masse di spighe prima di abbarcarle. trinci, 1-254: si cominciarono a rompere e
grano, fieno, paglia). trinci, 1-253: in questo mese [di
è accumulati l'un sopra all'altro. trinci, 1-375: l'altro [grano
a qualche cavo o catena s'abbriccano. trinci, 337: si stagionano continuamente e
agg. attaccato, appiccato. trinci, 35: [i capi della vite
. -dial. abbrostolire. trinci, 60: prima sarà bene abbruciacchiarle [
messo spicciolato nelle botti e bollito. trinci, 1-52: si possono piantare vitami
far coagulare, far aggrumare. trinci, 1-149: ii troppo caldo lo stempra
tutta la glandola è di mole grande. trinci, 1-148: si attacchi il fuoco
che m'accomodi e m'aiuti. trinci, 396: si accomodano, e si
bassa temperatura; anche acqua dura. trinci, 1-215: s'adacquino [gli agrumi
: orto adacquato e bagnato. trinci, 1-216: restano [le piante degli
sf. annaffiamento, irrigazione. trinci, 1-186: tosto si adacquino [i
adagiate ed accovacciate nel loro nido? trinci, 1-224: le quali piante pur
offuscatore par che divenga più grosso. trinci, 1-215: cominciando col darne [dell'
ramo, e s'addirizza in parte. trinci, 1-166: si metta una grossa
, fatto a posta per tale effetto. trinci, 1-39: si dirompa [il
. con la particella pronom. trinci, 1-120: intanto si soffermano [gli
. privato della facoltà di vegetare. trinci, 1-169: al principio della nuova stagione
susino selvatico, e del lentisco. trinci, 1-253: si piantano...
pali o ai fili di sostegno. trinci, 1-41: né si lasci..
dei tralci di vite ai sostegni. trinci, 1-43: né si lasci di mettere
tempo avanti allegate, apparivano fontane. trinci, 1-310: affinché il nutrimento resti
questo anelletto per segno deltamor mio. trinci, 1-256: si tagliano nel marzo e
. allegare, ritenere il frutto. trinci, 1-180: il vero tempo di tagliare
carducci, 185: a fè tu trinci fine / l'apotegma ed il còlon e
non già in esistenza e realtà. trinci, 323: restano [le piante degli
calma appianato [ecc.]. trinci, 1-235: nelle terre lavorate alla peggio
, che l'adacquare da prima. trinci, 1-155: si replichi di nuovo la
carducci, 185: a fé tu trinci fine / l'apotegma ed il còlon e
per innumerabili correspettività fra di loro. trinci, 1-22: si tingono le viti
a formare tanta diversità d'ingegni. trinci, 1-22: venendo il tempo di
radice, ecc.). trinci, 1-194: si cerchi sopra di ogni
sua radice s'attacca nel domestico. trinci, 1-112: di qui è che molti
, e conseguentemente difficile a sbarbicarsi. trinci, 1-102: nell'atto adunque di
divenire vizzo, appassire, raggrinzirsi. trinci, 1-62: l'uva moscadella..
di barbe, per trapiantarlo. trinci, 1-151: si chiamano barbate; che
sf. piccola barba, radice. trinci, 1-116: si scalzino diligentemente gli uliva-
portabarbicóne, sm. fittone. trinci, 1-221: prima di ripiantarle [le
ve piace? -respose lui: -sono trinci, 1-93: per far questa sorta di
acqua piovendo entrar non vi possa. trinci, 1-244: dopo segato [il
pollone sterile (della vite). trinci, 1-37: prima si osservi la qualità
compiuto sia la necessità della battitura. trinci, 1-262: si ricalzano i migli,
-anche la pianta del bergamotto. trinci, 1-177: [vi è] una
gino, e simili. trinci, 1-72: l'uva, chiamata verdea
, perché questo è in perfezione. trinci, 1-55: l'uva chiamata barbarossa.
pel piano / se ne scorre. trinci, 1-124: appropriato di qualche tempo
vere per bianchire denti. trinci, 1-252: si legano le cime
a screpolarsi (un terreno). trinci, 1-16: questo [terreno] è
fanno dolce ombra a l'infocato volto. trinci, i-50: ogni ramo sia
di muri di sostegno). trinci, 1-94: poi si ripartisca [il
fatto pel palato dei numi immortali. trinci, 1-151: vi sono però alcune specie
palo di sostegno delle viti. trinci, 1-46: parlandosi poi delle bronche,
, agg. ant. bitorzoluto. trinci, 1-96: si levino pizzicandoli coll'unghie
sopra il pugno chiuso). trinci, 1-103: non lasciando però mai di
sole o per il gelo). trinci, 1-62: l'uva moscadella..
di dio! -bucherèlla. trinci, 1-236: non volendo persuadersi che nelle
larga in tondo concava a discrezione. trinci, 1-96: si piantino [i gelsini
frequenza d'intrare e d'uscire. trinci, i-268: si vende il miele
3-227: s'indugiava a fomentare trinci, 1-167: vi sono poi le buoncristiane
all'inizio dell'autunno). trinci, 1-167: vi si mettano piante che
terreno asciutto e sassoso. trinci, 1-69: l'uva chiamata raffaone.
rosso, alquanto calcinoso e minuto. trinci, 1-62: essendo molto propria una
ant. e dial. soleggiato. trinci, 1-197: le castagne chiamate marroni e
sole (perciò più caldo). trinci, 1-51: [l'] ombra.
ant. caldo, soleggiato. trinci [tommaseo]: quel mio poggiuolo non
bianchi, olivigni come due tizzoni. trinci, 1-251: si tagliano [in gennaio
. ant. terreno coltivabile. trinci, 1-20: si faccia per tutto il
il sapeva né curava d'intenderlo. trinci, 1-123: nel mezzo delle brame
/ salta, spumeggia e brilla! trinci, 1-55: l'uva chiamata canaiola rossa
intenderanno facilmente di che uve parli il signor trinci, quando parla dell'uva canaiola,
le passere canarie ed i cagnuoli? trinci, 1-269: si semina [in novembre
pe'terreni umidi e pantanosi. trinci, 1-253: si tagliano [
sm. disus. canneto. trinci, 1-251: in questo mese [di
e bontà uguale a quello degli orti. trinci, 1-255: si piantino [in
le quali fanno gravi danni alla terra. trinci, 1-261: si diradano, o
2. brace spenta. trinci, 1-225: dipoi si riempia [la
/ che subito arrabbiate scappan fuore. trinci, 1-297: e perché non accada
/ distruggitor de le castagne secche. trinci, 1-272: si cominciano a far
castagno giovane, castagno novello. trinci, 1-253: in questo mese [di
secondo i luoghi d'italia diversi. trinci, 1-276: siccome dalla buona o
il primo che sfognasse d'èva. trinci, 1-258: si piantano [di maggio
.. non vuole spargersi e dilatarsi. trinci, 1-255: si piantano [di
/ fabbrichi i dolci tuoi grati lavori. trinci, 1-306: questi calabroni..
a sbieco, e con buona centinatura. trinci, 1-201: si facciano..
