per ogni quintale, nel trasporto sul tratto asmara-ghin- da. c. carra,
morte, precipeta e schernisce ad un tratto se medesimo con tutti i suoi mal stabiliti
né a poco a poco né a un tratto, dai suoi studi consueti. bartolini
di giacomo, ii-575: a un tratto appare la padrona di casa; e il
tre cavalli seguirono di pari, per un tratto. -manovrare separandosi dal resto dell'
don magnifico staccasi da cenerentola ed è tratto via da dandini. 29. distinguersi
, 7-1100: nel silenzio, a un tratto (dev'essere molto tardi) le
subito una fisarmonica. 6. tratto più o meno esteso di spazio che rompe
. tozzi, iv-138: ad un tratto, uno stecco tra due case, e
, con misure / menar vedrem n'un tratto e piedi e mani. l.
adesso, se potessi comperare ad un tratto tutto lo scibile umano...
69: verrà dato lume per buon tratto della scala già fatta con staffe di bronzo
boiardo, 3-5-38: non avea tratto bradamante un fiato, / mentre che
calandra, 6-288: tutt'a un tratto... staffò da un piede e
giovane, 9-38: forse costui, tratto dal male, / (di''l vero
anna si mise a spianare un piccolo tratto ai rena. dopo tutto non le
mezze stagioni; si assa a un tratto dal caldo al freddo e viceversa. pirandello
bile attica. -frastagliato (un tratto di costa). cattaneo, ni-3-179
piaghe dell'animo, a saldare in poco tratto di tempo quella del petto.
barilli, i-263: fermo d'un tratto il costato come un mantice sfiatato,
marchi, iv-220: tirandosi dietro per un tratto la folla, si ricoverò in uno
arco disteso / è la voga ed il tratto. = deriv. da stambeccoi.
moro, i-58: io ben conosco sarebbe tratto indegno stato il mio, se,
d'uomo. -forma del corpo, tratto somatico. -essere dì una stampa,
spirito, lavorando queto senza dilacerazioni ogni tratto? 2. improntare una moneta
, 15-175: così dicendo, d'un tratto gli stampò uno schiaffo sul volto.
svevo, 8-118: quel pezzettino di carta tratto dal portafoglio del tedesco, e che
o ne'stampi, i quali ogni tratto si rinettino. w. j. hoffman
571: la bianca / fronte d'un tratto si macchiò di stille / rosse,
, subito, immediatamente; d'un tratto, rapidissimamente. boccaccio, v-244:
, ii-570: il dì seguente fui tratto da le mie stanze, e ci fui
starò. guerrazzi, 2-37: di un tratto sta, rilegge il numero e mormora
altro in fila, / di lungo tratto ricovrir la riva. -per estens
vampa..., e il tratto per cui durò mi sta nella memoria come
a baloccare, / giunse in un tratto con gran gente armata / faburro. f
iii-1-29: per lo buono umore della radice tratto l'albero s'avanza e mantiene,
poeta); essere tutto in un tratto, in un atteggiamento (un personaggio letterario
primo. bacchelli, 14-180: un tratto il grido di guerra di munza raccolse
avresti potuto farmi, quando a un tratto così alt'impensata io venni fuori a
nomi, 10-6: così miccone a un tratto si risolve / e fa veder la
sua tutti i fossili da cui aveva tratto il suo ingresso in questa vita storta.
. pulci, 19-73: margutte un tratto gli occhi ha strabuzzati, / ch'era
per buscar danari, fece il più bel tratto che si udisse mai.
ispesse cavalcate straccato. firenzuola, 328: tratto fuori me e il mio cavallo,
fauci allo stomaco vi è un bel tratto di canale fabbricato non d'altro che di
pratesi, 5-38: poi, tutt'un tratto, risuonò alle grida di giuditta che
b. pitti, 1-206: io fu'tratto gonfaloniere di giustizia della borsa del 91
l'olio stillato lentamente, ma d'un tratto si straccia. -sfilacciarsi, sbrindellarsi (
, 78: leopardi voleva trascorrere un lungo tratto, ansante ed alla stracca.
vo », dissi, « anzi son tratto, né cammino / ch'io faccia
. giovanni in laterano, un tempo tratto finale delle processioni papali (anche nell'
iii-255: ecco che tutto in un tratto si scoprì loro addosso lo sdegno di dio
-scritto letterario, opera figurativa o tratto stilistico estroso, bizzarro, o anche
un vomito continuo, e sarà un tratto segnalato di provvidenza se l'abbondanza de'
baluba... si sentì ad un tratto agguantato da quattro mani vigorose e impietose
rapimento estatico che mi straniò d'un tratto dal luogo e dal tempo. -intr
'deutschtum'o germanesi- mo prorompente d'un tratto dal fondo misterioso ai una vergine razza
sua eccellenza acfrascritti straordinari. ha tratto da questo motivo il più bel canto strapaesano
vi ho detto 'l parer mio di primo tratto; / strapesate ora voi la calamita
di più misterioso una donna riesce solo tratto tratto a sapere di sé -la portava.
più misterioso una donna riesce solo tratto tratto a sapere di sé -la portava..
alvaro, 8-195: a vedere nell'ultimo tratto del po come si strappa la terra
c. bini, 109: a un tratto mi sale tanto furore di passione alla
nell'esecuzione del supplizio della corda, tratto dato alla fune per sollevare dal suolo il
. palazzeschi, 8-39: d'un tratto uno strappo repente, / terribile strappo
cielo. capuana, 1-i-159: di tratto in tratto mostravasi tra le cime degli
capuana, 1-i-159: di tratto in tratto mostravasi tra le cime degli alberi qualche
raggio solare che si riflette per lungo tratto sulla superficie marina. stampa periodica
un crudele strascico di voce, gittava di tratto in tratto il richiamo fatale: «
strascico di voce, gittava di tratto in tratto il richiamo fatale: « icaro!
e abbia potuto raggiungere, di primo tratto, il suo scopo, senza strascinare il
2-578: a coda d'una bestia tratto, cioè stracinato a coda d'una bestia
avvoltoio. 6. ant. tratto di corda nella tortura. libri criminali
-di una stratta: tutt'a un tratto, di colpo. ojetti, i-578
. angioletti, 203: a un tratto vidi il suo volto scolorire, gli occhi
vocaboli. foscolo, viii-182: importerà innanzi tratto il dilucidare i vocaboli: la parola
f. goti, 41: a un tratto tutto ciò che ha di ritmo o
.. scaricarono quattro bombarde al primo tratto, le quali udite per quelli, stupefatti
tutti guardavano il cannoncino e a un tratto quello esplodeva con uno strepito indiavolato
lanci, 3-9: io ho imparato il tratto usato dalla gatta, che dà al
stretta paurosa; già orribilmente stupenda nel primo tratto, indescrivibile nel secondo, oltre la
, 1-47: arre'pur bevuto un altro tratto di quel buon vino e arrei data
bisogno fame fare una gran quantità in un tratto e poi, legatele strettamente insieme,
! verga, 3-133: ad un tratto la vela cadde tutta di un pezzo,
così rispondo », come disse un tratto messer lodovico stretto dagli avversari.
ancora! deledda, iv-276: d'un tratto, mentre vantava a se stesso la
firenzuola, 281: stretti stretti in un tratto assaltarono la camera dove io era.
.. si è cambiato d'un tratto: una luce di rancore lo ravviva.
. strectóia, strettóra), sf. tratto in cui una strada o, meno
casucce. bacchelli, 12-269: d'un tratto, dopo varie e scoscese svolte e
buonarroti il giovane, 9-128: in un tratto di dado / fèr venir sopra un
sti- gio. aretino, 20-124: tratto ciascuno allo stridere mio, tutta la
inteso, stridere atroce, chetarsi a un tratto (movimenti contrari d'animo) li
g) ggio forse qualche grillo strida di tratto in tratto nel silenzio. acchelli
ggio forse qualche grillo strida di tratto in tratto nel silenzio. acchelli, 2-xxiii-439
uscito d'un gran laberinto e a un tratto si sentì strigato d'un gran travaglio
cosa che denparola, fu a un tratto assaltato da tanta meraviglia che si stette
strimpèllo, sm. ant. suono tratto da uno strumento musicale. calzabigi
finezze di tono. -essenzialità del tratto pittorico. boschini, 224: del
dolere, / non ne afferro alcun tratto conosciuto / nemmeno come acquosi scarabocchi.
mese d'ottobre, parve d'un tratto che volesse tornar l'estate, tanto si
giunse tardi, non le strinse a un tratto. 10. ridurre qualcosa di
modelle di montpamasse, ma stringevano nel tratto continuo e deciso un'immagine greve.
portici, / benché sian d'egual tratto e da colonne / non mai fra
gruppo di persone che si snoda per lungo tratto al séguito di un'altra.
in queste strisce di versi in un tratto. 13. per estens.
azzurri / la randaia cometa, e tratto tratto / strisciar cadenti simulacri d'astri.
/ la randaia cometa, e tratto tratto / strisciar cadenti simulacri d'astri.
voce della minuta corda, con un tratto soave del lirico archetto pianamente strisciata.
due ventagli di palma, vidi a un tratto veramente un volto ombrato che mi sorrideva
più forti, m'è d'un tratto venuto in mente che un solo modo avevo
contro lo steccato, abbatterlo per un lungo tratto fra alte strida, capovolgersi con tutte
, che a notte inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido a dormire
scampo, / popol, se 'nanze tratto non revegghie / l'usate forze ad arco-
suo battaglione. -con riferimento al tratto dell'esofago attraverso cui passa il respiro
. stopparti, 1-574: a un tratto il delta acuto di un torrente respinge
fenoglio, 5-iii-176: d'un tratto la camera le riuscì strozza
; e così fa'tanto che n'abbi tratto un pane. poi el rinchiudi in
90-85: vedendo tal belleza, sì so tratto / de for de me, non
poco, narrami ogni cosa in un tratto. panigarola, 2-424: si strugge ormai
smania gli move: gran fuoco che in tratto si spegne perciocché le voglie loro sono
? gramsci, 6-34: farinata d'un tratto muta carattere: strutturale, agg. che
vagheggiarsi scambievolmente, con istudio di piacersi col tratto e col portamento, due persone di
, v-228: poi, tutto ad un tratto la mia mente si riempì di uno
m libertà, cadde tutt'a un tratto rifinito e stupido: guardava però ancora
stuzzica, riuscirò a mettere in carta qualche tratto. -intr. con la particella pronom
forse il sindaco già attende da un bel tratto sul comune? -a bordo
sta. misasi, 2-43: di un tratto scoppiò a ridere, convellendosi e chinandosi
, 93-42: ne la croce è tratto, stace su desciliato. dante, purg
certitempi tanti eccellenti spiriti dar su ad un tratto ed apparire come in truppa.
