tristi quelle cene in silenzio, interrotte dall'
vinti dal peso, rassegnati all'oppressura, tristi nell'inutilità dello sforzo.
, 45-278: è scandalo e appiglio a'tristi che alcuni fra i migliori si
ribaldi ma e contro gli accusatori men tristi e gl'ingannati e i dissenzienti.
te. de roberto, 555: i tristi pensieri tornarono ad assalirla. per combatterli
inferno peloso e cornuto per pigliare i tristi. pulci, 19-86: tu m'hai
gir. soranzo, lxxx-3-701: tutti li tristi siino scacciati di segna, ove sia
stelle; et orione armato / spezza a'tristi noc- chier governi e sarte. l
nave trasaliva e tirava l'ormeggio sulle tristi acque oleose. -mollare, sciogliere
: anco potria colui, che sì de'tristi, / come de'lieti sogni è
ne vede con particolare acutezza gli aspetti tristi e penosi. de roberto,
orrido e foresto, / abitato d'alberghi tristi e rari. tebaldeo, egl.
quelli i luoghi più selvaggi e più tristi di quelle provin- cie; il bello
solaro della margarita, 194: i tristi non ardiscono commettere tutti gli orrori che
savonarola, i-74: lieva via questi libri tristi che parlano di mille cose oscene e
, che a'fianchi avea / i vecchion tristi, a cui de l'alma rea
. d'annunzio, iv-1-437: le tristi cose, che fino a quel minuto
/ co la fronte serena i pensier tristi. boccaccio, 1-vi-440: questi cotali
te accusar potria / che cum toi tristi obscuri e brutti gesti / già mi scaciasti
l'ostracismo non era per punire i tristi, ma con più onorato vocabolo si
noto quanto sia ottenebrato quest'animo da tristi desideri. c. bini, 118:
auditorio esterno. -molestia data da pensieri tristi; angoscia. i. nelli,
o fiere larve, o pensier foschi e tristi, / quando fia mai che mi
, 122: non riconosco più i miei tristi padri. 15. teatr.
mettere in opera le bone cose per li tristi pagamenti. baldelli, 5-2-90: agesilao
evitavano con tanto metodo di fughe e di tristi rifugi le seduzioni della natura, come
più da presso si levano ricordi pallidi e tristi. frateili, 5-165: la sua
già truce. butti, 256: i tristi pallori dei soffitti a travicelli, imbiancati
e le noie e i fastidi, le tristi arti della finzione e la falsità in
e si divincolassero nel cielo delle strade tristi. baldini, i-600: passa un carreto
.. costoro hanno da chiamarsi uomini tristi e da costoro hanno da guardarsi le
affatto di queste conseguenze molto serie e molto tristi per la contessa, e per provvedersi
il suo gesto parco, i suoi occhi tristi hanno detto che la mamma di marcella
, / l'orribile zighena e i tristi pardi. 3. figur.
frugoni, i-5-91: passo i giorni tristi e neri, / carco d'anni e
: se io paregiasse el canto a i tristi lai, / qual già fece arione
che in quel giorno farebbe liberi tutti quei tristi e miseri tenuti prigioni per delitti di
di serpi. monti, 22-121: di tristi erbe pasciuto / fero colùbro il viandante
) e su, dentro le strette, tristi vallate delle prealpi e delle alpi
per la passata mala vita erano dati tristi abiti. 13. che
amanti e pasto dell'amorosa fame pensieri tristi e maninconia, pieni di lacrime e sospiri
tuoi adiposi oligarchi, o sono i tristi che vociferavan libertà e ti recarono scabia
pensò ai leoni gialli che aveva visto tristi da ragazzo dietro i ferri fitti delle gabbie
coi tetri simulacri entraronmi anco / i tristi carmi al cor, si ch'io divenni
, e con l'altra aiuti i tristi, acciò si rilevino. 4
sia questa l'ultima parola che richiami tristi memorie... è risoluta di
son pazi, e'son traditori e tristi, come quel ribaldo di bernardino che
7. contrassegnato da avvenimenti più tristi; più infelice (un periodo,
pensando già aver buona vita, i tristi padri hanno mala vita e peggior morte.
venivano fuori, gli occhi infossati e tristi e il corpo tutto pelle e ossa.
