vampeggiano di giorno e di notte senza tregua. papini, 26-26: il primo
. alamanni, 11-50: ma la tregua accordar, necessitade / e giustissima legge ne
indicare che l'invemo non avrebbe dato tregua di bel tempo. 2.
sua vita interiore doveva turbinare senza mai tregua, moltiplicata dalla solitudine e addensata dalla
certi nostri aviatori per sostenersi nei voli senza tregua, che avrebbero potuto addormentarli e perderli
aritmetica, con quelle osservazioni addossate senza tregua le une sulle altre come fossero cifre.
gran re de l'egitto e pace e tregua / (diasi licenza al ver)
, iv-2-612: tale era dunque la tregua misteriosa che la rivelazione della bellezza poteva
l'agitato sen placido assali / e tregua apporti ai combattuti affetti. loredano,
morì. berchet, 421: cerco tregua alle angustie; e tu la bile /
tu l'agitato sen placido assali / e tregua apporti ai combattuti affetti. beccaria,
che la tema d'esser licenziato aguzzi senza tregua. beltramelli, iii-1141: il giovine
, 4-57: i signori di milano aveano tregua con gli allegati lombardi, e catuno
l'allucinata risoluzione che non le dava tregua. i suoi occhi fiammeggiarono di pazzia.
che gli altri si occupassero invece senza tregua di lei, e perciò fossero sempre gente
: amiam, che non ha tregua / con gli anni umana vita, e
le pupille ammaccate da un lavor senza tregua e dal pianto. ammaccatura
. marotta, 6-13: utilizzai questa tregua per prendere moglie e per ammobiliare una
plur. collezione di opere di combattuta senza tregua; ma il male si dimostrò assai
tu l'agitato sen placido assali / e tregua apporti ai combattuti affetti. fontanella,
cui seni occulti il mare piangeva senza tregua. panzini, ii-179: mi sentii
, dallo starsene quiete l'armi; tregua. alfieri, 4-125: il console intanto
: armistizio: sospension d'armi, breve tregua; cessazione dell'ostilità; ed è
nel che differisce dalla pace e dalla tregua. bontempelli, 6-178: dopo l'armistizio
, 698: e perché non fai tregua a'tuoi sospiri / e 'n queste amate
, piccole onde spumose lo assalivano senza tregua, ma dolci e bianche come torme
l'agitato sen placido assali / e tregua apporti ai combattuti affetti. goldoni,
sorridente come un infermo che ha ima tregua al suo patire e sa che è l'
3. figur. stringere, gravare senza tregua, incessantemente (l'animo, la
, tormentare; incitare insistentemente, senza tregua. beltramelli, i-348: mille tentazioni
, agg. tormentato, molestato senza tregua. soffici, v-1-18: assillati dalla
aspirazione acutissima, violenta che non dà tregua). pascoli, 485: la
4-170: pareva concedersi un'ora di tregua benigna e dolce, tutta illuminata da
e attrèguo). ant. fare tregua. fazio, ix-106: i pesci
tiepida.. = deriv. da tregua (v.). attremire,
-anche: sofferenza interiore, che non dà tregua. bisticci, 3-436: fu fatto
segno di resa o per chiedere una tregua. luca pulci, 4-18: fece
-bandire il campo: annunciare una tregua. boiardo, 2-20-33: or qui
di quella bolgia pone essere dispietati senza tregua e legge: e questo perocché non ebbero
i partiti di gubbio si diedero una tregua per la festa dei ceri, e i
di una bottega di fruttivendola cantano senza tregua. soffici, ii-386: feci per
incerto, i-216: senza pace né tregua, atra medusa [la mosca]
. perseguitare, importunare, vessare senza tregua. f. f. frugoni,
. colpito, preso di mira senza tregua (da saette, da artiglierie,
resistere, né pensava che in una tregua potesse ella trovare sollievo. tale forse
perdere un colpo, continuamente, senza tregua. garzoni, 3-157: dicami
cuno, stargli alle calcagna senza dargli tregua; insegnandogli dove doveva mettere i
pareva come quando, adolescente, dà tregua. aveva, col cuore che batteva,
parte; cercare, inseguire senza tregua. - anche al figur.
ite: a priamo intimate che alla tregua / un dì rimane; e che al
gli scontri sono particolarmente accaniti e senza tregua. pavese, 4-306: vennero voci
pugno le armi del combattimento senza tregua... le schegge del sasso gli
costoro e me non vi può essere tregua; perch'io mi sento un'anima
canne aguzze: perseguitarlo, non dargli tregua. aretino, 8-343: io sono
, tre feroci capeggiami che non avevano tregua se non nel sonno. capeggiare,
sotto pretesto d'osservare li capitoli della tregua. p. verri, i-260:
pallone: stordirlo parlandogli insistentemente, senza tregua, facendo un chiasso assordante. machiavelli
alceo, per quel giorno avevano tregua, coi pesci, anche le reti,
accorgere che 'l nemico delltnferno con la tregua ché or mi concede sotto colore di
di cavalli, dì e notte senza tregua faticanti per un anno, a compiere
. figur. angustia morale che non dà tregua; insolubile problema politico o sociale.
la debita cauzione, concludendo prima la tregua con turchi. = voce dotta
; sospensione, interruzione, pausa; tregua, riposo. g. villani
le senti frusciare da lontano, senza tregua, tramestare nella coltre delle foglie morte,
, e braccio in guerra; / tregua alle ciance, e mano al ferro.
it., i-84: non ci è tregua, non digressioni, non varietà in
l'agitato sen placido assali / e tregua apporti ai combattuti affetti. monti, x-3-308
machiavelli [tommaseo]: nacque una tregua infra la lega e francia, complettendo
, a troia / finché spiri la tregua, occultamente / teucro n'andò.
. tassoni, 12-21: si rinovò la tregua: e ad incontrarlo / uscì de
e piazze, teatro e palazzi avevano senza tregua, dal principio della buona stagione,
maggior tanto / darai pace al dolore o tregua al pianto. carletti, 134:
244: dar fi nalmente tregua e respiro a'pericoli del clero, alle
pruni e gl'intrichi irti de'bronchi / tregua non danno ai piè contusi e gonfi
della corte aborrissero l'infamia di romper la tregua. segneri, iii-3-67: questo amore
corazza infernale di tempesta: attimo di tregua, dopo il quale s'alza la voce
guisa di doppieri le cui fiamme ecciti senza tregua un vento impetuoso. 2.
corroborazione dell'autorità della russia, una tregua. -iron. c.
né vuole in guerra tal pace né tregua. / ma come un debil corpo e
ci resta è... non dare tregua alla miseria, non staccarsene mai.
sia cagione di pace, ma sì di tregua a tempo. boiardo, 1-186:
decanti / il tuo petto sommesso, la tregua / ove in povera carne sei sceso
gl'invasa il cor, brevi di tregua istanti / lascia a saulle almen; ma
igniti ed occulti i quali travagliano senza tregua la materia dura e durevole.
giornata estenuante. chi può vivere senza tregua dentro la follia di un solo
, senza possibilità di arresto o di tregua, e in cui ciascuno, sia a
poco fa sentito, mentre durò la tregua, rendeva men tollerabili e più noiose
mio vigor, pace io concedo o tregua / al mio nemico. pratolini,
il mio vaneggiamento / continuo, senza tregua, / senza un breve momento /
v-1-15: le figure della storia corrono senza tregua come una fiumana insonne, dileguano come
); che cade a dirotto, senza tregua (la pioggia).
intr. (dilùvio). piovere senza tregua e con impeto, a dirotto (
urlano, gesticolano, si dimenano senza tregua. alvaro, 14-198: ci siamo dimenati
quasi sempre, l'arti spagnuole, contrassono tregua per sé e per i sudditi e
se non vi fosse un tempo di tregua nella guerra incessante che l'uomo fa agli
, dove non ànno, non dànno tregua nel frangersi le ondate corte e rabbiose
[i francesi] di fare una tregua a disdire, e dopo la disdetta da
: fu conchiusa la concordia, cioè tregua, tra il pontefice... e
aveva bartolomeo... ottenuta la tregua d'un mese, con alcuni giorni
era ne'medesimi tempi presso al fine una tregua intra la città e i sanesi,
sopra il disdire o il prorogar detta tregua. guicciardini, i-288: finalmente si
guicciardini, i-288: finalmente si conchiuse tregua tra essi, per durare in- sino
, 1-139: già fermata è la tregua. io la disdico. / la notte
e come sa far pace, guerra e tregua, / e coprir suo dolor quand'
. negri, 1-318: il batter senza tregua coi pesanti / martelli il duro masso
se non a fior delle labbra perché senza tregua i denti disperatamente sèrrano la speranza.
