/ che il mio corpo, e un tremore più freddo accompagna il mattino.
forse si riducono in gran parte al tremore di qualche corpo che urtando nell'aria
disia, / sovra me sento venire un tremore. g. villani, 3-3
e tutta la spalla, con un tremore così fastidioso e con un dolore così
ebbe del detto diluvio grande ammirazione e tremore per tutte genti. boccaccio, i-189
: il mio non sembra / che un tremore, ma è l'amore, e
l'appianare ». / eo respuse con tremore: « non poss'altro, ca
/ e per la ebrietà del gran tremore / le pietre par che gridin:
puoi, e... tielle in tremore e in paura tuttavia. s
con il riapparso da penombra / fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore /
aspettava le sue parole, un gran tremore lo colse. idem, iii-921:
certaldo, 303: sempre sta in tremore lo savio uomo e vive con paura
o cipresso] s'irradia / d'un tremore di luce. basaltina, sf
pirandello, 8-54: ah con qual tremore lo aveva preso [il cardellino],
con un certo sussiego, con un certo tremore, come se facesse ben altra promessa
, / tu, sciolto dall'ingenito tremore, / saltasti in capofila a far subbuglio
brivido. brivido, sm. tremore involontario, a volte anche violento
la brassica ne'cibi giova al tremore delle membra... i bromboli,
maniaci e melanconosi e agli sfinimenti e al tremore del cuore. buglòsso, sm
il colpo, e ne concepisce il tremore che porta il suono. g. gozzi
della pupilla, cardiopalma, affanno, tremore, vertigini, delirio).
quanti ne scrivono, è il rappresentare il tremore dell'aria per increspamenti cagionati in lei
forma ch'egli abbia il rende abile al tremore, e allo spezzarsi. la migliore
con il riapparso da penombra / fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore /
gagliardo: sentirete rispondervi nella mano il tremore del legno, tanto sensibilmente, che
sentito nelle dita e nella mano il tremore più o men gagliardo. baretti,
di capra. / lùcergli tra i cigli tremore / qual di linfe tra colocasia.
) un corpo abile a riceverne il tremore, e quasi farsi uno strumento continuato
, sentirete quasi bollicare con un continuato tremore quel legno. d'annunzio, iv-2-890
/ con il riapparso da penombra / fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore /
certi saluti degli uomini erano pieni di tremore. 18. con valore rafforzativo
al loco do devia morire: / a tremore tucte gridaro: / chiove e martieglie
vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa / e inaugurate immagini
di quest'anno... entravano un tremore, ima tristezza, una sofferenza,
che sembra / lùcergli tra i cigli tremore / qual di linfe tra colocasia.
a vivere in uno stato di perpetuo tremore, dove il suo carattere e la sua
ch'io premeva sonandola, imprimeva il suo tremore nelle setole dell'archetto, e queste
d. battoli, 33-82: adunque il tremore è cagione, o concagione, o
d. bartoli, 33-82: adunque il tremore è cagione, o concagione,
, e adopero per uno stesso il tremore, le vibrazioni e le ondazioni o serpeggiamenti
/ nella nebbia, conserva un antico tremore. 8. mantenere in una
oimè, o, io ho tanto tremore, che sotto tanto bene che non
10-100: adunque ella è continuazione di tremore per contiguazione di corpi. = deriv
, 33-30: tanto continuerete sentendo il tremore, quanto il suono della corda, il
capo all'una d'esse gitta il tremore continuato fino a piedi dell'altra.
sentenziato a favore dell'aria contra il tremore degli strumenti, e de'corpi tra
, / non ha vincer potuto alcun tremore, / o ver paura, che sia
degli orribili peccati, stava in gran tremore. zanobi da strata [s.
