i-394: il giudice, che i trilli stima un'acca, / ripete irato:
1-26: senti pel del giocondo / i trilli delle allodole festose. deledda, ii-361
distanza, non interrompeva per nulla i trilli amorosi e sonori degli usignuoli.
, i-395: il giudice, che i trilli stima un'acca, / ripete irato
cartoni d'opera a fiori, piena di trilli di seconda terza e quarta, appoggiature
. per ascoltare quelli archeggi e quei trilli d'un altro mondo, d'un
scoppio di giubilo melodioso, un getto di trilli facili che caddero nell'aria con un
: co'loro passaggi, co'loro trilli, colle loro spezzature e volate..
distanza, non interrompeva per nulla i trilli amorosi e sonori degli usignuoli. verga
f. f. frugoni, xxiv-1046: trilli, brilli, zampilli, serpilli,
soccodagnolo / per insegnare a balestrare a'trilli. bruno, 3-553: né creda.
1-210: tacita, ma piena / di trilli come l'altra cinciallegra, / la
, / di brevi rose e brevi trilli; e tacque. serao, i-405:
si richiede. imperciocché se tacessero i trilli dove parlano le passioni, e la musica
, 479: tutte [le ragazze] trilli, risatine, singulti, brevi gridi
: vi canta con la sua vocina tutta trilli e scivoli. ungaretti, i-36:
. canticchiare sommessamente, con piccoli trilli (gli uccelli). aretino
e si mettono a lanciare gorgheggi, trilli e pigolìi. = dal fr
cerchi concentrici di vite quadrilustri / pieno di trilli d'angeli corrotti / sui profili /
si richiede. imperciocché se tacessero i trilli dove parlano le passioni, e la musica
autore antico, / senza tremuli, trilli e appoggiature, / troppo contraria alla
fischiettato, così vario / di gorgheggi di trilli e vocalizzi, / fu inventato dagli
gozzi, 3-1-13: si danno a far trilli e dimenamenti di gola così fuori di
. gadda, 467: fra ventrilòqui e trilli, il ribòbolo e le piroette dei
algarotti, 1-235: se tacessero i trilli dove parlano le passioni, e la
e co'loro passaggi, co'loro trilli, fioriscono, infrascano, disfigurano ogni
udia di tra'ramelli / gittar suoi trilli dotti un lucherino. -di gusto
gaia musica: eran frulli, eran trilli, eran garriti, pigolìi, cinguettamenti
le voci erano scarse, tirate fuori a trilli e a gorgheggi, come colui che
guasti e inintelligibili sotto il lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle fughe e
salsedine / de'vènti marini, fra i trilli, / in una selva d'aranci
tuo canto, / quei tuoi limpidi trilli / di rosignoli. io scorderei di certo
lucciole lampeggianti, ai brilli, a i trilli, a i berilli, a i
tripudii o spaventi, fischii lieti e trilli e scale e accordi sonori e poi
sguaiate di concetti con tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi di parole e di rime
e co'loro passaggi, co'loro trilli, fioriscono, infrascano, disfigurano ogni cosa
il giovane, 9-228: oh bei trilli, oh bei gruppi, oh bei passaggi
, si ripete, erompe / in improvvisi trilli, / in una frenesia di gioia
vivo di mille voli morbidi, di trilli e friniti e crepitìi e sospiri di vento
tuo canto, / quei tuoi limpidi trilli / di rosignoli. savinio, 10-161:
suonar gighe e furlane / là far trilli, passaggi e ricercate. beltramelli, iii-269
una gaia musica: eran frulli, eran trilli, eran garriti, pigolìi,
/ da le pampinee pergole / con trilli, con garriti di letizia. jovine
una piccola vita / la riempie dei suoi trilli / la gioconda del suo innocente riso
, che sono gli accenti, passaggi, trilli, gor- gheggiamenti, e simili.
