abbagliante. svevo, 3-590: traverso alle finestre chiuse guardava per istanti anche
, 3-49: il sole scendendo sprazzava traverso il vetro dell'abbaino sul dipinto del cavalletto
suo signore, gli si addirizzò per traverso. leonardo, 1-35: colla destra mi
quella solitudine, vediamo il mondo a traverso a un velo di poesia, che lo
con agitato moto, vedevasi fender per traverso in guisa non più usata, e
agg. posto a cavalcioni, a traverso; sovrapposto disordinatamente, accumulato, aggrovigliato
, 75: sbirciava la cognata di traverso non comprendendo da cosa derivassero que *
4-507: gli volse un guardo di traverso il forte / tìdide, e ripigliò:
, un altro una lisca gli va di traverso e l'accoppa. = deriv
acqua irrompente si apriva mille vie a traverso la pietra, tumultuava contro gli argini
addentata, o piuttosto diremmo solcata per traverso. addentatura, sf. l'
suo signore, gli si addirizzò per traverso. idem, 4-21: con le galee
fosse tessuto, né nullo addogato né traverso. s. bernardino da siena,
vergano per lo lungo, quali per lo traverso; alcune diritte, altre più vagamente
]: i toscani chiamano addogato per traverso ciò che araldicamente si dice 'fasciato '
nievo, 75: sbirciava la cognata di traverso non comprendendo da cosa derivassero que'suoi
, quello che resta s'affetta per il traverso a ruotoli. l. bellini,
, 4-11: a piedi, passavano traverso la boscaglia, pioveva e si affondava
41-10: un altro [vento] da traverso il legno aggira; / e ciascun
il furore la soffocano. sembra che a traverso il suo torace possente si scorga la
re d'inghilterra uscito dalla foresta per traverso s'aggiunse col re di francia in sul
canale esser tirato ad arte un po'traverso, per aggrandire il suono, moltiplicandone
albero, mentre lo scirocco sibilava a traverso le funi. ojetti, i-48: tutti
gli aguti che hanno a reggere pesi per traverso, si faccino assai grossi;
sole! beltramelli, iii-77: a traverso i campi, luminosi appena in un
. ojetti, i-116: il berretto di traverso e le g ^ mbe stanche
. d'annunzio, iv-1-218: a traverso il mio cervello guizzano imagini e pensieri
]. nievo, 531: guardando di traverso 10 vedeva sempre quest'ombra che seguitava
grasse, le quali sono striate a traverso. il gambo suo è tenero, rosseggia
un'altra trave più lunga per lo traverso nel mezzo misurata si commette in tale
, 40-ii-35: gli si diè per traverso una bufera di vento, e caricò
marin. ant. essere volto di traverso dalla forza delle onde o del vento
raggio lucente che la 'nforca / sì di traverso, che le si fa velo.
gli urli della partoriente mi giungevano a traverso l'uscio. 2. gioco
, signora... -andare di traverso (o a traverso): rimanere
. -andare di traverso (o a traverso): rimanere nella strozza. -
. carena, i-405: andar di traverso, a traverso, dicesi del deviare
, i-405: andar di traverso, a traverso, dicesi del deviare che fa un
della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni di quella buia casaccia.
ferro agli stipiti e una catena per traverso fermata da un lucchetto. moretti, i-413
.. e di più angolarmente cioè per traverso, come pigliano le pedone, o
. marino, 343: ogni angolo a traverso / fendon tre vie, che quasi
ii-306: animelle, ordigni posti di traverso, in modo di diaframma, nella bronzina
iii-2-72: traspariscono le bianche braccia a traverso le maniche fatte d'un tessuto reticolare
ancora trasportati da un'acqua all'altra a traverso una lingua di terra come fecero alcuna
cava segando e recidendo a schimbescio per traverso una giusta colonna a capello di rotondità
tertulliano), dal gr. traverso i suoi rappresentanti. àtcoatoxixós * che concerne
in una pezzuola, li guardò di traverso se erano appannati. pea, 7-53
appannati. pea, 7-53: a traverso gli occhiali, il bimbo vedeva le cose
già apparivano lembi di costellazioni piovendo lume traverso la discesa dell'aria fino al mare.
23-61: chi al lungo, chi al traverso il camin spaccia: / altri s'
per pochi minuti i tubetti di vetro traverso i quali passava il raggio miracoloso,
erano poste per lo luogo e a traverso alcune panche cogli appoggiatoi. vasari,
appresta, / che te salvi, a traverso / de'trivi, dal furor de
annunzio, iv-1-240: il sole entrava a traverso le tendine di merletto, facendo scintillare
portare in arcione le donne seminude a traverso le lingue innumerevoli dell'incendio. panzini
la fronte, torse gli occhi in traverso, strinse le labbra, tese a tutta
la fronte, torse gli occhi in traverso, strinse le labbra, tese a tutta
adorazione. ella arde tutta, a traverso il suo velo d'acqua. panzini
: i filari si stendano, e a traverso / ne passin altri con arguti scontri
. tasso, 20-59: vien da traverso; e le pedestri schiere / la
oggetto in modo che, disposta di traverso sul petto e la schiena, scenda
piero sche- raggio [era] a traverso nero e giallo, e ancora l'usano
la navicella del mio ingegno va a traverso, so che voi che sete in terra
la navicella del mio ingegno va a traverso, so che voi che sete in terra
questo canale esser tirato ad arte un po'traverso, per aggrandire il suono, moltiplicandone
da qualsivoglia arteriùccia capillare tagliata a traverso. targioni tozzetti, 8-118: esse petec
ire e redire e qua e là di traverso e di sghembo in assai digressioni,
persona assassinata, ci giunse, a traverso il soffitto. soffici, 6-60:
diametro che passa per la sfera a traverso, si chiama asse. 0. rucellai
da terra vi si ficchino per traverso là ove i buoi ancor non domati
si fosse sì fatto sugo, rispondeano per traverso, dicendo ch'egli era simigliante a
non era tanto alto ma fortissimo, traverso, dal torace e le braccia di
] camminando per lo più a serpe a traverso del ventre senza avere attaccamento veruno nel
si chiuse con una stanga a traverso raccomandata ad una corda attorci
2-14: il letto stava di traverso alla stanza; i campanelli elettrici pendevano con
: dal senso materiale di passare a traverso a un luogo si sono fatte modernamente
3. ant. mettere a traverso. crescenzi volgar., 1-8:
4. rifl. mettersi di traverso (ostacolando la via, il passo
7. rifl. ant. stare a traverso. alamanni, 6-33: or per
di nocchie irsuta copia. -restare a traverso, rimanere impigliato. g. villani
percorso, trapassato; segnato per traverso (su tutta la superficie,
bluastri. 2. messo di traverso; incrociato. passavanti, 38:
marcia. 3. messo di traverso (come impedimento). dante,
190-20: mandorono per un asino e a traverso ve lo legorono su, non sanza
2. figur. malamente, per traverso. -andare attraverso: non riuscire.
lo levare da destriere e mìserolo a traverso d'uno ronzino, e diceano comunemente
, 117: mi vien veduto a traverso ad un desco / una carpita di lana
, / che te salvi, a traverso / de'trivii, dal furor de la
-appena questa parola si fu gettata a traverso di quelle bieche fantasie, i migliori
: esplosioni d'ilarità che ci buttavano a traverso alle seggiole e facevano tremare la casa
padre. d'annunzio, ii-268: a traverso il tuo vestimento, / io vedo
inferriaia. pea, 4-68: a traverso i vetri vide un cortile, con degli
, 6-102: il vecchio m'avviò traverso uno stanzone d'apparecchi ed attrezzi ginnastici.
! ma l'autopostale fuggiva, portandomi traverso le piane del tempo. silone,
poco; i suoi raggi pallidi filtravano traverso le nubi, che ora pesavano basse
vecchio strillone che con un cappellaccio per traverso e un vocione avvinato, si metteva
. soffici, ii-305: in qualche vialetto traverso alcune belve spaesate e tristi giravano in
mezzo, vi mettevano duoi baggioli a traverso, che si toccavano l'un l'
. idem, iv-2-289: tenendo a traverso il petto la sua immane chitarra a
e passavano con su strisce rosse a traverso: dove legge vasi, nel lume fioco
i raccattami fredda e sul basto / mettimi traverso legata / con le tue corde e
balteo. caro, 15-iii-141: a traverso all'armatura un balteo all'antica, con
va di qua con quel suo balteo a traverso al petto. 3.
: su molti ceffi è pennelleggiata di traverso un'aria di assoluta soddisfazione. se
pulci, n-31: ricciardo aveva a traverso una banda / alla sua soprawesta e
ogni porta il cartello nero tagliato per traverso da una banda rossa, che è lo
e di turigia banda ti i lioni per traverso vermigli e bianchi. bandeggiare1, tr
ad armacollo, a tracolla (di traverso, dalla spalla al fianco opposto).
