salvini, 21-103: corre ribrezzo e tremito di membra, / ed accapacciaménto e
maschio. idem, i-299: un tremito che si acuiva progressivamente, partito dalle
[l'uomo grasso] a un tremito che agitava l'adipe donnesco del suo
2-390: nell'aria avvertì un leggero tremito sonoro. cercò l'aeroplano con batticuore:
in quella terribile agitazione avevo col mio tremito spento il cerino io stesso, prima
quella dell'accattone, tutti palesava il tremito della mano callosa nel prendere la moneta
d'annunzio, iv-2-157: ma il profondo tremito della voce, ma i cangiamenti repentini
in mille vibrazioni secondarie, come nel tremito continuo delle labbra. ammortizzatóre
voce stanca, voce smarrita, / col tremito del batticuore: / voce d'una
ci commoviamo subito sentendo... tremito nel cuore. ariosto, 40-15: con
strana trepidazione... oh, il tremito delle sue dita ancora deboli su le
anticamente amata, ci commoviamo subito sentendo tremito nel cuore...: e il
l'arrivo. pananti, i-14: che tremito all'arrivo del gran giorno! cattaneo
le braccia al collo, ebbe un tremito e il suo corpo si arrovesciò.
v-139: un po'della cenere, al tremito, era caduta spargendosi su quel foglio
usi per certo a palesarsi con un tremito ferino nel desiderio e nella collera.
mi distesi, / e m'assonnai nel tremito del fiume. -figur.
perduto. mi colse un gelo, un tremito, un vago terrore di morte.
quella dell'accattone, tutti palesava il tremito della mano callosa nel prendere la moneta
mondo. idem, iii-19: il tremito che provo scrivendo a lei,..
bambino ritto sul letto, tutt'un tremito di febbre, colla carnicina lunga,
stanca, voce smarrita, / col tremito del batticuore. pea, 7-24: soltanto
. 2. marin. scossa, tremito frequente della vela per il vento.
il battito delle sue ciglia, il tremito dei suoi muscoli. negri, 1-189:
salita. 3. ant. tremito convulso, agitazione. sacchetti, 200-51
secondo il tipo debito e dovuto, tremito, ecc.; il n. 4
ogni bava di vento che tralucesse in tremito sul pel dell'acqua, apriva le
senza doglie di morte e. senza tremito; / ben sì moltiplicate l'allegrezza
. borgese, 1-204: il suo tremito non cessò, anzi crebbe, quand'ebbe
vomito, affanno e tosse, tremito, convulsioni, turbe psichiche).
col respiro più corto, preso da un tremito, facendo solo di tanto in
e poi pallida pallida, con un tremito interno che l'agitava. -essere
rifluiranno a voi con dolce / delizioso tremito sui cori. colletta, i-174:
sue ed altrui fu accompagnato da nuovo tremito nell'atto ch'ei ripigliava la brocca
d'annunzio, v-1-177: dominando il tremito, pongo la punta della matita sul
i capelli sul capo: sentì il tremito delle mani che si tenevano rigidamente aggrappate:
sguardo vivo e petulante a darle quel tremito dolce e spasimoso. pavese, 129:
saldatore nella mano mossa da un tremito veloce, l'alone d'ombra intorno al
, raffreddamento del corpo senza traspirazione né tremito: carattere distintivo della febbre algida.
fece il segno della croce: ma il tremito non le passò: e con lei
sue ed altrui fu accompagnato da nuovo tremito nell'atto ch'ei ripigliava la brocca
come toccata cétera / sveglia l'interno tremito / sotto la man che l'eccita.
in tutte le midolle! / che tremito gli scosse il cor nel petto! ariosto
, sentì il pianto e 'l tremito che rinaldo faceva, il quale pareva
di terra, / sembrano in quel tremito disfarsi. idem, 3-371: [la
, nel dare i comandi, ebbe un tremito. 2. facoltà, autorità
ci commoviamo subito sentendo... tremito nel cuore. ariosto, 2-13: come
il mare, finiva per darle un tremito nervoso troppo forte e per lasciarla in
; / ciascun vi s'accosta col tremito in cor. de sanctis, lett.
