arresta, chiude gli occhi / e trema e dice: « or ecco m'abbandono
a quando il cantico s'abbassa, trema, s'affievolisce, come se si bagnasse
creature che tremano abbrancate dalla vita come trema un vinto sotto il pugno del vincitore
nascosa; / se il capo accenni, trema lo imiverso; / se il braccio
, / ancor che tutta di paura trema, / s'acconcia il viso, e
con cui per un attimo lo accompagno trema un'accorata simpatia. 3.
sviscerato. chiabrera, 4-1-338: e trema al suon dell'adorato nome. segneri
. carducci, 451: improvviso i trema su 'l bianco ed affilato volto / l'
nei meriggi afosi, quando l'aria trema tutta di calore. papini, 20-573:
, 23-64: sente dentro aggelarsi, e trema alquanto. arici, 29: degli
idem, 451: improvviso / trema su 'l bianco ed affilato volto /
trillo delle allodole, il canto che trema in note perdute, gorgoglia ed ha
/ de'grilli il verso che perpetuo trema. serao, i-300: un bel santo
mura ch'ancor teme et ama / e trema 1'mondo, quando si rimembra /
alla tua amistate / quest'anima che trema raccomando. bartolomeo da s. c
stranito / regge al colpo, ma trema / e si risente nelle sue radici.
ancor teme, et ama / e trema 'l mondo quando si rimembra / del tempo
mondo / e carezzo con man che trema l'erba. marotta, 6-132:
alla tua amistate / quest'anima che trema raccomando: / menala teco nella sua
ch'ancor teme et ama / e trema 'l mondo, quando si rimembra / del
tal virtute, / che 'l cor ne trema che di fuori appare. boccaccio,
simintendi, 1-214: la terra trema, e 'l re medesimo deu'anime
degli aquiloni. idem, 165: allor trema la terra... / simile
or avampa, or agghiaccia, e trema come / de'vicini arboscei treman le
altrove chiamammo conio. magalotti, 9-1-282: trema e si curva in arco, /
come un armellino in fiore, / che trema tutto'al vento che lo spoglia.
dita. bruno, 3-590: mi trema il polso e mi si saldano le coste
incendio / come l'aria tremasse. trema l'erba d'intorno. 7
gioia. pascoli, 318: il cuore trema: senti? / e non m'
polo da lombardia, xi-1-127: ch'uom trema di paura, ed è d'avviso
nuova. montale, 1-112: poi trema / e scema il bagliore del giorno.
ira batte forte, mentre lo corpo trema, la lingua balbetta, la faccia
dove la voce d'uomo più sicura / trema e si fa, spezzata e balbuziente
medesime nuvole, e balena, e trema, e tempesta, e si accende anche
d'annunzio, iii-1-203: egli trema, appoggiato alla tavola, sotto il
alla tua amistate / quest'anima che trema raccomando. dante, vita nuova, 12
sol battendo i piedi affa foresta, / trema la pianta lunga e tenerina.
quelle di raffaello cose vive; perché trema la carne, vedesi lo spirito, battono
insaziabilmente / batte al mio cuor che trema di vertigine. alvaro, 9-56: ed
la vita del tiranno che freme e trema d'essere scannato a ogni minuto, mi
sordo. avvoltolato fra le nubi, trema dal freddo sotto il suo berrettone di
carca, / noi biasmerebbe se sott'esso trema. cavalca, 9-48: or di
l'aria. tassoni, 10-35: trema il cor come fronda; e tutto ornai
i bordoni, quando uno si raccapriccia e trema forte. manzoni, pr. sp
greto, la testina sotto l'ala, trema per paura. = etimo incerto
ritorna col suo piccino sul petto, che trema come una lepre sfuggita al bracco;
,... la boccuccia broncia trema dai singhiozzi. brónco1, sm.
fin che sul busto ei sta, trema; lo udrai / libertade gridare, armi
11 freddo, e la paura egli trema sì fattamente ch'io credo che un
perch'è pur cieco, / indugia, trema e teme. aretino, ii-279:
alma nel seno / palpita, e trema dibattendo i denti. manzoni, pr
e secco insieme insieme / e si trema in un tempo e si lambicca.
, tace la calunniosa ignoranza, e trema l'autorità disarmata di ragioni, rimanendo
entra la luce bianca dell'estate e trema per la calura. palazzeschi, 3-230:
un soffia nella vetriuola, / un trema in sentir dir: fuor camiciuola.
ruggiti ode al cancello / di doppio timor trema, e di quell'ugne / si
il freddo, e la paura egli trema sì fattamente ch'io credo che un
bufera, / come una canna si trema, si fischia. brancoli, 4-175
versa dal cuore della terra, / trema canta e ristora. onofri, 29:
anime intona / ai cantanti metalli; trema a gli umani il core. panzini,
è corda, poi mi fissa e trema tutta. viani, 13-258: sulle ceppaie
perdi la vertù, / le man te trema e devente canù, / né da
se sott'esso trema. idem, 32-114: perch'elli [
amari sur una sporgenza di pietre ne trema ancora, desolato. 2.