): 'banda di cuoio messa di traverso sul petto e la spalla, passando
si svegliava e poi, steso di traverso, mentre il contadino gli toglieva le scarpe
barchereccio. algarotti, 3-175: a traverso di una grande apertura finta nel muro
sottile linea verticale, un po'di traverso, secondo l'altezza del rigo (
risoluzioni. giusti, ii-48: guardati di traverso dalla classe nella quale si ficcano,
, piccolo si può dire, ma così traverso e rotondo di spalle, massiccio,
raccattami fredda e sul basto / mettimi traverso legata / con le tue corde e
e camminar per la strada tutto di traverso, col suo braccio al collo, appoggiato
a legarvi con ritorte i bastoni a traverso. vico, 501: dissero «
vedevo... la bocca di traverso, dalla quale non uscivano che parole
e una bava di nuvole ci metteva a traverso un fresco e roseo bollore. montale
gli stivalini rotti e il cappellino di traverso. fogazzaro, 1-73: era tedesca
abbia raggiunto i nostri dì navigando, a traverso i tempi. baldini, i-679:
ch'ami vuol né ch'acca- per traverso e un vocione avvinato, si metteva a
alcuni passi, poi mi allontanai di traverso, col vento che beveva le lagrime
tegami stanchi non rendono più, e traverso le screpolature delle vernici bevon gl'intingoli
piatta di velluto chermisino, posta per traverso]. settembrini, 1-259: tutti
coperto d'una nebbia leggera, a traverso alla quale biancheggiano le case lontane,
. nievo, 32 7: mi guardava traverso al bicchiere. carducci, 466:
m. -chi). obliquo, di traverso (lo sguardo, gli occhi:
labbro superiore, sbirciando in giù di traverso con occhi accigliati e biechi. panzini
biecamente. -guardar bieco: guardare di traverso, con la coda dell'occhio; guardare
di bieco: di sbieco, di traverso, obliquamente. vasari, ii-781:
da quella ne sospese un'altra per traverso in bilancia e così tirando indietro e
. -gettarsi a bioscio: gettarsi di traverso, di sbieco. lorenzo de'medici
refrigerio. moravia, ii-189: collocate di traverso sulla bocca del cunicolo, una decina
, e la distrazione mi mandò a traverso dei polmoni parecchie boccate. verga,
, che talvolta possono fare andare di traverso il boccone, non fantasticarci su,
lui vuol parlare... ma traverso le bolle del pianto, la sua
una bava di nuvole ci metteva a traverso un fresco e roseo bollore.
bavero alzato e la bombetta ammaccata di traverso, nel bel mezzo dell'oceano infuriato.
se tu fossi un bordello / così traverso e grande / come quell'alberone /
ritto, e di pali per il traverso, rivestito di paglia e di borraccina
, e 'n fretta / tirerete a traverso, / e vignate e boscate / distribuir
un gran cancello di ferro, a traverso il quale vedevasi un sentiere fiancheggiato di
spall'arme, la tuba un poco di traverso, il colletto monacale madido di sudore
braccio. guarini, 270: a traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco destro
celano il tuo volto. / a traverso le corde / veggo una smorta bragia.
fuori. boiardo, 2-4-54: proprio a traverso lo gionse del brando, / e
, e in mezzo alle fratte e a traverso de'fossi. idem, xv-546:
i-160: su molti ceffi è pennelleggiata di traverso un'aria di assoluta soddisfazione. se
il ritto, e di pali per il traverso, rivestito di paglia e di borraccina
di stili per ritto e di pali per traverso, rivestito di paglia e di musco
la cosa divina in altro modo che a traverso un velo bruttato? che proverebbe?
anche lui, col berretto di traverso, balbettava: -per la santa parola d'
è una cotal buca, e pel traverso ha una stanga posta in modo che
precipitoso e profondo, gli si dié per traverso una bufera di vento, e caricò
, ii-424: ei sa che avrà vento traverso, buffi / di vento obliquo.
col naso storto e gli occhi a traverso; ma era così buffa che a
crusca]: di tal catena farotti traverso, / che bullonando non andrà'a
seduti, grande e lungo per traverso nel bulesio, intra la carne
lacciuolo. giusti, ii-48: guardàti di traverso dalla classe nella quale si ficcano
verde, vidi il giudice buttato a traverso al divano, con le mani sui
ponticello della scuderia, e via a gambe traverso a seminati colla vergogna e la stizza
. frugoni, xxiv-967: portava caduno traverso dinanti un sacco mezzano di farina fiorita
godeva il vento serale che soffiava a traverso le pinete ancor tiepide. boriili,
locuz. - guardare in cagnesco: di traverso, con ostilità, con rabbia,
senza riguardo giù per la nuca e traverso alle guancie. verga, 3-63:
2-7-60: gettasse orlando in salto de traverso / e menò il brando per le
/ entro l'aria quaggiù corre a traverso / onde il sol cade, ed onde
presso e lo amavano era facile ricevere a traverso il cristallo della sua parola il calore
: fors'anco puote / esser che da traverso un'aria scorra / dall'alterne del
limatura di ferro; è un costolone traverso, sanguigno, con un viso colorito
ponticello della scuderia, e via a gambe traverso a seminati colla vergogna e la stizza
i rumori del mondo non giungono che traverso innumerevoli strati e spessori come nella campana
co 'l capo aspro e ferrato / per traverso sospesa è grossa trave; / e
bionda, cominciò come a danzare tutta di traverso a foscolo che alzava le gambette ballerine
le distanze delle travi che sono a traverso del seccatoio. = lat.
pezzo di corrente che si mette a traverso alle pertiche, e questo si dice canteo
e di una terza stanga posta in traverso sui cosciali aperti detta il canteo, rattenuto
. -per canto: di traverso, di fianco, obliquamente. -
breme, conc., i-183: a traverso di questo lino fu fatta gocciolare lentamente
, cogli occhi e la bocca di traverso, pensieroso. nieri, 87: quei
eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni di quella buia casaccia,
un'altra trave più lunga per lo traverso... si commette. monte,
che chi l'avesse tagliato così a traverso, vi sarebbe stato tagliato a pezzi
che mandava all'indietro o di traverso. pancrazi, 1-73: a
, la canna del quale passa a traverso d'una botte d'acqua fredda. redi
, 262: per gli omeri a traverso / gli serpe un arco, che d'
1083: il trasporto alla carcere, a traverso di una folla furibonda e sempre crescente
, 40-ii-35: gli si diè per traverso una bufera di vento, e caricò la
tirano a scalciare a diritto e a traverso, e poi strillano se taluno risponde
, 177: mi vien veduta a traverso ad un desco / una carpita di
ii-361: costui si appressò camminando per traverso alla marchesa, le pose in mano una
eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni di quella buia casaccia,
le distanze delle travi che sono a traverso del seccatoio o metato. 9
, toma a casa con la luna di traverso: i giudici, 1 colleghi,
, 6-14: vo pei poderi, traverso la carpineta, salgo sul poggio dai pascoli
quel fello. / quel ponte per traverso era chiavato / de una ferrata, a
condurre i viveri durante sei mesi a traverso paesi che non altro somministrano che foraggio
e a capo erto, e riguardano a traverso come cavallo di pregio.
senza riguardo giù per la nuca e traverso alle guancie. -fare o pascersi
corrono le poste; e come a traverso d'un par d'occhiali verdi, mirano
occhiali verdi, mirano ogni cosa a traverso di quella loro idea. -mettere a
suo german polite: e, per traverso / l'abbracciando, il cavò dal rio
dentro al cavo del cor, proprio a traverso. cellini, 727: quelle cinque
più alti [corpi glandulosi] per lo traverso verso la sommità. apparì 'l cavo
a bocca, e riguardandomi così per traverso, dolcemente centellava quel poco che m'
ed avevano la cresta del cimiero in traverso onde essere più facilmente riconosciuti. pascoli
linee, che si veggono stendere per traverso della superficie del corno delle mani del
. quel bastone che si mette a traverso alla madia, e rul quale si dimena
usat- tini di chermisi, ed a traverso quel cinto che domandavano il cesto,
boiardo, 2-2-14: quel ponte per traverso era chiavato / de una ferrata,
come un gatto sonnacchioso; ma a traverso gli occhi della paranza guardava la luna
annunzio, iv-2-289: lucicapelle, tenendo a traverso il petto la sua immane chitarra a
assi per lo lungo, e per lo traverso del palco di sotto della camera.
davanti otto bicchieri, tutti di tuon traverso, e gittando contro a tutti un grido
campana. biringuccio, 1-99: palo traverso, che si chiama cicogna, quale
della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni di quella buia casaccia,
chiavetta; / raccomandata a un cingolo / traverso il sen mi cade, / e
, usattini di chermisi, ed a traverso quel cinto che domandavano il cesto, divisato
marino, 262: per gli omeri a traverso / gli serpe un arco, che
: le cipolle dalla resta ci spiavano a traverso la sfoglia, con un viso tondo
pelle pur di cavriol selvaggio / va per traverso a circondargli il fianco. l.
si fanno ancora ritenitoi ovvero cisali per traverso dinanzi al campo. = voce toscana
ciglia inarcate sopra agli occhiali di traverso; poi spallucciavae ghignava rispondendo: « non
gradi. bi- smark, seduto di traverso all'angolo del tavolino, seguitava a
, sbucciò fuori da un viottolo di traverso una donna. bar etti, 2-104:
il capo, di sbieco, di traverso, furtivamente. boccaccio, dee.
2-153: l'acqua veniva giù di traverso, colava fra le fessure dello sportello.
lo vidi fermo, vuoto, per traverso. una colata di benzina anneriva la
, che fa la luce passando a traverso un vetro d'occhiale colmo o convesso
una delle corde venne a cadere a traverso della provvidenza... e batté
marino, 262: per gli omeri a traverso / gli serpe un arco, che
bicicletta. anche il suo sangue, traverso i millenni, doveva aver comportato e
, 63 (104): miserolo a traverso d'uno ronzino, e diceano comunemente
funi, nel mezzo d'un'altra per traverso, la quale molte opere dall'ima
d'annunzio, iv-2-1169: vedeva a traverso il cancello la chiesa bianca sostenuta dagli
/ tutta la testa gli tagliò a traverso. 3. tr. ant
che si partiva da salona per a traverso la bosnia, non è tuttavia battuta
* c'era scritto, come di traverso, in un'altra calligrafia.
