pathos tragico. arbasino, 23-583: le tre del pomeriggio sono sempre state l'ora
'topico', per cui si considerano i tre sistemi come tre zone o province dell'organismo
cui si considerano i tre sistemi come tre zone o province dell'organismo psichico.
asse, e fornito sulla sua circonferenza di tre sgorbiature, che serve nelle corderie a
e alla topografia fisica e morale dei tre regni, nelle quali sono certamente bene esperti
articolo intitolato a grosse maiuscole: 'le tre troie'... quel tòppete birbone
come quelle che il padre eterno impiega tre delle sue ventiquattro ore a studiare la torà
i-i-ii: il tronco... contiene tre parti: suprema, me- zana e
, colmano ogni anno un lembo di tre metri. a. biancotti [« la
confuso. buzzati, i-92: alle tre di notte, il ragazzo cadde in un
promossa e trasgredita ognora, / son tre secoli e più che squarcia il seno /
il moto della corrente marittima, di tre o quattro miglia al giorno.
antecedente. cipriani, 1-ii-113: verso le tre arrivarono al bear river ('fiume dell'
i panni, non si asciugano in tre giorni. g. gozzi, 1-162:
, 142: fa [lo scorpione] tre cose tutte maliziose. prima lecca co
: statuimo et ordiniamo che e'detti tre buoni omini e'quali saranno aletti per fare
. pucci, cent., 68-37: tre mesi ogni anno star sovra i nemici torchia
i panni, non s'asciugano in tre anni. = da un lat volg
. denina, 2-71: due 0 tre altre opere mie sono presentemente, o stanno
filo di seta, composto di due, tre, al più quattro fili di seta
sopra, quindi è manifesto che tutti tre una cosa fanno: quindi si vede
mus. nel canto gregoriano, successione di tre note (le prime
. [tommaseo]: l'uno porterà tre capretti, l'altro tre torcoli di
uno porterà tre capretti, l'altro tre torcoli di pane, e l'altro una
, 4-170: sulla testa bianca, con tre torcoli neri applicati a guisa di crocchia
di un ronzinetto? - dico più tre volte. foscolo, iv-562: 1 pastori
altro di velluto nero e cappello a tre appuntature... in tale apparato il
torerino. caproni, 2-107: passano tre torerini / con il vitino sottile, /
l'amie fanno rombo, / quando tre ombre insieme si partirò, / correndo,
in origine comprendeva trenta cavalieri divisi in tre decurie. guido delle colonne volgar.
torme, o turme; queste avevano tre decurioni. -per simil.,
], 2-32: i caldei fecero tre turme, e assalirono i cammelli, e
fucini, 370: i miei compagni erano tre: il pittore s. di firenze,
faticosissima sopra la neve recente, i tre schiatori furono assaliti dalla tormenta; e
non si ri- finava da tutti e tre gli attacchi di tormentar le mura e le
, falla a me afflitta tua ma- tre, menami teco, ché sto tanto tormentata
vico. gozzano, i-663: da tre mesi viveva su quella veranda, non curando
un leggero tributo che ogni due o tre anni mi tocca da purgare, anzi credo
, si impiastri ogni dì insino a tre o quattro mesi, si ritornerà il
. arbasino, 9-49: le tre mamme strillano saluti, si sporgono a
del- l'istesso giorno avanti mezzodì andò tre volte del corpo materie fluide e due
i cantori nel seppellir il guerriero chiamavano tre volte l'ombra del morto. botta
la sua maligna natura, il quale tre volte il dì diventa amaro e salso
dipoi torna dolce, e la notte germoglia tre volte serpi bianche. chiabrera, 1-iv-117
lei credo non tornerebbe piacevole, che i tre o ci faccia danno. donato degli
cui il potere è nelle mani di tre autocrati. v. sgualcii,
. dal gr. xpelg (v. tre) e ùqxù 'comando,
tr. fare, ripetere la stessa cosa tre volte. - in partic.:
partic.: nel linguaggio ecclesiastico, celebrare tre messe nello stesso giorno, in occasione
2. unire, mettere insieme tre elementi uguali o diversi. = denom
comp. dal lai tres (v. tre) e da un deriv. da narice
agg. ant. che è suddiviso in tre parti, che si articola in tre
tre parti, che si articola in tre argomenti. g. c.
finire questo mio discorso trinario, facendovi tre volte riverenza, tre volte mi vi raccomando
trinario, facendovi tre volte riverenza, tre volte mi vi raccomando. -numero trinano
raccomando. -numero trinano: il numero tre. g. c. croce,
statue di zuc- caro di gettito alte tre palmi, che rappresentavano tanti personaggi comedianti
, agg. composto, dotato di tre elementi (un impianto, un dispositivo)
o a righe trinate: effettuate su tre file di solchi parallele e ravvicinate.
. 3. marin. provvisto di tre cannoni (una nave da guerra)
: nelle navi da battaglia munita di tre cannoni. trinazióne, sf. eccles
eccles. facoltà del sacerdote di celebrare tre messe nello stesso giorno in occasione di
festività religiose. -anche: celebrazione di tre messe nello stesso giorno. il
: forse dallo spagn. trinca 'unione di tre cose della stessa specie'(da un
, 20 (340): intanto i tre bravi sopradetti, e lo squinternotto ch'
era il quarto... rimasero coi tre dell'innominato, e con quel ragazzo
. baretti, ii-200: bevo due o tre bicchieretti al più, ché non è
più regolato governo. velieri con tre o più alberi, il primo albero dal
ordinariamente quattro arbori piantati, e sopra tre di loro, cioè maestro, trinchetto
, trinchetto e zevedera, ne portano tre altri. d. bartoli, 1-8-84:
. d. bartoli, 1-8-84: tre timoni spezzati, tagliati da piè gli arbori
un lai volg. * trinicare 'dividere in tre parti', denom. da trini 'ogni
sf. marin. piccola fune costituita da tre o più filacce intrecciate, usata per
, comp. da tres (v. tre) e nepos -òtis (v.
in dio un'unica natura distinta in tre persone: padre, figlio e spirito
santissima trinità). -anche: le tre persone divine del padre, del figlio
possa considerare, sono in ciascuna gerarchia tre ordini che diversamente contemplano. niccolò del
così bisognava cne ogn'uno di quelli tre prìncipi... avesse tre faccie,
quelli tre prìncipi... avesse tre faccie, come si dipingeva la trinità,
. sacchetti, x-73-5: egli predicò tre feste: l'una dello spirito santo
religioni politeistiche, manifestazione della divinità in tre forme distinte. 5. per estens
5. per estens. insieme di tre valori, idee, concetti, tra
è in me realtà. -insieme di tre autori o opere per i quali si nutre
dell'1 amleto'e dell'4adelchi'nessuno dei tre l'ha proclamata o promulgata mai.
incorrono in più varietà, perché non tre, ma molte anime o parti mettono
nei giardini; ha foglie triangolari a tre grandi lobi (da cui il nome
per produrre le sue fiondi divise in tre punte si chiama volgarmente 'trìnitas'. 0
. dal lat. tres (v. tre), da nitro e toluolo (v
eresie nate dalle controversie sulla relazione tra le tre persone divine, in partic. nei
monforte. 4. composto da tre elementi, fondato su una triade (
-ci). che si riferisce a tre persone (con allusione scherzosa alla maggiore autorevolezza
. nitroderivato del toluene per sostituzione di tre atomi di idrogeno con tre nitrogruppi,
sostituzione di tre atomi di idrogeno con tre nitrogruppi, il cui isomero più importante è
comp. dal lat tres (v. tre), da nitro e toluene (v
in realtà, io scrivo per due o tre persone, parche, tre 7 i
due o tre persone, parche, tre 7 i giudici alla ruota.
comp. dal lat tres (v. tre) e da nitrocellulosa (v.)
comp. dal lat tres (v. tre), da nitro e fenolo (v
. dal lat. tres (v. tre) e da nitroglicerina (v.)
. derivato del metano per sostituzione di tre atomi di idrogeno con tre ni- trogruppi
per sostituzione di tre atomi di idrogeno con tre ni- trogruppi, dotato di proprietà esplosive
. dal lat. tres (v. tre), da nitro [gruppo] e
2. in senso generico: composto da tre elementi, enti, persone, ecc
ecc.; che risulta dalla mescolanza di tre componenti diverse; triplice. sanudo
e di forma, et ha in effetto tre dimensioni: lunghezza, larghezza e profondità
-sm. disus. gruppo costituito da tre persone o, anche, personaggi mitologici
panioni; quanto a me, / tre ne consiglio, ogni trino è perfetto;
consiglio, ogni trino è perfetto; f tre son le grazie, tre le
perfetto; f tre son le grazie, tre le 3. agric. trinato
3. agric. trinato, disposto a tre a tre (i solchi in cui
agric. trinato, disposto a tre a tre (i solchi in cui si semina
. 4. marin. armato con tre cannoni (la torre di una nave
dal sec. xv del valore di tre denari, che portava impressi il grifo e
, deriv. da tres (v. tre). trinóme, agg.
trinóme, agg. ant. che ha tre nomi, che viene chiamato con tre
tre nomi, che viene chiamato con tre nomi, che viene identificato con tre
con tre nomi, che viene identificato con tre diverse entità. tesauro,
: tu trinome diana, / ecate di tre forme, / che nel tuo nome
che nel tuo nome solo / de'tre numi maggiori / e tre regni in un
solo / de'tre numi maggiori / e tre regni in un regno, / in
. dal lat. tres (v. tre) e da nome (v.)