: una lotta disperata e nascosta, senza tregua, senza scampo, di giorno e
quale accordo fece per tre anni sforzata tregua: dico sforzata, perché tutto il
che mi dissangua da vent'anni / senza tregua? soffici, v-2-177: non fa
sepolcri... non si darà alcuna tregua finché non avrà strappato alla terra il
morti non ci dà riposo / né tregua, né dolcezza di stagione. / vedi
iii-213: né si speri più mai tregua al dolore, / se in duo vetri
moto / ha requie ogni pensier, tregua ogni duolo. alfieri, 1-1243: il
una lotta diretta, esasperante, senza tregua, tra il contadino e proprietario,
e cessarono di guerreggiare insieme: e di tregua in tregua si cominciarono a dimesticare,
guerreggiare insieme: e di tregua in tregua si cominciarono a dimesticare, e a usare
. facevano eccezione i libri che senza tregua acquistava. 3. locuz. aggettivale
di doppieri le cui fiamme ecciti senza tregua un vento impetuoso. c. e.
di far guerra agli uomini senza né tregua né quartiere..., quanto meglio
/ soffoca gli inestinti pianti / da'tregua agli amori segreti. sbarbaro, 1-116
plebeio. acciainoli, 1-2-411: la tregua solamente per un anno fu pronunziata per
l'esecuzione dei capitoli ottavo e nono della tregua. mazzini, i-154: al di
fare? -esorcizzate la violenza. senza darle tregua. senza respiro. -assol
si espediro / i patti de la tregua, terminando / che quella in ogni
, sotto specie di chieder pace o tregua, espiasse ne'campi la cagione delle ardite
espiro, sm. letter. respiro, tregua a pene, patimenti, sofferenze;
modo la guerra esplicita, dichiarata, senza tregua, per lettere ed in ogni modo
il regno stava per rifarsi, avendo tregua delle invasioni esterne. serdonati, 9-280
che il vento rimescola han luogo senza tregua. 2. dir. delitto
indico sangue il greco acciaro. / tregua alle stragi. aduna / le disperse
costoro e me non vi può essere tregua; perch'io mi sento un'anima
; concludere la pace; accordare una tregua; ordire una congiura (nelle locuz.
e come sa far pace, guerra e tregua, / e coprir suo dolor quand'
non vivo né muoio, / né ho tregua nel sonno, / né ho tregua
tregua nel sonno, / né ho tregua nel pianto, / né ho bevanda alcuna
in cui sola il fatai pianto ha tregua, / morremo ed avrem pace.
d'allegro favellìo risuona, / senza tregua né posa. pascoli, 411: crebbe
di tristezze a sé men fabbro, / tregua del suo martir prende alcun poco,
16. concordare (una pace, una tregua); concludere, stringere, sanzionare
, imponendo il silenzio. ma la tregua fu breve. ben presto, come per
sì feroce disprezzo, e puntando senza tregua il bastone diritto alla mia pancia rotondetta.
degli altri uomini s'è accanita senza mai tregua. bauli, 6-108: chissà perché
animo intento a fare, che la tregua si rompesse, ed al ferro si
sentendomi crescere e fiorire, invano chiedevo tregua al troppo fervore del sangue e dell'anima
pellipari, 27: io son la tregua festeggiosa e lieta / per la guerra
dar fiato alle macchine. -concedere tregua, riposo. berni, 65-16 (
inclinaste verso un uomo che combatte senza tregua, nel più selvaggio elemento, non volendo
scommessa che solimano, non dando la tregua assoluta come credeno francesi e pensano li
. giannotti, 2-2-178: in questa tregua firmata a'17 di aprile dell'anno
: per sostenersi nei voli senza tregua, che avrebbero potuto addormen
pubblica, non era sperabile di aver tregua mai. e. cecchi, 2-29:
un po'di sosta, un po'di tregua a tanta foga di recitare, a
per le finestre spalancate / a quella tregua d'ostinati ardori / salìano dal giardin
giornata estenuante. chi può vivere senza tregua dentro la follia di un solo amore
), / sospir, che pace o tregua mai non hanno. segneri, iii-1-273
non a fior delle labbra perché senza tregua i denti disperatamente sèrrano la speranza.
negoziazione o di pace perpetua o di tregua lunga. segneri, i-244: processo
sua logica, tanto secco che non dà tregua e riposo da ristorare le forze intellettuali
cibo scarso, le forze languide, fece tregua col pianto, ma non col duolo
non vale scorza: non ha né lascia tregua all'avversario. valore né merito ciò
. le pupille ammaccate da un lavor senza tregua e dal pianto, sempre aspettando sulla
. onofri, 11-75: a chi domanderai tregua? a qual cielo / chiederai libertà
procurare in francia il frangi- mento della tregua, e l'appiccamento della guerra.
e il viceré grandi 1 trattati di tregua o di pace. cellini, 2-54 (
/ non sa al povero enea dar tregua alcuna. f. f. frugoni,
, la fretta di usare vantaggiosamente della tregua accordatale. bocchelli, i-99: saltò
., ii-444: ha un istante di tregua alla sua furiosa malinconia rimirando lo spuntare
. borgese, 6-44: invano chiedevo tregua al troppo / fervore del sangue e
oppressa... fatalmente, senza tregua, ingrandiscono. carducci, ii-10-237:
di botticelle asserragliavano la piccola fonte senza tregua. -per estens. sacco di
olimpici impegnavano tutti i greci alla sacra tregua di un mese. -giochi pitici o
d'italia, terrebbono poco conto della tregua. i. pitti, 1-287: sulla
molt'anni, / pur disia di por tregua a i lunghi ii-162: una molla imprimeva
me, non mi vi facea dar tregua, avrei finito o col delirar d'intelletto
sdegnatosi con alcuno, non vuole pace né tregua. -fare la voce grossa:
, 11-58: in sostanza volevo proporle una tregua della nostra piccola guerriglia.
il crin si squarcia, e non ha tregua o pace. = deriv. da
mai, che non conosce pausa, tregua o riposo. ottimo, i-156:
1-iii-1153: s'intendino comprese in detta tregua tutte le terre imperiali e aderenti all'
7. incalzare, non dar tregua (il nemico). foscolo,
/ col suo presto ritorno / darà tregua al mio duol, luce al mio
sua implacabile volontà. -condotto senza tregua, con pervicace accanimento (una guerra
molle fango. -che non dà tregua, estremamente molesto (la pioggia,
macina a vuoto, neppure nel sonno dà tregua! 2. letter. ostilità
raccomodano. 3. ant. senza tregua, senza fine. bisaccioni, lx-3-114
morte. saba, 422: una tregua vanamente imploro, / sempre agitato da un
faccia un orologio semplice, che senza tregua cammini, e misuri 'l tempo con ordine
nel corpo..., ricercavano senza tregua il sommo, l'insuperabile, l'
-figur. ant. che non dà tregua, violento (la febbre, la
incalzante. -che non dà tregua, non concede respiro, assillante.