11-88: allora zeus salì sul trono e tratto di sotto una gran pipa tirolese,
). all'improvviso, tutto a un tratto; in modo imprevedibile e inaspettatopier detta
che avviene repentinamente, tutto a un tratto (un fatto, un evento, un
2. che si manifesta tutto ad un tratto, imprevedibilmente (uno stato d'animo
2. che sorge d'un tratto; che prorompe repentinamente (un'emozione
l'ippocondria a segno che pareva di tratto in tratto aver perduto il chiaro lume dell'
a segno che pareva di tratto in tratto aver perduto il chiaro lume dell'intelletto.
. cecchi, 2-114: a un tratto il coro si fendeva in due rivoli murmureggianti
sublimi e menar seco un lungo / tratto di luce. lemene, i-229: massima
opportunamente messa fuori, tutte a un tratto mostra le forze del dicitore. parini,
toscana] dalle forme subtropicali in qualche tratto delle coste meridionali e dell'isole,
quando sia con un lungo e perpetuo tratto soccessivo, quasi che sia una cosa molto
una coppia, se le succiò in un tratto. s. maria maddalena de'pazzi
nannini [ammiano], 338: tratto fuori il pugniate, lo ficcò nella
idem, x-207-4: elli s'avea tratto li panni lini suscidi e aveasi mutato
sudice. b. davanzali, i-173: tratto lo infelice d'esi- elio, e
scimpanzé... si rivoltò ad un tratto, raccattò una manciata di non so
tutte le membra un gelato sudore, parendole tratto tratto che ella da quei morti fosse
le membra un gelato sudore, parendole tratto tratto che ella da quei morti fosse in
gelido sudore 7 seppero a un tratto il senso della vita e di questa
,... dal suo capo aveva tratto i bramini, dalle braccia le tribù
/ perch'hai posto il suggello a questo tratto. tenca, 1-250: il tasso
che lo beveva con avidità, mettendo di tratto in tratto un piccolo rumore con le
beveva con avidità, mettendo di tratto in tratto un piccolo rumore con le labbra nel
. il misero corpicciolo che lo avea tratto in inganno. pratolini, i-114: «
aretino, 20-337: io ne aveva tratto il sugo con il farle provare a
manca lasciando insieme a rietro per lunghissimo tratto l'isole baleari con corsica e sardigna.
potea. sermini, 98: a un tratto con salmtrea e solforea polvere insieme con
. pagò centoquarantami- la fiorini di primo tratto. lo 'mperadore mosse al suono e venne
. giusti, 17: ecco a un tratto in spaventoso suono / e muggire,
di trinceramenti nemici. -attraversare un tratto di mare che presenta difficoltà, rischi
stav'ella sovra aurato carro assisa / tratto da sei superbi almi destrieri. gemelli
. rilievo collinoso che si estende per lungo tratto. boiardo, 1-158: oltre a
bisognava berla. -estensione di un tratto di mare. cavour, ii-423:
che è attraversato da un fiume nel suo tratto più vicino alla sorgente (un
supervacanea. labriola, iii-113: di primo tratto metto qui un chiarimento; il quale
. bettini, 1-278: a un tratto ludovico cadde in ginocchio. « aiuto!
morante, 4-608: per un lungo tratto della notte, essa s'accanìa fabbricargli degli
mio paradiso quando, tutto in un tratto, la mia atonica malattia rendette edematose
, 38-285: un popolo suscitato a un tratto da un sonno di morte alla più
non ne potei più, ad un tratto, di quella sua vocetta sussurrante.
capricciose si protende diritta per un buon tratto queta e silenziosa. = agg.
entusiasmo fittizio si svampa d'un tratto. fogazzaro, 5-35: quando fu in
6-iii-672: ho sempre veduto col lungo tratto del tempo svanire le ribellioni. s.
s'annebbiava e svaniva tutt'a un tratto. angioletti, 1-173: dovrebbe davvero
. bellini, ii-107: ecco a un tratto un'imbasciata viene, / che l'
è svaporata. marchesa colombi, 2-195: tratto tratto, avevo dovuto sospendere la lettera
svaporata. marchesa colombi, 2-195: tratto tratto, avevo dovuto sospendere la lettera,
sofferte per millenni / l'uomo a un tratto calpesta e rinnega. tecchi, 11-141
. d'annunzio, v-1-293: a un tratto odo qualcosa che somiglia al canto di
solina,... tutto ad un tratto svelò un'antipatia che non le conoscevo
attende. -in senso concreto: tratto stilistico stucchevolmente lezioso; argomento frivolo e
, è imbellettata da un concettino, tratto da'luoghi comuni, e rimbiondita di gallicismi
il sole si fosse spento a un tratto. -stato comatoso. loredano
odierne recite, si sventano tutte a un tratto con far solamente avvertire l'inganno ch'
f. f. frugoni, ii-89: tratto tratto [lo spartano] gettavami gli
. f. frugoni, ii-89: tratto tratto [lo spartano] gettavami gli occhi
svertano nemmeno quando bisognerebbe, spalancarono di tratto ai popoli il tutto. guerrazzi,
svertare, che se gli riuscisse certo tratto, il quale allora gli stava per
e di pensieri / volti ad un tratto a la gentil divota. b. croce
so se avverso o prospero / sviollo un tratto dal natio paese. bacchetti, 12-266
sviluppar bene la parte degli argomenti, tratto separatamente della forma loro. brusoni, 8-82
soavemente sviluppando il zendado, avendosi prima tratto il cappuccio, fuori la cassetta ne
27. prolungarsi o elevarsi per un tratto continuo di spazio (una struttura architettonica
ad altre arterie di traffico veloce; tratto di raccordo che permette il passaggio di
contro la rivoluzione culturale sono il primo tratto dell'azione politica di sostegno all'accelerazione dello
prolungamento, arcuato e attorto, del tratto iniziale o finale di una lettera.
simile cosa, fatta tutta di un tratto, col pugno, e colpavambraccio rialzati.
una facoltà dell'animo; accrescere d'un tratto si svolse dalle lenzuola, si alzò,
114: parvemi che a un tratto si svolgesse in aria, denso / e
sinistra. 2. punto, o tratto di una strada, di un percorso tracciato
la guerra. botta, 5-143: parte tratto dal nome tanto glorioso del giovane guerriero
, il caldo, divenuto a un tratto soffocante, aveva svuotato la città 4
..., svuotate ad un tratto di ogni energia, senza scambiare una parola
rimanendo inalterata nella maiuscola e riportando il tratto orizzontale abbassato e l'estremità inferiore dell'
, scorgerebbe che le due sopracciglia col tratto del naso fanno in coloro uno t
delle radioonde, dispositivo costituito da un tratto di guida d'onda che si congiunge perpendicolarmente
. 6. in geomorfologia, tratto di sedimento suborizzontale poco erodibile, in
la cosa qual uomo politico; la tratto filosoficamente, né faccio tacite allusioni ad
corpo. d. bartoli, 4-4-158: tratto da uno sciame di zanzare e tafani
codardi e più dannulla divengono a un tratto spavaldi e tagliacanti. = comp.
. fu così chiamato perché fu tratto dal ventre tagliato della madre morta;
percioché del ventre della madre tagliato, fosse tratto avanti il tempo del suo nascimento.
1-150: a baravino prese a un tratto il timore d'essersi perduto; forse era
. bertola, 2-93: per un tratto il dorso del monte è coltivato a
5-7-48: mercurio udendo si partì in quel tratto / e con il suo talar per
d'amoroso e buon talento / m'ài tratto fuor di pianto. casoni, 3-5-427
di sotto regione, e anche un tratto di una tangenziale autostradale. la stampa [
monosini, 73: di grande in un tratto divento tantino. galileo, 3-1-403:
foscolo, v-356: vi farò innanzi tratto un tantino di prefazione. montanèlli,
un tantino. -per un tratto alquanto breve, per uno spazio abbastanza
multiplice advenute, / m'hanno sì tratto fuor di mia virtute / e refreddato il
. = nome proprio creato letterariamente, tratto dal lat tantus 'tanto grande'.
di questo arbore sono mortali, perché hanno tratto l'umore dalla radice della superbia;
mangiò vetro a tutto pasto, fu tratto la sorte, e toccò il primo aringo
con una pazza volontà cominciano a un tratto a contender con quello;...
sono iracondo, e frettoloso a un tratto, / e fra medici, e vati
, per non potere esprimere a un tratto le parole, e quelle specialmente un
sia fin dall'infanzia avvezzo, / né tratto abbia soave e gentilesco, / né
tartaruga le scivolò dai capelli che d'un tratto le si diffusero su le spalle con
nemmeno? ojetti, i-61: d'un tratto, ficcando le due mani nude e
riscuotono il servir di tre anni avanti tratto, e pagano il 'carazo', ovvero tassa
s. v.]: 'tassello': tratto supplementare di rete sistemato nella rete a
a loro può piacere. 5. tratto caratteristico dell'anima, della natura umana
tavemesco v'amorbarebbe pur'a fiutarla un tratto. tavernétta, sf. denominazione
, tela metallica disposta orizzontalmente sul primo tratto della parte umida della macchina continua,
voluto dare a due tavole ad un tratto. lippi, 5-14: e a due
a due tavole dar vorrebbe a un tratto. amenta, 1-13: andate, che
, 96: un sentimento onesto, un tratto disinteressato, una sentenza dilicata che ti
-con riferimento al cuore o a un tratto del volto in quanto soggetti al manifestarsi
bastione a questa porta ». a un tratto tutt'a dua mettèmo le mani in
suole ne le spogne ritrovare, onde ha tratto il nome et è a guisa di
che porta la fiaccola olimpica per un tratto del percorso che essa compie dalla grecia
cosa strana che l'oppresso pigli un tratto a panate o a tegamate, o a
fuor del suo corpo di fila fa tratto. trattato delle mascalcie, 1-36: poscia
ampio semicircolo, e chiudono un gran tratto di lago ripieno di folaghe, e così
origine indeur. telàngio, sm. tratto terminale di un'arteria. = voce
. pratolini, 9-1017: d'un tratto lei lo scostò: « dartela!