. d'annunzio, v-1-481: a traverso i mari, a traverso i continenti,
v-1-481: a traverso i mari, a traverso i continenti, il delirio delle moltitudini
poi altri, venendo dalla strada maestra a traverso i viottoli, avrebbero potuto riprendere e
, 2-7-60: gettosse orlando in salto de traverso / e menò il brando per le
la vede sol che per iscorcio e di traverso. gli pesa sulle spalle, ma
queste vibrazioni dell'aria, né di traverso le dissipa, né a seconda le accelera
e libera: perciò lateralmente o per traverso o per fianco per forza di controperazione
lungo i viali di mezzo e di traverso, tuttoché non sieno situate dirimpetto ad
, / entro l'aria quaggiù corre a traverso. 6. mutato nella sostanza
e le vicende per cui scese a traverso i secoli nelle mani del buon copto,
(i-740): venne tebaldo per traverso e diede una gagliarda stoccata a romeo
e dopo aver guardato un po'di traverso le guardie sopraggiunte, s'allontana,
ii-512: per fortuna, ecco irruppe di traverso un cordone di carabinieri, che acciuffavano
raggio lucente che la 'nforca / sì di traverso, che le si fa velo.
staccata quasi nel mezzo con un taglio a traverso parallelo al cornicione, e fu portato
con la piena, e giù a traverso / spezzate, dissipate, rovesciavano /
primavera. svevo, 3-896: m'awiai traverso la pianura ch'è più alta della
d'un coreggiuolo e d'un'asta a traverso bucata. = dimin. di
di arginarla, di opporsi anche di traverso nella corrente per impedire che altri venga
giovani contadini sedevano talora un po'di traverso sul corrimano del cancelletto e della ringhiera
se la sua anima fosse rotta a traverso la sua carne, tremenda e miserabile
mente / dal dritto corso et a traverso mande, / non credo che si trovi
gitta, e la scomposta / mole a traverso dell'arida costa. calere: appresso a
dal gran rumore fatto pel lungo e pel traverso zurra. barilli, 6-88: le
di costato: vento che soffia di traverso. sassetti, 195: e 'l
già apparivano lembi di costellazioni piovendo lume traverso la discesa dell'aria fino al mare.
limatura di ferro; è un costolone traverso, sanguigno, con un viso colorito da
. idem, 165: porta a traverso al collo uno straccale / quadro,
la cotenna / per dritto, per traverso, e 'n giro il fende. fiorio
, 6-30 (i-163): fugge a traverso, che pare un can cotto,
sinistra mano una facella accesa; a traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco
cozzavan con la piena, e giù a traverso / spezzate, dissipate, rovesciavano /
perle. guarini, 270: a traverso, cioè dalla spalla sinistra al fianco
/ crepata per lo lungo e per traverso. sassetti, 413: la scorza dell'
come un gatto sonnacchioso; ma a traverso gli occhi della paranza guardava la luna
, e crepolata per lungo e per traverso. crepóre, sm. ant.
... riguardando antenore per lo traverso, con viso crespo che cotali parole
e lo amavano era facile ricevere a traverso il cristallo della sua parola il calore
barre di legno che si dispongono a traverso delle costiere e nel verso della larghezza
cruccioso. guerrazzi, ii-109: giù traverso lo spacco l'adda brontola cruccioso a
di sole invernale... filtrava di traverso nella stanza, facendo ardere crudamente una
raccolto e più vicino / come visto a traverso di una cruna. levi, 1-169
panchetta, stecchi vi si reca a traverso col viso di sotto, mostrando il
asino di maggio, / vuol tagliar a traverso il mappamondo. / quel che non
detto ho messo tre curletti tondi a traverso. = voce senese, dal lat
eccedente peso o grandezza, sottoponendo per traverso alcuni di questi pezzi alle medesime, per
balconi di dietro e d'avanti per il traverso del palagio. viant, 10-195:
dea tractar lo servente. -da traverso e dallato: da ogni parte.
angosciato, / la giente ci corressoro da traverso e dallato, / tutt'a meve
dato alla testa. -dare a traverso: fare naufragio. caro, i-193
che per fortuna di mare dànno a traverso o vero arrivino sbandate. -sbagliare
/ se i computisti non danno a traverso. -dare come, dare per
angosciato, / la giente ci corressoro da traverso e dallato, / tutt'a meve
creatura inconsapevole, che passa incolume a traverso l'ardore dei fati, è nomata
in lo memoriale con una sola riga a traverso a traverso così che denotarò quella tale
memoriale con una sola riga a traverso a traverso così che denotarò quella tale partita essere
, sbracato un ecceomo, messo per traverso sugli strapuntini [della carrozza],
scontorco, / mi vien veduto a traverso ad un desco / una carpita di lana
questo deserto. barilli, 3-38: traverso il deserto urbano, per assistere al concerto
la rima... a guisa di traverso vento devia quasi sempre dal segno la
dei fedeli prosternati per diritto e per traverso, quale nella luce più opportuna ad
. s. maffei, xxx-6-13: a traverso / lo strinsi, e l'incalzai
pino, quali si accommodano legandoli per traverso a quei due alberi in tal sito,
intendi dimesticare, si taglino tutti per lo traverso oltre la metà del midollo, e
aperte e mezzo chiuse / guardano di traverso le pupille. tommaseo, i-162:
fogazzaro, 7-359: adagiato per traverso nel landau sopra una diga di cuscini
: digiunge i tori, ed ognuno a traverso / chi qua chi là ne van
di colonne ioniche geminate e poste di traverso è pieno di dignità.
la lunghezza di meno di un dito traverso; e poscia divenuta la sua tunica
per la lunghezza di meno di un dito traverso; e poscia... si
viste tante e poi tante andar di traverso, il meno che si può fare,
cerbio in landa, e riguardano a traverso come cavallo di pregio. passavanti, 99
che già pago di te ratto a traverso / e de'trivii e del popolo dilegui
, nel mezzo d'un'altra per traverso, la quale molte opere dall'ima
: allo zio è andato un grillo di traverso nella gola e si dimena come un
. fogazzaro, 7-359: adagiato per traverso nel landau sopra una diga di cuscini
angosciato, / la giente ci corressoro da traverso e dallato, / tutt'a meve
largo, trasversalmente. -al diritto e al traverso: in lungo e in largo,
fiumi] piacevolmente al dritto ed al traverso della provincia e l'arricchiscono, per la
l'arme a traverso il letto fu tutto uno. e quivi
di un oggetto (contrapposto a per traverso). crescenzi volgar., 2-4
per lo più si osserva nel violentarli per traverso. -in direzione perpendicolare.
fanno la loro battaglia, larga per traverso e sottile per diritto; il che la
non per diritto, ma per lo traverso: / però le verità gli son nascose
nascose. -per diritto e per traverso, a diritto e a traverso,
e per traverso, a diritto e a traverso, a diritto e a rovescio,
dal garbino della gloria per dritto e per traverso. menzini, ii-161: eccoti il
centro, dove i tender dèi per traverso o pur per dritto. g. gozzi
, se non quistiona teco / per traverso e per dritto. manzoni, pr.
gettavano quegli ordini, a dritto e a traverso. giusti, 3-119: uno che
si lasciasse cincischiare a diritto e a traverso. carducci, 522: già che
o per forza o per diritto o per traverso questo giovannin di bùrico. baldini,
o stampata, per diritto e per traverso. -anche: minuziosamente, senza trascurare
tante volte, per dritto e per traverso, che un bel giorno nino mi disse
dal latino, ed alcune però di traverso. capuana, 4-8: il signor
imo fossato dirupato che piglia tutto il traverso d'uno piano insino al monte.
ii-42: discendo le scale, / traverso le sale, / apro le porte
l'acqua, bollendo, un dito per traverso, la metterai nella botte, e
e dalla pretensione scolastiche per discoleggiare a traverso i testi fioriti. discolerìa, sf
tende e se ne stava schierato a traverso il campo, colle armi al piede,
la testa tra le braccia, appoggiato di traverso. einaudi, 1-140: l'esistenza
aspettando, il cappello le era andato di traverso, e questo disordine pareva renderla più
del cammino con molta fatica per lo traverso della montagna... assalì il paese
uno spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'e'si
dispersione, ed ogn'altra cosa a traverso sia che vuole. p. della valle
. settembrini, iv-491: tutto a traverso, e a dispetto. -a dispetto
, e cercando per diritto e per traverso di scansare la dispiacenza di quel chilo
, 68-41 (v-285): da traverso il petto gli disserra / sì ch'in
cuore ad un altro la sua scintilla a traverso mille miglia. papini, 6-181:
ingegno straordinario, che si fa strada a traverso dell'oscurità del suo grado, ma
ov'hai la faccia; / l'andar traverso è disusato modo. disusitato
diurno diveniva anche più mite passando a traverso il velo delle tende. borgese,
furia il brando crudo / che per traverso gli tagliò lo scudo. -letter.
tutte. alcune con lunghe guardature di traverso, più forti d'ogni divieto della
ne'piedi, usattini di chermisi ed a traverso, quel cinto che domandavano il cesto
angosciato, / la giente ci corressoro da traverso e dallato, / tutt'a meve
suave aspetto. salvini, 20-40: a traverso guardando rigirava / le dolose pupille.
ella vede tutte le cose a traverso un velo di sangue ardentissimo. bocchelli
uguale, collocando la propria tessera a traverso di quella avversaria; il gioco continua
, tuttavia con un'atroce lucidità a traverso la fiamma da cui era compresa ella
quel tintinnìo fuggitivo che s'ode a traverso le stanze quiete della casa dove qualcuno deve
per diritto, dopo avere arato per traverso. g. b. tedaldi,
ma... si punta sempre di traverso onde bisogna aver pratica e grammatica per
s'in- troduceva nelle nari; a traverso di questo lino fu fatta gocciolare lentamente
chiamano eiaculatori, si portavano per lo traverso alle vesciche del seme. -sostant
(di varie fogge) posto di traverso fra l'impugnatura e la lama della
medesimo re. casti, ii-5-32: a traverso del petto e sulla veste / avea
un altro cerchio, che segando per il traverso tutta la palla, si incrocichia co
. barilli, 2-94: guardiamo, a traverso la porta sconquassata, entro un caffè
rosa d'epigrammeggiare a diritto e a traverso, rosa impudente, turpe, fastidiosissima,
, 3-34: un assai rispettabile individuo, traverso di corpo e colle gambe ercoline,
all'altra base opposta a tre dita per traverso. 3. che sta in piedi
, che vedevo il detto nonno a traverso lo stesso prisma che ora mi mostra i
pernottare nella postura dell'erezione eroica e traverso il ponte. -figur. sollevamento
cerbio in landa, e riguardano a traverso come cavallo di pregio. passavanti,
lo in giuso, o ponere per traverso;... e se noi lo
vedeva tutto con una esattezza estrema a traverso quella mirabolante atmosfera di ombra. alvaro
arrivava tentennando da qualche sbalorditiva escursione a traverso le cinque parti del mondo, ora
ariosto, 27-25: per lungo e per traverso a fender teste / incominciaro, e
tutte le forze e guardarsi fissamente a traverso il mio dolore immobile come a traverso un
traverso il mio dolore immobile come a traverso un cristallo che fosse per rompersi.
compagnia dei lancieri tornò al galoppo, traverso il ponte, scomparve; il pomeriggio si
facendosela passare in larghissime varietà e quantità traverso il tubo digerente. calvino, 1-450:
nel corso degli anni sempre più annebbiandosi traverso l'etimologia. b. croce, iv-1-198
mentre che un brivido euripideo si scaricava traverso le fulgurate medulle d'ogni zia checca
sopra il collo un duro legno a traverso, che taglia loro la carne.