, premere contro qualcuno senza concedergli tregua e respiro (e si riferisce
, i-25: il presente c'incalza senza tregua e travolge. palazzeschi, 3-246:
gela entro,... / tregua non mi dà mai sotto alcun astro,
ridivenne la fiera incarcerata; e senza tregua s'agitò tra muro e muro tra
allora in poi fra genovesi e pisani non tregua mai né pace. 10
3. insistente; che non dà tregua. bisaccioni, 3-27: in sei
furia, con ardore; senza dare tregua. guido delle colonne volgar.,
chiasso indemoniato. -che non lascia tregua, respiro; rapidissimo, incalzante (
-rapido, incalzante, che non dà tregua. pascarella, 2-40: c'è
esser tormentata ed ebbe qualche giorno di tregua per poter corrispondere con nessuna superbia alle
campo allor l'indizio / di questa nuova tregua. mazzini, iv-3-265: ti sapeva
roma la volle, / formando senza tregua l'indomani. pavese, n-ii-468:
lat. are. indótiae per indùiiae * tregua, sosta ', poi 'indugio
parigi il cardinale caraffa per rompere la tregua. a. monti, 439
procrastinazione, temporeggiamento. - anche: tregua. cavalca, 11-5: la
= deriv. dal lat. indùtiae * tregua, armistizio '(cfr. indugio)
indutidre, denom. da indùtiae 'tregua '(con lenizione di -tia in -già
, per la conclusione di un accordo; tregua, sospensione. s. gregorio
farlo aspettare. -anche: accordargli una tregua. cavalca, 16-2-14: dammi indugio
? 3. che non dà tregua, persistente; estrema- 4 fibre carnose
9. ant. che non dà tregua, assiduo, continuo. boccaccio,
erranti / soffoca gli inestinti pianti / da'tregua agli amori segreti. 5
1-17: non voglio né pace né tregua con lui e... presto o
137: or tutto il mondo ha tregua; entro il suo letto / il
, 8-129: lasciarò d'ingigantirmi, farò tregua con i giganti. = denom
sinistro. passeroni, iv-189: voi date tregua per brev'ora almeno / ai gravi
violenza. _ senza darle tregua. senza respiro. lo stesso inno che
lauderebbe innovazione alcuna in questo principio di tregua. galileo, 3-1-441: non ci
non voleva che né anco le membra avessero tregua di riposo. pallavicino, 1-378:
sua tredicesima fatica, senza sentirsi chiedere tregua. palazzeschi, 1-91: bocche sorridenti
, tormentare, perseguitare; non dare tregua. monti, x-2-282: ella per
del passo di valenza, inserita nella tregua fatta a cherasco, dava voce che
nel vespaio, io non gli dava tregua mai. d'annunzio, iii-2-1069: -che
. -figur. che non concede tregua, che è continuamente presente (all'
d'amore. -che non dà tregua; assillante, affannoso, tormentoso.
. brusoni, 181: stabilita la tregua in piemonte, passò il duca di
e i più rari diletti, ricercavano senza tregua il sommo, l'insuperabile, l'
: vieni: alquanto sollevati: avran tregua / que'suoi spasimi intanto. manzoni,
intedescamento delle scuole; persecuzioni politiche senza tregua. 2. traduzione in lingua
animo volse, / all'uso della tregua ogni pensiero / avendo inteso. d'annunzio
... e, per protrarre la tregua, intende lo spirito perplesso ad acquistare
, a bologna, esser rotta la tregua col papa. cattaneo, iii-3-37:
palazzeschi, 6-86: si occupava senza tregua di riempire certi vuoti che interdicevano un
e, anche, senza un attimo di tregua, continuamente). boccaccio,
conservatore, protetore e fideiussore di questa tregua et interprete dove accadesse dubio fra le parte
giorno e notte. -pausa, tregua, intervallo. tommaseo [s.
. non conoscere interstizi: non concedersi tregua, affaticarsi senza posa. battista,
di eventi o circostanze; sosta, tregua; indugio. bartolomeo da s.
vi aveva portato l'iride di una tregua. -aiuto, soccorso.
ite, a priamo intimate che alla tregua / un dì rimane, e che
intréguo). ant. impegnarsi a una tregua; concludere l'armistizio.
gnuoli. = denom. da tregua (v.) col pref. in-con
davila, 221: inclinarono facilmente alla tregua, quasi come a preambolo ed introduzione
gl'invasa il cor, brevi di tregua istanti / lascia a saulle. bresciani
si mantenne come per l'innanzi la tregua dei partiti, e frequenti furono i
2-76: a tal romore, involontaria tregua / nasce fra'combattenti. alfieri, 1-8
g. bentivoglio, 4-1631: [la tregua] era involta fra termini che potevano
, / e delle rauche ipotesi / tregua al furor ponesti. rosmini, xxiii-102:
un desiderio); che non concede tregua, inquietante, assillante; inappagato.
un momento. mazzini, 6-308: la tregua è rotta per sempre. popolo e
aprile-maggio e durante le quali vigeva la tregua sacra (v. anche istmico, n
incontrano, cercai una sosta e una tregua in un luogo neutro. -qui
in latino, e così mi convien far tregua con le muse e con tiziano.
/ a le lagrime vostre o tregua o riso, / se di lagrime ordito
corazzini, 3-34: piova, senza / tregua, dietro i vetri lacrimosi. venditti
cibo scarso le forze languide, fece tregua col pianto, ma non col duolo.
capitai pena a ciascuno che di pace, tregua o concordia alcuna ragiona, per insino
... quella fu la prima tregua fatta al mondo per levar morti. brusoni
braccia di pietra, allaccia / senza tregua chi passa / e ne sfila dal punto
, 27: trattata e conchiusa una tregua di pochi giorni, offerì 11 duca
vita vedevo una fiamma che non si dava tregua nella sua opera di purificazione.
catolici e tra i mori litorali una gran tregua. de nicola, 187:
per il vecchio affarista un momento di tregua, quasi di luna di miele,
, sospendere, interrompere; concedere una tregua, una pausa. malispini, 13
a vuoto, neppure nel sonno dà tregua! calvino, 1-157: se vedete sien
e forze misteriose), che non dà tregua ed è destinata a produrre effetti,
desii, co'quai non han mai tregua. caro, 12-iii-141: non vi feci
pochi anni in qua davano un po'di tregua agli agricoltori grandi e piccoli. verga
1-xl-282: i miei maletti fanno meco tregua ma non pace. -malino.
io non ebbi più un minuto di tregua. cassola, 2-227: -dio mio,
/ che nella notte istessa avean la tregua / pattuita con l'oste. landolfi,
tormento continuo, implacabile; assillo senza tregua. papini, x-1-1093: tanagliato e
con insistenza; sforzarsi, cimentarsi senza tregua. baretti, 2-150: l'
6. bombardare, cannoneggiare senza tregua; colpire concentrando il tiro.
ripetutamente e violentemente l'avversario senza dargli tregua. = nome d'agente da martellare
= dal napol. mazzafranca 'tregua di guerra, di com
gran lena, a tutta forza, senza tregua. allegri, 261: chi nasce
guicciardini, 3-4-176: nella quale [tregua] fossero in clusi non
botta, 5-103: fu consentito una tregua con mediazione del ministro di spagna il
mesci: non concedergli un attimo di tregua, non dargli respiro. buommattei,
anche: continuamente, incessantemente, senza tregua. anonimo, i-608: la
addominale posteriore baruffaldi, 2-225: prese tregua il conceputo affanno / il mesentere, nel
dilegua. / se il chiarore è una tregua, / la tua cara minaccia la
di pace, di quiete, di tregua, ecc.: essere continuamente assillato
giorno io non ebbi più un minuto di tregua. -non essere quieto un minuto
del passo di valenza, inserita nella tregua fatta a che- rasco, dava voce
un po'di pace o almeno una lunga tregua. senti e chiedi, ti prego
, iv-1-570: maria, natalia cianciavano senza tregua, non cessavano mai d'interrogarmi.
di avvenimenti che ricordo e ripenso senza tregua, come un peso, come una montagna
, rallentamento, tentennamento, esitazione; tregua, sospensione, sosta; ritardo,
sbalordirsi, per riavere qualche ora di tregua e di sonno. carducci, iii-19-298:
disperato il morso. -concedere una tregua. stigliani, 2-461: quando tu
mortai e i mortaretti, accompagnando senza tregua con un rombo guerresco il clangore esultante
senza esclusione di colpi, senza dare tregua. tommaseo [s. v.
subito che il re sentì farsi motto di tregua, rispose ad alta voce che egli
4-1518: si diede principio alla negoziazione della tregua. baldasseroni, 426: la missione
non fosse rinnovata, rispetto al trattato di tregua che era rimesso in negozio..
