alemagna, / buoni coll'alabarda e col trincetto. moneti, 91: oh degno
gr. &p3r) ao <; * trincetto ': la denomin. di questa
d'oro come un piccolo altare; il trincetto... dalle arruo- tature era
quando rimanemmo soli, cavato di tasca il trincetto..., si preparò a
il bullo, che ho in tasca il trincetto. moravia, vii-145: lui disse
come un piccolo altare; il trincetto di « digiuno » che dalle arro
ciabattino, levò gli occhi mentre stava col trincetto attorno a una suola: « al
are, tr. tecn. togliere col trincetto il contraffilo. 2
col bisegolo e che si taglia col trincetto. = comp. da contra
scala. 3. ant. trincetto. bencivenni [crusca]: per
tacco, dopo che è stato tagliato col trincetto. tommaseo [s. v.
nankino, vestito a falde, solinone a trincetto. -agg. faldella, 1-192
mentre mio padre nel suo sgabuzzino col trincetto tagliava le suole e i tomai, mi
la polpetta! -e lei il mio trincetto. io. dimin. polpettina
2-297: che tu possa inghiottire il trincetto per la punta. g. raimondi,
a mano, per mezzo di un trincetto, le suole e 1 tacchi di
nankino, vestito a falde, solinone a trincetto. -solincióne. pratesi, 5-361
curvo sul banco lavora di spago e trincetto. 3. marin. la
: mio padre nel suo sgabuzzino col trincetto tagliava le suole e i tomai. tarchetti
trincettata, sf. colpo inferto col trincetto. tommaseo, app. [
]: 'trincettata': colpo dato con un trincetto. viani, 10-177: aveva sentito
alemagna / buoni coll'alabarda e col trincetto. gigli, 4-254: voi osserverete in
casentino cui fece la prima chierica il trincetto di suo padre. manuzzi [s.
: mio padre nel suo sgabuzzino col trincetto tagliava le suole e i tomai.
deschetto / a tagliare la suola col trincetto, / a batterla con il martello
braccio al collo per una ferita di trincetto presa al macerone, non ancora perfettamente
diversa. con le unghie, con un trincetto di calzolaio, con un forcone di
(anche nell'espressione aggett. a trincetto). de marchi, iii-1-209:
nankino, vestito a falde, solinone a trincetto. 3. paletn. manufatto