e trasparente (il grano). trinci, 1-244: io dico che non si
naturale ricavato dai pozzi neri. trinci, 1-248: né si lasci, per
la colombina si dà a'magliuoli. trinci, 1-271: si cavano i cestini dalle
miniature che chiamano l'occhio vicino. trinci, 1-126: il palo con tutta
chiari come nella campagna di firenze. trinci, 1-157: si taglino [i rami
scarpa dell'argine col piano di esso. trinci, 1-123: né si lascino di
dove cimiciattole, e dove angiole. trinci, 1-73: l'uva volpola bianca
. bot. grossa cipolla. trinci, 1-408: si piantano le cipolle porraie
cui si fa il vino claretto. trinci, 1-1-56: l'uva rossa, chiamata
facilmente di che uve parli il signor trinci, quando parla dell'uva canaiola, dell'
molti sacchetti membranosi coi suoi vasi. trinci, 1-49: allorché si vedono essere (
collo torto e la veste sdrucita. trinci, 1-243: non venga mai segato [
pigliar a colmarle con arno stesso. trinci, 1-15: nelle pianure che restano
arriva di bontà tutti gli altri. trinci, 1-68: facendo benissimo [l'
carducci, 185: a fé tu trinci fine / l'apotegma ed il còlon e
freddo sì, ma coloritissimo sangue. trinci, 1-74: fa il vino senza odore
in scaglie lunghe e appuntite. trinci, 1-68: facendo benissimo [l'uva
coltra; e non è troppo. trinci, 1-2-13: dopo che gli stimatori
infermicce piante è prezioso / concime. trinci, 1-263: si segano e si stagionano
. con la particella pronom. trinci, 1-193: sarebbe cosa molto utile,
o per aggregazioni o per conglutinazioni. trinci, 1-36: le tagliature [delle
che costino i cantoni di smalto. trinci, 1-2-14: una semplice donna capace un
non può mai controvertersi tesser avola. trinci, 1-2-15: io intanto non controverto
dove si conservano gli orci. trinci, 1-391: si tengono ben serrati e
): fil di ferro. trinci, 1-1-218: vasi di terra cotta ben
4. pollone della vite. trinci, 1-1-41: il terz'anno dopo piantate
(simile alle corniole). trinci, 1-1-201: ciriegie marchiane, napolitane,
una pianticella a fior di terra. trinci, 1-96: tagliando loro tutte le barberelle
a legar insieme le parti sulfuree. trinci, 84: suolo sano, asciutto,
vigore (di un vino). trinci, 1-69: è [il vino del
mano, e con isperanza di frutto. trinci, 2-18: figuriamoci, per esempio
seguire lui non puote a pieno. trinci, 2-14: per quanto ho potuto osservare
dopo avere fatti i solchi. trinci, 1-357: facendosi col solito aratro grande
far vedere i voti e l'aperture. trinci, 1-8: altre [terre]
esterni] le molecole già costipate. trinci, 1-185: se poi fosse naturalmente
picciuolo, fanno una figura ovata. trinci, 1-86: fa [l'uva liatico
dure, e dal rovescio più bianche. trinci, 1-255: si piantano [di
di grano sotto a un rosaio. trinci, 1-374: stagionate le spighe e la
d'un mercante di credito / grande. trinci, 2-24: poderi che i padroni
tuona il ciel, vola la ròcca. trinci, 1-82: pigne [d'uva
nel mezzo della buca, aprendola alquanto. trinci, 1-209: tagliandoli tutte le barberelle
cui si dipartono i rami. trinci, 1-19: nell'atto di staccarli [
, da cui partono i rami. trinci, 1-19: s'osservi se vi si
ringiovanire la pianta; razzuolo. trinci, 1-37: sono moltissimi quelli che lasciano
ne'terreni più forti a sette. trinci, 1-338: quelle grossissime piante le
monti, x-5-65: ma tu, che trinci altrui, se al sole in ozio
(d'una pianta). trinci, 1-282: quelli [morari] finalmente
lustro, decoro; molto onorevole. trinci, 2-6 v. s. illustrissima.
di perenne e larga caduta sopra. trinci, 2-15: io per me non
gonfio assai quasi per nevi sciolte. trinci, 1-195: [vogliono] che la
ampio scrigno ne ha posto insieme. trinci, 1-28: se ci dilettassimo di
. levare. -per lo trinci, 1-29: facendosi quest'operazione con ferri
, né di chi gli disapprovi. trinci, 1-130: né lascio di dire per
-figur. ordinato, regolare. trinci, 1-108: né si lasci di riconoscerli
campo a virtuosi di far l'azione. trinci, 1-211: così si seguiti [
vi s'è pur ancor rinvenuto. trinci, 1-296: con altri disordini di
agric. ant. dissodare. trinci, 1-162: se ne cominci a scavare
agric. ant. dissodato. trinci, 1-1-196: facendole sempre [le fossette
: un rivolo divertito dal fiume. trinci, 1-201: le acque ben divertite
parte della quale non era assediata. trinci, 1-68: si comincino a potare
grazia suddetta e nella maniera divisata. trinci, 1-100: facendo scendere le barbe colle
quella la quale cada sotto la colonica. trinci, 2-38: fissata la quantità del
distingue in salvatica e in domestica. trinci, 1-116: [l'ulivo] sal-
a mano [l'umido] distilla. trinci, 190: se per il dosso
uman corpo scer- ner si possano. trinci, 1-221: si raccorcino dottamente le
incerto sviluppo (una pianta). trinci, 1-102: non è perdita uguale nell'
durezza sormonta la tenereza del cuore. trinci, 1-114: il vino fatto di
ma non mai immuterai il cielo. trinci, 1-19: assicurando ognuno, che
-erba lupina: erba leporina. trinci, 1-407: si coglie [in giugno
suolo, ecc.). trinci, 1-123: né si lascino di fare
non erpica egli la sua terra? trinci, 1-378: passati poi due o tre
torrido molti fiori di singoiar vaghezza. trinci, 1-147: riesce l'olio di colore
, overo a censo a'particolari. trinci, 1-9: i modenesi rimediarono colla forza
stava più del tempo fuor di siena. trinci, 1-251: si governano gli ulivi
come de'bianchi abbonda il paese). trinci, 1-405: in questo mese [
dalla pressione di una legatura. trinci, 1-49: mettasi poi vicini a ciaschedun
vi fanno i fagiuoli a maraviglia. trinci, 1-254: vi sono però alcune
legna minute per fare fascine. trinci, 1-274: cominciando col fare andantemente una
pomi / scarica ornai le dissugate piante. trinci, 1-272: si colgono gli aranci
, stagionato (il vino). trinci, 1-252: si sentono e si mutano
mirra, aloè, incenso e sarcocolla. trinci, 1-30: trovandosi, come verisimilmente
arabi armenti in riva al reno? trinci, 1-234: questa lavorazione, chiamata comunemente
, e forse anche rompere tinstrumento. trinci, 1-1-62: si fermino quei giovani pedali
ancora dopo l'equinozio di primavera. trinci, 1-325: la prima [maniera d'
le di età perfetta e rigogliose. trinci, 1-292: questa sorta di piante,
ramo in un vasel ne appendi. trinci, 1-76: facendosi dopo, i vini
, e di fibre contornata e cinta. trinci, 1-219: si stia attenti,
polloni emessi da una pianta. trinci, 1-369: è da valutarsi molto il
fiori, fiorito. trinci, 1-301: s'avverte però di lasciarvi
non le gambe del foglio maestro. trinci, i-215: intanto si formano ogni
perché la terra non v'entri. trinci, 1-10: fatte adunque le fosse,
le formelle con coma volte allo 'nsù. trinci, 1-20: la maniera di fognare
, e fognatissima di gran sassi. trinci, 1-99: parlando adesso del modo
] supera tutti gli altri arbori. trinci, 1-280: le buche da piantarvi
separa dal fino per utilizzarlo successivamente. trinci, 1-148: in quanto al suddetto secondo
se stesso da imo a sommo. trinci, 1-84: suolo sano, asciutto,
d'occhi da farne in abbondanza. trinci, 1-256: in questo mese [
-piccolo pane di cera. trinci, 1-304: pongasi di nuovo al fuoco
molto, e gli acquisteranno odorato seto. trinci, 1-316: vi si mettano i
, vetrici, salci e ontani. trinci, 1-24: nel terreno molto forte e
padule per mezzo d'un fossetto. trinci, 1-264: si fanno e si
, infranta, rotta, franata. trinci, 2-10: difendere il suolo dall'acque
ne empirono tutti i loro vaselli. trinci, 1-145: diventando [le ulive]
era ingenerato in corpo molti vermi. trinci, 1-1-188: messa della stipa, o
favoleggiò e compose quel nobil poema. trinci, 1-415: si accomodano e si
5. dimin. frasconcèllo. trinci, 1-1-182: i castagni così male allevati
et piani, è indutta certa frigidità. trinci, 2-8: piani naturalmente bassi,
calida,... due temperate. trinci, 1-171: questa sorta di concime
in volta vanno fruttando tutto l'anno. trinci, 1-17: quando una vigna nuova
posatoi, cioè né alberi né frutti. trinci, 2-27: quello che si è
d'un leggiadro arbor da frutto. trinci, 1-294: si pratichi poi tutto il
spenta che sprigiona un fumo denso. trinci, 1-301: il fumacchio più opportuno a
. fa pigliare il fuoco al vino. trinci, 1-74: fa il vino
gabbie dell'ulive per trarne l'olio. trinci, 1-339: cerchiandoli [i vasi
caro d'inumidire e può comportarlo. trinci, 1-50: allora si lascino i loro
a primavera rinvigorire con più gagliardia. trinci, 1-36: molti asseriscono, che la
, né è più possibile sveglierle. trinci, 1-34: né si lasci per
ferula galbanifera '. -agg. trinci, 1-301: il fumacchio più opportuno a
terreno arenoso e galestro sottile sabbionoso. trinci, 1-69: vuole il clima caldo e
questo minerale (un terreno). trinci, 1-197: terre sono chiamate galestre,
alle galle o gallozzole delle querce. trinci, 1-277: nel principio li si
non le gambe del foglio maestro. trinci, 1-1-12: i nostri contadini,.