, ivii- 615: si concluse una tregua tra arnheim e frid- land della quale
che consente o permette una condizione di tregua, di sospensione, di aspettativa, o
s'incontrano, cercai una sosta e una tregua in un luogo neutro: entrai nell'
una faticosa inquietudine modificava in fine senza tregua la spossata espressione del suo viso e
: una delle due ninfe approfittò della tregua per nicchiarsi nel vano d'una finestra
: una delle due ninfe approfittò della tregua per nicchiarsi nel vano d'una finestra
l'oblio d'ogni noiosa cura / ponea tregua a le lagrime, a i lamenti
dagli spagnuoli, o in pace o in tregua, sarebbe un segno di libertà.
sciadori,.. {gli spagnoli] contrassono tregua per sé e per i sudditi e
far pace col desio / o farvi tregua, poi ch'egli pur vuole, /
8-45: melin fratellino, di grazia fa'tregua co la sete e con la
è la tua faccia nuda e senza tregua, / scavata per angoscia di sospiri
, tristi, sgradevoli; pausa, tregua. de sanctis, ii-15-403: la
promossero per via del cardinal mazarini la tregua con la spagna nel solo mare mediteraneo
: i sanniti, che avevano violata la tregua coi romani, non bene si lasciamo
oblivione. ariosto, 1-21: tal tregua tra lor subito nacque, / sì l'
donato degli albanzani, i-515: rotta la tregua e tolta via la speranza della pace
, di un trattato, di una tregua, di un'alleanza. -per estens
che ella [sua maestà] abbia tregua, per dover continuare per quattro anni
tra 'loro pensieri di preferire la tregua alla pace. manzoni, pr.
di siracusa ch'ipsi vulis- siru far tregua cum li omini boni di motu. f
/... tale in sua tregua il bieco etna regnava. civinini, 7-68
fra gli opachi ed intricati boschi / amica tregua a le diurne cure / davan col
riviste: 'rosso 'e 'senza tregua ', diretto da oreste scalzone,
mamiani, 7-257: mai non si avrà tregua dalli scompigli, dalle sette e dalle
agitazione; sconvolgere interiormente, assillare senza tregua, tormentare. maestro alberto, 173
di mena allegava per la continuazione della tregua oppugnata tuttavia dal duca di feria e
italia] nasceste, o santi, / tregua orate al suo dolor. pascoli,
. d'annunzio, iv-2-701: la tregua gli era trascorsa, troppo breve;
oblio d'ogni noiosa cura / ponea tregua a le lagrime, a i lamenti.
che è sempre presente, senza lasciare tregua o pause di riflessione o di libertà.
per conclusione della pace, armistizio o tregua). davila., 729:
-discutere tenacemente, contraddire senza dare tregua. di giacomo, i-600: un
di penna che mai non vennero a tregua. c. bini, 1-191: ostinatamente
genti non sapevano al certo s'ella era tregua o pace libera. rinaldo degli albizzi
: non potea l'un popolo trattar tregua o pace o sorte alcuna dàmi- cizia
loro nemici per trattar la pace o la tregua, sonando la cetra e le tibie
scopo di garantire l'osservanza di una tregua, di un armistizio, di un
la instituzione della pace 'o 'tregua di dio 'e le crociate si ricongiungono
]: * non volere né pace né tregua 'significa voler continuar pertinacemente nell'ira
stipulare la pace o, anche, una tregua con gli avversari ponendo fine alle discordie
stipulato un trattato di pace, una tregua. compagni, 3-13: noi non
quali non si può sperar che una breve tregua. filangieri, 1-2io: disordini infiniti
lucerà che io non voglio né pace né tregua con lui e che presto o io
della forma parcamente, ne dipana senza tregua la superficie. 4. f ^
i termini di una resa, una tregua, un armistizio, uno scambio di
roma e dopo molti parlamenti si fece tregua per tre mesi. collenuccio, 25
a parlamento, ottenne tre giorni di tregua. p. giustiniani, 186:
ascoltare parola alcuna di pace o di tregua. manzoni, pr. sp.,
civili di penna che mai non vennero a tregua; e bastasse: ma talvolta i
testa e petto con petto senza aver mai tregua né posa. tommaseo, 15-74:
cartagine. brusoni, 181: stabilita la tregua in piemonte, passò il duca di
, iii-366: prima che passasse una tregua di cinque giorni che avevano fatta fra
passavano seco offizi di voler mantenir la tregua. g. grimani, lxxx-3-916: calò
furono gli articoli patenti del trattato di tregua concluso tra pio sesto ed i capi
imprese amorose ci promettono pace e patteggiono tregua, ci bandiscono guerra, ci richieggono
d'infedele, stante li patti della tregua fra di loro. b. corsini,
-fare pausa con qualcuno: stabilire una tregua, un armistizio. guicciardini,
. 2. avere sosta o tregua. siri, x-266: se bene
ascoltare parola alcuna di pace o di tregua. pisacane, i-24: cuma e reggio
, non si diè pace né accettò tregua dagli affanni, finché non rivide lo
per tirar i francesi alla conchiusione della tregua. -cedere di fronte a una
di penna che mai non vennero a tregua. carducci, iii-19-362: mal fece il
glio di nuvole scure che salivano senza tregua dal pentolone della marina.
inferiore e perdente, chiese con astuzia tregua per tre ore per rinfrescarsi alquanto, e
profferito e pubblicato alcuni teologi. -concedere tregua a un'attività o a una fatica,
iii-19-329: l'italia non ha anche tregua nelle sue permutazioni. 6.
mille rocchetti odorosi di bozzolo piroettavano senza tregua sui loro perni ingrassati a sevo. moravia
molto e seco si negozia strettamente la tregua, sì che siamo pure al piè del
vuoto che gli si aprì dentro, la tregua d'odio che si era formata laggiù
una persona iniqua, per non dare tregua a un nemico personale o della comunità
bene, di prosperità, non dare tregua. bartolomeo da s. c.
-che assilla costantemente, che non dà tregua (un pensiero, una preoccupazione)
sforzo di sorpassar se medesimo, senza tregua. c. e. gadda, 23-148
o tormento continuo, implacabile, senza tregua. savonarola, iv-308: cominciò a
fina, / né seco ha l'armatura tregua o patto; / ma dio, che
essere pressante o urgente, non dare tregua (il lavoro). pavese,
mille rocchetti odorosi di bozzolo piroettavano senza tregua sui loro perni ingrassati a sevo,
, di moltiplicarsi, di proliferare senza tregua, con uno slancio folto, irresistibile,
si risolvette di partirsi, come la tregua, ch'era già stabilita, si pubblicasse
del possibile. -senza dare tregua. s. gregorio magno volgar.
baldi, xxxvi-382: tal senza posa e tregua con l'antico architetto i giorni integri
-tenere le armi in posa: concedere una tregua. monti, 24-837: or mi
quadrimestrale nelle provincie. -avere tregua, scampo da un nemico o da un
non posa, / non trova sosta né tregua 7 nel corso flebile e uguale
anni, / pur disia di por tregua ai lunghi affanni / e posar giuso ornai
posto era ancora jack, borbottava senza tregua e con voce morbida e quasi allegramente
b. nani, 337: quanto alla tregua generale da maneggiarsi nella corte di roma
luoghi, senza pregiudicar a pace o tregua che vi sia, pur che non si
la volontà di questo fu fermata la tregua, gli effetti della quale sono pregiudicialissimi
per il vecchio affarista un momento di tregua, quasi di luna di miele, che
rauchi rotti accenti / chiedete che non tregua ai violenti / colpi sia data,
alle sette rivoluzionarie non si deve trar tregua mai. a tanto fine vuoisi in chi
ampia da potere approvare e ratificare la tregua quinquennale in persona di vostra excellenzia e
carducci, iii-9-223: cantò procuratrici della tregua le dame dell'alta italia raccolte per
i banchi perliferi senza metodo e senza tregua. le valve, aperte e gettate
certo non è lontana da profittevole e sicurissima tregua. -con litote. non profittevole:
m. cavalli, lii-3-94: ottenne una tregua per mesi sei e una promessa di
malconcetta e dell'invidia atroce, senza tregua, le malnate e con infausto augurio
promossero per via del cardinal mazarini la tregua con la spagna nel solo mare mediteraneo.