carri lungo le strade / dove il carrubo trema nel fumo delle stoppie. calvino,
luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo secchio, /
clausulette. lippi, 7-64: e trema e stride, e par che giù pel
la memoria sen fugge e la man trema / né sostien che più oltre in carte
il mio cuore si sveglia / e trema improvviso / al venire della primavera. /
dalla raggiunta serenità, nella quale pur trema ancora la commozione come una lacrima sul
giordano [crusca]: or come non trema tutto quanto il peccatore, quando l'
bocca acquosa il cencetto di lingua che trema spillassero quattrini ai passanti. frocchia,
/ nel cenere dell'anima sepolta / trema la vita. carducci, 1076: vestiti
appicca, e grida: / -guarda e trema. d'annunzio, ii-565: s'
a quando a quando / tremano come trema il capelvenere. 2. figur
luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo secchio, /
amari sur una sporgenza di pietre ne trema ancora, desolato, e butta qualche foglia
per quei chiostri un fremito / che ne trema la terra e n'urla il monte
alla luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo secchio, /
10 t'ò scripta questa colla mano che trema per la febre, perché stamani mi
dalla raggiunta serenità, nella quale pur trema ancora la commozione come una lacrima sul
un'arte che non langue / non trema e non s'offusca. b. croce
lungo le strade / dove il carrubo trema nel fumo delle stoppie. vittorini, 1-87
accasciato ed esausto, quella vittima che trema di continuo su l'orlo della follia,
il mercante, con mano che trema, l'oro in cui ha barat
pur vi torno a riveder! / trema in petto e si confonde / l'alma
e come si scalappia, / perché ci trema e perché congaudete. = voce
suolo minato: lo spettatore consapevole ne trema, essi no. papini, 20-xxix:
vecchio accasciato ed esausto, quella vittima che trema di continuo su l'orlo della
, sul mare. pascoli, 1236: trema al vento la cortina: / bianca
secco insieme insieme, / e si trema in un tempo e si lambicca /.
accasciato ed esausto, quella vittima che trema di continuo su l'orlo della follia
12-22: piagne, freme, vaneggia e trema e pavé, / l'universo conturba
segnata dalla raggiunta serenità, nella quale pur trema ancora la commozione come una lacrima sul
data azione. bembo, 1-224: trema il tedesco, e 'n van si pente
d'annunzio, v-1-266: un ragnatelo trema nell'inferriata che dà su la corte
una bella poltrona. pascoli, 1236: trema al vento la cortina: / bianca
muor di febbre su le piume, e trema, / pur franto da la lunga
lieta in un punto e timidetta / trema costei quanto pur dianzi ardìa. fiacchi
plebe stolta, oltre ogni creder, trema. foscolo, xiv-128: la prosa è
scende il sole nell'infinito mare; / trema e scende la chiarità seguace / crepuscolare
la plebe stolta, oltre ogni creder, trema: / s'io delle leggi all'
. marino, vii-187: temi e trema, o anima peccatrice, tu che non
/ per l'alma, che pur trema, / cela il soverchio della propria carne
accanto al fuoco / col bastone che trema / dice il lento rosario delle braci
sfigurate, / che 'l cor mi trema di vederne tanto. petrarca, 362-5:
. petrarca, 362-5: talor mi trema 'l cor d'un dolce gelo, /
sorelle col capo velato. un ragnatelo trema nell'inferriata che dà su la corte
chi teme / futuro male, e trema anzi la tromba, / sentendo già
d'italia, è parola d'uomo che trema e che maledice. -da parte di
/ i moscerini danzano nel sole; / trema uno stelo sotto una farfalla. d'
che se quello talvolta vacilla, questo trema. pallavicino, iii-340: davvantaggio nella
anima mia! montale, 1-65: trema un ricordo nel ricolmo secchio, / nel
alla tua amistate / quest'anima che trema raccomando. m. frescobaldi, ix-36
. barilli, 2-261: la luce trema continuamente, -è un deliquio infinito.
/ alla deriva, forse ora / già trema sul polo. svevo, 5-336:
. foscolo, 1-72: il cor mi trema? la mia destra indarno / il
destra indarno / il reprime: pur trema! manzoni, 37: su te
pigro verno sciogliesi / ed ancor trema nuda al rigid'aere / la prima
l'alma nel seno / palpita, e trema dibattendo i denti. 7.
sua calamità sollecita, differisce, ardisce, trema, spera, diffidasi, adirasi,
calamità sollecita, differisce, ardisce, trema, spera, diffidasi, adirasi,
egl'ha di tanta gente, / trema da capo a piè, si piscia sotto
lungo le strade / dove il carrubo trema nel fumo delle stoppie, / ho dimenticato
fin d'ora il cor paventa e trema? marino, vii-366: la prima voce
pavese, 8-147: l'acqua che trema si fa immobile, dirada, si
. petrarca, 362-6: talor mi trema 'l cor d'un dolce gelo / udendo
il raggio di sole s'intimidisce, trema, diventa smorto, si fa un filo
/ ed or divampa, ora agghiacciato trema. guerrazzi, iv-213: -dite su,
: come sole in viso che più trema, / così lo rimembrar del dolce
gioia / da un fil d'erba che trema / sul davanzale al soffio / che
farsi. buti, 2-504: * trema forsi più giù '; cioè di sotto
dùbito sorse; / e ancor ne trema l'anima smarrita. = deverb
prega, minaccia, accosta i commissarii, trema, spera, sospira, s'irraggia
dalla gente vicina. baruffaldi, i-189: trema l'antenna quanto più s'avanza /
). zool. genere di vermi trema todi distomidi della famiglia olo- stomidi,
omo. gozzano, 824: l'anima trema nell'enigma eterno; / fratello,
/ da un fil d'erba che trema / sul davanzale al soffio / che viene
onde a disputar l'impero: / trema dal colle il cacciator, che scorge /
vedrai tonta del dolor tu solo. / trema, piangimi, esecrami, e obbedisci
di nervi, per la cui esistenza egli trema. d'annunzio, iv-2-338: mi
'1 dubbio passo di che 'l mondo trema. sacchetti, 254-1: uno piacevole
raso rosso. montale, 1-65: trema un ricordo nel ricolmo secchio, / nel
morte e lo spavento in faccia: / trema la reggia e di cader minaccia.