2. dimin. garo fanina. trinci, 1-352: altre, pere della state
che si poneno alla rocca per filare. trinci, 1-12: usano...
3. dimin. gelsétto. trinci, 1-150: se vi fosse qualche gelsetto
piccoli gelsetti. -gelsino. trinci, 1-142: del modo di fare vivai
/ altri e'brogiotti freschi assai commenda. trinci, 1-252: 14. addomesticato
, e d'una sola marza capaci. trinci, 1-56: l'uva chiamata colore
la cipolla] vuol gentil terreno. trinci, 1-256: si tagliano e si conservano
. germoglio; virgulto, pollone. trinci, i-m: giunti poi al mese di
si trovano disposte in filoni e lastrocce. trinci, 1-1-191: terre gighe e gialle
. -acer. giugnolóne. trinci, 1-352: altre pere,..
gemella, a geminis manibus '. trinci, 1-95: si facciano...
di un cilindro, un bel cotale. trinci, 1-42: così piegati si fermino
grossi; l'uva stessa. trinci, 1-72: raffaone, gorgottésco, abrostine
agg. disus. gradevole. trinci, 1-56: [questa uva] fa
prima lavorata la terra a sufficienza. trinci, 1-202: vi si mettano subito le
se non prendete cerere per clio. trinci, 364: il grano duro bianco e
che noi chiamiamo grano di turchia. trinci, 1-398: in questo mese si vangano
principio di novembre di vinaccia o graspi. trinci, 1-53: il rituffare [le
o di metallo fittamente bucherellato. trinci, 1-303: nello stesso giorno, in
morto e non fa male a'vivi. trinci, 92: l'uva malvasia,
, potando ogni cinque anni. trinci, 1-108: l'uva chiamata trebbiano
, vizzo (un frutto). trinci, 1-146: vedendosi l'ulive perdere il
iii-384: sopravvesta di scarlatto con certi trinci e groppi che imitassero quei suoi riverberi
. dato a i feriti per nutrimento. trinci, 84: questa sorta d'
, che si cavano dalla montagna can. trinci, 1-193: furon [gli ulivastrelli
, argilloso (un terreno). trinci, 1-55: vuole [l'uva barbarossa
/ letame la tua terra ricoperta. trinci, 1-229: né si pratichi mai
più dell'olio che vi galleggia. trinci, 1-143: mutando più volte l'
si finì al più non capirvene. trinci, 1-175: uno di questi rami
ma qual cignal di zanne si guarnisce. trinci, 1-107: gli ulivi di questa
popolo, ne vengono infermità gravissime. trinci, 1-260: il formaggio,..
avea fatto remi, arbori e sarte. trinci, 1-68: si comincino a distendere
uva e lasciar fare a loro. trinci, 1-8: nelle terre leggieri, asciutte
nel luogo che si deve imboschire. trinci, 1-40: di questi mesi sono
-ant. di qualità scadente. trinci, 238: il grano...
; ma è più cara del panno. trinci, 1-208: vi sono altre diverse
, infecondo (un terreno). trinci, 1-185: per... essere
e poteva passar per di seme. trinci, 1-241: essendo il medesimo [grano
è lo stesso che 'calmella '. trinci, 1-281: in tali terreni troppo
nemico, deve procedere senza strepito. trinci, 1-298: bisogna aver pronto qualche
di vederle incanalarsi spontaneamente al mare. trinci, 1-294: trovando il sugo la resistenza
giunsero anch'essi felicemente ad uscire. trinci, 1-44: il nutrimento e la virtù
sistema linfatico (dei vegetali). trinci, 1-199: avendo già ripartito e diviso
agg. ostinato, intestardito. trinci, 1-223: incapati ed ostinati..
impannata di carta posta alle finestre. trinci, 1-182: una stanza esposta a mezzo
tagliassero, alcune pietre focaie affilate. trinci, 1-211: s'innestino...
all'incastro con la mestura solita. trinci, 1-296: debbonsi fabbricare gli alveari di
. -favorire, giovare. trinci, 1-119: questi [rametti piccoli]
, incigliare e dirizzar le terre. trinci, 1-235: si tomi poi di
troppo, là onde indebolisce la vite. trinci, 1-23: la tagliatura fatta troppo
mal sano, infastidito, abbattuto. trinci, 1-118: le piante restano noiate
, contrari in questo al moraiuolo. trinci, 1-107: gli ulivi più fruttiferi,
una grande per cossa. trinci, 1-225: si riempia con terra leggerosa
, i fiumi inafiano il giardino. trinci, 1-6: peli, pelli, coma
che hanno a tenere il vetro. trinci, 1-131: di dove ha tutta l'
: ha le mani giunte inguantate. trinci, 1-299: deesi...,
sf. irrigazione; innaffiatura. trinci, 1-263: se l'asciuttore seguitasse,
con cui s'inaffiano i giardini. trinci, 1-160: prendasi... un
; innaffiamento, irrigazione. trinci, 1-271: si replichi di quando in
è ancora allo stato larvale. trinci, 1-304: le api non si ammalano
per innestatura congiunto a un'albero. trinci, 1-97: al tempo dell'innestatura
la marza v'abbi messe le barbe. trinci, 1-116: io dico che s'
sono gli innesti de le piante. trinci, 1-i-183: il tempo d'innestare
più nere et assai più intagliate. trinci, 1-58: fa i pampani piccoli,
che chi le vuole mangiare se le trinci da sé. -vergine (una
le mura coll'internarsi delle radici. trinci, 1-241: le barbe...
este, 3125: ferri inzancati. trinci, 1-300: [si provvedano] di
. che non può indurirsi. trinci, 1-9: ricerca tal erba o pianta
. rottura; strappo, squarcio. trinci, 1-23: avvertasi ancora, tanto nel
rosse e vemotici a tutto pasto. trinci, 1-58: l'uva, chiamata lacrima
lacrima, / a comprarti la lacrima. trinci, 1-36: nella primavera [le
del foco al fin si espone. trinci, 1-279: si faccia...
/ aspettando dal ciel vital rugiada. trinci, i-180: non ho mai veduto.
con buone coperte lane e line. trinci, 1-301: in mancanza di esso,
corteccia, che dentro è rossa. trinci, 1-296: debbonsi fabbricare gli alveari
di olmo e di tiglio. trinci, 1-3ò5: la pestilenza [delle api
di plur.: a loro. trinci, 1-304: patiscono ancora [le api
si ottiene il vino aleatico. trinci, 1-59: dell'uva chiamata liatico,
quest'olio tanto discaro al gusto. trinci, 1-56: [l'uva colore canaiolo
, inutil terra, il capo morto. trinci, 1-1-19: nelle terre leggiere,
, soffice, morbido. trinci, 1-57: vuole il clima caldo,
molto adattato alle fabriche degli edilìzi. trinci, 1-152: [ii] legname di
pollone laterale di albero da frutto. trinci, 1-177: levandoli [al giovane ulivo
umido, dove intenerisce ed ammollisce. trinci, 1-352: facendole [le pere]
il lembo del solco senza appianare. trinci, 1-379: si lavori [la
novembre, e di giugno si ricogliono. trinci, 1-268: si semina [d'
la primavera; vita latente. trinci, 1-134: se trovassimo il piantone,
male i letti sotto 1 bestiami. trinci, 1-263: si segano e si stagionano
-intr. venire a galla. trinci, 1-74: [questo vino] piglia
tempo che 'l procurator sarà elcto. trinci, 1-243: in quanto al tempo
di melarancia, non di limone. trinci, 1-337: si sono pur vedute.
dentro in questo bagno di ferro fuso. trinci, 1-307: mezzo alveare d'api
coi confinanti questi ritagli di terre. trinci, 1-10: sarebbe ben da desiderare
che chi le vole mangiare, se le trinci da sé. carducci, ii-20-93:
foglie larghe; cavolo verzotto. trinci, 1-255: si piantano...