il cielo stupito dall'arcobaleno, dava una tregua vaga e propizia alla terra. saba
proposizione sì dura, che non permette tregua minima co'tremori, e sì nuova
quale poi venne, cioè della proroga della tregua per altri giorni. garibaldi, 3-95
per che il nome della prorogazione della tregua era già venuto in fastidio alla gente,
sei battaglie manda a verona per chiedere tregua e pace! stampa periodica milanese,
del moribondo, protesa in una lotta senza tregua per strapparlo alla morte; e per
carlo et a trattare per alcun tempo tregua o alcuna specie d'accordo. porzio
del canto ix è bene che noi pigliam tregua in questa fatica del parlar ciascuno alla
insorgere la chiesa che impose la 'tregua di dio tale diritto in italia fu
. guglielminetti, 3- 123: tregua. il cielo è più terso sul mare
pulsatile alle tempie, che non le dava tregua. -palpitante per un turbamento emotivo
/ a chi pace ti chiede, almanco tregua / deh per tua grazia dona:
il suo amor proprio fu punto senza tregua. -rifl. b.
questa casa pura / soltanto per concedersi una tregua. -puro di cuore; espressione
diurno moto / ha requie ogni pensier, tregua ogni duolo, / tonde giaccean,
. sospensione dei combattimenti, armistizio, tregua. -anche, per estens.: garanzia
e combatteremo fino all'ultimo fiato, senza tregua, senza patto, senza quartiere.
ansia accanita del sopravalere; non una tregua mai, anzi guerra senza quartiere e
cattolico, applicò l'animo ad una tregua. monti, x-4-82: se fausto /
che dal travaglio. -stato di tregua durante una guerra o un combattimento.
quotidiano, contro al quale essi non conoscono tregua o pietà. j j
ii-1071: rabbugiandosi giornalmente le pratiche della tregua, non doveva più oltre il re procrastinare
l'esausta / poppa. -senza tregua, accanito. papini, i-115:
, ma suppongo i romani, si concedeva tregua per raccattare i morti e i feriti
caso di guerra, di pace o di tregua, fornire un aiuto militare.
l'animo del duca allo stabilimento della tregua, si raccon- fermò nella prima opinione
amplessi? hiabrera, 1-ii-38: fa tregua e dolci paci, / raddoppiando i
col capo nella cuffia misteriosa ascolta senza tregua. calvino, 1-48: uno coi coperchi
urbino non raffreddi, come sente la tregua per la venuta del viceré ribollire. g
/ tu ti starai cum nostra donna en tregua, / ni pesaratti di'mei crudel
. bianchi, prol.: do tregua a l'empia? allor che vissi al
. siri, vii-1154: se la tregua di catalogna non avesse luogo e si
e i più ran diletti, ricercavano senza tregua il sommo, l'insuperabile, rinarrivabile
xiii-2-175: comeché non fosse spirata la tregua, [il viceré] rassegnò mantova agli
. marotta, 6-13: utilizzai questa tregua per prendere moglie e per ammobiliare una
ampia da potere approvare e ratificare la tregua quinquennale in persona di vostra excellenzia e
quello che portò la ratificazione de la tregua ai polonia. machiavelli, 1-iii-572:
in seno accorre. / ed una breve tregua / goder, che troppo ahimè
, / e delle rauche ipotesi / tregua al furor ponesti. = voce dotta
impero e i turchi] pace o tregua reciproca, cne durerà sino a tanto
essi la guerra, per essi la tregua. = voce dotta, lat
mayna... avea consigliato la tregua, acciocché il popolo, che desiderava
un trattato, si pone fine a una tregua. siri, xii-796: risoluti tutti
da una situazione pericolosa o incresciosa; tregua (per lo più nell'espressione senza
è dato e la illusione e la tregua, o spesso, la forza del male
moto / ha requie ogni pensier, tregua ogni duolo. -possibilità di radicarsi
canonica si respirerebbe meglio. -prendere tregua, riposarsi; riprendere fiato. chiose
la. -lasciare respirare: dare tregua, non assillare continuamente. de
respirare. -non respirare: non darsi tregua, darsi da fare allo spasimo.
respirare: non avere un attimo di tregua, di riposo. monti, v-65
-a respiro: per avere un po'di tregua. f. f. frugoni
-interruzione dei combattimenti o della guerra; tregua. lippi, 11-21: eglino tutti
i-vn-206: ottenne mazzarini la prorogazione della tregua per altri tre giorni, che furono
a poco ogni giuntura dal torpore della tregua nel porto, e la 'matilde '
della fortezza, bramando un giorno di tregua per ristaurare nell'intemo le trincere e
/... / in te né tregua né salute a noi / alcuna se
la nuova invenzione della cavalleria interverte la tregua di dio, la prende quasi sotto
a cui si combatteva una lotta senza tregua contro la morte; e che non
-non lasciar riavere il fiato: non concedere tregua, incalzare continuamente. berni,
urbino non raffreddi, come sente la tregua per la venuta del viceré ribollire.
sul mio letto / cerco nel dormire tregua / al mio lungo properare. =
i più rari diletti, ricercavano senza tregua il sommo, l'insuperabile, rinarrivabile.
augusto, re di polonia, avendo fatto tregua col gran duca di moscovia, mandò
dicano che non è aqua per macinare questa tregua, essendo solito il turco di macinare
e ricreduti.. sospeso per una tregua d'armi (la guerra).
una lettera diede al duca notizia della tregua conclusa col re di francia e che
[il re] i capitoli della tregua giurati, dichiarando ribelli senza distinzione di
in praga, chiedé ventiquattro ore di tregua. botta, 5-88: erasi colli,
sta appunto nel giungere a farle chiedere tregua, a strapparle un grido di spasimo,
-non lasciar rifiatare: non concedere tregua, non lasciar vivere in pace.
che nfiglia, e molte volte fa tregua, ma non fa pace. cantù,
gran re de l'egitto e pace e tregua, / (diasi licenza al ver
talor le cortesie che in certi intervalli di tregua da loro si ricevevano ed il conversare
sostanzialmente, i popoli proseguiranno senza tregua mai a nimicarlo e combatterlo. -istituire
capitai pena a ciascuno che di pace, tregua o concordia alcuna ragiona, per insino
. alvise contarmi, lxxx-3-982: la tregua... da'spagnuoli fu reiettata
potè da lui ottenere altro che sincera tregua durante la guerra e che ciascuno le robe
toscani, 163: tra pace e tregua, guai a chi rilieva.
riman gasi dal processo. -darsi tregua, prendere fiato. guerrazzi, 6-163
: interrompersi, essere sospeso, avere tregua. - anche: finire, avere termine
.): l'aria si rimesce senza tregua e si preserva da quel corrompimento che
lii-3-379: nel principio del suo governo fece tregua col re di francia,..
le armi: deporre le armi; fare tregua. leonardo mocenigo, lxxx-3-249: del
bambino gesù. moravia, i-374: senza tregua rimuginava da anni il sogno ormai meticoloso
ad accettare la tregua nel modo consentito da loro, inducendogli
2. incalzante, che non dà tregua (la voce). comisso,
acqua che ringorghi, ci rifacevamo senza tregua al già compiuto, risalivamo inerti il
la guerra dopo una pausa o una tregua. benvenuto da imola volgar.,
. -riprendere la guerra dopo una tregua. tasso, 6-64: poi eh'
m. villani, 1-75: stando la tregua, rinnovellata più volte tra il re
riformandosi sostanzialmente, i popoli proseguiranno senza tregua mai a nimicarlo e combatterlo, tramandando
. cantoni, 308: la piccola tregua, più apparente che reale, non
basta ancóra? nessun respiro, nessuna tregua, nessun riparo, nessun aiuto: niente
lo zingaro. 6. ossessionare senza tregua la mente (un pensiero).