duole, / del suo futuro mal trema e paventa, / perché una fiamma,
/ de'grilli il verso che perpetuo trema. soffici, v-2- 105:
quei chiostri un fremito / che ne trema la terra e n'urla il monte.
mangiatori di popoli. pascoli, 26: trema un trotto tranquillo e s'allontana /
trova lavoro, e già la mano mi trema. se potesse favorirmi la sua buona
/ fendon le pietre e la terra ne trema. grazzini, 4-165: quel frate
, ma subito dopo l'anima mia trema di quel che ha fatto. d'annunzio
è fermo il piede. / ei trema, e treman gli occhi, / e
/ de'grilli il verso che perpetuo trema. d'annunzio, i-264: io disteso
gioia / da un fil d'erba che trema / sul davanzale al soffio / che
il raggio di sole s'intimidisce, trema, diventa smorto, si fa un filo
onde a disputar l'impero: / trema dal colle il cacciator, che scorge
sete / sul flessuoso stei palpita e trema. ungaretti, i-35: il sole si
/ foglia leggiera, il cor nel petto trema, / quasi presago di futura ambascia
8 (131): il garzoncello trema come una foglia. gozzano, 1133
parola al popolo [il curato] trema, abbenché abbia il fogliolo in mano.
serra, i-116: già la gola trema e si gonfia dell'inno sonoro, inno
muor di febbre su le piume, e trema, / pur franto da la lunga
. foscolo, iv-298: freme e trema [il tiranno] d'essere scannato a
/ fugge il pensiero, inorridisce e trema. carducci, 934: chinom- misi
per un piccol pertugio, ancor mi trema / il cor, né fan l'ufficio
/ tuona; e fulmina quello, e trema questa. galileo, 3-4-330: anzi
/ fumosa ai capi l'ebrezza ascendere trema e splende. bonsanti, 2-116: raggiungeva
antica lotta, e gitta fuoco e trema. -fuoco fatuo: fiammella azzurrognola
-canzone, 22: il cor ne trema che di fuori appare. idem, inf
fòra ardir, se 'l cor mi trema. folengo, ii-25: voi, gli
rassomigliando il battimento della bocca d'uno che trema, 10 dicevano 'battere la furfantina'.
la porta cadente / del colono che trema, / di febbre in su lo strame
, / e giela di paura e trema e langue. guidiccioni, i-40: il
cui l'uomo dalle scarpe impolverate chinandosi trema d'ingordigia. -vivanda fredda
/ virtù e podestà; e ciascun trema / vedendo te, signore, in tanta
e cinta in un punto arde e trema. testi, i-103: avrà tra 'l
1-144: scampa alle selve di brianza e trema / ottone di baviera, e tra
'l dubbio passo di che 'l mondo trema. pulci, 10-66: io ho perduto
mannaia / quando la man del giustizierò trema / e il colpo falla
fogazzaro, 4-10: la mia mano trema, il mio petto è un palpito
qualcosa di bianco s'agita un poco, trema un fievole sospiro. = deriv
/ de'grilli il verso che perpetuo trema. govoni, 3-39: il grillo dei
, somigliante alla paura del fanciullo, che trema nelle tenebre, senza saper di che
, 123: mi supera la luce; trema, / e tocca le tue braccia
che ti fa cara la vita; trema del male, e t'imbatti nel peggio
di carname riverso. montale, 1-65: trema un ricordo nel ricolmo secchio, /
immense appena tocca / ogni cosa qua già trema e trabocca, / dal tempo vinto
al liquido cristallo / s'immerge e trema. foscolo, gr., i-40:
si trovò gravida, il cuor mi trema a ridirlo. in verità ch'io ebbi
, morde i labbri, in convulsione / trema. -arzigogolare. leopardi,
/ ed ogni stella che s'inalba e trema, / dà forza al giorno e
pavese, 10-141: la carne non trema. soltanto un amore / la potrebbe
nuvole d'incenso. pascoli, 30: trema ancor de'palpiti divini / che l'
, / trova che ne l'andar le trema il piede, / fugge il colore
xxii-96: queste le mura son, cui trema e inchina /... il
persona). luhrano, 2-221: trema intanto l'incauto passaggiere inchiodato da taciti
se non t'incresce, / e trema pur, che l'argomento cresce. g
. ora uno re di francia ne trema. g. m. cecchi, 1-ii-32
talor lodando, ognora ab- borre e trema, / necessitade estrema. -sostant
impetuoso il ferro gire / che ne trema la terra e 'l ciel balena.
rimbombo infesto / si raccapriccia, e trema di spavento. [sostituito da]
. che ha preso freddo, che trema di freddo, intirizzito; colpito da
tutto silenzio, tutta anima. l'anima trema dentro l'anima solinga, che i
? alfieri, 1869: vie più trema il parto, / da ch'ei di
i-15: il mare è cenerino / trema dolce inquieto / come un piccione.
di girar su se stessa e freme e trema come una foglia allo zefiro che la
mannaia / quando la man del giustizierò trema / e il colpo falla.
di cotone bagnato; è pallido e trema dal freddo; intontito e quasi sordo
un dovere anche rischioso; che non trema, che non si sgomenta, che non
'trepido ', è uomo che non trema, che non conosce paura. uomo
regno. g. gozzi, i-17-36: trema il marmo dell'arca e si scoperchia
/ de'grilli il verso che perpetuo trema. d'annunzio, iv-1-214: un campanile
: all'iterate sue dure percosse / trema la ben fondata alta muraglia. d'annunzio
annunzio, iv-2-571: -stelio, non vi trema il cuore, per la prima volta
e secco insieme insieme / e si trema in un tempo e si lambicca.