. le acque erano agitate da un tremito gagliardo, e pareva che l'agitazione
sconcerto, mi mise prima un gran tremito addosso, tremito che m'ha preso
mise prima un gran tremito addosso, tremito che m'ha preso a pigione da
con un sorriso in cui era anche un tremito. gli parve consanguinea ed estranea come
, interrotta solo una volta da un tremito convulsivo, costituivano, in una con
. / non muove i labbri un tremito leggiero? / ma non scorrono più
conto; s'era abbandonato a un tremito che agitava l'adipe donnesco del suo
fresco. oriani, x-14-155: quel tremito di paralisi... rendeva più doloroso
, interrotta solo una volta da un tremito convulsivo, costituivano, in una con
scosso da convulsioni, agitato da un tremito nervoso, bruscamente contratto (un membro
le vene, in preda a un tremito convulso di tutti i muscoli, come
. palazzeschi, 1-76: per il tremito non riuscivo sul principio ad aprire il
capo d'argento, / dicesse col tremito, * bimbi, / sì..
sguardo sui loro volti, mentre un tremito di freddo la scoteva dentro l'abito
laguna. le acque erano agitate da un tremito gagliardo, e pareva che l'agitazione
; / ciascun vi s'accosta col tremito in cor. manzoni, 21: ed
. le acque erano agitate da un tremito gagliardo, e pareva che l'agitazione si
ora dama. pananti, i-14: che tremito all'arrivo del gran giorno, appunto
mazza, 798: soave occulto tremito / time midolle scuota; /
suoni della strada e sopra tutto il tremito ferreo e fugace che il treno trasmette
. ant. provocare movimento, vibrazione, tremito; squassare, sommuovere, far traballare
. -dibattere i denti: per tremito provocato da freddo, febbre, dolore
, scuotimento; contorcimento, convulsione, tremito nervoso. - anche al figur.
, con gli occhi sgranati, un tremito alla bocca, vedeva ora inaspettatamente il
ormai la sua fierezza era disfatta da un tremito costante, visibile nel labbro inferiore,
in un giorno indimenticabile -sento ancóra il tremito delle mie mascelle e il disgiungiménto di
, si perde, agitata da un tremito che la dissolve. -intr.
figlio, avrei forse potuto domare il tremito della mia vita. c. e.
capitano smorto non riesciva a dominare il tremito miserevole della sua bocca. comisso,
326: * dringolare ', tremito interno. = voce fonosimbolica, viva
e déringoler. dringolatura, sf. tremito; oscillazione; tentennamento. libro della
una mesta malinconia, orridi oggetti di tremito e di dolore; ecco subitamente ecclisarsi il
vita e della speranza. 2. tremito, pianto, lamento. - anche al
gli si era intorpidito, non più il tremito gli correva pe'nervi; un languore
di sole: s'increspa a un tremito / gentil la narice da'succhi / evaporanti
, a bocca aperta con un piccolo tremito angoscioso sulle labbra violacee. brancoli,
me la sento appresso. / cresce il tremito. e il cuore non si ferma
, 19: quando de'vetri il tremito / e il pavimento scosso / sento
i suoni della strada e sopra tutto il tremito ferreo e fugace che il treno trasmette
. buzzati, 4-89: tutti ebbero un tremito e trattennero il fiato scorgendo dalla bocca
non rispondeva, dominando con fierezza un tremito d'umiliazione e di terrore. levi,
iv-1-286: ella aveva nella voce un tremito e una fievolezza quasi di pianto, come
le ripete, e tuttavia con un tremito, un palpito, un sussulto.
oscuro, / finisce l'anno in quel tremito. landolfi, 8-196: era finita
pascoli, i-490: un leggero fittissimo tremito che durò, crescendo, dieci secondi
aura sospira / e con un tremito d'amor gli move / in man la
, anche per dare una forma al tremito nervoso che le agitava le mani.
2. che è agitato dal tremito, tremolante. -ant. che batte
scosso da brividi, esser percorso dal tremito. fazio, ii-14: per tema
formicolare2, agg. ant. che procura tremito, formicolio (la febbre, una
); convulso, concitato (un tremito, una scossa). collodi,
burattino... fu preso da un tremito così forte, che nel tremare gli
crollate e guizzanti, in quel medesimo tremito sono più ardite alla minaccia, più spaventevoli
strazio il palpitar frequente / e 'l tremito? verga, 1-340: l'anelito frequente
tanto in tanto ampie caverne dove mettevano tremito e frullo continuo i motori delle perforatrici
); convulso, concitato (un tremito, una scossa); pronto,
sensazione di freddo (un brivido, un tremito). dante, inf.,
foco in tutte le midolle! / che tremito gli scosse il cor nel petto!