chiaro che si trattò solo d'una tregua tra i vecchi litiganti, senza né vincitori
. -riaprire le ostilità dopo una tregua militare; sferrare un nuovo attacco.
al mal reposa! 2. tregua, pausa (durante un combattimento).
sua fresca cera. 2. tregua. m. villani, 10-101:
l'infernale abbattimento che mi opprime senza tregua non riuscirà a farmi ritenere più dolce
rinovata per riposanza. 2. tregua. esopo volgar., 7-133:
pur per stanchezza o per via di tregua o d'altra sorte di sospension d'arme
/ s'accordano o riposano o fan tregua, / se concorde speranza e comun
riposi. -in partic.: tregua di un combattimento, sospensione temporanea delle
riposo: ininterrottamente, incessantemente; senza tregua. chiaro davanzati, xxxii-77: ciascheduno
, liberandosi da un legame o nella tregua di un impegno. bacchetti, ii-97
mondano. 6. raccendersi dopo una tregua (una guerra, una rivolta)
giuglaris, 133: intimate una brieve tregua alle guerre de'sediziosi vostri affetti,
. dare ripetutamente fastidio, importunare senza tregua. - anche assol. ferd.
ghirardacci, 3-222: fu pubblicata la tregua fatta fra il re di napoli,
, / un riso che mi torce senza tregua / la bocca. moravia, xii-328
del disdegno non ha una ora di tregua, non che una pace perpetua.
oliva, i-1-659: la... tregua da faccende è tanto ragionevole che anche
risorgimento per la parte de'cattolici fu la tregua che si concluse tra cesare e il
un combattimento; pausa, sosta, tregua; ristoro, riposo, sollievo che
obblighi, ecc.; attimo di tregua, pausa. canzona di un
attesa. 10. momento di tregua di un dolore. giovan matteo di
nascente i rai / par ch'abbian tregua i guai, / ché quel canto soave
duca di mena ancora avrebbe conchiusa una tregua volentieri per un poco di tempo per
india orientale di quella provincia [la tregua] cominciarà un anno dopo la data
, dove non anno, non dànno tregua nel frangersi le ondate corte e rabbiose che
tormentare o strapazzare di nuovo dopo una tregua. spontone, 1 -77: l'
, cinque canti, 4-93: per la tregua, in assediar quel loco / l'
: poiché questo movimento drammatico non conosce tregua, ma sta tutto ritto su come una
mille rocchetti odorosi di bozzolo piroettavano senza tregua sui loro perni ingrassati a sevo,
preoccuparsi. sarpi, i-1-41: la tregua con li stati la teniamo per esclusa
di pace, porre fine a una tregua riaprendo le ostilità. testi fiorentini,
degli albanzani, i-515: rotta la tregua e tolta via la speranza della pace
brusoni, 194: benché, rotta la tregua, si proseguisse anche di mezzo verno
. -causare l'interruzione di una tregua. tiepolo, lii-1-82: ha sempre
, 1-359: concludendosi che tra la tregua e la pace non ci è confidenza alcuna
della sua fede. -rottura di una tregua o di un accordo. boterò,
di francia, come di rompimento di tregua e d'accordo. siri, x-938:
svezia non si mulinasse il rompimento della tregua. -infrazione di un divieto,
più converrà o prolungar poi nuovamente la tregua o procurare una stabil pace o,
suoi giuramenti. -che viola una tregua o la pace o rompe un'alleanza;
? -quel poveretto che rotava il capo senza tregua, è stato travolto! fenoglio,
di guerra (la pace, una tregua) o, anche, per ritornare all'
rumore, perché il papa dichiari la tregua rotta. michiel, li-5-239: gli spagnuoli
tu. mazzini, 6-308: la tregua è rotta per sempre. popolo e
di svezia, che, ancoraché siano in tregua, però da un'ora all'altra
antiche repubbliche e forzato l'imperatore alla tregua, davi pace a'nemici, costituzione alla
conquistarsi un periodo di quiete, di tregua da guai o occupazioni. chiabrera,
notti ragghia / di strazio, senza tregua, / in sommo della torre, /
gli opachi ed intricati boschi / amica tregua a le diurne cure / davan col sonno
intorno a cui si combatteva una lotta senza tregua contro la morte; e.
sente. / a tal romore, involontaria tregua / nasce fra 'combattenti. codemo
gran rumore perché il papa dichiari la tregua rotta. benzoni, 1-17: così
-figur. incombenza assillante che non dà tregua ed è concatenata con altri impegni.
nostro vasaio. senza fretta e senza tregua faceva andare il pedale; e bagnando
e lui non pace mai, né tregua; sacrilegio il consorzio. 3
di ottenere dai sindacati un impegno di tregua salariale. idem [« quaderni rossi
saltare qualcuno: indurlo a lavorare senza tregua; costringerlo a rigare dritto. tommaseo
vorrebbe o potrebbe, non gli dar tregua. -fare saltare qualcuno sulla seggiola
se la cosa sta così, questa santa tregua sarà salutifera al nome cristiano. sarpi
. sansovino, 2-198: osservano la tregua sì santamente che, es
, 5-81: da alcuni anni durava la tregua, quando una notte che, coi
sbalordirsi, per riavere qualche ora di tregua e di sonno. 8.
fusione le si sostituisse una linea senza tregua, sbalzata, piena di pause di riccioli
1-532: a breve la francia voltabile fa tregua con la spagna; il papa indracato
parigi 11 cardinale caraffa per rompere la tregua: ma i francesi stando sul niego
de poi infre lo riempo de questa tregua se tractao lo scanio de lo re
molti erano di opinione di entrare nella tregua, altri di no. tamen fu deliberato
dar scanso alla citade di intrar nella tregua. sarpi, ix-110: non ardì di
cibo scarso le forze languide, fece tregua col pianto, ma non col duolo
/ è la tua faccia nuda e senza tregua, / scavata per angoscia di sospiri
cupo di filippo, al quale ella senza tregua lanciava frizzi e rimproveri scherzevoli.
schiena: affaticarsi grandemente; lavorare senza tregua, duramente. caro, 12-i-220:
del cuore. -pausa, tregua, riposo. sì che, tutto
saettatore carica l'arme e scocca, senza tregua. quasimodo, 4-37: al primo
: queste furono le tristi condizioni della tregua, alle quali succedettero poco stante le
l'efficacia di questa scritta portò dolce tregua nel campo confuso della mente d'ennio
. nell'ombra delle trecciole che senza tregua scoteva. -alzare ripetutamente le mani
. leopardi, i viniziani a fare tregua. l. contarmi, lii-4-65: vorrebbe
. giuglaris, 133: intimate una brieve tregua alle guerre de'sediziosi vostri affetti,
. 5. letter. ant. tregua, posa. monte, 1-62-16:
a rifiutare agli olandesi il seguitamento della tregua. -in seguitamento-. successivamente.
fiori seguitavano a piovere... senza tregua. montale, 5-93: l'acqua
senso è che sarà né pace, né tregua, né guerra, ma solo sospensione
vii-33: passava le sue ore di tregua ad ascoltare i vecchi clienti che sentenziavano sulla
repugnanza come prima facevano al nome della tregua, affermando... che sentimento
. brusoni, 55: spirata la tregua, né sentendosi novella alcuna di pace
. -senza requie, ininterrottamente, senza tregua. angioletti, 1-169: sempre t'
timore: v. timore. -senza tregua: v. tregua. -senza uscita
timore. -senza tregua: v. tregua. -senza uscita: v. uscita
di penna che mai non vennero a tregua. manzoni, vi-1-96: nei libri
: continuamente, senza interruzione; senza tregua. patecchio, xxxv-i-577: mei è
. birago, 638: facendosi tregua per alcune ore, uscirono a trattare
ostinate. -accanito, senza tregua (un confronto politico, una polemica
mio core / di tale invidia senza tregua sferzo. pratolini, 3-153: io
donato degli albanzani, i-515: rotta la tregua e tolta viala speranza della pace, assalì
v-1-307: nulla sfugge agli occhi senza tregua attentissimi che la natura mi ha dati,
si sgiunge e come far sa pace e tregua. / so come in lui la
lustri e levigati come i rosari sgranati senza tregua dalle dita delle pinzochere.
casa pura / soltanto per concedersi una tregua. calvino, 6-139: gli uomini si
periodo di calma, di requie, di tregua. g. villani, iv-8-135:
, iv-1-609: simulai, dissimulai senza tregua, non soltanto verso mia madre,
non potè da lui ottenere altro che sincera tregua durante la guerra, e che ciascuno
successioni di sincopi era una ricerca senza tregua, era una bramosia senza limiti, era
slealmente la guerra prima che spiri la tregua, e, malgrado la resistenza dei nostri
merce. se stessi o almeno la tregua di quella lor guerra, che gli arregalileo
» diceva faustina, smandibo- lando senza tregua. = comp. dal pref.