poesia quasi ancella si acconci ai suoi trilli ed a'suoi gorgheggiamenti. gorgheggi ante
e guasti e inintelligibili sotto il lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle fughe e
a mezzo l'emozione con un meccanismo di trilli, gorgheggi e cadenze. carducci,
sguaiate di concetti con tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi di parole e di rime
boito, 264: le scale, i trilli, i gruppetti, gli arpeggi si
accanto come fatto leggero da tutti quei trilli, quei gruppetti, quelle scivolate.
questo si richiedono massimamente i gruppi e trilli, come nel cromatico gli accenti e strà-
tutta notte [l'usignolo] a far trilli e gruppi e gorge e versi scempi
: delle scene italiche i più netti / trilli, gruppi e passaggi, e i
buonarroti il giovane, 9-228: oh bei trilli, oh bei gruppi, oh bei
, guagnolava dalla mattina alla sera di trilli e scivoli e solfeggi e vocalizzi?
carducci, iii-26-153: voi profondete per i trilli di una prima donna o pei salti
alcuna modulazione. più tardi vennero i trilli, i gorgheggi, le pause, le
e co'loro passaggi, co'loro trilli, colle loro spezzature e volate fioriscono,
e verzieri, alberi e fiori, trilli e lai d'uccelli per mezzo a dolce
arguto stromento e ricercate e ripoloni e trilli, scioglie la lingua e rompe il silenzio
d'un lenzuolo, / che quando trilli in ciel la lodoletta / mi bisbigli ch'
d'un lenzuolo, / che quando trilli in ciel la lodoletta / mi bisbigli
i loro diportamenti: ella con lodoleschi trilli e occhi di ex-vipera. =
, i-224: le ariette, i trilli e i pezzi lusinghieri / gli accompagniam con
r. sacchetti, 1-288: i trilli che intonavano la maggiolata sulla piazza gli
e co'loro passaggi, co'loro trilli, colle loro spezzature e volate fioriscono,
ricchezze nelle messe di voce, ne'trilli, nelle appoggiature. ghislanzoni, 16-270
... però tutti costoro, da'trilli e passaggi in poi e da un
con tanta leggiadria di innumerabili maniere di trilli, di gorgie e di movimenti,
misura / lui con movenze e con trilli seguivano a balzi di piedi.
guasti e inintelligibili sotto il lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle fughe e
settecentesco, costituito da una serie di trilli. baini [tommaseo]: ecco
, le monachine, gli zimbali, i trilli.. omit. avocetta (recurvirostra
colombi, coperto da gorgheggi, da trilli improvvisi, dallo schiamazzo sgangherato delle gazze
musica tutta composta di tripole romanesche, di trilli incostanti, di passaggi audaci, di
cui la muda delle penne interrompe i trilli, i gorgheggi e le volate.
, di sibili, di sospiri, di trilli, di ronzìi. borgese,
accenti, arcate mute, gruppi, trilli. tevo, 4-1-223: l'altezza rende
più rapide che brillarono in volate di trilli, vibrarono in gorgheggi nitidi, si piegarono
fratei grillo, oh non numera i trilli. e. cecchi, 5-421: nel
tuo canto, / quei tuoi limpidi trilli / di rosignolo. 4.
ornamenti o condimenti del canto, come trilli, accenti, strascini e tremoli. g
dove parlano le passioni, debbono tacere i trilli. fiacchi, 152: la fame
si servissero d'intonazione, passi, trilli, cadenze, ecc. da parte
d'autore antico, / senza tremuli, trilli e appoggiature, / troppo contraria alla
buonarroti il giovane, 9-228: oh bei trilli, oh bei gruppi, oh bei
.. / solo a forza di trilli e di passeggi / seppe liberar candia dalla
dono / da le pampinee pergole / con trilli, con garriti di letizia /
scherzano intorno a'fiori / co'loro trilli arguti. c. i. frugoni,
di giubilo melodioso, un getto di trilli facili che caddero nell'aria con un suono
/ da le pampinee pergole / con trilli, con garriti di letizia.
archeggi, le loro cavate, i loro trilli. = femm. sostant.