foscolo, ix-1-191: i tempi de'suoi tristi pellegrinaggi sono incertissimi, e gli basto
un animale), per le sue tristi condizioni, per l'aspetto malconcio,
fanciulli e donne e vecchi infermi e tristi / con affanni del cor gravi e
. calvino, 11-8: le più tristi previsioni furono confermate dalla carta che venne
purga e quando ancor preserva / da tristi umori la natura umana. caro,
seri, gravi o, anche, tristi, preoccupati; impensierito, preoccupato (
pensosa. pananti, iii-13: navigammo tristi, pensosi e pieni d'atri presentimenti
che si erano susseguite piova- sche e tristi. -cadere in un precipizio.
ibidem, 60: chi perdona a tristi nuoce ai buoni. ibidem, 86:
ii-6-319: gli archivi bolognesi perdurano nelle tristi condizioni nelle quali li trovò e descrisse
rallegrare di poesia e d'armonia le tristi città dell'europa e a rammollire i
, iv-74: di queste frondi ne'dì tristi ed adii / si fèr, con
. dominici, 1-182: i tristi non arebbono tanta potenzia di far male
paure che la verità suscita sempre ne'tristi hanno creata una persecuzione contro di me
, la invidia e la malignità degli ippocriti tristi e la satraparia de'nunzi apostolici,
perseguì il ciel con pluvia, / con tristi auguri d'incendi e vapori. davila
. lisi, 211: per le tristi condizioni di salute, specie per la
me la mia compagna / di cose tristi, gravi, che sul cuore / pesano
certi ergastolani... furbi e tristi, veduto il nuovo pesce, lo
sicché essa è un complesso di vicende tristi, penose o anche dettate da malvagità
nemici che sono ne la fronte allegri e tristi nel cuore. boccaccio, dee.
diverrebbe pestilente e produrrebbe malvagi pensieri e tristi operazioni. -ant. cattivo,
zattere di legname che galleggiavano nella sacca tristi come se avessero trasportato mucchi di naufraghi o
xliii-140: udì quelle strida e tristi soni / e 'l pianto che facevano
/ le lagrime dogliose a li occhi tristi. fasciculo di medicina volgare, 34:
lamentoso (che suscita sentimenti malinconici e tristi: il mare, un albero,
capuana, 1-iii-21: le melodie più tristi e più cupe piansero, ulularono, si
: le sere cominciavano a diventare troppo tristi nella casetta ereditata. suo padre buonanima
capuana, 1-iii-21: le melodie più tristi e più cupe piansero, ulularono,
: mentr'io stava immerso in questi tristi pensieri, sento alcuno che picchia la porta
, i figliuoli si fanno anco più tristi. pratesi, 5-24: più volte
: non seguite la setta / de'tristi o giuocatori e certi isviatori / di loro
deledda, i-747: le annate erano tristi; il grano che il padre stanco
parole di parecchi di costoro, ché sono tristi; stai su l'avviso.
diedero dolci perdoni! / ne sparsero lagrime tristi! -rispettoso del culto dei morti
qui fra questi musici si fero / tristi campi di guerre e di litigi / e
accidenti, / i qua'piovono in me tristi e dolenti, / che son d'
/ che con certi aritmetici empi e tristi / volser levar a un geomanto il pelo
placidissima notte, diè ricetto a mille tristi pensieri. ciro di pers, 9:
. razzi, 8-27: i plebei e tristi uomini sono quelli che non solo credono
caracalla. come sono languide, pensierose e tristi le colonne del foro, e come
. lippi, 8-60: da quei tristi, com'io dissi dianzi, / fatto
perché siamo poltroni, oziosi e tristi, ma per rendere a dio un
/ che a'villani poltroni, benché tristi. forteguerri, 9-66: la medesma
sia perché gli piace scherzare sulle cose tristi della vita, passa per jettatore.
ma il frutto annebbiato, smorto, di tristi elocubrazioni, di stitiche ponzature cominciate a
13-vii-131: questo bastiano e molti altri tristi te amazomo [antonio di saxo] popularménté
: ricevi e custidisci, or che più tristi / novelle della patria mi son porte
mago di prima portata: / e tristi noi, se in guardia egli si
, 10-75: uno dei ricordi più tristi della mia infanzia ha per oggetto un
salvamento. leopardi, iii-272: buoni e tristi nuotano affannosamente in questo mare di travagli
il rifugio nostalgico e sorridente delle sue tristi giornate. -luogo o ambito in cui
, dovunque io mi sia, i tristi oppressori della mia patria. giusti,
con graffi e morsi e far di tristi rigni; / altri esser pazi e pazi
composto si mantiene intatto nel commercio de'tristi, i quali non hanno alcuna possanza
, che restiamo in potere di tanti tristi con pena. s. cavalli, lii-4-322
, stagnano, nei mesi caldi, in tristi pozze come rifiuti d'acquai, su
, dalla prava arte guasto, da'tristi abiti intellettuali e morali viziato, non
quando quella sia d'animo che questi tristi si castighino... potiamo scrivere l'
di precarietà lasciava invano passare i suoi tristi giorni. gramsci, 4-58: a destra
al sole; / per non punire i tristi e lor malizia, / vedi che
una certa perfidia, / che i più tristi alcia e i meglior precipizia.
