: esagerare, caricare le tinte, travisare la realtà (in un racconto);
parte: interpretare in senso sfavorevole, travisare. cellini, 1-66 (161)
pensavo che qualche cicalone gli aveva dovuto travisare la mia lezione. palazzeschi, 1-395:
deviavano il discorso. 8. travisare, fraintendere (il senso di una
con ordine cronologico. 12. travisare, tramutare, contraffare. angiolieri,
5. ant. distoreere, travisare (il senso di una affermazione)
concetto diversi da quelli che sono; travisare. dante, purg., 29-44
crisia fa travedere chi compra, sicome fa travisare chi vende. roberti, xi-1-14:
quelli che sono. -in partic.: travisare (un giudizio, una dottrina,
aspetto; trasfigurare. - anche: travisare. livio volgar., 5-66:
; interpretare arbitrariamente, senza riflettere; travisare. della casa, 603:
-anche: inventare di sana pianta, travisare, mentire. pulci, 24-168
glossare il testo a proprio vantaggio: travisare volontariamente una disposizione o una situazione per
di allarme prodotto dalla guerra induce a travisare i fatti e a prestare fede a
cosa falsa; fingere, simulare; travisare, camuffare. lancia, i-1-167:
. mescolare, confondere. - anche: travisare. ugurgieri, 183: cumea sibilla
un'idea, ecc. -anche: travisare, interpretare erroneamente o arbitrariamente. ottimo
: esagerare, caricare le tinte, travisare la realtà (cfr. aggravare, n
: esagerare, caricare le tinte, travisare la realtà. carducci, iii-17-174:
o di una frase; fraintendere, travisare, distoreere. l. salviati,
, contraffare, distoreere, falsare, travisare (un fatto, la verità).
o si fa per nascondere o travisare la verità; menzogna, bugia, calunnia
tossico dove si trova il miele: travisare intenzionalmente e maliziosamente fatti e parole.
apparire diverso, contraffare, mascherare, travisare, dissimulare ipocritamente; presentare sotto parvenze
vario genere; rimaneggiare una notizia o travisare la realtà dei fatti, deformandone,
tutto le sia ribelle. -far travisare o non intendere rettamente. sarpi,
. -in partic.: celare o travisare la verità (per lo più con
-prendere le pagliuzze per travi: travisare la realtà ingigantendo cose di nessun conto
apparire diverso, distoreere, falsare, travisare, nascondere sotto apparenze false, ingannevoli
. -prendere in altra parte: travisare il significato di un'affermazione.
cui non possiamo ignorare il possesso né travisare l'essenza, permischiandole con altre idee
della vita. -forzare, travisare. pallavicino, 8-24: non gli
ardito [giovanni di leida] di travisare il peccato del senso con santità di
che la mala fede cercava di travisare. -rimestare; scuotere, far girare
non perfidiare nell'ignorare e confondere o travisare, non che la grandezza di un
e prova che si voleva nascondere, travisare, salvare, per non pagare i
scontorce. 3. figur. travisare un testo, interpretandolo tendenziosamente; alterare
tenta. bada! 3. travisare un giudizio. arbasino, 19-127:
lo più per trarre in inganno, per travisare un fatto o un'affermazione altrui o
la grammatica. 6. alterare o travisare un testo letterario o un brano musicale
vegnir a nu. 2. travisare. tommaseo [s. v.
, con valore intens., e da travisare (v.).
un pensiero o di una teoria; travisare o alterare il senso o il contenuto di
inesatto o tendenziosamente falsato; fraintendere, travisare. - anche assol. pallavicino,
da quello consueto, comunemente conosciuto; travisare. dante, par., 29-90
6. falsare, distoreere, travisare. - anche: far apparitradito?
tendere). disus. fraintendere, travisare; non capire (anche a causa
selva. 3. distoreere, travisare un concetto, un fatto, un argomento
-prendere i fuscelli per travi: travisare la realtà, in partic. ingigantendo
= nome d'azione da travisare. travisante (pari. pres
travisante (pari. pres. di travisare), agg. ant. che
, avvivate da curiose invenzioni. travisare, tr. interpretare in modo errato;
età ferrea, per chi non voglia travisare la storia. cavour, vii-344: l'
tu lo faccia apposta, anita, a travisare tutto quello che dico.
perché molti che non erano bisognosi si travisare e andàrovi. buonarroti il giovane,
, 1-i-523: non così sapeva la regina travisare il suo sembrante, e falsificare le
freddo, spirito di caldo / posson far travisare ogni materia. = comp. dal
travisato1 (pari. pass, di travisare), agg. interpretato in modo
. = nome d'agente da travisare. travisióne, sf. ant
parere. = da ricollegare a travisare. traviso, sm. letter.
= etimo incerto, da ricollegarsi a travisare o comp. dal lat trans 'attraverso'