core; / ma minacciavai di viltà tremore, / perché l'ingombra angoscia l'
: oimè, o, io ho tanto tremore, che sotto tanto bene che non
a vivere in uno stato di perpetuo tremore, dove il suo carattere e
e sì 'l basciai con molto gran tremore, / sì forte ridottava sua minaccia
oreste consoli, mongiubello, crollato con tremore di grande spazio, abbondando, uscirne
core; / ma minacciavai di viltà tremore, / perché l'ingombra angoscia l'
camignana, che finalmente con un certo tremore aveano distinto il bel damigello, gli
, d'un'arte nuova, il tremore l'orrore l'amore dinanzi al soprannaturale all'
oggetto, di un'arma); tremore accentuato e scomposto, contorcimento, sussulto
dolce diffusità misteriosa, come in un tremore di quieto sogno infinito. =
periodici tempi, riceve finalmente il medesimo tremore che la prima tocca, e si vede
: la coscienza stessa del mio impotente tremore... mi prendeva immagine corposa di
basso, con una voce dirotta dal tremore dei denti. barilli, 6-21
disgiunge il primo chiaro / dall'ultimo tremore. 3. figur. considerare
regno stava sciolto e scomunato e in tremore, rubandosi i comuni sanza niuno ordine
è per consentimento di numero e di tremore armonico. i. riccati, 4-148:
mio proponimento mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra
): sovra me sento venire un tremore, / che per le membra distende sì
, 1-217: poss'io venir, senza tremore, innanzi / al glorioso domator di
l'angiolo tuo buono, nel timore e tremore della magnitudine del tuo braccio. vasari
camignana, che finalmente con un certo tremore aveano distinto il bel damigello, gli
. dringolaménto, sm. tentennamento, tremore; oscillazione. fra giordano [
dringolatura delle membra, da'medici appellata tremore. = deriv. da dringolare.
di quest'anno... entravano un tremore, una tristezza, una sofferenza,
/ e per la ebrietà del gran tremore / le pietre par che gridin:
emitremóre, sm. medie. tremore localizzato in una metà del corpo,
. fjpc- 4 metà ') e tremore (v.). emitritèo
. alcoolismo cronico, caratterizzato da tremore, delirio, allucinazioni terrificanti.
cagione certamente può riferirsi quello interno universale tremore di tutti 1 muscoli e quella impotenza
una malvagia figlia, / fu pel tremore aver l'ultime grida. caro, 6-366
all'essiccazione, ed affatto abolito il tremore; ma nel decimoquarto si vedde nuova
all'essiccazione, ed affatto abolito di tremore. [sostituito da] manzoni,
. valeri, 1-81: quel vostro tremore / d'umiltà, d'innocenza, di
iddio con timore, ed esultategli con tremore. -esultare in qualche cosa: compiacersene
luminoso, ài il sentore e il tremore di quanto è nel fondo cieco dell'istinto
fumi / che svolgono tazze, velato / tremore di lumi oltre i chiusi / cristalli
pena, ch'i'ho, del tremore / ched i'non t'abbi anzi,
, 2-71: pensa dunque quanto è lo tremore e '1 dolore, che cruciato e
mio proponimento mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra
con il riapparso da penombra / fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore 1
ed ecco vacillar da strano cólti / tremore i colli, e in screpolosi fondi /
, 10-109: questo è il materiale del tremore armonico: venendo ora al formalizzarlo,
: venendo ora al formalizzarlo, dico: tremore armonico in un corpo esser quello che
, ma non di quella che con geloso tremore m'agghiaccia i pensieri. galileo,
. 3. essere agitato da violento tremore, rabbrividire, contrarsi; digrignare i
bibbia volgar. [tommaseo]: nel tremore vincerai la terra, e nel
boccaccio, iii-7-106: nella faccia giela per tremore. boiardo, canz., m-134
equale, / e nella faccia giela per tremore. baldi, xxx-13-89: poiché condotte
va a giustiziarsi, va con tanto tremore della morte, è con lui un frate
di motilità (spasmi, debolezza, tremore), che si manifestano nei muscoli
, parole tronche,... tremore nelle membra e ne i nervi, tutti
riconoscendo la loro colpa, con grande tremore se li gittàro ai pici rendendoseli in
, impotenza del parlare, fuga, tremore e impedimento d'operazioni. dalla croce
bartoli, 10-269: ne siegue che il tremore e fondazione, ch'è il moto