5. tecn. tipo di laminatoio a tre cilindri (con valore appositivo, nell'
. dal lat. tres (v. tre), sul modello di duo (v
. c., del valore di tre oboli, cioè mezza dracma (e anche
trinòmio, sm. matem. polinomio con tre termini; somma di tre monomi.
polinomio con tre termini; somma di tre monomi. paciolo [in « studi
: 'trinomio': polinomio costituito da tre monomi. cesariano, 1-9: vedi
. 2. figur. insieme di tre persone, tre parole, tre concetti,
. figur. insieme di tre persone, tre parole, tre concetti, tre elementi
insieme di tre persone, tre parole, tre concetti, tre elementi fra loro strettamente
, tre parole, tre concetti, tre elementi fra loro strettamente connessi. giov
specie vegetale o animale viene designata con tre nomi latini che indicano rispettivamente il genere
dotta, lat. tardo trinomìcus 'che ha tre nomi', var. di trinominis,
, comp. da tres (v. tre) e nomen (v. nome)
. nella roma antica, periodo di tre nundine, cioè di ventiquattro giorni, che
, comp. da tres (v. tre) e nundlnae (v. nundine
. ant. donna che si è sposata tre volte (in partic. come titolo
comp. dal lai tres (v. tre) e nuptiae (v. nozze)
, per lo più strumentale, per tre esecutori. g. b.
trinità dei monti. -complesso cameristico di tre esecutori solisti, vocali o strumentali.
strumentali. -in senso generico: insieme di tre esecutori vocali o strumentali. pavese
, di derivazione barocca, di contrapporre tre strumenti solisti al resto dell'orchestra.
orchestra. 3. gruppo di tre persone che svolgono insieme una determinata attività
.]: 'trio': si dice di tre persone molto unite per interesse. nievo
. da xpeìg (v. tre) e òfìoxós (v. obolo 1
fanfani, i-187: se sta tre giorni senza trioccare gli pare d'es-
culto bizantino, canone liturgico composto di tre odi o strofe. 2.
maggior parte dei canoni è costituita da tre odi. m. a. marchi
libro, nel rito greco, contenente tre inni da cantarsi in quaresima. =
comp. da xqeì? (v. tre) e (064 (v.
, sm. elettron. tubo elettronico a tre elettrodi, derivato dal diodo con l'
. dal lat. tres (v. tre) e dal gr. óòóg 'via';
. -ci). bot. che porta tre tipi di fiori su individui distinti (
. dal lat. tres (v. tre) e dal gr. olxog 'casa'.
comp. dal lat tres (v. tre) e da oleina (v.)
. chim. composto organico che presenta tre gruppi alcoolici. = deriv.
. dal lat. tres (v. tre), e dal suff. che nei
massimo volgar., i-472: elli vide tre suoi figliuoli consolari, de'quali l'
di 'trionfalismo'. pasolini, 7-57: tre piccoli libri bastano (un'oriestade -jakobson -
g. bruno (1548-1600) costituita da tre dialoghi contro la superstizione. trionfanteménte
al grande augusto che di verde lauro / tre volte triunfando ornò la chioma. boccaccio
galli e degli ezigiaci e di famace in tre diversi dì. cronaca di isidoro minore
sette anni la guerra era finita; da tre il fascismo aveva trionfato.
... tolle l'al- tre quatro. primo, triumfazióne. sicondo è
gr. xgeìg (v. tre) eòvu| òvv / o? 'unghia'.
e gli arti, palmati, hanno tre dita interne unite di unghie, talvolta
che si chiama triòrche, perché ha tre orchi, cioè testicoli. =
. da xpeìg (v. tre) e òp / ig (testicolo)
nella presenza, in un individuo, di tre testicoli. = comp. dal lat
. dal lat. tres (v. tre) e da [mon \ orchidia (
, sm. chim. glucoside composto da tre molecole di monosaccaride unite all'aglicone.
comp. dal lat tres (v. tre) e da [glicoside (v.
, sm. biochim. monosaccaride a tre atomi di carbonio, presente in natura negli
. dal lat. tres (v. tre) e dal suff. -osio che in
triosonata, sf. mus. sonata per tre parti (due acute e una grave
comp. dal lat tres (v. tre) e da ossigeno] (v.
antrachinone nella cui molecola sono stati aggiunti tre atomi di ossigeno. =
. dal lat. tres (v. tre), da ossigeno] e antrachinone (
. dal lat. tres (v. tre), da ossigeno] e colanico (
sm. chim. composto binario contenente tre atomi di ossigeno. = comp
comp. dal lat tres (v. tre) e da ossido (v.)
su un unico supporto trasparente, presenta tre strati di emulsione sensibili l'uno al
. dal lat. tres (v. tre), e dall'ingl. pack 'pacchetto'
agg. invar. aeron. munito di tre pale (un'elica). -
comp. dal lat tres (v. tre) e da pala (v.)
, agg. ant. che è lungo tre palmi. campailla, 6-38:
comp. dal lat tres (v. tre) e da palmare1 (v.)
. dal lat. tres (v. tre) e da palmitina (v.)
il desiderio); che è dovuto a tre oggetti (un adempimento morale).
/ di sovria noi si piange per tre cerchi; / ma come tripartito si
or dunque dichiarare più minutamente nel purgatorio i tre peccati di avarizia, gola e lussuria
questo salmo sì è tripertito, cioè à tre membri, o vero parti principali,
-che riunisce in sé aspetti di tre diversi animali tripartile, agg. mus
ripartire, distinguere o articolare idealmente in tre parti. - anche assol.
si può intendere, cioè spartisco in tre parti iguali di quaranta braccia per ciascheduno
laurano e nicola vernieri. -suddividere fra tre persone, distribuire a esse. dottori
2. suddividere un esercito in tre schieramenti con funzioni differenti. machiavelli
3. levare, coscrivere la fanteria in tre diverse regioni per ciascun terzo (il
. con la particella pronom. suddividersi in tre parti, in tre lembi (un
. suddividersi in tre parti, in tre lembi (un vessillo, un gonfalone)
. martello, i-3-12: quei tre gravi sembianti, guerra tutt'or spirando,
senza brando, / e gir dove tre fogli pari intervallo unia / d'un confalone
dal class, tres (v. tre) e partire (v. partire 1
.]: 'tripartitismo': governo cui partecipano tre partiti. dapprincipio si adoperò il termine
secondo una divisione o una distinzione in tre parti. tommaseo [s.
-ci). formato, attuato da tre partiti politici; che rappresenta tre partiti politici
da tre partiti politici; che rappresenta tre partiti politici. migliorini, 1-107:
in cui erano rappresen tati tre partiti; era più giusto, dire,
. dal lat. tres (v. tre) e da partitico (v.)
esperienza di governo fondata sulla coalizione di tre partiti politici. migliorini [s
.]: 'tripartitismo': governo cui partecipano tre partiti. dapprincipio si adoperò il termine
tito, tnpertito). configurato in tre varietà, in tre distinte nella
). configurato in tre varietà, in tre distinte nella storia tripartita, libro
. dolce, manifestazioni; che ha tre fondamenti (un sapere); tri7-
). -anche: che si rivolge a tre quali scrivono il medesimo più diffusamente. e
lo scambio tripartito conveniente a tutti e tre. 9. ant. storia
di cassiodoro, parafrasi e rielaborazione delle tre storie ecclesiastiche di socrate, sozomeno e
gerione. 2. suddiviso in tre zone, in tre distinte parti (una
2. suddiviso in tre zone, in tre distinte parti (una città, un
il mondo stesso); occupato da tre gruppi etnici, culturali, religiosi tra
tripartita. 3. suddiviso in tre campi pittorici (una tela, un affresco
tela, un affresco) o in tre aree o ambienti (una stanza, un
pilastri. 4. suddiviso in tre schiere (un esercito). -anche in
fianco. 5. distribuito fra tre gruppi di esecutori, eseguito in tre
tre gruppi di esecutori, eseguito in tre tempi (un esercizio fisico). -anche
esercizio fisico). -anche: sferrato da tre parti contemporaneamente (un attacco).
, in partic., che ha tre bocche da fuoco (un pezzo d'artiglieria
7. disposto, ordinato in tre file o serie (i denti di un
, 1-4-141: vibra [il serpente] tre lingue e ne le fauci aguzza /
lingua. 8. che coinvolge tre soggetti (uno scambio economico).
). einaudi, 616: i tre scambiatori... dopo aver un po'
10. bot. che presenta tre partizioni (un organo vegetale, in
.. tripartita., se spartita in tre. 11. mus. cadenzato
11. mus. cadenzato in tre tempi (un ritmo musica- le)
giappone. - con meton.: queste tre nazioni, i loro eserciti. migliorini
tripartito2, agg. costituito da tre partiti politici, tripartitico. -anche sm
tripartitico. -anche sm. governo formato da tre partiti politici. migliorini [
.]: 'il tripartito': coalizione dei tre partiti. b. croce, iv-12-406
. dal lat. tres (v. tre) e da partito2 (v.)
sf. divisione aritmetica in ragione di tre. d'alberti [s. v
'tripartizione': termine matematico. divisione per tre. 2. suddivisione, distribuzione
2. suddivisione, distribuzione o distinzione in tre parti. amari, 1-iii-59:
tripartizione; che deve essere suddiviso in tre parti. patrizi, 1-iii-27:
. che divide, che distingue in tre elementi o parti. patrizi,
), sm. latin. pasto di tre portate. landino [plinio]
di convito si chiamava tripatino, cioè di tre patine, che sono vasi di terra
magnificenzia si chiamava tripatino, cioè di tre patine, che sono vasi di terra.
comp. da tres (v. tre) e patina (v. patina2)
nota agli antichi, con grappoli lunghi tre piedi. domenichi [plinio]
. da tres (v. tre) e pedanèus 'lungo un piede', deriv
sm. ant. sgabello o recipiente con tre piedi. anonimo [agricola
dotta, lat. tripes -pèdis 'vaso a tre piedi, treppiedi', comp. da
comp. da tres (v. tre) e pes pèdis (v. piede
sm. fis. multipendolo gravimetrico a tre pendoli. = comp. dal
comp. dal lat tres (v. tre) e da pendolo (v.)
