d'arnia veneno, ma di tiro triaca. dante, inf., 16-3:
scura, over nera, come la triaca. baldinucci, 2-11: bombaraca,
come racconta l'autore del libro della triaca a pisone, un veléno, che
negasse, e con mitridato, o con triaca, o con altro alessifarmaco.
, / o per dir meglio, una triaca vera, / da far maravigliar
, siano usati questi lat- tovari. triaca, diatriompipereon, diacemino e diacala- mento
polvere di turbi t, e usi triaca, diacimino e diacalamento. libro delle
di questa diavoleria, e levarci questa triaca d'in su lo stomaco. mattio franzesi
tommaso di silvestro, 64: prese la triaca, dubitando di essere infetto de peste
poco dopo si bevea una dramma di triaca o di elettuario del mattiuolo distemperata in
sopra unguento egiziaco, con alquanto di triaca, e procuravasi la separazione. gemelli
, 16-iv-169: leggesi nel sopraccitato libro della triaca a pisone, che i dalmati,
medico aveva prescritto quel celebre elettuàrio chiamato triaca. -figur. leggenda di
, 5-3-359: scrisse ancora dell'uso della triaca nelle febri pestilenziali. botta, 5-429
più spesse fondate o di stantìa / triaca oppur di mum, che tutto è
, 10-53: chi gli ficcava olio o triaca in gola, / e chi butirro
più spesse fondate, o di stantìa / triaca........
modo per lo quale si fa l'uva triaca ovvero muscata sai di garofani / lontano un
] invecchiato, mettendovi spesso l'u- triaca o altra cosa. lastri, 1-3-245:
, 10-53: chi gli ficcava olio o triaca in gola, / e chi biturro
61: quando voi aveste presa la triaca magna, converrebbe che voi pigliaste de la
parti, tolli buturo di vacca overo triaca e ugni li luoghi con questo
o di olio contro veleni o di triaca o di mitridato o di orvietano? carena
lo quale si fa l'uva triaca ovvero muscata o garofanata o las
per diversi farmachi, ma particolarmente per la triaca. vallisneri, ii-314: dentro la
.. mi ha preparata una 'triaca ', composta di soggetto rubato, caratteri
, 25-112: lo stagnon ella triaca aprìe, / ma non mostròe (eh'
nardi) l'opobalsamo necessario per la triaca l'ho veduto in un codice manoscritto
. sm. elettuario, panacea simile alla triaca, inventata, secondo la tradizione,
lamentarsi e gridare di dolori e chiedere triaca, orvietano e controveleni, perch'era
o di olio contro veleni o di triaca o di mitridato o di orvietano? nomi
.. imbozzimare la regione del cuore con triaca o mitridato o orvietano, disciolto con
le vipere s'ammazzano per far la triaca, si taglia col capo ancora la
alla cura di tutte le malattie; triaca. -in senso generico: medicina
a ciò o un poco d'u- triaca. s. bernardino da siena, ì-51
, con concrezione dell'art., di triaca (v.). otriàco
deriv. da d-yjpiocxó ^ (v. triaca), con concre zione
redi, 16-ix-49: in luogo della triaca si è data una piccola pilloletta di
come mortali. / ma quelli che triaca io sò verace, / contra essi
massimamente se nel clistere fosse un poco di triaca in mascara, come all'odore mi
: al proposito del veleno e della triaca, proprissimamente parlando ora diciamo che questa
, 62: se tutta l'o- triaca d'oltremmare / e quant'ha in genova
sua istoria. ricettario fiorentino, l-b-iii: triaca di andromaco: questo lactovaró amaro è
, e pero può dirsi che sia triaca. -accadere un'altra volta.
miste in versi tutta la composizione della triaca, citato e lodato da galeno.
accanto al mio letto un vasetto di triaca romana..., gli spiegai
mazzei, ii-373]: ancora usate la triaca, e massimamente di verno, quando
i sacchetti; / e lo stagnon della triaca aprie, / ma non mostroe (
: e sono di andromaco et entrano nella triaca, r dar- sessaban, cioè silocarapta
e migliori e più correcti per la triaca, et in luogo suo pongono la sirocarapta
bartolomeo guidocti e compagni per uno stangnone di triaca ch'elli mi mandòe...
25- 112: lo stagnon della triaca aprìe, / ma non mostròe (ch'
casoni, 2-3-391: -o poverini, triaca, aiuto. -taci stolido, scemo
lo stomachico specifico del poterio, la triaca, il mitridato. a. cocchi,
o di olio contro veleni o di triaca o di mitridato o di orvietano? goldoni
giovanni d'arezzo, lxxxviii-ii-734: questa triaca fina / de onne peste ci scioglie
i. (che l'attesta nel triaca [i + a] (disus.
d'ama veneno, ma di tiro triaca. libro della cura delle malattie, 1-30
polvere di tur- bit, e usi triaca, diacimino e diacalamento. crescenzi volgar.
ha cosa più atta né più salutifera della triaca. ramusio, iii-197: quel serpe
son rari: / è contro gli scorpion triaca eletta, / e a'parti delle
medici. -con valore appositivo, vite triaca: vite che veniva trattata secondo modalità
si pensava che l'uva (detta uva triaca) prodotta ne assorbisse i principali componenti
per lo quale si fa l'uva triaca ovvero muscata o garofanata o lassativa, ovvero
come mortali. / ma quelli che triaca io so verace, / contra essi e
, ci ha dato iddio una buona triaca, come è 'l pensiero della morte.
le virtù e le buone opere sono triaca medicinale. giovio, ii-54: arei voluto
d'un ribaldo; / la lor vera triaca era rinaldo. berni, 26-1 (
] insieme due cristiani / che la triaca son di pagania, / d'un paese
3. locuz. avere maggior paura della triaca che del veleno: temere maggiormente il
, agg. che è a base di triaca, che contiene triaca (un medicamento
a base di triaca, che contiene triaca (un medicamento, un antidoto, una
sm. ant. fabbricante o venditore di triaca. - per estens.: ciarlatano
li triacanti. = deriv. da triaca, col suff. dei pari pres.
, agg. ant. trattato con la triaca (una pianta, in quanto si
. ant. medicamento, impiastro di triaca. dalla croce, i-73: altri
guittone, 1-69-12: ma quelli che triaca io sò verace, / contra essi