guerriera / che s'avanza in armi / tremenda e bella, / ond'ei teme
in uno stato di abulia, di prostrazione tremenda. prato lini, 2-281
scoscero, rumarono con me nella caduta tremenda. tozzi, iii-260: le strade solitarie
idem, vii-358: attaccò una corsa tremenda inseguendo e sorpassando una dopo l'altra
stuparich, 5-441: ho la sensazione tremenda che dietro a quegli occhi ci sono
/ si fa mansueto e gentile / « tremenda questa gabbia / e ignobile il becchime
un acquasantino. a chi considerava la tremenda gravità delle circostanze e dei pericoli, pareva
della sacra scrittura, sempre veneranda e tremenda, colo xiv), portogh. burla
passasse i suoi giorni in quella tremenda città: « dal meccanico », rispose
interi in giù buttati / ecco aggiungon tremenda atroce piova / di bitumi. manzoni
scoscesero, minarono con me nella caduta tremenda. cardarelli, 3-163: e che
/ del caduto, là dove più tremenda / è la strage, e si carica
/ a questa, dunque, sì tremenda e grave / nostra calamità spera il
; e a nessun canto / la tremenda bilancia ancor piegava. manzoni, 35
non so se 'n vista sì tremenda e rea / là ne la notte più
più forsennatamente dette del capo contro quella tremenda parete della morte. -figur.
monti, x-3-13: fermossi in mezzo alla tremenda valle. / ne misurò col guardo
criniera. salvini, 23-402: la tremenda / foca, anco nel suolo,
della nazione, in un'ora ben più tremenda, nel più arduo punto del nostro
miei studi. ma era la differenza tremenda tra noi due che avevo tirato in
errori politici è tacita, ma eloquente e tremenda confutatrice. carducci, i-575: il
volto, come se fosse un'opera tremenda di stregoneria. pavese, 6-133: «
fosse rotta a traverso la sua carne, tremenda e miserabile. slataper, 1-95:
scoprire con lui, è una cosa tremenda, ma la confido solo a te,
piazze, i segni imponderabili di qualche tremenda rivelazione che covasse sotto il cuoio dei
nondimeno aspetto che, secondo la sua tremenda minaccia, mi compartisca il benefìcio di
manzoni, 90: fate cor; tremenda / è la prova; ma il dio
vedevi che una passione ostinatamente repressa scoppia tremenda e si vendica dei lunghi ostacoli,
una delusione amarissima, in una mistificazione tremenda pel governo e per gli ambasciatori.
giustizia, onde scansare la collera tremenda de'popoli; l'immaginazione il
era per me un giorno di depressione tremenda. landolfi, 8-49: ginevra è venuta
, il dopoguerra, sarà una depressione tremenda. 10. chirurg.
dolore, / su me la tua sovranità tremenda. signore, guida, capo
musei. stuparich, 5-453: presi nella tremenda dialettica della guerra, avevamo messo la
avresti detto quando io, deposta la tremenda podestà, chinai il mio capo all'
. de roberto, 66: la lotta tremenda scoppiò alla morte del priore raimo,
. beltramelli, iii-819: l'assidua e tremenda paura dei primi clan umani, erranti
a diritto l'autorità divina nella sua tremenda maestà. -figur. bene,
conducesse parme / il suo marito alla tremenda buca; / se per dritto costei moglie
sei versi, scorrendo più rapidamente alla tremenda strage de'figliuoli per trafigere nella più
, ii-256: la donna del cielo, tremenda in sembianza, / procede siccome schierata
cristo. ma la grande, la tremenda verità è questa: soffrire non serve a
: non l'ira / del re tremenda, non di morte l'aspra / minaccia
e la seguita tosto / mia visione palpabile tremenda, / avrian disturbo anco arrecato ad
dalla forza achille / domo non fu: tremenda oggi la sua / ombra co'regi
v-1-277: una rosa bonheur, questa tremenda virago eiaculante le sua prosaicità tabaccosa sugli
, il dopoguerra, sarà una depressione tremenda. tornasi di lampedusa, 183: di
, / stregone esimio, e di forza tremenda, / che a tutto impera il
, 8-70: la grande, la tremenda ironia della vita è che in qualunque