... mente l'impressione che la tregua fosse di già conchiusa.
, 778: successe... la tregua di alcuni giorni, né la gioconda
ti fui servo, / non ebbi tregua mai pace o riposo, / e quanto
par gran cosa che essi voglino romper la tregua, che voglino soccorrere un luogo assediato
infinito dolore a cui egli potrà dare una tregua con le rivelazioni della sua arte pura
casa pura / soltanto per concedersi una tregua. jahier, 122: passano soldati e
tante durate fatiche / solva affatto una tregua opportuna. g. prati, i-208:
del sonno 'solvitore d'affanni', la tregua largita da lieo ai furibondi. =
di pasticci. d'annunzio, v-1-343: tregua divina. è un sopore che somiglia
moto / ha requie ogni pensier, tregua ogni duolo, /... /
si dichiarava che gli arciduchi facevan la tregua con le provincie unite come con provincie
diavolerie rimuginate fra me e me senza tregua, mi ridussi a non dormire più,
operazioni militari o le ostilità con una tregua, per lo più di breve durata e
sospira e prega; / invan l'alma tregua al foco ambisce e spera. parini
o dolorosa materialmente o spiritualmente; prendere tregua, riposarsi, stare tranquillo. laude
.. cercai una sosta e una tregua in un luogo neutro: entrai nell'aula
poca sosta. 5. figur. tregua, requie, riposo, quiete.
sosto, sm. ant. pausa, tregua. r. roselli, lxxxviii-ii-423
71: le lotte, arrestate dalla tregua sindacale... seguita a una lotta
la morte del generale, sottoscrisse la tregua, ch'era già sottoscritta dal duca di
/ bastoni e spade e -incessantemente, senza tregua. picche o sì picchiate? tasso
a terra, bisogna ubbria- carsi senza tregua. -salvare le spalle-, difendere
, intr. dial. ant. avere tregua, riposarsi. guido delle colonne volgar
, xiii-2-175: comecché non fosse spirata la tregua, il viceré rassegnò mantova agli austriaci
. -separarsi, dividersi per una tregua (due eserciti in guerra).
po'di pace o almeno una lunga tregua. alvaro, 20-22: era divenuta
pellipari, 27: io son la tregua festeggiosa e lieta / per la guerra
comando di settore. -che non dà tregua, serrato (il corteggiamento);
. 2. scadenza di una tregua. siri, 1-vii-259: accostandosi oramai
oramai il tempo prescritto dello spiraménto della tregua prefisso per il quindici d'ottobre,
5. prossimo alla scadenza (una tregua). brusoni, 183: comandata
asti ad aspettarvi con l'esito della tregua ormai spirante la risoluzion de'francesi.
xiii-2-175: comecché non fosse spirata la tregua, il viceré rassegnò mantova agli austriaci.
aveva il prencipe su lo spirar della tregua inviato in chieri con cinquecento tedeschi e
, i-182: non essendo compiuta la tregua place ad ector de se sportare a deliecto
mercé un lavoro che non ebbe mai tregua, assicurarono il tempestivo spostamento delle riserve
lei, unghie e denti, senza tregua né requie finché l'ostacolo non s'
fusione le si sostituisse una linea senza tregua sbalzata... come quella di
eravamo avvisati da diversi luoghi che la tregua era stabilita. de'sommi, 1-38:
a qualcuno: incalzarlo, non dargli tregua. petrarca, 71-55: là 've
lassa. -prendersi un momento di tregua; rilassarsi. francesco da barberino,
2. figur. angustiare, assillare senza tregua, tormentare, travagliare. boccaccio
. gherardi, cxiv-20-267: tre giorni di tregua [dalla podagra] solo per uscir
urlano, gesticolano, si dimenano senza tregua. -con uso appositivo.
la strapazzavano molto, ella per aver tregua soleva ingannarli. goldoni, xi-26:
, con valore intens., e da tregua (v.). stréito
balorda. -che non dà tregua al nemico (un'azione di guerra)
laure se strengan, gli tagliaor han tregua e nessun mangiava. 62. assumere
non basta ancora? nessun respiro, nessuna tregua, nessun riparo, nessun aiuto:
il cielo stupito dall'arcobaleno dava una tregua vaga e propizia alla terra. ungaretti,
accordo, farlo fallire; rompere una tregua, un'alleanza, una lega politica o
ed uniforme... che la tregua con spagna era conchiusa. forteguerri, 20-79
non concede all'uomo un istante di tregua e di gioia senza svegliargli dentro un nuovo
2. figur. che colpisce senza tregua, senza pietà (le avversità dell'
dare scommessa che solimano, non dando la tregua assoluta come credeno francesi e pensano li
non sarebbe neanche riuscito a conservar la tregua precaria, e a tardare almeno la venuta
cielo che la fortuna faccia un poco tregua dal tempestarmi. g. gozzi,
anino); assillare, tormentare senza tregua (un dolore, una pena);
per impedirgli l'offesa, cercando una tregua nel combattimento. è più usato il corrispondente
madona èva / no serà mai paxe ni tregua; / lo filio ked hela avrà
cosa che vollero potere far pace, tregua, guerra, quanto e come e'
, 46: con traditori né pace né tregua... il consiglio del traditore
nani. marino, 1-3-98: qual dunque tregua attendo a'miei martiri, / s'
siri, xii-ioii: il tramutamento della tregua in pace con la polonia cedeva in profitto
quelle, così continuamente, e senza tregua alcuna tutte queste cose corruttibili si muovono
trattato, un matrimonio dinastico, una tregua, la resa. compagni, 3-6
27: trattata, e conchiusa una tregua di pochi giorni, offerì il duca al
dalle parti in conflitto (detta anche tregua di parole, se stabilita mediante un
mediante un semplice accordo verbale, o tregua di scrittura, se sancita da un
la condizione di non molestare durante la tregua il treggèa (tragèa, traggèa
la sospensione delle ostilità. -in partic. tregua armata: quella in cui fra le
francia col prefato re di prorogare la tregua fatta col re morto, ma
. ghirardacci, 3-222: fu pubblicata la tregua fatta fra il re di napoli,
, 232: furono le condizioni della tregua, che il re facesse numerare alle
: infine ambe le parti accettarono una tregua, scambiandosi a vicenda un numero di soldati
per ostaggio. misasi, 7-ii-187: la tregua, anche se non sarà seguita dalla
, 17-153: furono intenti di fare una tregua a disdire, e dopo la disdetta
dì. guicciardini, 2-3-22: fatta tregua a disdetta, pochi dì si fermò a
è il modo a provvedervi il fare la tregua di cristo, e
. machiavelli, 17-153: fecero la tregua intra loro soli perpetua, con disdetta
olimpici impegnavano tutti i greci alla sacra tregua di un mese. -etnol.