della tele- composizione. = tratto da telecomposizione. telecomposizióne, sf
. - anche assol. = tratto da telecomunicazione. telecomunicatóre1, sm
sceneggiato televisivo a puntate per lo più tratto e adattato da un'opera narrativa.
sm. sceneggiato televisivo per lo più tratto e adattato da un'opera letteraria.
ruolo nel circolo pickwick, il telesceneggiato tratto dal famoso romanzo di dickens. a
notte tormentata dalla tempesta; a un tratto non più lampi, non più tuoni,
percorrere con lo sguardo lentamente l'ampio tratto di collina tempestato di lumi.
tempestivo l'oceano, monta in un tratto sul carro et innanzi l'ora ordinaria
fatto fisiologico, un carattere o un tratto somatico, e in partic. la
, eccitazione (l'aspetto, un tratto del volto). b. tasso
12-i-81: dice che c'era un tratto un certo temprane che si trovava un
da qualche tempo, parve che a un tratto lo soverchiasse. pascoli, 16:
350 m al minuto. tratto di collaborazione (e si distinguono contratti a
a, in un tempo: a un tratto, all'improvviso. ariosto, 39-45
deca, ma per nostra credenza fu tratto dal latino e da persona, secondo il
dubbio che la navigazione almeno per lungo tratto potesse essere pregiudicata attesa la temporaneità delle
che la tempra / del ferro cui tratto da rime / viscere de la madre provaron
intelletto dotato era, sì fece che, tratto col becco uno legnetto che 'l portino
nel suo complesso e veder tutto a un tratto il suo pensiero. -compendiare
vivere gli venia conceduta così ad un tratto da'suoi genitori, i quali non
155: i portinai, spazzato il loro tratto di marciapiede, si accingono a tener
mia cugina contro anseimo e ad un tratto ti accordi alli suoi indegni modi di
delle nove / morta apparirmi d'un tratto. 7. caratterizzato da raffinata
tutta la sua estensione, ad un tratto mi sentii penetrare da una gran dolcezza,
leopardi, iii-277: vi obbedisco e vi tratto, come vedete, confidentemente, lasciando
. pulci, 19-73: marmitte un tratto gli occhi ha strabuzzati, / ch'
sottile, affilato (il viso, un tratto del volto, le mani
anche solo tenue, sm.): tratto aell'intestino compreso fra il piloro e
contraria tenzone / la fragil ragione -d'un tratto smarrì: / nell'urto dell'alma
la tenzone; / ciascuno a un tratto il suo colpo ha menato, / con
tergo, passeggiava; si fermava di tratto in tratto; diceva: « ersilia.
passeggiava; si fermava di tratto in tratto; diceva: « ersilia., poveretta
altresì fatta fare un'altra terminazione per lungo tratto del bi- senzio. 3
ra io. tipogr. tratto finale di taluni caratteri, con fun
, stabilito per legge o per tratto (nel quale assume per lo più particolare
morte. costo, 1-108: venne un tratto la povera donna a termine di morte
astron. termini eclittici: gli estremi del tratto di orbita lunare (al cui centro
di un fenoglio, 5-i-861: d'un tratto la testa gli dolse orribilmente, '
cuore audacissimo, / che in cielo ergendosi tratto aa serica / mole, nascondersi mirò
aduggia. 6. estensione, tratto più o meno ampio di territorio;
. ant. prossimo alla costa (un tratto di mare). fra girolamo,
, dalle quali si scuopre anco per lungo tratto di acqua, tutto il paese all'
calvino, 8-155: tutt'a un tratto la parete di fronte trema come per
ant. auspicio, ritenuto favorevole, tratto dagli antichi romani dal modo di mangiare dei
di un aspetto egli presenta un dato tratto di terreno in cui abitualmente 'risiede e
terse e conte, / dal laborinto tratto, tal ch'io vergo / ornai di
pigliare sino a sette mogli in un tratto e sono leciti i matrimoni in terzo grado
porta e li ascoltava. diceva a un tratto: « mostrine gialle, non ti
pulci, 1-98: di poi in un tratto si misse aquilone, / e cominciò
tesata, sf. lunghezza di un tratto di cavo fra due appoggi.
si indica con l la lunghezza del tratto di filo fra gli appoggi. p.
, mi sento / mutato a'un tratto / nel sonoro strumento: / in
niuna parte del nostro corpo potrà per molto tratto calare a fondo. codemo, 329
silenzio teso e carico lui a un tratto disse: « andiamo ». bemari,
minuto. 4. figur. tratto distintivo e peculiare inconfondibile; qualità specifica
fuor del suo corpo di fila fa tratto. caro, 16-79: verme, che
ago da ricamo, e che a un tratto vediamo allungarsi in esili zampe di ragno
. percorrere in lungo e in largo un tratto di mare (un'imbarcazione).
questo tessimento di cagioni fu da omero tratto / dallo sdegno di achille e sopra questo
questo sonetto, il concetto del quale è tratto dal 'civile'di platone, ove assomiglia
alle donne] la lode di questo bel tratto, desidera senza avvedersene, che muoiano
numero di vele di navi (un tratto di mare). ovidio volgar.
sera [6-v-1943], 4: nel tratto orientale del settore della testa di ponte
il passaporto. 7. tratto, desunto da un'opera letteraria, artistica
tombarello. siri, 1-i-273: tratto dalla custodia fu posto nel tomberò, a
tommaseiata, sf. scherz. espressione, tratto stilistico che ricorda il modo di scrivere
26: quando ne l'ebbero tratto [dalla prigione ov'era giuseppe],
vi sono. -scrivere con tratto curvilineo. f. buonarroti, 2-xx
. pirandello, 7-117: a un tratto, trabalzarono tutt'e cinque, a un
7-159: il cuore per paura di tratto in tratto gli dava dentro un trabalzo.
il cuore per paura di tratto in tratto gli dava dentro un trabalzo.
bellezze suo facendomi, agli amorosi traboccamenti tratto m'avea. piccolomini, 10-200:
nei castelli e nelle torri medievali, tratto di pavimento cedevole o mobile a comando
di legname. 7. ant. tratto di terreno appositamente predisposto affinché chi vi
organo impari e mediano che costituisce il tratto superiore delle vie aeree formato da una
, adatto però all'esplorazione del solo tratto iniziale delle vie respiratorie. = voce
, oncia per oncia, istruite, tratto per tratto, che cosa importi e fin
per oncia, istruite, tratto per tratto, che cosa importi e fin dove,
carena, ìii-289: 'tracollo, tratto della bilancia'è il perder che fa essa
dell'alleluia nei giorni di penitenza; tratto. magri, 1-444: 'tractus'
... ebbe il nome di tratto dal verbo latino 'traho', perché si prolunga
adamo. gianelli, iii-135: 'tractus': tratto si chiama un certo canto mesto che
per vederla, e, sarpato a un tratto, furono trasportati altrove. carducci,
un tradito letto. 3. tratto in errore, illuso, indotto ad agire
. jahier, 15: a un tratto si spenge la giornata come soffiata da un
il suo grande conterraneo agostino, è tratto a pencolare verso il traducianismo dallo stesso
, una persona o un altro soggetto tratto dalla realtà in un'opera letteraria,
la stampa. poi, tutto ad un tratto, parve afferrare la somiglianza ed esclamò
* transfaecare 'travasare liberando dalla feccia', tratto dal class, faex faecis 'feccia, deposito
aerei, di treni ecc. (un tratto aereo, ferroviario, ecc.)
greci con maraviglia sì pel suo lungo tratto, come per essersi traforata una montagna
che pigliano la trafusola, e di tratto vi cacciano dentro le dita, non avendo
un canale, di uno stretto o tratto di mare più o meno ampio. —
. attraversare un corso d'acqua o un tratto di mare per mezzo di un'imbarcazione
-guadare un corso d'acqua o un tratto di mare (anche di animali)
un corso d'acqua o di un tratto di mare più o meno ampio o anche
di un canale, un fiume o un tratto di mare (con riferimento a
al traghetto. -con meton.: tratto di mare che separa due sponde vicine
] fosse stata invasa, tutto ad un tratto, dal foco sacro della mimica tragica
elevato e di modi gravi, tradizionalmente tratto caratteristico della tragedia. castelvetro,
corso d'acqua, un lago o un tratto di mare a bordo di un'imbarcazione
di un corso d'acqua o di un tratto di mare su un'imbarcazione, su
romagno- corso d'acqua o di un tratto di mare per mezzo di si
di un corso d'acqua, di un tratto di mare; viaggio per mare e
manica]. -in senso concreto: tratto di mare. livio volgar.,
'tragitti'si chiamano da'meccanici, vien tratto alla sommità, dove pervenuto, si
artefice di occhiali di olanda venne un tratto veduta una così fatta combinazione di lenti
così a coprire con diverse esche un tratto di mare abbastanza vasto. 3
vedere dinanzi agli occhi ettor molto tristo tratto da due cavagli sì come già fu,
. cocchi, 1-66: per tutto il tratto del canale, che va fino all'
cellule né valvule che ne dividano il libero tratto; ov'è finalmente aperto questo canale
al piè. imbriani, 7-146: ogni tratto c'imbattevamo in qualche vecchierllo seduto fra
civitavecchia? povere creature balzate d'un tratto da mezzogiorno a tramontana!
l'altro tramortito / quasi ad un tratto cascamo sul prato. tasso, 16-60
cemento, che termina in un breve tratto piano dal quale l'atleta si stacca per
dalle piccole cattiverie in cui scappuccio ogni tratto, dalle ridicole transazioncelle fra il mio dentro
fiume, di un canale, di un tratto di mare medieuropa: quelli che
partic. del bolo, attraverso un tratto del canale esofageo o intestinale. 15
: come se mi fossi ad un tratto liberata della mia transitoria sordità ho sentito
ragazzo a cui, tutto ad un tratto, e senza la transizione della giovinezza
futurismo, 2: sussultammo ad un tratto, all'udire il rumore formidabile degli
senza farvi applicar punto il pensiero, il tratto più maraviglio- so che sia in questa
senz'esser vinto. » indi, tratto il ferro fuori, incontanente trapassò. casarotti
, xiii-488: tu miri a un tratto / colla destra pupilla i trapassati /
-ciò che permette di scavalcare un tratto di strada accidentato, fangoso.