: varietà di uva bianca. trinci, 1-59: l'uva lonza è di
intenderanno facilmente di che uve parli il signor trinci, quando parla dell'uva canaiola,
ant. imbuto, imbottavino. trinci, 1-306: il custode delle api le
il lungo di un vasto salone. trinci, 1-246: [si faccia] sopra
, i vitelli ed altri animali lattonzoli. trinci, 1-292: una d'esse [
ramo principale di un albero. trinci, 296: si osservi se da qualche
manda alle frutte la virtù gagliarda. trinci, 1-29: [si tagliano] tutte
non riempiano i canali maestri navigabili. trinci, 7-7: lo scavamento de'fossi
bieta e petrosel fatto un mercato. trinci, 1-295: i luoghi circonvicini..
terren che più conface a loro. trinci, 1-24: i magliuoli perfetti sono quelli
tavola e anche da vino. trinci, 1-19: né si lasci d'osservare
aromatico simile a quello del moscato. trinci, 1-63: l'uva malvasia, o
anche mammolo2). trinci, 1-60: l'uva mammola asciutta è
facilmente di che uve parli il signor trinci, quando parla dell'uva canaiola,
chicchi più grossi del mammolo comune. trinci, 1-72: si possono piantare vitami d'
, e massimamente dalle donne gravide. trinci, 1-253: in questo mese [di
sveglio di manne segatore o arante. trinci, 1-244: dopo segato [il grano
a sfidare quelle mosche alla battaglia. trinci, 1-244: dopo segato [il
vendarla insieme con qualche mannella di lino. trinci, 1-11: mostrommi...
congiunge con l'avambraccio; polso. trinci, 47: questa sorta d'alberi [
puoi allevare né mantenere in gabia. trinci, 2-38: dirò che questa sorta
o senza alcuna colpa del conduttore rovinassero. trinci, 2-35: per non potere o
senio. -cura, governo. trinci, 2-40: questa sorta di coltivazioni sono
, ch'a roma chiamano visciolette. trinci, 44: si scelgano [i noccioli
sm. tose. marasco. trinci, 1-286: così non lodo i marascari
il viso com'una ciliegia marchiana. trinci, 1-207: la terra più atta e
le canoe, o marchia il gregge. trinci, 1-259: [in maggio]
varietà di ciliegie simili alle amarene. trinci, 1-206: si scelgano [i noccioli
pietre eran durissime come essa marogna. trinci, 1-290: per non occupar il terreno
da quei che vendon le droghe. trinci, 1-189: i marroni...
rastrelli, chi vanghe e chi marroni. trinci, 1-185: si vanghi o si
calabrone di colore giallo dorato. trinci, 1-306: questi calabroni sono di due
nello sviluppo (una pianta). trinci, 1-179: tanti imbarazzi di pertichelle,
semina anco il grano e lino marzuolo. trinci, 1-251: in questo mese [
ottenere una chiusura a cerniera. trinci, 1-225: l'una [maniera]
calabrone di colore giallo dorato. trinci, 1-306: questi calabroni sono..
che diede alla città grandissimo sollevamento. trinci, i-352: s'innestino...
presso a maturarsi, divengono rossi. trinci, 1-243: una sola adacquatura,
; marza, pollone. trinci, 1-97: al tempo dell'innestatura,
2. dimin. mazzétta. trinci, 1-116: si scelgano...
. piccola marza da innesto. trinci, 1-116: si scelgano [per l'
piccole di quelle del mazzocchio. trinci, 1-238: vi sono alcuni grani,
produce chicchi grossi e rotondi. trinci, 1-238: vi sono alcuni grani,
. piccola mazza di legno. trinci, 1-128: molto meglio sono alcuni scalpelli
. 2. albicocco. trinci, 1-262: si fanno gl'innesti di
e meliachi e mandorli e nocciuoli. trinci, 1-228: parlando in primo luogo
sapore del miele, zuccherino. trinci, 1-151: altri [fichi].
e rifiuti di ogni genere. trinci, 1-284: con questi s'ingrassino almeno
loro qualche dote che vi ameresti. trinci, 1-118: non può esser di
coltivare un terreno a mezzadria. trinci, 1-139: s'io fossi in paesi
, egli s'appicca e mette. trinci, 1-23: in terre forti, umide
ecclesiastici e religiosi pieni di bontà. trinci, 1-200: io ho vedute più
insaccarlo. -con uso aggettivale. trinci, 1-262: si cominciano a ritirare gli
mezzadro doveva al proprietario terriero. trinci, 1-262: si cominciano a ritirare gli
in molti altri semplici e medicinali. trinci, 1-303: nello stesso giorno in cui
-minestro forato: schiumar ola. trinci, 1-304: si debbono prima lavar i
: la miserabil turba de'poverelli. trinci, 2-9: in vicinanze di borghi o
infruttifero (una pianta). trinci, 1-239: questi suddetti grani grossi.
, di stucco e di scagliola. trinci, 1-110: segati... che
costume e in conseguenza dello stato. trinci, 1-307: tenutele [le punte di
-molto rinomato, alquanto frequentato. trinci, 1-338: si vedono [le piante
-anche: il frutto stesso. trinci, 1-90: [vi sono] anche
spagna, e migliori che nel perù. trinci, 1-409: il molle indiano,
moleggierà, averà la presa q. trinci, 1-39: si tolgano i pali
-fluidità (di un liquido). trinci, 1-131: il succhio o l'accagliato
gli orecchi erano a modo di spade. trinci, 1-190: né sono da disprezzarsi
cui si ricava una farina pregiata. trinci, 1-239: il grano gentile rosso dalla
mandarvi sopra vite e per legne. trinci, 1-254: in questo mese [
. ant. piantagione digelsi. trinci, 1-290: di non poco utile finalmente
il regno gran quantità di morari. trinci, 1-276: tra morari alcuni sono
questo trattato decimo quinto non è del trinci, ma d'un qualche scrittore veneziano,
2. dimin. morar étto. trinci, 1-290: nati poi li moraretti,
moscadella, troppo ingodamente la divorano. trinci, 1-17: moscadelle, dolcipappole.
moscadelle / e ciliege viscio- lette. trinci, 1-208: vi sono altre diverse qualità
. pere moscatelle [ecc.]. trinci, 352: moscadelle tonde e lunghe
15. dimin. muffarellina. trinci, 1-143: una certa muffarellina di colore
due giorni, poi si muffa. trinci, 268: è necessario metterli [i
porcorum, et nemo illi dabat '. trinci, 179: abbiano [gli ulivi
) piantarvi eie'cap- eri. trinci, 1-123: né si lascino ai fare
di un nido di rondine. trinci, 1-302: le api non solamente s'
... e mutargli con diligenza. trinci, i-267: si mutano i cavalieri
la pallida viola e il bel narciso. trinci, 1-377: i narcisi sono di
bussi, cisti, nasci e elei. trinci, 1-294: i giardini, orti o
, sf. uva navarrina. trinci, 1-65: l'uva navarrino, o
tannino e di alta gradazione. trinci, 1-65: l'uva navarrino, o
facilmente di che uve parli il signor trinci, quando parla dell'uva canaiola,
si come dimagra per la serenità. trinci, 313: affinché ne'tempi nebbiosi
no, i detti fimiculi esteriori. trinci, 1-28: caso che le fosse fossero
melingrani, melicoto- gni, nocelli. trinci, 1-251: si piantano...
che rappresentarà l'uno e l'altro. trinci, 1-229: la vera e sicura
minutaglie de l'oro vi s'attaccano. trinci, 1-34: pulendosi benissimo con ferro
de gli alisi e delle noghere salvatiche. trinci, 1-286: non lodo i marascari
, restando noiato per l'aquilone. trinci, 1-118: le piante restano noiate
si semina di due anni l'uno. trinci, i-230: si scelga il seme
: vicina in somma nel tempo della trinci, 1-237: terre... vangate
con legami o fasciature, legato. trinci, 34: si metta a ciaschedun magliuolo
. -racchiuso, compresso. trinci, 1-30: se giù abbasso vi fossero
incavato per interrare il letame. trinci, 1-246: [si faccia] sopra
7. piccola gemma. trinci, 173: in quanto alla lunghezza,
l'innesto di una gemma. trinci, 1-98: se vi fosse qualche gelsetto
parte, fatto del medesimo manico. trinci, 1-246: [si faccia] appunto
grappoli di colore rosso rubino. trinci, 1-66: l'uva occhio di pernice
aromatizzare numerosi piatti. trinci, 1-254: in questo mese si semina
possendo, pure in luogo di magazzeni. trinci, 1-252: si tengono ben serrati
, l'ab- bruzzo in italia. trinci, 249: si travasi il suddetto
e porporee et in ultimo nere. trinci, 1-145: l'ulive...