: tutte le mie fibre sono in un tremito soave perché risentono la giocondità di questo
l'aura sospira / e con un tremito d'amor gli move / in man la
l'animo e quasi pone in un tremito la mano che regge, di ogni-
v-3-229: non dimenticherò mai il leggero tremito del suo mento e quel misto di
, 2-208: tutto il corpo era un tremito sotto la camicetta mezzosganciata fradicia e unta
essere l'intermittenza di polso e l'interno tremito ed oppressione dipendente da un semplice irritamento
l'oscuro, / finisce tanno in quel tremito. pavese, 3-84: cercavo,
e mira; un fremito, un tremito, sfiorano le teste dei fantocci.
piede. bresciani, 6-preoccupazione di un enorme tremito di riso che altri x-18: sopra
-le lacrime -lo starnuto -lo spaviglio -il tremito -il mal caduco - lo immattire.
. mazza, 798: soave occulto tremito / l'ime midolle scuota. leopardi
d'oranges portò via naerden; un tremito nella voce. e averebbe fatto altri progressi
morto, campidoglio arso, roma in tremito, ogni cosa dolore. casoni, 4-3
rende la lode, con un lieve tremito nella voce melodiosa. -ant. deciso
. e vi mette nell'anima un tremito e uno sbigottimento, che l'accascia ed
cogli occhi inchiodati sulla sorella e un tremito per tutta la persona. chiesa, 5-217
si chiudevano e le si aprivano per tremito convulso, sicché pareva mandassero faville come
rabbia, schiumante,... il tremito delle mani e delle braccia, eran
, le strida, le soffocazioni, il tremito delle mani e delle braccia, eran
-disse il primogenito tremando d'un tremito innascondibile - esci di qui. =
dirizzando, precisando. interloquiva con un tremito nella vocè. -sostant. cicognani
, con una successione onomatopeica indicante il tremito per il freddo; cfr. portogh.
, con una successione onomatopeica indicante il tremito per il freddo; cfr. intirizzare.
. ant. che è scosso da un tremito, da un brivido; terrorizzato,
del primo amplesso tornava il forte tremito che aveva scosso le nostre fibre
: poi fu lei a essere invasata dal tremito, tanto che non le riusciva levare
dal camminare, dal nitrire, dal tremito e da altre azioni de * cavalli
le gambe degli uomini, tutto in tremito. calvino, 2-101: un giorno
accento caldo e pieno che dissimulava il tremito, ma non cosi che non si
: fu lei a essere invasata dal tremito, tanto che non le riusciva levare il
. pratolini, 9-909: tutta un tremito, si era slacciata la lontra dal
stomaco. mi soffermai, con uno spaventoso tremito nel cuore, perché veramente dentro quel
e fulminei, una scossa e un tremito alle due vetture che formavano il treno
angoli delle labbra, forse, un tremito amaro: come delle nuvole a primavera
fa tremare / petali ed ali dello stesso tremito / e l'occhio mal disceme la
-mi avete riconosciuta? -domandò con un tremito nella voce sottile, abbassando vezzosamente il
, al minimo dondolio, d'un tremito di squame! -che ha scarsa energia
stravolta, gli occhi a pazzo, col tremito che non si domina. borgese
inorridì e misvenne e per lo gran tremito e dibattito della vita gli si cozzavano
, cui allo stesso modo bastava un tremito, un movimento, uno scrollo,
ronzante [del violoncello]... tremito, riso, pianto, tutto modellavano
in tutte le midolle! / che tremito gli scosse il cor nel petto!
che era dolce e gentile, un tremito di tenerezza che mi commosse perché pensai
nella lor moltitudine le davano imagine del tremito innumerevole d'un mar calmo d'estate.
voce stanca, voce smarrita, / col tremito del batticuore. govoni, 261:
convulsione, spasmo; contrazione muscolare; tremito. leonardo, 2-130: se la
motociclistiche. alvaro, 20-117: il tremito al vento dei calzoni d'un motociclista
metteva mugli e si riscoteva con un tremito sì grande che non potevomo più vederla
volto! non fruscia. è un tremito di argento. più che albero,
bacchelli, 1-ii-390: si sentiva dal tremito dei giazzoni sotto i piedi, dal
né si propaga se non per lo tremito del corpo sonoro e per le misurate
nel mio orecchio, ora lontano come il tremito d'una stella. montale, 2-26
. -mancanza di saldezza, tremore, tremito. angiolini, 50: in
disappunto. casti, 1-2-108: un tremito la prende, uno spavento...