doveva stare... nella lotta tremenda e salutare contro la tentazione e l'
x-2-238: per lungo tratto / nube vidi tremenda che coperse / il germanico cielo
: a nes- sun'altra prova più tremenda può aspirare l'anima ascetica per compir
mai fatta più mite / ancor siede tremenda, ancor minaccia. rajberti, 2-244
, perché allora c'era una disoccupazione tremenda. -vento favorevole: vento propizio
conducesse panne / il suo marito alla tremenda buca; / se per dritto costei
esposizione di quadri equivalga a una vendemmia tremenda. non si sa da qual parte
un fascio di raggi dorati di magia tremenda. d'annunzio, iii-i- 547
-fifa nera, fifa blu: paura tremenda. c. e. gadda,
fisiologica, ma per una più tremenda: un'impotenza vitale. bocchelli,
grande subì a trenta anni una così tremenda flogosi, che trucidava gli amici a
amaro. de marchi, ii-619: una tremenda inquietudine, una convulsa irritazione di tutti
gran fossa. buzzati, 4-334: una tremenda ferita alla sommità della testa, una
conducesse panne / il suo marito alla tremenda buca; / se per dritto costei
la fustaia, così da esporla a tremenda rovina in caso di tempesta.
eccomi... condotto in questa tremenda bugnola a ragionar con voi, che,
! -far giuro dyassassino: minacciare tremenda vendetta. grazzini, 4-81:
gragnuole. de marchi, i-380: una tremenda gragnuòla ruppe e sparpagliò tutte le sue
che s'immola / cessi alfine quell'ira tremenda. -nelle esclamazioni. manzoni
pavese, 8-70: la grande, la tremenda ironia della vita è che in qualunque
. alfieri, 5-132: quella plebe tremenda... ha ricevuto da me quasi
scorge / varia di morte imagine e tremenda. manzoni, pr. sp.,
quella che un tempo sorse / mole tremenda a gli anni al tebro in riva,
, xi-50: avevo adesso una paura tremenda... di essere implicato in quell'
quella fisiologica, ma per una più tremenda; un'impotenza vitale. gramsci,
affatto nuovo preparavano al friuli quell'epoca tremenda. nievo, 394: nella lettera
: tu m'incalzi con ima logica tremenda. gozzano, i-1046: all'amico
82: m'incamminai pian piano alla tremenda vendetta. manzoni, pr. sp
... m'incamminai pian piano alla tremenda vendetta. g. gozzi,
cancellata, e che incomincia a riapparire tremenda. d'annunzio, iv- 1-450:
delle guance... indicavano la tremenda lotta che aveva dovuto sostenere quel suo
guardo quale fui ne'primi momenti della tremenda scoperta. manzoni, pr. sp
d'una gran mente e d'una tremenda immaginativa; e credo che non solamente il
. buzzati, 1-283: un'ira tremenda si ingorgò nel petto di drogo.
g. prati, 1-128: una tremenda / catena intesta di diverse anella / è
gli avventavano [a manzoni] la tremenda accusa di aver intorbidate le pure e
, 8-70: la grande, la tremenda ironia della vita è che in qualunque
tutti gli inavvertiti indizi relativi alla cosa tremenda si fossero coordinati tra loro formando una
ed altre rotte in due dalla più tremenda e dalla più irresistibile di tutte le
morto; una poesia dura, potente, tremenda, nuda; una gara di voci
le prime parole fraterne in quell'ora tremenda non volevo più scrivervi che quando aveste
, tra le lagune, agonizza di lenta tremenda agonia la roma dell'adriatico. pisacane
un erto ciglion immensa vidi / voragine tremenda a poco a poco / aprirsi,
un di presso uguale, la tremenda storia di quella persona. [ediz.
per lo meno altrettanto lamentevole, la tremenda storia di quella persona]. de
piumati e uniformi lattuga -sbaragliare furiosamente una tremenda armata di mammalucchi. 2
gagliarda e per tutti e vicini liti tremenda. d'annunzio, v-1-899: gli
sole. d'azeglio, 6-40: la tremenda notte finì in prosa liscia liscia,
ciel, che libri / nell'alta tua tremenda estimativa / le scelleranze tutte e a
ubbidisce. d'azeglio, 6-40: la tremenda notte finì in prosa liscia liscia,
. settembrini, i-272: o che cosa tremenda è questo ergastolo!...