. olivóne (sm.). trinci, 1-8: alcuni in esse colline tengono
3. dimin. olivastrèllo. trinci, 1-112: gli ulivastrelli salvatici, che
diacci dell'inverno dell'anno passato. trinci, 1-122: in quanto alla lontananza delle
suo scudo / uscir foljrori e lampi. trinci, 1-51: non ho mai vedute
poc'anzi avea legato il suo destriero. trinci, 1-251: si piantano..
è accomodato a tutti i luoghi. trinci, 71: questi oppi sono tanto propri
ritmi stagionali (il terreno). trinci, 1-208: terre più grossolane e pesanti
lingua di sale intuonan: mesci. trinci, 1-307: sugo dell'origano silvestre,
le legna dove mai le nascondevano? trinci, i-186: il tenere spesso smossa,
catino un pezzo di terra ortiva. trinci, 2-31: le stime dedotte dalle
nella ghiotta, tramezate di tomasellette. trinci, 1-258: si comincia a tendere
disposizione dei rami di un albero. trinci, 1-174: se poi i predetti rami
-nervatura di una foglia. trinci, 1-57: fa [il claretto]
.. composta di tanti ossetti. trinci, 184: chi non vuol l'
l'ossa analoghe a le piante. trinci, 1-131: il succhio o l'accagliato
della pianta uno o più ova. trinci, 1-293: tutte [le api]
occasionalmente invaso dalle acque. trinci, 1-264: si cavano i fossi,
. dei castagni nati da loro. trinci, 1-187: i vivai di castagni.
piedi alte da terra un braccio. trinci, 1-25: per assicurarsi che stiano
progressivamente lungo tutta l'estensione. trinci, 1-39: prendasi... l'
lo accomodi bene con la terra. trinci, 1-112: io dico che si lascino
favo di miele, fiale. trinci, 1-300: non si dovranno levare i
di terreni, e non privargli tutti. trinci, 1-200: tutti quei contadini che
47. lasciar filtrare un liquido. trinci, 1-73: vuole [l'uva]
da due solchi: porca. trinci, 1-246: si lavori [la terra
con attenzione le diverse caratteristiche. trinci, 1-201: perché non si può fare
sua declività. -calpestare. trinci, 1-150: levata poi l'acqua,
molle di un frutto; polpa. trinci, 1-248: saremo sicuri di cocomeri molto
il frutto di tale albero. trinci, 1-190: né sono da disprezzarsi [
di un terreno soffice, sciolto. trinci, 1-71: vuole [l'uva]
da materiale incoerente e grasso. trinci, 1-62: vuole [l'uva moscadella
la vena, il fieno greco. trinci, 1-263: si cominciano a seminare
e pecchione, come stimano certi. trinci, 1-293: i pecchioni sono senza pungiglione
terra con trentadue pedoni di olivo. trinci, 1-284: volendo... trapiantar
, potare (una pianta). trinci, 1-287: tutti gli arbori che servono
dal ramo (una foglia). trinci, 1-277: in caso di continue pioggie
sottile che racchiude una larva. trinci, 1-302: le api non solamente s'
con le sue stesse foglie). trinci, 1-284: per ingrassare i morari è
correggiole (v. correggiolo2). trinci, 1-107: gli ulivi più fruttiferi,
corona1, n. 27). trinci, 1-218: in quanto poi al modo
vulgaris e del thymus serpillum. trinci, i-250: si pianta il sermollino,
beve birra di pere e poma. trinci, 1-167: vicino poi alle muraglie
sementine e d'altri nomi assai. trinci, 1-167: piante che facciano le
cura, non per mala natura. trinci, 1-112: molti ulivi, cavati da
non coltivato (un terreno). trinci, 1-212: con un poco di avvedutezza
i semi diuretica e urocolitica. trinci, 1-420: l'aquileia e aquilina che
più importante stadio dello sviluppo. trinci, 1-182: il vero tempo di cogliere
rosso rubino di lungo invecchiamento. trinci, i-84: delle qualità e quantità dell'
10. grado ottimale, culmine. trinci, 1-183: tutti i frutti vorrebbero essere
sale e radice di persemelo. trinci, 1-307: un altro rimedio del
di francia varie razze di persiche. trinci, 1-264: si cominciano a seccare
corse per la diversità delle voci sparse. trinci, 1-195: i figliuoli di quei
dar loro tanti martóri e tramute. trinci, 1-163: parlando adesso de'perugini
, duro (un terreno). trinci, 1-208: terre più grossolane e pesanti
espurgata per medicar le ferite novelle. trinci, 1-211: si leghino con tiglie
piecate dallo lommo, lo pietto tagliente. trinci, 1-218: si faccia lo scudetto
anche talvolta assai lontane dal centro. trinci, 1-213: si scelga in primo luogo
l'altro chi non vi awertisce bene. trinci, 1-296: debbonsi fabbricare gli alveari
di pezzi. socchi, 3-48-168: si trinci una tela dipinta in più liste e
si scorgono di cominciare a gonfiare. trinci, 1-183: sappiasi che il marcire delle
region. zolla di terra erbosa. trinci, 1-123: né si lascino di fare
un appezzamento di terreno). trinci, 1-121: per quello che riguarda l'
riccio. - anche assol. trinci, 1-272: si cominciano [in dicembre
verde scuro, picchettato di macchie gialle. trinci, 1-59: l'uva lonza è
colore, minuscole e ravvicinate. trinci, 1-73: l'uva volpola bianca,
, 3348: tavole di piella. trinci, 1-5: nelle falde più alte del
avere una tessitura di grana unita. trinci, 1-64: non comincia a maturare [
certi rari trasalimenti. -intr. trinci, 1-147: in quanto al modo di
d'uva malmature viziano il vino. trinci, 1-17: claretti rossi di francia
che molto è amato appo milano. trinci, 67: l'uva pignolo rossa comincia
vegetazione (un terreno). trinci, 1-171: questa sorta di concime è
-orcio per l'olio. trinci, 1-147: in quanto al modo di
senza uscita. -pioppétto. trinci, 1-246: si piantano [in febbraio
in più modi in gran vasi. trinci, 1-266: se seminano le fave
partic.: piluccare l'uva. trinci, 1-96: cominciando poi a crescere [
sf. region. pollone. trinci, 1-276: tra morari alcuni sono di
oggi solo delle messe de'vivuoli. trinci, 1-140: non si permetta mai che
sm. vivaio di polloni. trinci, 1-187: i vivai di castagni.
. piccolo virgulto, polloncello. trinci, 1-180: il vero tempo di tagliare
. tutore vivo della vite. trinci, 1-285: siano i taglioli piuttosto curti
altra specie di questi, a occhio. trinci, 1-437: ora noi abbiamo.
olivo e della vite). trinci, 1-230: si osservi ancora di non
vogliam credere a marco terenzio vairone. trinci, 1-94: si scelga primieramente il
qualche vessica, che pare che bolla. trinci, 1-36: io stimo che sia
maligne, scalogni e cipolle porraie bianche. trinci, 1-262: si piantino [di
seme del tutto come le cipolle. trinci, 1-258: si piantano [di maggio
. e. i. nell'opera di trinci. portoghése1 (ant. portughése)
chiaramente, senza mezzi termini. trinci, 1-159: possono ordinare e dare positivamente
per l'anticipato o posticipato pagamento. trinci, 1-206: venendo poi la primavera
perché quivi fan le radici più presto. trinci, 1-176: è da sapersi che
del baco da seta). trinci, 1-278: nate che sono le poveggie
, dove è un solo spiraglio. trinci, 1-147: in quanto al modo di
aceto venga largamente temperato coll'acqua. trinci, 1-66: l'uva di navarca
... nei beni specialmente prativi. trinci, 1-210: mentre pianta ciregi,
componenti, cercarà aggiungerlo con il cibo. trinci, 1-148: essendo cosa molto necessaria
essere nocivo a una coltura. trinci, 1-104: subito colta la foglia,
nuove messe. -tr. trinci, 1-26: dopo piantati i magliuoli.