m'arrestai, impotente a frenare il tremore fisico che mi scoteva. -che
, impotenza del parlare, fuga, tremore e impedimento d'operazioni. pallavicino,
,... gl'imprime un certo tremore che noi suono appelliamo. filicaia,
carmi. / s'infransero a 'l tremore orrido i marmi, / e fumaron stridendo
vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa / e inaugurate immagini dell'
/ le fibre, e tossa incognito tremore. aleardi, 1-7: talvolta m'
61): mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra
,... gl'imprimé un certo tremore, che noi suono appelliamo. manzoni
quali forse si riducono in gran parte al tremore di qualche capo che urtando nell'aria
la città fu ad arme e in grande tremore. alberti, i-229: sempre
i-954: era presa da un tal tremore, quando doveva recitar la lezione,
: ma non la- sciaval di viltà tremore, / perché l'ingombra angoscia l'
, alla presenza di quella, pieni di tremore e di stupore rimangono. campanella,
materiale. 5. medie. tremore intenzionale', quello che si verifica nell'
, 7-149: il nemico destino, nel tremore invecchiandomi, non volle che in me
quadro morboso da ipertiroidismo, caratterizzato da tremore delle mani, dimagrimento eccessivo, irrequietezza
] un sentimento molesto, irrequie, tremore, che collo sfogo poi e colla
e le tede ferali n'addoppiavano il tremore; ecco sentono, o par loro
/ che svolgono tazze, velato / tremore di lumi oltre i chiusi / cristalli,
ondeggiano camminando. -al figur.: tremore per la paura. pulci, 24-125
e le tede federali n'addoppiavano il tremore. gnoli, 1-250: dal profondo
torbide, un freddo interno con alquanto tremore però nelle membra, lassezza, la
circostanti / corse per tossa un gelido tremore, / e in un tempo medesmo i
fumi / che svolgono tazze, velato / tremore di lumi oltre i chiusi / cristalli
caproni, 145: perché in un tremore / lumescente di vetri la città /
malfermézza, sf. letter. tremore. banti, 8-80: le
generata nelle vene, è quartana continua sanza tremore; e s'è di fuori,
le sue perverse operazioni e ruberie in tremore. giov. cavalcanti, 202:
vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa / e inaugurate immagini
si avvicinò a lei con lo stesso tremore, con lo stesso orgasmo di quando
ansia della donna, il suo tremore, quella rassegnazione di chi ^ spetta tutto
cadde ne gli animi contemplanti timore, tremore, dolore e gran pericolo di disperazione
, el paciente sarà vessato da membral tremore. = deriv. da membro
battoli, 10-269: ne siegue che il tremore e fondazione, ch'è il moto
impercettibile. boccaccio, 1-6: quel tremore mi rispondeva per li menomi polsi del
qual manifestasi meridionalmente nel timore e nel tremore con l'accendimento della sensazione in jacopone
e sì 'l basciai con molto gran tremore, / sì forte ridottava sua minaccia.
al vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa / e inaugurate immagini
; / tutta la corte vive con tremore / ad obidenza. a. pucci,
miosismìa, sf. medie. tremore muscolare, con scosse lente agli
proponimento mi parve di sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra
si è de paura / e de tremore senza mesuranza; / a quella porta
la dilicatissima impressione del moto e del tremore che rende il suono in passando per
scalda, mollifica e risolve. giova al tremore ed al freddo che precede alle febbri
): per la ebrietà del gran tremore / le pietre par che gridin:
vossi di ciò nel volgo orrore / e tremore e spavento, e mormorossi / che
quattro ragioni. il primo è di tremore...; il secondo è
di gola, procura di ghiottornie, tremore di corpo, stridore di denti,
che m'offrite / un'ora breve di tremore umano. / perderne non vorrei neppure
, il percuota ripetutamente cagionandovi un frequente tremore. leopardi, iii-205: da marzo
fede nostrana, / e sì avea grande tremore / d'olibrio imperadore, / che
cura di gola, procura di ghiottornie, tremore di corpo, stridore di denti,
sercambi, 1-i-27: lo re stupefatto con tremore si destò avendo già nel cuore concetto
m'offrite / un'ora breve di tremore umano. -a ssol.
