giudicò e sentenziò ch'ai figliuolo fosse tratto l'uno occhio e a se medesimo l'
a gli amici / boschi tornando, ho tratto i dì felici. idem, aminta
9-36: l'occhio m'avea tutto tratto / ver l'alta torre alla cima rovente
31-85: tu m'hai di servo tratto a libertate. petrarca, 216-9: lasso
13): tutt'e due a un tratto avevan detto. [ediz. 1827
11):... ad un tratto]. idem, pr. sp.
.. era accorso e l'aveva tratto dall'acqua semivivo. saba, 395:
(13): fu assalito a un tratto da mille pensieri. [ediz.
. 1827 (12): in un tratto]. idem, pr. sp.
nell'oro a gola, che a un tratto ci partiamo. galileo, 1007:
solo più tardi e quasi d'un tratto fiorì stagliata lucida in lui l'immagine di
... / sentirsi a un tratto domandar da cento / un benefizio, una
(569): gli vennero a un tratto de'brividi, gli s'ab- bagliaron
de amicis, i-737: faceva sentire di tratto in tratto il suo ululato lamentevole di
i-737: faceva sentire di tratto in tratto il suo ululato lamentevole di cane abbaiante alla
-sì, sì -ella ripeteva ad ogni tratto, abbandonatamente. idem, iv-2-684: tutta
oblique e tremuli reflessi / per lungo tratto il vago lume intorno, /..
là, veduto fu in un tratto. cellini, 528: fatto questa,
211): si suppone tutt'a un tratto che ci sia grano abbastanza, e
: queste novelle autentiche riempierono ad un tratto, come potete credere, tutto il
. deledda, ii-712: d'un tratto fece il giro della stanza e andò ad
tanta remissione, s'abbiosciò a un tratto, mortificato. = deriv. da
convenuta '. panzini, ii-155: questo tratto di linea non è compreso nell'abbonamento
le mura abbracciano a semicerchio un gran tratto della città. 8. trattenere
abbraccio pensai di avere distrutto d'un tratto ogni ragione di discordia. 2
3-85: non se l'aspettava a un tratto, la velia, quell'abbrancamento,
angoscioso pensare spazio dell'utile, che tratto se ne sarebbe. f. buonarroti,
. moravia, i-58: ad un tratto gli venne una gran voglia di dormire
un animo sperarla col dirle così ad un tratto di no. guicciardini, aborrentissimo da
di un lupo han fatto tutto a un tratto abortare una cavalla gravida. =
, ii-215: egli vinse, ad un tratto, la sua lunga abulia e decise
un'acca nemmeno lui. a un tratto gli balenò un'idea. nieri, 271
. / ond'ei si levi un tratto all'aria, e poi / si tiri
b. segni, 208: iacopino, tratto fuori il pugnale, gli menò una
... di non veder un tratto l'uscio da via della casa di quello
un'involontaria percussione ritmica. d'un tratto egli si accelerò,... saltellando
verga, 1-318: tutt'a un tratto udii uno scalpito accelerato. 2
: anche la piccola madre d'un tratto s'acchetò. sapeva cosa pensare.
moravia, xi-306: tutto ad un tratto, acchiappò la valigia con le due braccia
e. cecchi, 6-80: a un tratto si storcevano tutti come i visi di
il lastrico e l'acciottolato, il tratto già fatto due volte. pea,
il sollevava, / e poi in un tratto rovescio il trabocca, / e questo
accorante. pirandello, 7-75: a un tratto, un assiolo, da presso,
, 190-16: essendo con gran fatica tratto fuori, niuno se gli accostava presso
93: e nel petrarca non vi sono tratto tratto lumi di filosofia platonica, quantunque
: e nel petrarca non vi sono tratto tratto lumi di filosofia platonica, quantunque nascosi
rado è che si faccia a un tratto nel mondo. 2. figur
preda alla malinconia, si accupa in un tratto. = deriv. da cupo (
: come allora che 'l polpo essendo tratto / fuor della stanza, agli acetabol folte
strada, la quale seguita per qualche tratto le radici delle colline di ponsacco,
golfo, di una città): il tratto di mare adiacente. botta,
. campana, 11: a un tratto dal mezzo dell'acqua morta le zingare e
molte settimane senza piovere, venne a un tratto un'acqua rovinosa mischiata con gragnuola così
pendio è la semplice inclinazione anche d'un tratto brevissimo di terreno... l'
. appena cessava l'acquata, di tratto in tratto, e lo stormire del
cessava l'acquata, di tratto in tratto, e lo stormire del granoturco,
acquattato in una vigna, sentiva di tratto in tratto, qua e là,
in una vigna, sentiva di tratto in tratto, qua e là, certi tonfi
pincio. palazzeschi, 1-373: a un tratto il cielo si rannuvola, e in
vento. bar etti, i-247: tratto tratto vien fuori qualche coserella in istampa
. bar etti, i-247: tratto tratto vien fuori qualche coserella in istampa che
arida. verga, 1-288: di tratto in tratto il cuore mi palpitava di gioie
verga, 1-288: di tratto in tratto il cuore mi palpitava di gioie improvvise,
sfugga. idem, iv-1-127: dopo un tratto di salita, apparve la città immensa
annunzio, iv-2-366: ecco, a un tratto, si coprivano [quegli occhi]
moravia, viii-129: tutto ad un tratto, provai ima spinta ad agire,
sopra certa precipitosa e sassosa ripa, tratto dall'avidità d'addentar un cardo ch'
, ma lei, tutto ad un tratto si chinò e mi addentò la mano,
: ogni ora che passa è un tratto, e, come vedi, mai non
fogazzaro, 2-13: esclamò a un tratto gittandosi addietro sulla spalliera della seggiola.
, iii-17-203: stupendo fra tutti il tratto su 'l fine del mattino; quando
poco a poco il buio un tratto della parete un barlume sottile. pea,
anguillara, 15-n: mentre addormito un tratto egli si giacque, / gli apparse e
o che a forza, in un tratto, a dispetto del popolo, e'reggono
eran nel volto suo tutte ad un tratto. / non freme così 'l mar quando
trovano applicate e come saldate immediatamente col tratto superiore del filamento. =
passeggiare davanti alla porta, adocchiando di tratto in tratto l'orologio. dossi,
davanti alla porta, adocchiando di tratto in tratto l'orologio. dossi, 323:
da quel funebre squallore, s'era tratto indietro, arricciando il naso. manzini
crescendo nell'adunanza, fu sospeso a un tratto. lambruschini, 1-316: a queste
en tanto sì reluce a quello lume tratto, / tutto perde suo atto. lapo
: una donna di grato e gentil tratto, / tutt'affabilità, tutta avvenenza
. ojetti, i-53: ad ogni tratto si schiudono usci paurosi e vi si
15: da affare da poco si è tratto affarista... questa sciagurata parola
manifesto. / volendosi levare a questo tratto, / e bruto smonta ed ucciselo affatto
quando / ebbe il trepido piè dell'uscio tratto, / lui con man dubitosa a
il suo sguardo si fece a un tratto così imbarazzato e a un tempo così
ti raccomando: / se solo un tratto a suo modo l'afferra, / fesso
: male fanno ancora quelli, che tratto tratto si pongono a recitare i sogni loro
male fanno ancora quelli, che tratto tratto si pongono a recitare i sogni loro con
e'quel degli spiriti s'illanguidiscono ad un tratto. viani, 19-71: la zitaccia
rivoletti. pratolini, 8-6: d'un tratto, il barcone incontrò la corrente che
affluisce nel fiume e per un lungo tratto, anche in tempo di magra, l'
, affogata ed oppressa tutto in un tratto dalla copia delle cose nuove,..
, 11-686: e a un tratto ammiri dalla marina piccola il biancheggiare delle
259: e ad un tratto dal mezzo dell'acqua morta un canto,
3-816: l'asino (perché per qualche tratto di camino andava avanti al suo agasone
sembra talvolta divenuto agevole tutt'a un tratto. idem, pr. sp.,
aggestioni o deposizioni di terra, che col tratto di tempo vi fecero i due suddetti
gemito lungo ci ha agghiacciato ad un tratto il sangue nelle vene saba, 143:
, 7-31: del bianco collo il lungo tratto stende, / apre il rostro canoro
, ridurre in gomitolo il filo, tratto o dalla matassa, o da uno
tu m'hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camicia, tu m'hai
prostrata di forze... di tratto in tratto chiudeva gli occhi, come
di forze... di tratto in tratto chiudeva gli occhi, come se il
. f. giambullari, 5-13: non tratto cose tanto alte;... ma
de'suoi vocaboli, come e a un tratto... un doloroso nitrito m'aggrumò
panzini, i-424: spesso, d'un tratto, si appartava nel- l'agiatoio della
pulci, 14-25: poi quando un tratto vide tempo ed agio, / il popol
supine, quasi morte, agitate di tratto in tratto da un lieve sussulto.
, quasi morte, agitate di tratto in tratto da un lieve sussulto. deledda,
storia di fra michele, 35: e tratto fuori de'ceppi, fue menato dinanzi
che 'l mondo regge! / tratto egli t'ha da le incantate soglie;
sono due bocciuoli che per un certo tratto entrano l'uno nell'altro, con battente
de la salmeria, / fece in un tratto le some levare. -fare l'
. / chi tanto fu per dio tratto, / già fu mill'anni, in
misure, / menar vedrem 'n un tratto e piedi e mani, / che
). = fr. aiguillot, tratto da aiguille, lat. * acùcula (
19-24: tu, dal tuo peso tratto, in giù col mento / n'andasti
aiuòla e àiòlà, sf. tratto di terreno fra due solchi (in
, piccola aia: ed è luogo tratto di boezio; che ci fa tanto feroci
, che l'archimia del mio calamo ha tratto delle viscere a molti principi, da
oro e a l'argento naturale, tratto de le miniere, più che a l'
di sguardi di azioni di parole avea tratto toro purissimo della felicità e dell'amore.
danza, / come il cèrilo vola tratto da le alcioni: / vola con le
, 12-26: al margine della pineta nel tratto che aveva ancora della verginità favolosa
dell'alcool gli avvamparono ora d'un tratto il cervello, come quelle di un
... in vita loro hanno appena tratto un bel parlare; alcuna cosa da
manica. deledda 11-579: d'un tratto si sollevò, s'accomodò sulla fronte,
di taglio alfieriano, c'è anche qualche tratto di quel misticismo sensuale di origini miste
tombe il grembo ho scosso / e tratto al nostro mondo ho l'ombre algenti.
subitanea sollevazione e lo alienò d'un tratto dalle cose che fino a quel punto
idem, iv-1-835: tutt'a un tratto, se la prese tra le braccia,
pensiero suo in tante cose a un tratto, che elli vi rimane dentro profondato
ii-142: allargatevi dunque le idee ad un tratto... e proponetevi tosto
contrario: allarmò ella così a un tratto colla sua discordanza dalla fede, mettendo.
