, e trema come / de'vicini arboscei treman le chiome. idem, 7-100:
rauco suon de la tartarea tromba. / treman le spaziose atre caverne, / e
casa non c'è più nessuno! gli treman le chiappe, invece!..
sole ardente. tasso, 4-3: treman le spaziose atre caverne, / e
: al di cui moto scosse / treman le sfere. targioni tozzetti, 12-7-287
aspra tosse. foscolo, iii-1-422: gli treman le membra, / freddo pallore gli
suo splendore. marino, 15-n: treman l'ombre leggiere ai venticelli, /
cavalcanti, iv-80 (43-5): più treman di te che d'un dragone,
/ pioppi sul fiume e tacque / treman cui non dispiacque / che già nel
estremo errante ancora. porti, lvi-341: treman vele e bandiere all'aria erranti,
, uom fatto: al monte / treman le querce e ne la selva già.
il piede. / ei trema, e treman gli occhi, / e par che
/ tra lor rischi e speranze; e treman tutti / dai fondamenti al rovinar d'
d'annunzio, i-480: le vostre membra treman così forte, / e così roca
felice gotta. /... / treman di te tonde del mar profondo,
come giglio. graf, 3-45: treman sul petto le ingigliate poma / che
canute insultano. padula, vi-300: perché treman mai gli ampii cristalli / della finestra
le camiciole ed i giubboni, / né treman d'intignar per la paura. carena
benedetta. d'annunzio, i-494: treman tacque / poi che l'efèbo, ignudo
con le lumache. celli, liii-70: treman tegole e coppi, e a retro
le nuvole sparse de 'l vespro / vi treman entro i vaghi riflessi di minio e
scossi lungo le vie gli alti edifici / treman per non gran peso, e nulla
pero. s. ferrari, 133: treman le foglie dentro al bosco pendule /
. cossa, lxviii-145: de'servi / treman convulsi i nervi, / e troppo
son solazzevole. asso, 4-3: treman le spaziose atre caverne, / e l'
scossi lungo le vie gli alti edifici / treman per non gran peso, e nulla
pesto. d annunzio, i-326: treman le stelle, come polvere effusa d'
alabastrini. graf, 5-286: treman sul petto le ingigliate poma / che due
annunzio, i-480: le vostre membra treman così forte, / e così roca su
mi si rizzano i capelli, / treman le gambe, ho il rantolo alla gola
d'annunzio, i-322: in ardore treman a tomo gli aperti narcissi,
rauco suon de la tartarea tromba. / treman le spaziose atre caverne / e l'
, raffreddarsi. salvini, 17-698: treman degli eccelsi monti / le teste..
al tetto. dannunzio, i-232: treman l'ultime stelle semispente / riflesse ne
tu l'accenni, all'aria / bigia treman cor rotte / le vestigia
montespan altier. graf, 5-286: treman sul petto le ingigliate poma / che
rauco suon de la tartarea tromba. / treman le spaziose atre caverne, / e
capo mi si rizzano i capelli, / treman le gambe, ho il rantolo alla
, i-14-231: langue il polso, treman ambe / le gelate afflitte gambe, /
arida; ogni verzura scolo3- ii-152: treman rimesse le voci; ed uditi / i
orribili tenèbre. dannunzio, i-232: treman l'ultime stelle semispente / riflesse ne
d'annunzio, i-480: le vostre membra treman così forte / e così roca su
torbida. d'annunzio, i-232: treman l'ultime stelle semispente / riflesse ne la
scossi lungo le vie gli alti edifici / treman per non gran peso, e nulla
tanti anni di spregi sofferti e di muta treman te servitù. marinetti,
5-99: sotto i ginocchi / fiacche treman le gambe e 'l piè vacilla. g
suon de la tartarea tromba. / treman le spaziose atre caverne / e l'
arici, i-108: ma se pur treman tonde a cui perenne / il vago aere
al fine ora m'illude, / (treman l'ultime stelle semispente / riflesse ne
è cadente. marchetti, 5-99: fiacche treman le gambe e 'l la donna: «
arici, i-108: ma se pur treman ronde a cui perenne / il vago aere
zufolar, sotto i ginocchi / fiacche treman le gambe e 'l piè vacilla.