/ e sé olderite de uno gran tremore. bonfadini, 51: la badessa,
e arrendevole, gl'imprimé un certo tremore che noi suono appelliamo. campania,
aria da quel centro, ove il tremore / il solido vibrato in lei trasfonde,
rilevatura sconcia di grosse mammelle o alcun tremore di ondeggianti, ma...
e dice: con grande timore e tremore operate la vostra salute. ochino,
finché vive, operar con timore e tremore l'eterna sua salute. -rivendicare
: il vino bevuto a digiuno induce tremore, conciò sia cosa che fa troppa dissoluzione
al vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa / e inaugurate immagini
e arrendevole, gl'imprimé un certo tremore che noi suono appelliamo. g. averani
ipertensione arteriosa e talvolta a dispnea e tremore (ed è provocato dalla stimolazione delle
f bottari, 4-70: né per tremore, né per moto o perpendicolare o
carmi. / s'infransero a 'l tremore orrido i marmi, / e fumaron
laocoonte] nel volgo orrore / e tremore e spavento. panigarola, 1-51:
costante calore. -mancanza di saldezza, tremore, tremito. angiolini, 50
né sicurtà, ov'ha paura e tremore, ov'ha fatica e dolore. g
gli auguri dalla palpitazione del corpo e tremore delle membra. rajberti, 3-42: braccio
s'adopra egli al freddo e al tremore che viene nel principio delle periodiche febbri
, per la paralesi, per lo tremore, per la convulsione. a. cocchi
del parkinsonismo (una sindrome, un tremore). -facies parkinsoniana: espressione attonita
, mal caduco, spasimo, stupore, tremore. varchi, 18-1-92: rattrattosi di
una sì fatta paralisia che dopo un lungo tremore sono fino giunte a diroccare miseramente.
.]: * parietico ': quel tremore che hanno i vecchi nel capo e
intronati, 36: 'pallètico ': tremore delle mani. 2.
io vivo in gran temenza ed in tremore / tutore; / valore / non aggio
li polsi del cuore; con sincopa e tremore moltiplicasi nel tempo della peste nelli luoghi
, essere in preda a un forte tremore. volponi, 4-141: la scimmia
de questa indure avere e generare el tremore del capo, perché è de sustanzia
sospiro di stupenda elegia l'ardore e il tremore del cuore amante e pentito. jahier
, non solo non le spaventava l'orrendo tremore d'una cannonata, ma li cadevano
s'adopra egli al freddo e al tremore che viene nel principio delle periodiche febbri
d'audacia e d'ardire che in grande tremore stette la corte di roma, usa
mio proponimento mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra
essere tanto lutto e pianto e paura e tremore che piangeranno gli angeli per la piata
piere ho trato / tute con gran tremore! sanudo, lviii-320: una suplicazion di
rilevatura sconcia di grosse mamelle o alcun tremore di ondeggianti, ma oltre al giubone
significare battito, che è tremito, tremore. -porta aperta per chi porta
la romagna stava sollevata e tutta in tremore, perché e'vedevano i suoi uomini avventurare
il vetro prende foggia / dal suo tremore. -con riferimento a una caratteristica grammaticale
olio non si spezzò, reggendo inoltre al tremore cagio nato dalla lima ed
ardente] indure avere e generare el tremore del capo, perché è de sustanzia molto
asicurastemi d'amore, / avendo voi tremore -che guardata / sarete, ed io vedendolo
che il timpano, mosso da quel tremore che in propagarsi nell'aria produce il suono
produce il suono, comunichi un tal tremore a quegli ossicelli e per essi lo
se il bosco è immobile, un tremore arcano agita il cuore di un elee
mio proponimento mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra
gntro la siepe irta / il tuo tremore / mi scuote se tu dici /
per pochi anni di possanza e di tremore, avresti perduta la tua pace e confuso
odore e la sua acetosità quieta il tremore del cuore caldo. -concludere,
dinanzi agli occhi della tua mente abbi lo tremore di dio e lo nostro signore sia
li suoi rapportamenti vari e molti, metter tremore ne'popoli. guido delle colonne volgar
forse si riducono in gran parte al tremore di qualche corpo che, urtando nell'aria
com'egli fa, producendo nell'animale il tremore e quella passione che freddo da noi
corpo; tenere fermo un membro colto da tremore. riccamente fregiato d'oro,
remómio). ant. rimbombare con tremore. cantico dei cantici volgar.,
come sogliam dire, isolato, niun tremore avrebbe patito, e, col niun
avrebbe patito, e, col niun tremore, niun suono avrebbe renduto. magalotti,
della porta, 2-56: un repentino tremore m'invase così forte che non sapea
iii-35: 'ribrezzo o sia intirizzimento': tremore del corpo prodotto dal freddo, che
: il vino bevuto a digiuno induce tremore, conciò sia cosa che fa troppa dissoluzione
9-11: mentre ancor durava il gran tremore, / ricoperse ogni cosa un nuvol
/ e sì 'l basciai con molto gran tremore, / sì forte
nello svegliarsi era sorpreso da un gran tremore nelle membra e da una palpitazion di
rigori. 12. brivido, tremore causato dal freddo, da una sensazione
nelle vene ed è sanza rigore e tremore; e la terzana è generata di fuori
dalle vene ed è con rigore e tremore. guglielmo da saliceto volgar.