. tripinnató), agg. bot. tre volte pennato (una foglia).
penna... bipennato... tre volte pennato o tripennato...
. dal lat. tres (v. tre) e da pennato (v.)
comp. dal lat tres (v. tre) e da pennatosetto (v.)
, sm. chim. peptide costituito da tre amminoacidi. = comp.
. dal lat. tres (v. tre) e da peptide (v.)
. ordine triperiodico-. successione periodica in tre differenti direzioni dello spazio riscontrabile nella distribuzione
. dal lat. tres (v. tre) e da periodico (v.)
tripètalo, agg. ant. che ha tre petali (un fiore).
, 21-79: altri tripetalo, o di tre foglie nomala. = comp.
. dal lat. tres (v. tre) e da petalo (v.)
dal class, tres (v. tre) e dal lat scient pylea, dal
, agg. letter. che è di tre colori. c. e.
. dal lat. tres (v. tre) e da [dijpinto (v.
si. matem. insieme ordinato di tre elementi. 2. nei concorsi
totocalcio, combinazione che prevede tutti e tre i risultati che si possono verificare in una
mus. ant. battuta musicale a tre tempi, che si distingue in tripla
spezie, lo contiene [il numero] tre volte... la quadrupla, terza
minima. la tripola minore costa di tre minime, o pure d'una semibreve,
iii-137: 'tripola o tripoletta'. quando sopra tre note di ugual valore sarà posto sopra
valore sarà posto sopra un 3, queste tre note non devono durare che il tempo
: la tripolina di crome è formata di tre di esse, due sul battere ed
triplaménte, aw. letter. tre volte tanto (e, con connotazione
triplano, sm. velivolo munito di tre piani alari sovrapposti (oggi non più
1-119: 'triplano': apparecchio che ha tre piani alari sovrapposti. baldini, 3-70:
comp. dal lat tres (v. tre) e aa [aeroplano (v.
triplare, tr. ant. moltiplicare per tre, triplicare (una grandezza numerica)
, agg. ant. moltiplicato per tre, triplicató (una grandezza numerica).
. -sm. risultato della moltiplicazione per tre di una grandezza numerica. galileo
triplegìa, sf. medie. paralisi di tre arti. = voce dotta,
. dal gr. tgelg (v. tre) e 'ferita', de
= voce ingl. propr. 'gruppo di tre [elementi] '. triplétta
sf. nel linguaggio sportivo, serie di tre colpi messi a segno o di tre
tre colpi messi a segno o di tre punti conseguiti nel corso di una stessa
nel gioco del calcio, serie di tre reti messe a segno da uno stesso
m. medici, 186: 'tripletta': tre reti segnate da un calciatore in una
2. disus. fucile da caccia a tre canne. 3. bicicletta a tre
tre canne. 3. bicicletta a tre posti. anonimo [j. veme
4. cristall. gemma artificiale costituita da tre parti di pietre diverse.;
.;. genet. serie di tre nucleotidi contenuti nell'elica la sostanza fondamentale
formata da più cordatrici semplici (solitamente tre) accostate longitudinalmente sullo stesso asse.
triplétto, sm. ott. sistema di tre lenti sottili, coassiali, molto vicine
. -in spettrografia, gruppo di tre righe in cui si decomservate con strumenti
2. fis. insieme di tre stati di un sistema atomico o subatomico
nel caso in cui questo può assumere tre soli valori distinti. l'astronomia [
cinescopi a colori, ogni gruppo di tre elementi di fosforo sensibili a uno dei tre
tre elementi di fosforo sensibili a uno dei tre colori fondamentali. = adattamento dell'
= adattamento dell'ingl. triplet 'complesso di tre elementi'. triplex, agg. invar
. che si riferisce all'integrazione di tre elementi o alla successione di tre fasi.
di tre elementi o alla successione di tre fasi. - processo triplex (o
, incentrato sull'impiego in successione dei tre metodi tradizionali di arenazione (processo bessemer
2. mus. disus. che contiene tre linee melodiche (una composizione musicale)
3. sm. milit. sistema di tre telemetri a coincidenza usato sulle corazzate durante
. dal lat. tres (v. tre) e da [du] plica (
triplicaménte, avv. disus. in misura tre volte maggiore. a
triplico, triplichi). moltiplicare per tre, accrescere di tre volte una grandezza
. moltiplicare per tre, accrescere di tre volte una grandezza fisica o numerica.
. guadagnare o versare una somma di denaro tre volte maggiore; dispensare un'uguale somma
volte maggiore; dispensare un'uguale somma a tre persone. -anche: pretendere la corresponsione
un canone, di un premio assicurativo tre volte maggiore; imporre una tassa percentualmente
; imporre una tassa percentualmente maggiore di tre volte. patrizi, 3-50:
3. destinare a un compito un numero tre volte maggiore di persone. fenoglio
molti testimoni della gridata pace. -eseguire tre volte di seguito un brano musicale. -
al papa. 5. ripiegare tre volte una corda, una fune.
funicella, e triplicandola, con essa tre battiture gli diedi, e partissi.
. / triplicando un bel furore / con tre numi insieme uniti / bacco, apolline
con la particella pronom. aumentare di tre volte. agostino giustiniani, ni:
), avv. disus. per tre volte. g. michiel,
buone frustate alle raccolte. -in misura tre volte maggiore. a. serra,
triplicatamente. 2. in tre modi diversi; sotto tre aspetti differenti.
2. in tre modi diversi; sotto tre aspetti differenti. priuli, i-1-369:
treplicato, tripplicato). moltiplicato per tre; reso tre volte più grande,
tripplicato). moltiplicato per tre; reso tre volte più grande, più numeroso,
; che risulta a una moltiplicazione per tre (un numero). xjgurgeri
con triplicato tratto i remi si bevano con tre ordini. s. bernardino da siena
siena, 2-ii-829: tu hai potuto vedere tre triplicati guai, che so'nove,
valore. 2. ripiegato in tre parti, in tre volte, onde è
2. ripiegato in tre parti, in tre volte, onde è più resistente (
, detto, ecc.), per tre volte e, per estens.,
4. distinto o diviso in tre parti; triplice, tripartito, costituito
; triplice, tripartito, costituito da tre parti o strati; disposto in gruppi di
parti o strati; disposto in gruppi di tre o in triplice fila. -anche:
triplice fila. -anche: che proviene da tre fonti (una forza fìsica).
. marino, xv-14: così di tre virtù mirabilmente / fassi un sol groppo,
/ fassi un sol groppo, e di tre numi un nume: / di tre
tre numi un nume: / di tre persone un gerion verace, / unica
5. che riunisce in sé tre nature, triforme. -anche: che
, triforme. -anche: che ha tre teste (una creatura fantastica).
e chi divora / al triplicato gerion tre vite / vanta il mio carme, il
riferimento al dogma trinitario: che riunisce tre persone in una (dio).
trisulca. 6. che comprende tre partecipanti; che è esteso a tre
comprende tre partecipanti; che è esteso a tre partecipanti. m. giustinian,
. -trice). che accresce di tre volte, che rende tre volte più grande
accresce di tre volte, che rende tre volte più grande. -per estens.
2. tecn. apparecchiatura che accresce di tre volte la misura di una grandezza fisica
triplicazióne, sf. moltiplicazione per tre; triplice ripetizione. adr.
), agg. che si compone di tre elementi, che consta di tre parti
di tre elementi, che consta di tre parti, anche differenti, che è
anche differenti, che è diviso in tre parti; tripartito; che dà luogo a
parti; tripartito; che dà luogo a tre parti (una divisione); che
, che vi è connesso, che ha tre cime (un colle, un monte
un monte). -anche: che ha tre cause o fonti originarie; che si
fonti originarie; che si articola in tre manifestazioni di una sostanziale unità (la
ragionare d'alcuno, intitolò egli a tre solennissimi uomini italiani, secondo la sua
reno. cesari, iii-46: queste tre cose; materia pura, forma pura,
stati triplici. -che è costituito da tre strati sovrapposti (un oggetto);
(un oggetto); che presenta tre ordini di elementi; disposto, collocato
di elementi; disposto, collocato su tre file differenti; avvolto per tre volte.
collocato su tre file differenti; avvolto per tre volte. imperiali, 4-20: altri
ascella. -che si manifesta in tre modi, in tre varietà differenti,
-che si manifesta in tre modi, in tre varietà differenti, che ha tre aspetti
in tre varietà differenti, che ha tre aspetti differenti. maestro alberto, 149
-che riunisce in sé parti e caratteri di tre animali diversi, triforme (un essere
. 2. che è ripetuto tre volte; che si presenta tre volte.
è ripetuto tre volte; che si presenta tre volte. -per estens.: più
parte la triplice voce / che con tre voti a dio mi crocifigge / per man
ossequi. -in triplice copia: tre copie identiche (con partic. riferimento
tier generale inglese. 3. tre volte maggiore, triplicato (e anche,
4. che è costituito da tre persone, da tre soggetti (un'
che è costituito da tre persone, da tre soggetti (un'unione, una lega
ecc.); che è sottoscritto da tre contraenti (un contratto, un patto
esattamente quel che faceva tuato tra le tre confederazioni dell'agricoltura, dell'innello scegliere
la trinità ma è trinità, tre versi come le tre persone di dio e
ma è trinità, tre versi come le tre persone di dio e ha dustria
2. l'essere multiplo in ragione di tre. n. sabbatucci, 49:
usato a designare l'avvenuto accordo tra le tre confederazioni (dell'agricoltura, dell'industria
padronale. -triplice sindacale, le tre confederazioni sindacali secondo la denominazione, invalsa
più ironicamente, dell'alleanza ra i tre sindacati confederali, dai tempi dell'autunno caldo
6. nello sci, serie di tre paletti posti in linea a distanza ravvicinata
; nell'equitazione, ostacolo composto da tre piani verticali. = voce dotta,
, comp. da tres (v. tre) e dal tema di pittare (
). tripliceménte, aw. sotto tre punti di vista; per tre motivi
. sotto tre punti di vista; per tre motivi; in tre modi.
vista; per tre motivi; in tre modi. b. croce,
surclassate, vaporizzate. 2. in tre campi, in tre ambiti di attività.