, e di qui nasceva forse la tremenda fatica per riportarli in luce, per
che di tanti imbelli scettri una sola tremenda spada foggiava. 10. rifl
intronavano dei confuso, ch'egli figurò nella tremenda sarabanda della loro gemiti le contrade
. e da quel tempo la più tremenda maledizione che può colpire una nazione,
marino abete. aleardi, 1-164: pisa tremenda e bella, / tu pur scendevi
la fustaia, così da esporla a tremenda rovina in caso di tempesta.
ogni quarta porzion d'un'ora / la tremenda sua voce udir fa il tempo,
a messina, nella notte orrenda e tremenda, uno dei casi più strani del terremoto
, con maschia voce, e disperazione tremenda nel volto, negli atti. gozzano
che una via, una via disperata, tremenda: gettarti nell'abisso delle colpe,
uomo reso cieco e sordo da una tremenda mazzolata sul capo. pratolini, 9-347:
testuggini. bocchelli, 14-300: la tremenda regina, quasi destandosi dalla catalessi,
che dette la gran mentita alla 'tremenda vanità di francia ', gloriantesi di
, / ne fece quel monel una tremenda; / il babbo gli arrivò dietro le
: smarriti, affranti, guardarono la tremenda folla da cui emanava un lezzo nauseabondo,
fosca, losca, bieca, torta e tremenda. tasso, 11-27: tra'merli
344: forse non è ancora colma la tremenda misura dei patimenti che ce lo devono
parigi... il tutto è una tremenda provincialata, proprio in quanto è una
fa mansueto e gentile / - « tremenda questa gabbia / e ignobile il becchime
ahi madre, / uale effigie tremenda / chiedesti all'arte del mortale,
'mostaccio... che gioia tremenda deve essere! verga, 3-88:
baldoria. 6. con violenza tremenda. speranza, lx-2-43: fu sì
di mio padre. era una responsabilità tremenda. « non è per me, capite
sarà il movimento, l'azione, la tremenda audacia delle masse, gli immensi panorami
, quella voce istessa / fatta è tremenda, e mi respinge, e tuona /
mustacciuti... sbaragliare furiosamente una tremenda armata di mammalucchi. landolfi, i-353
, smarriti, affranti, guardarono la tremenda folla da cui emanava un lezzo nauseabondo
/ qual sia il poter dell'urna tua tremenda, / deh! per pietà,
nervo a fare a buon tempo più tremenda vendetta. fogazzaro, 1-614: spero
/ fuor della chela o bocca sua tremenda, / strisciando d'ofiuco pe'ginocchi
.. rifiutano di pietrificarsi nell'oggettività tremenda della memoria. -metodo espositivo o narrativo
oh vista! oh stupore! oh tremenda rivelazione! carducci, iii-3-331: oh
dianzi omicida. monti, 24-603: la tremenda baciò destra omicida / che di tanti
. solaro della margarita, 55: tremenda è la responsabilità di chi opera mutazioni
ogni quarta porzion d'un'ora / la tremenda sua voce udir fa il tempo.
sentisti con le proprie orecchie / questa tremenda e spaventevol voce. -cornare l'orecchia
che domandasi progresso umano, una realità tremenda ed ineluttabile rimena a forza ciascuno per
4-51: con quella mazza orribile e tremenda / dà [il cafro] un
ii-641: gli dei... nella tremenda orribilità de'tuoni fanno atti vivacissimi e
, orrendai / già del mago merlin reggia tremenda. botta, 6-i-398: cambiarono le
mie fibre non sono anche quiete dalla scossa tremenda che diè loro la paura -la paura
umani. piovene, 15-93: quella tremenda primavera... coperse precocemente la
e... nel riconoscere in questa tremenda operazione la carne al vivo palpitante,
x-7-100: una reazione più misteriosa che tremenda incominciò quindi per tutte le provincie papaline
de nicola, 235: ecco una cannonata tremenda di s. elmo che ha scossa
betteioni, iii-77: mi fece una tremenda partaccia, strapazzandomi crudelmente. verga,
altra: passeggiò su tutta, dominatrice tremenda, la ghigliottina. -tenere il
non avea, / ma una fame tremenda, all'odor corse / e il
tanto amara che poco è più morte, tremenda al pensiero e quasi ineffabile. non
pananti, i-167: come, gridava con tremenda voce, / quei maledetti zingari,
eterna / apre al ventre marin bocca tremenda, / onde di là, di qua
all'adolescenza, un'ultima e più tremenda malattia lo colpisce. il tifo petecchiale
viscere dell'inferno la mia voce insorgerebbe tremenda a maledirti, e la pianta orgogliosa
1-31: sor gaudenzio ne aveva una piena tremenda, ma bisognava rassegnarsi a andar dietro
, che un giorno potrebbe anche divenir tremenda. -per estens. lavorante.