, venni qui per la via del traverso... - adunque, - soggiunse
fame che avrebbe mangiato un uomo per traverso. svevo, 3-682: rientrato a notte
mise. marino, 279: ecco di traverso / cloro il mio famigliar,.
simili a spazzacamini, col cappello di traverso e col sacco: roba da illustrazioni
ii-285: diresti la corsa fantastica, traverso lande e campi diversi, descritta in una
ferro posata sopra altro ferro situato a traverso della bocca del forno, e retta da
che pendono da una trave posata per traverso sopra pilastri o fantelli.
pavese, 5-20: la sera, traverso il mare della baia, si vedevano
le toccano di fianco, e di traverso, e se ne spacciano pel generale.
e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso, a cominciare dalle sottane dei preti,
. cieco, 24-49: certe fasce a traverso gli posero / che la tenean legata
). casti, ii-5-32: a traverso del petto e sulla veste / avea
fascia o stola di raso bianco a traverso, come la portano gli ufficiali in
mai tese quella fascia rossa / a traverso la porta della casa / e vi
, per calare nel più basso, a traverso degli argini e delle fascinate delle steccaie
rapire da quel vento e buttarsi di traverso sotto le ruote. dessi, 6-201:
giacere con la cintura della spada a traverso al petto, e la spada ascosa;
sempre al di là de'concordati, a traverso popoli di vainiglia e garòfani, pestando
pompei si ammirano e trasportandoci la mente traverso a ceneri secolari e ad ombre favolose ci
menesteo, e correndo il percosse di traverso, e se non fossero le fedeli armi
, esser posto, esser situato di traverso; rappresentare un ostacolo o un elemento
avverso, / fendono per diritto e per traverso. d'annunzio, v-1-83: nel
appianati alla suola, da due fenditure in traverso, sui diti, a guardar bene
all'insù, all'ingiù, per traverso, vaiuoli, bocche fendute fino agli
quelle lenti e di scrutare l'umanità traverso due feritoie di ciglia socchiuse. e
. giusti, 3-191: guardavano a traverso, urtavano, provocavano, minacciavano quanti
, e quello / ponte che per traverso era serrato / d'una ferrata a guisa
la luce filtra verde e fervida a traverso le stecche della piccola persiana della finestra.
ch'esso / per lungo e per traverso è dentro fesso. boiardo, 2-3-3:
riscontro de la schiena; / e per traverso fattogli un gran fesso / fu ne
piedi ma contrassero il suo occhio tanto che traverso la fessura che le palpebre lasciavano non
alzavasi, e se bassa una fessura a traverso abilitava a vedere. 3
chiodo a prenderla e tettarla in senso traverso. = deriv. da fetta.
a fiaccacollo / datogli di quel pai traverso al collo. g. gozzi, 1-231
giacere con la cintura della spada a traverso al petto e la spada ascosa; in
tuttavia con un'atroce lucidità a traverso la fiamma da cui era compresa ella
.. raccontasi si serbasse viva a traverso i secoli nella tomba della fanciulla romana
contro a'nemici che gli investivano di traverso. machiavelli, 295: perché noi abbiamo
o le toccano di fianco e di traverso. massaia, vi-189: girando loro,
versi, le braccia parie / splendenti a traverso il fiorame / de 'l tulle;
, indi le seconde sopra quelle per traverso, onde venne il dirsi tessitura da
, / e prendono ogni cosa di traverso. giusti, i-366: quando mi parlano
riflettono il chiaror languido del cielo nuvoloso a traverso il quale filtra un po'di luna
3-45: il piacere gli filtrava dentro traverso le fibre: no, egli non
, e fecegli una grande finestra per traverso. ariosto, 14-120: col petto
i-920: le braccia parie / splendenti a traverso il fiorame / de 'l tulle.
e dalla pretensione scolastiche per discoleggiare a traverso i testi fioriti. b. croce
una sera lontana della sua puerizia a traverso un terreno solitario s'era sentito d'improvviso
la lunghezza di meno di un dito traverso; e poscia divenuta la sua tunica
galleggiare. bontempelli, 19-185: traverso l'aria traslucida appaiono isole morbide,
e piane per il diritto e per il traverso, collocandole l'una a traverso dell'
il traverso, collocandole l'una a traverso dell'altra; aggiugnivi che da'foderi delle
/ non mi lasciar perduto ire a traverso. lorenzo de'medici, ii-90: se
o da una bevanda che vada di traverso. -far fogo, metter fogo: andare
fogo, metter fogo: andare per traverso, soffocare. -che ti faccia fogo;
? -appena questa parola si fu gettata a traverso di quelle bieche fantasie, i migliori
pino, quali si accommodano legandoli per traverso a quei due alberi in tal sito,
siamo i primi nuovi uomini. io vengo traverso il fango di tutta l'umanità.
uno pseudonimo sonoro che at traverso la fonetica francese gli ricordava la sua pro
spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'e'si viene
tutte. alcune con lunghe guardature di traverso, più forti d'ogni divieto della
fagotto è quello che tu hai a traverso di quel cavallo? svevo, 3-665:
aria. spolverini, xxx-1-116: quanti traverso / sotterrando un canal, aprendo un varco
sei anni,... posto a traverso a giacere in una fossetta fatta sopra
8-32: lancia di tanto in tanto di traverso una guardatina maliziosa e un sorrisetto che
e in mezzo alte fratte e a traverso de'fossi. nievo, 1-221: il
canale che egli si era aperto a traverso della città, procurarono sempre più di ristringerlo
tronco d'un giovane pino; a traverso la sua chioma, frangiata d'oro
, e 'n fretta / tirerete a traverso. salvini, v-438: 'frastaglierete'. stralcerete
cometa, e questo raggio taglierà in traverso e ad angoli retti il fregamento che
. fucini, 226: guarda di traverso quei giovanottacci che ridono alle sue spalle
sua tutta ripone / in gran nastro traverso o penzolone. p. verri, 1-iii-170
che tu mi vedi così grande a traverso al viso, non mi fu fatto
una frenesia. bontempelli, 7-235: traverso l'onda armoniosa guardava la sala, la
, lo fendevano con due linee a traverso. cellini, 658: figura [
o le toccano di fianco e di traverso. de sanctis, lett. it.
quel tintinnìo fuggitivo che s'ode a traverso le stanze quiete della casa dove qualcuno
un colpo di mare le levò di traverso il timone, e la pose [
tigri e lupi, per lungo e traverso / tagliate, delle forti funicelle, /
in una sera lontana della sua puerizia a traverso un terreno solitario s'era sentito d'
: al fin venne una furia per traverso, / d'ostro e garbino impetuosi
appresta, / che te salvi, a traverso / de'trivii, dal furor de
6-12: -io confesso d'aver dato a traverso amore, e non nettuno spigne,
. combattuta lungamente da'venti, andò a traverso. ramusio, iii-312: essendo la
maestro, con una vena galante a traverso de la schiena. piccolomini, 71:
passaggi sotterranei, che si scavano a traverso un monte specialmente per costruirvi le strade
ma pure intronò, e gittò a traverso la coda, e diégli nelle gambe,
a fatica, puntando la gamba per traverso, fu in piedi e strisciò verso
scantonando, andando per una strada a traverso. lippi, 2-76: ma perch'
garbino della gloria per dritto e per traverso. = lat. mediev.
rompendo quivi il cuoio e la carne per traverso tagliando. = etimo incerto, da
secondo alcuni, formasi dallo stomaco a traverso la parte superiore della linea bianca.
seguitò a celebrarsi..., a traverso la membrana di pelle d'asino della
di colonne ioniche geminate e poste di traverso è pieno di dignità. bontempelli,
li recinge è basso e concede a traverso ampi trafori di scorgere tutto il
verso / che i geometri chiamano a traverso. barbaro, 23: lo eguale giunto
anelli planetarii che si spezzano scagliando a traverso il mio firmamento aeroliti opachi, le
gettavano quegli ordini, a dritto e a traverso]. -attribuire, addossare (
ma già l'avete pigliata troppo di traverso in principio; ornai siete sottovento e
ferro torto tagliando alquanto del cenneraccio a traverso, appoco appoco lo scolano, nel cavano
la cadenza delle rime latine mentre andavamo a traverso praticelli recinti, gialleggianti di giunchiglie.
d'annunzio, v-3-392: udirono, a traverso il feroce giambo dell'irrisore, starnazzare
, lo padre misse la trave per traverso della via, e mandoe lo giovane
ed una sopra quelle due, a traverso legata. sotto questo giogo mandò il
. 7. ant. legno traverso attaccato a un canapo sospeso al palco
, al quale sia legato un legno traverso, che tali maestri l'usano di
. fucini, 226: guarda di traverso quei giovanottacci che ridono alle sue spalle
contro a'nemici che gli investivano di traverso. 6. rivolgere, dirigere
ferroviere,... col berretto di traverso, la giubba sbottonata. -in partic
ariosto, 16-22: l'un tagliare a traverso se gli vede, / dal capo
in quattro o cinque parti per lo traverso,... que'pezzuoli tanto si
fr. martini, i-91: per lo traverso delle braccia è altre nove parti,
3-45: il piacere gli filtrava dentro traverso le fibre: no, egli non
bisogna che vi sia una porticciuola a traverso di ferro, a la quale, poi
di città: / arti e mestieri gonfaloneggiano traverso le vie: / romba d'ottoni
ponto al canaletto, / gionse un traverso, e fese assai nel petto. canti
sempre per un verso cioè per il traverso, perché in altro modo la non
l'innanzi, s'ostinano a camminare di traverso. 4. per estens.