. gadda, 538: s'estasiavano dei trilli, dei barbagli, delle volate,
sgranarsi di un delizioso picchiettato: tutto trilli, gorgheggi, come strascico e fuga di
misura / lui con movenze e con trilli seguivano a balzi di piedi. palazzeschi
roventi, fascialo nelle cadenze, sollevalo nei trilli. gavoni, 6-144: dolce,
2-221: augellin di primavera / che mi trilli alla finestra, / augellin, chi
risposte d'ambi le mani, con trilli etc. fanfani, uso tose. [
con tanta leggiadria di innumerabili maniere di trilli, di gorgie e di movimenti e
stava intento / ad ascoltar quei replicati trilli. g. b. martini, 2-2-
prestissimo sgorgheranno dalla tastiera con fioriture, trilli, cascatelle da disgradarne paderewski e busoni
, iii-26-153: voi profondete per i trilli di una prima donna o pei salti d'
sempre più rapide che brillarono in volate di trilli, vibrarono in gorgheggi nitidi, si
presente e l'avvenire d'italia ai trilli di un cantore e alle capriole d'una
l'aria con strani turbini, / con trilli e fughe. montale, 3-234:
vena / in un de'suoi più rinforzati trilli; / di piombo cadde e insanguinò
il protettore, provvedersi d'ovatta, di trilli, appoggiature. chiari, i-138:
calvino, 14-25: cinguettìi puntiformi, trilli di due note una breve una lunga
duolo / il mirabile usignolo / i suoi trilli vi rabesca. = denom. da
, in somma con lunghi gruppi e trilli et accenti a suo tempo, intrecciare
novellino '. nievo, i-vi-490: quattro trilli di uccelli, un canestrino di fiori
confronto di quelli della gafforini, 1 trilli della giorgi-belloc erano una chitarra.
calvino, 14-25: cinguettìi puntiformi, trilli di due note una breve una lunga
di uccello. graf 4-123: di trilli e di richiami / più non risuona il
i segreti dello strisciato a ottave, i trilli doppi, e soprattutto l'estetica del
marosa, rinzeppato di agilità e di trilli, il vecchio non potè trattenersi dalr
. in somma con lunghi gruppi e trilli et accenti a suo tempo intrecciare le voci
a le placide brezze marine / con trilli di lodola, con gorgheggi di rusignolo
con risposte d'ambi le mani, con trilli. g. b. martini,
; rivolano / in un delirio i trilli argentei, / echeggian rispetti dai rami
, intenta sul far deltalba ai suoi trilli ed alle sue cadenze, avrebbe potuto
. / il giudice, che i trilli stima un'acca, / ripete irato:
carducci, iii-26-153: voi profondete per i trilli di una prima donna o pei salti
e poi s'accucciavano e viceversa a trilli di fischietto, assaltatori ammaestrati.
la poesia quasi ancella si acconci ai suoi trilli ed a'suoi orgheggiamenti. settembrini [
per questo mestiero, ma con que'loro trilli e con que'loro scarnicolamenti pare che
scherzano intorno a'fiori / co'loro trilli arguti. fagiuoli, xi-140: scherzando
accenti, arcate mute, gruppi, trilli. 16. locuz. -buttare
per farmi udire, con tutti i trilli, le aspirazioni, le cadenze e i
. -per simil. produrre scivoli e trilli durante il canto (la voce)
: musica tutta composta... ai trilli incostanti, di passaggi audaci,.
polmone per farmi udire, con tutti i trilli, le aspirazioni, le cadenze,
vissero d'intonazione, passi, trilli, cadenze etc. da parte
, sfrecciavano nel quadrato del cielo in trilli d'angoscia e di festa. fenoglio
a colombi, coperto da gorgheggi, da trilli improvvisi, dallo (sgangarato, sgangherato
mi frulla, / e, stecche mugolìi trilli strimpelli / arrabattando, le dita si
e conosco un numero sterminato di variazioni, trilli, fioriture, svolgimenti, smerlettature,
quasi ammaliato da quei lunghi e rapidissimi trilli. 8. ant. meno
polmone per farmi udire, con tutti i trilli, le aspirazioni, le cadenze e
soccodàgnolo / per insegnare a balestrare a'trilli. = comp. dal pref
quasi ammaliato da quei lunghi e rapidissimi trilli. serao, 5-135: si scambiavano presto
/ scherzano intorno a'fiori / co'loro trilli arguti. -sopranèllo. calzabigi,
polmone per farmi udire, con tutti i trilli, le aspirazioni, le cadenze,
più orrende. 17. lanciare intorno trilli, canti (un uccello).