ne'futuri secoli una reliquia riverita con tremore e con taciturnità e per decreto pu-
rilevatura sconcia di grosse mamelle o alcun tremore di ondeggianti, ma oltre al giubone
vedevano confusi gli animi e riempiti di tremore e di spavento i cuori anche de'
. rucellai, 9-198: un gran tremore / mi rimescola il sangue entro le vene
venivano, vedero li latini, e freddo tremore corse per tossa dentro. bertola,
ripézzo, sm. letter. ribrezzo; tremore, brivido di febbre. passeroni
né sicurtà, ov'ha paura e tremore, ov'ha fatica e dolore ».
gli riprese più forte, con più tremore. -ricominciare a svolgersi (una
del cuore / risale in lui quel tremore antico / e / quella povera /
riscotimento che si pò più tosto dimandare tremore che movimento. = nome d'
7 che tramortì allor per gran tremore. a. pucci, 8-35: giunto
romore di orecchie e è ottimo al tremore o paraletico, al mal caduco,
/ che il mio corpo, e un tremore più freddo accompagna il mattino.
tenerezze. -ripercuotersi nell'animo producendo tremore, paura (un suono, una
ne'futuri secoli una reliquia riverita con tremore e con taciturnità. tasso, 11-5:
pensa... quanto è lo tremore e 'l dolore, che crucciato e rodimento
s'adopra egli al freddo e al tremore che viene nel principio delle periodiche febbri
angioli stanno dinanzi a dio con timore e tremore cantando inni, così eglino debbono nelle
pensava la beata / lo saluto con tremore. -omaggiato di saluti, per tramite
fare grande onore, e arà grande tremore di voi; e tristo alla barba di
da musico apparecchio / simmetriz- zato ogni tremore armonico; / ne 'l mio giudizio sbalestrava
/ nella nebbia, conserva un antico tremore: / chi lo sente non può
piazza, 3-85: scosso da un interno tremore, scolorito come un cadavere e fuori
addietro vedute non aveva, in tanto tremore e paventi si puose chenon trovava luoco dove
regno stava isciolto e scomunato e in tremore. gioberti, 4-2-154: un popolo
cento compagnoni co'quali scorrendo tenea in tremore tutta grecia. tolomei, i-55:
generico e spesso in espressioni comparai: tremore avvertito lungo il corpo per lo più in
sostiene. montale, 1-25: velato / tremore di lumi oltre i chiusi / cristalli
1-5-240: credesi... che il tremore dell'aria, per cui si fa
dalla vita segregata, sembrava il continuo tremore di un pericolo, e questo pericolo
, mormorava formosa, preso da un tremore senile. d'annunzio, iv-1-725:
9-11: mentre ancor durava il gran tremore, / ricoperseogni cosa un nuvol denso,
face / e lieta sicurtà in gran tremore. r. roselli, lxxxviii-ii-427:
, sanza levarlo o chinarlo, avviene tremore. guido delle colonne volgar.,
sgocciola, e tutta sono / da tremore presa, e più verde sono /
657: 'sgrisolo': brivido, capriccio, tremore. = voce di area ven
migliore consiglio ov'ha paura e tremore, ov'ha fatica e dolore ».
ad altra cagione certamente puòriferirsi quell'interno universale tremore di tutti i muscoli...