: né più 'l fervido seno / trema e s'innalza, il molle / sen
. carducci, 991: dal libano trema e rosseggia / su 'l mare la
di quel forte ti ragiona / per cui trema il nostro amor. cantoni, 370
leggieri come siete voi, ansi mi trema tutto lo corpo de la grande vecchiessa ch'
impetuoso il ferro gire, / che ne trema la terra e 'l ciel balena.
. d'annunzio, i-118: vi trema a 'i piede un rio di limpide /
[luciano], iii-3-348: di te trema plutone, / re dell'altra magione
occhi sgranano i bimbetti, / cui trema intorno il loro ciel sereno. / strillano
libera a volo, la santa montagna trema tutta d'amore, e per migliaia
giovin messia del popolo gesù, / non trema van le madri. -sazio
stendonsi livide tacque in linea lunga che trema / sotto lo squallido cielo per la lugubre
loda; / per fame ardisce e trema e liscia e morde; / fame gl'
loda; / per fame ardisce e trema e liscia e morde; / fame gl'
al solo nome di vera giustizia, trema: ogni vero lume di sana ragione
conte, lussuriando per ogni fibra, trema. 2. vivere nel lusso
finestra [del convento], oh! trema come foglia / secca che prilla intorno
e la voce, e 'l capo trema, / e mal le gravi membra il
pensiero / melanconicamente, e in cor mi trema / un desiderio di dolcezze ignote.
stuparich, 1-223: la voce del tenente trema, egli si leva ginocchioni,
poliziano, st., 1-78: trema la mammolétta verginella / con occhi
tenir la pena, / ché 'l me trema ognor la mano. poesie musicali del
da vari effetti che s'agghiaccia e trema, / e nel moto potente ed improviso
la tu amistate / quest'anima che trema raccomando: / menala teco, nella
abito de l'arte ha man che trema. cennini, 32: ancor ci è
/ la chiocciola sospira, il marchio trema. 2. marca convenzionale impressa
-non temete! è il mare che trema dinnanzi a noi! = comp.
chiacchiera ognor come una pazza, / ma trema quando giove alza la mazza.
menare la vita del tiranno che freme e trema d'essere scannato a ogni minuto,
leggiadri modi, / che ripensando ancor trema la mente. dominici, 4-92: o
b. tasso, 1-15-48: non trema foglia, se la fiede il vento,
: né più 'l fervido seno / trema e s'innalza, il molle / sen
fé danno, al minaccioso aspetto / trema di morte 6. con iperb
nel dolce vino i mali, o sempre trema / che lo zio sgridi e minacci
del tuo volere, / ogni possanza trema / al solo minacciar del suo potere.
altrui fé danno, al minaccioso aspetto / trema di morte. fogazzaro, vi-154:
suolo minato: lo spettatore consapevole ne trema, essi no; ma, anche se
. 'pàtremo 'e 'mà- trema 'in luogo di 'padre mio '
/ la tenue miro saliente vena: / trema, e d'un lieve pullular lo
leggiadri modi, / che ripensando ancor trema la mente. antonio da ferrara, 88
vecchio, 2-82: spera il depresso, trema / l'esaltato per te, sempre
alza e cresce e si scalda, trema d'un tratto e si smorza in un
velo, / la giovinetta amigdala / trema, appoggiata a un cielo / nerastro di
occhi sgranano i bimbetti, / cui trema intorno il loro ciel sereno. /
: i moscerini danzano nel sole; / trema uno stelo sotto una farfalla. bettini
eh'ancor teme et ama / e trema 'l mondo quando si rimembra / del
somigliante alla paura del fanciullo, che trema nelle tenebre, senza saper di che
i popoli natanti. lubrano, i-462: trema negli antri suoi scilla latrante, /
chiude nauseata, / e la mano mi trema. moravia, xi-357: io,
vano focolare a poco / a poco niuno trema più né geme / più. ungaretti
, / talor lodando, ognora abborre e trema / necessitade estrema. 6
2-2-269: non altrimenti si conturba e trema /... l'adultera moglier
fa tremar noi tutti, essa pur trema / di sua internai perpetua milizia. cantù
g. gozzi, i-7-223: tutto ei trema / a nervo a nervo.
