gambe. gozzano, 505: una treccia aurea s'abbisciava. 2.
acchiudevo un involtone della lunga e ricca treccia de'miei rossissimi capelli. giordani, ii-26
ciascheduna sterta v'occorrono al servizio della treccia delle cavalle due pastori: uno per
una zucca, due bicchieri e una treccia d'aglio. calvino, 1-73:
e fumose, guarnite solo di qualche treccia d'aglio. 2. locuz
sciolto / portava, e ne la treccia a destra mano / un mazzo d'
unquanco / né d'òr capelli in bionda treccia attorse, / sì bella, come
algente ed atro, / inghirlandato di fiorita treccia, / qui dal sol si difende
3-17: l'elmo gli uscì, la treccia si vedea, / che raggia come
: animella, è come l'anima della treccia, cioè la parte interna formata di
s'annodava / tutta ignuda la lunga treccia. malaparte, 11-166: respirarlo a
3-17: l'elmo gli uscì, la treccia si vedea, / che raggia come
: i capelli raccolti in una sola treccia fluente giù per la schiena, lasciano
2-980: se l'appuntava [la treccia] in modo tutto suo, che qualche
/ né d'òr capelli in bionda treccia attorse / sì bella, come questa che
di fanciulla deliziose, e porterai ancóra la treccia giù per le spalle come mi piaceva
attendendo, in altro ordine, con bella treccia e con artificio leggiadro ravvolti,.
/ e che s'asciuga con la treccia bionda. g. villani, 6-7:
stanno a pettinare e tra pettine e treccia balena a volte uno sguardo assassino.
ed atro, / inghirlandato di fiorita treccia, / qui dal sol si difende.
qua, carezzò là, mosse una treccia nei capelli, stese le mani alla vita
quanco / né d'òr capelli in bionda treccia attorse / sì bella, come questa
ant., intrecciare, disporre a treccia. boccaccio, 3-1-449: scrinarsi i
si affatigasse. = deriv. da treccia (v.). attrecciato (
biondi capelli in dovuto ordine con bella treccia avvolti al capo, sopra li quali una
badèrna, sf. marin. treccia fatta con filacce di canapa per ricoprire
baderno) 1 corda grossa e a treccia che protegge il piede dell'albero della
ingiuria; / e nello scudo alla treccia gli colse / e ruppel come bambola
4. piegatura laterale di una chioma, treccia dei capelli che pende disciolta.
alle volte uno storino dipinto o qualche treccia di cipolle a un chiodo fuori della
, con le efelidi sul viso e una treccia di capelli a corona intorno al capo
/ e che s'asciuga con la treccia bionda. idem, purg., 3-107
sciolto / portava, e ne la treccia a destra mano / un mazzo d'
e facendo per ispasso qualche braccio di treccia. bacchetti, 2-271: ci saranno
; / onde si copron con la lunga treccia. pascoli, 116: mormora
salotto a pianterreno, esse facevan calza o treccia, infaticabilmente ragionando tra loro delle tante
sen s'adoma, e la stillante treccia. d'annunzio, ii-568: la vittoria
il sen s'adorna, e la stillante treccia. verga, 3-121: la vespa
fretta, tendevano e arrotolavano una gran treccia di canapa, per fame una fune
, lisciando e torcendo a spira la treccia. manzoni, pr. sp.,
'l cappel ch'egli ha di treccia. campanella, 1106: usano cappelli
, 1-777: torno bambina: ho treccia al dorso, asciutte / gambe di
in quel punto avea disciolta / la treccia d'oro, e quel soave sguardo,
cavando, / su per le spalle la treccia sparpaglia. s. degli a rienti
cérqua, sf. dial. treccia (di cipolle). silone
groppo in mezzo alla testa con una treccia. gli uomini solo un cerro, un
passeggio a gruppetti, sempre con la treccia in mano, tra il rumore delle
co i nastri e lega / ben la treccia; e fatto poi, / donne
il codino. 2. scherz. treccia corta e serrata, portata da donne
scappa fuori. 3. treccia lunga e sottile di capelli, portata
a nodo, a mazzo o a treccia. settembrini, 1-4: nella via
legate nel cuore del giovine: una treccia nera e una barba bianca. [ediz
che della bella ha veduto solo una treccia bionda, ma tutta se la fabbrica
le scienze tutte, quasi in leggiadra treccia tra se stesse concatenate, si porgon
cavando, / su per le spalle la treccia sparpaglia. savonarola, 23: venite
-tabacco in corda: ridotto in forma di treccia in modo da poter essere via via
di dentro della cornice trovò una lunga treccia di capelli che teresa, alcuni giorni
di stelle / in su l'aurea treccia d'avignone. d'annunzio, ii-330:
, / disciolta sull'omero / la treccia corvina, / con queste parole, /
si poneva sui capelli lisci e la treccia a mo'di cuffia. 3.
