: si dànno convegno... per trincare del buon sangiovese o della dolce albana
allevato alle forche, a giocare, a trincare, e a raccontarsi a vicenda le
fiammingo bas drinken * bere fortemente, trincare '. bastreggiare, tr.
ch'e'faceva di nascosto da me per trincare co'suoi colleghi in politica qualche bottiglia
ch'e'faceva di nascosto da me per trincare co'suoi colleghi in politica qualche bottiglia
brindisi. giusti, 2-90: e nel trincare / cantando un brindisi, / della
ch'e'faceva di nascosto da me per trincare co'suoi colleghi in politica qualche bottiglia
, 1-105: non avendo lasciato di trincare, il tedesco perdeva contegno; e
che, se volesse, ne potrebbe trincare un intero doglio. parini, viii-4:
sangiovese e il canaiolo / ei darebbe a trincare a'suoi lecconi: / tant'abbia
becchino col quale, recentemente, solevo trincare e giocare a marianna, la sera,
-mettere il becco in molle: bere, trincare (v. anche becco1, n
persona era esaltata. — trincare come una monna: bere a dismisura.
di una certa maniera di arridare e trincare i pezzi di una batteria a bordo
settembrini [luciano], iii-2-199: noi trincare a garga nella, che
ritrincare, intr. popol. trincare un'altra volta. -anche:
s. v.]: 'ritrincare': trincare di nuovo, ridere con gusto e
, e intens., e da trincare (v.). ritrinceraménto
se'maggio / e vienti il capogirlo per trincare: / ed ha più tempo che
{ ^ mezz'etto). tose. trincare, sbevazzare. g.
quale sono impiantati i golfari che servono a trincare i cannoni sulla gioia. =
andare in collera se qualcuno si rifiuti di trincare alla salute della sua 'quarta'. verga
rovesciò i carboni in capo, noi trincare a garganella, che ne eravam fradici;
(anche nell'espressione spreg. gente da trincare e in un contesto figur.)
maggio, / e vienti il capogirlo per trincare: / ed ha più tempo,
0 paladini, o gente da trincare, / via alla taverna, gente senza
allevato alle forche, a giocare, e trincare, e a raccontarsi a vicenda lo
questo gira dalle nostre parti, per trincare quanto vuole. soldati, 6-227: nel
venuti per pappar. – pappare, / trincare ad uffa, ed arpeggiare.