suo... ciascuno s'inchina e trema. targioni tozzetti, 12-9- 292
velo, / la giovinetta amìgdala / trema, appoggiata a un cielo / nerastro
sui nudi rami- celli / del biancospino trema nel viale / gelido. montale,
precioso tanto / che la voce ne trema e 'l stile e 'l core. giuglaris
giammaria: son essi! misericordia! trema tutto. pone una zolla sull'occhio dell'
, / noi biasmerebbe se sott'esso trema. petrarca, 5-8: taci -grida in
l'abito de l'arte ha man che trema. cavalca, 20-44: operando la
pur vi torno a riveder! / trema in petto e si confonde / l'alma
sue parti. montale, 1-109: trema / e scema il bagliore del giorno;
posi / la tua soave imago / mi trema nella mente / come stella oriente /
pericolo, ma più conviene ch'io trema intimorito dal mio: mi riconosco su
solida e integra petra obsidiana di ex- trema nigrizia. temanza, 40: il pavimento
timor la sti- mula, tuctu li trema on'ossu / ke-nnon scia rassalutu.
padrone? pensaci, o popolo, e trema. -con riferimento al papa.
chi teme palpita il cuore e la voce trema, è manifesto che l'irascibile nel
/... /... trema ancor de'palpiti divini / che l'
il carcerato, buttato sul pancaccio, trema e piange. -tavolaccio per le
del calamar, la mano e il braccio trema / qual paraliticata dagli umori. a
iii-415: la terra anco è mortai, trema e si scote / di parietico umor
non sapendol comporre, il mira e trema, /... / gli mostra
tuo partire, / eh'ancor pensarlo trema tutto il dosso. di costanzo, 98
luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo secchio, /
: il nocchier... pauroso trema / vedendo il cielo e 'l mar senza
16-38: ancor del danno suo paventa e trema / lo stuol che de'suoi tronchi
rivai, per lei / paventa e trema: io ne farò vendetta / anche in
: piagne, freme, vaneggia e trema e pavé. martello, i-2-189: e
tomo secondo è suo costume e volgendose trema e non si può tenere sopra la stanga
un peluzzo di limatura di ferro che trema in un punto centrale di una rete di
opresso, la carne e 'l senso trema per dolore. fiamma, 1-279:
pèncola non è di tanta mole, trema, tentenna e minaccia di cadere.
plinio], 2-79: la terra non trema mai, se non quando e bonaccia
del calamar, la mano e il braccio trema / qual paraliticata dagli umori. galileo
, nascevano. poerio, 3-361: trema / languido il capo [di fiori]
/ de'grilli il verso che perpetuo trema. b. croce, ii-10-25: il
all'infinito. montale, 1-109: trema / e scema il bagliore del giorno;
passo. cecco dascoli, 613: trema la terra per gli inclusi fiati, /
pervicace ingegno, / nell'udir lui, trema, s'arrende e crede. botta
: pien di rughe il volto / trema le membra ed ha di neve il mento
alla tua amistate / quest'anima che trema raccomando: / menala teco nella sua pietate
la pineta /... tutta trema sotto la carezza / lenta e profonda della
nel pio silenzio che ne romba e trema. -dedicato alla memoria dei defunti
ch'egl'ha di tanta gente, / trema da capo a piè, si piscia
combattono gli angeli, fulmina il cielo, trema la terra. marini, ii-72:
plenilunio l'orto; il melo / trema appena d'un tremolìo d'argento. d'
disadorno e bello che il cuore ne trema; / il candido nome che un giorno
aha deriva, forse ora / già trema sul polo. monelli, 3-123: hammerfest
: ossa e polpe / rimembrando mi trema nocte e dì. boiardo, canz.
. beolco, 45: tuto mi trema ogni mia polpa e osso, / vedendo
, / noi biasmerebbe se sott'esso trema. boccaccio, 9-94: cornelio scipione e
: cade alfine e precipita: ne trema / la terra offesa dall'immenso pondo.
d'ogni cuore: / ogni mortale trema e s'awelena / sotto la punta del
. chiabrera, 1-iv-312: ogni possanza trema / al solo minacciar del tuo [
austria, che possiede la lombardia e trema di perderla ad ogni romore che sorge
anime intona / ai cantanti metalli; trema a gli umani il core. marradi,
. idem, 13-45: s'agghiaccia e trema, / e nel moto potente ed
alla luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo secchio, /
come chi teme / futuro male e trema anzi la tromba, / sentendo già dov'
in casa quella poveraccia della su'moglie trema come una foglia! ».
: la sua arte si allarga e trema, in corsa irretita, come una vecchia
rimbombo infesto / si raccapriccia, e trema di spavento: / sviene sul colpo chi
eccellente / che la lingua a parlarne trema e suda. 5. in
cielo / alla finestra, oh! trema come foglia / secca che prilla intorno a
e inevitabili. alfieri, 1-337: trema: or principia appena / la vendetta
la memoria sen fugge e la man trema / né sostien che più oltre in carte
e tristo quel leon che suda e trema / per far acquisto d'una vii
l. cassola, 139: palpita e trema l'orecchiuta lepre / per l'agile
conti, 1-343: a quanti romanzieri trema la penna dal piacere appena possono parlare di
freddo, niuna parte del nostro corpo trema, ma, distraendoci e volendoci muovere
dì s'annotta, / ohimè: trema la terra e 'l gran profondo / de
non posso prolungarmi di più, perché mi trema la mano. io.
bembo, iii-635: vedi palma che trema e si sconforta / per lo tuo
del vestimento [di gesù] come trema la donzella proverbiata dalla rigidezza del padre
, somigliante alla paura del fanciullo che trema nelle tenebre, senza saper di che.