: andare a ritroso, o di traverso. - anche al figur. anguillara
, 4-56: i fulmini volar miri a traverso / le grandinose piogge. cesarotti,
eh'e'non era più lungo che traverso. a. cattaneo, i-226:
guisa pur di sei stanghe per lo traverso. 9. agric. ant
in capo e spadino d'argento in traverso. carducci, iii-12-21: la lingua
aspro e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso. 2. geogr. punto cardinale
mento corto e le guance segnate a traverso sotto gli occhi da due righe o grinze
paolieri, 56: col fucile a traverso, gli stivaloni di pelle di bufalo
. gadda, 6-291: respirando grosso a traverso veli di catarro,...
sdrucciolare nella mota, colla maialina di traverso sulle spalle, che grugniva rivolta al
tagliava altrui per dritto, e per traverso, / o'con un schiaffo sol gli
come un falcone, / gionge a traverso quella nel guanzale. n. agostini,
concime naturale, formato at traverso il progressivo accumulo e la lenta macerazione,
di una sbarretta di ferro posta a traverso, -sulla sbarretta un cerchio dove,
per lo mezzo di questi guardanti a traverso e minaccianti, entravano i padri in senato
/ senza guardarsi ai piè, corre a traverso. firenzuola, 553: e'
22. locuz. -guardare a traverso, di traverso, di lato,
. locuz. -guardare a traverso, di traverso, di lato, di sbieco:
luca pulci, 1-51: guardollo a traverso disdegnosa. lippi, 1-39: dietro
al duca, che ognun guarda a traverso, / vanno cantando l'aria di
scappino. giusti, 3-191: guardavano a traverso, urtavano, provocavano, minacciavano quanti
8-32: lancia di tanto in tanto di traverso una guardatina maliziosa e un sorrisetto che
atti suoi familiari, certe guardature a traverso, certe posature sdegnose non si possono
tutte. alcune con lunghe guardature di traverso, più forti d'ogni divieto della
xii) 'vacillare; andare di traverso; sfuggire': dall'ant. germ.
', anche nell'uso avverbiale 'di traverso ', come nella locuz. quer
bianca nel campo cilestro con una sbarra a traverso. = da aguglia * aquila
le quali bilicate sieno, e un traverso bancone colle sue lomache che nell'una
, o più tosto diremmo solcata per traverso, alla quale s'accosta la cornice di
mistero, restò a guardarlo un pezzo di traverso. -sostant. amenta,
vie con pali e con travi poste a traverso. 2. rifl. passare una
che lo imboccava [aiolfo] tutto a traverso. trissino, 2-2-147: parean due
quelli di romolo ch'erano imboscati per traverso assalirono gl'inimici. giov. cavalcanti,
tutte le forze e guardarsi fissamente a traverso il mio dolore immobile come a traverso
traverso il mio dolore immobile come a traverso un cristallo. moretti, 15-171: gli
molli carte di oggidì non avrebbero serbato traverso a tanti pia- stricci e immollature.
seri, impalati, coi berretti per traverso, i cappotti affagottati, le mani
, o sieno le tavole, non a traverso i travi, ma secondo la direzione
impastata di scisma / la vedevo a traverso di un prisma. b.
due begli occhi che lo guardassero di traverso? — con riferimento all'amore
secco. non smuovete: 2-5: a traverso della pompa delle parole... si
accorgi subito da come si presenta di traverso, lisciata, impennacchiata. impennaggio
melodia imperitura, trasmessagli dai padri a traverso i tempi. b. croce,
mano di violante ferita da uno spino a traverso i fiori nivei di una siepe.
bosco, 362: per far dar a traverso un'animo iracondo e imperversato basta ogni
, con quell'impeto l'investì per traverso, e poco mancò che non lo
(superi, impetuosissi a traverso le rupi, e mugghiano nelle sotterranee caverne
alla rinfusa. jahier, 3-109: traverso i respiratoi dei carri refrigeranti impoltigliò e
ch'una sbarra di vaio è per traverso / in campo d'oro, e
grot- ticella, della quale imprunava per traverso la metà della bocca una forcata di
. fracchia, 628: quello sguardo traverso, quell'inarcar di ciglia, che erano
grotte da cui pollava si trasforvien per traverso, ed è formato da semplice inargentatura,
se stesso; occorrono in tale veste di traverso. d'annunzio, i-121: una gran
ondeggiò, si girò, si mise per traverso, un canto leggero di vestali diradò
viviani, 2-20: s'incorrentano in traverso orizzontalmente per diritture paralelle que'quattro spicchi
tavola era incastrata o confitta al legno traverso della croce, dovea vedersi l'incastratura
quali [torrenti], scorrendo di traverso ad angoli retti o obliqui sopra la corrente
uno per lungo e l'altro per traverso, l'imo sull'altro, e tutto
chiave. bresciani, 6-iii-228: a traverso... di questo baratro fu
bisogna incavilliar gli altri legni per il traverso, che si dicono guidane, con porre
per lungo, e l'altro per traverso, l'uno sull'altro e tutto bene
tavola era incastrata o confitta al legno traverso della croce, dovea vedersi l'incastratura
la mucca] guarderà il mare di traverso coll'occhione umido di un'inchiostro più
viviani, 2-20: dipoi s'incorrentano in traverso orizzontalmente per diritture paralelle que'quattro spicchi
uno o più freghi di penna per traverso da destra a sinistra o incrociati,
uno per lungo e l'altro per traverso, l'uno sull'altro, e tutto
, quello che si fa soprapponendolo per traverso ad un altro. 14.
posare le braccia o le mani di traverso chiare; intersecazione, incrocio;
altro cerchio che, segando per il traverso tutta la palla, si incrocicchia col
2. plur. posti di traverso l'uno sull'altro, incrociati (
dall'interno: incuriosite occhieggiano, traverso le persiane, le inquiline.
mediante proiezione luminosa traverso la lastrina del preparato. montale,
.., riguardando antenore per lo traverso, con viso crespo che cotali parole
mazioni / de le meningi e del traverso setto. alfieri, che produce
spillo d'acqua, facendolo schizzare a traverso di minutissimi trafori, ch'e'si viene
, che spiano tutto e tutti a traverso i buchi delle serrature e poi si fregano
costiera. 3. imbracare di traverso, legare in forma di croce.
raggio lucente che la 'nforca / sì di traverso che le si fa velo. cecco
riposarse. caro, 12-i-312: a traverso all'armatura [era] un balteo
bisogna incavilliar gli altri legni per il traverso che si dicono guidane con porre altri
sorpresa da un forte colpo di vento per traverso, sbanda e abbocca per modo che
, iii-1-434: la luce occidua passa a traverso l'intrico delle foglie e dei fiori
iv-1-240: il sole entrava a traverso le tendine di merletto, facendo
sciropposo. jahier, 3-109: traverso i respiratoi dei carri refrigeranti [l'
avuto alcuno di esse amatore e che a traverso di tutte le difficultà che l'ingombrassero
n. nini, lxv-260: da traverso poi venne / griffagno augello e di
boccone o per un liquido andato di traverso o anche per l'emozione);
boccone o per un liquido andati di traverso. deledda, ii-954: gli diede
. s'ingrandiscono. li vedo a traverso i pali e gli spini dei reticolati.
ingrossamento, così per lungo come per traverso, acconciamente s'incuoca. delminio,
/ e girmi come un gambaro a traverso. celimi, 1-113 (264):
1-i-396: un giannizzero, passando a traverso della strada, ne uscì innanzi, per
di tutti i vólti, scorrono a traverso il mio occhio piagato, innumerabilmente,
innumerabilmente, come la sabbia calda a traverso il pugno. = comp.
innostrati. lucini, 7-27: a traverso le bende gialle ed mostrate de'tuoi sandali
, / inquartate per dritto e per traverso, / dispon per otto vie serie leggiadra
poi le monda, e tagliale per traverso longhette e sottili: mettili alquanto d'
hanno su la faccia veli sottilissimi, a traverso i quali li occhi sono più insidiosamente
insofferente / di un poledro, a traverso la prateria, con l'erba / a
d'annunzio, iv-1-229: oscuramente, a traverso il cervello, come ombre spesse,
che di correre in diritto e in traverso le campagne colle sue gambe lunghe instivalate.
noi, che parte si slargano per traverso e parte vanno diritte; ma questi
una di esse pecore s'intaccò per traverso l'arteria. passeroni, iv-77: a
giapponesi, che partono un uomo a traverso, non vi fece altro che una
proporzione: alto, ma intero; traverso, ma non punto villano. cesari,
loro, s'egli non si muove in traverso, piegandosi o alzandosi in modo ch'
quattro pertiche ugualmente di lungi, per traverso si legano e poi di sopra di vimini
, ad ogni quattro braccia si porrà in traverso tante coppie di mezzane ritte per banda
intrabiccolarmi essendomi andata quella tal femina a traverso, cioè a genio. =
guato di paesani. -messo di traverso. nievo, 8: aveva intralciato
fodero, distendivi suso altri legni a traverso, e sopra questo fodero metti una
altri ufficiali. lo intravedo, a traverso gli occhi bruciati. linati, 20-14:
2. l'essere posto di traverso; sbarramento. g. averani,
, agg. che è posto di traverso; che passa attraverso.
intravèrso). disus. porre di traverso, collocare per traverso. -anche: incrociare
. porre di traverso, collocare per traverso. -anche: incrociare sovrapponendo.
6. nel linguaggio artistico, lavorare di traverso, disegnare o scolpire con tratti o
7. piallare il legno per traverso (e tale operazione precede tultima ripulitura
fanno sopra il legno la pialla a traverso, per ispianarlo egualmente per tutto, massima-
particella pronom. porsi, collocarsi di traverso; mettersi trasversalmente. esopo volgar.