soldati, cipiglio del tribuno. una 'pipa'tremenda: tutta in latino castrense. gli
a ogni pittore toccano periodi di depressione tremenda. quarantotti gambini, 11-53: nella
causa d'italia e realtà... tremenda, perché ogni anno e più sempre
quattro mesi padre e madre hanno una lite tremenda, spaventosa, innanzi al bimbo,
nella cucina e col muso pestato dalla tremenda paletta egli si lamentava sulla nota più
ha respinto sempre e respinge la tentazione tremenda che i nostri padroni ci porgono. tarchetti
s'accese una mischia e una rissa tremenda intorno ai portatori di ghirba.
sulle piazze, i segni imponderabili di qualche tremenda rivelazione che covasse sotto il cuoio dei
il secondo colpo, superficiale ma di tremenda forza... avrei aperto un portellóne
quarta porzion d'un'ora / la tremenda sua voce udir fa u tempo. leopardi
], da dietro l'arcigna e tremenda possanza delle mura di cinta, di terribili
; una poesia dura, potente, tremenda, nuda. buzzati, 6-2ip:
a ogni pittore toccano periodi di depressione tremenda. -capacità di un organo.
esistite. piovene, 15-93: quella tremenda primavera... coperse precocemente la pianura
ricatto consisteva nella minaccia, allora considerata tremenda, di diventare preda di 'sofferenze
, 10-661: al prepotente pluto e alla tremenda / proserpina drizzar voti comanda. monti
: già tra le dee, la più tremenda e prima / tengo colei che fu
i-1043: questo cuor, che fu della tremenda / e dolce roma, roma custodisca
: parve quella veramente al falcone una tremenda risposta della * provvida natura 'a tutte
bradamante sua. aleardi, 1-164: pisa tremenda e bella, / tu pur scendevi
i-12: attendeva la punizione: per tremenda che fosse, sentiva di meritarsela e
rovani, 3-i-41: se la rabbuffata ma tremenda eloquenza di mirabeau derivò da una sorgente
a ogni pittore toccano periodi di depressione tremenda. -rendere o reddere, mostrare
: aspasia,... bellissima e tremenda, rapinante e verberante.
, tu il sai, nell'alta ira tremenda / rawolto egli [iddio] ha
barilli, 7-33: questa regale e tremenda città [venezia], in bilico su
le parti, poiché e per la tremenda forma del contorno e per la grazia della
dittatore. solaro della margarita, 55: tremenda è la responsabilità di chi opera mutazioni
strozzando la reazione riducono a una resupinità tremenda. = deriv. da resupino.
dopo avere ammirato e riammirato la vostra tremenda canzone,... stamane subito levatomi
ricatto consisteva nella minaccia, allora considerata tremenda, di diventare preda di 'sofferenze morali'
cosa più che seria, lacrimevole o tremenda. 'c'è poco da ridere':
il mondo, /... / tremenda all'alme al gran fattor ribelle,
ferisce a diritto l'autorità divina nella sua tremenda maestà. -senza nominarsi esplicitamente
dopo avere ammirato e riammirato la vostra tremenda canzone e lettala e rilettala e rinvoltolatomici
e ripicchiare sempre lì, con violenza tremenda. -picchiare all'ingiù con un
visconti, la cui potenza era allora tremenda, e ne riportarono non meno d'utile
: povera milano! a qual sciagurata e tremenda umiliazione volle iddio riserbarla. tarchetti,
. segneri, iii-3-66: oh che tremenda vergogna sarà per un cristiano,..