iv-2-1351: i pioppi sembrano consumarsi nel tremito dell'aria, le tamerici vanire nella loro
: quasi palpando oppressa da non so che tremito mi volli levare, ma le membra
morto, non fosse stato un lieve tremito della pappagorgia. = comp.
dalla perdita dei movimenti spontanei e da tremito incontrollato; paralisi. - anche:
; paralisi. - anche: il tremito stesso. landino, 116: e
gli garrisce tra i pollici nervosi scossi dsd tremito. 2. composto da fogli
: la vecchia si sentì un forte tremito al cuore, stette un momento perplessa,
giovare, trasse fuori il braccio col tremito della morte e cheto cheto attendeva dal
tratto: da prima le venne un tremito di febbre, rimase come un cencio;
luogo a golfo che avea quasi il tremito della morte. macinghi strozzi, 1-333
: il farmacista fu preso da un tremito che gli scotea tutta la persona facendogli
uzzati, 4-50: un pietoso tremito aveva preso a scuotere giuseppe corte.
manzini, 11-79: un'erba priva di tremito, finalmente riposata, quasi cresciuta nello
dell'olimpo, la meraviglia del suo tremito mi riesce men improvvisa; e il
sta per significare battito, che è tremito, tremore. -porta aperta per
una condizione fisica di affanno o di tremito o di delirio, o, anche
tutto. de bottis, 32: il tremito delle case, che massima- mente manifestavasi
mio partire et anco il protestava / un tremito moderno e 'l batticore. giov.
/ fonte segreto che spiccia / senza un tremito e un gorgoglio, / ma che
né inutili. -fremito, ribrezzo, tremito di quartana: acuto senso di paura
sento, mentre ne favello, / il tremito venir della quartana. guerrazzi, 1-730
itini quassazione. 2. tremito convulso. dalla croce, ii-7:
si manifesta spesso con alterazioni fisiche (tremito, congestione del volto) e che
torta e raccorciata, aveva un piccolo tremito visibile. del giudice, 2-112:
forti che patiscono la vergogna, / pel tremito delle vergini forze che opprime la menzogna
ancora al duca non è finito il tremito del suo mortale pericolo. montigiano,
trova, / guizza le orecchie, un tremito lo assale; / e il foco
: il ragazzo si fece bianco: un tremito forte lo si travagliò fra le braccia
leggere, sapienti, anche con quel tremito che la scrittura registrava come un diagramma
in macero non aver né freddo né tremito. redi, 16-ix-135: gli è tornata
que'veli? varano, iii-418: tremito, e affanno / ogni lena mi tolse
è detto. 7. veter. tremito dei fianchi del cavallo, che denota
riprézzo), sm. brivido, tremito anche violento provocato da freddo o da
nella buca, piglia 'l ribrezzo, un tremito viene, che si cascherebbe a terra
... / tempo, fuggitivo tremito. -in una costruzione analoga all'
... gli chiese con un tremito nella voce: « non mi riconoscete?
è l'aperto verde si sfilerà un tremito nella carena fuggitiva. 6. nella
rifluiranno a voi con dolce / delizioso tremito sui cori. carducci, iii-25-45: noi
il senso / natura intese: un tremito profondo / scosse la gal- lia e
manzini, 11-79: un'erba priva di tremito, finalmente riposata, quasi cresciuta nello
bar e a riprendersi con un ponce dal tremito. -ritornare rigoglioso (una pianta
volto! non fruscia. è un tremito di argento. più che al
2. ant. sussulto, tremito (come segno di agitazione, di
stanza dell'ipogèo con uno strano / tremito il petto risolleva. d'annunzio,
giornata un dolor di capo, un tremito interno, uno stomaco rivolto. fucini,
pallidi, ansanti, scossi da un terribile tremito, guardandosi negli occhi mutati, avendo
per una corrispondenza vulcanica, sentì il tremito della prossima rivoluzione siciliana; e rivolo
giornata un dolor di capo, un tremito interno, uno stomaco rivolto.
. / non muove i labbri un tremito leggiero? / ma non scorrono più le
rum3, inter. ant. indica il tremito causato dal freddo.