mezzo io mi ritrovai dunque ad un tratto traspiantato in mezzo a persone sconosciute,
= dal fr. trappe, tratto da notre-dame de la frappe, nome
non pensare: voluto; ché d'un tratto disperava anche di lei e soprattutto di
imp. trai-, pari. pass, tratto, ant. tràchio). far
anonimo, i-611: poi che sono tratto in molto vento, / se la
varano, 1-166: fui rapito, e tratto in folta / selva, e in
marchese dicendo che per sanarlo l'avea tratto in po. l. quirini,
« o tu che se'per questo 'nfemo tratto », mi disse, / «
bel fanciul, che d'ida ha tratto, stringendo ignudo, appar tutta amorosa.
ferro non sta loco / partito è tratto da la calamita, / s'ad essa
di sangue, che dal petto s'avea tratto, / porse al marito, che
così agli amici / boschi tornando, ho tratto i dì felici. varano, 1-222
. ciascuno è tentato dalla còncupiscenzia sua, tratto e soddotto. boccaccio, iii-4-67:
, disse: « a ciò m'ha tratto / il serpe insidioso, e in
il bisogno di nuove emozioni lo aveva tratto al giuoco; aveva perduto, aveva
da tutte le cose il niente ha tratto. -distaccare èva dal corpo di
: sì m'è 'l cor del petto tratto, / se in eterno t'abandono
palla fischiò all'orecchio del giovane, che tratto il lungo coltello, afferratosi ai crini
i servidori ben lo sapevano, imperciocché avevano tratto l'acqua, chiamò lo sposo il
t ho cavata la terra profonda e tratto una fonte di nabisso, e tu mi
'l beato francesco comandò, che ne fosse tratto e ren- duto al frate, ch'
, 248: una damiscella sì gli avea tratto violenza, con esazioni forzate,
cinquanta anni, del mugello si sarebbe tratto diecimila uomini d'arme. z. contarini
tempo, e in vita loro hanno appena tratto un bel parlare, od alcuna cosa
strozzi il vecchio, 2-26: così tratto io deggio / esser de la mia dolce
di trarlo di italia come ne aveva tratto ottone. 32. cavare una
con la grandezza delle divinità, e tratto lo spirito loro via dalle altre occupazioni,
e riconciliato a santa chiesa, e tratto d'ogni scomunicazione e d'ogni interdetto
firenzuola, 608: né prima fu tratto il buon uomo che... fece
. ammirato, 419: in tanto essendo tratto gonfaloniere iacopo strada tornavano quasi per un
, 2-63: ricordo come sono stato tratto per uno de'consoli dell'arte de'medici
, sempre andava a vedere se fussi tratto lui. traendosi una podesteria, costui
. traendosi una podesteria, costui fu tratto lui, e fu tanta l'alegreza n'
dì iiii di luglio 1475 io ò tratto una lettera dalla mercatanzia ch'è diritta 'universis
o 'l molto prezzo ch'io n'ho tratto, / parte, tentando per persone
puossi ancora arbitrare [fiorenza] avere tratto il nome per la condizione del sito,
posta su el fiume ond'ella ha tratto el nome. n. franco, 5-7
con l'abate rosmini, egli aveva tratto un dialogo, 'dell'invenzione'.
; e così fa'tanto che n'abbi tratto un pane. poi el rinchiudi in
. chiabrera, 1-i-127: né mai tratto pennel, né mai fu tinta / sulle
questo benigno gentiluomo, non avendo subito tratto di stizza in terra la gabbiola, e
: un così gran dado doveva esser tratto dal destino sopra una tavola di pietra
voi l'artiglierie? le nostre hanno già tratto, ma poco offeso il nimico.
... a notte inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido a
è avveduta, padrone, voi arete tratto ai colombi vostri. g. m.
, che gli segò le vene, fu tratto a fine. -trarre a,
gentildonna e i prieghi vostri m'hanno tratto de lo intelletto con tanta volontà che
amoroso e buon talento / m'ài tratto fuor di pianto, / poi m'a'
, ii-106: avendo pertanto gli imperiali tratto fuora l'esercito in campagna...
discorso. baiatri, i-39: vi hanno tratto fuori di giudizio. -trarre
tu m'hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camiscia. -trarre
capriccio; perché allora scopriremo a un tratto la vanità di quelle opinioni, che
una voce a me ben nota ad un tratto mi fa trasalire: « chi non
. salvini, 41-412: a un tratto si desta [il cavallo], piglia
una località a un'altra di un tratto di mare. bilenchi, 14-132:
: que'pochi predicatori che ascolto di tratto in tratto trascinano sempre le parole appunto
pochi predicatori che ascolto di tratto in tratto trascinano sempre le parole appunto a quel
, v-2-70: mi trascino per un tratto nell'erba. buzzati, i-658: il
. frugoni, 1-615: uscendo ad un tratto di se medesimo e c. e.
una nuvola); attraversare velocemente un tratto di spazio (un meteorite); percorrere
i-262: bramando [temistocle] a un tratto a trascorrere innanzi agli altri, prese
sorvolare un luogo; attraversare in volo un tratto di cielo (un uccello).
bresciani, 6-x-258: poi tutto a un tratto silenzio e s'ode un trascorrimento di
.. mi restava a valicare quel tratto che propriamente dèe dirsi il cono dell'
per assicurarsi da ogni sinistro farle innanzi tratto trascrivere. muratori, 7-iv-214: non
. marini, 237: venne un tratto [il destriere] a stendere sì sconciamente
foresta. deledda, i-290: ella aveva tratto le dita dal guanto e gli stringeva
buon umore non mancava e non mancava tratto tratto uno scroscio d'applausi alla gentile trasformista
umore non mancava e non mancava tratto tratto uno scroscio d'applausi alla gentile trasformista
paesi occupati una generale modificazione in un tratto, un vasto e rapido mutamento.
a mente, che poiché cristo t'ha tratto della potestà del diavolo, tu sei
, etc.). = tratto da trasla [to).
si traslittera benissimo 'gi'. = tratto da traslitterazione-, cfr. ingl. [
una qualità fisica o morale, un tratto del comportamento, un'abitudine. moretti
. la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima con una sorta
la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima con una sorta
e mezzane, si trasportava tutto ad un tratto nelle vicine isole. 31
buzzati, 1-238: in quel solo tratto... veniva manovrata una decina di
annunzio, iv-1-247: si udivano di tratto in tratto i gridi delle cornacchie trasvolanti
iv-1-247: si udivano di tratto in tratto i gridi delle cornacchie trasvolanti in gruppi
braccia anzidette. 6. tratto di linea autoferrotranviaria o autostradale compreso tra
7. segno grafico; tratto orizzontale di una lettera. f.
trattina. aretino, iii-7: dopo tratto il fazzoletto in alto lo ripiglia in
comp. dal femm. sostant. di tratto e da messa2 (v.).
, rappresentare. sassetti, 415: tratto più di tremila piante così brevemente come
lo lascio e più de lui non tratto. chiabrera, 3-155: io veggo bene
fenoglio, 5-i-1702: io di donne non tratto. -chiedere, domandare (anche
e'volle, / salì in un tratto la gente pagana: / e trattava luigi
vino, il caffè. vedi che mi tratto bene. fenoglio, 5-iii- 538
prodotto un placito dell'anno 1072, tratto dall'archivio dell'insigne spedale di santa
eccelse sfere. -per estens. tratto di un ideogramma. d. bartoli
restaurata. 3. per estens. tratto stilistico, espressivo, peculiare di una
. gran modi nel fargli insegnare ogni tratto di guerra e molta liberalità nel trattenerli,
padrona... gli mostra un buon tratto di gamba sopra il ginocchio, fino
la sabbia, che troveremo per lungo tratto, sì che cadendo nell'atto del lavoro
trattino. trattino, sm. breve tratto di penna, lineetta in par- tic
che occupava la riga intera. -leggero tratto di colore, di trucco. arbasmo
la sua forza per impennarsi e, tratto nelle sue zampe, umiliare soltanto quella
di piccole spere, e in quell'ora tratto di sotto ad un mulattiere,.
/ che mai di sua negra arca / tratto affumata parca in acheronte / tuffasse,
/ veggio a coda d'una bestia tratto / inver 'la valle ove mai non si
valerio massimo volgar., 1-618: tratto a viso del popolo a la sepoltura
com'a stella nocchier da rapid'onda / tratto, ch'or lo rivome or lo
si affogavano. mazzini, 25-214: tratto al supplizio, konar- ski..
i carri, ne guida publicamente uno tratto da quattro cavalli. giov. soranzo
: stav'ella sovra aurato carro assisa / tratto da sei superbi almi destrieri,
a cavarsi di capo non senddo ancora tratto, pure ognuno quasi si gli traeva
e per soldo, come ne tocherà, tratto el legato di bardo ben- civenni da
alquanto saranno cresciute. vimina, 1-312: tratto smolensko e plescovia non si trova in
armati. cronica riminese, 966: tratto di prigione, si partì e ruppe il
. deiminio, 382: il solfo tratto dal succo de la lunaria si concluderà
saette pieno, / che era d'oro tratto lavorato. -eseguito con una particolare
o ^ n'un si lascian'offendere, tratto dal costume di questi popoli. allegri
è stato; dice un intarlato proverbio, tratto, secondo me, dalle qualità della
argomento è cristina regina di svezia, tratto da dumas. c. carrà, 641
: io vidi per la croce un lume tratto / dal nomar iosuè. boccaccio,
iosuè. boccaccio, v-124: achimenide, tratto da'fati, al
degli imperiali era infermato a morte, tratto per la fama delle sue virtù dal
morisse. bissari, 2-144: tratto in oscure vie / vedo offuscarsi al vero
rai. gemelli careri, 2-i-78: tratto poi dalla mia solita curiosità, me
stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna,
re] più sopportar tanta insolenza, tratto dalla collera e dallo sdegno, fu
aria [adamo] rivoltatosi a dio, tratto dalla passione e dal dolore, espresse
. giannone, 38: io, tratto da sì nobile materia, rubava..