2. in tre campi, in tre ambiti di attività. milizia, i-277
. 3. letter. sotto tre aspetti diversi, in tre modi differenti.
letter. sotto tre aspetti diversi, in tre modi differenti. -in partic.
compartecipe, nell'unità trinitaria, a tre nature diverse. dante, conv.
possa considerare, sono in ciascuna gerarchia tre ordini che diversamente contemplano.
. l'essere triplice; il presentare tre aspetti o tre condizioni diverse; disposizione
triplice; il presentare tre aspetti o tre condizioni diverse; disposizione triplice, ternaria
; organizzazione, articolazione imperniata sul numero tre. -in senso concreto: serie di
. -in senso concreto: serie di tre elementi omogenei. -anche: la trinità
il 'numero''tre'pervade la comedia di tre cantiche in terza rima, di trentatré canti
il primo che è l'uno rispetto al tre, al trentatré, al novantanove:
del poema piccolomini, 10-303: tre ad uno ha rispetto di triplicità, tre
tre ad uno ha rispetto di triplicità, tre a due di sesquialtera, cioè di
. 3. il ripetersi per tre volte di qualcosa. piccolomini, 10-38
. 4. astrai. insieme di tre segni zodiacali che presentano caratteristiche omogenee.
autorità di triplicità, la quale hanno tre pianeti in ciascuno segno, cioè sole
cioè sole, iuppiter e saturno ne li tre segni di fuoco, che sono de
ariete, leone e sagittario. quando questi tre segni insieme convengono nelle qualità così attive
triplinèrvio, agg. bot. che presenta tre nervi principali che si riuniscono in uno
ant. che presenta uno spessore di tre mattoni. cesariano, 1-42: li
triplo, agg. che è tre volte maggiore rispetto a un altro numero
dalla moltiplicazione di una quantità numerica per tre; che deriva dalla moltiplicazione di tre
tre; che deriva dalla moltiplicazione di tre misure o parametri. -per estens.
. -preparato, servito in dose tre volte maggiore del normale (un caffè
ha telefonato brunetto. -che vale tre volte (e per estens., molto
è provata esser tripla alla nobiltà di tre alti sensi; perché è stato eletto di
vedere. 2. costituito da tre parti o ordini simili, formato da
parti o ordini simili, formato da tre elementi; triplice; formato da tre strati
tre elementi; triplice; formato da tre strati sovrapposti, disposto in tre ordini
da tre strati sovrapposti, disposto in tre ordini. -anche: che ha tre cime
in tre ordini. -anche: che ha tre cime o cucuzzoli (un monte,
monte, una collina); che ha tre rampe (una scala).
rare parole tengono che sian composte di tre, e noi quasi nessuna, e delle
con spropositata delizia. -che ha tre teste o tre corpi (una divinità,
. -che ha tre teste o tre corpi (una divinità, un mostro
allegri oggi. 3. ripetuto tre volte (un'acrobazia). arbasino
sostanzialmente un salto in lungo compiuto in tre fasi successive. -redatto in triplice copia
consigli comunali. -che aziona tre scatti di chiusura (una chiave);
una chiave); che si ripete tre volte (una mandata).
ant. che ha ricoperto una carica per tre volte. sanudo, vi-22: item
tra due atomi in cui sono condivise tre coppie di elettroni. 7. fis
per esso una retta generica, si determinano tre intersezioni con la superficie o con la
. mus. battuta tripla-, articolata in tre tempi. sacchi, 132-113: dovrebbero
triplo-, bemolle che abbassa la nota di tre mezzi toni. -diesis triplo:
triplo: diesis che alza la nota di tre mezzi toni. -proporzione tripla:
il primo numero, maggiore, contiene tre volte il secondo. g. b
volte chiamasi 'pro- porzion dupla', se tre volte 'tripla', se quattro 'quadrupla'etc.
, voce superiore di una composizione a tre parti che, aggiunta alla seconda, accompagna
; il contenitore stesso, munito di tre zampe o poggiante su un supporto con
zampe o poggiante su un supporto con tre parti di appoggio. baldelli,
. sm. quantità, misura o prezzo tre volte maggiovolcano... nel convivio
asta di legno graduata della lunghezza di tre metri usata per la misurazione diretta delle
triplóne, sm. realtà presente in tre modi o in tre aspetti assolutamente identici
. realtà presente in tre modi o in tre aspetti assolutamente identici. einaudi,
medievale, voce superiore di una composizione a tre parti che, aggiunta alla seconda,
. -per simil. supporto a tre piedi su cui si pongono al fuoco
nera. 2. sgabello a tre piedi sul quale sedevano le sacerdotesse durante
/ talor salir io soglio su scagno di tre piedi. / e stralunando gli occhi
, promise di pensar bene a tutte e tre le sue proposte, consultarsene diligentemente con
, l'arteria celiaca con le sue tre diramazioni. 4. marin. albero
4. marin. albero costituito da tre montanti che si riuniscono nella coffa,
? aveva il tripode del detto pitagora, tre faccie. bontempi, 1-1-46: la
. 7. scient. complesso di tre elementi, triade (con par- tic
. da xgeìg (v. tre) e jioùg: toòóg (v.
agg. letter. che è dotato di tre zampe (un animale).
nella terminologia metrica tradizionale, successione di tre piedi di uguale natura. foscolo,
o comp. da xpeìg (v. tre) e juvùg jtoòóg (v
. patrizi, 1-i-236: di tre altri [meli] fa egli menzione,
tripolare, agg. elettr. formato da tre conduttori (un elemento di un circuito
. dal lat. tres (v. tre) e da polare (v.)
sm. sistema politico in cui prevalgono tre poli d'influenza contrapposti. -in partic.
della politica intemazionale fondato sull'esistenza di tre poli d'influenza storicamente identificati nelle grandi
impostazione della politica fondata sulla dialettica dei tre maggiori partiti degli anni settanta e ottanta
sm. chim. polifosfato formato da tre molecole di acido fosforico unite tra loro con
comp. dal lai tres (v. tre) e da polifosfato (v.)
. da xgeìg (v. tre) e jiótoov (v. polio 1
elemento di un circuito elettrico caratterizzato da tre morsetti o poli. = comp.
comp. dal lat tres (v. tre) e da polo1 (v.)
invar. che dispone nell'abitacolo di tre posti, compreso quello del conducente (un
-anche: che può essere occupato da tre persone (un sedile, una cabina
2. sm. invar. velivolo a tre posti. = comp. dal lat
. dal lat. tres (v. tre) e da posto2 (v.)
, comp. da tres (v. tre) e potens -èntis (v.
(e, in partic., le tre cavità che si trovano fra l'esofago
pigliava per i piedi e le tuffava tre volte nelle acque della garonna. pratolini,
comp. dal lat tres (v. tre) e da p [en] tano
ant che nella declinazione dei casi presenta tre distinte terminazioni (un sostantivo, un
un caso solo o di due o di tre e di quattro e di cinque,
. da igei? (v. tre) e dall'agg. verb. di
nell'antica roma, danza ritmica in tre tempi che veniva eseguita da sacerdoti salii
veniva eseguita da sacerdoti salii probabilmente battendo tre volte il piede per terra. -
dotta, lat. tripudìum 'danza sacra in tre tempi', comp. da tres (
comp. da tres (v. tre) e pes pedis (v. piede
tripuntato, agg. ant. che presenta tre estremità acuminate. f.
comp. dal lai tres (v. tre) e da puntato * (v.
tripunteruòlo, agg. ant. fornito di tre estremità acuminate, triforcuto.
. dal lat. tres (v. tre) e da punteruolo1 (v.)
triquadrùplico). disus. quadruplicare per tre volte. fanfani [s.
. v.]: 'triquadruplicare'. quadruplicare tre volte. = comp. dal lat
comp. dal lat tres (v. tre) e da quadruplicare (v.)
); che ha forma prismatica con tre lati (un elemento architettonico).
. 3. sm. poligono di tre lati. f. f. frugoni
, comp. da tres (v. tre) e da un secondo elemento di
comp. dal lat tres (v. tre) e da radiato1 (v.)
trireattóre, sm. aereo dotato di tre reattori. v. ravizza [
= comp. dal lat tres (v tre) e da reattore (v.
trirégno, sm. tiara pontificia formata da tre corone sovrapposte che simboleggiano i tre poteri
da tre corone sovrapposte che simboleggiano i tre poteri compresenti nella figura del papa:
, comp. da tres (v. tre) e regnum (v. regno
). antica nave da guerra a tre ordini sovrapposti tipica della flotta greca dal
,... e cinque galee di tre remi per banco: ma solamente le
2. agg. che presenta tre ordini di remi. prima guerra punica
, comp. da tres (v. tre) e remus (v. remo
trirettàngolo, agg. geom. che ha tre angoli retti. - in partic.
- in partic. terna trirettangolo: tre assi cartesiani di riferimento che escono dallo
comp. del lat tres (v. tre) e da rettangolo (v.)