11. andare, camminare di traverso. -in par tic., con
= deriv. dalla locuz. in traverso: cfr. traverso.
dalla locuz. in traverso: cfr. traverso. intraversato (part.
forma sincopata intravèrso). messo di traverso; collocato per traverso, in posizione
. messo di traverso; collocato per traverso, in posizione obliqua; che sta
decorato con fregi o ornamenti posti di traverso o obliquamente. v. borghini,
sanza globbi. -che cammina di traverso (una persona). bocchelli,
spettatori. 5. piallato per traverso (un legno). baldinucci,
, dicesi a legno piallato per lo traverso. 6. arato in direzione
, essendomi andata quella tal femmina a traverso, cioè a genio. =
: 'intrecciar i remi'. metterli di traverso da banda a banda per riposo temporaneo
tutt'altro. tozzi, v-209: a traverso tutti gli intrighi del bisogno e delle
s. croce, in una tela per traverso assai bislunga, non v'è lode
invetriatura muniti, fugge il sale a traverso le pareti de'medesimi. note ai
di un'iperbole intorno al suo asse traverso (iperboloide a due falde o ellittico
) o intorno al suo asse non traverso [iperboloide a una falda 0 iperbolico
ernia formata nella regione ipogastrica, a traverso d'una morbosa apertura della parte inferiore
nella base colle antere che si aprono per traverso, e tre capsole aderenti di due
frugoni, 4-236: voi mi guatate di traverso con le occhiate accentrate, poi con
degli stimoli. così tagliando di traverso un fusto carnoso di euforbia, ad
2-134: è stato come se, a traverso quei miseri baci, a un tratto
un mondo da perforare col pensiero: traverso generazioni e millenni raggiungendo il loro laborioso
da corinto, avendo condotto le navi a traverso del giogo dello istmo, passarono in
lagnarmi / di vederne qualcuna ita a traverso. tommaseo [s. v
dava più varco a'teucri, ivi a traverso / piantarsi. pascoli, i-485:
labaro, che era un velo attaccato a traverso e pendente da un'asta, che
quel ligamento, che sta tirato a traverso all'arco della pube, fanno [le
dentro a un'oscurità bianca, a traverso una sequela infinita di veli umidi, che
allargata con un pezzetto messo a traverso, colla quale i monelli colgono
che l'ingannò, si getta a traverso, e vuole ravvoltolarsi nel laido.
una casa ove il giorno entrasse a traverso lamine d'alabastro color di miele o vetri
dei disertori]... ma a traverso quei corpi logori e disfatti che trascinano
berni, 117: mi vien veduto a traverso a un desco / una carpita di
di mandargli senza colpa il pasto di traverso, lanciai all'aria che scritti di quel
che l'è vicino, / or a traverso mena una lanciata. sozzini, 127
hanno su la faccia veli sottilissimi, a traverso i quali li occhi sono più insidiosamente
e fra un distendimento dell'aponeurosi del muscolo traverso, compaiono fuori della massa carnea del
v.]: lo sbirciai a traverso alle lappole degli occhi. nieri, 3-108
che spira fra la poppa e il traverso; vento di gran lasco. ramusio
denti trapassò una lastra et andando a traverso a quele lastre lassoe li vestigi. ariosto
dell'orso, è confermata mediante proiezione luminosa traverso la lastrina del preparato. =
strada che percorrevamo, si stendeva a traverso un viottolo imo stretto ponticello di legno senza
pelle, poi presso al belico taglia per traverso over latitudine da la parte dextra alla
4 parametro della parabola '. -lato traverso: in un'ellissi e in un'iperbole
; asse maggiore dell'ellissi; asse traverso dell'iperbole. grandi, 3-19:
interposta fra i due vertici, chiamisi lato traverso. trattato delle resistenze, 100:
acqua dentro. -da traverso e da lato, contro e da lato
angosciato! / la gente ci corressoro -da traverso e da lato. francesco da barberino
, 2-400: 11 pallone rimbalzò di traverso e schizzò via. ci si buttarono
. boiardo, 1-19-4: giunge a traverso il colpo disperato, / e il
posta, senza che io sapessi, a traverso della porta d'entrata. alvaro,
occupati alla chiusa delle anguille, di traverso su per l'argine aveva lasciato la
conviene, / che cento leghe di traverso tiene. machiavelli, i-iii-iioi:
disertori],... ma a traverso quei corpi logori e disfatti che trascinano
il solo fatto ch'egli passa a traverso alle lenti di un preconcetto irragionevole.
impiccolendosi verso il margine. tagliato per traverso, lascia vedere un canale interno fatto
che si occuparono per diritto o per traverso degli affari di questo mondo, più
colonne, con una stanga sopra a traverso, ed in molti luoghi sono in
alterna... il giorno rischiarandole a traverso la limpidità non diminuiva di forza ma
e fresco è il mattino, / e traverso gli abeti tremola d'oro il sole
velocità e uguale rotta l'una al traverso dell'altra, a distanza prestabilita,
.. e due fanne per lo traverso... e tre di quinci e
, 398: poi che arai arato pel traverso, seguita la occasione, quando bisogna
d'un professore che lo scrutava a traverso le lenti, lo accarezzava, lo
nuove: / sii elettricamente eroico / traverso quei cieli latini. e. cecchi,
come quelo serpe mai potesse andare al traverso de quele tavole, essendo polite e
accorgi subito da come si presenta di traverso, lisciata, impennacchiata.
quarto [gonfalone] era liste a traverso nere e bianche. tavola ritonda,
, salvo una lista d'argento per traverso. bartolomeo del corazza, 274:
arme sua erano liste bianche e rosse a traverso con un rastello di sopra. nardi
scudo e dalla parte destra descende per il traverso di quella a basso alla parte sinistra
folta e con una listétta di raso a traverso della guancia sotto l'occhio sinistro.
nel silenzio notturno si udiva giungere a traverso gli alberi un mormorio sommesso e continuo;
n. nini, lxv-260: da traverso poi venne / griffagno augello e di
, cioè con curri messivi sotto a traverso. salvini, ix-21: entrai in
raggio lucente che la 'nforca / sì di traverso che le si fa velo. idem
cassetta... in capo aveva di traverso una lucerna napoleonica. savinio, 31
'lumiere'sono buchi o incanalature aperte a traverso delle matere o piane, nel fondo del
pozzo. -avere la luna per traverso, a rovescio; avere la luna
tutte le volte che aveva la luna in traverso. buzzati, 4-315: « cosa
14-96: se si hanno le lune per traverso e non si vuole comunicare, si
lune o la luna a rovescio, di traverso: in uno stato di grande irritazione
tornava a casa con la luna di traverso..., picchiava tutti, in
quella di san piero sche- raggio a traverso nero e giallo... e quella
matoni si metterà non solo per il traverso del muro, ma ancora per il lungo
contiene. -per lungo e per traverso, per lungo e per lato,
/ crepata per lo lungo e per traverso. immanuel romano, vi-n-103 (5-2
attendono a spender per lungo e per traverso, senza mai riscontrare il debito sul
dio l'imparerà e lo scriverà per traverso e per lungo. lucini, 4-89:
lupa antica, / che taglierebbe per traverso un bue, / s'avventa a giano
forsennata, un lupercale, un baccanale a traverso tutti gli articoli del codice penale per
che l'uomo e l'arme a traverso tagliava. bisticci, 1-i-470: cominciossi
agg. luxus * slogato, messo di traverso '. lussuosaménte, avv. in
gli occhi al cielo, ed anche traverso alle nuvole e al velo luttuoso della
condotti di fogna che scorrono lutulenti a traverso la città. 4. ant.
senza poter più proferire una parola a traverso i denti serrati, livida, con
voluto condurlo, ha bisognato metterlo così a traverso, come fanno i macellai i vitelli
, i-34: quei due sguardi filtravano a traverso una stessa luce verdina, e anche
pezzi di costruzione che, piantati di traverso sulla chiglia del bastimento, formano la
vuoti e le pietre medesime segate per traverso pareano piene di fori. zena,
di molte maistranze, non si tagliava a traverso il coperto di quella gran machina e
. / salta un maestro ch'a traverso mena, / e cresce ad ora ad
in abito civico, con fascia tricolore a traverso. periodici popolari, i-707: penetrata
evidente d'alcuna nave quivi data a traverso e infranta. magliato2 (part
delle nostre mani, quasi che a traverso la cute le estremità vive dei nostri
ii-968: ma come poi dovevo pentirmi a traverso gli anni di non aver tenuto per
lunghe della pelle, che vengono per traverso nella piegatura delle ginocchia di dietro;
99: mi parve guardare, a traverso / un vetro che fosse mal terso,
le cipolle della resta ci spiavano a traverso la sfoglia, con un viso tondo
de'padri e tirarli a torto e traverso, nelle prediche, dove men si
= comp. da malie] 1 e traverso (v.); cfr. rezasco
la verga magica, la destra tiene traverso il corpo atteggiata come donna presa da
né verso / e prendono ogni cosa di traverso. -prendere il manico di qualcosa
che impunta su un secondo ferretto posto di traverso. da lor mertata or porgeriano il
/ e quella via tagliò per il traverso. n. agostini, 4-1-20: gradasso
/ et giunselo ne l'elmo per traverso. 2. il lato sinistro
o coll'essere spinti con velocità per traverso. pindemonte, 5-305: scure di
il mappamondo. — tagliare a traverso il mappamondo con le parole: proferire
aretino, 20-173: benché taglino a traverso il mappamondo con le parole che essi
bocchelli, ii-249: nel guardarlo di traverso, immaginare il terriero arriva sugli alberi
-mare rotto: fortemente agitato. -mare traverso: quando le onde sono perpendicolari alla
nel viso, con una percossa a traverso e due margini di giobbe, che
al di là de'cordonati, a traverso popoli di vainiglia e garofani, pestando gerani
altra mascalcia è bene bucare di sotto per traverso, per dar esito all'acqua et
nomina bautta. algarotti, 1-vii-157: a traverso della mezza maschera si vede il volto
, un'automobile s'era incastrata di traverso, fari accesi, quasi per una sosta
inducenti appetito, che si pone di traverso in bocca al cavallo, assicurandolo su
grandezza d'un rene, quale tagliato per traverso, comparve un sarcoma, includente dieci-dodici
fresco è il mattino, / e traverso gli abeti tremola d'oro il sole.
di maximus 'massimo', at traverso il fr. maximum (nel 1754)
un corrente o pertica grossa, congegnata per traverso e come posta a cavallo sopra un
un beccaio spietato e crudo, / a traverso al feroce bari- gazzo. p.
bocca dell'acqua che si piega in traverso, vicina alla fronte del canale dove
. e. gadda, 15-61: a traverso « gli speciali meriti politici ».