.. /... a un tratto gli animi del volgo / e i
da più bande in un tratto, siccome egli pur fece, e toccar
, comandò che fosse menato via e tratto della battaglia. passavanti, 11:
che qua e là lasciano venir fuori qualche tratto di fresca rappresentazione, qualche scintilla di
24 (411): tutt'a un tratto, si sente uno scalpiccio, e
), agg. at tratto con lusinghe; invitato, invogliato; adescato
furon sopraffatte di nuovo, a un tratto. leopardi, 21-38: o natura,
certo punto, e per un certo tratto, esso faceva confine tra lo stato milanese
il veneto: del punto e del tratto non aveva un'idea precisa; ma
de lo scoglio scosceso, onde gran tratto / può su per tonde spaziose ed ampie
che almeno escono di briga a un tratto. speroni, io: nelle quali
: l'alma cerere, sopragiuntala in un tratto, gridò forte. alamanni, 7-i-326
quello... di prendere di tratto in tratto una pillola aloetica. alofàuna
.. di prendere di tratto in tratto una pillola aloetica. alofàuna, sf
giravano la punta per attaccare l'ultimo tratto, - scalatori si nasce.
mettevano a ridere. tutto ad un tratto, gridai: « alt, basta,
parole su di un libro, che aveva tratto dalla scrivania, con il tono umiliato
vischiosa, di dentro bianca; ha tratto il suo nome da le sue molte
ii-149: quando ecco, d'un tratto, dinanzi a noi, su le
domani si rinvergina, si tramuta a un tratto nell'entusiasmo d'un concetto potente.
, iv-2-526: ella attingeva d'un tratto nella mia anima un'altitudine sublime, irradiata
de lo scoglio scosceso, onde gran tratto / può su per tonde spaziose ed ampie
sette / volte m'hai sicurtà renduta e tratto / d'alto periglio che 'ncontra mi
8 (133): tutt'a un tratto, si sentì venir rimbombando dall'alto
la vista della campagna si apre ad un tratto come dall'alto di una loggia.
altoparlante. manzini, 10-105: a un tratto, la volta del cielo fu piena
ch'egli per altro perde ad un tratto quando rimane senza compagnia. manzoni,
obiezioni che l'autore avrebbe dovuto fèire tratto tratto a se medesimo, e altronde rappresenta
che l'autore avrebbe dovuto fèire tratto tratto a se medesimo, e altronde rappresenta
contr'acqua. de marchi, 42: tratto da un impeto cieco di disperazione,
;... si può diminuire il tratto delle corde, e con qualche aiuto
firenzuola, 728: io ho per un tratto alzato il fianco da re.
. manzini, 7-164: a un tratto il vano della finestra fu attraversato da
pico]... s'è quasi tratto notando d'un pelago d'amarissimo tosco
da quali abissi di malinconia aveva ella tratto le sublimazioni della sua virtù tragica?
forzate convinzioni, quando, a un tratto,... me la faceste bere
avendomi con questo colpo, tolto ad un tratto e l'amata e la roba.
anemica? era ella diventata cieca a un tratto? panzini, iv-21: amaurosi,
dei suoi gioiosi cammini quando d'un tratto ecco ancora il muso, ecco i
. aretino, i-16: con voi tratto averei sino o ambasso, / se
vostra copertina, io possa un tratto ambieggiando attra versar la piazza
avare / dove la lepre ad un tratto lampeggia, / o il venditore ambulante
41): addomandò che a sé fosse tratto l'uno occhio e al malfattore l'
era alto, grosso, con baffi, tratto e cappello dell'americano rimpatriato.
non si stracchi, / tanto ch'un tratto quel baston l'ammacchi. idem,
un segno... ammalinconiscono a un tratto. 3. rifl. diventar
che lo cuore del corpo m'è tratto; / vegio lo mio padre amanire
ammassamenti di rovine che minacciano ad ogni tratto di seppellirti. papini, 25-172:
insieme a parole, il ferruccio, tratto fuori lo stocco, gli correva addosso per
me. bontempelli, 9-84: di tratto in tratto guardavo in cielo a quelle guide
bontempelli, 9-84: di tratto in tratto guardavo in cielo a quelle guide [
pea, 1-33: restò fermo a un tratto con gli occhi chiusi, sentì la
, di terra nascer si vide in un tratto per maraviglioso modo una tavola ad amministrazione
, / e'verrà alla ammissura al primo tratto. = deriv. dal lat.
tenerissimo episodio dell'ammuinamento di giove, tratto per via di finissime carezze da giunone
quel ragazzo si va lentamente avanzando, quasi tratto dal legnuolo istesso, a mano
giusti, ii-361: mutò tono a un tratto e mi disse andate e in ogni
scogli s'am mucchiavano di tratto in tratto neri fra il verde delle
am mucchiavano di tratto in tratto neri fra il verde delle onde
: la virtù della parola d'un tratto scomparve. l'inaspettato ammutoliménto sbigottì gli
sola, in cui per un buon tratto della sua durata cessò, o, per
pascoli, 665: il lungo filo tratto giù dal piombo / porta ai pesci
spogliato del guscio dicesi nel commercio amomo tratto. 2. profumo estratto dalla
settimane di cure, parve a un tratto percorso dalla primitiva inquietudine muscolare. panzini
. collodi, 560: apparve a un tratto per aria [un magnifico palazzo]
maravigliarme del mio essere stato inchiodato un tratto sei mesi intieri in un letto da una
ampio, con larghezza; per largo tratto. simintendi, 1-68: e 'l
. baldini, 4-202: il solo tratto del volto che rinnovi intera la prima impressione
/ de lo scoglio scosceso, onde gran tratto / può su per tonde spaziose ed
un gran sermone / fanno in un tratto, avendo lì prontissima / la figura dell'
per veder se potesse fare un bel tratto, e sempre andava in gorgiera. fioretti
la roba e le carni a un tratto. g. m. cecchi, 62
54: chi assaggia le pesche solo un tratto, /... / si
.. e poi tutto a un tratto prendon l'andare, e via, come
. d'annunzio, iv-1-186: d'un tratto il bosco di corbezzoli andracni rosseggiò come
, 28: aneddoto, per 4 tratto di storia, fatto curioso, tratto particolare
4 tratto di storia, fatto curioso, tratto particolare ', benché derivante, come
ora l'anelito le risaliva alla gota di tratto in tratto, scotendola. panzini,
anelito le risaliva alla gota di tratto in tratto, scotendola. panzini, ii-261:
, ix-357: la schiava comperata è innanzi tratto, / non ha per matrimonio anello
da ciascuno de'capi, circulato il tratto del corpo... della quale
.. mi lasciò scorgere d'un tratto il più angelico tra i visi dell'
domini, la scena cambiava ad un tratto, e cominciavano per quel piccolo mondo tenebroso
sottostante. deledda, iii-9: ad un tratto si appoggiò all'angolo della vettura e
. dessi, 6-70: a un tratto le parve di essersi liberata da un gran
. fogazzaro, 2-10: dopo un lungo tratto di pianura la strada...
. stuparich, 2-353: ma a un tratto, come esaurita dalla sua stessa animazione
che dove e'fermava l'animo un tratto, non ci aveva luogo il consiglio.
animosità e si riuniranno tutti a un tratto. foscolo, v-410: dante loda
al collo quattro o cinque a un tratto, uno in fiori, un altro appunto
cui il la fontaine ha annacquato un solo tratto di orazio? comisso, 12-52:
,... lanciatosi a un tratto in mare in vista tuttavia dell'afflitto
s'annebbiava e svaniva tutt'a un tratto. panzini, ii-59: oimè,
: voleva cambiare divertimenti ed occupazioni ogni tratto; non sapendo che questo è il
..., le quali su quel tratto divenivano mute come il passo dell'annunziata
bonaventura volgar., 1-156: incalciato, tratto e ansiato, ed affrettato, e
. 1827 (298): sospingeva tratto tratto un'occhiata ombrosa alla riva da
1827 (298): sospingeva tratto tratto un'occhiata ombrosa alla riva da cui
ultimo, questi / lo cinse a un tratto co'due piedi e insieme / con
. d'annunzio, iv-2-140: di tratto in tratto una specie di movimento irregolare
d'annunzio, iv-2-140: di tratto in tratto una specie di movimento irregolare correva lungo
.., quando, tutto a un tratto, si fece sentire quella antifona tanto
noi ora chiamiamo introito, graduale, tratto, offertorio. = voce dotta
salvini, i-741: l'antivedersi per lungo tratto di secoli tanto avanti l'eclissi e
ispano volgar., 2-48: l'oglio tratto di pesce cane, ungendo sopra l'
oblique e tremuli riflessi / per lungo tratto il vago lume intorno. idem,
pietra verde ch'egli diceva d'aver tratto dalla groppa di certi rettili. palazzeschi,
. -locuz. avverb. anzi tratto: in precedenza. mazzini, ii-57
e a ragione, di non avere anzi tratto preparato gli animi alla decisione.
imbriani, 2-22: ad un tratto, mentre si stava per procedere all'
ix-357: la schiava comperata è innanzi tratto, / non ha per matrimonio anello in
m'apparènte). stringere pain un tratto disciolto. foscolo, v-351: in inghilterra
possono essere serbate l'uve, che tratto il pane del forno, non troppo
[la tancia] si strugge in un tratto e s'appassa. = cfr
, ed in vita loro hanno appena tratto un bel parlare. dante, purg.