sassatella inferiore e perdente, chiese con astuzia tregua per tre ore per rinfrescarsi alquanto,
beltramelli, ii-1218: una notte di tregua, gli uomini stanchissimi da interminabili ore
di rambaldo alzò lo scudo come a chieder tregua, e diede una voce di risposta
s'accordano, o riposano, o fan tregua, / se concorde speranza, e
di penna che mai non vennero a tregua. g. ferrari, ii-409: i
avessero tratti in piazza per stabilire una tregua tra la rivoluzione e la contro- rivoluzione
e la contro- rivoluzione. ma la tregua non regge; ad ogni momento vediamo
4. dir. intemaz. tregua doganale, sospensione delle ostilità intemazionali in
protesta o richieste di aumenti salariali { tregua salariale) per un determinato periodo di
1-165]: l'accordo stabilisce una tregua sindacale fino al 31 dicembre 1961. n
n. sabbatucci, 186: 'tregua salariale': impegno da parte dei lavoratori di
e i miei tenaci affetti, / che tregua non mi dàn notte e dì mai
dolori d'ossi e di nervi, facendo tregua, dàn qualche riposo, dopo che
il mio arrivo qua, rompendo ogni tregua, mi assalì e fermò in letto
gli affanni miei, che non han tregua, / mi sforsan, ch'io ti
po'di pace o almeno una lunga tregua. gozzano, ii-323: e l'affanno
e l'affanno sottile non ci lascia / tregua, ma più si intorbida e si
in quell'estate un breve periodo di tregua. buzzati, 6-229: me
dormire, dormire, ecco l'unica tregua. -letter. la tregua:
unica tregua. -letter. la tregua: titolo del romanzo di primo levi
p. levi, i-tit.: la tregua. 6. pausa, sosta,
, i-1-659: la... tregua da faccende è tanto ragionevole, che anche
ma è troppo dura non aver mai tregua nelle faccende. bonghi, 1-50: un
, spero, se la politica mi dà tregua. d'annunzio, iii-1-101: ah
certa ch'egli non si darà alcuna tregua finché non avrà strappato alla terra il
casa pura / soltanto per concedersi una tregua. -interruzione di un discorso,
nelle espressioni dare, porre, prendere tregua). -anche con riferimento all'interruzione
di guai. baiatri, i-58: tregua, vi priego, a tali complimenti e
niose labbra / del musico gentil dàn tregua al canto. cesari, ii-185:
ix, è bene che noi pigliami tregua in questa fatica del parlar, ciascuno alla
: da bravo, cavezza! e tregua ai voli lirici! -breve sospensione
carte. perfino il generale trézel accordò una tregua alle mie pedine. 7
stinte dalla pioggia che solo ora dava tregua. montale, 2-49: già profuma il
. / se il chiarore è una tregua, / la tua cara minaccia la consuma
ve li dona; e quando talore farete tregua con le vostre più imjortanti faccende,
me, che non ho fatto ancor tregua con l'ira e con la rabbia.
. lemene, ii-304: deh fa tregua col pianto almen sol tanto, / che
ianto. passeroni, iv-189: voi date tregua per brev'ora almeno ai gravi studi
del modo con cui oggi ho dato tregua al mio viaggio, la cordialità che mi
/ è posta. -non avere tregua: non interrompersi mai (una condizione
di sorcotto. -senza pace né tregua, senza posa e tregua, senza un
-senza pace né tregua, senza posa e tregua, senza un secondo di
, senza un secondo di tregua, senza tregua: senza soluzione di continuità
secondo di tregua, senza tregua: senza soluzione di continuità temporale o
baldi, xxxvi-382: tal senza posa e tregua con l'antico architetto i giorni integri
incerto autore, i-216: senza pace né tregua, atra medusa, / di te
e combatteremo fino all'ultimo fiato, senza tregua, senza patto, senza quartiere.
: lo scampanio fragoroso continuava incessante senza tregua. d'annunzio, iii- i-154:
gridava, imprecava, si lamentava senza tregua. rebora, 3-i-31: il cielo gocciola
il cielo gocciola da due giorni senza tregua. moravia, ix-276: tutto il giorno
sparavano in quei due luoghi, senza tregua, come se avessero gareggiato.
secolo in secolo costretta a una lotta senza tregua contro l'usurpatore incolto, essa è
come la fede. -stare in tregua con qualcuno: vivere in armonia con
/ tu ti starai cum nostra donna en tregua, / ni pesaratti di'mei crudel
segua. -tenere qualcosa in tregua: mantenerlo in una situazione di incertezza
usa dire: fra la pace e la tregua, tristo a chi rilieva.
tréguo). concordare o concludere una tregua. lamenti dei secoli xiv e xv
se adeguano. = denom. da tregua. trèguo, v. trevo
, / senza istanti di posa e senza tregua, / si svena esangue e stempera
sentendomi crescere e fiorire, invano chiedevo tregua al troppo fervore del sangue e dell'anima
chi lavora in modo instancabile e senza tregua o chi agisce freneticamente. nievo,
turno col capo nella cuffia mistriosa ascolta senza tregua. moretti, ii-61: e a
con grande, costante assiduità; senza tregua. - anche: quotidianamente, usualmente
essendo ancora venuto il fine dell'ultima tregua tra lui e l'imperadore, che
passan le notti e i dì, né tregua unquanco / da te ne ottiene il
tu ti starai cum nostra donna en tregua, / ni pesaratti di'mei crudel urli
quella corona? brusoni, 177: una tregua, che conosceva altrettanto dannosa al partito
); resistere, durare (una tregua). sercambi, i-262: ordinò
guerrier, deposto ogni veneno, facciano insieme tregua. guarino, lxv-43: questi,
vènto). ant. aver pace, tregua, riposare. lacopone, 23-23:
carica l'arme e scocca, senza tregua. di tratto in tratto le verrette ghi
, 245: si conchiuse bene una picciola tregua per ventilar gli affari, che allora
della compagnia, in quel momento di tregua la s'indispettiva di non udirla continuare.
al tuo fato / che ti spingea senza tregua / più oltre nel nuovo.
, in partic., infrangere una tregua, porre fine alla pace); tradire
, un giuramento); infranto (una tregua, la pace). m.
sempre giocondamente: egli è ora nella tregua d'alcione e pure sente la voce
: era sì corso questo volgare della tregua, che quasi ogni uomo, ed in
: da bravo, cavezza! e tregua ai voli lirici! nievo, 1-696:
disio mi levo a volo, / e tregua ho quando l'alba il ciel ne
l'estro riposato del pàcini. alla breve tregua successe l'eruzione violenta.
della forma parcamente, ne dipana senza tregua la superficie, ne affina bardito zannandolo
salvemini, 3-403: ha denunciato senza tregua la vanità e la insincerità...
media e corta distanza che non concede tregua all'avversario. dizionario dello sport e
un pugilatore all'attacco che non lascia tregua all'avversario. g. testori, 1-202
morale, ideologico, ecc.) senza tregua, senza esclusione di colpi.
, stormi di stukas si avventavano senza tregua col becco proteso, orribilmente sibilando,
a. rendi, 33: dopo una tregua pasquale, il 'take off degli studenti
antica del turco... egli fa tregua con noi e fa guerra a persiani
sindèresi non concederebbe, mai, pace o tregua, s'egli non iconoclasteggiasse un tantino
la loro adesione a una 'hudna', una tregua temporanea negli attacchi anti-israeliani. b.
11: è tuttavia la natura stessa della tregua, che gli arabi chiamano 'hudna',
sindèresi non concederebbe, mai, pace o tregua, s'egli non iconoc1asteggiasse un tantino
cerebrale, conseguenza di questo sforzo senza tregua. r incretinire, tr. (
pozzo: sbuffando e ingorgogliandoti, senza tregua; sicché l'alenare delle nariciscavavaduefondibuchi nell'
: il signor x, pur bevendo senza tregua, stringe la mano a una quarantina
brizzi, 3-40: il fulgenzio vuotava senza tregua le medie chiare, inghiottiva le bestemmie
maria aznar, di rompere la sua prima tregua illimitata, di riprendere gli attentati e
un anno fa si sperava che la tregua potesse tenere, ora la possibilità di un
], 7: la neve concede una tregua, ma le previsioni meteo non hanno