ed atro, / inghirlandato di fiorita treccia, / qui dal sol si difende e
di dentro della cornice trovò una lunga treccia di capelli. giusti, ii-381:
dell'antica grecia, costituita da una treccia di capelli girata intorno al capo.
avvolgere a cerchio i capelli ridotti a treccia oppure nel raccoglierli a forma di nodo
2. per simil. rotolo, treccia. govoni, 213: crocchie di
ciare quelle paglioline aguzze: mentre la treccia già fatta s'arrotola loro al braccio
viso / pettinate, in su, la treccia. /... / oh
cheggio, / sì ch'io potessi quella treccia bionda / disfarla a onda a onda
distréccio). letter. disfare una treccia, sciogliere l'intrecciatura; sciogliere da
abbellì, iii-179: mentre da la verde treccia / lieto cultor su le ramose braccia
comp. da dis-con valore di negazione e treccia (v.). distrecciato
partimmo da cesena; dove lasciai il treccia, mio cavallo grosso, per- ch'
(dréza), sf. ant. treccia. francesco di vannozzo, 41
= variante ven. -lomb. di treccia (v.). driaca,
, e non suo, dal piè alla treccia: / il bel ne sparve,
duo vaghi occhi e d'una bella treccia, / sotto cui si nasconda un
sua chioma / con nastri d'oro in treccia al capo avvolta, / tutta di
. fiézza, sf. dial. treccia. bartolini, 69: sopra al
cappello, il che fanno riducendo la treccia a poche fila. 6.
a piè de la bella et indorata treccia. caro, i-269: se ne andava
5. per estens. treccia o corda costituita da fili di fibre
-fune di resta: corda o treccia che rimane dopo aver staccato i capi
fune di resta ', quella specie di treccia o cordone, che rimane della resta
gaschétta, sf. marin. treccia di spago adoperata dai marinai sulle navi
veneziana. -filza, resta, treccia. moravia, ix-97: vidi anche
abbellì, iii-179: mentre da la verde treccia / lieto cultor su le ramose braccia
delle donnette, la calza, la treccia di paglia, il « giornino » a
leggiera. baldini, 5-41: una treccia le gira intorno disegnando la fronte in
deriv. probabilmente dal lat. crinis * treccia '(con lenizione dell'iniziale)
partimmo da cesena; dove lasciai il treccia, mio cavallo grosso, perch'era
difeso. tasso, 13-i-891: ma 'n treccia e 'n gonna con la destra ignuda
e le fanciulle, / di nera treccia insigni e di sen colmo, / sul
o un mazzo di capegli imbrogliati o una treccia di filo tutto aggruppato,..
, o in ceppi / di soda treccia immobilisce e stringe. f. f.