/ da musico apparecchio / simmetrizzato ogni tremore armonico, / né 'l mio giudizio sbalestrava
): mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra
generata nelle vene ed è senza rigore e tremore; e la terzana è generata di
dalle vene ed è con rigore e tremore. malpighi, 39: la medicina empirica
: in zascun membro me sento un tremore, / lo quale onne meo senso fa
: in ciascun membro mi sento un tremore, / lo quale ogni mio senso fa
turchini scongiuri, ed ora a sfogliare un tremore di speme, stranissimi libri di
circostanti / corse per tossa un gelido tremore, / e in un tempo medesmo i
queste scritture io sparlo e io per lo tremore e. ppaura bembo, 10-ix-425: io
imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene nel principio delle periodiche febbri
, 2-i-35: lo re stupefatto con tremore si destò avendo già nel cuore concetto
il glorioso titolo inn. ispavente- vole tremore de'sudditi popoli. g. a.
avere germinato; e di grande timore e tremore compreso nel nuovo e maraviglioso spettacolo,
accosciata sul letto, da un timoroso tremore percossa, sparare dalla bocca innarcata spezzati
che l'avea di lutto, di tremore e di sangue riempiuta. mazzini,
della porta. 2. forte tremore delle membra, convulsione. romoli,
: orribilmente si squassavano per lo grande tremore di tutte le membra. g. f
o signore, e di paura e tremore mi fai risentir tutte le ossa,
,... balbettamento, gran tremore convulso, gli occhi stralunati, le
si diriza al core e multiplica il tremore e lo stramortiménto. = nome d'
di gola, procura di ghiottomie, tremore di corpo, stridore di denti,
non so come non diventi paralitica per lo tremore. = comp. dell'imp
). ljgurgieri, 237: subbito tremore occupa le membra al giovano che parlava
allora lui, pieno di stupore e di tremore, rispose: « signore, che
57): mi parve sentire uno mirabile tremore inco minciare nel mio petto
apparisce il suono materialmente considerato essere un tremore deh'aria. leopardi, i-172:
io vivo in gran temenza ed in tremore / tutore; / valore / non aggio
capone- vaie alla febre temporale e allo tremore. -scandito dall'alternarsi del dì
: quasi non mi sentia per tal tremore, / quando costor ne vennon terra terra
la quale cosa li truoni spessiavano con gran tremore dando suoni orribili e temisi.
tutto quel tempo né pure un minimo tremore di terreno. bacchetti, 1-ii-433: lo
, 4-3-104: le onde nate dal tremore del corpo che risuona... son
zanotti, 1-5-240: credesi dunque che il tremore dell'aria, per cui si fa
seguire, come è nello spasmo e nel tremore e stupore e tortura di bocca.
. galileo, 5-28: per il tremore della terra e per il lampo d'una
la romagna stava sollevata e tutta in tremore... per questo così fatto trasordine
sm. ant. e region. forte tremore dovuto alla febbre o a spavento.
al mio coro è gonto uno tale tremore / che me rescalda e dàme tremaxón.
, il cui corpo è continuamente scosso da tremore. 6. sm. disus.
da un'emozione, dal freddo; tremore, fremito. zanobi da sfrata
, sm. ant. e letter. tremore, fremito. libro di
7. sm. ant. tremore. b. pino, 2-34:
tremolio dell'acqua. 2. tremore, tremito del corpo o di una sua
di tremoli. 10. tremore più o meno accentuato, tremito involontario
: in zascun membro me sento un tremore, / lo quale onne meo senso fa
mio proponimento mi parve sentire uno mirabile tremore incominciare nel mio petto da la sinistra
desia, / sovra me sento venire un tremore / che per le membra discende sì
de questa indure avere e generare el tremore del capo, perché è de sustan-
si distendono, e si rivoltano, con tremore di tutta la persona, per terra
: il sorprese di colpo un subitano tremore e una febbre sì furiosa e vemente,
g. del papa, 5-105: il tremore non è un movimento disordinato ed irregolare
triste verso sera... gran tremore convulso, gli occhi stralunati, le pupille
il mio non sembra / che un tremore, ma è l'amore, e corre
lo squasso della passione omicida aggiungendosi al tremore dello sfinimento. -palpitazione dovuta a
sì forte a tremare, che quasi quel tremore mi rispondea per li menomi polsi del
corpi? ne ritornano tanti / da un tremore del sangue, da un nulla.