una pianta, a una coltura. trinci, 1-28: per tre anni almeno non
-tener fuori da un luogo determinato. trinci, 1-254: si proibiscano i bestiami dalle
si lasciano quivi barbàre per trasporli. trinci, 1-47: il vero tempo di far
che abbiano el capo delicato e umano. trinci, 1-223: siccome vedremo in questo
-perdere l'umore vitale. trinci, 1-173: se la pianta avesse qualche
. 2. disseccato. trinci, 1-113: gli ulivastrelli salvatici, che
tin d'un anno da cometo. trinci, 1-252: si ammazzano i maiali
di sua regione fa mala pruova. trinci, 1-184: tutte le piante piccole fanno
gradatamente in una o due volte. trinci, 1-43: si potino [le viti
più grate al gusto dell'altre. trinci, 1-269: si semina [di novembre
che sparge odore dal pesante tirso. trinci, 1-307: un altro rimedio del rucellai
di numero, ma solamente di specie. trinci, 1-109: in quanto alla lunghezza
piccolissima e quasi invisibile porzione di veleno. trinci, i-304: patiscono ancora [le
per la riproduzione agamica. trinci, 1-106: per fare i vivai di
svempiono di tarli che li corrodono. trinci, 1-296: debbonsi fabbricare gli alveari
vegetazione presente in esso). trinci, 1-270: si tagliano le canne de'
cassa del sepolcro di nobili membri ornata. trinci, 1-296: riguardo poi alla forma
c. campana, 1-104: sono questi trinci carretine senza rote, percioché formano un
-plur. ant. qualcheduni. trinci, 1-121: se il caso e la
quaranta giorni. anonimo [in trinci, 1-281]: i morari si possono
a filo, a quinconce. trinci, 6-ii-91: piantandosi poi gli ulivi
usato in agricoltura come concime. trinci, 1-124: avremo... appropriato
o lisce o rabescate di trafori. trinci, 1-57: fa [il claretto]
-che deriva da rabbia. trinci, 1-304: le api pungono acerbamente quelli
o anche il fieno). trinci, 1-267: si raccattano i semi di
, il quale raccattavano e serbavano. trinci, 1-124: sotto a'cigli le sue
-con riferimento ai rami degli alberi. trinci, 1-221: si raccorcino dottamente le rame
erba o di alberi. trinci, 1-47: in tutti quei luoghi dove
rossa non molto pregiata. trinci, 1-70: l'uva rossa chiamata raffaoncèllo
facilmente di che uve parli il signor trinci, quando parla dell'uva canaiola, dell'
con uve spicciolate cannaiole o rafone. trinci, 1-19: né si lasci d'osservare
di produzione in tutti gli anni. trinci, 1-197: essendo queste [castagne]
copiosa raccolta. -intr. trinci, 6-ii-940: l'uva raverusto dolce comincia
nello sviluppo (una pianta). trinci, 1-127: essendo [i piantoni]
agg. riunito in gruppo. trinci, 1-131: all'insu per l'occhietto
gniul sul spin s'aldìa cantare. trinci, 1-104: subito colta la foglia
le parti più pregevoli degli alberi. trinci, 1-294: si pratichi poi tutto il
che irrita la gola. trinci, 1-74: il rituffare [le vinacce
costituito da un muro a secco. trinci, 6-ii-983: riguardo all'altre coltivazioni che
senza resta (triticum aestivum). trinci, 1-238: vi sono alcuni grani chiamati
di raverusti o altra uva piccola. trinci, 1-19: là dove nell'arie più
. -con uso appositivo. trinci, 68: l'uva raverusto dolce comincia
di strisce a modo di ghiaccio. trinci, 6-ii-940: l'uva chiamata raffaone è
di fondo; striatura, screziatura. trinci, 1-74: fa [un'uva]
è stata effettuata una potatura. trinci, 1-34: giunti poi a'mesi di
. azze- ruolo, lazzcruolo. trinci, 1-228: parlando... in
al quale è più corto. trinci, 1-45: la differenza che è dal
. nasce il re per natura. trinci, 1-293: li re sono lisci,
o le aiuole di un giardino. trinci, 1-210: mentre pianta ciregi, veda
la perdita delle ali). trinci, 1-292: una d'esse [api
determinato terreno (una pianta). trinci, 6-ii-1004: le piante de'fichi.
si sostentano colla rendita del giardino. trinci, 1-212: vengono [le ciliege]
, e vi fanno di stupore. trinci, 1-225: si riempia per l'altezza
pervio / contrae le reste delle avene. trinci, 1-238: vi sono alcuni grani
l'altro in posizione obliqua. trinci, 1-244: in vece di fare le
come fosse una rezza di cipolla. trinci, 1-131: si formano ogni anno
la bragia ha tutto il vigore. trinci, 1-114: preparati [gli ulivastrel-
, per così dire, ricircolano. trinci, 1-33: in questa maniera il nutrimento
agg. concentrato più intensamente. trinci, 1-170: staremo attenti particolarmente nelli
la chioma di un albero). trinci, 1-221: si tengano [le branche
diacci dell'inverno dell'anno passato. trinci, 1-118: venticinque o trenta giorni
spada / serbar di rota, acciò trinci ricotta, / s'io sono eletto
dall'azione degli elementi atmosferici. trinci, 1-21: fognate e stipate le fosse
che la fossa vada due piedi. trinci, 1-121: sarà cosa molto utile e
cavità o un recipiente. trinci, ji: piantati... e
fosso ch'era largo e profondo. trinci, 22: piantati... e
presente sono di terra e minano. trinci, 6-ii-904: si rifianchi benissimo da ambe
modificata nel secolo xiv dal beato paolo trinci da foligno e accolta da san bernardino da
di riforma che ne fece fra paolo trinci da fuligno; seguono l'antica osservanza
-rilasso di corpo: diarrea. trinci, 1-305: una spezie di diarea,
venuta qua? -diluito. trinci, 1-236: le terre vogliono essere.
e dove mucida parea diviene rilevata? trinci, 1-240: grano veramente sano,
che le stanno attaccatissime al petto. trinci, 1-134: il piantone...
altri nuovi innesto e ognor rimetto. trinci, 1-287: si sradica la metà d'
3. roncatura, sarchiatura. trinci, 1-139: s'io fossi in paesi
o menar, com'ei fa, trinci alla cieca, / del livor che l'
di sopra. -intrecciarsi. trinci, 6-ii-967: piantati, governati e potati
, finalmente se ne diede pace. trinci, 1-258: si rivedono minutamente le possessioni
per legarvi l'estremità del tralcio. trinci, 1-39: prendasi in oltre l'estremità
rinnovo (un terreno). trinci, 1-237: terre... vangate
seguito a una drastica potatura. trinci, 45: in pochi anni [il
terreno, può metter radice in terra. trinci, 1-217: quando le divisate piante
pianta ne résumé e repigliano quaranta. trinci, 1-169: al principio della nuova
qui in là si fa lo stesso. trinci, 362: lasciandola così soda
: crescere, svilupparsi rigogliosamente. trinci, 1-169: al principio della nuova stagione
ecco la medesima risorgere come prima. trinci, 1-241: dipende pure dalla pioggia
fatte. -provvista, raccolta. trinci, 1-140: boscaglie e selve vicine alle
secondo le diverse tempere che abbisognano. trinci, 1-74: il rituffare [le vinacce
rivoltandola poi il tutto si confonda. trinci, 1-240: in quanto poi al
e ciascuna abbun- dante di roba. trinci, 1-242: si cerchi...
diante la roncola. trinci, 1-139: s'io fossi in paesi
carducci, iii-2-185: a fé tu trinci fine / l'apotegma ed il còlon
toro ancora è magro. trinci, 1-180: il vero tempo di tagliare
più virtù ignea al proposito nostro. trinci, 1-73: l'uva rossa, chiamata
più d'una parte che d'altra. trinci, 1-218: si faccia lo scudetto
leguminosa particolarmente adatta al sovescio. trinci, 6-ii-1069: indi si seminino in ogni
sf. bruco, larva. trinci, 1-307: un altro rimedio del rucellai
zool. tose. grillotalpa. trinci, 1-160: si piglino poi i semi
medesimi non sia niente di buono. trinci, 1-242: venendo il caldo e l'
spada / serbar di rota, acciò trinci ricotta, / s'io sono eletto
, miglio, sagginèlla e cardoni. trinci, 1-261: si cominciano a rompere
ne forniscono poi copiosamente le navi. trinci, 1-252: si ammazzano i maiali
arrivino una spanna presso alle barbe. trinci, 6-ii-905: facendo ad ogni vite una
bot. region. santoreggia. trinci, 1-305: debbono [gli apicultori]
ben drenato (un terreno). trinci, 6-ii-966: in questi luoghi si facciano
e grasso ha giù nel piano. trinci, i-95: i gelsi richiedono il terreno
alcune varietà di vite. trinci, 1-67: l'uva pignolo rossa.
il vitigno che la produce). trinci, 1-63: l'uva santa maria è
con frondi più larghe e più ruvide. trinci, 1-305: debbono [gli apicultori
massime quando l'olive sono secche. trinci, 1-149: l'olio di bello e
/ disaduggi, impingui e sàrchila. trinci, 1-96: s'osservi in oltre di
, marre, falcioni e ronche. trinci, 1-235: si spiani poi subito seminati
, altrimenti dette chiassaiole, sassaiole. trinci, 1-118: si facciano poi sopra il
più bassi. -erodere. trinci, 1-25: si piantino i magliuoli.
ant. potare dei germogli inutili. trinci, 1-259: si schacchiano o, come
sboccature comunicate con quella dei vulcani. trinci, 1-123: molte volte ci troviamo in
e mettonsi un solo per sopraccapo. trinci, 1-41: i pedali delle viti
-rapido e abile nel lavoro. trinci, 1-242: in quanto poi al modo
per estens. dissodare il terreno. trinci, 1-265: si rompono o, come
sappiano quanta utilità apporti alle viti. trinci, 1-259: si scacchiano o,
, di un albero da frutto. trinci, i-44: si pensi preventivamente, in
tale che non la conosciamo. trinci, 6-ii-1096: si semina il grano,
sabbia di fiume o veramente di cenere. trinci, 1-138: né si pratichi mai
zeppi... li conservassero. trinci, 1-201: è necessario...