/ la tenue miro saliente vena: / trema, e d'un lieve pullular lo
dell'anima e la faceva tremare, come trema la fronda più alta al soffio dell'
e coraggio contro i nemici esterni, trema puranche pel fermento che intorno a lui
/ pur vi tomo a riveder! / trema in petto e si confonde / l'
alla luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo secchio, /
, 216: suda sangue la dea, trema la terra, / e la caverna
villani, i-3-106: dovunque ne van, trema ogni ruga / sotto la lor quadrupedante
bacca sui nudi ramicelli / del biancospino trema nel viale / gelido. beltramelli, ii-272
, 9-425: ho la mano che mi trema dallo scrivere: ho scritto da stamattina
parabosco, 3-14: chi m'è nemico trema, e chi m'è amico /
de la queta, ne l'aura che trema. idem, pure., 14-142:
quel soldato di cristo al cui nome trema tutto l'inferno '. il che sentendo
serafino aquilano, 43: e1 mio cor trema e sol d'un atto langue,
tu'ami- state / quest'anima che trema raccomandando: / menala teco, nella
tommaseo, 4-i-5: eccovi l'inghilterra che trema dell'ir- landa e di sé;
color marrone. 3. che trema per il freddo. lucini, 11-109
bacca sui nudi ramicelli / del biancospino trema nel viale / gelido. rapini,
sui nudi rami- celli / del biancospino trema nel viale / gelido... /
è diritto, ma la mia mano trema e non so mai tracciare una linea come
del romano senato. ghislanzoni, xc-453: trema, o rea schiava, ah!
, o rea schiava, ah! trema / ch'io nel tuo cor discenda!
, v-1-290: sono come un'acqua che trema, uno di quei piccoli stagni salsi
e come si scalappia, / perché ci trema e ai che congaudete. grafi 5-957
. carducci, iii-3-79: qui trema a la luna con l'aura che geme
per quei chiostri un fremito / che ne trema la terra e n'urla il monte
quando... ribocca il fiume o trema la terra,... l'
luce e vi si fonde. / trema un ricordo nel ricolmo secchio, / nel
periodica milanese, i-205: la spada ti trema nella destra., e pare che
trombe gorgoglia un gemebondo fiato; / trema un canto nell'aria arcano e grave
camina, inciampa; se siede, trema; se rifiata, tosse? goldoni.
corso legale nello parlo; / trema se a me serbi un rifiuto indegno!
s'offerse / che ancor lieto ne trema ardendo il core! nannini [epistole]
bianco e verde che al vento vibra e trema con la rigidità della materia plastica.
rilucente nasconda. pascoli, 26: trema un trotto tranquillo, e s'allontana
30-26: come sole in viso che più trema, / così lo rimembrar del dolce
/ rimira, e poi impallidisci, e trema, / e se tant'osi,
fattor che spira, il suol che trema? p. petrocchi [s. v
quando ogni ciuffo di lor chiome scialbe / trema ad ogni aura lungo il mar selvaggio
bacca sui nudi ramicelli / del biancospino trema nel viale / gelido: il suol
miro, / priva d'ogni speranza trema l'alma: / ché rinverde il pen-
, / dove allunga il collo, trema, sussulta, / ma non rinvia d'
., t'alzammo un altare. vi trema / a '1 piede un rio di
a un tempo trascorrenti / ripercossa ne trema la campagna. 2. soggetto
vita il corso / la memoria mi trema e mi vien manco. pascoli, i-347
d'annunzio, ii-186: al vile trema lo stinco / nello schiniere di bronzo
ritentenna, / si desta; e trema per timor qual penna. =
: il garzoncello arrossisce, impallidisce, trema..., sviluppa le braccia in
scansa fa la ritrosa, / ma trema docile ed amorosa. -con litote.
annunzio, v-1-467: l'anima mi trema nel cuore, mentre parlo; e
ancor teme et ama, / e trema 'l mondo quando si rimembra / del tempo
freddi è robusta, o s'ella trema come fo io, essendo qui in faccia
che è un rombo continuo e ne trema il suolo e le case tutte sensibilmente
furiosa / verso di lei, che trema e s'ange e plora. c.
ogni ciuffo di lor chiome scialbe / trema ad ogni aura lungo il mar selvaggio
attento. carducci, iii-4-177: dal libano trema e rosseggia / su 'l mare la
. guerrazzi, 1-863: di repente gli trema sotto la terra, un picchio terribile
le dà gaudio e rovello, / trema, ansa, langue, e dal percosso
, che confessai / quando il sol trema nel rabente asfalto / dei vespri, e
óre e la somma erba erba sì trema. bracciolini, 4-11-8: già, quant'
. al solo nome di vera giustizia trema: ogni vero lume di sana ragione gli
qualcosa di bianco s'agita un poco, trema un fievole sospiro. guglie iminetti,
e come si scalappia, / perché ci trema e eli che congaudete. bufi,
d'annunzio, v-2-156: il cuore mi trema, i pensieri mi vacillano; ma
la vita del tiranno che freme e trema (tessere scannato a ogni minuto mi
scansa, fa la ritrosa, / ma trema docile ed amorosa. -figur. sottrarsi
il giorno a sorvegliare / la lancetta che trema sul quadrante. 2. agg
/... / la selva trema e gli cede ogni pianta, / gli
d ascoli, 4500: perché l'uom trema tutto quando urina? / qui di
somigliante alla paura del fanciullo, che trema nelle tenebre, senza saper di che
, iii-635: vedi l'alma che trema e si sconforta / per lo tuo dipartire
continuo picchiar, dal gran bordello, / trema più de'coglioni il mio cervello.
