1129: qui gli sdegni, le tregue, indi le faci, / indi novelli
erano da un lavoro che non concedeva tregue? assediatóre, agg. e sm
permutazion [della fortuna] non hanno tregue: / necessità la fa esser veloce
al governo ed a'malfattori, come tregue domestiche e passeggiere. leopardi, ii-713:
. gozzano, io: s'adagia nelle tregue / l'anima sonnolenta, / siccome
tommaseo]: mentre che duravano le tregue, sì poteano andare i greci nella
viceré di napoli per disgrossare trattati di tregue col re cattolico. 4.
: le figure della storia corrono senza tregue come una fiumana insonne, dileguano come
al consiglio la provvisione del comandare le tregue e altro. colletta, iv-166: il
mente detta la imediatrice delle tregue. = forma intensiva di mediatore
incamerare... li instrumenti delle tregue e paci, che al tempo di detti
. con questa condizione: se cotali tregue, che temporarie parevano, non si commutano
una tempesta trilustre di guerre e di tregue, di signorie domestiche e di intervenzioni
battista, vi-2-76: della serenità le tregue ha rotte / intratabile il cielo,
la madre, iteratamente, empiendo le tregue di un pianto continuo che faceva sobbalzare di
/ si stava maldicendo e patti e tregue, / il rege menelao forte ed intrepido
... e così delle paci, tregue, fidanze rotte, levate d'offese
una tempesta trilustre di guerre e di tregue, di signorie domestiche e di intervenzioni
messi e araldi nelle ambasciate e nelle tregue. carducci, iii-23-29: i nobili
furono altro mai che fugaci e perfide tregue, e che il tributo richiesto dal
al consiglio la provvisione del comandare le tregue. leggi di toscana, 1-218:
di toscana, 1-218: paci, tregue, fidanze rotte, levate d'offese ed
. gozzano, i-30: s'adagia nelle tregue / anima sonnolenta, / siccome quell'
fiirono altro mai che fugaci e perfide tregue. il sabato [i-v-1982], 3
iii-13: guerra alterna di vittorie e di tregue, quasi di due principati nemici.
allo scopo di scambiare comunicazioni, negoziare tregue, concludere armistizi. = deriv.
svolgere trattative (soprattutto per rese, tregue, armistizi, eccd.
poco sempre mai si sono osservate le tregue, onde sono intravvenute tante offese,
! arici, 346: senza aver tregue [l'acqua] ha permutanza /
; e io al rezzo / delle tregue spiavo il tuo piumare. =
per occupare gli ozi del servigio e le tregue della podagra, gli era saltato il
porta, facilmente si sarebbono rinnovate le tregue per quattro anni, se avessero voluto
incomincieran degli attacchi, si chiederà delle tregue. aleardi, 1-437: l'allegra canzon
vera e da pochi prezzata che durante le tregue bisogna meglio che mai guardarsi.
che lo segue / e non concede tregue / allo spirto mai prono.
propiziava, per lo meno in letteratura, tregue e rappaciamenti, mentre, di
e taglio che, pur tra lacune e tregue smarrite, fa solco.
l'amante / non sazio, ne le tregue / del piacere, più volte /
posero fine agl'incomodi della guerra ora con tregue ed ora con paci, conservando nondimeno
condannati. la loro sventura non conosce tregue, non muta per mutar di cose in
crescevi; e io al rezzo / delle tregue spiavo il tuo piumare. 5.
alla porta, facilmente si sarebbono rinnovate le tregue per quattro anni, se avessero voluto
nudrisce. arici, i-347: senza aver tregue ha permutanza / da se medesma di
di spagna tarmi loro con brievi e replicate tregue. -spegnere l'ardore guerresco.
sanudo, ii-893: pendente le diete tregue e tratato, potrano li subditi di uno
ascolto. il cuore col battito colma le tregue. 4. enunciare la propria
, lii-15-154: essendo in fine le tregue e trattenuto l'ambasciatore fino allo spirar
... si veggono facilissimamente rompere e tregue e paci. brusoni, 194:
malafede, rompon gli accordi e le tregue quando lor toma in acconcio. colletta,
o ch'io fra tarmi più non trovi tregue? cesarotti, i-iv-368: odo il
asili, le immunità sacre, le tregue religiose. -che è causato o
maglia come un paladino che non sappia tregue,... tra gli squilli
, 1-249: l'assicurazione fatta in queste tregue diarie si suole levare, quando accade
di simultà, si veggono facilissimamente rompere e tregue e paci. siri, i-160:
, 1-iv-82: tal plebeio consuma le tregue del lavoro e gl'istanti del riposo
: l'osservanza de'patti sopra le tregue o sospensioni d'armi... parimente
attuale fondamentale centrosinistra sindacale con le sue tregue, i suoi rinvìi, spezzettature ed
dì non fino di languire; / vo'tregue, ché son tosto per perire,
altre ribalderie. mazzini, 1-9: le tregue convertite in agguati, ogni maniera d'
polissena meravigliosamente, percioché ne'tempi delle tregue veduta l'avea, ed eragli oltre ad
28: l'osservanza de'patti sopra le tregue o sospensioni d'armi...
non fino di languire; / vo'tregue, ché son tosto per perire, /
villani, 4-17: la mia forza in tregue / è posta. -non avere
vicenda consegue. -non sapere tregue, essere continuamente e incessantemente impegnato in
maglia come un paladino che non sappia tregue, con manopole e morione, penetrò
una tempesta trilustre di guerre e di tregue, di signorie domestiche e di intervenzioni
la vionon rispetta patti; che rompe tregue, che pone fine alla lazione