, e in chella tarda ora, a traverso la membrana di pelle d'asino della
per una membranetta stesa sull'occhio, a traverso della quale ella dee ricevere i raggi
più membruto del vero ci guardò di traverso e mugghiò. 2. dotato
l'ebreo bloom il quale a sua volta traverso sogni e avventure sente anche lui tale
levrieri in buon numero, un zaino a traverso con poco pane, una boraccia a
e fatto cieco dall'ira meniate a traverso non pure ad aristotile, ma bene spesso
, 13-15: salta un maestro ch'a traverso mena, / e cresce ad ora
/ e men d'un mezzo di traverso non ci ha. petrarca, 193-
, 0 sia pure un sedile a traverso, dal quale poi eschino fuori i
dorso insofferente / di un poledro, a traverso la prateria, con l'erba /
; / tira gran travi dritto ed a traverso; / pezzi di torre e merli
le distanze delle travi che sono a traverso del 'seccatoio 'o 'metato '
direzione perpendicolare alla chiglia; vento al traverso. guglielmotti, 538: * vento
liberarsi contorcendosi michelangiolescamente, passeranno a traverso tutte le fasi della illuminazione come la luna
palazzeschi, 4-117: teresa diede di traverso alla sorella uno sguardo tagliente, micidiale.
orso, è confermata mediante proiezione luminosa traverso la lastrina del preparato. 3
di pelle di capra tutto strappato e traverso i cui buchi le minugia escono lungamente
quanto è mirata dal lume più a traverso. g. b. casaregi, 95
5-24: e 'ntanto per la costa di traverso venivan genti innanzi a noi un poco
juramentados, missionari selvaggi che vengono a traverso l'asia,... invasati
amico, e nella stessa lettera aggiunse di traverso che federico era capitano medico a bologna
... cuori, e a traverso i vari travisamenti de'costumi, de'
di policleto è il dattilo, cioè il traverso del dito. il modulo della segreta
per una successione di ritmi è il traverso del mio pollice lazione per trasparenza
/ una zucca, che aveva per traverso / nel collo, gentilmente dal mancino
molli carte di oggidì non avrebbero serbato traverso a tanti pia- stricci e immollature.
dello schizzatoio, a quale aria fugge pel traverso e 'n giù; insu'non va
crescente furia della moresca, sentendosi aspri traverso il ventre passar gli stridori dell'arco
quelle palle, le quali, per traverso venendo nello steccato che gli è allato
: abituato a portare il berretto di traverso, abituato alle lunghe mormorazioni contro il
ad ogni quattro braccia si porrà in traverso tante coppie di mezzane ritte per banda
fiore,... si abbatteva a traverso il letto, sfogava in mille modi
, 8-207: col suo metodo [del traverso], i valori strettamente semantici restano
, 13-134: costeggierà trine di finestre traverso cui l'occhio potrà cacciarsi sulla morta
. petrarca, iii-1-74: ecco da traverso / piena di morti tutta la campagna
chiara, sì che ci si legga a traverso. 23. con valore di
-andatura. cellini, 862: per traverso hai [o granchio] la mossa,
è tanta potenza di suggestione anche a traverso la crudezza, la ferocia e la mostruosità
g. ferrari, i-363: a traverso il variare dei dogmi, la verità
forza di fascine di legna stese di traverso sulla motriglia. cassola, 9-136:
: la punta dell'ale è mozza al traverso della maniera della punta delle coltelle che
non era tanto alto ma fortissimo, traverso, dal torace e le braccia di atleta
abito civico, con fascia tricolore a traverso. -territorio su cui tale organismo
mezzo, o per diritto o per traverso, la preparata sua munizione. de amicis
ovata: da queste si muovono in traverso cotali fila tra costola e costola.
benissimo. magi, 87: a traverso per la grossezza del muro si mettino e
dava più varco a'teucri, ivi a traverso / piantarsi. 6. rudere monumentale
il musculo del braccio / manco a traverso. n. villani, lvii-171: fuggito
... da vicino, anche a traverso le maglie del mussolino, chi avrebbe
hanno uno o più freghi di penna per traverso da destra a sinistra o incrociati,
e tarchetti, 6-i-503: a traverso quei corpi logori e di
sole gioca a nascondersi. scende di traverso dietro il trofeo dell'orologio; se incontra
non per diritto, ma per lo traverso: / però le verità gli son
le imagini le frasi dovean palpitar vive traverso l'involucro del trimetro latino. pascoli
a dietro caccia: / un altro da traverso il legno aggira; / e ciascun
spaziale: astronave. a. bozzati traverso [« la stampa », 2-x-1977]
: n giorno io scorsi di traverso nel fitto del bosco lo efferato padrone
/ tira gran travi dritto ed a traverso. berni, 1-67 (i-20):
, altre al disteso, altre a traverso reticolate,... succian l'umor
hanno il nervo over tiglio generato per il traverso, cioè per il verso delli orizzonti
e di nimistà, sottoposta a ogni traverso vento. castelvetro, 4-163: dopo la
mezo e con un gran tratto nel suo traverso da nodo a nodo. s.
/ pure star cheta. -andare di traverso; non fare buon prò; riuscire
nasce per cagion della pianta divisa per lo traverso. savarese, 13: la
/ non per diritto, ma per lo traverso: / però le verità gli son
d'erbe folte. pedina velocemente a traverso le canne e le paglie, nel modo
dalla tempesta del mare era andata a traverso. -che è proprio, che
i quali sono una piccola linea tirata per traverso dalla sinistra alla destra dello scrittore sopra
grossezza, forma in parte ernia a traverso gli occipitali superiori, e s'appoggia
ha le minacce e tonte, / traverso il guardo e nubiloso il ciglio.
[delle donne] cuori, e a traverso i vari travisamenti de'costumi, de
. nulla, nulla che gli vada a traverso, subito [ecc.].
spinte dal vento passano in furia a traverso la faccia del sole. leopardi, 30-36
come pur s'è potuto comprendere a traverso del nuvolo nel quale volle quel filosofo nascondere
si levino sul gomito e guardino a traverso le cortine d'oro filato.
manda all'occhio nostro i suoi raggi a traverso di un mezzo limpidissimo ed ugualmente rischiarato
del bosco. -trasversalmente; di traverso. g. michiel, lii-4-288:
nuovo: e controluce, e di traverso, e obliquamente e appena a sfiorarne,
carri mi spaventa. -posto di traverso. poerio, 3-476: tante /
. /... / l'andar traverso è disusato modo /...
fors'anche puote / esser che da traverso un'aria scorra / dall'alterne del
. -proprio di chi guarda di traverso, in tralice. guerrazzi, 7-331
quello che spira tra la prua e il traverso, e vento obliquo largo quello che
che soffia tra la poppa e il traverso. gugliemotti, 579: 'vento obliquo
: alcuna volta per obblico e per traverso. boccaccio, iv -88: a te
contribuiva a mandar bob sempre più di traverso ai giovanotti di sanfre- diano, i
ventura, nella sua bottega a traguardare a traverso due vetri da occhiali, uno convesso
corrono le poste e, come a traverso d'un par d'occhiali verdi, mirano
occhiali verdi, mirano ogni cosa a traverso di quella loro idea. manzoni, pr
si schiudono dall'interno: incuriosite occhieggiano, traverso le persiane, le inquiline.
petto e fecegli una gran finestra per traverso. e vedendo il toro sì fatta scarsella
gli occhi per cantone: guardare di traverso, in modo sospetto, circospetto, furtivo
porporine. la luce occidua passa a traverso l'intrico delle foglie e dei fiori.
landolp, 7-223: nel fondo, e traverso lo specchio, si scorge un cielo
: tutta la montagna battuta dal sole traverso odora d'erbe come un prato falciato.
, 9-105: guido ci guardò ai traverso e borbottò qualche altra cosa. più
nelle estremità assottigliato, bocca fenduta a traverso che pare munita di due labbra.
e nel cavato sasso / batte a traverso e legni a gran fracasso. boccalini,
, 112: le immagini mi passano traverso la mente fugaci come ombre sopra la
le scarpe infangate - e mi guardò di traverso. -ombrellone ricoperto di tela bianca o
avvolgere il colon e formare il mesocolon traverso; epiplo grande o gastro-colico, grembiule
che due dita meno del tutto il traverso, salendo da questo il casso del
su da un'ondata. eccoli stesi per traverso sul giaciglio del santo. l'ondata
. d'annunzio, iv-1-152: a traverso le ondulazioni del ritmo appariva evidentissima la
rendere turgide quelle spugnette sfilaccicate, a traverso le quali non stillerà mai una goccia
variato oppalla / le s'attien per traverso in su la spalla. a
ne risultano sotto la lineetta tirata a traverso corrispondentemente. galileo, 4-1-238: tre
: vedendo gire le cose loro a traverso e non giovare né buona intenzione né
da una banda di drappo verde a traverso del petto da una spalla all'op-
: passò tutto lo squadrone svizzero a traverso, il qual, benché si rimettesse nella
d'idee, che ci si getti a traverso. mazzini, 48-181: si fa
letterario. capuana, 15-237: a traverso le diverse opere d'un autore o
vii-215: da una palla di cannone a traverso del corpo colpito e squarciato..
legno per lo ritto e quando per traverso, secondo i bisogni. de luca,
lo divide [il mondo] per traverso, l'una parte pone de sopra e
il nervo over tiglio generato per il traverso, cioè per il verso delli orizzonti
[bocca], fessa per il traverso, fu poi orlata dalla natura con quei
vadano rette..., altre a traverso...; alcune si giacciano
coperta di lana da letto e getato a traverso ad un cavallo ad essempio de la
, 2-407: penoso le riuscì moversi di traverso, ma aiutandosi con le braccia e
idem, iv-1-229: oscuramente, a traverso il cervello, come ombre spesse, guizzavano
d'idee che ci si getti a traverso. carducci, ii-13-303: gesù ci comanda
vulcanico assai tagliente, gli fendeva a traverso il petto. e. cecchi, 3-10
delle botte / e certe rispostacce di traverso. = femm. di oste1.