ponte, 1-512: -taci, e trema al mio furore. / -scellerato! /
. g. gozzi, i-17-36: trema il marmo dell'arca e si scoperchia:
9-425: ho la mano che mi trema dallo scrivere: ho scritto da stamattina
/ ecco si turba, impallidisce e trema! / ecco vien meno! olà,
/ ch'a remirarla sol paventa e trema. 6. figur. incapacità
/ per cui gioisce il ciel, trema l'inferno. de luca, 1-14-1-330:
tasso, 4-3: né sì scossa giamai trema la terra / quando 1 vapori in sen
ma quelle di raffaello cose vive: perché trema la carne, battono i sensi alle
la queta, ne l'aura che trema. -in sesto: che ha
mondo, / una sfocata immagine che trema. savinio, 27-26: animo aveva
porta sganghenata, / e'rosario ie trema tra la màno. c. e.
la sgocciolatura / di ciriffo, che trema di paura. / già era l'aurora
amanio, lxv-91: canzon, s'ancor trema il botta, 6-i-160: il
occhi sgranano i bimbetti, / cui trema intorno il loro ciel sereno. / strillano
serpente). lubrano, 2-221: trema intanto l'incauto passaggiere inchiodato
la forza di vibrare, e intanto trema e tenta l'aria e il suolo;
e l'accoltella. / ve'ch'ancor trema e palpita e balzella, / guata
tal virtute / che 'l cor ne trema. mazzini, 06-174: una monarchia nella
cuore, cioè lo mio dentro, trema, e lo mio di fuori lo dimostra
, senti? l'alberella stormisce / e trema tutta di piccole scosse. / la
eloquenza. riccardi di lantosca, 2-178: trema solo che il mondo offuschi quel sincero
i-8-82: all'iterate sue dure percosse / trema la ben fondata alta muraglia / e
al sopravvegnimento della quartana... trema tutto... guardando quel rigore
; / ale fiade e ale fiade trema / le osse mie, come fa la
un maio: / con tanta gente che trema 'l solaio. = dalla prima
il silenzio). graf 5-595: trema per l'alta notte e pei divini /
.. ha smorte già le unghie e trema tutto, pur guardando il rezzo,
della iornata, oh il mio cuore trema d'allegrezza poiché è giunta ora
sì leggiadri modi / che ripensando ancor trema la mente. n. de'ricci,
come fuor del petto per gioia. trema poi e palpita quasi moribondo, e per
se camina, inciampa; se siede, trema; se rifiata, tosse? l
, / che in rimirarlo ogn'un ne trema e spasma. 2. essere
fabula de cefalo e procns, cvi-42: trema ogni mio polso, ogni mie vene
. cicerchia, 1-196: la terra trema e piange dolorosa, / et anco
v-1-290: sono come un'acqua che trema, uno di quei piccoli stagni salsi
. giovio, i-231: la gobba trema come una giuncada al buon 2. che
ella il volto notturno ove il sorriso trema con l'ultima voce. bacchelli,
aggira / e tutto intorno a noi trema e vacilla, / sull'amo sol l'
pur vi tomo a riveder! / trema in petto e si confonde / l'alma
poliziano, st., 1-78: trema la mammoletta verginella / con occhi bassi
stendonsi livide tacque in linea lunga che trema / sotto squallido cielo per la lugubre
marchetti, 4-282: tutta quasi allor trema squassata / la sonora tempesta e freme
traendosi dietro la famiglinola piangente, che trema di freddo, che casca per istanchezza.
ogni cosa s'abbuia, ogni cuore trema o si corrompe! -testo scritto
5-163: rasente il flutto abbrividisce e trema / una stelluzza abbacinata e scialba.
cingon la cittade. pascoli, 67: trema uno stelo sotto una farfalla. d'
tuona continuo il cannone sì forte che ne trema il suolo sin qui, onde molti
della stigge palude e di paura mi trema la mano. peri, 15-70: sol
lui pure, il mio piccolo cuore / trema e stormi de d'ocra
stranito / regge al colpo, ma trema / e si risente nelle sue radici
gli occhi sgranano i bimbetti, / cui trema intorno il loro ciel sereno. /
e tradita / da le colonne sue trema la vita. 7. ant
i-510: il sole avvampa, abbaglia, trema, facendo fluttuare in uno strano paesaggio
, e, per conseguente, a chi trema il cuore. -volgersi altrove (
l'uomo vi passa... trema molto forte, in modo che a cni
miro, / priva d'ogni speranza trema l'alma: / ché rinverde il pensier
d'annunzio, iv-2-571: « non vi trema il cuore, per la prima volta
impetuoso il ferro gire / che ne trema la terra e 'l ciel balena. dottori
tenir la pena, / ché '1 me trema ognor la mano. 0.