, 8-451: con lui sperduta nella tremenda, misteriosa lontananza di quel mare,
i ceppi ornati di mannaie facevan una tremenda mostra. -raccolto intorno al capo
dopo avere ammirato e riammirato la vostra tremenda canzone, e lettala e rilettala e
quando eschine esule leggeva in rodi la tremenda e terribile orazione di demostene contra di
della sacra scrittura, sempre veneranda e tremenda, tra queste puerizie pur troppo scurrili e
: fu quella vita una continuata e tremenda agonia, che però la religione.
eravamo che alle prime scaramuccie d'una tremenda battaglia. svevo, 3-778: ebbi
... a novembre piglierà la tremenda vendetta della schiaccia che gli hanno fatto
non mai provata, divampò vorace, tremenda nel cuore di quell'uomo...
delle conquiste ne'popoli moderni è una fonte tremenda di sciagure. bacchelli, 10-148:
, si sviluppava in italia una scioperomania tremenda, che annientava a poco a poco lemigliori
21-502: tra gli altri numi / più tremenda risursela contesa. / scissi in due parti
ed altre rotte in due dalla più tremenda e dalla più irresistibile di tutte le
la carena agli scogli; la scossa tremenda annunzia la morte; l'onda scioglie lo
/ fuor della chela o bocca sua tremenda. 3. figur. persona maligna
lo scudo protettivo che imprigiona nel reattore la tremenda radioattività che vi si sviluppa, ed
della sacra scrittura, sempre veneranda e tremenda, tra queste puerizie pur troppo scurrili
. pavese, 3-124: venne una tremenda canicola e così i pascoli e i
chiarezza a un di presso uguale, la tremenda storia di quella persona.
quando mi sento tuonare nell'anima quella tremenda sentenza: « non sarò vostra mai
mesi padre e madre hanno una lite tremenda, spaventosa, innanzi al bimbo, con
: questo cuor, che fu della tremenda / e dolce roma, roma custodisca /
v-2-15: ero allora in quell'età tremenda, dai se dici ai
. pirandello, 8-1004: come legata dalla tremenda commozione della natura, anna stavasi alla
, i-462: tutta la sua parte era tremenda di tensione vocale, con certe tirate
a ogni pittore toccano periodi di depressione tremenda. « non agli scultori? »
vergogna umana, / taciuta come una tremenda colpa? 7. per estens
e dopo avere ammirato e riammirato la vostra tremenda canzone e lettala e rilettala e sgrufolatomici
, xc-260: sì, vendetta, tremenda vendetta, / di quest'anima è solo
le minacce della sferza, rivelava la tremenda febbre che aveva preso la mano del
d'una gran mente e (runa tremenda immaginativa; e credo che..
, / è quella coppia amabile e tremenda; / pietà che con giustiziainsieme alberga:
, a ogni costo, a questa tremenda minaccia che mi sovrasta. -rar
dell'estate. piovene, 15-94: quella tremenda rimavera... coperse precocemente
terrore che si verifichi un'eventualità ritenuta tremenda, funesta. novellino, 32 (
venezia con palleinfuocate: ma la pruova riesci tremenda al nemico, poiché i due cannoni
230: si impegnò una lotta tremenda. fuoco di qua, fuoco di là
fu sostituita la passionalità popolare dei rurali tremenda / spintarella fatai le detti. savinio,
del lavoro alienato, forse la più tremenda, negazione nella negazione. = comp
). aleardi, i-ióa: pisa tremenda e bella, / tu pur scendevi a
e scoppia orribile tonando / la macchina tremenda e squarcia il suolo. mazza, iv-33
. bacchelli, 9-443: luce naturale, tremenda e, direi, pesante pioveva e
in quell'occasione, furono degni della tremenda stangata che condé aveva inferto all'arciduca.
