con cetra impurissima movete / febo a trescar sul giogo suo bifronte.
80: stirpe di padri adulteri / quivi trescar non vede, / ma catafratto un
aretino, iii-179: maneggiar me, trescar con meco dovrebbe il cianciumc,
con cetra impurissima movete / febo a trescar sul giogo suo bifronte. d'annunzio
aretino, vi-553: -maneggiar me, trescar con meco dovrebbe il cianciumc, e
fieno, a cavalcar pel caldo, a trescar pel fango, a spianar mura,
pavarine, che si no vago a trescar con essa, e'son im- pazao
pisciar vadi / chi ha sparato a trescar; su'sciagura, / che fece penzol
pisciar vadi / chi ha sparato a trescar. = voce di area sett
scritture è spesso simboleggiato col ruzzare e trescar disonesto di moglie infedele. -intrattenersi
aretino, vi-553: maneggiar me, trescar con meco dovrebbe il cianciumc, e
pisciar vadi / chi ha sparato a trescar. fanfani, i-173: 'sparare. è
aretino, vi-553: -maneggiar me, trescar con meco dovrebbe in cianciumc, e non
è spesso simboleggiato col ruzzare, e trescar disonesto di moglie infedele. botta,
antonio e non ardivano in alcuna maniera trescar con lei,... i ruffiani
75: signor, non conviene coi pazzi trescar. -ant. vedersela con qualcuno,
non giudicai disdicevole all'anatomica maestà a trescar come m'avete veduto fare, con
gherardi, cxiv-20-255: mi avvidi che il trescar di tanto in tanto con qualche spiritoso
a costoro il mio parer o lassarli trescar e far a modo loro. varchi,
peso dell'armi, ed avvezzi a trescar colla morte, egli uno fu dei
. proverbi toscani, 151: non trescar co'ferri di bottega. = da