, / finisce l'anno in quel tremito. -l'intimo, l'interiorità.
: la bocca si contrasse a un tremito di sdegno e di sarcasmo. bernari,
si chiudevano e le si aprivano per tremito convulso. pirandello, 8-985: gurdava
il ragazzo si fece bianco: un tremito forte lo scosse e si travagliò fra le
ripetutamente gli uni contro gli altri per tremito, per emozione (1 denti, le
vi-869: i denti gli sbattevano, un tremito quasi voluttuoso gli scorreva dentro le braccia
se ne scoteva. -convulsione, tremito convulso. anonimo genovese, 1-1-232
ll-i- 894: sbuzzai labusta col tremito nelle mani. viani, 14-161:
abbagliato gittoe il coltello e spaventato con tremito quindi fugìe. = deriv.
e dalla dedizione. -tremolio, tremito, vibrazione. g. bassani,
: le sue ginocchia sono agitate da un tremito così violento ch'ella cade al suolo
silvestro. di giacomo, i-430: un tremito spasmodico le percorreva di volta in volta
, come nel mal caduco? dove il tremito e lo scotimento e la convulsione succede
malgrado il tartagliamento dovuto al suo violento tremito. -scioltezza di lingua: parlantina pronta
rimette piede a terra, dopo tanto tremito e sconquasso, ci si sente solidi e
; contorcimento, divincolamento del corpo; tremito convulso, convulsione. lippi,
, il modo di farmi vedere il tremito lieve delle sue dita, perché una scossa
corba. 2. spinto al tremito dalla febbre o da una commozione improvvisa
, ansanti, scossi da un terribile tremito, guardandosi negli occhi mutati, avendo
in tutta la persona scosso da un tremito convulso. piovene, 14-134: vedo
empia d'insolito spavento. -forte tremito, convulsione, sussulto (anche provocato
come nel mal caduco, dove il tremito e lo scotimento e la convulsione succede,
. mazza, 798: soave occulto tremito / l'ime midolle scuota; / ricerchi
ii-197: la bocca si contrasse a un tremito di sdegno e di sarcasmo. pea
accosciata selvaggiamente, ora aria vincendo il tremito che le scuote la mascella, l'om-
levi, 5-142: un lieve tremito... forse ha la funzione di
atto il senso / natura intese: un tremito profondo / scosse la gallia e rintronar
suoi grandi occhi sporgenti dall'orbita, il tremito del suo corpo, mi rivelarono brutalmente
nel tuo sonno senti un sussulto o un tremito o uno sfiorar di brivido sui nervi
i suoi grandi occhisporgenti dall'orbita, il tremito del suo corpo, mi rivelarono brutalmente
ora limpido ora sfocato, attraverso il tremito del vapore invisibile. 5
dache quel mio figliuolo mi ha messo il tremito addosso di vederlo uscito di casa.
sf. dial. ant. brivido, tremito. beolco, 733: co'pi
sm. dial. disus. brivido, tremito. boerio, 657: 'sgrisolo'
bisce di sole: s'increspa a un tremito / gentil la narice da'succhi / evaporanti
: le sue ginocchia sono agitate da un tremito così violento ch'ella cade al suolo
, 3-26: che cosa è mai il tremito dilettoso che ti non al passo coi
g. foppa, cxxxiii-276: quel tremito che allora / mi sorprese e pur
. di giacomo, i-430: un tremito spasmodico le percorreva di volta in volta le
10 starnuto, lo spaviglio, il tremito. = var. di sbaviglio per
girovago appoggiato; / agitato da un tremito febbrile, / spende in avemarie resile fiato
fonte segreto che spiccia / senza un tremito e un gorgoglio, / ma che di
guerra ardenti / spiran le nari, un tremito di guerra / scuote le membra e
in giro, / scuote la terra un tremito d'amore. pascoli, 977: il
poi dei troiani fu colto da grave tremito e spavento nel vedere il piè veloce pe-
taddeo. pananti, i-14: che tremito all'arrivo del gran giorno / che staccar
inciamperai come tuo padre, e avrai il tremito nell'ossa. = voce di area
poi dei troiani fu colto da grave tremito e spavento nel vedere il piè-veloce pelide splendente
, / io mi sento un gran tremito. manzoni, fermo e lucia, 89
). valeri, 3-112: un tremito di gridi, sugellati / di pesante silenzio
, 14-30: la macchina tagliaprato procede con tremito assordante alla tonsura. = comp
nuova, malgradoil tartagliamento dovuto al suo violento tremito. g. bufalino, -71:
, iii-420: si persuada che quel suo tremito gelatinoso, e quel suo tintillaménto e
14-30: la macchina tagliaprato procede con tremito assordante alla tonsura. 5.