un grillo ora trillava, ora d'un tratto / taceva: come? come se
così ignudo, fu, di casa tratto e al palagio condotto, fu a canto
un cervio, e della pelle l'avea tratto. 10. affiggere, esporre
gozzi, 1-287: videsi in un tratto molte di quelle infelici persone, parte
applausono, con ammirazione lodando il bel tratto che fatto avea. della casa,
manzoni, 59: non ho citato questo tratto per applaudire a un sentimento di
applicato e qualche volta anche fine di tratto. 8. scienza applicata: i
[astolfo] s'impali. / tratto è per aria in aspra e crudel foggia
, donde riesca difficile il distaccarsene; tratto dalle galline, che quando sono al
altra volta, e intanto anderò ficcandola, tratto tratto agli altri petrarchisti suoi contemporanei.
volta, e intanto anderò ficcandola, tratto tratto agli altri petrarchisti suoi contemporanei. alfieri
: riguardo al mio tornare un altro tratto dalla vostra parte del globo, voi
una spiaggia straniera senta tutt'a un tratto parlare la propria lingua. appròdo,
approfittare), agg. che ha tratto profitto; avvantaggiato. baldinucci,
, ad es., un breve tratto di una curva con la tangente in un
un masso tutta la pietra in un tratto minare. f. negri, 254:
pisis, 54: s'apre a un tratto / un largo orizzonte di spiagge.
cercando di capire: poi ad un tratto si impazientiscono e cominciano a picchiarsi schiaffi
.. in volere esporre donde sia tratto il vocabolo degli aranci, e come che
era già principiato, quasi a un tratto con la rivoluzione, a rattenere, col
scrivere della buona prosa, o li tratto senza misericordia. di breme, conc
scandoli, che d'avere... tratto al predicatore, uno il pugnale,
era donna di talento, trascorse un bel tratto innanzi coù'immaginazione, e architettò di
. verga, i-80: ad un tratto si udì un secondo colpo di fucile,
una riunione d'isole, o a quel tratto di mare nel quale trovansi riunite.
dir, che infino al ferro hai tratto. idem, par., 15-43:
sonno, teso. 3. tratto d'arco: unità di misura equivalente
di arco. ariosto, 42-73: un tratto d'arco fuor di strada uscirò.
per veder se potesse fare un bel tratto. g. morelli, 154: avea
dell'albergo... ad un tratto..., nello spazio dell'arcone
3-816: l'asino (perché per qualche tratto di camino andava avanti al suo
: ogni due mesi, per quel tratto di strada era un cavallo arenato,
, iv-1-967: lasciarono le leve a un tratto; e l'argano girò stridendo più
tono. da calda e profonda a un tratto diventava argentina e quasi stridula. palazzeschi
l'acqua. tassoni, 10-45: tratto avea solo in disparte / il medico sigonio
summi. caro, i-320: scosso un tratto il sacchetto della moneta,..
sgorgare. alvaro, 3-176: a un tratto la linea umana cadeva in terra a
fosse ladro, non li parrebbe il tratto arguto. c. fioretti, 1-52:
herlequin (nome d'origine anglonormanna, tratto dall'inglese * herle king * re
[gli spagnuoli] strepitosamente ad un tratto; e deposti con violenza i lor primi
della stanza, per modo che a un tratto pare che non vi sia nulla.
sesquipedali per i loro scritti, han tratto fuori armamentario nel significato di magazzino,
uccel pennuto: / fumo in un tratto i lupi tra l'armento, / che
motivo... tornava ad ogni tratto con una persistenza crudele; si allargava,
grave, nascosto, d'un tratto un suono d'armonium. soldati, 98
alle grosse corde, con allungarli il tratto, a esempio dell'arpa. arici,
[luciano], ii-2-106: a un tratto udissi un gran gridare e un fracasso
arrecata a quel suo principale e lunghissimo tratto? forteguerri, 4-31: siccome è
intenta alla sua arte, sporgendo di tratto in tratto il labbro di sotto se
sua arte, sporgendo di tratto in tratto il labbro di sotto se l'intaglio
che gran libro può in sì breve tratto di vita arricchir d'avventure chi s'affeziona
ad arricciare addosso, e pa- revagli tratto tratto che scamandìo si dovesse levar ritto
arricciare addosso, e pa- revagli tratto tratto che scamandìo si dovesse levar ritto e
filosofia. 7. ant. tratto a riva. apollonio di tiro volgar
farò quel che tu cerchi, un tratto. = = voce dotta,
mangiare, perché mutò tono a un tratto e mi disse: andate e in
): andò inverso lui con un tratto baldanzoso e con gli occhi arrovellati]
voglia di vino! -disse, ad un tratto beppe. - 6. ant
8-183: arsioni di purezza dimenticate a un tratto foglie bruciacchiate dal fuoco o arse
ii-35: credo d'avervi già pregato un tratto a non ripetere quel falso articolo del
, 8-19: piglino a un tratto vari ritorcimenti a simiglianza delle fontane, dove
tipogr. lettera ascendente: che ha il tratto sugiudiziaria: 'aver ascendente sopra d'
7-31: del bianco collo il lungo tratto stende, / apre ilremissività altrui).
sdegno /..., insidiosamente / tratto giù da lo scoglio ov'era assiso
376: non fu mai visto un tratto di strada più vuoto, solo disseminato di
ascosta e ch'ella esce in un tratto fuora e cuopra tutta la terra? machiavelli
, 3-39: stanno riparando un lungo tratto di strada. lo stanno asfaltando.
dattorno, e si distende / per lungo tratto, a ogni feroce belva / covo
! che mi è venuto in un tratto il batticuore e l'asima, e la
asini, che grandissima sete avea, tratto il capo del capestro, era uscito della
, iv-2-308: l'asina d'un tratto prese a ragliare con sì alte ed ingrate
12-23: scusa, se puoi, tratto sì infame e sporco: / parla,
moribondo... d'un tratto in realtà ne abbiamo accelerato -mettere
profondo dell'ombra, e d'un tratto suonò / come uscisse da queste colline
che vuol dire, che lot è tratto dentro e difeso da quegli che l'assalivano
iii-403: non mi assalite tutt'ad un tratto con tante gioie. alvaro, 3-181
proprio incontro, fu assalito a un tratto da mille pensieri. pellico, ii-57:
forse che mi verrà un gricciolo un tratto, senza dir niente qui a persona,
. deledda, ii-1047: d'un tratto però il tram si ferma dando uno
renderla [pisa], ci avesse tratto di mano, tra lui e suoi
fu e non sarà mai assegnabile alcun tratto rimasto sterile. tagiini, 2-233:
. soffici, ii-59: a un tratto si fermava davanti a uno di noi,
, quando io mi possa assicurare innanzi tratto di una mediocre osteria o altro alloggio
idem, iii-2-366: parve a un tratto / che l'assillo pungesse lo stallone /
detta podestà il condannasse; e già era tratto fuori il gonfalone della giustizia per
fatti dai poeti migliori, piacesse a un tratto quella assonanza. d'annunzio, iv-1-949
mille corni e mille stridi / in un tratto assordar tutta la selva. tasso,
io non sfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro. panzini
sfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro. panzini, iii-411
. viani, 14-481: a un tratto... si fruga in seno dalla
. " arporco?, nome proprio tratto dall'agg. énrponoc, 'che non
, i-440: s'attenebrò in un tratto tutta la scena, e mutossi in alberi
favella, acciò che non ti convenga dire tratto tratto: eh?, o:
, acciò che non ti convenga dire tratto tratto: eh?, o: come
affanno. idem, v-1-250: a un tratto un prendono tale segno e degnità
atticizzar, per così dire, il tratto. = voce dotta, gr.
2. figur. ricavato, tratto, derivato. manzoni, 1109:
atti dell'italiano, scopriva a un tratto in lui certa sincerità tra timida e
o tre attorcimenti, tutt'a un tratto il bruco s'agitò, parve sfogarsi
attrezzi da trasportare non può così a un tratto sbrigarsi sempre. collodi, 762:
: il ricordo lo colse a un tratto, per strada, e lo fece rabbrividire
anima confinata la sostanza immateriale attuante per tratto così lungo di tempo ad una sì
il gran corpo giace, / quasi aureo tratto di pennel si stende. idem,
aperta è l'aurea porta, e quivi tratto / è il re, ch'armato
quello almeno non ti esce d'un tratto un branco di pesciolini dalla bocca.
per me novelli, ancor di mente / tratto non mi hanno appien quel dolce primo
: queste novelle autentiche riempierono ad un tratto, come potete credere, tutto il
strada. borgese, 3-109: a un tratto, senza preavviso, - un pomeriggio
solchi della mente riposte, vale a un tratto a produrre... nobili,
tozzi, ii-467: ad un tratto, da qualche finestra, buttavano una
, i-1-236: il rampollo dacoromano fu tratto dal tronco italico fin dalla fine del
restati padroni del cielo. ma a un tratto da un ultimo campo d'avena s'
, 21-43: del mio onor altrimenti sarà tratto, / e di quel del mio
si chiamino avemi, il nome è tratto / dalla lor qualità, poiché nemici /
: lei sullo sgabello ritta a scorrer tratto tratto parlando la tastiera gialla d'avorio.
lei sullo sgabello ritta a scorrer tratto tratto parlando la tastiera gialla d'avorio. banti
il giovane, i-435: ecco in un tratto il gran monte tutto avvallare, e
; poi fumavano e scricchiolavano; ad un tratto avvampavano e facevano una fiammata sola.
doloroso come se le ciglia d'un tratto avvampassero. negri, 2-543: l'acre
idem, i-230: tutt'a un tratto un passo frettoloso le fece rizzare il
annunzio, iii-2-366: parve a un tratto / che l'assillo pungesse lo stallone
fusse atto da saggio / pigliare il tratto innanzi, e l'avvantaggio.