: piova ogni bene sulla imperatoria tua treccia, ed ogni male da te si fugga
l'uccise, / quando a la treccia il ramo diè di piglio. n.
chioma / con nastri d'oro in treccia al capo avvolta. d. bartoli,
morte? boccaccio, vi-69: non treccia d'oro, non d'occhi vaghezza,
tasso, 13- i-891: ma 'n treccia e 'n gonna con la destra ignuda
amanti conosciuta, ora risguarda la bella treccia. = agg. verbale da infingere
i balli e le fanciulle / di nera treccia insigni e di sen colmo, /
-che ha l'aspetto di una treccia (una forma di pane).
intrecciare; che può essere lavorato a treccia. salvini, 6-90: un'
sull'altro in modo da formare una treccia. -anche: attorcigliare, aggrovigliare;
i-74: fille occhinera, la cui bionda treccia / ceruleo nodo tortuoso morde, /
riposo temporaneo. = denom. da treccia (v.) col pref. in-con
(superi, intrecciatìssimo). unito a treccia o a modo di treccia; che
unito a treccia o a modo di treccia; che ha forma di treccia; unito
modo di treccia; che ha forma di treccia; unito strettamente. -anche: attorcigliato
labbro di rose, ed una bionda treccia. papi, 4-274: scorran per
jhùta (dal sanscrito jùta o jata * treccia di capelli'); cfr.
parte sciolto / portava, e ne la treccia a destra mano / un mazzo d'
lato / e che s'asciuga con la treccia bionda. iacopo da cessole volgar.
limétta3, sf. piccola treccia di funicelle, per legature provvisorie.
quadrante a centro. -ciocca, treccia. dante, purg., 1-36
: per avvincer costor, basta una treccia / all'aura sparsa, un guardo
, / su per le spalle la treccia sparpaglia. giraldi cinzio, iii-4-78:
la magnanima reina: / con una treccia avolta e l'altra sparsa / corse alla
o più capi necessari per formare una treccia. 8. passaggio da un luogo
4. marin. legatura a treccia applicata ad attrezzi marinareschi di forma tondeggiante
mandorletta ': sorta di legatura a treccia, come ad esempio quella agli orli del
berni, 27-63 (ii-317): la treccia anch'ella al capo ha rivoltata:
parte sciolto / portava, e ne la treccia a destra mano / un mazzo d'
vita, / donastemi per amanza / una treccia d'auro ponita / ed io la
i capelli, / ch'or in treccia or in nastro ed or raccolti / fra
o sciolti o legati o in treccia o in cuffia che ti truovi, la
v.]: 'morsello ': treccia a tralice fatta con filacce di cavo
cesto basso e largo, confezionato con treccia di paglia, tipico del- l'abissinia
mente scoperse. guidiccioni, 5-57: o treccia d'oro fin, dolce catena
finestra, lisciando e torcendo a spira la treccia. bette- ioni, i-424: nitida
i-74: fifle occhinera, la cui bionda treccia / ceruleo nodo tortuoso morde, /
, / carni d'oliva, / lucentissima treccia corvina. alvaro, 20-84: il
dia viver tant'anni / e quella treccia d'or veggia d'argento, /
china, / disciolta sull'òmero / la treccia corvina, / con queste darole,
, ii-5: si ch'io potessi quella treccia bionda / disfarla a onda a onda
in due pendevoli ciocchette scendendo [la treccia] e dolcemente ondeggianti per le gote
il verdeggiante alloro. -pettinato a treccia. d'annunzio, ii-749: il
a que'larghi tessuti a guisa di treccia, del genere delle cinghie e delle
umano. dannunzio, vi-142: una treccia... si parte dal mezzo
, 106-1: o chiome parte de la treccia d'oro. 2.
bembo, iii-426: la quale [treccia] lungo il soave giogo della testa
altri sopra l'o- recchie in tonda treccia raccogliersi. 2. che minaccia rovina
/ né d'or capelli in bionda treccia attorse, / sì bella, come questa
: si fece al piccolo ballatoio con la treccia ancora sciolta in una mano e nell'
co'nastri e lega / ben la treccia e, fatto poi, / donne,
capelli); spesso, pesante (una treccia); densamente capelluto (la testa
l'uccise, / quando a la treccia il ramo diè di piglio.