polo / pace il precorse e a'tristi suoi soggiorni / disperata n'andò bellona a
era involta nelle misere lenzuola e ne'tristi panni. panigarola, 2-409: ecco
che l'essere in buono predicamento de'tristi è argomento d'essere odiato da'buoni
prefetto ci sospingesse. eravamo insofferenti e tristi. fanzini, iii-563: il verno
, madre,... da i tristi occhi preganti / mi vigilavi pallida ne
, ingordi, lascivi, premiatori dei tristi e persecutori de'buoni. fiamma,
a como presentava ogni tratto delle scene tristi, e non era senza pericoli.
purga e quando ancor preserva / da tristi umori la natura umana. lorenzino,
: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella... /
spirito,... / fiuto li tristi regni abbandonati / avere, e quivi intenche
9-14: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso a la
gli prestatori stanno lieti e gli accattatori tristi. s. bernardino da siena,
in aspetto sotterraneo. / e nei tristi messaggi degl'iddei / e awisamenti presti
censura preventiva o d'altro che i governi tristi dànno al pensiero? tarchetti, 6-i-372
: vi andai agitato da prevenzioni sì tristi che più volte lungo la via era
bene morbido con agute spine pugne i tristi membri. ora è il primàccio troppo
e fummo messi in uno dei più tristi e uggiosi collegi che mi sia mai capitato
ora il campo malignò primiero / e tristi logli e lappole ebbe spesse. caro,
si concede la sfrenata manifestazione delle piu tristi opinioni, si fa un passo retrogrado alla
i beni della republica, difendono sovente 1 tristi e malfattori, favoriscono i ghiotti e
15-12: talor m'assale in mezzo a'tristi pianti / un dubbio: come posson
con allegrezza de'buoni e confusione de'tristi. sarpi, iii-361: fu trovato
govoni, 503: fratelli, alberi tristi, / piantati in fila come penitenti
assai male dai buoni e assai bene dai tristi. credesi che l'autore sia per
intorno una famiglia di cretini o di tristi. 3. fecondatore.
consueto, è suscità una quantità de tristi et assassini da certo tempo in qua
, smarrimenti mentali, che provassero le tristi conseguenze di quella mancanza. 8
a me tristamente: il cielo mi dà tristi segni. -risultare veritiero,
uomini di lettere che cedono sempre a'tristi consigli de'librai, i quali non
gran fiume, invita anche i più tristi e mal affetti alle liete e prolisse
le paure che la verità suscita sempre ne'tristi hanno creata una persecuzione contro di me
lungo tratto in maggior quantità i padri tristi che i giusti. g. aver ani
: / e ce lo propalarono i tristi vicini. giuliani, il-m: invece
che quelli ancor che son malvagi e tristi / versan sopra l'autor diasmi e vergogne
dal campo? oh miei veraci e tristi / presentimenti! botta, 5-236: no
e protezione anche nei loro affari più tristi, nelle loro stolide guerre. g.
9-8: il mondo è pieno di tristi, e lo so per prova. giuliani
maschera provata alle aride penitenze ed ai tristi digiuni. -di età avanzata
/ -or, che dirai, fra i tristi tutti il.. -pria / ogni
il papa turcheggia. carducci, iii-6-256: tristi proverbi andavano per le bocche del popolo
g. bassani, 5-60: nei tristi camerom dell'ex convento...,
suoi personaggi letterari, affetto dalle più tristi malattie dello spirito,... occupato
, quando coloro che governano, diventati tristi, hanno mira ad arricchirsi del publico
deledaa, ii-187: pensò che i tristi avvenimenti cu quei giorni egli li aveva
bene morbido con agute spine pugne i tristi membri. burchiello, 102:
lippi, 8-60: da quei tristi... / fatto, mentre pappava
): voltò le spalle a que'tristi oggetti, e s'incamminò, prendendo per
mostrando dispiacere di quello che alcuni pochi tristi contra il voler suo e della città avevano
, i-143: senza accorgersene, in quelle tristi giornate d'inverno, come un attossicato
residuo del regno precedente, effetto delle tristi persecuzioni e purificazioni del 1821, quel
morte perché non sanno assuefarsi a'delitti de'tristi né alla pusillanimità degli uomini buoni.