. tasso, 17-87: e come tratto ho fuor da 'l fosco seno /
buono, chi diventai io a un tratto! ognuno mi fa motto, ognuno mi
sogni avventurati lontano, che a un tratto si cristallizzano come in uno specchio.
(a péna), a un tratto, alla mano, all'improvviso, ecc
v-1-105: s'era trovato tutt'a un tratto non solo awinto ma soggiogato dalla sua
il motoscafo rimorchiò l'apparecchio un breve tratto per dargli modo di prendere l'avvìo in
, iv-1-518: mi sembrò che a un tratto la mia anima fosse divenuta una povera
si gettano giù, abbassandosi per un tratto di frombola senza batter tali, e partono
ufficiali dello studio, più volte fu tratto d'alcuna podestarìa, e tutte le rifiutò
le giovani foglie, e d'un tratto m'avvoltolavo nell'erba dura dei prati
1-75: gli ebrei durante tutto il tratto della pasqua non si cibano d'altro
giardino un pestilente carnaio, preso a un tratto dalla smania d'imbalsamare animali. pirandello
. alvaro, 9-440: a un tratto, come se una fata lo avesse toccato
: io per me 'ntendo farmi un tratto il covo / dove regnan le donne,
che un simile avviso sia un finissimo tratto di scaltrita bacchettoneria. casti, 17-65
'l ciacco; / de'lor signor, tratto che n'abbia i fili / la
versanti alpini. -bacino montano: tratto montano di un bacino fluviale.
sembra talvolta divenuto agevole tutt'a un tratto: talvolta comparisce grande l'ostacolo a
... si snoda per lungo tratto fra sponde montuose e boscose, bagnando
luna. de roberto, 682: tratto tratto un cancelletto vi si apriva,
. de roberto, 682: tratto tratto un cancelletto vi si apriva, oltre
. moravia, i-172: ad un tratto la voce le morì in un confuso balbettio
d'annunzio, iv-2-360: d'un tratto, con lo stesso sforzo che fa un
garbare a chi vantavasi di aver sempre tratto la rima a dir quel ch'ei volesse
di quella donna gli balenarono ad un tratto dinanzi agli occhi. fogazzaro, 2-71:
di certo che a vederla ogni qual tratto così serena e bella, io ne
/ dico, perché scoccava al primo tratto. machiavelli, 442: quivi la zuffa
d'annunzio, iii-1-67: ma a un tratto si scosse, guatò la donna alzata
che dall'amore sono balestrati ad un tratto nella via del male fino all'assassinio.
/ rinaldo menò il pugno un altro tratto, / e fu sì grande questo
, 1-19: morto elderigo, fu tratto della badia di san dionigi tederigo monaco
, sulla fascia tirrenica e sullo splendido tratto di costa ionica che scende da crotone
a baloccare, / giunse in un tratto con gran gente armata / faburro, e
tien conto; e passa a ogni tratto da'balocchi all'applicazione, dall'applicazione a'
povero balocco spezzato fece tutt'a un tratto quell'enorme bastimento immobile e silenzioso in
lippi, 6-14: ma se ravvista un tratto del suo fallo / bada a tirar
dal regno delle ombre, tutt'a un tratto, fulva di tegole, baluginante di
un dirupo, una parete alpestre; tratto di terreno pianeggiante che gira intorno
camera, / e sopragiugne ad un tratto la livia, i... i
senza dubbio profondamente, quando a un tratto uno squillo di tromba mi fece balzare
, 2-15: per non balzare un tratto alla berlina, / i pescatori vennero
avrebbero potuto senza difficoltà compiere il restante tratto quasi di un balzo, approfittando di una
cime, la valle dilatasi ancora lungo tratto. foscolo, gr., ii-706:
co'soppanni e, per dirlo ad un tratto, con l'industria del sarto,
disposto, o che si trovasse così tratto il bambagio del farsetto che, pien
alto e in basso fra i cosciali, tratto e spinto dalla grillanda cui è imperniata
d'annunzio, iii- i-1118: di tratto in tratto la mia visione s'interrompeva,
, iii- i-1118: di tratto in tratto la mia visione s'interrompeva, e
moravia, ii-177: venne ad un tratto ad agostino un desiderio irresistibile di uscire
, 242: dei razzi, a un tratto,... schioppano con un
disteso sotto la panca, agitando di tratto in tratto le lunghe gambe corritrici,
sotto la panca, agitando di tratto in tratto le lunghe gambe corritrici, farneticava di
allegri, 9: dieno un tratto bando alle rime bugiarde, e man-
proprio come se quella gente a un tratto avesse piantato baracca e burattini, abbandonando
può poi rilevarsi. firenzuola, 202: tratto d'un folle desìo...
forteza, / a sé ha tanto tratto senno, vertù e vita, / più
/ ma tramontana e libezzo ad un tratto / urtarno il mare insieme a rio
: s'io non ti pelo, un tratto, / quella barbaccia nido di piattoni
a cavallo, si dimostra al primo tratto quel povero barbagianni ch'egli è. c
barbara e in baroco, / ad un tratto gridò: già intendo, intendo;
, la testa sorse d'un tratto nel sole come fusa in oro antico,
delle predette carrozze per tutto il lunghissimo tratto che conduce dalla piazza del duomo fino
. nievo, 104: tutto ad un tratto il negro soggetto di tali fantasticherie mi
di sopra delle cataratte che per lungo tratto cascano tra gran pietroni di verso le
(perciocché si rovesciano tutte a un tratto), in poco tempo si compisce
, 242: tutta la casa ad un tratto s'empiè di sbirri; e due
terminare l'ombre coi lumi a un tratto, in modo, che il colorito di
e di carlo, e crede averne tratto un bastevole barlume, egli, il
si spaventò, ma poi, d'un tratto, si gettò a corpo morto su
e in baroco, / ad un tratto gridò: già intendo, intendo.
in ramo, / essaminando, già tratto m'avea, / che all'ultime
vecchia! paolieri, 1-50: passan di tratto in tratto in mezzo a loro /
paolieri, 1-50: passan di tratto in tratto in mezzo a loro / veloci,
l'animo popolare, e ricostruita d'un tratto, in ogni senso alla base,
, mi si fece violenta a un tratto. nievo, 382: essi possono
firenzuola, 200: eccoti in un tratto appresso al ferro di quell'asta,
;... si può diminuire il tratto delle corde, e con qualche aiuto
sentite: eccovi due soprani ad un tratto, ecco che si sente solo il basso
gotica corsiva): con lettere di tratto alquanto grosso, inclinate e con le
è detto usatissimo per venire in un tratto alla conclusione di un discorso o racconto,
molto meno intelligente. aveva però qualche tratto della sua fisonomia morale bastevole a caratterizzarla
di possedere, tutt'al più, qualche tratto superficiale, non bastevole neppure per un
generalmente, a scarpata, coronata da un tratto di muro verticale (oggi nelle città
male; / e poi in un tratto alle mura si pone / appresso ad una
quello bastone. pulci, 5-50: un tratto quel baston è giù calato; /
un veicolo riceve all'inizio di un tratto di strada in cui può passare solo
volta, e che alla fine del tratto, consegna al conducente del veicolo che
le battaglie dello spirito, cadendo a ogni tratto, ma rialzandosi, ferito, per
4-39: -mastro-don gesualdo! -vociò a un tratto, cacciando fra i battenti dorati il
4-216: uuuh! -fecero tutt'a un tratto. avevano visto lo spadino che gli
! che mi è venuto in un tratto il batticuore e l'asima, e la
d'annunzio, iv-2-158: d'un tratto, l'inferma balzava in piedi,
dal quel giorno fossero sfumati d'un tratto: il battito dell'orològio antico, la
ricerca fatta da più persone battendo un tratto di paese. giacosa, 105:
moravia, vii-59: tutto ad un tratto, dovette vedersi com'era..
e bizzarro, / pensando a un tratto poter fare stalli [i leoni]:
nuovo testamento e dalla danza delle virtù e tratto dal santo grifone. d'annunzio,
19-40: se da inumano / beccaio scannator tratto è al macello / [l'agnello
montalbano, e fara'vi un bel tratto. collodi, 83: il povero
disposto, o che si trovasse così tratto il bambagio del farsetto che, pien di
del gas ch'esce dal beccuccio. un tratto di luce; la tua ombra cammina
crudele strascico di voce, gittava di tratto in tratto il richiamo fatale: « icaro
di voce, gittava di tratto in tratto il richiamo fatale: « icaro! icaro
molta freschezza e semplicità, e nell'ultimo tratto, che ti rivela un contrasto amarissimo
son stato un poco pensando meco circa al tratto che facemmo dianzi; ché certo fu
al mettersela in seno ci corre un bel tratto. carducci, ii-10-149: oh vorrei
494: il re..., tratto dalla cupidità inimica d'ogni onestà,
. soffici, ii-342: percorremmo gran tratto del viale esterno delle cascine,.