e inquieto; e senza volere mi sentivo tratto a cercar d'esaurire o demolire quella
, 1-i-116: qual fuor degli antri suoi tratto a battaglia / ben chiomato leon per
2-39 (ii-12): l'uomo tratto da alcuna falsa apparenza, o di
punto almeno, dal suo stesso inganno tratto in inganno. montale, 14-27: ecco
avanza / e il giovane da me tratto in errore / la richiede d'un pegno
, di ventimila lire, il quale, tratto sulla città stessa, offriva a buon
leggasi per lo notaio... chiunche tratto sarà, sia agrufici della lega predecta
tratta del nome e sopranome di colui che tratto sarà et a che oficio. guicciardini
colpo delle quali [delle artiglierie], tratto a caso, percosse uno dei pilastrelli
fatto, / dopo ubbidir bisogna al dado tratto. — il dado è tratto
tratto. — il dado è tratto: v. dado, n. 18
. 16. locuz. trovarsi tratto il bambagio dal farsetto: avere esaurito
disposto, o che si trovasse così tratto il bambagio del farsetto che, pien di
. e dial. tracto, tràggio, tratto, trató), sm. segno
su una superficie, anche nelle espressioni tratto di penna, soprattutto per indicare poche
su parole scritte per cassarle, o tratto di pennello, come immagine pittorica abbozzata
, / qualche degna scoltura o qualche tratto / di pennel mastro o qualche verso inciso
ora con quel signore con un semplice tratto di penna, riserbando nel cuore pobbligazioni verso
michelangelo] un matitatoio, fece in un tratto solo il dintorno d'un ignudo che
: si affida a spargere con un tratto di penna il ridicolo su quello, che
stuzzica, riuscirò a mettere in carta qualche tratto. -per estens. parola
a nozze raccomandandogli d'usare invece il tratto più robusto, che gli è proprio.
proprio. bonsanti, 4-356: il tratto popolaresco... del pittore lupaccioli,
testo illustrativo degno di tanta eleganza di tratto e di così sottile invenzione fantastica quale
parrà forse a vostra signoria illustrissima un tratto di poeta magro, ed è così veramente
schiettezza e naturalezza, una certa semplicità di tratto che non ingoffisce. -invenzione
che 11 creò senatore romano con un tratto poco critico della sua penna.
sfumate (anche nell'espressione disegno al tratto). - cliché al tratto:
al tratto). - cliché al tratto: nel linguaggio tipografico, quello con cui
per le pagine con testo e disegni al tratto (tipografia); di conseguenza,
tipografico (in partic. nelle espressioni tratto di divisione o intermedio e tratto di
espressioni tratto di divisione o intermedio e tratto di unione, calco del fr. trait
di pubblicità può esser considerato come il tratto intermedio tra un'opera decorativa ornamentale ed
vedemmo per la rena le vestigie del tratto d'un dragone sì grande, che,
secondo che si mostrava per lo suo tratto nella rena, era bene come una grande
seguitar lo dragone dopo le vestigia del suo tratto. 2. segmento di
fuor del suo corpo di fila fa tratto. g. b. doni, iv-4-379
che la più acuta corda avesse il tratto più lungo della sua prossima più grave
scaino, xcii-ii-306: in cotal caso il tratto della circonferenza del movimento sopra il tocco
di bacco, un altro curvo / tratto di stelle; il qual si stende tanto
sublimi e menar seco un lungo / tratto di luce in qualsivoglia parte / lor
il varco? salvini, 48-40: il tratto poscia / della galassia, ovver del
muscolo, basta che scorra un piccolo tratto del nervo solo. m. alessio [
membrana cellulare, le quali presentano un tratto transmembrana, una regione extra cellulare (ed
della super-famiglia delle ig) e un tratto intracitoplasmatico. 3. parte di
a cammino, e fornirono tutto quel tratto di via ch'era intra loro e'
petrarca volgar., iii-32: in questo tratto sono for- mia, overo formiano,
castella e villaggi, munitesi in questo tratto delle alpi, che all'oriente guarda
... navigando per tutto quel tratto del po che dà origine a questa contesa
come occidentali del regno, per un tratto di forse 800 miglia, ne potrà
quivi una mina, che rompendo lungo tratto della strada coperta aprì una larga bocca nella
i portici, / benché sian d'egual tratto, e da colonne non mai fra
: il ministero aveva lasciato indeterminato il tratto del fiume da spumare, credendo che
5-i-2060: continuo a correre verso il tratto più alberato del torrente. -percorso
., 29-44: falsava nel parere lungo tratto / del mezzo ch'era ancor tra
manca lasciando insieme e rietro per lunghissimo tratto l'isole ba- leari con corsica e
1-116: non marchiò il succodolski molto tratto, che ebbe fortuna d'incontrare i villani
: s'accompagna a forese per lungo tratto di via sul monte del purgatorio; gli
, 222: ma di troppo gran tratto allontanato / son da topaia, e là
: quando ebbero tutti corso un breve tratto di via, giunsero sotto una casa,
5-408: andammo silenziosi per un buon tratto di strada. pascoli, 1-613:
1-613: tra caserta e pisa il tratto è tutto diretto, e le lettere si
celerità, che nessuno si accorse del tratto. siri, v-2-769: parevano le provincie
siri, v-2-769: parevano le provincie al tratto del reno, e del danubio un'
leopardi, 32-224: e di che tratto innanzi, se al moderno si opponga
saper nostro è scorso! -buon tratto: percorso alquanto lungo; distanza considerevole
agnia che era già andata avanti un buon tratto. misasi, 7-i-34: amminarono buon
. misasi, 7-i-34: amminarono buon tratto in silenzio; infine raggiunsero gli
da due file di pioppi e per buon tratto non scambiammo parola. moretti, i-465
insieme, la accompagnai per un buon tratto di strada. -di gran tratto
tratto di strada. -di gran tratto: a grande distanza. landolfi,
lo scalpiccio non pareva precedermi di gran tratto, sebbene potesse in ciò ingannarmi la suddetta
. -locuz. avverb. lungo tratto: a grande distanza. ariosto,
distanza. ariosto, 17-120: lungo tratto di lontan scopriva / i larghi campi
e le diverse strade. -poco tratto da: poco discosto da. verga
che altrove; ma eccoci diggià poco tratto dalla riva. 4. estensione
, 70: subbitamente, essendo corrotto il tratto del cielo, venne alle membra misera
di ponente, porrei in tutto quel tratto che fusse da loro a detta porta
, lii- 1-315: essendo tutto quel tratto di terra pieno di bellissime e spessissime
genova e di napoli, e tutto quel tratto d'europa che riguarda verso africa si
.. [poteva] oppulentemente su quel tratto di paese le sue squadre anco con
susseguenti col nome di lombardia fu disegnato il tratto di paese ch'è chiuso dall'alpi
; non può pigliare un più gran tratto di orizzonte e di cielo. cesari,
divisi da que'di roma, per un tratto di mezzo mondo. tarchetti, 6-i-128
testa, e pareva indicargli collo sguardo quel tratto di prato scoperto. fenoglio, 5-i-1815
non gli lasciò scorgere altro che un tratto deserto del cortile, chiuso in fondo
b. galiani, 3-3: in un tratto grande, quanto è un tempio sì
trabocchevolmente; onde come potrebbe per lungo tratto d'aria essersi mantenuta viva quell'accensione
viva quell'accensione? -di gran tratto (con valore aggett.): molto
tracto. -locuz. avverb. qualche tratto: qua e là. e.
e. cecchi, 13-571: qualche tratto ritornava il mare pulito, poi ricominciava
un sistema non ci è un gran tratto, bene il sapere. bonghi, 1-233
pensare e alfesprimere ci è un gran tratto; e questo tratto il foscolo non
ci è un gran tratto; e questo tratto il foscolo non lo sa percorrere;
f. cetti, 1-iii-62: il tratto di storia naturale occupato dalle razze,
tempo del sistema solare io fisso un tratto determinato; quello della formazione degli strati
. martello, 6-ii-447: grecia gran tratto abbraccia di popoli; fra quelli /
. cattaneo, iii-3: un gran tratto di paese per fin negli svizzeri e grigioni
ventre e quel della gola sifrappone un piccol tratto fosco. fenoglio, 5-iiì-737: la padrona
... gli mostra un buon tratto di gamba sopra il ginocchio, fino
, e caro / era compagno arrigucci quel tratto, / e tutta italia avia pace
in casa n'andate, per un tratto / con lui vi sete sfogata stamane.
. gigli, 4-284: essendo per tratto di tempo venuta meno la fune di detta
che da lui sappiamo si riferisce a quel tratto di tempo che visse, dopo aver
arrivassero, era stato richiesto un lungo tratto di tempo. rosmini, xxii-10: il
mondo... riebbe in picciol tratto di tempo un nuovo e più magnifico incivilimento
incivilimento. guerrazzi, 1-68: dal tratto, che corre fra il 1821 e il
una storia misteriosa che ha per lungo tratto agitato le giovani fantasie di quei tempi.
, a turno e per il piccolo tratto che li riguarda. -in partic.
g. bassani, 5-59: cominciava quel tratto del giorno che precede l'ora della
., 29-37: ieronimo vi scrisse lungo tratto / di secoli de li angeli creati
quanto mi fa di piacere il legger questo tratto di istoria sul qual sono arrivata in
voglio che tu impari talvolta qualche bel tratto di storia. -per estens.
a buona ragione speravamo d'imparare col tratto del tempo le lingue necessarie, euindi raccorre
me- esimo vallone non ha sofferto col tratto dei secoli altro cangiamento essenziale che il
e crescono sempre le sue forze col tratto del tempo. -stadio evolutivo di
una risoluzione così inumana, e il tratto scandaloso di mandarla fuori di casa,
sorride un a dio con grazioso / tratto, e rimesso al guinzaglio licisca,
corte del nostro signore / che per lor tratto [degli occhi] in segnoraggio véne
, 1-131: qui la fanciulla con un tratto improviso d'una semplice libertà senza inganno
. moro, i-110: con un tratto di più che degnevole gentilezza vs.
cesarotti, 1-i-310: ecco il primo tratto dell'umanità di fingai. vede il suo
per tale. filangieri, i-30: questo tratto di gratitudine è un tributo che io
io mi reputo avventurato quando ricevo qualche tratto d'amicizia da quelli uomini che stimo moltissimo
di quanto mi abbia commosso questo tuo tratto d'amore, ed il pensiero che
. de roberto, 17: « toccante tratto di pietà filiale! » sussurrò don
i. pitti, 2-17: lo quale tratto da savio, compreso bentosto dal fratello
/ e san dir ch'egli è un tratto incivile. alfieri, iii-1-52: da
, i-7q: la gratitudine per questo tratto gentile non verrà meno nell'animo mio.