e co'loro passaggi, co'loro trilli, colle loro spezzature e volate fioriscono,
marzo che viene, / tutto spruzzi brividi trilli. -nevicata di breve durata e
acuto, argentino (una serie di trilli musicali). d'annunzio, iv-2-1199
strillarech'ei fa, cioè sonare come in trilli. bontempelli, i-17: non passava.
ch'ei fa, cioè sonare come in trilli. = deriv. da strillo
i segreti dello strisciato a ottave, i trilli doppi, e soprattutto l'estetica del
sguaiate di concetti con tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi di parole e di rime,
ribattere un medesimo tasto, poi lievi trilli, impazienze, interrogazioni; e quella nota
in bicicletta ispirata sciarpa di vocalizzi e trilli di pianoforte. idem, 2-iii-88: sento
nostri giorni hanno fatto tre parti principali: trilli, movimenti e gorgia, e tutte
dei gesti, dei versi, dei trilli che si fanno per burla, per tirare
ci scappò via, in una ventata di trilli, sotto il toccheggiare della pieve.
purezza, leggerezza ed eleganza di tocco; trilli di gavotte in sordina; cose deliziosamente
ad anzia. patrizi, 2-40: i trilli chiamano lecchi, petuosa,.
arbasino, 23-465: gli spensierati trilli delle due fanciulle riempiono l'appartamento,
autore antico, / senza tremuli, trilli e appoggiature, / troppo contraria alla moderna
trillare, intr. cantare emettendo trilli o, per estens., con
. patrizi, 2-40: i trilli chiamano lecchi, et alfonso della vi-
d'amore. -produrre, emettere trilli (uno strumento musicale a fiato o
. tr. cantare un brano vocale eseguendo trilli o, per estens., con
trilléggio). disus. cantare eseguendo trilli e gorgheggi. baiatri, 199:
accenti, arcate mute, gruppi, trilli, ecc. p. e tosi,
violino! pascarella, 1-290: i trilli dei mandolini si avvicinano; il chiarore
. patrizi, 2-40: 1 trilli chiamano lecchi et alfonso della vivuo- la
, iii-26-153: voi profondete per i trilli di una prima donna e pei salti d'
, cominciano potenti vocalizzi, scale, trilli di soprani. 3. grido
conserto, oh chearmonìa! / oh bei trilli, oh bei gruppi, o bei passaggi
/ scherzano intorno a fiori / co'loro trilli arguti, / e con gorghe soavi
: perché il rosignuol fa sì bei trilli / tacer dovranno le cicale e i grilli
: e pieno il prato è già di trilli, e pieno / il gran è già
: né mi lasciavano più indifferente i trilli del telefono che venivano insistenti a turbare
poeta, hai rifiorito il cuore / e trilli e frulli hai nella fantasia. /
codagnolo / per insegnare a balestrare a'trilli, / e bacco fé nel po
ci scappò via, in una ventata di trilli, sotto il toccheggiare della pieve.
accenti, arcate mute, gruppi, trilli ecc. g. b. martini,
ammiravamo, più che il lusso di trilli, di vocalizzazioni, quella assimilazione tragica,
ricchezze nelle messe di voce, ne'trilli, nelle appoggiature, nelle volate. milizia
più rapide che brillarono in volate di trilli, vibrarono in gorgheggi nitidi, si
più rapide che brillarono in volate di trilli. 6. ant. secondo
roberto, 3-82: il concerto dei trilli, dei zirli, dei gracidìi, dei
.) specificocomenei picchiettati e tremoli e trilli del canto? = voce fr.