. nel poker), combinazione di tre carte di uguale valore. marc'aurelio
. 3. gruppo di tre persone accomunate da determinate caratteristiche o da
l'esatto ordine d'arrivo dei primi tre cavalli in una corsa. -corsa tris-,
. dal lat. tres (v. tre), sul modello di bis.
trisaccàride, sm. carboidrato costituito da tre molecole di monasaccaridi. = comp
. dal lat. tres (v. tre) e da saccaride (v.)
inno di lode a dio, proclamato tre volte santo; sanctus.
il suo trisàgio come l'iddio signore tre volte santo. lucini, 13-65: tri-
comp. dal lai tres (v. tre) e da arcavolo (v.)
salvini, 10-3-199: 'trisatli', cioè tre volte miserabili. = voce dotta,
. dal lat. tres (v. tre) e da avo (v).
comp. dal lat tres (v. tre) e da avolo (v.)
chim. che contiene nella sua molecola tre gruppi azoici (in partic. i coloranti
. dal lat. tres (v. tre) e da azoico2, (v.
trìscele, sf. figura simbolica formata da tre gambe che partono da un centro comune
comp. dal lat tres (v. tre) e da decasillabo (v.)
comp. dal lat tres (v. tre) e da sdrucciolo (v.)
agg. geom. che incontra in tre punti una curva sghemba (una retta)
(trìseco). geom. dividere in tre parti uguali. -anche: incontrare in
parti uguali. -anche: incontrare in tre punti una curva sghemba (una retta
. dal lat. tres (v. tre) e da-secare1 (v.).
le medesime sezioni, pure quanto agli altri tre problemi, 'della trisecazióne dell'angolo,
si sforzi di dar dei lumi, essendo tre problemi mediante la pura geometria oramai disperati
che esiste, che si perpetua da tre secoli; vecchio di tre secoli.
perpetua da tre secoli; vecchio di tre secoli. dossi, 1-ii-725: erano
basta ch'as magna'. -vissuto tre secoli fa. g. manganelli,
. dal lat. tres (v. tre) e da secolare (v.)
triservizi, agg. invar. dotato di tre locali adibiti a servizi igienici.
. dal lat. tres (v. tre) e da servizio, n. 13
comp. dal lat tres (v. tre) e da sessualità (v.)
dal class, tres (v. tre) e seta (v. seta,
, agg. che si svolge o ricorre tre volte alla settimana. avanti
comp. dal lai tres (v. tre) e da settimanale (v.)
. bot. diviso in più lobi da tre incisioni (una foglia; e le
comp. dal lat tres (v. tre) e da setto2, n. 2
delle semirette che dividono un angolo in tre parti uguali. 2. ciascuna
due semirette che dividono un angolo in tre parti uguali. = comp.
. dal lat. tres (v. tre) e da [bisettrice (v.
un arco, di un angolo in tre parti uguali. -problema della trisezione delvangolo
la possibilità di dividere un angolo in tre parti uguali. grandi, 224
. dal lat. tres (v. tre) e da sezione (v.)
trisilano, sm. chim. idruro a tre atomi di silicio. = comp
comp. dal lat tres (v. tre) e da silancp (v.)
è presente silice in rapporto molecolare di tre a uno rispetto all'ossido di un
= comp. dal lat tres (v tre) e da silicato2 (v.)
. acido trisilicico: acido silicico con tre atomi dell'elemento, dal quale si considerano
. dal lat. tres (v. tre) e da silicico (v.)
. dal lat. tres (v. tre) e da sillabico (v.)
trissìllabo), agg. costituito da tre sillabe (un vocabolo). -anche sostant
(conciò fusse che il trisillabo egli tre volte comprendesse) del tutto si lasciò.
o 'trissillabo'...: piede di tre sillabe: quelli di più di quattro
comp. da xgeig (v. tre) e ou>aa (3r| (v.
sf. invar. bot. simbiosi di tre specie vegetali diverse (quale si riscontra
. dal lat. tres (v. tre) e da simbiosi (v.)
comp. dal lat tres (v. tre) e da nipote (v.)
. dal lat. tres (v. tre) e da nonna (v.)
. dal lat. tres (v. tre) e da nonno (v.)
chim. che contiene nella propria molecola tre atomi di sodio (un composto chimico
. dal lat. tres (v. tre) e da sodico (v.)
trisoleato, agg. ant. che ha tre solchi; trisulco, tri
. dal lat. tres (v. tre) e da solcato (v.)
comp. dal lat tres (v. tre) e da solco (v.)
anche: solfato in cui sono presenti tre gruppi solforici. = comp.
. dal lat. tres (v. tre) e da solfato1 (v.)
unione di una molecola d'acqua con tre di anidride solfòrica. = comp.
. dal lat. tres (v. tre) e da solforico (v.)
composto binario nella cui molecola sono contenuti tre atomi di zolfo. l.
. dal lat. tres (v. tre) e da solfuro (v.
). letter. che ha ottenuto tre vittorie nei giochi olimpici (un atleta)
: fra gli antichi, una persona che tre volte avea riportato il prezzo ne'giuochi
comp. dal lat tres (v. tre) e dal gr. oùjjia -axog
chim. che contiene nella propria molecola tre gruppi sostituenti uguali (un composto chimico
. dal lat. tres (v. tre) e da sostituito (v.)
can. ant. taglia a tre carrucole per sollevare pesi. cesariano
, trispaston, perché si maneggiava con tre corde, tirò dal mare in terra quella
, 1-ii-306: 'trispasto': macchina fornita di tre rotelle per innalzar gravi pesi. quella
di due girelle e l'altra di tre, chiamasi 'pentapasto'. = voce
), dal gr. xgicmaoxog 'tirato tre volte', comp. da xgeig (v
, comp. da xgeig (v. tre) e da un agg. verb.
. che interessa gli organi contenuti nelle tre principali cavità splancniche (come denominazione un
perche si dirama sugli organi contenuti nelle tre grandi cavità splancniche. rosmini, 1-83
class, tres (v. tre) e dal gr. cmxayx'vixóg (
. in una rappresentazione teatrale, replicare tre volte un pezzo. montale,
tristàdio, agg. costituito da tre stadi sovrapposti (un razzo).
. dal lat. tres (v. tre) e da stadio (v.)
era portata tristamente e messa dua o tre volte in tuga. montano, 82:
tristanze, agg. invar. composto da tre vani (un'abitazione). moravia
. dal lat. tres (v. tre) e da stanza1 (v.)
l'elenco dei giuochi durava per tre pagine. come le litanie.
, in cui la glicerina è esterificata da tre molecole di acido stearico.
. dal lat. tres (v. tre) e stearina (v.).
graminacee, caratterizzata dalla presenza di tre valve di fori sovrapposti. m
di piante... distinte dalle tre valve dei fiori sovrapposte le une alle
., 6 (94): i tre rimasti erano stati qualche tempo in silenzio
. -ci). metr. composto da tre versi (una strofa). -
2. bot. disposto lungo tre file longitudinali rispetto all'asse generatore (
1-iv-808): ora tra l'al- tre volte avvenne che egli [filippo] ve
agg. metr. ant. composto da tre strofe. bontempi, 1-1-21:
. dal gr. tgelg (v. tre) e orgo . che si presenta o manifesta con tre lingue (una folgore). tesauro . che presenta o che si manifesta con tre lingue (la folgore) o con lingue (la folgore) o con tre punte (una freccia); che si freccia); che si sviluppa in tre direzioni o rami. boccaccio, come parlò s. bernardo, tre ferite ad un colpo. carducci, i-q-6 dotta, lat trisulcus propr. 'che ha tre solchi'e perestens. 'tre punte', comp , comp. da tres (v. tre) e sulcus (v. solco)
per il furto d'un pane di tre libbre si tritavan le carni di un povero
tenendo il piè sinistro due, o tre dita più innanzi del destro, et
, comp. da tres (v. tre) e atàvus (v.
triteismi; ovvero l'eresia di credere tre dei. m. a. marchi,
. dal lat. tres (v. tre) e dal gr. fteóg 'dio',
, il quale asseriva darsi in dio tre nature. tritellante (pari. pres
posto di ciascuna delle nove foglioline ha tre piccioli con altrettante foglioline (una foglia
. dal lat. tres (v. tre) e da ternato (v.)
. dal lat. tres (v. tre) e da terpene (v.)
: acido tiocarbonico in cui tutti i tre atomi di ossigeno dell'acido carbonico sono
. del lat. tres (v. tre), dal gr. ùelov (v
. acido tritionico: acido tionico con tre atomi di zolfo. tommaseo [
un acido speciale del solfo, contenente tre atomi di questo. = comp
. dal lat. tres (v. tre) e da tionico (v.)
che si trova innanzi, si fanno tre balzetti prestissimi e minuti per fianco,
, deriv. da tgelg (v. tre). tritocèrebro, sm.
annunzio, iii-1-1027: trovai... tre / vasi di terra nera coperchiati.
che la chiamino tritònia, per essere tre le parti della prudenza militare: consiglio,
. intervallo di quarta eccedente formato da tre toni interi che, per la singolarità
, ii-115: un'intervallo composto di tre tuoni si chiama tritono o quarta superflua,
. tritonus, dal gr. xqìxovov 'di tre toni'; cfr. fr. triton
plur. -ci). polittico formato da tre elementi (la tavola centrale e le
letteraria, teatrale o musicale costituita da tre parti autonome, ma complementari o,
, ha fatto di questa figlia di jorio tre grandi quadri, una specie di trittico
. 3. oggetto costituito da tre elementi. civiltà delle macchine, 141
roma e nella grecia tavoletta composta da tre assicelle di legno, cerate, d'avorio
5. burocr. documento doganale costituito da tre parti staccabili, necessario in passato per
). 6. filai gruppo di tre francobolli emessi per la commemorazione di uno
, comp. da xgeìg (v. tre) e ircii / ri 'piega'
508 a. c.), le tre circoscrizioni territoriali di cui era costituita ogni
. anche -gì). complesso di tre suoni vocalici in una sola sillaba.