, canz., 61: io vado tratto da sì ardente voglia, / che
alle quattro del pomeriggio eravamo già nel tratto scoperto dove ci aveva sorpreso l'alba
. tombari, 1-231: a un tratto una gran massa nera si rovesciò sulla
parole su di un libro, che aveva tratto dalla scrivania, con il tono umiliato
(582): si trovarono a un tratto molto più amici di quello che avesser
magnifico di bengala! -ma a un tratto sentite puzzo di bruciaticcio e capite ch'è
. bocchelli, 2-209: d'un tratto bosco, giardino e riva emisero dai tronchi
quando alcuno vi si accosta, in un tratto ripiegano la loro divinità, si spiccano
studio infinito, per tutto il tratto la gioia dei ragazzi abituati a vivere
presto sazia; come chi bee ad un tratto un boccale di liquore, ha subito
suoi prieghi devoti e con sospiri, / tratto m'ha della costa ove s'aspetta
nella pupilla di cui, bevo, tratto tratto, le idèe. pascoli,
nella pupilla di cui, bevo, tratto tratto, le idèe. pascoli,
: il nome [di bergamasca] è tratto dalla città di bergamo, e il
discortese, / per non balzar un tratto alla berlina, / i pescatori vennero in
che mi fosse dato fuori a un tratto il bernoccolo della matematica. faldella,
che quella vedeva, che quasi era ogni tratto che per la contrada passava, le
dal tram, gli vennero tutt'a un tratto le furie, e mise fuori un
avea in quel tempo il buon uomo tratto fuori una sua bertuccia, e vestitala
demonio di penna che incespica ad ogni tratto,... una buona bestemmia,
/ vegg'io a coda d'una bestia tratto / invèr la valle ove mai non
de amicis, ii-712: faceva poi tratto tratto un certo suono colle labbra come soleva
amicis, ii-712: faceva poi tratto tratto un certo suono colle labbra come soleva
... e tutt'a un tratto, pàffete, toma zero? c'è
: avea in quel tempo il buon uomo tratto fuori una sua bertuccia, e vestitala
po'osservava e un po'rideva, alzando tratto tratto il viso bestiale su di me
e un po'rideva, alzando tratto tratto il viso bestiale su di me. serra
particolari, anzi morbosi ed eccezionali, tratto a generalizzare, supporre che nell'infanzia
cinelli, 1-139: a un tratto un sfascio di rame tribbiate, un
gota te; / che se'tu tratto del cervio a l'odore? / tu
tolaccia, di dove sbucarono fuori ad un tratto una trentina forse di manigoldi della plebe
stima, se mi troverete in un tratto della mia vita far baldoria e lega con
. fanzini, ii-149: ad un tratto quella luce scattò, e fu un
tumulto / una casa apparì sparì d'un tratto. d'annunzio, ii-772: divino
. pananti, i-67: a un tratto la porta si spalanca, / e un'
. vittorini, 2-16: ero d'un tratto entusiasta di qualcosa, quel formaggio,
3-43: e di più mette l'essempio tratto da ippo- crate d'una prencipessa grande
mi arresto trattenendo il respiro; di tratto in tratto un crocicchio, e non
arresto trattenendo il respiro; di tratto in tratto un crocicchio, e non un'anima
sostant. disegno (detto anche a tratto) che si vale del chiaroscuro,
chi, dormicchiando da seduto, lascia tratto tratto cader giù la testa in avanti)
, dormicchiando da seduto, lascia tratto tratto cader giù la testa in avanti).
: si sorteggiavano i pezzi con il tratto delle dita o con la buschetta,
obbediente alla presaga parola, si annuncia tratto tratto bieca e minacciosa. settembrini,
alla presaga parola, si annuncia tratto tratto bieca e minacciosa. settembrini, 1-349
farfalle bianche. palazzeschi, i-700: tratto dalla tasca un biglietto me lo consegnò
traboccare) la bilancia; dare il tratto { il crollo) alla bilancia: risolvere
. diede, come si dice, il tratto alla bilancia il parere...
orsù sta alla lena il dar il tratto alla bilancia. cattaneo, ii-1-48: se
commuovono a novità; per dare il tratto alla bilancia, eccoti pio nono.
il vin con questi spilli? / un tratto il zaffo avessi tu cavato! »
donna che essendo grossa di due a un tratto ringravidò, e nel primo parto binò
per volta, e poi due a un tratto in un parto medesimo, che i
: quanti son quelli, che ad ogni tratto hanno il nome di cristo in
italiana di superficie, pari al tratto che il bifolco poteva arare in
: quanti son quelli, che ad ogni tratto hanno il nome di cristo in bocca
tocca, e che non possono aiutargli; tratto da coloro che, quando ne vanno
perché quivi la via svolta a un tratto e fa biscanto, si vide vicino
esso alle grosse corde, con allungarli il tratto, a esempio dell'arpa. pindemonte
verga, 1-338: tutt'a un tratto si vide una striscia di luce correre e
1-176: il sughereto s'è d'un tratto slargato e, tra le balze strane
1-49: il marito si trovò a un tratto questo miracolo di gioventù umana nella
, / e fate buono scotto per un tratto. idem, vi-29: et pure
bistrattata, nel mondo, che un tratto di bontà, di affetto, la faceva
, / tanto che netto riuscissi il tratto; / bevero, e 'l ghir sonnolente
bizzarra paura dice di temere ad ogni tratto che * il duomo di pisa non dispaia
più grande; pare che possa a un tratto bloccare la strada. 3
cosiddetti posti di blocco, lungo un tratto di linea tra due stazioni consecutive.
il braccio di vana, lanciando di tratto in tratto un'occhiata torva all'ospite
di vana, lanciando di tratto in tratto un'occhiata torva all'ospite, di
di ragazzi tuffatori, tutt'a un tratto, a un tuffo generale restò sgombra.
bocca a pena fu tirato, / e tratto fuor della crudel mislea. idem,
. vittorini, 2-15: ero d'un tratto entusiasta di qualcosa, quel formaggio
13 (228): tutt'a un tratto, un movimento straordinario cominciato a una
non dir più là: tu m'hai tratto di bocca / quel che volevo dir
uomini fossero potuti attraversare un sì gran tratto di mare in quelle sei ore?
presto sazia; come chi bee ad un tratto un boccale di liquore, ha subito
comisso, 1-260: tutto d'un tratto, tra la legna su dal boccaporto
sangue: quanto ne esce a un tratto per la bocca dal petto. e
quanta se ne assorbe respirando a un tratto e in modo profondo. -andare,
attorcigliata a un piede e l'aveva tratto fin dove l'acqua è buia: il
. forteguerri, 20-124: in un tratto boccheggia, e se ne muore. foscolo
tondo e, diventato tutt'a un tratto più umano e più trattabile,
vittorini, 2-16: ero d'un tratto entusiasta di qualcosa, quel formaggio,
. / rinaldo menò il pugno un altro tratto, / e fu sì grande questo
carducci, iii-24-4: a un tratto ci si scoperse tra i piedi
carducci, 506: tutt'a un tratto quel movente di maligni ossami stuolo /
bolide ardendo tutta, tira più lungo tratto di fiamma. pascoli, 589: il
più né meno che il bollente ferro tratto dall'ardente fucina, vide d'infinite
bollente tumulto del mondo fuggiva a un tratto nella solitudine. giusti, i-139:
che gli bolliva; ma ad un tratto si piantò, domandandomi se per avventura
idem, 8-166: a un tratto, un singhiozzo, quasi un bollo
un bollore nell'acqua calda tutto a un tratto. -essere in bollore: bollire
pascoli, 422: bombisce a un tratto e palpita la siepe, / e
parve ubbidisse, / perché in un tratto si fece bonaccia. boiardo, 2-1-8
. bonèllo, sm. dial. tratto di terra di formazione alluvionale.
. jovine, 99: d'un tratto s'intese sulle imposte il sibilo della
». brancati, 4-214: d'un tratto, un rantolo mugolò in fondo allo
deu'amico, mi feci a un tratto a improvvisargli la epopea delle ranocchie.
bordata, sf. marin. ogni tratto del percorso a zig zag compiuto
sdegno egli [amore] rispose a un tratto), / e nel cuor mi
il motoscafo rimorchiò l'apparecchio un breve tratto per dargli modo di prendere l'avvìo in
arila, 70: borseggiatore: nome tratto dal verbo qua su registrato; ma
che seguì. cassola, 2-48: nel tratto in cui il sentiero s'ingolfava sinuoso
. d'annunzio, iv-1-7: di tratto in tratto si presentava un gran cancello di
annunzio, iv-1-7: di tratto in tratto si presentava un gran cancello di ferro,
v-55: dare, o vender bossoletti, tratto, penso, da'ciurmadori, è
? firenzuola, 608: né prima fu tratto il buon uomo, che tutto pien
-botta di penna: un solo tratto. pirandello, 5-201: lì
era silenziosa; ma, ad un tratto, udì un suono di campa- nacci
l'inglese e l'aldina), tratto iniziale di certe lettere, che ha
fuoco che restituisce qualche senso, qualche tratto di vita ai corpi istupiditi.
. chiesa, 5-196: ad un tratto, sento un urlo laggiù tra
. idem, 207-17: elli s'avea tratto li panni lini suscidi e aveasi mutato
: 10 per me 'ntendo farmi un tratto il covo / dove regnan le donne
braccio. -per estens.: il tratto compiuto con una spinta. d'
: in anatomia si intende invece il tratto compreso fra la spalla e il gomito)
imbianchi nella parte oppressa tutta a un tratto; ma in guisa che subito levato
segneri, ii-212: tutta a un tratto la festa si scompigliò, ed ella a
santo spirito, e meglio quel tratto dove soccorsa da stradette minori che
al braccio, perse a un tratto il filo delle proprie effemeridi, e accusò
una / volta, e sciorre un tratto i bracchi, e fare / una
questa volta ad averne due a un tratto alle spalle! se costui se ne va
era..., quasi distrattamente, tratto dalla tasca delle brachesse...
irreparabil v'è laguna in questo / tratto d'istoria letteraria critica, / e
. fogazzaro, 7-258: a un tratto, dove la prima branca della scaletta
scienza fisica da diventare, a un tratto, celebre per una sua invenzione della
. serao, i-282: a un tratto, come per una scossa elettrica,
contorcesse come chi si senta ad un tratto brancicare da dita violente. -per simil
pescetti che filano dritti dritti e a un tratto svoltano ad angolo retto tutti insieme.
all'apparita, e viddero a un tratto la città di firenze,...
parte, particola, paragrafo, passo, tratto ', che da un libro o
. d'annunzio, iv-2-1086: di tratto in tratto una bolla [d'acqua
d'annunzio, iv-2-1086: di tratto in tratto una bolla [d'acqua] vi
; ed a vederlo braveggiare ad ogni tratto e lanciar grandi frasi, ti par proprio
verga, 2-137: tutt'a un tratto il cavallo mise un piede in falso
: alora il giovine tutto ad un tratto gli diede un bravo schiaffo e cacciò mano
da tanto da discuoprire nelle carnagioni pure un tratto di pennello. baretti, 1-64:
, ii-782: breve, eccoti a un tratto l'antonella incinta e il marino sicuro
, che almeno escono di briga a un tratto. gli ingannati, xxv-1-347: vorrei
lui si cominciò a discostare e, tratto fuori un pugnale, a difendersi, e
lippi, 2-51: pur vedde un tratto correre un cignale / feroce, grande
, 175: il pastore scorse a un tratto il brillìo del metallo e gridò:
una bettola, gli vennero a un tratto de'brividi, gli s'abbagliaron gli occhi
tutte quelle cose divenute vuote d'un tratto,... senza trasporto,
inreme- diabile che lo facci perder un tratto, la broda se gli rovescia tutta
aveva racimolato un pezzo di ski: tratto il coltello, aveva tagliato giù a
domini, la scena cambiava ad un tratto. giocosa, 23: il nevaio sudava
. panzini, ii-218: ecco d'un tratto su le fondamenta mi balza, cavalcante
moto ed azione, col trasportarla a ogni tratto, e spesso bruscamente, da un
, iv-158: quando il toro ad un tratto il salto spicca / rapido contro l'
le stelle,... a un tratto immuni da tutto quel che nell'uomo
e spensierati, in cui d'un tratto si disegna la maschera livida e dura
poco lontana pronunciò un nome ad un tratto, fra il bubbolio del vento: «
; / che 'l misse un tratto per la sua follia / nella sua buca
colpo trasse quel can saracino / un tratto 'astolfo, non se n'avvedendo, /
carrozzoni della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco che ci
astuto, / tanto che netto riuscissi il tratto. ariosto, 28-43: così dicendo
non di versarla a bue tutta in un tratto. -bue d'oro, bue
della zuffa: / e in pippo un tratto dà del castiglioni, / che mascherato
d'annunzio, iv-2-40: a un tratto una buffata di vento portò fin lì
un suo amico, e pagasse a un tratto per lui di condanna- gione qualche cinque
3-40 (ii-452): tutto ad un tratto alzata la mano, le diede su
soffiare non continuato, ma fatto a un tratto, come si farebbe a sputare o
, / che e'fe'in un tratto in coverta una crosta, / di grassi
: ancor oggi per un lungo tratto di via giulia puoi vedere, ai piedi
langismo. colare: il tratto del midollo spinale che penetra bui
il terreno (frequenti l'associazione tratto del duodeno che nel radiogramma appare
rigonfiamento tra il piloro e il secondo tratto del duodeno. -bulbo capillare o capillifero
fiume: / inesorabil stuol legollo a un tratto, / gittollo in fiume, e
ora, che io mi veggo un bel tratto, che dicon poi costoro che la
presto sazia; come chi bee ad un tratto un boccale di liquore, ha subito
le crespe altro che con un semplice tratto di linea; e ciò tanto alla
impostole dai naturalisti per esprimere d'un tratto la tranquilla e beata esistenza destinata a questa
proprio come se quella gente a un tratto avesse piantato baracca e burattini, abbandonando
messer piero... per li suoi tratto del fosso fu portato per lo canale
annunzio, iii-1-1106: per ciò io che tratto i fiumi con argini e burghe,
. tommaseo, i-335: a un tratto, di burlone ch'egli era, cominciò
morante, 2-80: poi, d'un tratto, accorgendosi che io la guardavo,
. m. cecchi, 23-52: innanzi tratto qui / si busca insino a bologna
i pezzi [della pagnotta] con il tratto delle dita o con la buschétta
di butto: di colpo, a un tratto, d'improvviso. dante,
. calvino, 1-274: a un tratto ci fu un muoversi, un correre
il vescovo, e dicendo a un tratto: « et secundum magnam multitudinem pugnorum
mastro don gesualdo! » vociò a un tratto, cacciando fra i battenti dorati il
x-21-112: le poche voci, che sembravano tratto tratto voler prorompere da quella preghiera,
: le poche voci, che sembravano tratto tratto voler prorompere da quella preghiera, finirono
lettere che mi comparvero tutte a un tratto di tuo, mercoledì passato. fil
, poi dice: attendi; e tratto fuori un bel fazzoletto di seta,
me ne andavo lasciò cadere una frase, tratto da un folle desio di veder fare due
., 16-129: nei terrori a un tratto / dell'inferno cader dal paradiso.
così muoiono le civiltà; e d'un tratto, sé due reggimenti, / cade
impostole dai naturalisti per esprimere d'un tratto la tranquilla e beata esistenza destinata a
occhio. immobili ed intenti, a un tratto si storcevano tutti come i visi
suo entusiasmo fittizio si svampa d'un tratto o almeno diventa un'altalena di sforzi
: senonché ad abbazia, d'un tratto, tutto questo diventa artificio, questo
a quegli autori è sfuggito qualche buon tratto dalla penna, son persuasissimo ch'egli
; e di su quella punta guardate un tratto in cagnesco da l'un canto l'
lungo con filo, anche assai sottile, tratto da quella prima scorza del cocco
del battello che occupava un largo tratto della coperta a sinistra del
volendo, ed obbedisce, però che è tratto dalla secreta virtù della natura.
misero a me, disse, il quale tratto d'un folle desio di veder fare
, e perciò acconcio a prendere a un tratto tre lati e i due angoli interposti
il sole,... d'un tratto il mio umore cambiava. era come
ti sia empiuta la misura a uno tratto, ché sempre ti calerà due o tre
sanctis, i-60: temete ad ogni tratto... che quell'ostinato insolente vi
4-147: il barone diventò a un tratto come un cencio lavato. si soffiò
ne'suoi giudizi... da qualche tratto scappato all'impeto, o dovuto alle
le campane del mondo, a un tratto, sonassero al fuoco, a le armi
e fisonomie e dialetti in sì picciol tratto di paese; schiene e falde montane
d'annunzio, v-2-206: preso a un tratto da non so che cattiveria tirannica,
regno delle ombre, tutt'a un tratto, fulva di tegole, baluginante di
machiavelli, 688: a uno tratto ella raccolse le gambe, e tirommi una
. si voltò a lei tutt'a un tratto, e le disse: « ah
di metallo incisa in incavo sia al tratto, sia a mezza tinta.
. da calda e profonda a un tratto diventava argentina e quasi stridula e si
acciò che non pigli il caldo a un tratto. -essere, venire, entrare
si mettesse il vin toscano; / ché tratto a forza dal possente odore, /
: 'a destra rimbombarono d'un tratto i grossi calibri'. ojetti, i-252:
. piena d'acqua, che in un tratto, sotto sturate le callaie, la
angusti, o da l'accesa chioma / tratto del sol per lucido cristallo, /
che agisce ripetutamente sopra un determinato tratto cutaneo: cfr. callo1, n.
ben voglio levare il ruzzo a un tratto / a queste figurine del callotto.
capricciose si protende diritta per un buon tratto queta e silenziosa, come una matterella
rispose la zuppidda, calmatasi tutt'a un tratto. « io non me ne immischio
annunzio, iv-2-110: ella d'un tratto sentì il rossore e il calore del
una parola, accennando soltanto col capo di tratto in tratto. svevo, 2-477:
accennando soltanto col capo di tratto in tratto. svevo, 2-477: avrebbe cercato di
bar etti, 1-48: un altro tratto in lei di disapprovabile stoichezza è quello
e scuffioni: ei si vantava avervi / tratto di man danai sotto una finta /
osservare come nella battaglia di legnano sia tratto in iscena un solo lombardo ferito a
che sa la mia misura, in un tratto mi si fanno. tasso, n-ii-io
pigliando il vescovo, e dicendo a un tratto: « et secundum magnam multitudinem pugnorum
): divenne, tutt'a un tratto, più regolare, più tranquilla, smesse
fermò sull'uscio, cambiando a un tratto viso e maniere: « sentite, sentite
domini, la scena cambiava ad un tratto, e cominciavano per quel piccolo mondo
e per la arte del cambio, fui tratto consolo alla arte de'mercatanti.
! tu m'hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camicia; tu m'
/ burato lassò l'arme al primo tratto / e tolse una schiavina e uno cappello
de roberto, 772: un certo tratto della linea d'accesso restava bene
di una linea disegnata con un solo tratto di matita). = lat.
sotto il sole, ad uno scirocco che tratto tratto alzava dalla strada giallastra larghe nuvole
il sole, ad uno scirocco che tratto tratto alzava dalla strada giallastra larghe nuvole di
agricole. 6. disus. tratto di paese aperto, adatto alla rapida
cielo. tommaseo, ii-323: quel tratto tra di campagnuolo e di vecchio, indizio
cuoca. verga, 4-11: a un tratto, nel silenzio, si udì un
muro / sono comparse stamane d'un tratto / delle dolci bianche campanelle.
sotto i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni. pascoli,
i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni. pascoli,
salvini, 30-2-59: soddisfare a un tratto a tutto, perché l'accu- sazione
. pellico, ii-43: l'aveano tratto dal suo covile per condurlo alle carceri
... sia per cadere, tratto da quell'arti, nella rete di cederglielo
sassetti. 4. geogr. tratto di mare fra due terre (più
d'annunzio, iv-2-645: a un tratto, dinanzi il palazzo rosso dei foscari,
, sf. il cancellare; frego, tratto di penna o di matita tracciato sulla
alla base del cervello si osservò qualche tratto delle meningi gangrenate. 2.
una viva oscillazione di riverberi invase d'un tratto l'oscurità della navata, fece brillare
non poterono più istare e in uno tratto gittorono quelli candellieri per terra e scaglio-
e questo disgraziato, manifestandosi a un tratto avido delle spalline, senza lasciarla freddare
altro, impaurito, fugge per un tratto innanzi all'uomo uggiolando con la coda
suo pelo: di ogni offesa ho sempre tratto vendetta. g. m.
, / che del suo pelo un tratto non volesse. pananti, i-117:
in alto, e poi tutto ad un tratto le loro finte maniere cangiando,
la canna, e si perde a un tratto la vite, l'uva, la
terra nemica. leopardi, 842: di tratto in tratto, per via de'loro
leopardi, 842: di tratto in tratto, per via de'loro cannocchiali, si
barilli, 6-115: sboccando a un tratto sulla deserta riva degli schiavoni, trovammo,
gandino... fece il più bel tratto che mai fosse sentito, e quando
rintuzzo, perché rinvestir la porpora è tratto da toro o da bufolo. basta ch'
canovaccio dal quale, in seguito, sarà tratto il film. cassola, 2-137:
troveremmo, se fossimo gettati a un tratto nel mezzo dei canti dei poeti,
troveremmo, se fossimo gettati a un tratto nel mezzo dei canti dei poeti, delle
carducci, 704: e d'un tratto al re da canto / un corsier nero
narrò da canto / come fu per costui tratto del fuoco. -a canto
faceva un chiarore grandissimo: in un tratto io sento un romore di più cavagli,
. agric. disus. parte, breve tratto di campo o di orto di forma
cantone. giusti, 2-197: a un tratto tolto l'occhio / a una voce
dei quattro cantoni. 10. tratto di strada ferrata o camionale affidato alla
alla sorveglianza e alla manutenzione di un tratto di strada ferrata (cantoniere ferroviario)
cantoniere ferroviario) o di un tratto di strada ordinaria [cantoniere stradale)
dirige la circolazione dei battelli lungo un tratto di fiume navigabile (cantoniere fluviale)
lui. brancati, 4-94: d'un tratto gli parve che le mura della
sotto i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni. pascoli, 621
i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni. pascoli, 621:
come un caos da cui scappava di tratto in tratto qualche scintilla di luce,
caos da cui scappava di tratto in tratto qualche scintilla di luce, che a
cervio, e della pelle l'avea tratto. sannazaro, 3-68: con cotali
ho a disfar le grinze a questo tratto. lippi, 4-39: sperando tutti
. sicché quel prezzo che non hai tratto dall'appetito, indarno è che tu
s'alzò un vento impetuoso che a un tratto gli portò via di capo la capelliera
* capellino ', sorta di color rosso tratto dal legno del medesimo nome.
tommaseo, i-327: scossa a un tratto, presi una coroncina, memoria di
l'un degli asini,... tratto il capo del capestro, era uscito
fussi ducati centomila. straparola, 13-7: tratto fuori della scarsella l'istrumento, cominciò
/ allor quel diavol n'un medesmo tratto / un capitombol fa sopr'alle panche,
averlo messo 'n sesto, / n'un tratto, dal vedere al non vedere,
e di su quella punta guardate un tratto in cagnesco da l'un canto tinche d'
, ii-27: e la cagion che quel tratto e'non prese, / fu,
incurvato ad arco (anziché un tratto del tralcio, lasciando però fuori la punta
: ma 'l salir troppi ad un tratto / sulla barca, e tenersi / dall'
giovane, 10-957: or questo a un tratto in prigione è balzato; /
. d'annunzio, v-3-89: d'un tratto, tra lagno e strido di quel
sonetto, da cui è tratto il nostro esempio del n. i,
scurisce, diventa fulvo. a ogni tratto, beppe volpi, il capotorpediniere,
peccato; e mi soffermavo a ogni tratto, ritenuto dai capiversi come da quei
, l'ha almeno tolto loro del tratto, o a vostro modo, delia mano
; / burato lassò l'arme al primo tratto / e tolse una schiavina e uno
rimasa, / quando fui chiesto e tratto a quel cappello / che pur di
di drusilla; pure, avendosi già tratto il suo capriccio con essa e bisognando
se altri in passeggiando venisse tutto a un tratto a spiccar salti e cavriole? tommaseo
'n levando da terra / concordi un tratto salti e cavriole, / rovinò 'l palco
sotto. marino, i-25: io vi tratto di topi e delle sorche, /
la punta: ed eccoti in un tratto appresso al ferro di quell'asta, la
, se si potesse evacuare in un tratto de'registri, de'ricettarii, di tanti
d'individuare questo fatto episodico, come tratto caratteristico di un uomo di molto coraggio
molto meno intelligente. aveva però qualche tratto della sua fisionomia morale bastevole a caratterizzarla
carducci, 704: e d'un tratto al re da canto / un corsier
di tosse roca e tenace scoteva di tratto in tratto la gran carcassa malcoperta di
tosse roca e tenace scoteva di tratto in tratto la gran carcassa malcoperta di cuoio;
: perché [murri] deve a un tratto sussultare al brusco accento di carcerieri che
tocchi sapienti e pazienti risponde a un tratto un lontano rauco stridere di chiavistelli?
gadda, 533: scoperti così a un tratto, quei brulicanti gli parvero maestri d'
186): divenne, tutt'a un tratto, più regolare, più tranquilla,
e. cecchi, 6-248: il suo tratto affabilmente miracolista, la sua sufficienza involontariamente
e non forze d'esercito; avendone tratto vitello il fiore, e de'vicini contadi
che alcuno incautamente se ne carichi ad un tratto e di soverchio lo stomaco. carena
1-226: abbiasi occhio a non esser tratto negli agguati, a rinfrescare spesso i
pulci, 1-97: di poi in un tratto si mosse aquilone, / e cominciò
un'espressione caricata ed acerba, è un tratto che non par facile a giustificarsi.
soderini, iii-79: fruttificano di primo tratto e presto il pero et il melo
li concernono. vittorini, 1-76: sul tratto che percorriamo noi non fa [la
le ventosità promovendo i rutti o altro, tratto per simil. dalla voce lat.
c'hai 'l sangue mio a te sì tratto / che non si cura della propria
troppo bestiale, / pone ad un tratto troppa carne a foco. grazzini,
. carducci, 506: tutt'a un tratto quel movente di maligni ossami stuolo /
che lo circondava diventasse tutt'a un tratto generoso di ricchezze nascoste, e che dalla
gli ingannati, xxv-1-378: a un tratto, mi sentii percuotere non so che cosa
pericolo di venire scoperto. attraversò quel tratto pian piano, fermandosi spesso, mettendosi
benedirne almeno i cadaveri; ogni tratto la barella del lazzaretto più spa
delle predette carrozze per tutto il lunghissimo tratto che conduce dalla piazza del duomo fino
se andassero a nozze, e a un tratto ti pigliano le bisaccie, il tamburo
. il carro scorre sui subbi, tratto alternatamente avanti e indietro dal canapo,
1-48: ma bisogna aspettar qualche bel tratto, / e la lepre col carro aver
, si voltò a lei tutt'a un tratto, e le disse: « ah
più incontrarsi anima viva; quando a un tratto... apparve un uomo fermo
carrozzoni della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco che
. carducci, i-1288: pensò un tratto ad allargar lo stato con la dote dell'
nata: fatta con pelle di animale tratto prima che nasca dal ventre materno.
se io venissi a mancare d'un tratto -siamo della vita e della morte -nel
vengono mollati fuora, tutt'a un tratto da via filangieri, magari, o
in ogni caso di con tratto e di istrumento. tommaseo, ii-468:
di bonissime pennellate spiegacciategli tutti in un tratto. vasari, ii-145: e fu questa
una bettola, gli vennero a un tratto de'brividi, gli s'abbagliaron gli occhi
dalla mano manca. 3. tratto verticale o fortemente inclinato di un corso
casellante, sm. chi custodisce un tratto di strada ferrata e ha stabile dimora
, sm. casa di chi custodisce un tratto di strada ferrata o di strada statale
e rovesciato fu tirato da'cavalli un buon tratto di mano prima che si potesse fermare
bontempelli, 8-190: tutt'a un tratto s'udì un gemito disumano. si
-risparmio e moccolo e lanterna a un tratto. -ma potreste romper il collo,
varchi, 18-3-222: il cadavero fu tratto del deposito, e messo nella sagrestia nuova
agli ordini della società indiana e tratto dall'agg. casto * puro '.
vidi pisa, / là dove a un tratto sull'alpestre cima / due vecchie mura
castelli della nave stavano sempre sotto buon tratto, e'colpi tanto forti, che
. bontempelli, 8-106: tutt'a un tratto cristoforo si staccò dall'angolo del castello
mio castello in aria è in un tratto svanito. g. gozzi, 1-116:
: trovata questa catadupa, nel tratto di molti secoli col continuo rodere si sarà
per benedirne almeno i cadaveri; ogni tratto la barella del lazzaretto più spaventosa ornai
sì che ancor ti veggio, / un tratto, negromante? uomo composto / di
soddisfacente. alvaro, 9-112: a un tratto ella scoppiò a ridere. che c'
quelle pietre di taglio che si mettono di tratto in tratto, ne'muri per collegarvi
taglio che si mettono di tratto in tratto, ne'muri per collegarvi meglio i mattoni
quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso
in un punto, per aprir d'un tratto la cateratta del flagello. perciò bisogna
quando il rigagnolo, gonfiato a un tratto, scaricò addosso a que'disgraziati una
l'acqua, mancandole a un tratto il letto sotto, dà giù a precipizio
annunzio, v-2-206: preso a un tratto da non so che cattiveria tirannica,
avere spazio di fare il più bel tratto che si facesse giammai. caro, 12-i-84
! calvino, 1-77: a un tratto si ricordò d'essere cattolico,
nero animale gli era apparso a un tratto, sul dorato fulgore dell'arena..
un'espressione caricata ed acerba, è un tratto che non par facile a giustificarsi.
il neo-ingegnere, soffondersi tutt'a un tratto d'una porpora senza causale, magari
tuono imponente di voce lascia ad ogni tratto travedere la disistima e il nessun conto
i-540: il marecchia, che nel primo tratto ha un letto amplissimo, con rari
16. milit. ant. tratto di ramparo di una fortezza, situato
: firenze... a un tratto si svegliò dal torpore dei secoli,
s'alzò un vento impetuoso che a un tratto gli portò via di capo la capelliera
chiusa da tre lati, che copre un tratto di canale. 2. ant
re maggiore, si cava a un tratto il cappuccio e le brache. ser giovanni
di stento; / perché morir a un tratto è men tormento, / che viver
la limpidità, la sonorità del suono tratto dalle corde. carena, 1-12
. cavo). estratto, tratto fuori; sollevato, smosso (minerali
d'una spoletta. 5. tratto, desunto, ricavato (un modo di
: uomini cavati dalla creta ond'era tratto napoleone non piangono. 7.
vicinanze del cimitero, notò a un tratto alcuni segni di pietre unite a carboni,
firenze [tommaseo]: poi ch'è tratto dell'armento, gli sia messo in
barca aveva dovuto sommergersi tutt'a un tratto,... perché il mare aveva
un cervio, e della pelle l'avea tratto. machiavelli, 837: allora io
in tutti i cittadini sia sorto d'un tratto l'irrefrenabile desiderio... di
muro / sono comparse stamane d'un tratto / delle dolci bianche campanelle. /
poco scaltro, sia per cadere, tratto da queste arti, nella rete
, s'impigliarono a disputare ad un tratto; della quale strana confusione si smarrì
d'argilla e poi, d'un tratto, si raffredda e ferisce.
di quelle gustose che spicciano a un tratto gl'imbrogli, e si conquistarono
, che bene inghiottirebbe un uomo al tratto. buti, 1-591: li demoni 4
ale, / che lascieria di lungo tratto quello / celer ministro del fulmineo strale.
, tronco arterioso che prende origine dal tratto addominale dell'aorta, e dà origine
.. / come se a un tratto s'apra il celliere, / l'odor
: se una donna lo guarda un tratto, egli ne va col cembalo in
del monte. -anche: breve tratto erboso e pianeggiante fra dirupi.
; / poi cenna, / d'un tratto, ad un piccolo dito, /
ti sia empiuta la misura a uno tratto, ché sempre ti calerà due o tre
leva in piedi un fortunato / in un tratto caduto dal cielo alto / nella cupa
gli credesse, / non so: un tratto gli fe'buona cera. varchi,
gozzano, 963: sono investito ad un tratto dall'odore terribile del cerambice muschiato
. verga, i-31: tutt'a un tratto, quando fu in vista della sua
sugheri. alvaro, 9-171: d'un tratto, mi si affacciò alla mente un'
perché la loro mente possa farsi d'un tratto capace degli elastici rimbalzi che scuotono gl'
rimoti. caro, i-164: qual, tratto da le stalle e da le tane
. d'annunzio, v-2-38: di tratto in tratto, vedo la mano del
d'annunzio, v-2-38: di tratto in tratto, vedo la mano del cameriere cercopiteco
la danza, / come il cèrilo vola tratto da le alcioni: / vola con
, e non forze d'esercito, avendone tratto vitellio il fiore, e..
giornata, certo è che ad un tratto l'assalirono una viltà così persuasiva,
convesso nella parte superiore, pieno nel tratto anteriore, concavo in quella posteriore,
pirandello, 6-106: sonò a un tratto, nel buio sopravvenuto, il chiurlo
chiusa. ariosto, 27-63: e, tratto da la colera, avventosse / col
(chiamo ciambella la superficie che resta, tratto un cerchio minore dal suo concentrico maggiore
.), il cui primo elemento, tratto dal lat. camera, dava il
nitri, 272: tutto a un tratto, quand'era proprio sul momento
carducci, 506: tutt'a un tratto quel movente di maligni ossami stuolo /
pedemonte, 14-556: ma dacché un tratto a cicalare io presi / nulla io
di carne dopo che se n'è tratto lo strutto, che in firenze e ne'
: facci am di questi furbi, un tratto ciccioli. 2. escrescenza
delle leggi, e salta d'un tratto a parlar di spettacoli e di cicisbei.
ferro che avesse chiuso tutt'a un tratto il becco. 2. simbolo della
dire che si gettasse ne l'acqua, tratto da giovami e mal pensato pensiero,
, iv-114: si sentì ad un tratto invadere da una collera cieca. 10
lei scherza e ragiona, / il tratto studia e le si stringe appresso;
dietro l'azzurro. 8. il tratto di volta celeste che sovrasta un luogo
sarebbe, se si potesse evacuare in un tratto de'registri, de'ricettarii, di
e in un girar di ciglio a un tratto viene / orrido speco e formidabil drago
strumento] per tutto quasi il suo tratto cilindricamente ritondo, alquanto però piegato e
in alto, e poi tutto ad un tratto le loro finte maniere cangiando, lo
. giambullari, 1-2-434: anzi 'n un tratto morto ivi cimbottola. faldella, 2-49
riguardoso si accalorò, cambiò a un tratto -come un di que'focherelli che dopo
. bartolini, 15-175: ad un tratto, i bambini s'azzuffano. le
baretti, 1-4: trovandosi pur un tratto sei buone croci sulle spalle, se ne
] melanconiche, stanche, e a un tratto, arrivate al crocevia di due straducole
lido neréggiano stormi di cornacchie, che di tratto in tratto s'alzano con un crocidar
di cornacchie, che di tratto in tratto s'alzano con un crocidar sommesso, poi
una certa durata, in un determinato tratto di mare, percorrendolo in più
alterato. d'annunzio, iv-2-140: di tratto in tratto una specie di movimento irregolare
annunzio, iv-2-140: di tratto in tratto una specie di movimento irregolare correva lungo
che vengono mollati fuora, tutt'a un tratto da via filangieri, magari, o
.., si trovano tutt'a un tratto, a stomaco vuoto, con una
negromanzia, lascia i erosoli vuoti a un tratto. = forma settentrionale per crogiuolo
nievo, 96: ella passava d'un tratto dalla dimestichezza al sussiego, dalla più
crudo il morso, / che ad un tratto finì la vita e 'l corso.
sembra impossibile che in un sì lungo tratto di tempo non sia mai trapelata dai detti
. f. doni, 3-173: tratto dalla curiosità delle sue fanfalucole, mi
le due vittime; ed io, fuor tratto il brando, / scavai la fossa
/ le mani e due chiappandone a un tratto, / quai cagnolini cuccioli per terra
anche assai sottile, tratto da quella prima scorza del cocco che
s'avea lo scudo e dipoi l'elmo tratto; / quando una cuffia d'oro
e femo a scoppia corpo per un tratto, / e scuffian, che parean
altra del culaccio. 4. tratto di foro di mina rimasto nella roccia
. pirandello, 6-120: lustreggiava per un tratto tra i culmi radi delle canne in
m. cecchi, 14-5-6: un tratto volli fare un salto, e in quella
il cui rosso '. gastigargli. tratto da'pedanti, i quali gastigano i ragazzi
, xxxvii-16: chi tanto fu per dio tratto, / già fa mill'anni,
monti e cumulate e poi annerate ad un tratto parevano minacciare. -figur.
. targioni tozzetti, 12-12-303: quel tratto di sedili che rimaneva tra un vomitorio
in un punto, per aprir d'un tratto la cateratta del flagello. perciò bisogna
, poteva mirare meglio. ad un tratto un proiettile gli sfiorò una guancia. si
di esso s'aduna, ad un tratto, al destro cuore, sulla quale non
con che cuore, con che amore lo tratto, corrisponde così? foscolo, xv-411
potendo negallo, / ch'io lo tratto da schiavo e da vassallo. s
altrui. foscolo, iv-299: ha tratto cortese, fisonomia liberale, e parla
cupamente. pirandello, 5-55: di tratto in tratto il vecchietto tossiva, e
pirandello, 5-55: di tratto in tratto il vecchietto tossiva, e quei colpi
della sua ombra. orioni, x-21-174: tratto tratto la luna da una cantonata gettava
sua ombra. orioni, x-21-174: tratto tratto la luna da una cantonata gettava una
il vedere come i nostri navicellai tenessero tratto tratto cupidamente gli sguardi in queste scene
vedere come i nostri navicellai tenessero tratto tratto cupidamente gli sguardi in queste scene già
l'altro, nella guisa che è tratto ciascuno ai cibi e a simili oggetti,
s'accorse / de l'insidia e del tratto; onde gridando / a la casta
leva in piedi un fortunato / in un tratto caduto dal cielo alto / nella cupa
e cumulate e poi annerate ad un tratto parevano minacciare. quasimodo, 1-47:
come il nulla, / a un tratto, col fragor d'arduo dirupo /
incessamente. entro quel cerchio mobile ella di tratto in tratto rideva alle parole del giovine
quel cerchio mobile ella di tratto in tratto rideva alle parole del giovine, e ancóra
ariosto, 9-86: et egli, tratto poi da un'altra cura, / de
*, la scena cambiava ad un tratto, e cominciavano per quel piccolo mondo
, una gonna / frusciar d'un tratto: alla finestra appare / curioso un gentil
et a'più degni magistrati: et è tratto da la consuetudine de'romani,
cavità di una conchiglia. 2. tratto di strada, di ferrovia, di mura
d'annunzio, iv-2-645: a un tratto, dinanzi il palazzo rosso dei foscari
: 1483 e 1515. 5. tratto di superficie convessa del corpo umano o
scurisce, diventa fulvo. a ogni tratto, beppe volpi, il capotorpediniere,
curvo su la criniera, gittava di tratto in tratto quel grido breve, èsile,
la criniera, gittava di tratto in tratto quel grido breve, èsile, penetrante,
particolarità (fisica o morale), tratto caratteristico (di cose, di oggetti)
] mostrano animo grande e di primo tratto aventurano il dado. 4.
: il legno... nel tratto di strada per arrivare a porta del popolo
il viaggio. -il dado è tratto, il dado è gettato: modo
iddii e la iniquità degli avversari; tratto è il dado. fed. della
almen non niega il fatto, / tratto è 'l fier dado, è tratto,
/ tratto è 'l fier dado, è tratto, / e a perderci uscita è
, 6-2: signori, il dado è tratto: io l'incumbenze / dovute a
del tutto. ma il dado era tratto. berchet, 75: ora il dado
tommaseo, 3-i-52: quando il dado è tratto, allora non è più tempo di
, e poi che il dado è tratto,... vergogna a chi retrocede
oriani, x-16-127: oramai il dado era tratto; se anche lemm ed olga dovessero
nuovo ministro: « il dado è tratto?... milesio rinsavisce? »
buonarroti il giovane, 9-104: no'abbiam tratto un gran dado, / scampata una
. un così gran dado doveva esser tratto dal destino sopra una tavola di pietra
da gal òtto, sm. geogr. tratto del greto di un fiume che emerge
. 2. per simil. tratto di terra coltivabile circondato dalla lava.