i suoi capelli, / parte in treccia annodati e parte sciolti. f. f
... provava la resistenza della treccia, dei nodi e dei pioli che ogni
: piova ogni bene sulla imperatoria tua treccia ed ogni male da te si fugga
slavine ed i seracchi / e fa la treccia d'oro alle cascate. calvino,
tagliano i gambali e se ne fa la treccia in undici, come s'usa nel
comp. dall'imp. di premere e treccia (v.). premitura
comp. dall'imp. di pressare1 e treccia (v.). pressatrice
vento, la tartana procedeva come una treccia al suo punto e la gran vela
alla scena;... una treccia le scherzava sul collo e un neo le
, o sciolti o legati, o in treccia o in cuffia che ti trovi,
soliloquio. 15. avvolto a treccia o a crocchia, stretto da lacci
che pareva un sole tanto avea bionda la treccia. andrea da barberino, 1-295:
/ et il suo lungo e in treccia al capo avvolta / ci solea far già
1-268: 'radone ': sorta di treccia più grossa e men serrata.
, / onde si copron con la lunga treccia. 11. ridurre all'obbedienza,
: legato in una crocchia (una treccia di capelli); arricciato (una ciocca
resto delle chiome dietro il capo in una treccia tonda e raggomitolata a foggia di tanti
finischino il mese tutti tre insieme in treccia in un terzo l'uno con l'altro
: l'incatenatura è una specie di treccia. poi (la tela incatenata)
ma, ravvoltati nella mano destra una treccia de'suoi capelli, se la teneva
resto delle chiome dietro il capo in una treccia tonda e raggomitolata a foggia di tanti
reina [semiramide]: / con una treccia avolta e l'altra sparsa / corse
e poi si mettono in resta ovvero treccia e anche si lasciano al sole
un nodo sciolto o reciso, una treccia slegata. -anche con sineddoche.
bartolini, 20-89: donna che volge la treccia flessuosa / e la riannoda qual di
: accortasi che le si snodava una treccia, si fermò, e levò le braccia
ricoverò babilonia che si rebellava con la treccia mezza al capo avvolto e l'altra
, i-409: prima di cucirla, la treccia si pulisce dalla buzza colle forbici.
alla fine, fa rigagnolo o meglio treccia. -difficoltà che si può agevolmente superare
e rilegati / intorno al capo sanza treccia alcuna. -cinto da una cintura
quel letto di rose, una treccia bionda disciolta, un braccio nudo giacente.
allume di feccia / per rimbiondir la treccia. bronzino, 1-27: altra, per
; / ma prima quella con la treccia fasci, / né l'opra fia d'
coralline, quando pure non avesse un treccia falsa, una mezza dentiera rimessa e
di commerci e traffichi. -avvolto a treccia o a crocchia, stretto da lacci,
parean d'oro, / non con treccia ristretti, ma soluti. c. i
. giambullari, 1-518: è la candida treccia in modo ornata, / ritessuta con
me li fa serrare intorno con quella treccia più ritorta d'una corda stramba.
cione, che non i capelli in treccia, ch'è cura soverchia del corpo
berni, 27-63 (ii-317): la treccia anch'ella al capo ha rivoltata:
rocchio sulla nuca. 10. treccia costituita da fili di paglia attorcigliati e
. ròccio2, sm. dial. treccia di paglia usata per rivestire le pareti
nuca, sentì che il rotolo della treccia cominciava a sfarsi. -figur. successione
. 8. marin. larga treccia tessuta, usata per fasciare e difendere
: in marina, significa una larga treccia di filacci che si tesse a mano su
. cassieri, 11-84: un'unica treccia che scende a lambire le vertebre sacrali
salmastra, sf. marin. treccia a più fili di corde, usata
g. parrilli, 1-ii-352: 'salmastra': treccia di canape destinata a fare delle allacciature
/ ne d or capelli in bionda treccia attorse, / sì bella, come questa
scrollando le spalle e facendo sballonzolare la treccia dei capelli. savinio, 27-218:
di dentro della cornice trovò una lunga treccia di capelli. tarchetti, 6-ii-181:
donde scappava fuori l'estremità d'una treccia d'ispidi capelli. verga, 8-225:
'l cappel ch'egli ha di treccia. forteguerri, 2-19: quando [
scaraventa 'l cappe! ch'egli ha di treccia, / tra'si gli scarpettoni /
/ ecco allagarle il seno / la treccia d'or tutta in anella avvolta.