, / perché la pianta cingono a traverso / e ver l'asse centrai tendon del
cappelluccio di truciolo che gli ombreggiava per traverso il viso pacchiano. pea, 3-90:
mente paglia): barra posta di traverso alla bitta per fissare una corda incrociata
trave spianata di sopra, posta a traverso di una gora o di altro simile canale
palatino: rapporto centesimale fra il diametro traverso e il diametro anteroposteriore della volta palatina
abbandonato il letto vecchio, va a traverso ad una vigna e un campo,
, 9-233: ficcò nel fiume per traverso molti legni e fece alcune palificate con
, 7-52: fornirono due case a traverso al canale, l'una di sopra e
1-vi-194: il venerdì 23 stemmo per traverso senza vele e a pai secco, come
sentirono tutta esile e pieghevole a traverso la stoffa, il mio petto la sentì
gomene sopra la riviera, distesero a traverso d'esse varie picciole panchette.
, 63: si mette a traverso un poco a pendio un bastone,
: bracciate i terzaruoli! mettete di traverso la vela di trinchetto!
, e suo fratello le mandò di traverso un'occhiata fulminante. io avea ben
don franco, con la papalina di traverso su la zucca pelata. ferd.
chiarore si diffondevano dalla fiamma, a traverso il parafuoco di filagrana argentata. e
nella sala la luce si diffondeva a traverso un gran paralume giapponese, temperata e
castagneto, quando gli si para di traverso quell'argen- tina, vestita proprio
di legno e di tavole conficcate in traverso per separare un dato spazio di terreno
il sedile posticcio di parata piantato a traverso. moretti, ii-506: c'è
poi sotto vi si mettono i parati di traverso (untati col sapone) e i
ed ampie che vanno al lungo ed al traverso. scaramuccia, 157: doppo di
e di nero con fascia d'argento a traverso, è noto. -sm.
appariva che per la paura, gettatasi a traverso una veste, si fosse tolta [
: -voi pigliate le cose troppo a traverso, signora litigia, mia consorte amatissima.
guardando nel passargli per diritto o per traverso di non offendere bucando il baco che
dato la cenere, rimette i perni a traverso, che passano la cera e l'
marco per via d'un passare sotterraneo a traverso la via del maglio.
o di trotto o di passo a traverso, per qualche luogo nuovamente rotto a
, / va'for de strada per traverso passo, / fagli nel peto tua
, ix-1-287: passi d'autori citati a traverso. manzoni, pr. sp.
mosè salvato insieme col suo popolo a traverso il mare che s'aprì per dargli il
1-i-1-24: caravaggio aveva raggiunto, a traverso la ricerca accanita del chiaroscuro, quel
mandargli senza colpa il pasto di traverso, lanciai all'aria che scritti di quel
i quali erano molti per lungo e per traverso, erano alcuno patrimonio dello imperio.
pauriccia. baldovini, 2-69: a traverso e a diritto / menai de'colpi,
1 parte di galipot, fusa e feltrata traverso un letto di paglia. è giallastra
le nostre pedate? tu caminerai per traverso, disse il gambaro, ed io all'
e passavano con su strisce rosse a traverso. = voce dotta, lat
, e che, at traverso idrolisi, si scinde in pelargonidina e
darai tre o quattro tagli per il traverso della fetta, incominciando dalla banda del
tu ragioni su le umane cose a traverso. -subordinato, dipendente (una proposizione
, col campo ad oro, e al traverso una banda a scacchi pendenti azzurri e
sotto i piedi del crocifisso una tavoletta a traverso, sulla quale stia ritto e colle
la lesena o contracolonna s scanalata per traverso dentro un risquadro e l'altra pur
i-160: su molti ceffi è pennelleggiata di traverso un'aria di assoluta soddisfazione.
fargli o dirietro o davanti, / e traverso, in iscorcio o in prospettiva,
/ e 'l fa tardo trottar sempre a traverso / ha le gambe drittissime a pennello
pensione; e se sono andate a traverso alla costa an- glesa, suo danno
ordinarono e poi fornirono due case a traverso al canale, l'una di sopra e
: una stanga a mezz'aria evvi a traverso, / dov'ella tien le calze
la testa sul fagotto e il fazzoletto per traverso. -in una locuz. prepos
neve era ritornata fina e veniva tutta per traverso. 12. introduce il compì,
fresca, [la palla] tagliarla per traverso in modo che e'buchi dell'asse
nel viso, con una percossa a traverso. berni, 7-36 (i-190):
-assol. vadi, xcii-n-170: per traverso poi passa a non falire / la
o coll'essere spinti con velocità per traverso. g. gozzi, i-26-214:
guidare da lui in varie peregrinazioni a traverso la roma degli imperatori e la roma
: nelle mie lunghe peregrinazioni a piedi traverso le campagne del friuli io ho l'
e in mezzo alle fratte e a traverso de'fossi, ed è maraviglia com'ei
1-293: martino diacono di ravenna perigliandosi traverso le alpi giungeva in tempo per additare
tramonta, passando co'suoi raggi a traverso il peristilio, tinge di porpora l'
che s'immedesima in noi e perdura a traverso tutte le peripezie della vita. pirandello
/ crepata per lo lungo e per traverso. idem, par., 3-12:
lxxxviii-i-506: di rosso e perso a traverso è sua vesta. n. franco
colpa di chi li suggeriva, a traverso, scordatosi della sua parte, per
sf. osservazione compiuta at traverso un mezzo trasparente. = voce
327: fecemo fare alcune spianate per lo traverso donde se persuadevamo se avessero [i
volgar., 1-26: mettansi pertichelle a traverso. -pertichétta (v.)
pertecàio l'archipendolo per non ire a traverso. lastri, vi-94: per fare
per ventura, il sole splendeva di traverso, ché i romani erano volti al
il suo vigore [del leccio] a traverso i secoli che il suo fogliame appariva
tutto insieme una carica d'onde a traverso, sì veemente che la misera nave
, lxvi-2 107: a traverso alla peschiera vi saranno da sei o sette
in tratto la sua passione mortale, a traverso il petrarchismo del cardinal bembo, getta
/ crepata per lo lungo e per traverso. buti, 2-302: finge che la
pezza gagliarda, cioè a liste a traverso bianche e nere: questa era di san
dice pezza gagliarda ne soprapposero una per traverso i carducci. tommaseo [s.
. algarotti, 1-ii-46: guardando a traverso di esso [prisma] le cose
piagò. boiardo, 1-19-4: giunse a traverso il colpo disperato, / e il
passioni di tutti i vólti scorrono a traverso il mio occhio piagato.
scialbato o piallato, e mettansi pertichelle a traverso. nannini [ammiano], 76
., col tanto passare e ripassare a traverso
d'una pianiera strada lo scaricarono a traverso, e lascioronlo stare tutta la
travi] sono poste altre travi per traverso, le quali fanno il piano o suolo
uno de'lati lunghi e le corde di traverso ai lati, cioè nella direzione della
dimostrerà di saltare o di ponersi da traverso o veramente farà vista di piantarsi o
e i quattro buli si diedero a correr traverso i solchi sperando che le piantate ed
temendo d'essere sospinti a dare a traverso e rompere a qualche scoglio, collarono
molli carte di oggidì non avrebbero serbato traverso a tanti piastricci e immollature.
la mano; / quando taglia a traverso la corazza, / e quando il va
maggio intanto si era piazzato di traverso nella speranzella. = dal fr
il sole che muore / gli appare traverso la cruna / dell'ago. comisso,
riducono a un paio d'occhi, visti traverso a feritoie e a un fagotto di
d'un professore che lo scrutava a traverso le lenti, lo accarezzava, lo stuzzicava
tucti hanno octo pedi, piecati de traverso. erasmo da valvasone, 1-8-169: il
. fracchia, 628: quello sguardo traverso, quell'inarcar di ciglia, che
insieme, teste basse e piegate in traverso. baluda, xcii-i-104: la carriera
odio e di nimistà, sottoposta a ogni traverso vento. guicciardini, viii-224: in
annunzio, iv-2-1168: vedeva, a traverso il cancello, la chiesa bianca sostenuta
. piffero. -piffera piegata: flauto traverso. bibbia volgar., vi-330:
zufolo (anche nelle espressioni piffero a traverso o torto). -anche: cornamusa
quella via la qual, serpeggiando a traverso del colle, dalla città di distendeva
/ ognun lo guarda torto, e per traverso. furino, 49: il più
/ cozzavan con la piena e giù a traverso / spezzate, dissipate, rovesciavano /
e così gli altri andari più piccoli in traverso, spallierette basse di timo di levante
limatura. si limano longitudinalmente e per traverso, prendendo la penna con una pinzetta e
raccolta e puntuta per aprirsi la via a traverso la terra che ricuopre il seme.
calzabigi, 185: urtato a traverso ed investito, / un stordimento repertin
e il commercio de'portoghesi nell'indie a traverso l'oceano, per la scoperta dell'
atti suoi familiari, certe guardature a traverso, certe posature sdegnose non si possono
in capo, ed ha certe guardature di traverso, certe postature sdegnose che non si
padre migali che lo posteggiava, guardatolo di traverso gli gridò: -è inutile che gittate
altra maniera, cerca e studia e rileva traverso la forma o l'impacciata o torba
molto meglio porta seco la freccia per traverso che per lo dritto, perché molta è
o venti [uomini] ne tagliò a traverso, / altritanti lasciò del capo tronchi