brancati, 4-181: ti sarebbe venuto il tremore sulla pelle! 2. vibrazione,
oggetto, di uno stru- medie. tremore fascicolare o fibrillare-, fibrillazione. del pericolo
fibrillare-, fibrillazione. del pericolo e il tremore dalla facilità. fenoglio, 5-i-1020: gli
rilevatura sconcia di grosse mamelle o alcun tremore di ondeggianti, ma oltre al giubone
, ma bensì molto pericolosi per il tremore d'esse travi. s. ferrari
luna / s'in- seguono in un tremore di pinne agitate. 3.
1-5-240: credesi dunque, che il tremore dell'aria, per cui si fa il
apparisce il suono materialmente considerato essere un tremore dell'aria, più celere e frequente quando
la notte. / guarda, per il tremore / spaventoso degli astri, la via
negli occhi un riso eguale / al tremore d'argento d'una stella, / mera
/ che svolgono tazze, velato / tremore di lumi oltre i chiusi / cristalli,
: qualche sparo di fucile, e il tremore all'orizzonte. 5. vibrazione
l'autore mostra sé, per un tremore della terra e per un baleno, vinto
questo luogo lo autore, per el tremore della terra e per el balenare d'una
senza fermar- visi, e solo qualche tremore del suolo e il fumo che usciva dai
ove... ha paura e tremore; ove ha fatica e dolore. pietro
dolore / e tal morte con gran tremore. m. villani, iii-1-13: di
, della carcerazione de'reali nacque grande tremore a tutto i. regno. paolo
i fatti tuoi, e tielle in tremore e in paura. sannazaro, iv-153:
, 7-149: il nemico destino, nel tremore invecchiandomi, non volle che in me
rosa] il cuore, conferisce al suo tremore e caccia fuori gli umori, che
uomini cominciavano a scontare con duro tremore e funeree riflessioni l'alta ubriacatura del
di sotto al cielo, paura e tremore di te (e mostrare loro la tua
163: sta nella tua orazione con tremore, come sta l'uomo condennato dinanzi al
i quali assistono fin con timore e tremore a sì gran monarca. carducci, iii7-
non fu deposto... il tremore l'orrore l'amore dinanzi al soprannaturale all'
. e. cecchi, 13-25: il tremore, l'intimo spavento dell'uomo religioso
segreta. -filos. timore e tremore, titolo della traduzione italiana (1963
sterminati. = deriv. da tremore. tremorosaménte, avv. ant
sta. = deriv. da tremore. tremotare, intr. tose
): mi parve sentire uno mirabile tremore... distendersi di subito per
io vivo in gran tememza ed in tremore / tutore; / valore / non aggio
: credesi... che il tremore dell'aria per cui si fa il suono
qualche sparo di fucile, e il tremore all'orizzonte. 3. caratterizzato
un dolore, una sensazione, il tremore, ecc.). mattioli
riferirsi quel l'interno universale tremore di tutti i muscoli, e quella impotenza
confà qui ad un benessere velato di tremore. 12. piti eseguito con
aria da quel centro, ove il tremore / il solido vibrato in lei trasfonde,
vette degli edifici. 3. tremore involontario, contrazione rapida e convulsa,
voglia, e sbandir dalla lingua il tremore, può deponer il commando delle squadre
viver civile / l'opulente e il tremore. beltramelli, ii-714: l'amore l'
suoi rapportamenti vari e molti, metter tremore ne'popoli, e per conseguente fare
che feciono li cristiani, gli entrò uno tremore nelle orecchie, che cominciorno a fuggire