o sciolti o legati, o in treccia o in cuffia che ti truovi, la
/ sovra del qual, scolpita in treccia e 'n gonna, / si vedea vaga
dia viver tant'anni, / e quella treccia d'or veggia d'argento, /
bembo, iii-426: la quale [treccia]... lungo il soave giogodella
, la mo facevano la treccia. una incerta scrittura di minio: «
a denti secchi. stavolta mi porse una treccia di liquerizia lunga come mezzo frustino.
li aveva riuniti dietro in un'unica treccia. -segnare a dito: additare
/ torna e sempre ha nel crm treccia di rai. crudeli, 2-109:
più noccioli del tutto fuori del detto filare treccia. vince tutti i noccioli, che
: 'cordoni a serpe': cioè fatti a treccia ela coda di detta serpe: e durano
4. disfare un nodo, una treccia. -al figur.: interrompere un
non eseguì, ma disse che la treccia l'avrebbe sfatta domani. -svolgere
». -ciocca di capelli, treccia. marino, 1-2-118: seminate in
che scoccavano dardi d'amore, una treccia che toglieva il prezzo allo splendore dell'am-
/ e sghirlandato il crine / de la treccia de'raggi, / di lei ne
vita, / donastemi per amanza / una treccia d'auro polita / ed io la
172: accortasi che le si snodava una treccia, si fermò, e levò le
crini parean d'oro, / non con treccia ristretti, ma soluti, / e
, 3-19: su per le spalle la treccia sparpaglia. grazzini, 9-84: un
: guarda che ricci sparpagliati: uesta treccia non istà niente pel verso. f.
: per avvincer costor, basta una treccia / all'aura sparsa, un guardo lusinghiero
dia viver tant'anni / e quella treccia d'or veggia d'argento / e il
: 1 capelli, raccolti in una sola treccia fluente giù per la schiena, lasciano
le donne... portano sopra la treccia un cuffiotto di tocca duro, con
, lisciando e torcendo a spira la treccia. tarchetti, 6-1-175: gli parve distinguere
né con bei nodi d'oro in treccia avvolte / rendon vaghezza al tramortito viso
le macerie, accovacciata: ha la treccia e il viso sporchi di terra, gli
la stessa piazza, la quale nella gran treccia e negli squarci della torre appariva sì
in argento sterling decorate al bordo a treccia e conchiglie stilizzate. = ingl.
ciascheduna sterta v'occorrono al servizio della treccia delle cavalle due pastori. giornale agrario
legate nel cuore del giovine: una treccia nera e una barba bianca. cavour
piccoli purissimi brillanti. -avvolto a treccia o a crocchia; raccolto (i capelli
comp. dall'imp. di stringere e treccia (v.). stringitubo
: i capelli tenuti quasi sempre a treccia sulla parte superiore della testa.
3. acconciatura femminile a forma di treccia avvolta intorno alla nuca. bersezio
di dentro della cornice trovò una lunga treccia di capelli che teresa, alcuni giorni
tenera a'prieghi o put ^ in treccia e 'n gonna. chiabrera, 5-45:
e sparti, e mezzi ritorti in una treccia. cronaca di isidoro minore volgar.
battaglione quadro non usando la fronte né la treccia degli scudi chiamata testuggine all'usanza de'
capelli] sopra l'orecchie in tonda treccia raccolti e quindi di dietro non cascanti
. decorazione a forma di corda o di treccia ritorta. bacchetti, 3-192: un
, vasetti microscopici di marmellate, una treccia d'aglio e una di piccoli salami.
