fame. linati, 8-77: questa tregenda di sangue e d'esplosioni in cui
visione d'incendio biblico e a quella tregenda di uccelli neri. barilli, 3-47:
la versiera, la fantasima, e la tregenda. 17. figur. settore
grembiule, esse non vanno più a tregenda come una volta: son garbate e pulitine
tecchi, 2-83: adesso incomincia la « tregenda » del passaporto, dei corridoi,
sono spartiti così appuntino che potrebbe la tregenda tirar innanzi fino al dì del giudizio
la versiera, la fantasima e la tregenda. giannone, 1-ii-275: sopra a
farnetico, / e trivigante forse la tregenda. l. salviaii, 20-45: il
, / e streghe che andavan in tregenda. / e parlavan le bestie tutte
, e vera figura del caporal della tregenda, il quale è sempre un negromante
per accendere il fuoco e ballare la tregenda, in compagnia dei folletti, dei
gigante, / e streghe che andavan in tregenda. dante, inf., 31-44
possa dare un'idea dello spettacolo della tregenda, del gioco infernale di quelle cento
sono spartiti così appuntino che potrebbe la tregenda tirar innanzi fino al dì del giudizio
uniforme. figura del caporal della tregenda. = deriv. da grottesco1.
dal disgusto alla vista di quella sconcia tregenda. -che si fonda su ideali di
, / altro stormo si muove: una tregenda / d'uomini che non sa questo
. aveva cominciato ad apparirle come una tregenda in cui andrebbe inghiottita la rispettabilità della
pel greto de'fiumi / la tregenda suol ir la notte in volta, /
notte in volta, / la tregenda la crede: e spaventata / e inorridita
di governo al principio, è cominciata la tregenda degli esperti, degli specialisti interessati che
storia dell'unità d'italia appariva una tregenda di stiletti carbonareschi,... di
pataffio, 1: va in tregenda il cavalier micciere. = deriv
nato diavolo, subsannante ed urlante nella tregenda della « masnada di herlequin cro- quesots
iii-24-127: che statue! una vera tregenda... svolgevano le loro sinuosità e
i mostri nella sera / della loro tregenda, si confondono già / col suono
diavoli per riunirsi a gran festa nella tregenda (probabilmente ricordo di feste orgiastiche pagane
gigante / e streghe che andavan in tregenda. fazio, iii-17-79: anceo,
storia dell'unità d'italia appariva una tregenda di stiletti carbonare- schi...
, / perché quaggiù nel piano è la tregenda. fagiuoli, 1-7-109: che cosa
le loro immagini, danzano allora in tregenda intorno al nostro animo.
ch'amore è la befana e la tregenda. giuliani, ii-354: son capricciosi cotesti
i mostri nella sera / della loro tregenda, si confondono già / col suono
salutano i mostri nella sera / della loro tregenda, si confondono già / col suono
salutano i mostri nella sera / della loro tregenda, si confondono già / col suono
. congresso notturno di streghe, altrimenti tregenda. cantù, 429: il volgo racconta
quella pianta, di streghe, di tregenda, di sabati. guerrazzi, 3-6:
come un cataclisma, frenetico come una tregenda, assordante come una orchestra impazzita.
/ altro stormo si muove: una tregenda / d'uomini che non sa questo tuo
. bellini, ii-72: di cassette una tregenda vera, / di barattoli e balle
, / altro stormo si muove: una tregenda / angiolieri, vi-i-428 (107-6):
gigante, / e streghe che andavan in tregenda. cavalca, 18-107: dico che
/ io non che va di notte in tregenda con le streghe. buti, 2-449:
da connettere con trasire 'entrata'oppure con tregenda. trasanto, agg. ant
gigante / e streghe, che andavan en tregenda. passavanti, 253: qual dice
loro e che va di notte in tregenda con le streghe. pataffio, 1:
volentieri a squacquera; / va in tregenda il cavalier micciere. pulci, iv-172:
; / ognun giurò ch'ell'era la tregenda. buonarroti il giovane, 1-960:
-orsù! ch'e'sarà stata la tregenda, / ower le fate della buca
demonio o la befana, / la tregenda ancor più strana / non gli avria fatto
: il redi ivi parla d'una tregenda di diavoli e di streghe che si
: mi parrà di essere falstaff nella tregenda dei foletti armati di pungiglioni, il
in mezzo alla viva favella come una tregenda di versiere e di spettri in un'allegra
come un cataclisma, frenetico come una tregenda, assordante come una orchestra impazzita,
avesse 1 suoi ceduto. / cingal'una tregenda di staffieri: / quel, che
è un nuvolo di gente, una tregenda, / un filaron che empie tutta la
, principalmente in quella, dirò così, tregenda permanente del 'palais royal'. bacchetti,
, 13-148: n'era nata una tregenda spaventosa, perché sanguino, quando le figlie
. 5. da, di tregenda (con valore aggett.): che
opposte fazioni dalla galleria e scene di tregenda sul palcoscenico e fuori. moravia,
dell'incesto venga infranto in un'atmosfera di tregenda. -notte di tregenda: molto
atmosfera di tregenda. -notte di tregenda: molto cupa, tempestosa in cui si
della loro giovinezza in questa notte di tregenda. = da un lat. volg
alle porte. = denom. da tregenda. tregendièra, sf. strega
tregendiera. = deriv. da tregenda.?? fresia
- in partic.: sabba infernale, tregenda. cicerchia, xliii-398: a ciò
: il redi ivi parla d'una tregenda di diavoli e di streghe che si
-per simil. sabba demoniaco, tregenda. menzini, 5-139: là nel
in mezzo alla viva favella come una tregenda di versiere e di spettri in un'allegra