, in luoghi aperti et alti. trinci, 1-251: in questo mese [di
canne più sottili e deboli. trinci, 1-261: si diradano o, come
lo più del contado di pescia. trinci, 1-63: il vino non riesce
per predisporla all'innesto. trinci, 1-218: si tagli...
per gli scassi i grandi poggi. trinci, 6-ii-973: per questi vivai è quasi
sterpo, se non che qualche spino. trinci, 1-125: parlandosi adesso degli ulivi
laghi. 2. scheggia. trinci, 1-107: si purghino e si puliscano
una pianta; sfoltire un bosco. trinci, 1-282: passati li suddetti quattro o
o irrorate con buon vino bianco dolce. trinci, 1-298: tutte le api.
; i frutti pochi e sciapiti. trinci, 1-232: fanno... le
-rendere il terreno più friabile. trinci, i-187: acciò il caldo della state
liquido, anche organico). trinci, 1-57: fa [l'uva claretto
carducci, iii-2-185: a fé, tu trinci fine / l'apotegma ed il còlon
parti, vi scompagina il diamante. trinci, 1-126: si metta a ciascheduno
sul terreno senza tagliatura di ronche? trinci, 1-38: s'abbia riguardo di
'scorciare, farsi corto, scemare'. trinci, 1-226: in capo all'anno
-potato (un ramo). trinci, 1-172: trovando il sugo la resistenza
. -moria di piante. trinci, 1-142: dovremo pur troppo avere a
che la seccagione degli ulivi addivenisse. trinci, 6-ii-998: dovremo purtroppo avere a memoria
e per induramento e seccamente del luogo. trinci, 1-143: principiò a farsi sentire
in cui erano seccate le biade. trinci, 1-243: in quanto al tempo di
completa maturazione (un cereale). trinci, 1-243: avanti di segarlo [il
muraglia a secco tutto all'intorno. trinci, 1-123: né si lascino di fare
acquidrinosa, ben lavorata e divelta. trinci, 1-258: si piantano [di maggio
segale e segalati, lire 5. trinci, 1-242: si cerchi in oltre
fondano le muraglie e rincro- stano? trinci, 1-109: io dico che si seghino
ochi vole e non più quello. trinci, 1-37: prima [di potare]
castagne con salviette, un piatto perprencipe. trinci, 1-307: un altro rimedio del rucellai
tal luna, il tal mese. trinci, 1-242: in quanto poi al modo
terre seminative a saggina e a grano. trinci, 2-31: le stime dedotte dalle
-assaggiare, degustare. trinci, 1-254: si riempiono più volte le
colà, dov'io mi stea. trinci, 1-257: si pianta il sermollino o
tutti nelle basse et affogate valli. trinci, 1-222: se pure si annodano ifrutti
vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi, a frappe.
grappolo d'uva la più serrata. trinci, 1-72: l'uva...
serrata e spessa materia di legname. trinci, 6-ii-936: ne sia atta [la
loco di vilissima e immonda latrina. trinci, 1-33: si faccia tutto il possibile
piattoli, versoni, et asinacci. trinci, 1-150: ne'paesi mediocremente freddi
si può sfogare e trasfondere altrove. trinci, 306: la virtù vegetativa circolae ricircola
gli abbia a occupar l'ombra. trinci, 343: tenendo continuamente col taglio
m'aspetto d'averlaa vedere, / tutta trinci la cresta e la gonnella / sforbici-
buono e grasso, perché sfruttano. trinci, 1-40: di questi mesi sono
temperato] e si frange a pezzetti. trinci, 1-02: vuole [l'uvamoscatella bianca
defluire acque piovane o stagnanti. trinci, 1-225: si facciano stabilmente due fogne
insulti del tempo e degli uomini. trinci, 338: le quali [piante]
interno alle piante; vaso linfatico. trinci, 1-131: produce [il ramo d'
, ii-2-357: scrivimi, qualche cosa del trinci il mente, tutto non sia de
. alla pena de tari uno. trinci, 1-16: ogni sorta di terreno dove
situazioni. -dimora di animali. trinci, 1-295: presso la situazione delle api
aa aratura nei mesi primaverili. trinci, 1-237: questa suddetta terra smaggesata fa
aratura primaverile (un terreno). trinci, 6-ii-1070: in questi paesi..
-far maturare il letame. trinci, 382: si venga a smaltire [
fatto maturare (il letame). trinci, 1-4: si semini [il seme
: massa di terra smottata. trinci, 1-201: fanno [le acque]
dalla demolizione di edifici di muratura. trinci, 1-225: si riempia per l'altezza
per praticare l'innesto a occhio. trinci, 1-97: parlando... del
-per estens. allevamento di animali. trinci, 1-273: consiglierei ancora a far soccede
maturazione (un frutto). trinci, 1-180: intanto [le pere]
e, crepatine i solai, rovinò. trinci, attenuato, in partic. nel gergo
solo per poter ancora seguir d'adacquare. trinci, 1-95: nella terra scelta,
solfosa, sono da quella morti. trinci, 1-139: le grosse piogge della state
dura e che non si adacqui. trinci, 1-40: nell'atto...
sopraffino: olio extravergine di oliva. trinci, 1-148: si separi...
castagne e sorbe secche al sole. trinci, 1-269: in questo mese [novembre
germoglio, pollone di una pianta. trinci, 6-ii-1065: di qui è che si
facilmente di che uve parli il signor trinci, quando parla dell'uva canaiola,
grassa e sustanziosa, sarà buona. trinci, 1-94: si semini nelle porche
o dure. -sostant. trinci, 6-ii-936: vuole il clima caldo,
agric. ant. propaggine. trinci, 6-ii-1085: si terminano di potare,
ceste / intessute di spargole selvagge. trinci, 1-256: si seminano [in
fatto, stagionato e non vano. trinci, 1-59: l'uva lonza è di
2. secondo una precisa spartizione. trinci, 6-ii-1079: facendo appunto sopra il concime
-suddiviso, assegnato singolarmente. trinci, 6-ii-1062: nel mese d'aprile si
, distribuito in più punti. trinci, 1-168: si taglino o strappino subito
determinate caratteristiche (un frutto). trinci, 6-ii-1000: passati poi quindici, diciotto
contenere una o due gemme. trinci, 1-287: siccome col progresso del tempo
medicinali e però l'usano di molto. trinci, 1-266: si seminano [di
, vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi, a frappe.
non spiova l'un tetto sull'altro. trinci, 1-270: si governano e si
fabbricazione) pore di vino. trinci, 1-46: siccome abbiamo di sicuro che
nocciolo di un frutto). trinci, 182: seminare gli ossi spolpati o
, isterilito (un concime). trinci, 6-ii-1070: concimi sottili e sostanziosi non
a segno che nel votarsi spolvera. trinci, 6-ii-1074: si faccia tutto il
terreno; aspersione di spruzzi. trinci, 1-160: prendasi... un
hanno l'uva e spuntarli bene. trinci, 1-26: si spuntino in modo che
della vanga o della zappa. trinci, 1-29: dopo piantati i magliuoli,
i furti che a stagionare i cibi. trinci, 1-260: si rivede spesso,
che stagionarci varie specie de'frutti. trinci, 1-46: l'uve siano dominate e
un ortaggio estirpando i germogli superflui. trinci, 1-268: lavori d'ottobre..