decorazione generalmente in cotto a forma di treccia o di corda ritorta realizzata soprattutto lungo
-ant. preparazione gastronomica a forma di treccia. -in partic.: dolce di
tòrtoro, sm. disus. treccia di paglia o di fieno, in
acchiudevo un involtone della lunga e ricca treccia de'miei rossissimi capelli, come un
né con bei nodi d'oro in treccia avvolte / rendon vaghezza al tramortito viso
, 42: aveva... una treccia tonda e raggomitolata a foggia di tanti
di dentro della cornice trovò una lunga treccia di capelli che teresa, alcuni giorni
scaraventa 'l cappel ch'egli ha di treccia, / tra'si gli scarpettoni, e
, / donastemi per amanza / una treccia d'auro ponita / ed io la
unquanco / né d'or capelli in bionda treccia attorse, / sì bella, come
di dentro della cornice trovò una lunga treccia di capelli che teresa, alcuni giorni
d'estate. -in trecce, in treccia (con valore aggett.): che
piange in vano, / discinta, in treccia e nuda ambe le piante.
ambe le piante. -in treccia e in gonna (con valore aggett.
donna / errò per voi secura in treccia e 'n gonna. berni, 1-37 (
una donna / vincitrice di tanti in treccia e 'n gonna. tasso, 4-27:
vie chiuse e celate; / e n treccia e n'gonna feminile spera / vincer
tavola un paniere di rose 0 una treccia di viole, che da rozza mano di
e di vaghi fior silvestri / lunga treccia ad arte ordita: / chi da i
foglie [della felce] a far treccia nelle buche dove si tiene il grano,
sangimignanesi, 78: item di ciascuna soma treccia di fichi denari i. statuto della
[i fichi secchi], ovvero treccia ed anche si lasciano al sole due,
, vasetti microscopici di marmellate, una treccia d'aglio e una di pic
fra i quali una larga e grassa treccia di formaggio fresco passato al fuoco, che
, 5-iii-152: stavolta mi porse una treccia di liquirizia lunga come mezzo frustino.
battaglione quadro non usando la fronte né la treccia degli scudi chiamata testuggine all'usanza de'
. capriata, 1-13: ha una treccia principale tanto egualmente giusta tra sé,
pagliatrici. = deriv. da treccia, con doppio suff. trecciare
2. lavorare in forma di treccia. = denom. da treccia.
di treccia. = denom. da treccia. trecciato (part. pass,
2. ornato da motivi architettonici a treccia. cattaneo, i-2-109: nelle finestre
.). = deriv. da treccia. treccierina (treccerina), sf
treccierà. treccino, sm. treccia molto sottile, striminzita. sbarbaro
tanfo di vino. 2. treccia più stretta con la quale s'inizia la
1-8: il cappello si avvia con una treccia un po'più stretta, che dicesi
. = dimin. masch. di treccia. trecciòla (trecciuòla),
trecciòla (trecciuòla), sf. piccola treccia di capelli. ferd. martini
accorato sbalordimento. = dimin. di treccia. trecciolato (dial. trezzolaó)
fili per la produzione di passamani a treccia. c. c. n
di cappelli. 3. ant. treccia di capelli. fr. colonna,
= dimin. masch. di treccia. trécco, sm. rivendugliolo,
voce di area senese, deriv. da treccia. treccolare (trecolaré),
di fil di canapa. naturalmente da treccia. viani, 13-406: quest'uomo
di area lucch., deriv. da treccia con suff. dimin.; cfr.
gli altri sopra l'orecchie in tonda treccia raccogliersi. g. m. cecchi,
d'una vezzosa amica / la bionda treccia. foscolo, vi-375: così pure
alamanni, 5-2-20: né quella bionda treccia oggi si sdegni / di tal'or sostener
nel pisano a quel disco di grossa treccia di paglia adattatovi un manico di canna
unquanco / né d'or capelli in bionda treccia attorse, / sì bella, come
capelli] sopra l'orecchie in tonda treccia raccolti e quindi di dietro non cascanti sopra
ad esempio, a donna che volge la treccia flessuosa / e la riannoda qual di
tempio vide volitare / passere mitolo; treccia o crocchia di capelli. molte
zàgana, sf. region. sottile treccia di lana o seta usata per rifinire
zeccoli che restano in sui margini della treccia da capelli. = deriv.
sguardi fiammeggianti. = deriv. da treccia. treebank / tri'bank /,