suoi. e pensò di fare un bel tratto e misesi in fuga per l'isola pigliando
malvicino, - questo sarebbe un bel tratto se io lo potessi fare. firenzuola,
: tutta notte pensò di trovare qualche bel tratto, per vendicarsi a un tempo del
ragione. mercati, 59: il bel tratto saria, che io mi sguazzassi questi
dal gran turco s'imaginò un bellissimo tratto. capriata, 1020: turbossi assai il
: turbossi assai il cardinale per questo tratto del duca, comprendendo benissimo, che si
: volevano ad ogni modo con qualche bel tratto mostrare la superiorità loro sopra le bande
parve a carlo (e fu un bel tratto davvero) usire fuori con la proposta
: oltre a ciò io tengo per un tratto della provvidenza divina, che sì fatti
e gli si venga a fare un tratto d'inimico. d'azeglio, 7-i-
... hanno voluto farmi questo tratto delicato e gentile. tarchetti, 1-21:
non mi indurrò mai ad usarle un tratto severo. -per anton. comportamento opportuno
non ha civiltà, che non sa il tratto? g. gozzi, i-23-74: erano
le usanze, e gentilezza / mancava al tratto, e il conversar cortese: /
spavalderia: non già la finezza ed il tratto, che solo un vecchio sangue può
assai più disposto di vita, e di tratto più avvenente. giuseppe di santa maria
via, notata la sua modestia nel tratto, la prudenza nelle risposte, l'intendimento
: una donna di grato e gentil tratto, / tutt'affabilità, tutt'awenenza,
volto, / ho un certo che nel tratto, / misto così tra il furbo
cotto. pindemonte, iii-174: un tratto avea molto signorile. foscolo, xviii-291
. arguto più che facondo; ha tratto patrizio, ma non signorile; filosoficamente
/ cavalcata e cortese è il vostro tratto. bacchetti, 2-i-113: si può allora
educazione, la disciplina dei soldati, il tratto corretto degli ufficiali tra loro, quantunque
. raimondi, 6-179: teneva qualcosa del tratto militare e guerresco. luzi, 11-66
/ lui, fine e domestico nel tratto, li introduce all'intemo, / li
... due scienze che hanno il tratto comune d'essere scienze. montano,
montano, 115: ho idea sia un tratto particolare di questa guerra, mancante in
interne dell'animo, gran parte di tratto materno, cioè bavaro. -mal tratto-
lui quella mala volontà, quel mal tratto, quei mali termini che lo costituiscono
la superbia, la boria ed il mal tratto. gius. sacchi, ii-69:
ii-69: un soldato francese fece qualche mal tratto e fu tosto dal popolo arrestato.
: di che si scusa il medesimo nel tratto della sua storia; ma non basta
. zanotti, 1-6-121: nodo è quel tratto della favola, che tiene tuttavia sospesi
algarotti, 1-viii-5: bellissimo è quel tratto, quando alle ingiurie e millanterie di ligeri
scossa. - in partic.: tratto di corda, di fune-, strappo
per ch'io mi proferisca così senza tratto di corda, ch'io sia persona
tra le braccia, elli la strinse nel tratto della morte, sicché in uno medesimo
e d'un bon von darovi bere tratto. machiavelli, 1-viii-155: io andrò a
1-viii-155: io andrò a bere un tratto con damone. romoli, 311: se
digiuno, bevasi dopo in ogni modo un tratto o sorso di vino buono e gagliardo
. anzi ne bevo ora un tratto alla tua salute. 15.
occupar ne'fiumi molti pesci ad un tratto, così costoro con le fimbrie ampissime.
di 300 fiorini o di più al tratto al davanti con due dadi. ariosto,
fortuna gli arride, e vince quel tratto, e dua, e quattro appresso,
si rifà adr. politi, 1-70: tratto nel giuoco, vale la mano: onde
vale la mano: onde avere il tratto, vincerla del tratto: aver la mano
onde avere il tratto, vincerla del tratto: aver la mano, vincer della
biondi, 1-ii-232: fu quella battaglia il tratto del dado alla rovina di tutte le
viene a metterlo a cimento sopra il tratto dei dadi. 16. distanza
straparola, i-122: non era appena un tratto di pietra allontanata la figliuola dalla madre
i-51: erano lontani a più d'un tratto di saetta, quando i persi cominciarono
beveva nel rio, lungi forse un tratto di pietra. marchetti, 5-154: quel
distante dal tiro poco meno d'un tratto di saetta, per la parte di
mossa del gioco degli scacchi. -avere il tratto: muovere per primo. garzo
: scacco dà matto / in un solo tratto. boccaccio, 1-i-483: filocolo gli
scacco rocco. il castellano, per questo tratto crucciato oltre misura più per la pendenza
levi, 6-21: l'usbeco fece un tratto che si rivelò immediatamente disastroso, chiese
si è permesso... qualche tratto di mano troppo ardito. 19
ii-248: mensola allor fu lieta di quel tratto, / che non aveva il giovane
mezzo si ristringe, / acciò ch'l tratto riuscisse netto. -sparo, tiro
mezzo fatto, / ma guardi poi dal tratto, / ché di d.
pren- cipe di dio, non lasciava tratto a fare e a dire di tutto ciò
: e 'l capitan, veggendo il tratto bello, / non aspettò la gente,
machiavelli, 1-viii-20: io ho un tratto a fare questa faccenda -condizione di
a questa materia, finisco con un tratto ridicoloso aun signore moderno che per buon
. algarotti, 1-x-192: il tratto più noto della sua vita, [di
sua vita. -più d'un tratto: diverse volte. cini, xxi-i-1040
voi ridere oggi forse più d'un tratto. 21. motto di spirito
duca di camerino, e con un bel tratto ne ottiene perdono. bruno, 3-269
3-269: quello, forse, intendendo il tratto per non esser tanto oscuro né coperto
ne era tanto vago, con questo bel tratto: che dello stato si godeva solamente
33: nel vostro discorso v'è qualche tratto d'iperbole. ascoli, 24:
fra giordano [crusca]: avvedendosi del tratto, non ne vol- ler far nulla
sacchetti, 213-1: non fu netto il tratto che volle fare cecco degli ardalaffi,
: ganfo, che s'era acorto del tratto, andò alla pescaria e equine trovò
, vedendo che non li era riuscito el tratto, congregò li suoi satelliti. castellini
cor- nipo / vedendo appunto riuscito il tratto / come volea, si rin- galluzza
carnovale, diede occasione ad un bel tratto. leopardi, iii-481: non avrei creduto
che cardinali fosse capace di tentare quel tratto contro di voi. -congiura, tradimento
forte: / la mala bestia il tratto non intese, / e venne a terra
, 1-1-257: la convenzione a questo nuovo tratto contro que'suoi membri rimase spaventata e
della terra, e non con più facile tratto: perché una medesima non è utile
venetiani non voleva scagionarne un'altra al tratto dell'ungheria. 24.
facendo per prima cosa pagar con il tratto annuale i creditori dei ribelli.
'comunione'. 27. ling. tratto pertinente-, v. pertinente, n.
. 5. 28. matem. tratto iniziale-, nella teoria degli insiemi,
. 30. dir. ant. tratto successivo: clausola successoria di un fidecommisso
quando sia con un lungo e perpetuo tratto successivo, quasi che sia una cosa molto
scrittori troppo minuziosi'. -alcun tratto, qualche tratto: talvolta. buonafede
minuziosi'. -alcun tratto, qualche tratto: talvolta. buonafede, 2-vii-199:
gridar troppo forte nelle dispute, e alcun tratto graffiarsi un poco il volto e non
, 4-iii-386: e verissimo che qualche tratto i passeri all'arrivo dei rondic- chi
dei loro nidi. -al primo tratto: subito, alla prima, immediatamente,
saldi, / perché non rivelare al primo tratto / né seguitaron le condannagioni, /
/ ché i sodomiti allora al primo tratto / in quella notte tutti soffocare. boiardo
ché tu pur fuggisti al primo tratto. b. corsini, 7-8: accostossi
stille / di pianto lusinghiero al primo tratto / lasciossi cader giù dalle pupille.
partiamo da quello, che suona a primo tratto la nuda lettera della detta scrittura.
della detta scrittura. -al tratto: in una volta; per volta.
pigliava [pernici] dieci e venti al tratto. brasca, 70: quando mettano
e seimila al tracto. -a ogni tratto, a ogni piccolo tratto, ogni tratto
-a ogni tratto, a ogni piccolo tratto, ogni tratto: frequentemente, continuamente
tratto, a ogni piccolo tratto, ogni tratto: frequentemente, continuamente; costantemente.
. daniello, 53: morendo ogni tratto i prìncipi e signori, gli stati
, lii-8-32: il duca potrà ad ogni tratto vedere il saldo della sua tesoreria.
sassetti, 331: ad ogni piccolo tratto è tanta gran mutanza, che in generale
necessario che dio rimanga loro unito ogni tratto, e che le sostenti col suo braccio
in durissime guerre, e costretto ogni tratto a fuggire la tirannia de'nobili.