latini non hanno alcuna simile congiunzione di tre vocali (la quale 'trittongo'si potrebbe propriamente
solamente chiamano trittongi, percioché sono di tre suoni, come i già detti, di
due et in una stessa sillaba, tre sotto un tempo solo abbracciano tre vocali
sillaba, tre sotto un tempo solo abbracciano tre vocali e fanno sentire tre suoni,
solo abbracciano tre vocali e fanno sentire tre suoni, come chiaramente si misura e
dal class, xgeìg (v. tre) e da (pùóyyog 'suono, voce'
marsupiali fossili, con i molari a tre cuspidi disposte a triangolo.
class, tres (v. tre) e tuberculum (v. tubercolo)
piemontese, lxvi-2-265: tagliate in fili tre lingue cotte, prendete un piatto che
3. che si riferisce a tre personaggi eccellenti in un determinato campo.
partic. riferimento ai 'versi sciolti di tre eccellenti autori'pubblicati a venezia nel 1758
in roma antica, magistratura costituita da tre titolari, che poteva essere ordinaria o
successivi, organo di governo costituito da tre membri che agisce su basi legislative o
3. legame amichevole, intesa fra tre personaggi. giovio, i-99: ardisco
4. per estens. insieme di tre persone che condividono supremazia e funzione direttiva
autorevolezza, competenza, ecc.; i tre personaggi che per l'eccellenza in un
triumvirato degli italiani alla moda. -i tre sommi autori del trecento: dante, petrarca
di un organo di governo costituito da tre persone. -anche: membro di un
membro di un organo direttivo collegiale di tre persone. leoni, 137: la
di marmo. 3. ciascuno dei tre personaggi a cui è riconosciuto (o
trium virum [sententia] 'per sentenza di tre uomini'; cfr. fr. triumvir
ant. che misura, che pesa tre once. landino [plinio]:
prima era chiamato triunce perché una di tre once. domenichi [plinio], 33-3
prima chiamato triunce, perch'era di tre uncie. f. f. frugoni,
2. numism. moneta romana che valeva tre once. tramater [s. v
, comp. da tres (v. tre) e uncìa (v. oncia
comp. dal lat tres (v. tre) e da un deriv. da
letter. unità in cui si fondano tre elementi. b. croce,
, è presentata come la connessione di tre giudizi;... nella sua definizione
comp. dal lat tres (v. tre) e da unità. triuno
. dal lat. tres (v. tre) e da uno. trivalènte
, agg. chim. che ha valenza tre (un atomo, ione o gruppo
gruppo radicale). -anche: che contiene tre volte un determinato gruppo (una sostanza
, trivalente, e che quindi richiede tre molecole d'un acido monobasico per dare
. biol. associazione trivalente-, quella di tre cromosomi durante la meiosi. 3
matem. logica trivalente:, che prevede tre valori di verità, per cui una
trivalente:, atto a prevenire contemporaneamente tre diverse malattie. - vaccinazione trivalente (
. 5. tecn. che prevede tre tipi di alimentazione (un elettrodomestico)
. dal lat. tres (v. tre) e da valente. trivalènza
o di un radicale di avere valenza tre. = comp. dal lai tres
comp. dal lai tres (v. tre) e da valenza. trivalve
agg. bot. che si compone di tre valve (un organo e, in
comp. dal lat tres (v. tre) e da valva. trivani
trivani, agg. invar. composto da tre vani (un appartamento, ed è
comp. dal lai tres (v. tre) e da vano. trivèlla
è proprio, che si riferisce alle tre venezie; che di tale area geografica è
. 2. sm. le tre venezie, il nord-est dell'italia.
trivettóre, sm. fis. vettore a tre componenti (ed è contrapposto a quadrivettore
. dal lat. tres (v. tre) e da vettore.
peraltro connesse) era tradizionalmente spiegato con le tre vie (altezza, larghezza, lunghezza
la luna in cielo e con i tre domini (cielo, terra, inferi)
nel quartiere di porta ticinese, stavano tre giovinotti appartenenti alla più schietta canaglia cittadina
in cui si uniscono o s'incrociano tre strade; confluenza di tre strade. -anche
s'incrociano tre strade; confluenza di tre strade. -anche in indicazioni toponomastiche.
propriamente luoghi che sono in capo di tre strade; similmente trivii chiamarono anticamente alcuni
. nelle scuole medievali, l'insieme delle tre arti liberali (grammatica, retorica e
zool. negli echinodermi, l'insieme dei tre settori ambulacrali. 6. locuz
, comp. da tres (v. tre) e via (v. via
. dei bachi da seta, di avere tre generazioni all'anno. =
, agg. biol. che può avere tre generazioni all'anno (una specie animale
. dal lat. tres (v. tre) e da un deriv. da volta
trivòmere, agg. agric. munito di tre vomeri (un aratro).
. dal lat. tres (v. tre) e da vomere. trivulziano
e veneno a penitentia e in penitentia permaneno tre a la fin, quilli in predestinadi
o esteriore, è nove pollici e tre linee. carradori, i: processo esterno
daltrametro trocaico: metri costituiti da due, tre, quattro di d. e
nel secondo il dattilo e negli altri tre il trocheo... il saffico riceve
tondino superiore di detto bastone e l'altre tre sono divise in due parti uguali:
me lo negasse, io vorrei mandarvene tre o quattro navicellate e ci vedrebbe delle
187: due gruppi su gli angoli di tre schiavi per ciascheduno, i quali posano
marzocchi, i-12: una mamma aveva tre ragazze molto belle e molto per bene
ha detto. cassola, 2-459: tre case ci avevamo a livorno. quei figli
troie ce le hanno buttate giù tutt'e tre. 3. persona che per
colla penna in culo, come egli hanno tre soldi, vogliono le figliuole de'gentili
seccia d'asino venuto ierlaltro dalle troiate con tre quattrini di panni indosso credete di fare
, tròyka), sf. tiro di tre cavalli usato in russia per carrozze e
.: carrozza, cocchio tirato da tre o più cavalli. la natura
cavalli bianchi. -insieme di tre cavalli da tiro veloce. landolfi [
partic. politico o economico, costituito da tre persone. malaparte, 7-228:
, la parola indica un gruppo di tre persone con uguali poteri e con attività compiuta
; e si usa particolarmente per indicare i tre ministri economici, del tesoro, del
, 3-9: d'un tratto, tre squilli di tromba: le piume dei cimieri
sotto una magra pergola, due o tre vecchioni simili a profeti sedevano dinanzi a
condensa l'aria nella botte con forza tre volte maggiore, e quindi eleva il vino
più bassa parte del pozzo con due o tre standuffi o trombe tira fuori tacque.
, e in mille anni non saprebbero accozzare tre man i noccioli! giannone, 2-i-496
destra nella nomina dei vicepresidenti ne ottenne tre... gli altri candidati ministeriali
v.]: stamani ci sono volute tre ore per la trombatura del vino.
li conti) uno, due, tre e tre sei, e quattro dieci,
conti) uno, due, tre e tre sei, e quattro dieci, e uno
latta a cui s'agganciavano due o tre vagoncini; un terzo, un tamburello.
piva) toscana rozzo suono, percosse tre volte col piede la spianata terra.
-emettere alcuni squilli di tromba (solitamente tre) per ordinare lo scioglimento di un raduno
; lo seguitano dodici trombetti del re in tre file distinti. manzoni, pr.
sommo piacere degli ascoltanti una musica di tre tromboni e canti canascialeschi, cxviii-204
: canzona de'lanzi trom tre cornetti. grazzini, 4-568: fu necessario
una oscillazione fino di 8° che alle tre e mezza è tornata a descrescere per
fu la revisione che mi convenne fare di tre indici abbondantissimi affine di rettificar le citazioni
sua usanza ogni mese di troncare agli tre fanciulli gli annodati e lunghi capelli. beccari
noi già il crine, / e tal tre vesti cingere? 4. per estens
può fare il taglio se non in tre luoghi, ovvero spazi tra sillaba e
succhi, 3-46-162: i versi di tre piedi del medesimo genere scemati nel principio
zotti è tronca di molti passi e di tre lettere intere. 15. locuz
3-230: le stesse parole suonarono due o tre volte più deboli, e rimasero in
assai leggieri e la più parte forcuti di tre o al più quattro rami,.
i-i-ii: il tronco... contiene tre parti: suprema, mezana e infima;
.. e l'infima che contiene tre involucri o invogli, sette viscere naturali e
involucri o invogli, sette viscere naturali e tre viscere destinate alla generazione. morgagni,
rinnesti. c. durante, 2-407: tre sono i succhi del salice..
ben ferrate e concatenate, lasciativi due o tre ordini di troniere tanto quanto fiancheggiate,
savonarola, i-355: perché ogni ierarchia ha tre cori, questa prima, che sono
. proverbi toscani, 185: le tre acque d'agosto con la buona stagione
traslato. tasso, n-iii-1034: tre erano le spezie o le maniere che vogliamo
sm. biochim. macromolecola costituita da tre catene di amminoacidi avvolte a elica.
che il senso spirituale si dirama in tre sensi, come in tre spezie subordinate a
dirama in tre sensi, come in tre spezie subordinate a un tal genere, in
/ di sovria noi si piange per tre cerchi; / ma come tripartito si ragiona
novellino, vi-123: che fecero i tre cavalieri, vedendo che messere pelo li
2-119: dopo mezz'ora trottavamo tutti e tre in carrozza verso il palazzo reale.