membro del nostro corpo, v'introduca il tremito e la torpidezza. p. e
le strida, le soffocazioni, il tremito delle mani e delle braccia, eran simili
e fulminei, una scossa e un tremito alle due vetture che formavano il treno.
come il pianto, il riso, il tremito, ecc.). fagiuoli,
tremaxón), sf. disus. forte tremito. cantari antichi, lxxxv-171:
(triemaménto), sm. ant. tremito. libro di sydrach, 282:
. -ant. caratterizzato da un tremito incontrollato delle membra (una patologia)
(disus. tremerèlla), sf. tremito accentuato determinato da cause fisiche, quali
i finestroni. = denom. da tremito. tremitìo, sm. letter
tremitìo, sm. letter. tremito frequente e prolungato. pirandello, 7-1277
un'eco. = deriv. da tremito. trèmito (ant. trièmito
-le lacrime -lo starnuto -lo spaviglio -il tremito -il mal caduco. f. d'
sento, mentre ne favello, / il tremito venir della quartana. parini, 501
quartana. parini, 501: con frequento tremito / dalla sua mano a lei la
: le sue ginocchia sono agitate da un tremito così violento ch'ella cade al suolo
suolo. cassola, 2-278: solo il tremito della mano che reggeva la sigaretta si
temporale e fradici mezzi tremavano già del tremito mortale. -figur. agitazione interiore
poi è stato in fiamma e 'n tremito. pananti, i-14: che tremito all'
'n tremito. pananti, i-14: che tremito all'arrivo del gran giorno, /
sia delle lettere), e il tremito che provo scrivendo a lei, che scrivendo
provare. d'annunzio, iv-2-583: un tremito rapido gli scoteva il cuore.
era appena scorso che udirono come un tremito al balcone. gnoli, 1-360: quando
, 1-360: quando de'vetri il tremito / e il pavimento scosso / sento da
sembra di scendere sempre e perseguita il tremito sordo dato dai treni che scorrono ai
14-30: la macchina tagliaprato procede con tremito assordante alla tonsura. -terremoto,
semplicità che allegavano per immediate cagioni del tremito della terra, mettean compassione de'valenti
d'annunzio, iv-2-157: il profondo tremito della voce, ma i cangiamenti repentini
. albettazzi, 922: lei riebbe il tremito nella voce. beltramelli, iii-233:
nel mio orecchio, ora lontano come il tremito d'una stella. e. cavacchioli
. e. cavacchioli, 2-201: il tremito giallognolo di una candela accesa.
do. = deriv. da tremito. trèmo (ant. trièmó)
tremolazzo, sm. tose. tremito incontrollato di natura patologica.
acqua. 2. tremore, tremito del corpo o di una sua parte,
10. tremore più o meno accentuato, tremito involontario di una parte del corpo.
. e letter. che è scosso da tremito prolungato o, anche, da tremori
emozioni, timore, ecc.); tremito, tremolio. -anche: convulsione.
. letter. convulsa contrazione muscolare, tremito. cagna, 3-101: egli ricadde
: il suo viso era alterato da un tremito muscolare che non potevo più reggere,
la lingua per non dare in un tremito di pianto; le occhiaie gli lustravano come
qualcosa era per l'aria, come un tremito lontano, che forse annunciava altrove la
diritto, immobile se non per un tremito quasi impercettibile delle magre spalle, e
terribile re delle foreste dà ai montoni un tremito universale, i cavalli sono colpiti da
; / ciascun vi s'accosta col tremito in cor. gramsci, 11-159: il
quindi al fine ecco de'nervi un tremito / che vi commuove, e le lor
. gadda, 6-25: interloquiva con un tremito nella voce, nella povera voce,
era già più alta, vibrava, un tremito era su quelle labbra.
. gozzano, i-871: fece violenza al tremito che la scuoteva, e s'avanzò
, sulla tolda del piroscafo, un nuovo tremito ed una nuova speranza.
, 234]: quel sincero accento e tremito naturalistico, breve, vacillante, battito
tremolazione, sf. letter. tremito, brivido. p. valera