facciano strade coperte di saldissimo ghiaccio. trinci, 1-182: stando ferma [l'aria
. adibito alla riproduzione; da trinci, i-260: in settembre si stallano e
di legno per fissarne la commessura. trinci, 1-296: debbonsi fabbricare gli alveari di
un tronco, il legname). trinci, 1-128: si purghino meglio che sia
. con disposizione a quinconce. trinci, 1-185: nella medesima distanza si facciano
(una pianta). trinci, 1-249: si possa liberamente passeggiare senza
delle fibre (un magliolo). trinci, 6-ii-909: non potersi mai serrarli e
un magliolo da trapianto). trinci, 1-25: da questi luoghi così lacerati
di untralcio o di un fusto. trinci, 6-ii-908: la piegatura e torcitura [
-in senso concreto: fibra strappata. trinci, 1-107: si purghino e si puliscano
sieno stillate nelle campane di oro. trinci, 1-259: si colgono e si
-pregiato per l'ottima qualità. trinci, 1-63: il vino non riesce così
antico costume arderle queste con balli amorosi. trinci, 1-20: fatte...
e valicarono il ponte sani e salvi. trinci, 1-20: così fatte, fognate
erba e tramischiato al buon grano. trinci, 1-40: nell'atto...
gagliardi con zuccaro sopra per antipasto. trinci, 1-58: vino di color bianco,
come se la cera gli fusse materia. trinci, 1-25: si piantino1 magliuoli dritti perpendicolari
fumo quelli che la volsono toccare. trinci, 1-301: potrà supplire il fumo di
foglie (un ramo). trinci, 1-105: vedendosi le rame cominciare a
il predisporre una pianta alla crescita. trinci, 1-136: lo stradaménto da darli [
-predisporre alla crescita una pianta. trinci, 1-119: innestati e stradati gli ulivi
le genti nimiche non potessero correre. trinci, 6-ii-964: essendo che il suddetto germoglio
fanno vedere in testa dei cappellari. trinci, 1-222: rimesse poi [le
c. campana, 1-104: sono questi trinci carretine senza rote, percioché formano un
mai perduta la virtù dello stritolarsi. trinci, 1-245: la terra per uso de'
per estrame il miele residuo. trinci, 1-303: questo [miele] per
dalle impurità (un liquido). trinci, 1-148: sia sempre [l'olio
espressione ramo succhione). trinci, 1-230: si osservi ancora di non
grassume per più pulitezza si chiama sugo. trinci, 1-247: preparare e mettere all'
sugosa e malacconcia a far vino. trinci, 1-113: buccia [degli ulivastrelli]
per ottenere aree coltivabili. trinci, 1-289: e questo non da altro
per il quale si potessero putrefare. trinci, 1-26: la tagliatura fatta troppo
sua [della linfa] circolazione. trinci, 1-176: tutto ciò...
, « ch'i'lo pianti ». trinci, 1-285: siano i taglioli piuttosto
-stolone, fusto strisciante. trinci, 1-267: si piantano le talle,
ranno i pomi verdi. trinci, 6-ii-1004: si piantino i sopra nomi
numerar quanti ne andaro a terra. trinci, 1-262: si potano [in luglio
dormendo rado si fa buona prova. trinci, 1-258: si comincia a tendere agli
] dell'althea, dell'acantho. trinci, 1-152: è [il legno del
misura o estensione di un luogo. trinci, 1-9: altri terreni ancora si troveranno
per la sua natura soda e stabile. trinci, 1-62: ruole il clima caldo
lasciate due o tre terruccole o ville. trinci, 1-52: gli oppi richiedono paese
fertile, improduttivo, sterile. trinci, i-51: li oppj richiedono paese di
-disporre di un bene per testamento. trinci, i-q: parlo de'maggioraschi, fideicommissi
cui si dipartono i tralci. trinci, 1-286: le viti si sogliono testare
viene effettuata la potatura. trinci, 1-286: nel terzo anno poi si
canapa e il lino). trinci, 1-211: s'innestino dunque, come
tina e quivi lasciargli per qualche giorno. trinci, 1-74: quando il vino bolle
et empirete la tinella de ditta calcina. trinci, 1-265: si rivedono, s'
, et anche non troppo netto. trinci, 1-155: si prenda un tinello o
ben teso o anche troppo teso. trinci, 1-43: si pigli l'estremità del
; forma risultante dalla potatura. trinci, 1-34: giunti poi a'mesi di
(un tipo di terreno). trinci, 1-208: dissi altre qualità di terre
marcirà con la total mina dei vascelli. trinci, 1-243: dalle spighe che si
a twisting, a bending. trinci, 1-25: si piantino i magliuoli dritti
varietà di grano senza resta. trinci, 6-ii-1072: vi sono poi altri grani
l'acqua (un terreno). trinci, 1-99: questo è per alcune terre
di mimosa. -stolone. trinci, 1-249: cresciute poi tanto [le
debole (una foglia). trinci, 1-105: il primo anno dopo potati
naturai frescura a tutte le viscere. trinci, 150: acquarugiola che tramandano fuori
maturazione (un frutto). trinci, 1-183: si facciano tutte le divisate
. passaggio, ricambio d'aria. trinci, 1-278: tutte le fascine sono buone
miele di colore e di consistenza. trinci, 1-21: così fatte, fognate e
; impaludarsi (l'acqua). trinci, 323: fermandosi e trattenendosi troppo [
propagginare un tralcio di vite. trinci, 1-287: qualor occorra in qualunque età
, e verrà a patir meno. trinci, 1-143: tosto che egli si vede
vene sotterranee (l'acqua). trinci, 6-ii-904: si faccia per tutto il
: adesso mi manda al cappellaro che gli trinci un cappello e una berretta, acciò
ginocchia una sopravesta di scarlatto con certi trinci e greppi che imitassero quei suoi riverberi
non di molti freggi pieni, non di trinci frastagliati, ma semplici e schietti.
, vestiti colle assise del casato, a trinci, a sgonfi, a frappe.
. marino, 1-16-130: tutti i trinci de le belle spoglie / congiunti son
c. campana, i-332: son questi trinci c; irrettine senza rote, percioché
spolverizamenti o polvigli che dir vogliamo. trinci, 1-225: si riempia per l'altezza
espressione turno di ceduazione). trinci, 1-200: tutti quei contadini, che
una pianta, una coltivazione). trinci, 1-205: le piante, che vengono
.]: uccelliera. uccellare nome. trinci, 1-266: si accomodano, e
ed arata molte volte e ugualata. trinci, 1-188: si taglino tosto con ferro
diversi complimenti dall'università degl'abitanti. trinci, 1-13: se alcuno merita d'esser
genera sangue grosso, torbido e melanconico. trinci, 1-266: si terminano di comprare
in lavorar col zappetto dietro ai cardi. trinci, 1-283: si...
perché le radici succin l'acqua. trinci, 1-245: il più vero tempo
vangatura, più si alzano le radici. trinci, 34: far... la
fatto di grano sagginato o vecciato. trinci, 1-242: si cerchi in oltre di
leggera lanugine (un vegetale). trinci, 1-57: l'uva bianca, chiamata
e nelle frondi si rassomiglia al grano. trinci, 6-ii- 1096: si semina il
prima che tutti gli altri frutti. trinci, 1-5: nelle falde più alte
alla produzione di piante da pali. trinci, 1-187: i vivai di castagni,
che del piantar quella è stason vera. trinci, 1-240: il più vero tempo
, gretti e bianchi, verzotti. trinci, 1-255: si piantano...
/ che sol piacciono ai golosi. trinci, 1-279: ben asciutta che sarà
ottimo mezzo per difenderti dal fiume. trinci, 1-251: si piantano...
entra per la vetriera, sanza danneggiarla. trinci, 1-182: una stanza esposta a
dei vigliacci dal grano battuto. trinci, 6-ii-1086: si seminano le saggine,
, morbidissime, tinte di vinato vivacissimo. trinci, 1-58: fa i pampini piccoli
lingua che ver te si snode. trinci, 1-263. ln questo mese [di
e zuccaro violato e olio violato. trinci, 1-267: si piantano le talle o
di alberi recisi germoglia qualche virgulto. trinci, 1-93: se le cep
essere trapiantate in un luogo stabile. trinci, 1-48: non sarà se non bene
piante, spesse volte son necessarie. trinci, 238: se in quel tempo,
, le spine tra- figgitrici. trinci, 1-62: l'uva moscadella bianca comincia
che per sete non si può pigliare. trinci, 1-40: nell'atto adunque di
e diedilo a un mio famiglio. trinci, 231: se ne scorrono subito via