bianchi bovi trionfali. gozzano, i-425: tre elefanti novelli, minuscoli ancora, passano
. monosini, 377: bruma oscura / tre dì dura; / se vien di
punti. ibidem, 182: bruma oscura tre dì dura; se vien di trotto
rettangolare, a cui si discendeva per tre larghi gradini. -rinvenimento di una persona
le cagioni del travamento di questosollazzo si furono tre. castelvetro, 4-16: è di speculando
toledo, co 'l quale si trovò tre volte. cantù, 529: una volta
paesani propizi all'armi dello sueco trucidati da tre mila de'fuggitivi cesarei. manzoni,
un po'di trucioli e due o tre ceppi sulle fiammelle che le era riuscito
, 456: crispin non avea pan, tre giorni è oggi; / or la sua
. fr. morelli, 106: tre ore avanti mezzo dì entra la cameriera
fiambate, spilluccate e sventrate due o tre belli pollastri, levategli l'osso del petto
p. petrocchi, 2-16: c'erano tre belle ragazze nel vicinato, figliole di
oltre, infino al fine / che i tre a'tre pugnar per lui ancora.
infino al fine / che i tre a'tre pugnar per lui ancora. codice dei
un frutto simile ad una lanterna, con tre fori, dentro de'quali si
dalla montatura spessa e la giacca a tre bottoni stavano con le braccia conserte
formati, e giusta il parere di tre medici consultati il suo male è oltre
lembo della palpebra dell'occhio sinistro apparvero tre minutissimi tubercoletti, non maggiori di un
, per esempio. barilli, 7-141: tre bambini morti accumulati sul carro del tubercolosario
tuberizzazione, sf. bot. ingrossamento dei tre membri fondamentali delle spermatofite erbacee, che
tuberose, gli amaranti, le viole di tre colori, i colchici e cento altre
sezion de'cadaveri, gli riduce tutti a tre classi; vale a dire a restringimenti
è di lunghezza tale che ripiegasi in tre giri, e quella degli ebrei d'un
retto lungo quasi (manto uno dei tre giri della tromba ripiegata. baretti,
buoro e a valle, per gettare i tre ponti e certe passe a
ro delle iris come costituito da tre foglie carpellari fuse insieme ed esteriormente saldate
: boccia di wolf a due, a tre tubulature. 3. biol.
lucente. pavese, 1-37: riempì tre bicchieri. prima di riempirli li tuffava
: gli adoratori della dama, tuffati in tre poltrone, ascoltavano con una tal quale
nella caldaia, il tintore ha voluto tre lire. c. c. n.
ha la muffa: che chi ne bee tre dì si scorda del tufo. giov
mezzo a pareti concentriche di tuia alte tre metri che sboccava in uno spiazzo a forma
i tuli e la corrosione dell'uccello tre dì. = dal lat toles
pan a modo di uno baston grosso tre deda e longo un brazo un pano
gran parte operata... da tutti tre in sieme quei grandi scrittori
surgere una tumorosità dal ven tre, e venirgli alla testa. =
insiemmora. puoi tornano a loro paviglioni. tre dìe durare questi tumuiti. ariosto,
fermentazione tumultuosa, e dopo averlo follato tre volte, gli si lascia il suo 'cappello'
ivan romànovich (medico militare inquilino delle tre sorelle) per il genetliaco di irina
pure innanzi accompagnato non più che da tre discepoli pronti e disposti a lasciare la vita
mare, con un vento che ci rtienò tre miglia lontano da trabisonda. =
vendita. biondo, xlv-99: si trovano tre cose che sogliono turbare il studio di
, le quali per ventura tutte e tre erano tra le predette sette, come
sarà di noi? saran conservate almeno le tre letterature alle università che non hanno facoltà
me lo negasse, io vorrei mandartene tre o quattro navicellate e ci vedrebbe delle porpore
e cangianti. pratesi, 5-453: tre figure che la fiamma illuminava variamente,
, 106: hec faretra, tre id est to turcàsscio a scio quod et
baretti, ii-90: sarete però tutti e tre troppo in là cogli anni per mettervi
. ghirardacci, 3-237: erano li tre primi [scalchi] vestiti con le turche
turche di panno d'oro e gfaltri tre di vesti di panno di argento.
qualche tempo il rinnegato, con tre mogli. senso più circoscritto, gli appartenenti
volgar., 3-27: in turcomanie è tre generazione di mo, smodatamente.
metallo munito di coperchio traforato e sospeso a tre catenelle, in cui si brucia l'
sarà incensato da uno degli assistenti con tre incensate, e poi il turiferario incenserà
], 8: la fiat costruisce tre tipi di motori per vetture da turismo.
per noi mo turno ha fatto le tre ore normali di sciopero. alla
per le prelature, fosse distribuito in tre trienni. d'azeglio, 7-ui-184:
commesse alla loro cura, dovrebbero dividerle in tre partite e potarne ogni anno la terza
di marzo susseguente, di maniera che ogni tre anni restino puliti e
a questa camera, quando una delle tre sorelle a turno viene a ripulirla senza
ducato, forse che uno o doi o tre di questi pittavensi facevano un ducato.
calco sul gr. tquyóviog. tre spezie di tossilàgine, cioè la volgare,
già, anche da noi, di tre ad uno. la stampa [17-vii-1986]
, ii-579: lasciò il zio bastardo e tre altri primari gentiluomini,...
con un movimento unanime, tutt'e tre posero una mano, chi sul capo,
: ancor ragionava la matrona / che da tre peregrin', era tutrice. g.
cervi. sanudo, 35: a porte tre: quella di santa techia, tutrice
del genocidio del ruanda, quando in tre mesi, tra l'aprile e il luglio
che costò lo staio di grano lire tre, e a pena e con gran fatica
della strada dove ci sono due o tre o un gruppo di contaainelle giovani e belloccie
(i-iv-iio): essi tutti e tre a firenze, avendo dimenticato a qual partito
, 1-27: e così tucti a tre / fanno al signor parere quel che
. b. croce, iii-9-124: tutti tre questi atti spirituali sono da dire individuali
il palio. lippomano, lii-15-45: delle tre parti una è ugonotta, l'altra
giacomo, ii-642: dopo due o tre minuti eccoti lì, con quattro o cinque
. carradori, v: cavalletto a tre zampe con piano a girare per comodo di
santi, o come la fanno alcuni, tre corone una sopra l'altra, a
po'grassa e con un grosso naso e tre figli ancora bambini. =
voto di ubbidienza, cioè uno dei tre voti, insieme con quelli di castità e
un'altra cornice che fa spartimento per tre quadretti, che ubbidiscono ai vani di
un cavallo in tracia nato, / da tre piedi balzan, di pelo ubero.
proverbi toscani, 320: nell'uva son tre vinaccioli; uno di sanità, uno
spasso infino all'uccellatoio, che vi erano tre miglia da casa sua. guarini,
giamboni, 8-i-220: smerli son di tre maniere. l'uno che ha la
a cacciare un'intera giornata per ammazzare tre o quattro starne, o magari anche
veduto il suo uccello, con dire tre o quattro « io ballo, ho promesso
alla ciliegia; / e feronti a ragion tre volte mille. = forma aferetica
: nello spazio di venti anni son tre i giovani della mia famiglia, belli
: li allievi 'del terzo anno', udirebbero tre giorni della settimana 'istoria naturale e fisiologia'
- ufff! ufff! ufff! - tre volte di seguito, sempre allo stesso
ed il suo territorio è diviso in tre parti, e ciascun padrone nella sua porzione
da daun preceduti da ventiquattro postiglioni e tre ufficiali della posta. 9.
. militate che appartiene alla più alta delle tre categorie gerarchiche dei quadri delle forze armate
spagnola di via mazzini, da almeno tre secoli sottratta al culto e adibita a magazzino
una signorina taramanna gli disse che fra tre giorni mary e federico si fidanzavano ufficialmente.
, 1-i-216: in questa erma contrada ne'tre mesi che è abitata, soggiorna un
: tengo parecchi uffici pubblici, ma solo tre o quattro mi occupano veramente.
.. eleggemo sei cittadini comuni, tre de'neri e tre de'bianchi. relazione
cittadini comuni, tre de'neri e tre de'bianchi. relazione dalla corte di
avuto il padre o almeno l'avolo de'tre maggiori perde (sì come noi diciamo
da quinci innanzi abbino il divieto a'tre maggiori. -con riferimento a una
verifica ancora l'intervento di tutte e tre le persone sudette. cantoni, 480:
in gran confusione per una intimazione statami fatta tre giorni sono dal padre inquisitore di ordine
montale, 8-181: erano circa le tre del pomeriggio. federigo era tornato in
, ii-91: si divide lo mendacio in tre specie, cioè, mendacio nocivo,
: « chi c'è nel palco numero tre, in seconda fila? » domandò
di malefatte. castelnuovo, 75: i tre fratelli del morto erano realmente accasciati;
. lamberti, 88: oltre a questi tre modi d'investigare i delitti occulti,
due eserciti si trovarono da ciascuna parte tre fratelli carnali assai eguali di età e
di età e di forza: i tre si chiamavano orazii, e gli altri tre
tre si chiamavano orazii, e gli altri tre curiazii. tasso, 9-27: cinque
che rovinerebbe e rifarebbe il tempio in tre dì. -che è amico, compagno
: la trinità divina nell'uguaglianza delle tre persone. dante, par.,
ha veduti esserciti e battaglie, essendosi combattuto tre ore con ugualità, e avendosi veduta
usata come misura, si divide in tre: un terzo della qual è dalla barba
giorni appunto [i corsari] avevano prese tre hulche fiamenghe et una nave spagnuola,
dalla croce, v-5: sotto il gombito tre dita tra quelli muscoli, che cuoprono
: corrono delle ultime lettere di jacopo ortis tre edizioni: la più antica in due
la sceneggiatura, non più di due o tre ritocchi di poca importanza, sui quali
silone, 5-95: siamo state assieme tre anni nello stesso collegio di monache.
