una nave. 5. ant. triglifo. c. bartoli, 1-126:
. 81-4 doppio ') e da triglifo (v.). ditrinciare,
listello uscio che dehmita in basso il triglifo; elemento con rihevo circolare e molto
dal muro, piegandosi a modo di triglifo o di modiglioni. algarotti, 1-iii-305
serlio, 4-18: fra l'un triglifo e l'altro sia di spazio un
1-15: la metopa, cioè spazio fra triglifo e triglifo, deve essere tanto larga
la metopa, cioè spazio fra triglifo e triglifo, deve essere tanto larga quanto alta
che ha la larghezza di un solo triglifo (un intercolunnio). - anche
: intercolonnio della larghezza di un solo triglifo e due metope. = voce
, unico 'e xplyxucpo ^ 'triglifo '. monòtroco, agg.
4-ii-77: da l'uno all'altro triglifo è di spazio un modulo e mezzo,
gutte di numero sei pendenti sotto ciascun triglifo. palladio, 1-26: si toma a
colonna, in un torso, in un triglifo. faldella, ii-2-9: lorenzina si
nico che corrisponde alla metà di un triglifo. mazzini, 93-153: bisogna combattere l'
. leoni, 336: un insoda triglifo (v.). lente articolo della
proprio, che è relativo a un triglifo. cesariano, 1-66: sia una
dell'architettura. = deriv. da triglifo. trìglifo (trìgliffo) [
serlio, 4-18: fra l'un triglifo e l'altro sia di spazio un modulo
presupporre. palladio, 1-15: il triglifo è largo un modulo: il suo capitello
gr. xqlytajtpog (v. triglifo) e òóoég òòóvxog 'dente'. triglite
trisólco, sm. archit. disus. triglifo. s. maffei, 5-4-139