la voleva cambiare divertimenti ed occupazioni ogni tratto. d'annunzio, iv-2-51: prese le
ginocchia gli si piegavano sotto a ogni tratto. -a questo tratto-, dunque
l'un per l'altro a chesto tratto. cieco, 29-15: io non volsi
, / né tu mi vincerai a questo tratto. -a tratti, a tratto
tratto. -a tratti, a tratto a tratto: a intervalli, di quando
-a tratti, a tratto a tratto: a intervalli, di quando in
non foss'altro quello di dimenticarmi a tratto a tratto. d'annunzio, iv-2-11:
altro quello di dimenticarmi a tratto a tratto. d'annunzio, iv-2-11: venivano buffate
sconcia cosa. -a un tratto: in una sola volta, in un
(1-iv-771): troppi denari a un tratto hai spesi in dolcitudine. giuseppe flavio
cosa giusta che iosefo sia libero a un tratto e dalli legami del ferro e dalla
, 194: sismondo amando a un tratto angioletta nipote d'isotta sua donna, e
il piovano che contessa dua a uno tratto; questo modo di confessare non vedesti voi
non mancar di tutti voi ad un tratto, e sarebbe bene che monsignor reverendissimo
non si potevano far due figli a un tratto, se non avessero parimente due padri
, 2-ii-209: ei sembra a un tratto strano ed iniquo un sì fatto costume di
, si rilasciaron tutte le mercanzie a un tratto. b. spaventa, 1-367:
e assodato una volta per sempre a un tratto. invece è processo. è tale
, tutti di colpo spaventati a un tratto il lassano andare, temendo che dentro
spiriti. ariosto, 4-38: a un tratto il colle / riman deserto, inospite
gli occhi, poi alzarli ad un tratto. segneri, i-224: ad assicurarti di
anima] bisognerebbe che tu spirassi a un tratto. dopo esserti confessato. pananti,
i-391: fé breve pausa: a un tratto ecco s'ascolta / ignoto suon,
. d'annunzio, iv-2-40: a un tratto una buffata di vento portò fin lì
. calvino, 7-35: a un tratto tutto il buio fu buio in contrasto con
tempi? voglio pur uscirne ad un tratto. tocci, 2-10: stimarono [i
pilatori] meglio prendere a un tratto di tutti que'definitivi il men noto
dover prendergli tutti. -a un tratto a un tratto: sbrigativamente. laudi
. -a un tratto a un tratto: sbrigativamente. laudi, 92:
non mi vorrei risolvere così a un tratto a un tratto, pure e mi par
risolvere così a un tratto a un tratto, pure e mi par essere in tanto
questi parentadi. -avere il tratto alle bilance: avere il potere di decidere
quaggiuso al cielo / per non avere il tratto alle bilance, / scendi or di
or di nuovo. -dal primo tratto: fin dal principio. baldini,
. baldini, i-102: dal primo tratto avrei dovuto accorgermi che lui era e
d'una volta. -dare il tratto alla bilancia: risolvere una questione;
questione; conoscenza / communicarle vai di tratto in tratto. foscolo, vi- indurre
conoscenza / communicarle vai di tratto in tratto. foscolo, vi- indurre chi è
: ne'paesi liberi se non mancano di tratto in tratto i tiranni, persona,
paesi liberi se non mancano di tratto in tratto i tiranni, persona, una circostanza
: si ciarla, dice, il tratto alla bilancia il parere e il consenso,
diede (come si dice) il tratto alla bilancia il parere e il consenso,
-orsù sta alla lena il dar il tratto alla bilancia, e a meo. -per
guerrazzi, 9-ii-53: lucrezia dava il tratto alla bilancia, e la lega fu convenuta
i suoi malumori che potrebbero dare il tratto alla bilancia. -far pendere la
con presenti son corrotti, che danno il tratto alla bilancia da quella banda, che
le ragioni, non si dà il tratto verso quella parte, nella quale pare che
i tratti, gli ultimi tratti, il tratto, vultimo tratto: deo el volesse -che
gli ultimi tratti, il tratto, vultimo tratto: deo el volesse -che fosse ratto!
lunga guerra. -dare l'ultimo tratto alla bilancia di qualcosa: condurlo all'
e principalmente nello 'adone'ha dato l'ultimo tratto alla bilancia delle lascivie. -dare
alla sua volontà. -di gran tratto: di gran lunga, in misura notevole
2-v-84: la scuola stoica superò di gran tratto le altre filosofie ed ebbe cattedre stipendi
algarotti, 1-iv-356: virgilio dovea di picciol tratto rimanersi dopo il grande omero, correre
dietro alle spalle. -di primo tratto, di tratto: subito, immediatamente;
. -di primo tratto, di tratto: subito, immediatamente; senz'altro
per poter aver pace, di primo tratto, ma per non vituperarsi penso di farlo
corse verso là colla spada: di tratto uccise il liopardo, mentre ch'egli
a mutar vita, e di primo tratto, sparai la camera, poi il letto
svertano nemmeno quando bisognerebbe; spalancarono di tratto ai popoli il tutto. -al
cennini, 3-30: se di primo tratto non ti vien bene in misura la
e abbia potuto raggiungere, di primo tratto il suo scopo, senza strascinare il
386: pagò centoquarantamila fiorini di primo tratto. zeno, iv-61: spero che con
vi potranno nascere nell'animo di primo tratto. -di tratto in
primo tratto. -di tratto in tratto: a determinate distanze; con
. -di tratto in tratto: a determinate distanze; con discontinuità
queste tenebre, con far di sé di tratto in tratto tralucere qualche raggio. algarotti
, con far di sé di tratto in tratto tralucere qualche raggio. algarotti, 1-iv-165
uccelli; e nelle pubbliche vie trovavano di tratto in tratto dove ripararsi, e
e nelle pubbliche vie trovavano di tratto in tratto dove ripararsi, e avere agiatezza
due filoni pei fianchi, dando di tratto in tratto strani bagliori. fenoglio,
filoni pei fianchi, dando di tratto in tratto strani bagliori. fenoglio, 5i-1101:
, per un sentiero intuitivo, di tratto in tratto direttamente strapiombante sulle acque nere
un sentiero intuitivo, di tratto in tratto direttamente strapiombante sulle acque nere e mute
si gioca, si legge e di tratto in tratto anche si ride. alvaro,
gioca, si legge e di tratto in tratto anche si ride. alvaro, 2-20:
ride. alvaro, 2-20: di tratto in tratto la ragazza che tostava il caffè
alvaro, 2-20: di tratto in tratto la ragazza che tostava il caffè guardava di
repentinamente gli occhi. -d'un tratto: all'improvviso, di colpo; inaspettatamente
notte avanti a san lorenzo, d'un tratto saltò un ponente in campagna tanto furioso
papa e il valentino, di un tratto significa loro, chi può salvarsi si salvi
già due figli, vedersi d'un tratto / cascar fra capo e collo una figliuola
, una gonna / frusciar d'un tratto: alla finestra appare / curioso un
mi abbracci? » chiese d'un tratto lei, scostandosi. -fare il tratto
tratto lei, scostandosi. -fare il tratto: agonizzare. iacopone, 5-43:
eo non so morto, -ma faccio el tratto, / e tutte l'altre stettono
di questa vita. -il primo tratto, in primo luogo; dapprima.
grazzini, 4-466: considerate il primo tratto che la commedia si chiama l'arzigogolo'
scaramuccia, 12: portatisi in primo tratto nel giardino al- dobrandini, viddero nel
intervallo / che adesso canta il primo tratto il gallo. -subito, immediatamente.
infermità, non esce però il primo tratto del letto. berni, 27-24 (
/ perché tu pur fuggisti il primo tratto. g. m. cecchi, 179
che 10 / lo conci il primo tratto col danaio. -in, a
-in, a un medesimo, uno stesso tratto, in un solo tratb. davanzali
contempo. to, allo stesso tratto: in una sola volta, al tempo
voi il cervo e me in un medesimo tratto non aveste coll'arco da pallotte ingannata
1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai
quelle lepri, che ad un medesimo tratto, partoriscono, nodriscono, e concepiscono.
combatterono come vecchio sofisma e allo stesso tratto innovazione impraticabile; ma il nome del
. -innanzi, anzi, avanti tratto: prima, anticipatamente; per la
ho bisogno; / ma non voglio anzi tratto esser pagato ». boccaccio, dee
: queste cose si volean pensare innanzi tratto, e se credavate dovervene, come di
farle. ariosto, 22-74: ma innanzi tratto gli levò la strada, che non
le bisogneria pagar gli schiavoni con otto pagheavanti tratto. m. adriani, v-121: il
. adriani, v-121: il pensare innanzi tratto a quello che sei per dire,
iv-934: le pigioni si pagano avanti tratto. ma so io perché non paga
uno e uno facciano due, se innanzi tratto non hanno definito e dimostrato come uno
avere il partito un fondo preparato anzi tratto. -in pochi tratti: velocemente,
pochi tratti. -in un tratto: insieme, in una volta sola,
beata sarà ogne bene radunato in uno tratto, siccome vedete del sole, che dicono
, e uscire di tante pene in un tratto. savonarola, 7-ii-113: la natura
la natura non produce le cose in un tratto, ma va pian piano per li
, tu m'hai ristorato in un tratto / di sì lungo servir, d'ogni
de l'animo, ho sofferti in un tratto tre colpi dal fato, per che
dei carboni, e così in un tratto brusciano l'olio e arrostiscono i lombrichi
trovi occasione di soddisfare due in un tratto. c. dati, 259: raccontano
indolciti, sì per saziare in un tratto e la fame e la sete, sì
dentro della verità, comprese in un tratto mille cose, che prima non vide mai
ma sereno e benigno / in un tratto si fa, / e sotto le basette
, non si può così in un tratto intromettere, ma bisogna andare pian piano.
trafisse l'anima, e vestito in un tratto, corro a lui. caro, 12-iii-
per modo che le possa trovare in un tratto, come spero di poter fare.
vogliangliele noi dare, perché in un tratto si finisca questa tenzone. m. cavalli
modo di viver di prima, in un tratto fu scordata quella morte. tanara,
, ed alzandosi in alto, in un tratto s'abbassa per dar a conoscere al
dorica, e li calmò in un tratto. tarchetti, 6-i-453: il pendio [
ha chi non lo percorra in un tratto, e vi si precipiti quasi volonteroso.
faceva un chiarore grandissimo: in un tratto io sento un romore di più cavagli e
altro venivano innanzi. -levare un tratto: morire. monte, ii-394:
: so ben ch'un'ora leverò un tratto: / intendete cad io pur mi
fia disfatto. -non lasciare tratto: non perdere l'occasione di fare
temendo, non ne lasciava a far tratto. -non levarne, non poter
-non levarne, non poter levarne tratto: non riuscire a spuntarla, ad
questi cristiani noi non ne possiamo levar tratto. la spagna, 1-25: di quanti
giamai con lor non se ne leva il tratto. -non risparmiare tratto a qualcuno
leva il tratto. -non risparmiare tratto a qualcuno: dargli filo da torcere
, / cui i troian'non risparmiavan tratto. -non tratto, non un
non risparmiavan tratto. -non tratto, non un tratto-, neanche un po'
ch'io veggio ch'io non potrei tratto / al vero contastar, ch'i'ho
1-iv-249: io non ho roba un tratto, che io tema che tu mi
505: siffatte meraviglie, che ogni qual tratto uscivano da quella cella misteriosa, crescevano
21-x-1944], 2: ogni qual tratto, dalla folla dei genitori in singulto usciva
propria creatura. -pensare di mal tratto: fare propositi malvagi. latini,
avea fatto, / pensao di far mal tratto. -pigliare, prendere il tratto
tratto. -pigliare, prendere il tratto, tratto avanti, innanzi: prendere
-pigliare, prendere il tratto, tratto avanti, innanzi: prendere l'iniziativa
rotto da essi facilissimamente, prese il tratto innanzi, e mandò a dir a
potrebbe i loro prognostici, pigliano il tratto innanzi, e gli tacciano di troppo arditi
di troppo arditi. -stare al tratto: stare in agguato. libro della
bene stretti, e tomo stae al tratto e esce fuore per prenderla, e la
., 9-1 (1-iv-789): parevagli tratto tratto che scannadio si dovesse levar ritto
, 9-1 (1-iv-789): parevagli tratto tratto che scannadio si dovesse levar ritto,
la cittade andavano palesemente discorrendo, e tratto tratto divoravano i fanciulli e 'vecchi
cittade andavano palesemente discorrendo, e tratto tratto divoravano i fanciulli e 'vecchi uomini
: che dirò de tuscier, che tratto tratto / porta nuova ambasciata. c.