138: putti sfacciati, ismemorati e tristi! / per esser visti e tenuti potenti
generale: tutti quegli usono assiduo con tristi diventano tristi; e tanto più che
tutti quegli usono assiduo con tristi diventano tristi; e tanto più che tristi,
diventano tristi; e tanto più che tristi, quanto la trista natura vuole aggiungere del
. palmieri, 2-3-50: di questi tristi da caron portati / retro ad
, fermo e lucia, 95: qualche tristi hanno abusato del nome di vossignoria illustrissima
15-14: talor m'assale in mezzo a'tristi pianti / un dubbio: come posson
e scuri / mi spaventan fantasmi e tristi aguri / e voci dolorose? cesari,
più volte si maravigliò il piovano de'tristi quattrini quello prete pigliava dell'offerte e
quattrinucci datigli dalla mamma per fargli più tristi. serdonati, 10-6: andare limosinando
sfortunata e penosa, sia per le tristi e dure condizioni della vita nel mondo
, /... / queruli e tristi canti. del carretto, cvi-642:
: queta'mi allor per non farli più tristi. cicerchia, 1-178: ciascuno addosso
quasi del tutto quietata e purgata de'tristi. 2. appagato, esaudito nelle
. che sarà di grand'esempio a'tristi e di molta quiete a'popoli.
jahier, 118: questi son padri tristi e quieti che non si aspettavano la
provede amore / per far manco felici i tristi amanti, / troppa grazia in amar
motivi tennero lontano dal nostro confine i tristi effetti dell'invasione. -alto, elevato
omaccini d'oggidì, i quali sono più tristi che i tre assi, s'accorgono
, che restiamo in poter di tanti tristi con pena. magalotti, 9-1-
cioè non sono esaudite le preghiere de'tristi. monosini, 323: raglio d'asino
: se questo paese ci sembrerà, nei tristi giorni, una ramazzaglia di spazzini
rallegrare di poesia e d'armonia le tristi città dell'europa e a rammollire i
con un sospiro ranticoso e le sopracciglia assai tristi, come riani, -rantolava,
tr'io colà trasferitomi sedea sulrerbe in mille tristi pensieri involto, mi si presentò avanti
lam peggiano rapiti / e tristi gli occhi di lei. -concentrato
ciò che beono rigettare, gli tiene tristi e rassaggianti loro bevuta. = comp
m'avea fatto sprezzare le lusinghe dei tristi e degli impostori. 4
: mi è parso che, essendo pur tristi i tempi, non sia obbligo di
storie ed episodi, ora ameni, ora tristi, ora scabrosi, ma che il
ha guastati, ci ha fatti falsi, tristi, pusillanimi, indolenti. b.
/ credo li avremmo visti / starsene tristi tristi / senza cantare più..