: il vento soffia, la casa trema, gli usci tentennano, ogni fessura geme
d'annunzio, iv-2-571: non vi trema il cuore, per la prima volta
per fino a roma, e l'avanzo trema tutto. legislazione medicea (1681)
tutt'a un tratto la parete di fronte trema come per un terremoto; dalla frana
l terrore. tassoni, 10-35: trema il cor come fronda; e tutto ornai
vicino gli passo, / al legno che trema e che canta, mi sento /
e ti insegna / che quello che trema è il tic tac / di un orologio
batte e non s'arresta. / trema, vacilla e palpita / già è pazzo
estrema / ciascun mortale impallidisce, e trema. cesarotti, 1-viii-174: a rincorar di
mezzo dì s'annotta, / ohimè: trema la terra e t gran profondo /
! v. giusti, 34: mi trema il core: e tutta agghiaccio e
, al punto che una mano gli trema, mentre si tortura il labbro inferiore
xiii-578: f f trema il consorte alla biastema orrenda, / e
. grafi 189: fronda non trema e non trafiata il vento. marrone,
3-108: la terra anco è mortai: trema e sì scote / di parietico umor
= voce dotta, lat. scient trema, dal gr. tqfjna 'foro'(di
ha già l'unghie smorte / e trema tutto, già guardando il rezzo.
. roboni, 7-33: il cane trema nei muscoli, nel pelo / per secchezza
. al traditore! / -taci, e trema al mio furore. pavese, 8-72
agghiaccia. lemene, i-303: mi trema il cor nel seno / pensando di cecilia
ancor teme et ama, / e trema 'l mondo, quando si rimembra, /
estremo. lucrano, 2-512: chi trema dio come padre, lo trova benignissimo
grembo porti. arici, iii-448: trema il terren sotto / de'combattenti al calpestio
tremare di cristalli. -la terra trema: titolo del film diretto nel 1948 da
argomento. graf 5-269: non acqua trema / corsa dal vento, né si
in murmurc gentil; / ogni onda trema ne'sassi e s'accende / di raggianti
segreta / lentamente nel fisso occhio gli trema. fracchia, 711: le lacrime le
. carducci, iii-4-177: dal libano trema e rosseggia / su 'l mar la
pomeriggi ai marzo, una luce limpidissima trema su questa campagna. -rendersi visibile
trombe gorgoglia un gemebondo fiato; / trema un canto nell'aria arcano e grave
/ de'grilli il verso che perpetuo trema. pascoli, 586: una stella sbocciò
/ come un riso febeo palpita e trema. pasolini, 22-ii-1480: invano stente
chi teme palpita il cuore e la voce trema, è manifesto che tirascibile nel cuore
sta. moniglia, 1-iii-115: gli trema la favella. m. leopardi, i-236
m. leopardi, i-236: perché vi trema la voce? fracchia, 490:
eredità che ha avuta il nostro amico non trema più. quando si hanno di cotesti
quando si hanno di cotesti patrimonii non si trema davvero. -tremare come una foglia
gr. tgfina -axog (v. trema) e dal lat. tardo sauna (
/ che in rimirarlo ogn'un ne trema, e spasma: / vorrian gridar,
. ciascuno dei movimenti convulsi di chi trema o rapida successione di tali movimenti,
xqcry ^ ti 'caverna'e dal lat scient trema [toda] (v. trematodi)
viene / per far battaglia, e trema anzi la tromba. tasso, 3-1:
terremoto'(deriv. da xqéjico 'io trema, di origine indeur.) e héxqov
a terra strugge. guarini, 218: trema la terra, / e la caverna
cecco ctascoli, 4498: perché l'uom trema tutto quando urina? / qui di
iii-1-22: il tiranno buono forse non trema da principio in sé stesso, perché
, che salta di usta in usta, trema tutto e diventa come stranito.
, ix-936: indebolito ho il fianco, trema, vanon sa quello stesso si dice
ambra / si diffonde? come dolce trema il mare! landolfi, 2-102: si
i-13: tra gli archi / vagola e trema sugli azzurri / flutti / con la
riso che brilla in quell'onda / trema l'anima mia come una fronda,
/ notturna. 7erésah, 1-48: trema / l'ala del tempo su la vece
gli faccia o per malattia che gli sopraggiunga trema forte. adr. politi, 1-717
a verga a verga, di chi trema per soverchio freddo. guerrazzi, 4-740:
poliziano, st., 1-78: trema la mammoletta verginella / con occhi bassi
la pudicizia. poliziano, 1-304: trema la mammoletta verginella / con occhi bassi
, un soffia nella vetriuòla, / un trema in sentir din fuor camiciuola. redi
1-285: se il can percuoti, ev trema e ti vezzeggia. -in partic
poliziano, st., 1-78: trema la mammoletta verginella / con occhi bassi
d'annunzio, ii-186: al vile trema lo stinco / nello schiniere di bronzo /
ma quelle di raffaello cose vive: perché trema la carne, vedesi 10 spirito,
che tutto dorma / nel cipressetto, trema ancora il nido / d'ogni
: né più 'l fervido seno / trema e s'innalza, il molle / sen
s'immagini che, se la mano trema, la palla faccia zig-zag lungo il percorso
308: quando a'tramonti lividi / trema la prima sizza /... la
si raggrupparo. lubrano, 2-221: trema intanto l'incauto passag'ere inchiodato da
che si dibatte sulla riva fangosa e trema e splende in tutte le scaglie
montana dell'algeria. savinio, 27-135: trema la governante spagnola, trema la cameriera
27-135: trema la governante spagnola, trema la cameriera francese, trema il servo cabilo
spagnola, trema la cameriera francese, trema il servo cabilo, trema il cuoco ungherese
cameriera francese, trema il servo cabilo, trema il cuoco ungherese. 2
ora alto, ora tenue, e ne trema l'aria fragile della sera. tutti
da pauroso, da bambinetto che gli trema tutto in attesa della cioccata, perché so
o credi, o ti bastono; / trema, adora, rispetta; io son