ottimo, i-104: sono di tre generazioni poi li rimedi contra il detto
estrazione sociale. autonomista, piemontese a tre doppi ed ultra-cattolico. b. crob.
cola di rienzo, 96: allora queste tre corpora furo secretamente di notte portate ne
essere è un irincipio unico individuato da tre termini di diversa natura, o spazio
che sempre sta umida ed è umida da tre umidità: ha umidità dallo stomaco,
170: la camia, che nelle tre nominate provincie è l'ultima, si divide
belli uccelli di palude, dei quali tre moriglioni e un'arzavola, da fame
5-78: or che sian del parlar tre le maniere: / la sovrana, la
pietro ispano volgar., 3-21: li tre umori sono questi; cioè cristallino,
: l'occhio è composto de'suoi tre umori, acqueo, vitreo e cristallino.
quando è di buon umore, che tre sono i piaceri dai quali è stato accompagnato
il suddetto però, chiamati in soccorso tre amici dell'istesso umore... ottenne
al tempo suo senza mangiare / una tre mesi, per fama e per grido.
con un movimento unanime, tutt'e tre posero una mano, chi sul capo,
ricurvo e da quattro dita, le tre anteriori palmate, quella posteriore articolata più
per sviluppare le azioni d'attacco su tre linee verticali. -tiro alvungherese. nel calcio
, 8-1-32: il bambino si muove tre mesi dopo la concezione, e la bambina
.. andava ripetendo: « questi tre qui, intanto, li abbiamo nelle unghie
. d'annunzio, iv-2- 1332: tre riflessi vividi rilevavamo 1 tre unghielli del cigno
1332: tre riflessi vividi rilevavamo 1 tre unghielli del cigno confitti nella coscia con
del braccio infiammato. ungitura da ripetersi tre volte al giorno. = nome d'
sanate. landolfi, 8-162: le tre lettere,... si dispongono tuttavia
di piuma e con cotante teste; cioè tre bicornute e quattro unicomute. g.
non ha né una né due né tre dimensioni. arbasino, 7-136: a parigi
che possa unificare, non due o tre parti d'italia, ma l'italia.
a quel tempo aveva tunificazione'; delle tre parole la più schietta ed alta,
stanotte che eravamo inseguiti a spron battuto da tre navi, quasi desideravo sentire alcuna delle
lente unipotenziale, lente elettrostatica formata da tre diaframmi forati, in cui quello interno
comprendere. dalla croce, 5: sono tre operazioni fatte da lui. la prima
ridotti ed uniti nella corona, e tre ne restano. ghirardacci, 3-140: di
di dio in quanto unica sostanza in tre persone. fra giordano, 3-272:
nella nostra anima, una nelle sue tre facoltà -unità della chiesa: una delle
battagliò... contro la regola delle tre unità nella tragedia (di tempo e
divisioni nostre bene armate e in esse tre unità alpine, ottime a insegnare agli anglo-americani
valgono uno. destarono platone a intendere le tre pene divine, che gli dèi
. doni, 4-51: le son pure tre cose unite insieme, che mai si
santo colla sua clemenzia uniti tutti e tre, e quali sonno uno idio, il
uno idio, il quale ha queste tre infinite potenzie, e con esse remunera l'
, 5-76: non erano passati che tre giorni di villeggiatura; ed era avanzata la
: può essere tale, che n'ha tre al suo ministerio; e questo sarebbe
(sul modello anglosassone) su almeno tre livelli (diploma universitario o laurea breve
: enrico, per cui egli aveva scritto tre libri di salutevoli ammonimenti, era il
in casa. l'ho diviso in tre parti uguali; una al mio giulietto,
, 14-29: quell'uno e due e tre che sempre vive / e regna sempre
sempre vive / e regna sempre in tre e m due e 'n uno, /
'n uno, /... / tre volte era cantato da ciascuno / di
uni insieme, e non due o tre uni solamente, quale è la natura del
è la natura del due e del tre. romagnosi, 3-ii-611: l'uno aritmetico
l'un per l'altro ogni muscolo pesa tre once. fu. ugolini, 202
80: compra uno, e vendi tre; se fai male, apponlo a me
carlo da sezze, ii-439: la segniavi tre volte con il crocifisso che portava,
più parti non ne risultano due o tre uomaccini ma due o tre pezzi di carne
risultano due o tre uomaccini ma due o tre pezzi di carne. goldoni, vi-1054
fucini, 182: il sindaco si provò tre volte a persuaderli dalla finestra; ma
rincantucciare. ore 18, urano passerà a tre gradi a sud della luna.
tossico, costituito da una miscela di tre isotopi naturali; rappresenta il più importante
portalettere ed i ricevitori provvisori con almeno tre anni di servizio, addetti a zone
calmeta, 12: avendo gli scrittori tre figure o vero caratteri di dire,
alle dieci e verrà via alle quattro, tre volte la capua e taranto e reggio splendide
piu d'ogni altra. casa tre volte e mestiere due: facevo delle ricerche
otto navi, un ureo, tre patache e un pinasso...;
dolce cenno, gli chiese quale delle tre lingue gli piacesse di più: l'
» soggiunse il pittore, e urtammo i tre bicchieri che mandarono un trillo allegro in
fabbrica restò terminata e ridotta usabile in tre anni. tommaseo [s. v.
, di rimuoverla nel catalogo dei classici in tre atti, e fame una cosa più
usanze. ariosto, 7-31: due e tre volte il dì mutano veste, /
dio! l'avessero in usanza / pai tre di 'nchieaer d'amare! / ch'
1-82: fuori d'usanza si è in tre modi... la terza si
si sentiva usato e rifinito da quelle tre giornate continue di vigilanza. papini,
a'21 luglio il poeta chiedeva per tre anni la privativa dell'addizione uscente senza nome
senese [tommaseo]: debano fare tre usciaie dalla parte del chiasso di benciucchio.
all'uscio ben fornire non potieno, tre battaglie oltre mare ordinarono di fare? m
uscio, bene fornire non poteano; tre guerre oltre mare ordinarono di fare.
a una, a due, a tre, e l'altre stanno / timidette atterrando
quella / che quattro cerchi giugne con tre croci, / con miglior corso e con
debbon esser usciti, già fatti, tre giovani / come lui. -discendere
. sergardi, 185: poi tre carte racchiude, e sette titoli / in
, 6-16: suonò la campana delle tre, dell'uscita. cominciò il clamore delle
man di quel medesimo / che, son tre anni e più, dette materia,
, 1-179: son d'intorno a tre anni che certi uscocchi depredando i lidi della
ed i translati da petrarca usitati nelle tre canzoni sugli occhi di laura, sono una
livio volgar., 2-212: aveva acquistato tre consolati e grandissima lode, non per
davila, 69: erano più di tre mila cavalli, e correvano precipitosamente con
: don bifferò tirò fuori da ognuno dei tre armadietti un esemplare di calzino, li
carducci, ii-2-282: tra due o tre mesi, vedrai di me un lavoro
iii-1-579: partire ti bisogna / fra tre dì. tempo avrai / di correre
giamboni, 210: dividesi castità in tre parti: perché l'altra è castità
. tasso, iv-124: io pretendeva tre mila e cinquecento ducati de la dote materna
autorità, voglio che, con intimargli tre mesi di tempo se non ubbidirà '
completa disposizione. pigafetta, 191: tre donne... gioan carvaio le usurpò
invenzione; che plagia opepo mondano in tre parti, celeste, mondana, e infernale
infernale, usando re altrui. questi tre secondi nomi, secondo el commune uso di
offesa, con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a lire
gli utti. machiavelli, 12-74: tre sorte di uomini si debbono fuggire:
boccaccio, viii-2-140: piace ad aristotile esser tre spezie d'amore, cioè amore onesto
padova eleggano di sei mesi in sei mesi tre ufficiali, li quali, ecc.
. lud. guicciardini, 3-294: tre altri piacevoli fiumicelli, cioè uta,
cisterna si diffunde, e crescie in tre varietà. betussi, 202: ottenne
uva. foscolo, iv-302: sono tre giorni ch'io perdo la mattina a colmare
ottusi. amenti a due o a tre, opposti; picciuoli più corti degli
assai calda, e dovendo fare più di tre passi, impetrò: dal bottegaio un
raggioso, composto di vii tuniche e di tre umori. la prima è chiamata retina
ghi- sellini da vaiano, a sé tre, il detto di, i staio di
consonante fricativa labiodentale sonora; può avere tre gradi d'intensità, tenue o forte
140 w. corretti e alcuni due o tre volte. 3. minuscola non puntata
lo tempio di dio, / in tre di '1 redific'un'altra volta.
l'attuale prassi della scuola italiana prevede tre di tali periodi nel corso dell'anno
, 12-92: non dispensare o due o tre per sei, / non la fortuna
ni libbre e x soldi per le tre parti de 1 vaka, e la quarta
castruccio seppe la novella in roma in tre dì. agostino giustiniani, 112:
china, / quasi stanco palèo, tre volte volta, / calossi gorgogliando e s'
mari. d'annunzio, iv-2-24: le tre campane immobili, con i loro vacui
filadelfia. foscolo, xv-551: alle tre mi fo bello col vestir semplice eletto
parte in maggior consiglio di due o tre vacui, e quanti occorressero.
: scogliera. ugurgieri, 5: tre navi euro dall'alto mare manda in brevia
gotti medesimi [erano] divisi in tre parti, in ostrogoti, in visigoti
te). cavalca, 20-164: tre cose sono, le quali fanno stare saldo