che dirò de tuscier, che tratto tratto / porta nuova ambasciata. c. campana
. campana, ii-4-17-144: s'udiva tratto tratto alcuna cosa di gran dispiacere alla
campana, ii-4-17-144: s'udiva tratto tratto alcuna cosa di gran dispiacere alla reggente
villani, 2-462: i vocativi, che tratto tratto son da venere usati verso adone
2-462: i vocativi, che tratto tratto son da venere usati verso adone per vezzeggiarlo
. chiari, 1-i-57: mi lasciava tratto tratto scappare dal labbro qualche sospiretto furtivo
chiari, 1-i-57: mi lasciava tratto tratto scappare dal labbro qualche sospiretto furtivo.
, scaldata da un fornello che bisognava tratto tratto attizzare. cavour, vii-
scaldata da un fornello che bisognava tratto tratto attizzare. cavour, vii- 134
134: è forza pertanto procedere tratto tratto a frequenti modificazioni. moretti,
134: è forza pertanto procedere tratto tratto a frequenti modificazioni. moretti, vii-63
riccardo parlava parlava e guenda- lina staccava tratto tratto la campana azzurra d'un convolvolo,
parlava parlava e guenda- lina staccava tratto tratto la campana azzurra d'un convolvolo,
e taceva. de pisis, 1-67: tratto, tratto mi volgevo a guardarla,
. de pisis, 1-67: tratto, tratto mi volgevo a guardarla, tremando per
gli arabi,... divenne egli tratto tratto più potente. galanti, 1-i-273
arabi,... divenne egli tratto tratto più potente. galanti, 1-i-273:
giureconsulti, che con questo mezzo acquistarono tratto tratto un grado nello stato.
, che con questo mezzo acquistarono tratto tratto un grado nello stato. -tutto
. -tutto a, in un tratto: di colpo, in una volta sola
credette che t mondo fussefatto tutto ad un tratto in uno punto, e così mostra per
poi mi coperse tutto tutto a un tratto. marchetti, 5-79: non di tutti
non di tutti in tutto a un tratto / fassi il corpo sensibile ed il senso
debba incominciare; poi tutto a un tratto mi sfuggono, e prorompo in un pianto
. nievo, 863: tutto ad un tratto io sentii giù nel fosso uno scalpitar
: dallo stradone, tutt'a un tratto, venne un allegro rumor di sonagli.
corpo e allo animo tutto ad un tratto. m. soriano, lii-4-112: 1
per acquistare ncchezze e riputazione tutto ad un tratto. -tutto insieme, nell'
non si può mandare tutto a un tratto. -un tratto: una volta
tutto a un tratto. -un tratto: una volta, talvolta; per una
, come in viso l'ho guardato un tratto, / non l'ho prima veduto
carnascialeschi, 1-58: chi bene un tratto con lor s'assicura, non ha mai
stillò '1 cervello, / per fare un tratto una donna a suo modo. baretti
, rannicchiatevi, stringetevi, impicciolitevi un tratto, perché io vi possa attraversar presto
/ per ripigliare il fiato almeno un tratto. -per introdurre un racconto, una
tempo. pulci, 2-55: un tratto a spasso anco la formichetta / andò
i-289: con- tommi una novella un tratto un oste / diversa in parte, in
ii-80: si dice, che fu un tratto / una cornacchia, ch'avea della
. m. cecchi, 1-1-200: un tratto, museruola! io so che mona
perché non fai ch'i'veggia un tratto accesa / questa che puote, e
di nuovo vi prego, che vogliate un tratto palesarmi questo vostro dolore. g.
g. gozzi, i-23-108: datemi un tratto ornai la roba mia, / o
commandi: è figliuol del patrone un tratto. -all'improvviso. a
per vedere ciò che la faceva: un tratto uscì fuori della bucaquesta serpe; quando tutti
lancellotti, 1-397: queh° sparire un tratto, mentre fra 'senatori allaalude di capra
ché 'n levando da terra / concordi un tratto salti e cavitele, / rovinò '1
/ del nume trina in tre potenze un tratto, / man, cuore, e
, / dice un proverbio, un tratto che non mai; / e questo,
perdere uno amico, che un bel tratto. monosini, 126: dal detto al
al fatto / c'è un gran tratto. a. cattaneo, i-289: sebbene
detto al fatto v'è un gran tratto, in questa materia il provver- bio
al fatto, v'è un bel tratto. guerrazzi, 1-811: dal detto al
: dal detto al fatto ci ha gran tratto. proverbi toscani, 34: chi
proverbi toscani, 34: chi gode un tratto, non stenta sempre. ibidem,
dal detto al fatto c'è un gran tratto. ibidem, 138: la fortuna
lavor mal fatto, lo paghi innanzi tratto. ibidem, 275: chi pensa innanzi
ibidem, 275: chi pensa innanzi tratto, gran savio vien tenuto. 33
mi muove sopra questo, dicendoli che 'i tratto della mecca, e di tutta l'
fr. corner, i-2-11: il suo tratto è più ridotto al vivere i spagna
i spagna che altrimenti. -di tratto (con valore aggett.): che
, i-196: l'isola è di grandissimo tratto, ed ogni giorno va ampliando per
, e che io ero molto ben tratto, ei mostrò di sapere la maggior
. chirurg. sezione, taglio di un tratto o di un fascio nervoso.
come se lo specchio, ad un tratto, ci restituisse l'immagine di un altro
da un travaglio angoscioso che si fa tratto sereno per la visione, sempre più
rimasa, / quando fui chiesto e tratto a quel cappello, / che pur di
liberalismo popolare mi fosse permesso di respirare tratto tratto. pirandello, 7-593: il
, fisiognomie© di tale atteggiamento (un tratto del viso). gozzano, i-523
vessò il duca, poi di un tratto secondo la voltabile indole delle femmine,
1303 per sedizione, sorgeva su quel tratto di lor case che da strada maggiore
senza rallentare. 5. tratto di una struttura architettonica o urbanistica che
. -anche: il punto o il tratto in cui il ramo o il tralcio
volubile... disse ad un tratto: « guarda, intanto ungimi le spalle
con la mano. 5. tratto curvilineo percorso da un uccello in volo.
autore, i-216: tanto sangue m'hai tratto, orca vorace, / che come
406: il cielo si oscurò ad un tratto dietro un nuvolone che rammulinandosi vorticosamente,
-per estens. che ricorda il tratto violento tipico delle xilografie (un'opera
, / al minacciar zaffésco a un tratto corre. p. nelli, ii-5 (
vin con questi spilli? / un tratto il zaffo avessi tu cavato!
adagiai / in quelle spiaggie solitarie, e tratto / il pane e 'l vino e
vecchio] cade in terra al primo tratto, / e livar non si può senza
12. ferrov. zampa di lepre, tratto incurvato della rotaia di uno scambio.
versi apocalittici, come così d'un tratto era arrivato a tanta proprietà, eleganza
di legno si dèe zappettare e di tratto in tratto purgar dall'erbe. pascoli
legno si dèe zappettare e di tratto in tratto purgar dall'erbe. pascoli, 1316
personaggi che verranno / fuori ad un tratto. -che sarà un misterio / da
prospera cartiera sul sasso di pale, era tratto dall'arte sua stessa e dai suoi
lo sgomino, e veggo a un tratto / rastrellar quella mensa, / ed a
. zero spaccato: quello barrato con un tratto obliquo, usato nelle votazioni scolastiche per
moravia, 18-171: tutto ad un tratto maurizio, come un reparto di artiglieria che
montale, 18-68: perché prokofev ha tratto dal romanzo del simbolista russo valerij brjusov
ben altro. ghislanzoni, 10-141: tratto tratto, da quei cappelli sporgevano gli
altro. ghislanzoni, 10-141: tratto tratto, da quei cappelli sporgevano gli zigomatici
volte trangoscio. grazzini, 2-13: un tratto sentì [la moglie] dileguarsi il
e cavate il zipolo del tino a un tratto, perché voglio ascoltiate uno dei miei
. stuparich, 1-410: a un tratto da un letto, poi da molti letti
; / e qual bue che vien tratto dalla corda / alla mazzola, il vicinato
. 2. area geografica, tratto di territorio più o meno esteso,
la circolazione dei veicoli. -disus. tratto di una strada urbana, variamente delimitato
. archit. frefossili da cui aveva tratto il suo ingresso in questa vita storta;
(l'aspetto di una persona, un tratto fisico). alberti, 2-90:
pirandello, 7-707: 'zri', di tratto in tratto. è un pipistrello invisibile
, 7-707: 'zri', di tratto in tratto. è un pipistrello invisibile, che
, 3-106: fece rossa in un tratto la sabbia: / a molti aveva
vino. guerrazzi, 2-771: metteva di tratto in tratto le mani sur una zucca
guerrazzi, 2-771: metteva di tratto in tratto le mani sur una zucca piena di
riconoscenza mi fece amaramente pentire del mio tratto generoso. ma... dalle zucche
io per me dico bene che per un tratto egli è traboccato il zucchero alla caldaia
bere, e zufulare in un tratto. -e sta cheta. a me darebbe
zun zun, don peppantonio aperse a un tratto la finestra e versò cert'acqua d'
insistenza. jovine, 3-104: a un tratto senza tuoni, senza furia, la