: giunse [mocenigo] e con tale tremenda guerra percosse i turchi che tutti nel
e pelle dava speranza che la stretta più tremenda fosse passata. bacchetti, 2-xi-264:
dava speranza, che la stretta più tremenda fosse passata. baldini, 7-13:
: 'basiliola'è la superfemina; questa altra tremenda bellezza è più nota della sua maggior
d'annunzio, i-615: arte, o tremenda!, ancóra / tu non ti sei
x-2-336: uscito intanto / era vulcan dalla tremenda buca / lieto dell'opra, e
... / taciuta come una tremenda colpa. 2. per estens
il naso tappato come contro una puzza tremenda. pasolini, 21-n: la bocca
orrenda, / già del mago merlin reggia tremenda / fu l'inaccesso e tenebroso speco
, i-462: tutta la sua parte era tremenda di tensione vocale, con certe tirate
in alto e una puzza tremenda di solventi, toluolo, benzina eccetera.
si dà alla ragazza una strana e tremenda combinazione, che la fa traboccare senza
compensava il cattivo, finché la malannata tremenda del * 73 era venuta a far tracollare
luce nel caravaggio casca con una forza tremenda, rompe tutto, e simultaneamente ricostruisce
, 6-196: trasando tutti i particolari della tremenda giustizia. -non menzionare, non
e per far l'ispezione non è meno tremenda di suo figlio. -che
ha [il moscovito] una cavalleria tremenda di quattrocentomila cavalli atti a sopportare ogni
potenzia de'romani era tanto grande e tremenda a tutte le nazioni, che non
luoghi della sacra scrittura, sempre veneranda e tremenda, tra queste puerizie pur troppo scurrili
ruggine! -entrerà con lui? / -la tremenda! -è in guinzaglio.
dell'anima mia, e in questa tremenda ora della morte, perché egli m'
allora reggeva la francia e determinò la tremenda serie dei fatti che vennero dopo.
castello strani avvenimenti che sboccavano in una tremenda tragedia. -severissimo, implacabile
, xc-260: sì, vendetta, tremenda vendetta, / di quest'anima è solo
campi; e dal tocco di grandine tremenda / le vostre viti e i vostri ulivi
tecchi, 11-23: la salita era ancora tremenda.
non mai provata, divampò vorace, tremenda nel cuore di quell'uomo per tanti anni
certamente d'una gran mente e d'una tremenda immaginativa. cesarotti, 1-iv-2q4: era
immaginativa. cesarotti, 1-iv-2q4: era tremenda / la possanza del duce, era
. d'annunzio, iii-1-1171: che tremenda forza è la tua se hai potuto
, nonostante la piccolezza, di una vitalità tremenda. = voce dotta, lai
ore notturne suonavano e fuggivano con una tremenda velocità di saette, nel silenzio e nel
piave, xc-260: sì, vendetta, tremenda vendetta, / di quest'anima è
i. frugoni, i-10-132: a la tremenda dea, che l'altro supera /
via, l'avrebbe superata, quella prova tremenda. moravi a, 15-82: una
, 1-257: la logica della passione è tremenda. non si può immaginare che spaventevole
col leggiadro trono alabastrino: per una tremenda dinastia di minossi, trono così modesto
a ogni pittore toccano periodi di depressione tremenda. -forte, resistente, atto a
dalle viscere delpinfemo la mia voce insorgerebbe tremenda a maledirti. -con meton.
dolore, un vivissimo strazio, un'ansia tremenda. purgazioni conciperà. l. bellini
; una poesia dura, potente, tremenda, nuda, una gara di voci di
donne, e vi so dire che tremenda cosa sono i loro voceri sopra i corpi
augusta. fino alla morte di lei, tremenda, di vòlvolo. 2.
, non mai provata, divampò vorace, tremenda nel cuore di quell'uomo per tanti
principale apparve in sogno... alla tremenda imperatrice tzu hsi: è un hamburger
un po'kitsch dove si ha la tremenda sensazione d'essere nel museo della beat
quali la legge ha data l'autorità tremenda di ciò, uno de'quali siete voi
... avevano ingaggiato una lotta tremenda e già intorno ad essi la palude era
e segnati che ci deste una sete tremenda e non c'insegnaste le fonti!
. ravera, 56: ho una paranoia tremenda di essere rifiutato o respinto o non