credo li avremmo visti / starsene tristi tristi / senza cantare più.. /
ardiscono opporsi al male per paura dei tristi; i tristi non ardiscono commettere tutti
al male per paura dei tristi; i tristi non ardiscono commettere tutti gli orrori che
pur or que'doni che a le tristi esequie ho recati, / per prisca usanza
vergogna, non è maraviglia se i tristi lo tennero peggiore di loro. bersezio,
, ii-211]: gruppi d'uomini tristi, impiegati, professionisti, industriali,
reggenti. carducci, iii-7-382: nei tristi annali della servitù [d'italia]
, / e so far lieti e tristi in un momento, / più leggiera che
egli à l'ano compiuto / li tristi [magliuoli] non resegolare, / al
consola i buoni e tien in freno i tristi. g. gozzi, i-28- 138
e che ci sfascia / rendendoci più tristi e più deserti. montale, 15-163
frate e pietro aretino vivente su le tristi lusingherie della rea penna poteron bene con
le condizioni in cui ci incatenano le tristi e ree necessità sociali sono tali che non
dall'avversario chiamato... rifugio dei tristi? -con riferimento allo stato romano
/ dava loro sul collo un quare tristi. faldella, 15-100: messisi a tavola
italia e popolo » si trova in tristi acque, e cerca offerte volontarie che la
sazi, spesso sono lieti e spesso tristi di brievi dilettazioni e tristizie, tosto
si concede la sfrenata manifestazione delle più tristi opinioni, si fa un passo retrogrado
il pellegrino dimanda di che ragionano così tristi e dolenti, subito gli toma in
e poco tristi riflessioni, poiché ogni tanto levava la faccia
, ii-211]: gruppi d'uomini tristi, impiegati, professionisti, industriali, commessi
era di riandare la storia ai que * tristi anni passati: tant'im- brogli,
essi e con essi in tempi meno tristi, rivivo le migliori giornate della mia
, / quando porrai tu fine a'tristi fatti, / sempre peggior quanto più vai
, / schiuma de'giotti e de'tristi corona, / che 'l vaticano infetta e
2-2-5: or questo vero parve a due tristi uomini del vicinato un fondo da ricamarvi
da per tutto corone di fiori / più tristi e funebri / delle iscrizioni mortuarie /
udivano... colloqui brevi e tristi sulla scarsezza del ricolto. cattaneo,
ix-121: così mi riconduce ai pensieri tristi anche la vista di tutta quella fanciullezza
, ii-14-209: sento, dopo riconfortanti, tristi nuove della salute di luigino. ojetti
e di tutte le altre anche piu tristi è necessario alcuna volta di bere, il
d'annunzio, i-807: o ricordanze tristi, o indefinite / visioni che piene di
. le ville sono sempre un po'tristi, anche le meglio tenute: hanno
tristi, i quali, a quel ridestarsi vittorioso
e'si crucciano a patire, i tristi ridicimenti piangono. g. villani
cuoio, odorano d'altri pranzi men tristi. = comp. dal pref
/ sgombra, deh sgombra i vapor tristi e rei. -far calare (
sangue, perché, riempiendogli de'suoi tristi costumi, gli espongono a essere vinti
a vivere: il letto / sfatto dai tristi ardori / si rifresca coi fiori /
421: gli ultimi anni furono anche più tristi. il suo animo scosso da tanti
e fummo messi in uno dei più tristi e uggiosi collegi che mi sia mai capitato
m. palmieri, 2-12-28: de tristi passi il cieco vallon cigna / questa
con graffi e morsi e far ai tristi tigni. aretino, 14-50: cerber si
chi ha naturalmente modi lieti e chi tristi; chi temorosi e chi rigogliosi. s
non caggiano e con l'altra aiuti i tristi acciò si rilevino. s.
le cose apparivano più rilevate e forse meno tristi nella loro monotonia che sotto la vampa
, ii-199: così totò merùmeni, dopo tristi vicende, / quasi è felice.
siano più capaci di rimedio, se i tristi sono possenti o altro simile avvenga,
tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti del cor,
fatti eroici de'virtuosi e divertire i tristi dal male con la ricordanza degli infami
ma poi sempre il passato / idee tristi rimena. cucini, 11-209: presto volgono
anime dei buoni amici di giesù erano tristi come le faccie loro. botta,
calandra, 4-59: sono tormentato da tristi presenti- in tutto il casamento fu
i... / oh quante tristi cose / nel mio cuore rimesta!
saettar i degeneri / costumi e i tristi esempi? cesari, iii-337: il rimprovero
3: a rinarrare, padre, ei tristi lai / e co'miser diveni in
che piangeno e che sonno mesti e tristi mandano l'aiere in poca quantità, perché
, iii-1-288: - vengano qui i tristi con trista morte. -non dubitare: te
che dànno su la campagna, alte, tristi..., e tre finestre
eziandio che, rinnovandosi e moltiplicandosi quei tristi esempi, la stirpe umana fra poca
rinsavire, di liberarsi dalla compagnia dei tristi amici, per togliere alla madre ogni
punire. ugurgieri, lxxviii-ii-84: simili tristi la rena rintuzza / non men cocente
sommi vostri dante, petrarca ed ariosto tristi e tribolati giorni, ne rivaleste pur degnamente
riversò nella stanza la febbre delle tristi / ore, egli ebbe un ritorno improvviso
, che quel paese sia destinato alle più tristi avventure. = deriv. da rivincita
. leopardi, 32-206: di molti / tristi e miseri tutti, un popol fanno
frutti / e'lieti amor rivolse in tristi lutti. bibbia volgar., vi-603: