, rettor., 16-5: non sa trattare le propie utili- tadi né. lle
, 121-1: torna [tullio] a trattare secondo che. ssi conviene all'ordine
di valenza. -disus. modo di trattare una causa giudiziaria o, per estens
un determinato argomento e di passare a trattare gli altri argomenti previsti nel programma di
-non prendere in considerazione, rifiutarsi di trattare, di discutere. porzio, 3-96
gli paresse lecito [a tolstoi] trattare i grandi poeti come scolaretti e prenderli
: mandarono due oratori nello esercito a trattare di darsi con capitoli convenienti, i
i punti interessantissimi che vi proponete di trattare in esso [saggio] e che invogliano
organzinare, tr. (1organzino). trattare i fili di seta grezza per produrre
fortuna. davila, 728: dopo molto trattare e molto contendere,...
tollerante, il d'apice non riusciva a trattare alla pari l'arcioni. cassola,
-mandare le mazze del pari: trattare, considerare alla stessa stregua più persone
, tutto alla pari: giudicare o trattare ogni persona o cosa alla stessa stregua.
paria). 4. locuz. trattare qualcuno come un paria: in modo
diseguali di forze, che era giuocoforza trattare tutti pariteticamente, dando a ciascuno lo
un embrionale organismo di officina, a trattare con gli organi governativi di controllo sull'
2. mettersi in contatto diretto e trattare, con le garanzie deltimmunità, i
belligeranti. -in par- tic.: trattare la capitolazione di una piazzaforte assediata.
più in circostanze di particolare emergenza per trattare questioni di interesse generale e di particolare
questa... deliberativa si solea trattare nel senato e prima diliberavano li savi privatamente
argomenti che non si ritiene più opportuno trattare, problemi sgradevoli, fastidiosi, di
più di sposarla. 8. trattare di un determinato argomento, farne l'
. dire, proferire; dichiarare, trattare, discutere, esporre, narrare; affermare
sopra qualcosa o qualcuno: parlare, trattare, discutere di un argomento, di
come corrispondente in inghilterra, cioè di trattare la parte inglese, avvenimenti, progresso,
ambito limitato e circoscritto; argomento da trattare (minore o di breve sviluppo).
ualche particella. muratori, 8-ii-73: nel trattare l'eru- izione tutta, lo stesso
ad altro oggetto; cessare di trattare un determinato tema; divagare, uscire
122): forse piacerebbe a presente trattare alquanto de la sua partita da noi.
l'altre scienze di filosofia, sì come trattare le nature delle divine cose e delle
sorta di nirvana materialistico. -scrivere, trattare, narrare. - anche assol.
che per l'altro. 2. trattare di un argomento particolare. e.
non lungi. -figur. trattare di argomenti relativi alla pastorizia.
. prendere in considerazione, vagliare, trattare, affrontare un argomento. cavalca,
non nominare, non rivelare; non trattare un determinato argomento, non parlarne,
, astenersi, evitare o rinunciare a trattare un determinato argomento. dante, par
e più particolarmente quello ch'ei voleva trattare. galanti, 1-i-33: per andare
la vita. fagiuoli, iv-43: vederle trattare... / sciable e pistole
in questi argomenti, che siamo soliti trattare con ironia o con rossore, non si
. v.]: oratore che sa trattare il patetico. -carattere drammatico proprio della
della nuova esperienza da lui fatta nel trattare per la prima volta, quando fu
di questo da sé amato dominio nel trattare con genti non bene affette, e
. pienissimamente lo insegna. 2. trattare, discutere per giungere a un accordo
soccombeva. 7. tr. trattare, discutere o stipulare un patto,
. ant. venire a patti, trattare, patteggiare. statuto dell'arte
adito e comodità di pensare o di trattare cose nuove. lippomano, lii-15-47: chi
impresa più anni sono... di trattare in lingua italiana la filosofia naturale e
un pellaio. 3. locuz. trattare come un pellaio: maltrattare.
per dovere d'essa in sublime stilo trattare; e, fattosene col bene adoperare degno
... di cavalieri pronti a trattare la spada come a discutere controversie peripatetiche
tingere, di far vetro, di trattare toro, l'argento, il rame,
di questi con cui i permanenti potessero trattare. c. arrighi, 4-111: quel
. a. pucci, ii-304: trattare [i pisani] e fermaron pace con
io, che non so se non sempre trattare in una maniera medesima et uniforme col
una plenipotenza in iscritto a casale per trattare col duca di nevers. -fermamente
. -continuare a esporre, a trattare, a svolgere (una predica,
di capo. huxley ostenta di non trattare che con gatti siamesi e persiani. g
pastorali dei vescovi ai fedeli persistessero a trattare... i temi dell'abbigliamento
perspicacia nell'intendere e buon termine nel trattare, non può uno non esser nobile
di eloquenzia trattaste il ciò che devevate trattare. = voce dotta, lat
cominciaro a persuadere che si mandasse per trattare di rendersi la città a patti.
i-305: in la terza parte occorre el trattare delle acque, similmente al medesimo effetto
, tr. ant. e letter. trattare esaurientemente, esporre compiutamente; considerare,
dette dagli altri, come in 'soggetti'da trattare, pertrattare, ritrattare.
intens.) e tractàre (v. trattare). pertrattato (part.
stracco per ventura / voi sarete di trattare / qualche causa, a ripigliare / tornerete
apprezzo e bramo. -prendere, trattare qualcuno a pesci in faccia: farlo
usare nell'oro e nell'argento convenga anco trattare le monete di rame e quelle di
mano in segno d'umiltà, per trattare di pace e fare il piacere de'fiorentini
, 1-ii-83: nel braccio uso a trattare / l'alta spada sua superba / lo
: a rosa toccò di... trattare sua madre come una bimba piagnucolosa a
... mi dà congiuntura di trattare degli interessi della svezia, il maggiore
ora de'piani rettilinei, ora bisogna trattare de'curvilinei. baldinucci, 122: dicesi
del periodo di prova e l'invito a trattare per entrare 'in pianta stabile'. soldati
.. diligentissimamente e amorevolmente si debbano trattare e tenere in pianta di mano.
: le regole... di trattare sì fatte materie al modo de'geometri
come al padrone manca occasione di potergli trattare bene come ha fatto per el passato
civili, civilmente', piatire criminalmente: trattare cause civili e penali. boccaccio,
essa [la spagna] non dovesse trattare e risolvere quelli ed altri problemi; ma
, rettor., 170-12: virgilio volendo trattare de l'api: « io dicerò
callidi e vezzati i quali avennero a trattare le picciole controversie delle private persone.
restituzione: esser la porta solita di trattare sopra il piede dell''uti possidetis'.
linguaggio della borsa, persona autorizzata a trattare i cambi (e si contrappone a
giocatore particolarmente abile nel palleggio e nel trattare il pallone (anche nella locuz.
incominciò ad usare, fu posto a trattare materie e piaceri amorosi e altre cose basse
uovo. -porre in pieno lume: trattare esaurientemente, sviscerare completamente. s
rapporto con le esigenze del materiale da trattare); in un modello più perfezionato,
castelli e villaggi. 33. trattare una persona in un dato modo,
modo di fare, di comportarsi, di trattare, di parlare con altre persone;
barca per lo ingegno e navigar per trattare. ottimo, iil-511: dice l'autore
quanto peso è la materia di che trattare mi conviene e pensasse ch'io sono
addolorato. cassola, 2-64: era difficile trattare coi contadini perché, disse, i
a me. -comporre versi; trattare in versi; esprimere poeticamente.
componenti, per lo più al fine di trattare affari di natura generale o di particolare
ai casi in cui esso, per trattare affari di ordinaria amministrazione o di natura
. mandato con pieni poteri (per trattare affari, per concludere un accordo,
di spagna nella quale diceasi di far trattare con gl'inglesi senza nominarsi il re.
che lo invia dei pieni poteri per trattare determinati affari di grande importanza (come
sardi non hanno ricevuto l'ordine di trattare a qualsiasi costo? c. e
, e udendo si sforza di trattare di qui apresso. s. bernardo volgar
e diverse, che ho prese a trattare, / potrò dar luogo con ordin bastante
biscantando versi. 2. trattare in poesia di un determinato tema o
coro, poeteggia. 2. trattare in poesia di un determinato tema o
usare uno stile o un tono poetico; trattare in modo fantasioso fatti, idee e
, si era avvisato di solleticarli in trattare il popolo nelle sue lettere col titolo
sali complessi solubili e si usano per trattare le acque per caldaie e nella preparazione
diverse a seconda dei mordenti usati per trattare le fibre. poligenìa, sf.
dolci ed umane, ben conoscendo di trattare e governare uomini ragionevoli, ha incominciato
colle occasioni di assottigliare lo spirito nel trattare di grandi affari e di avvezzarli all'eloquenza
, in comporre le liti, in trattare i maritaggi, in conservare la sanità
re motezuma, li fece alloggiare e trattare regiamente come la sua medesima persona,
un filo che avevamo lasciato cadere nel trattare del sentimento: la distinzione del sentimento
presi da lui [il bellini] a trattare in quell'opera sono i più importanti
, 87-65: si rubellaro da lui e trattare / col re uberto, ma fùr
che questo sciocco fraticello s'incontrasse a trattare con tomaso aniello da malti, pescivendolo
rappresentare un personaggio o una vicenda; trattare un determinato argomento; esporre un'osservazione
: il detto autore, con occasione di trattare delle glossopetre, dice che elle sono
don alvaro, finalmente lo persuase a trattare di rendersi. brusoni, 706: i
4. locuz. menare in portantina: trattare o considerare con ogni riguardo.
? / non già io, non ne trattare, / come l'altre il vo'
stesso. 21. riportare, trattare, contenere (un testo scritto)
, iv-ii-16: qui prima si promette lo trattare del vero, sì come principale intento
cix-i-481: ha neri la smania di trattare argomenti filosofici, morali, economici;
: domane e posdomane io vi voglio trattare di due materie, per le quali comprenda-
azione, con qual metodo son da trattare in una storiografia che non sia confessionale
la forma o vero il modo del trattare è poetico, fittivo, discrittivo, digressivo
e lucia, 359: riteneva che trattare sontuosamente un uomo il quale predicava a
d'europa. -avere per argomento; trattare. piccolomini, 10-98: potrebbe alcun
davanzali, i-379: non volevano più trattare delle antiche pretensioni sopra l'armenia,
lui che ogni posteriore politico apprende a trattare del principe. carducci, iii-6-121:
7-38: perché qui s'ha da trattare della diffinizione dell'anima, dico brevemente per
disperato il suo negozio, incominciò a trattare caldissimamente la morte del visire, non
parte privata (un professionista legale); trattare una causa in qualità di difensore che
moretti, ii-906: il più indicato a trattare questo argomento, almeno finché egli restava
): non è convenevole a me trattare di ciò, per quello che,
. pallavicino, 1-359: seguendo a trattare dell'altre sensitive potenze, dico che ancora
. ostinatissimo nelle sue opinioni e rozzo nel trattare quanto più si possa. bruno,
. ha potestà ordinatrice e legislatrice nel trattare del codice commerciale e marittimo.
soderini, i-379: volendo ben coltivare e trattare e tenere la sua possessione, si
valente agricoltore, volendo ben coltivare e trattare e tenere la sua possessione, si
che prova ciò di cui si vuol trattare: locuzione dedotta dal rito delle successioni
alle pratiche che all'armi, continuava di trattare col vescovo di gursia. lettere e
gradazione forzata. -che accade frequentemente di trattare nella prassi giuridica. buonarroti il
manovra. 7. piacevole da trattare, da frequentare (una persona)
quel transito. 15. discutere, trattare, negoziare, concordare, pattuire.
e santificati. 21. trattare, discutere, negoziare. m.
e dichiarare il testo, ragionare e trattare alcune cose, le quali son lor
si preconizza in roma oggi) di trattare di politica. -con riferimento a un
/ sol di tre cose in pulpito trattare: / el vangel prima e le
carissima, avvertite in tutto quest'anno di trattare bene cotesti signori, non solo col
: in agitazione sì grave s'arebbe a trattare di concili o di materie pregiudiciali alla
], 6: siamo disposti a trattare sull'entità del pregresso: abbiamo proposto
preillustrare, tr. letter. trattare, spiegare in precedenza. delminio
foscolo, ix-1-2io: dove mi occorrerà di trattare delle altre opere sue [di dante
questo cenno preliminare, si passerà a trattare a parte a parte di ciascheduno degli anzidetti
codesti preliminari, prima di farsi a trattare d'argomento che richiede un ricco corredo
, quelli che premacinano i dati da trattare. = voce dotta, comp
appresso, discendendo lo zelante operatore a trattare della misericordia..., ne esporrà
prenarrare, tr. letter. trattare in precedenza; esporre prima.
altro goniometro verticale. 35. trattare una persona in un certo modo;
trovassono certi che possono col marchese e trattare e fare i patti insieme. mannelli,
edizione. carducci, ii-8-314: non vo trattare delle rime del petrarca in generale,
vita e de'costumi de'quali doveva trattare prima e di poi di alcune poche
, un pensiero, un concetto; trattare un argomento. dante, cono.
a spiegare o, anche, a trattare e a sviluppare un argomento o un tema
affinché tutti assieme possano nell'idioma proprio trattare i dotti forestieri e qualunque professione.
. di lassù, gli ho visto trattare presidenti di repubbliche, governatori di colonie,
dio mio, come glieli ho visti trattare. costituzione della repubblica italiana, 83:
finlandia, con quattro milioni, osa trattare la pace malgrado le sette divisioni di
principio dell'anno cominciarono i tribuni a trattare della legge. vico, 4-i- 1005
il prestatore d'opera possa... trattare da paro a paro con l'imprenditore
., 158-16: vo- gliendo tullio trattare dell'exordio prima che dell'altre parti
11-90: comincia qui il filosofo a trattare in particulare di ciascuna virtù pigliando il principio
istorico..., ma solamente di trattare della materia in generale. vico,
. boiardo, 2-144: volendo tu trattare alcuna cosa amichevole ai romani, non
, 104: cominciò la regina a trattare un abboccamento col duca di vittemberga,
scrivere (un'opera), a trattare (un argomento), a svolgere (
-anche: iniziare a esporre, a trattare (un argomento, una questione).
già il libro della priora non s'intendessi trattare di tutto il sillogismo, trattando universalmente
. privare2, intr. ant. trattare con familiarità e intrinsechezza con un sovrano
[causa] diliberativa si so- lea trattare nel senato, e prima diliberavano li savi
uomini callidi e vezzati i quali avennero a trattare le picciole controversie delle private persone.
, senza solennità né formalità ufficiali per trattare questioni personali di chi viene così ricevuto
ricevuto o, più spesso, per trattare affari pubblici ma in modo riservato e in
gergo degli annunci economici, chi intende trattare un aitare direttamente con la controparte interessata
chimico 'dell'operazione. -esaminare e trattare in modo insistente e a preferenza di
. buti, 1-6: lo modo del trattare è poetico, attivo, descrittivo,
poeta spiega che il suo modo di trattare è poetico, fittizio, descrittivo, digressivo
sommaria di ciò che poi intendono di trattare in tutto il processo del libro, e
un legato per mandarlo in cicilia a trattare l'acordo e, con molte lettere e
.. cioè di dover fare e trattare li fatti e negozi d'un altro il
... cioè di dover fare e trattare li fatti e negozi d'un altro
-rappresentante di un ordine religioso incaricato di trattare con la s. sede. dominici
corso delle cose necessariamente l'astringeva a trattare alcuna cosa a favore degli ugonotti, vi
3-6: di prato uscirono alcuni per trattare accordo, scusandosi al cardinale e profferendo
tanti altri celebri autori, che il trattare ed insegnare le scienze per via di
genere non è mia parte né professione il trattare. -concreta esplicazione, effettivo esercizio
, cioè ne le mie parole che a trattare di costei sono ordinate, di ciò
che bene intende, vede che per trattare queste materie profondamente come ha fatto il
profumaménto, sm. ant. il trattare o cospargere con essenze profumate, l'
.. che trovi altra forma di trattare..., il che non si
a contrarre matrimonio (e si può trattare, a seconda dei casi, di
che si è dichiarato di voler comporre, trattare, esporre (un'opera letteraria,
in questo proemio prima si promette di trattare lo vero, e poi di riprovare lo
lettere pastorali dei vescovi ai fedeli persistessero a trattare... i temi dell'abbigliamento
in questo proemio prima si promette di trattare lo vero e poi di riprovare lo
, i prognostici e poi venire e trattare de'suoi rimedi. 4.
di artificiali e chi ha occasione di trattare di queste cose troverà sempre l'orecchie di
l'ordine delle cose... trattare del cadimento del primo uomo, anzi
altri una faccenda da risolvere o da trattare; sottoporre a qualcuno un argomento,
de'salmi da cantare. -intr. trattare; argomentare. leonardo, 2-181:
, la materia della qual essi son per trattare, la cagione che mossi gli abbia
. argomento di cui si intende parlare o trattare in un discorso o in un'opera
di quello che si ha a trattare nel parlamento. vico, 4-i-821:
che fin ora mi è occorso di trattare, in tutte quelle cose le quali vedo
appunto che io vado in questo ar-ad a trattare. -designazione di una persona come
. retor. dichiarazione dell'argomento da trattare in un discorso o in un'opera teatrale
propone quello di che si ha a trattare in tutta la favola, di modo
de li uomini nobilitade, de la quale trattare la proposta canzone pienamente intende. capellano
, i-35: la prosa diventò abile a trattare ogni tema con proprietà. cesari,
in nobilissimi innumerabili effetti per intendere e trattare e sminuzzare col discorso non solamente le
è privilegio unicamente del sole, così trattare con gente amica di libertà e non
. alla fine mi consigliai a doverlo trattare da quale in fatti egli era, nemico
, iii-1-72: né intendo io di trattare la questione, oramai da tanti egregi
per dovere d'essa in sublime stilo trattare; e, fattosene col bene adoperare degno
vittoria. 3. continuare a trattare una materia, proseguire una trattazione facendola
cui certi loro amici si mettono a trattare la filologia vera e propria e tutto
nobilissimo figliuolo di clinia, prossimo a trattare gli affari di atene, apriva il
del pudore, né prostituita la penna a trattare argomenti che il buon senno e la
dell'arte che egli è chiamato a trattare, ha bisogno, in questi tempi
parte propone quello di che si ha a trattare in tutta la favola, di modo
-per simil. elenco degli argomenti da trattare o degli iscritti a parlare in un'
boninsegni era stato spedito a roma per trattare... e... ebbe
, assolutamente ignorante delle faccende che dovrà trattare nel suo ministero. anche se per caso
a patteggiare con re carlo et a trattare per alcun tempo tregua o alcuna specie
. dovila, 728: dopo molto trattare e molto contendere, nascendo a tutte le
querele de'provocanti e il modo di trattare i piati si fece vie più agevole
, li ambasciadori andarono a lucca a trattare con loro. b. segni,
nel qual consiglio non s'avesse a trattare o a disporre altro che eleggere tutti i
ferd. martini, i-io: non mi trattare come un fanciullo, come mi trattavi
i-26-59: non t'ho forse fatta ben trattare sempre con buona provvisione di zuppa?
1-i-188: maggior bisogno giudico vi sia di trattare, discorrere e risolvere ciò che sarà
signor marc'antonio colonna in questa città per trattare la lega, per la quale e
e grande cittadino, / accordo venne a trattare in fiorenza / con tutti quanti i
, affidata ai sacerdoti di iside, di trattare le polveri ottenute dalle scorie dei metalli
alla stregua di un problema psichiatrico; trattare con i metodi della psichiatria (per
di furore, qualche volta fremeva di trattare persone messe in bando dal pubblico odio e
della guerra, si cominciò finalmente a trattare se si dovesse continuare nella concordia o
, / sol di tre cose in pulpito trattare. cesavano, 1-81: 'pulpito
petrarca prese nell'* affrica 'a trattare in versi il secondo periodo della seconda guerra
rigesimoterzo di novembre comincio il duca a trattare i punti essenziali della sua legazione.
formali, individuanti altrettanti argomenti da trattare, delle sottodistinzioni di un testo normativo
meracius ', parendo che egli volesse trattare così fatti uomini da ubbriachi e da
voi perché le funestate con mettervi a trattare di morte? dazeglio, 4-80: il
alla materia della quale dèe al presente trattare, cioè la notte allo 'nfemo ed
perché questa materia sia più agevole da trattare che la passata. di vero altro non
fatto è di far vedere che si posson trattare con le forme greche e latine le
stessi con cui poi lui stesso deve trattare nel caso di vertenze specifiche. m
richiesti per loro ad ordinare e a trattare lo meglioramento de la compangnia, e
vorrei chiamare una libertà qualunquista. poter trattare confidenzialmente i grandi; poter chiamare il
che si mandasse ambasciatori al conte per trattare il modo dello accordo; e se
, se non in quanto facesse a trattare di quella gentilissima beatrice. statuti della
palescandalo, 148: se pure vogliamo trattare con tanta sottigliezza, diremo co *
della greca melpomene, il manzoni volle trattare argomenti semplici sulle norme della scuola romantica
non è già venuta per anche a trattare nel fondo la materia. = agg
co- minciamento. tommaseo, 15-434: trattare materialmente le questioni del diritto senza mai
qui, se non in quanto facesse a trattare di quella gentilissima beatrice. idem,
: venire al dunque; passare a trattare il punto centrale di una questione.
questo solo, cioè a sforzarsi di trattare i sudditi suoi nella stessa maniera con
rabbinismo ': modo di studiare e trattare le tradizioni e le pratiche religiose nella credenza
marchi, iii-2-527: -a me piace sempre trattare i ragazzi come si trattano gli uomini
aveva raccolto due o tre fiate per trattare sopra le differenze del duca francesco,
quali argomenti probabilmente si vogliono col tempo trattare e quai libri si vogliano comporre.
priego abbiate per racomandato e quello vogliate trattare come la mia propria persona. bembo
di libertà. -per estens. trattare; argomentare (in uno scritto non
. parlare di qualcuno o di qualcosa; trattare di un argomento. g.
i marinai della nave racozarsi insieme e trattare della morte di questo mercatante, molto
argomenti che non si ritiene più opportuno trattare, problemi sgradevoli o di difficile soluzione
immagine macabra o grottesca. 7. trattare (in un'opera letteraria, tecnica o
e non ispera. -filos. trattare o discutere un tema procedendo logicamente e
: awegna che forse piacerebbe a presente trattare alquanto de la sua partita da noi
gli altri regni. se i francesi dovessero trattare la politica, darebbero essi a questa
prudente la considerazione della maestà sua di non trattare se, non con chi avesse autorità
intesa; cioè ritornò alla materia presa a trattare, o voltiamo dire: rallargò lo
s'egli [l'oratore], volendo trattare qualche argomento contenzioso e pressante, rinforzerà
, 5-48: l'estrosa maniera di 'trattare 'usi e costumi della baleniera,
di mali interminabili. 3. trattare con male parole, insultare, ingiuriare.
stato là circa d'uno mese per trattare la renzione di gian di brettagnia,
donna ai affari, potesse intendersi e trattare della partita. -con metonimia
, del libraio che rappresenta e per trattare le relative condizioni di vendita. ojetti
di rappresentanza. in verità fui io a trattare tutti i giorni il federale. ero
che serve o è rivolto a trattare determinati fatti, vicende o argomenti in
11 re coi suoi più fidati a trattare i disegni della guerra, suggerito avesser
: dottrina e pratica nel considerare e trattare i soggetti delle arti belle, contrapposto
cose umane. carletti, 217: in trattare con loro è cosa di maraviglia l'
: in presenza della realtà, non dobbiamo trattare del possibile e dell'impossibile: il
per dovere d'essa in sublime stilo trattare; e, fattosene col bene adoperare degno
, a casione ch'elli li se dea trattare de 'magini sovrano, di un vescovo
levar l'abito insanguinato e vestire e trattare al pari dei suoi figliuoli e regalare
cosa spirituale, vedendo i loro prelati trattare le cose tem porali e
dal re motezuma, li fece alloggiare e trattare regiamente, come la sua medesima persona
-in espressioni come stare, tenere, trattare come una regina, da regina,
un tratto è sorto questo vezzo di trattare cosi alla buona le signore! una volta
sperienza ed aver trovato maggior vantaggio nel trattare co'mercanti regnicoli o papalini che co'
nell'oro e nell'argento convenga anco trattare le monete di rame e quelle di
, assolutamente ignorante delle faccende che dovrà trattare nel suo ministero. anche se per
il numero di quelli che vivono del trattare le cose litigiose, perché passano gli
che questo sciocco fraticello s'incontrasse a trattare con tomaso aniello. pascarella, 2-383
li detti tre regoluzzi furono insieme per trattare e ordinare de'fatti del reame.
un parere; riprendere o ritornare a trattare un argomento, anche richiamandolo alla mente
8. con valore awerb. ritornando a trattare lo stesso argomento, affrontandolo nello stesso
: in presenza della realtà, non dobbiamo trattare del possibile e dell'impossibile; il
, e le materie che intendono di trattare non sono da noi. =
., 9-94: dell'api a dover trattare dirò rima delle loro stanze ovvero sedie
sua plebe a alcuna cosa gloriosa la può trattare a suo modo...,
la resa; patteggiare, pattuire, trattare la resa; accettare, accordare,
ix-160: li governatori sono stati soliti trattare li negozi col dominio di venezia per
molte novità,... non trattare i malati come detenuti, si vogliono
ne siegue che potrà senza paura / trattare il cavalier la dama a solo, /
il numero di quelli che vivono del trattare le cose litigiose, perché passano gli
aveva espedito indietro con prontezza grande a trattare nuovo restringimento tra loro. gualdo priorato
. carducci, iii-5-469: tornando a trattare dello stile, rettoricamente diremo che questo
esso l'umore retrogrado con chi aveva a trattare, cambiò l'operazione, e in
di sopra nel capitolo sesto richiedesse il trattare primieramente de'canonici, e de'chierici
potendo riaverli per amore, cominciò a trattare con certi grandi cittadini di bologna di
ribanchettare ': banchettare di nuovo; trattare nuovamente a banchetto, riconvitare. tommaseo
troia han preso insieme in un corpo a trattare, e non più tosto o una
ricchezza dei contrasti, la capacità di trattare il soggetto come la natura morta si vede
parti il soggetto che egli ha da trattare. -chiedere una donna in sposa
differenza per li luoghi, de'quali trattare al presente non è la materia richieggente
venire ambasciadori del duca di milano per trattare accordo e reconciliazione del nostro comune.
suo effetto, poi che di lei trattare interamente non si può. cino, iii-145-24
, 779: per le materie da trattare in camera di consiglio si presenta ricorso nella
eriman, i-339: continuò beldente a trattare la sua causa, e passò poi
superiore autorità giudiziaria esoneri tale giudice dal trattare la causa (e si tratta di un
non riprecipitare. 5. riprendere a trattare o trattare di nuovo un determinato argomento
. 5. riprendere a trattare o trattare di nuovo un determinato argomento. -
a tempi migliori. -passare a trattare un argomento; giungervi nello sviluppo del
di: porre nella stessa condizione; trattare come se fosse. g. rucellai
un libro o una sua parte per trattare un argomento. gemelli careri, 2-ii-66
sangue. 9. riprendere a trattare un argomento che si era accennato o
coniug.: cfr. porre). trattare o illustrare, a voce o per
taglia nostra non venivano, ci cominciò a trattare molto male, ci rifece mettere i
io vel dica? -considerare o trattare di nuovo un argomento già esposto.
precede cronologicamente o logicamente l'argomento da trattare. cesari, 1-2-48: voi mi
omaggio o di esaltazione; non lasciarsi trattare in un certo modo o attribuire lodi
, quando propone le cose che dèe trattare e le proposte confermare e ciò che
caucciù, una lima'e simili: trattare il cuoio, il caucciù usati, una
le idee o rifiutandone le proposte; trattare qualcuno con indifferenza o con disprezzo; *
. 6. popol. tose. trattare una questione o un affare dando prova
come guarito. 12. trattare con rispetto, con riguardo, con favore
dolorose, ma trattandola con indulgenza; trattare con correttezza negli affari. -per estens
14. conservare, custodire con cura; trattare con cautela perché duri nel tempo (
avere per oggetto, per argomento, trattare. castevetro, 8-1-407: ei'
bernari, 6-148: si è sentita trattare come dev'essere trattata una bambina di
avversarie o ostili; maggiore disponibilità a trattare con l'avversario. siri, vii-1426
pazzo. -figur. continuare a trattare un argomento. c. carrà,
latini, i-416: quando vorrò trattare / di cose che rimare / tenesse
rimbòzzimo). ripetere l'imbozzimatura; trattare nuovamente con l'appretto un filato.
che serva galante! 2. trattare col brunitoio, lucidare un metallo.
alla difesa della città e cominciarono a trattare de'loro rimedi. a. pucci,
montuosa e vallosa. 21. trattare, esaminare; studiare a fondo.
fu il suo pensiero e intenzione di trattare in stile più rimesso et elegante una
e la religione cattolica in sicuro che 'l trattare co 'l re istesso con modi piacevoli
vuol mandi. riservarsi di trattare un argomento in altro luogo o opera
-rimettere in campo: ritornare a trattare, a esporre un argomento.
una divagazione o una digressione, a trattare l'argomento centrale o iniziale.
quello che mosse l'auttore a voler trattare de'punti della fede cristiana così in
, spiritualmente renato per dio, per trattare nell'orazione a solo a solo con
e soldati, paratogli conveniente, dovendo trattare con ministri di maggior principe, il rincrescer
sono del nobile soggetto di cui intendo trattare, caldo del desiderio di piacervi,
, essendo grande, lo sformasse a ben trattare la nuova reina, non era in
: s'egli [foratore], volendo trattare qualche argomento contenzioso e pressante, rinforzerà
settembre. -arricchirsi di nuovi argomenti da trattare. arici, i-226: chi aspetterebbe
, iv-1-88: spetta a voi tutti il trattare coi migliori e col popolo la nostra
18. in conceria, trattare le pelli perché riacquistino elasticità e morbidezza
), tr. { rinzólfo). trattare nuovamente con zolfo le viti per combattere
notricatore di rio consiglio, scipione dal trattare della pace utile al mondo. niccolò
. letter. frequentare una persona, trattare con essa. mazza, ii-166:
2. per estens. ritornare a trattare per scritto di una determinata materia;
, davano indizi espressi di poter or trattare soavemente tarmi d'amore. e
, ripigliò il discorso, sulla lite da trattare.?? -introduce il
ricominciare a narrare, a esporre, a trattare un argomento riprendendo dal punto in cui
ripigliando indietro. -iniziare a trattare un argomento diverso o da un diverso
. ripigliatura, sf. il trattare taluno; il modo in cui si
ed in una corte sì maligna da vedersi trattare d'inezie e di fole il suo
le ranocchie in sì fatta maniera male trattare, insiememente cominciarono a gridare e umilemente
i sopradetti della balìa, cominciando a trattare de'modi del riposare la città.
cerchio ottavo del quale ora si comincia a trattare, 'detto malebolge', cioè questo
o a esaminare una situazione, a trattare una questione, a svolgere un tema
la forma, o vero il modo del trattare, è poetico, fittivo, discrittivo
in questo proemio prima si promette di trattare lo vero e poi di riprovare lo
. innalzarsi di nuovo a considerare o a trattare argomenti elevati o figure di rilievo;
momento quell''atene d'italia'e trattare e scrivere a quel modo non sia
bisogno. cantini, 1-23-123: prima di trattare altri affari si esibisca e legga il
lo figliuolo e il senato non aveva permesso trattare di così fatta cosa. sercambi,
. avesse data commissione a costui di trattare qualcosa col papa, ch'ei l'
inistimabile. 11. industr. trattare il pelo delle pelli di coniglio prima
». 7. perdonare, trattare con indulgenza; risparmiare in battaglia.
, 8: amor suoi servi così suol trattare, / poi ch'io sto quasi
quanto al non poter praticare, né trattare, né quasi udire cosa alcuna intorno
. -per estens. passare a trattare delle anime dei vivi (in senso
come rappresentarsi più al vero l'ingiurioso trattare che il mondo fa di coloro che
rispettare1, tr. { rispètto). trattare una persona con il rispetto e
tributare a qualcuno il dovuto riguardo; trattare con eccessiva confidenza o con poco garbo
rispetto all'italia. -portare rispetto: trattare col dovuto riguardo, con deferenza.
. cantini, 1-23-127: prima di trattare altri affari, si esibisca e legga
ritiratosi dalla sua risoluzione di non voler trattare se prima non fosse libero, incominciò
del conveniente linguaggio in cui si denno trattare le materie... metterà te
seguente del credito e debito in occasione di trattare del rito della gran corte della vicaria
della piazzetta! 7. trattare nuovamente e per lo più in modo
personaggio o una vicenda momentaneamente tralasciati; trattare di nuovo un argomento, anche accantonato
le rime domande il re cominciò a trattare della ritornata di iero dei medici in
sommacampagna, 2-63: seguentemente ee da trattare de li soneti retomellati. dove nota che
o di un discorso, ritornare a trattare un argomento già precedentemente accennato. moneti
. parlare di qualcuno o di qualcosa; trattare di un argomento. dante,
volte. -anche nell'espressione rafforz. trattare e ritrattare. dante,
suo effetto, poi che di lei trattare interamente non si può. cicerone volgar
, e tractàre (v. trattare). ritrattare2 (ant. retractaré
ti eccita con la sua grazia preveniente a trattare di riunione, tanta è la voglia
1-i-31: non è cosa più difficile a trattare, né più dubia a riuscire,
società. 2. figur. trattare i propri sottoposti come merce di scambio
partic. con inchini e riverenze; trattare col riguardo dovuto, fare oggetto di
. -per estens. passare a trattare delle anime dei vivi (in senso
e volergli prescrivere il soggetto che deve trattare, è roba da matti. g.
ispirazione poetica; impreparato o incapace di trattare con proprietà un argomento o di celebrare
conterrebbe se dovesse rogare una procura a trattare, concludere e consumare il matrimonio per
dibattito fra i sostenitori dell'opportunità di trattare una materia contemporanea e quanti preferivano ambientare
rosignolerìa, sf. tendenza letteraria a trattare dell'usignolo con toni svenevoli e manierati
sul piano militare, ma lo fa per trattare con la libia da una posizione di
sua sudditi rota! 22. trattare, esaminare una causa. assarino,
anche con affettazione (il modo di trattare, il comportamento). tornasi di
nuovamente destinato ambasciatore a sua santità per trattare delle emergenze di quella corona, che
11. locuz. rovistare lo stabbio: trattare argomenti indecenti, triviali e di dessimo
opi nioni e rozzo nel trattare quanto più si possa. gualdo prio
, è di far vedere che si possono trattare con le forme greche e latine le
a suo modo. 7. trattare in modo esagitato e scomposto. brunelleschi
ruggine, sotto colore d'una verità trattare mille bugie. oliva, 251: ancorché
, il malusèi credeva di doverle sempre trattare senza tanti riguardi, rusticamente. lucini
sentita una gran avversione per il suo trattare così mstico, ma ora oi più
de'regni e de le republiche, può trattare de la religione e de'sacerdoti eziandio
, re sacrificatore e non combattitore dovesse trattare gli altari e non le schiere, i
. nardi, 28: si cominciò a trattare della concordia, e vennesi in queste
di gloria sempiterna... nel trattare con tanta disinvoltura e indifferenza un soggetto
entrare in sacrestia: è bene non trattare argomenti religiosi con superficialità o sfrontatezza.
salamelècco, salamelècchi). salutare o trattare per lo più in modo cerimonioso o
, el menima. 2. trattare un cibo con il sale (o con
, se non la grandezza, di trattare la salda in un tempo che usavano le
la facilità ch'hanno i letterati a trattare l'ombre come cosa salda.
: a rosa toccò... di trattare sua madre come una bimba piagnucolosa a
. salmistrare, tr. gastron. trattare la lingua di bue con salnitro secondo
. loredano, 11-26: -non si può trattare del fine se prima non si discorre
cronaca saltuaria (1878-1882) non importa trattare distesamente né delle congiure di depretis contro
qui, se non in quanto facesse a trattare di quella gentilissima beatrice; e però
, i-379: volendo ben coltivare e trattare e tenere la sua possessione, si
, lxxx-3-1007: non mancomo spagnoli di trattare gli olandesi con le più large dimostrazioni
abbiamo visto i sanitari di un neurocomio trattare come oggetto di spasso un disgraziato degradato
lancellotti, 2-14: non poteva mai egesia trattare, proporre, aggrandire della miseria di
sarte. -abbandonare un argomento per trattare un nuovo tema (in poesia)
il sasso di sisifo: evitare di trattare o di affrontare un argomento o un problema
non potendo la plebe saziarsi di vederlo mal trattare. goldoni. ix-5 ^ 7:
quei tali che non ardirono mai più trattare simili cose con lui. b. davanzati
tr. { sbattiménto). ant. trattare una raffigurazione pittorica a chiaroscuro distribuendo
in mano in segno d'umiltà, per trattare di pace. guido delle colonne volgar
lo schiacciare dei per dio? a trattare i suoi avversari da sancravatti, da sanculotti
buono nell'angolo. 3. trattare un argomento o affrontare una questione in
7. figur. dilungarsi a trattare un argomento in modo sciatto, ripetitivo
1 più dei soggetti ch'io doveva trattare erano troppo scabri, troppo didascalici,
molta attenzione, impegnativo, difficile da trattare o da comprendere (un argomento,
o un trasloco. -difficile da trattare o da comprendere; che richiede molta
solidificare un sottile strato della sostanza da trattare, successivamente ridotto in scaglie da una
salire comodamente, per così più comodamente trattare di darli nelle mani la città..
figur. elenco ordinato degli argomenti da trattare in un discorso o in un testo.
diciamo: co- testa vendita si deve trattare pel canale del sindaco. vi mando
ogni interesse; non svolgere, non trattare un argomento. a. f.
sf. disposizione ad affrontare o a trattare un problema in modo disinvolto, ironico
fila! 3. figur. trattare o considerare in modo ossequioso, con
3. figur. modo corrivo di trattare un argomento. gioberti, 6-iii-175:
-chiudere, tenere in uno scatolino: trattare con ogni cura e con ogni riguardo una
questione; passare ad analizzare o a trattare questioni minute, dettagliate (anche nell'
criticamente; giudicare con criteri differenti, trattare diversamente; differenziare in categorie separate persone
non hawi che una sola scherma per trattare tarma medesima. rovani, i-257:
ne schemìa. -per estens. trattare sprezzantemente; non tenere nella dovuta considerazione
13-14: sono infiniti che si schifano trattare matrimoni, tagliare drappi, principiar liti
musicale. -anche: descrivere, narrare, trattare sommariamente (ma talora non senza vivacità
volto un'aria di malcontente e nel trattare un modo dispettoso, sdegnoso e schizzoso
s. v.]: 'sciagattare': trattare inuno sciabordìo (i remi, le pale
ammira in te una semplice grandezza che sa trattare un anniversario sciagurato come una di quelle
per evitare quella fatica che richiedesi per trattare la musica scientificamente, molto volentieri hanno
fama scindi ». 5. trattare distintamente gli elementi di un ragionamento o
quale, facendolo subito sciorre, trovò traquelle trattare il testamento che il detto aveva fatto moltifiorni
colazione. - al figur.: trattare ulteriormente un argomento. pulci, iv-143
pronunciare una frase, un motto o trattare un argomento, per lo più per
neggiare alquanto qualcosa. -in partic.: trattare un argomento in modo superficiale o troppo
carducci, ii-8-314: non vò trattare delle rime del petrarca in generale,
in moduli artistici mediocri; passare a trattare argomenti inopportuni o futili. leopardi
v.]: 'scolasticheria': modoabituale di trattare le materie letterarie e le filosofiche certe
bizantinismo'o 'scolasticismo'la tendenza degenerativa a trattare le quistioni così dette teoriche come se avessero
e le scuse e così non occorrerà più trattare scenari della commedia dell'arte,
.. i mediatori che avevano principiato a trattare con un'austria 'vittoriosa', si
cambiarla. il negozio ch'io vado a trattare concorre con il servigio di dio.
testi, 3-318: questa maniera di trattare ha grandemente alterato il signor duca e
« questo è un bel modo di trattare il suo sposo! ». marchesa colombi
per la mia figliuola, perché non trattare da galantuomo? perché non dirmelo,
sconfidò già per questo, ma cominciò a trattare di nuovo questo negozio col re.
. scal -saper affrontare e trattare senza difficoltà un fitture, contusioni un po'
un vecchio giornale. -descrivere, trattare un argomento per sommi capi.
, 2-xxiii-12: scrivere... comporta trattare eprendere le cose in male e in bene
ausare i cittadini del suo comune a trattare eloquentemente e scor- tamente nelle discussioni pubbliche
paragonarsi. 5. evitare di trattare una questione; sviare il discorso.
ant. far pagare lo scotto, trattare male. cantari cavallereschi, 209
vittorini, 5-267: noi, sentendo trattare da scribacchini degli scrittori che sappiamo di
in tutte le corti èazioni e vicende; trattare, illustrare un determinauno scrivano il qual
seta e simili. 2. trattare un'acqua per eliminarne le sostanze minerali
delicatezza, premura nel rivolgersi o nel trattare con qualcuno o nel menzionarlo, anche
i capellie 'l viso... lasciare trattare alle mani paraletiche, alla boccasdentata e bavosa
alla discrez7. agevole, facile da trattare (un argomento). cavour,
vuole o non si è in grado di trattare. anonimo [agricola],
avendo in francia imbasciadori, mandativi per trattare lo sposalizio di ciarlotta figliuola di don
così sull'ultimo del suo poema, trattare degli orti, come volentieri egli canterebbe
informa cilindrica ricurva, con scanalature longitusé trattare studiare sedare comporre ogni controversia.
un embrionale organismo di officina, a trattare con gli organigovernativi di controllo sull'industria e
., 9-94: dell'api a dover trattare, dirò prima delle loro stanze ovvero
baroni delle diverse contrade si convocavano per trattare arbasino, 227: dopo qualche
almeno che si introducesse l'uso di trattare questi miseri segatori colla possibilecarità sì nel vitto
ottimo, i-35: intende in questo capitolo trattare di quelli che sono nel limbo,
1-i-188: maggior bisogno giudico vi sia di trattare, discorrere e risolvere ciò che sarà
nuovo capitolo, 'segue', cioè a trattare lo stesso soggetto. più spedito di continuazione
mane. lomazzi, 4-ii-23: volendo io trattare in questo librode l'arte de la pittura
baron poerio, che ha avuto a trattare un gran numero di cause criminali nella
semidotti, che, non essendo idonei a trattare alcun'opera letteraria, vollero per mancanza
vicini. nano alle nuove. trattare de li soneti semilitterati: zoè de li
efficace anche sui germi più difficili da trattare. semislacciato, agg. semiaperto,
bagno non conoc'uomo si elegge a trattare sia semplice, cioè sola, e quella
simplici, consequentemente èe da vedere e trattare de li soneti duplici. 30
com plessi, o a trattare in modo sommario o eccessiva
., 61-13: questa deliberativa si solea trattare nel senato, e prima deliberavano li
a seguire i più strani capricci ed a trattare con quella gente senza quel riserbo che
tecnica, per uno specifico gusto nel trattare i colori e le forme, nel
. d'azeglio, 4-ii-146: dovendo trattare cogli uomini bisogna andare cogli usi e
causa] diliberati va si so- lea trattare nel senato, e prima diliberavano li savi
comeché gli uomini le più delle volte nel trattare le cose loro si avviluppino e,
vuote. 19. cessare di trattare un argomento. boccaccio, dee.
communi ad ambedue, noi cercheremo di trattare di ciascuna più separatamente che si potrà
1-228: si difondono in questo luogo nel trattare del sequestro, e se il sequestratario
tributo dei poveri, e prende licenza di trattare, di conversare colle altre e di
facendosi tregua per alcune ore, uscirono a trattare un sergente maggiore con due capitani.
serica, il viaggio in giappone per trattare una grossa partita di bozzoli.
-nutrire un serpente in seno-, trattare amichevolmente un ingrato o chi tale si
avere uno stile, un tono umile e trattare argomenti modesti (un genere letterario)
inibizione pecie in espressioni comparative quali trattare come una serva, per indicare un
donna, non è però che elli trattare la debbia come serva. savonarola, iv-474
guida a que'poeti che prendessero a trattare argomenti allegorici. pananti, iii-93:
di me. -mal servire, trattare male. machiavelli, 11-2-172: per
de luca, 167: di sotto convien trattare della servitù della via ovvero del transito
o un'opera filosofica); impegnativo da trattare (un argomento). filicaia
. considerare l'opera di un autore o trattare un argomento scomponendolo negli elementi costitutivi
rischiarato. 5. figur. trattare un argomento superficialmente, senza approfondirlo.
e se con uomini è sforzata a trattare, siano religiosi e vecchi insieme.
, è di far vedere che si posson trattare conle forme greche e latine le cose a
cozumel s'erano un poco sfrontati a trattare con nazioni forestiere. = comp.
ad la sfuggiasca, sì che bisogna trattare tale pratica discretamente. varchi, 3-295
unglue. 2. tess. trattare la seta con soluzioni saponose per eliminare
sgraffiar ponno, / ma in trattare il pennel goffe titùbano. guerrazzi, i-211
sgualcii. 3. figur. trattare in modo non consono un tema,
sei sfuggevole e liscio, e difficile a trattare, e sdrucciolevole, ché non dai
, 39-v-248: plotino, il quale volse trattare le coseplatoniche col filo e siccità, per
cioè che sicuramente puote gire a trattare le cause, et appena troverai chi 'l
sicuro, cioè che sicuramente puote gire a trattare le cause. giamboni, 10-138:
. 7. argomento difficile da trattare. bembo, iii-418: tuttavolta tu
... diquanto mi è occorso di trattare. fenoglio, 4-160: marciarono fuori
tale appellativo. -per estens.: trattare qualcuno con rispetto e deferenza.
parte, e m'insegnò come si doveva trattare con quel signore, e che gli
, 39-vi-176: non si può alcuna arte trattare a fondo e penetrare ne'suoi misteri
ché viene usata dall'uomo che intende di trattare l'al- piccato discorso, tanto mi disse
, iii-693: « ecco con chi bisogna trattare » egli essere eguagliato, non
lascio, ché di fisica non bisogna trattare se non per infermi: sicché di ciò
e glicosamminoglicone. siliconizzare, tr. trattare con siliconi, in partic. per
il libro della priora non s'intendessi trattare di tutto il sillogismo, trattando universalmente
non gli [a tolstoi] paresse lecito trattare i grandi poeti come scolaretti e prenderli
gli stessi con cui poi lui stesso deve trattare nel caso di vertenze specifiche.
. cavalcanti, 2-260: passerò a trattare dell'altre mutazioni, una delle quali
arreca disturbo; scomodo o difficile da trattare; spiacevole, sgradito. s.
, del clero della diocesi per trattare problemi puramente disciplinari, le cui conclusioni
, iv-2-86: se un giorno vorranno pure trattare la nostra storia sinteticamente, indagando la
io abbia detto... di voler trattare delle ombre,... nondimeno
comune. 7. considerare o trattare in modo analitico o anche con eccessiva
d. bartoli, 6-1-56: cominciossi a trattare da re prima d'esserlo, smodando
alcuna volta volponi, 2-205: perché dovremmo trattare con una specie di., è
135: la pretesa... di trattare la storia della poesia e dell'arte al
), tr. (snobbò). trattare qual -con meton.:
dell'amabile gergo da salotto: 'trattare con sussiego, con freddezza, fingere di
riferire un fatto o una diceria o trattare un argomento per lo più per ostentazione
con temperata dignità -cauto, prudente nel trattare un argomento (con una connotazione iron
). ha uso di favella per cui trattare cogli altri uomini e conversoccréscere, v
un impuro, un 'socialtraditore'perché intende trattare con i partiti borghesi e formare una
che ancora v'aveano loro ambasciadore a trattare ciò. idem, iv-11-7: portamento disonesto
, i-280: in questo capitolo intende di trattare della seconda qualitade de detti peccatori,
ottimo, i-495: l'autore intende trattare di quelli che sono stati frodolenti nella
la ricchezza dei contrasti, la capacità di trattare il soggetto come la natura morta si
e volergli prescrivere il soggetto che deve trattare, è roba da matti.
acquistare ci vuole una facoltà nativa nel trattare le cose: questa virtù si dice solerzia
solfare le viti. 2. trattare una botte con i gas di combustione dello
solfitare. solfitare, tr. trattare con la tecnica della solfitazio- ne
un composto organico. 2. trattare un composto organico con acido solfonico.
, si era avvisato di solleticarli in trattare il popolo nelle sue lettere col titolo
? -essere ragguagliate le some-, trattare allo stesso mo = da un lat
, con ogni diligenza si erano posti a trattare di tutta la somma dell'impresa.
hanno per loro scopo e versaglio il trattare in somma e determinatamente i casi di
intenzion sommaria di ciò che poi intendono di trattare in tutto il processo del libro,
continua lo stesso stile... di trattare il tutto sotto un titolo, essendo
quali hanno per lo scopo e versaglio il trattare in somma e determinatamente i casi di
ciò in occasione di trattare della podestà dell'apostolo paolo, se
. ecc. -sonare la fanfara: trattare un argomento in modo diario di roma
che vi ricorre, è costretto a trattare tutto come poesia, e qua e
e lucia, 359: riteneva che trattare sontuosamente un uomo il quale predicava a
l'argomento che ci si appresta a trattare, ecc.). machiavelli
della gola, intende nel presente settimo capitolo trattare della pena del vizio della avarizia.
di mantennere il decoro e sovramano nel trattare con queste bestie. 3.
copia delle cose delle quali è necessario trattare mi sforza, non volendo ch'el
, 2-1-322: fa duopo più minutamente trattare il concerto, consistente... nelle
non vi è argomento più delicato a trattare in questi tempi mentre la borghesia sembra avere
ghislanzoni, 5-23: la idea di trattare cotesto argomento mi è sorta nel cervello
sorvoliamo, cavaliere. 7. trattare in modo sommario, con approssimazione.
di alcuni ch'essi mandarono subito a trattare co'prìncipi cattolici di lamagna, accioché
di normandia, ma sotto colore di trattare della liberazione del marchese di rotellino:
varchi, v-515: venghiamo ornai a trattare del caldo preso sostantivamente. giacomini,
scontroso e privo di cordialità; modo di trattare distaccato, formale, che non dà
e serietà, distacco o freddezza nel trattare; compassato (un modo di fare,
vero alcuno altro ardisca o vero presuma di trattare o vero d'ordinare la dissoluzione o
(nelle espressioni prendere, -pigliare, trattare sottogamba o di sottogamba).
regni e de le repubbliche, può trattare de la religione e de'sacerdoti eziandio
tanta morbidezza sottomettere, porgere e lasciar trattare alle mani parietiche, alla bocca sdentata e
, viene avvolta insieme col tessuto da trattare. = comp. da sotto1
, secondo le materie che deve ciascuno trattare. i. giordani, cxix-35:
futuri. 4. esporre, trattare in modo conciso un argomento; liquidarlo
...? qui non s'usa trattare alla spagnolesca. = deriv
esposizione, in un contesto più ampio; trattare incidentalmente (ma non confusamente né impropriamente
di un'elevata occasione di ispirazione; trattare un soggetto in forma poeticamente e stilisticamente
istanza di volere... congiuntamente trattare, e che nel leggerla agli spagnuoli co'
da parlare1 (v.). dovesse trattare di qualche articolo legale, che io avea
. erizzo, 1-127: volendo noi trattare alcuna cosa totale, ciò è alcun
cose del comune, ma impigliavansi a trattare delle picciole cose delle private persone,
ladro come lui. moretti, ii-547: trattare terabile. con gli stranieri era
priego abbiate per racomandato e quello vogliate trattare come la mia propria persona.
: resta... l'esigenza ai trattare in libri speciali quella parte della storia
, di presentare le attere e di trattare col pontefice. 13. avv
. per estens. faccenda, affare da trattare o da sbrigare; pratica.
emiliani-giudici, i-121: divenne spertissimo nel trattare ogni specie di arme. nievo,
esordi. 9. necessità pressante di trattare un argomento. dante, purg.
1-96: trovava finalmente la persona con cui trattare nel modo spiato ai borghesi e incoraggiato
comprava le sue tele come si avesse a trattare di un mercato di gemme. salvini
, veloce e superficiale; scorrere; trattare sbrigativamente un argomento, senza approfondirlo.
toscano ragionamento, io mi ristrignerò a trattare della struttura, della composizione, dell'
. riguardo, rispetto o condiscendenza nel trattare con gli altri; maniera complimentosa (nell'
modo dettagliato uno stato di cose; trattare in modo approfondito, fornendo delucidazioni o
. g. gozzi, i-9-235: nel trattare uesto argomento prendiamo per soccorritore quell'amos
, di presentare le attere e di trattare col pontefice: il quale scusò il termine
divina che levò la mia fantasia a trattare della divina giustizia, tu lo ti sai
,... quando avea a trattare di virtù e di lode altrui, parlava
dar luogo all'ingiusto sospetto che potesse trattare di poesia e arte letteraria in quanto
mente un fatto, una circostanza; trattare ampiamente un argomento, una dottrina;
13. intr. ant. trattare di un argomento. ovidio volgar.
volgar., 131: se tu vorrai trattare di legge o di decretali, inprima
mocratico, e assai spratichito dall'aver dovuto trattare e risol degli sprangatoli milanesi
: non avea ancora dicare o trattare qualcuno con disprezzo, ritenendolo indegno di
botte. 7. figur. trattare con disprezzo; parlare con sarcaso o
-lasciarsi sputare in caper, lasciarsi trattare male. g. gozzi, 1-457
gerg. usare sessualmente in modo puttanesco; trattare da puttana. f.
qua'più conosco essere indegno / poter trattare opre sì leggiadre. lemene, ii-155:
stretto stretto. 6. trattare o esporre un argomento in modo assolutamente
caporali, i-73: in guisa lo trattare / che pareva un virgilio squinternato /
, 9-1-81: questa squisita maniera di trattare con gli amici suoi letterati usata dal signor
pavese, 5-82: cirino m'insegnò a trattare i mannel 1516). zi
., 9-94: dell'api a dover trattare, dirò primadelle loro stanze ovvero sedie.
croce, i-2-64: si son presi a trattare dialetticamente i concetti empirici e gli astratti
presuntuoso che cominciò a parlare e a trattare per via di stato contro al detto
-nicchiare una statua a suo luogo-, trattare un argomento al momento o nel luogo
12. raccontare dilungandosi troppo; trattare una questione in modo prolisso. -
. -in partic.: spingersi a trattare un determinato tema. francesco da barberino
tr. (sterlingo, sterlinghi). trattare con sterling. = denom
si dice, / di questa voglio trattare. maestro alberto, 196: come si
fr. martini, i-378: è da trattare delle proporzioni delle sue [della colonna
mai partirsi da quella sua severità stoica di trattare. foscolo, xviii-116: lo stoico
partivano. 6. figur. trattare un personaggio letterario con incoerenza psicologica o
nel mio cominciamento dico ch'io voglia trattare di cose grandi e d'alta materia,
roma che questa causa dimostrativa si solea trattare in campo marzio. conti di antichi
. 4. intr. ant. trattare di un argomento, di un personaggio
, 5-82: cirino m'insegnò a trattare i manzi, a combiargli lo strame
o presso un congresso intemazionale) per trattare, con ampiezza di poteri, affari particolarmente
re, strappazzaré), tr. trattare senza riguardo, con ostilità, in
cura; danneggiare più o meno gravemente; trattare male. sanudo, xxxvi-288:
sentita una gran avversione per il suo trattare così rustico, ma ora poi più che
. 2. che è solito trattare qualcuno in malo modo, rudemente.
non lo tratti come dice di volerlo trattare, dandogli una strap- patina di orecchie
: vendere e comperare 'a'forfait', trattare 'a'forfait'... in italiano si
9. ant. spiegare un pensiero o trattare un argomento. della caducità della vita
] questa spaventevol 2. per estens. trattare in malo modo, con parole e
alla stregua, allamedesima stregua di qualcuno: trattare nello stesso modo, sottoporre alle stesse
-che si attiene rigorosamente all'argomento da trattare. d. bartoli, 6-3-108:
mancanza dei viveri. -impegnativo da trattare (un argomento); complesso (
folla. 8. ant. trattare la canapa o il lino separando la fibra
: questa parte voi non la avete ad trattare se non quando stringessi il bisogno,
104: desidererà forse alcuno che almeno nel trattare il moto dell'acqua si avesse riguardo
questo capitolo dirizza la sua 'commedia'a trattare di quegli che per vita contemplativa, remota
9. ridurre, abbreviare una composizione; trattare brevemente o con eccessiva sinteticità un argomento
cent., 40-69: incominciar sottilmente a trattare / la -fare lo struzzo o come lo
scandagliato e studiato. 2. trattare approfonditamente un argomento in uno studio critico
di rettorica... si convengono trattare con molto studio e con grande deliberazione.
nella prosa, lo studio è a trattare la parola in modo che non si faccia
già fatte. -caldaia usata per trattare con vapore acqueo o acqua bollente le
subactare, tr. letter. ant. trattare un materiale, lavorarlo. cesariano,
per dovere d'essa in sublime stilo trattare. centurione, xxx-10-290: con sublime stile
de luca, 1-9-3-26: in occasione di trattare delli patti, e delli vincoli,
. ottimo, i-51: accadrebbe qui trattare di filosofia, e delle sue parti
, 57: allegri, 134: trattare i lor poveri sudditerelli a questa foggia.
un concetto o un sentimento, a trattare un argomento, a narrare un fatto
: non sarebbe sufficiente la mia lingua a trattare come si converrebbe di ciò. s
supèrbia). ant. e letter. trattare con superbia e arroganza.
prometter dovete di cangiare / il superbo trattare. manzoni, pr. sp.,
la quistione che ora mi propongo di trattare. leopardi, 818: anche di durata
buon successo di chi non la sappia trattare con mano svelta e con tutti gli
ai neri. 3. trattare qualcosa senza il riguardo e la considerazione
tr. (svilisco, svilisci). trattare con disprezzo, dileggiare, denigrare una
sbeffeggiare, sfottere. -anche: trattare con atteggiamento di sdegnosa superiorità. cavalca
è contro il dovere... quel trattare con superbia, quell'adirarsi e minacciare
. sviloppare, sviluparé), tr. trattare in modo approfondito e con un certo
. 4. esaminare, studiare o trattare, anche in un discorso o in
segreti dell'anima mia. 3. trattare approfonditamente e ordinatamente un argomento o una
atteggiamento che non è lecito o consigliabile trattare o tenere, per lo più per ragioni
non è consentito o consigliabile pronunciare o trattare (una parola, un argomento) o
era tagliato, aveva maniera e sapeva trattare coi poveri e coi ricchi. de
a questo modo; credono questi bestiali trattare l'arte della lana a questo modo
, 3-108: sarebbe qui in taglio di trattare di qualche cosa dello scrivere in zifra
. paleotti, l-ii-171: cercheremo di trattare di ciascuna più separatamente che si potrà
di sostanze tanniche. -per estens.: trattare un materiale di origine vegetale con tali
l'argomento della materia di cui vuol trattare. i ^. preceduto da
, anche senz'aver con lui che trattare, godere della presenza sua; tantoché non
tasti. 2. figur. trattare con modi bruschi e scortesi, con
3. figur. discutere, trattare un argomento in modo superficiale e approssimato
delicatezza e diplomazia nell'agire, nel trattare con le persone o neh'esprimersi.
: che ha accortezza e discernimento nel trattare colle persone. 'è un ministro che
; questo non mi par luogo per trattare e concludere un affare di questa sorta.
suoi si riducevano a conversare privatamente e trattare delle cose pubbliche; in napoli detta ancora
e delicatezza, che si preferisce non trattare esplicitamente, scabroso (un argomento)
, n. 14. 32. trattare una persona in un modo per lo più
. -far parola di qualcosa; trattare un argomento. testi, 2-300:
per l'appunto la legittima esigenza, nel trattare un problema, di percorrere tutte le
esporre, a esprimere con parole, a trattare o approfondire un argomento considerato ostico o
. (teòlogo, teologhi) ant. trattare di teologia, discutere su natura e
(ant. teologizare), intr. trattare di teo grave delitto,
la clava noderosa in vece, / trattare il fuso e la conocchia imbelle?
, / e d'altro nel seguente vò trattare. -portare, recare, ridurre a
natura. rosmini, 5-1-566: prima di trattare la auestione, riconosciamo il terreno su
. rosmini, 5-1-566: prima di trattare la questione, riconosciamo il terreno su
studio, non avea però mai lasciato di trattare familiarmente col benigno donatore della sapienza,
di proposito, già c'ho deliberato di trattare essattamente questa materia, toccar qui brevemente
aveano porta istanza di volere cioè congiuntamente trattare. orsi, cxiv-32-38: a suo tempo
i primi a rompere la testa e trattare da delinquente chi non ha il vostro ideale
allegria possibile. 4. trattare i capelli (o, anche, la
, secondo la quale non si possono trattare sullo stesso piano proposizioni ricavabili da funzioni
fondo. -tirare in giro: trattare qualcuno con ambigua inconcludenza, fargli perdere
guai a te, se mi spingi a trattare di critica letteraria: avrai sempre tiritere
corda, una nota: svolgere, trattare un determinato argomento; alludere durante il
un programma poetico. 29. trattare brevemente (per iscritto o a voce)
. -anche, per estens.: trattare, svolgere un argomento in genere, anche
lassi passar per niente. 89. trattare (o iniziare a trattare) una persona
89. trattare (o iniziare a trattare) una persona in un certo modo
.. dove prima parea ci volessono trattare vicinevolmente. dizionario militare italiano [1833
pratica giuridica, reperimento di argomenti nel trattare problemi che non siano risolvibili in modo
o di una vicenda momentaneamente tralasciati, trattare di nuovo un argomento accantonato per far
tornatili, davano indizi espressi di poter or trattare soavemente l'armi d'amore, ma
: riportare in discussione, riprendere a trattare. siri, ix-1170: fu
capacità; mancare di rispetto, non trattare nel dovuto modo. varchi, 23-12
ci scuopre, dice che volendo noi trattare alcuna cosa totale, ciò è alcun genere
quel comito tracotante, il qual volesse trattare da galeotto il figliuolo stesso presenza
i tractare e deriv., v. trattare e deriv. lavorator di quelle,
ciascun forte se traffica 5. trattare, discutere, regolare una questione, sbri7
leopardi, i-160: si voleva spedire a trattare coi francesi nascostamente ma i briganti chiudevano
loro colleghi la sera a santa croce a trattare accordo col duca. andrea aa barberino
trama. -porre in trame-, trattare un argomento, svilupparlo, esporlo;
, colle occasioni di assottigliare lo spirito nel trattare di grandi affari,...
-figur. fare oggetto dei propri interessi, trattare un'impresa, un affare; trattare
trattare un'impresa, un affare; trattare una questione. s. bernardino da
dere'. -esporre in altra forma, trattare un argomento da un diverso punto di
: la forma o vero il modo del trattare è poetico, fittivo, descrittivo e
la forma, o vero il modo del trattare, è poetico, fittivo, descrittivo
poeta spiega che il suo modo di trattare è poetico, fittizio, descrittivo, disgressivo
affanno. y per estens. trattare sommariamente o sorvolare del tutto, omettere
). trapazzare, tr. trattare in malo modo e senza al
a buon fine. -esaminare, trattare compiutamente un argomento. ricciardo da cortona
in rassegna, anche mentalmente; descrivere, trattare, talora per sommi capi.
, e se lo vedi disposto a trattare con me, viemmi a chiamare dalla
trattabili vuol dire che son disposta a trattare, no? mi dice: « è
. verb. da tractàre (v. trattare). trattabilità (ant
scappi. 2. modo di trattare qualcuno o di essere trattati da qualcuno
19. attività del commercio, del trattare affari; mercatura. nievo, 705
consiglio. = deriv. da trattare, sul modello dei gerund. lat.
trattante1 (part. pres. di trattare), agg. che tocca,
tanto (v.). trattare (ant. tractare, tratare),
, i capelli... lasciare trattare alle mani paraletiche, alla bocca sdentata e
l'anno non si può lavorare né trattare. landino [plinio], 393:
si fidava che della propria competenza nel trattare l'arrosto. 3. medicare
una o più stanze per ricevere e trattare gli ammalati attaccati da leggieri malattie.
, se non la grandezza, del trattare la salda in un tempo che usavano le
, polidoro. sapess'io alcuno stromento trattare che non con parole, fastidioso retore,
della colt ma poi non si sentì di trattare a quel modo la sua pistola.
e al paese, però che non sa trattare le proprie utilitadi né le comuni in
intelletto pratico: il fine del quale è trattare e fare. trattare dico prudentemente le
del quale è trattare e fare. trattare dico prudentemente le cose civili e fare con
nobilissimo figliuolo di clima, prossimo a trattare gli affari di atene, apriva il diritto
vendicare, date a noi l'incombenza di trattare la questione. misasi, 4-16:
con ogni diligenza si erano posti a trattare di tutta la somma dell'impresa. muratori
colle occasioni di assottigliare lo spirito nel trattare di grandi affari e di avvezzarli all'
di aver liberato l'assedio stanchi di trattare la guerra nella boemia. -reggere
, tedioso, avaro, indegno di trattare tanto sacramento. imitazione di cristo volgar.
santo giovanni battista, non saresti degno trattare né ricevere questo sacramento, il quale
ed uomini, e non sapevano altro che trattare la spada. carducci, ii-i 1-198
7-259: non s'era mai provata a trattare i colori? -trattare il fuso e
de la clava noderosa in vece, / trattare il fuso e la conocchia imbelle?
mascardi, 3-1: ho risoluto di trattare per via d'istoria le faccende d'italia
8-ii-151: questo non è luogo di trattare cotal materia. r. cocchi, 1-55
, i-246: ad altri spetta di trattare la storia delle due letterature; ad altri
uno, o no; non è da trattare ora. b. segni, 11-15:
e mutan la 'ntendenza, / quando vorrò trattare / di cose che rimare / tenesse
. tasso, 12-625: dovendo io trattare de l'elocuzione, si tratterà per
nazioni superarono, difficilmente poi si accingano a trattare gli argomenti della tragica invenzione, malagevole
guida a que'poeti che prendessero a trattare argomenti allegorici. moretti, i-1016: non
si rifiutavano, a parole, di trattare la novella press'a poco come il 'breve
come corrispondente in inghilterra, cioè di trattare la parte inglese, avvenimenti, progresso
, se non in quanto facesse a trattare di quella gentilissima beatrice. boiardo,
e di congregare li loro consiglieri, per trattare e per consigliare lo meglioramento de la
cerretani, 2-39: e signori cominciomo a trattare la richiesta delli oratori. giannotti,
: le principali faccende che ha a trattare questo senato, sono le cose appartenenti alla
iscritto? in che modo accettate di trattare, di cose della parrocchia, con
potrete come rimesso nel buondì tornare a trattare la causa, et a voi sta ora
farò qui, non è se non di trattare in inghilterra la causa italiana. 10
, 3-6: di prato uscirono alcuni per trattare accordo, scusandosi al cardinale, e
, /... accordo venne a trattare in fiorenza. boccaccio, viii-2-137:
ambasciadore al soldano luigi della stufa per trattare il commercio libero de'mercatanti fiorentini nell'oriente
: ottenuto un indugio dal nemico per trattare un accordo, avvisando che bonami non
finlandia, con quattro milioni, osa trattare la pace malgrado le sette divisioni di dieti
cominciare a persuadere, che si mandasse per trattare di rendersi la città a patti.
per difetto di vettovaglia, cominciarono a trattare con castruccio, e dissono che gli voleano
davanzati, i-379: non volevano più trattare delle antiche pretensioni sopra l'àr- menia
i-186: ove gli venisse fatto di dover trattare con qualche altra potenza, porrebbe in
capi erano subito entrati in municipio per trattare col commissario prefettizio. -sostant
460: non si era intanto tralasciato il trattare di aggiustamento e pareva già che ne
loro che non avevo alcun interesse a trattare, qui in spagna, con la gestapo
/ ciò che 'ntendea con le guardie trattare. leandreide, ii-8-5: i'dico
di calimala, 2-112: non fare o trattare mercato a lettera, o a mostra
.. non accetta neppur più di trattare affari con chi, invece di annusare a
andava a costantinopoli o a londra per trattare la vendita delle navi. -in relazione
che usano quivi i cittadini mercantare, trattare, contrattare, brogliare e avvocare.
. pascoli, 1-693: egli vorrà trattare; vorrà, col tuo ausilio, 'che
e suo padre venne al banco per trattare direttamente con i clienti. del giudice
centimetri nel settore wang, e poi trattare sui venti. -concordare la pace
essersi soffregata la gamba, stava per trattare con i suoi amici. emanuelli,
e la voce di chi cominci a trattare una questione scabrosa, che pure bisogna
voi, e non mi state più a trattare di morire. -intr.
tutto lo esercito, cominciavano già a trattare apertamente della mutazione dello imperio, e
94: di raro addiviene avere persone a trattare, che possano e sappiano e vogliano
l'adulazione si fugge, massime avendo a trattare con voi, dove la non bisogna
per lei, conosco il modo di trattare con gli indigeni, lei si farebbe subito
. g. bassani, 5-85: trattare con lui era ben diverso! cassola,
! cassola, 2-64: era difficile trattare coi contadini. -sostant. orsi
azione per me sì gioconda, facendomi trattare con lei almeno per mezzo dell'intelletto
priego abbiate per racomandato e quello vogliate trattare come la mia propria persona, la quale
educati, e sanno come si ha a trattare con le signore. svevo, 5-185
, 5-185: quel roberto infatti non sapeva trattare. fenoglio, 5-iii-126: nei posti
/ e velglio in tempo e giovane in trattare / mai non comenderia, / quetar
maniere accorte e coll'affabilità del suo trattare, studiava di farsi degli amici.
cotanto nel giudicare ignorante, e nel trattare incivile. sergardi, 344: quest'
sia messo a governare s'ingegna di trattare bene el suo popolo benignamente, con
preghiere, ammonendo meerdate di dovere umanamente trattare i sudditi. casti, 18-80: parea
come al padrone manca occasione di potergli trattare bene come ha fatto per il passato
santità dell'arte che egli è chiamato a trattare, ha bisogno, in questi tempi
. vittorini, 5-267: noi, sentendo trattare da scribacchini degli scrittori che sappiamo di
pensi la facilità ch'hanno i letterati a trattare tombre come cosa salda.
fratelli serafino e felice tivoli, cominciavano a trattare la natura con meno riguardi è vero
ricchezza dei contrasti, la capacità di trattare il soggetto come la natura morta si
quando poco dopo il mille si cominciò a trattare a limoges la pittura di smalto sul
a desiderare lo 'mperio, e trattare la morte del segnore suo. ulloa [
disperato il suo negozio, incominciò a trattare caldissimamente la morte del vìsire.
riaverli; r amore, cominciò a trattare con certi grandi cittadini di gologna di averla
presuntuoso che comincio a parlare e a trattare per via di stato contro al detto
villano. podiani, io: non trattare di bisbigliare in camera, ogni cosa vien
facendolo subito sciorre, trovò tra quelle trattare il testamento che il detto aveva fatto
pensiero farci uno squisito desinare, volendo trattare a mensa molti cavalieri invitati.
trattate. = deriv. da trattare. trattatista, sm. e
trattative. = deriv. da trattare. trattativismo, sm. polit
, deriv. da tractàre (v. trattare). trattato2 (part
trattato2 (part. pass, di trattare), agg. esposto, discusso
la forma del trattato e la forma del trattare. -rappresentato in un'opera pittorica
d'agente da tractàre (v. trattare). trattazióne (ant. tratazióne
ant. tratazióne), sf. il trattare in modo sistematico un argomento, una
. 6. ant. modo di trattare una persona o di essere trattato da
azione da tractàre (v. trattare). tratteggiaménto, sm
strapazzi. -soffermarsi, dilungarsi a trattare, a discutere un argomento.
= agg. verb. da trattare. trattière, sm. ant.
, deverb. da tratar (v. trattare). tratto4, agg.
. pass, (senza desinenza) di trattare. trattolo, sm. letter
, che è da traiter (v. trattare). trattorìa1, sf.
uso del piliere. 8. trattare un affare o una faccenda in ambito economico
19. avere a che fare, trattare, accompagnarsi con qualcuno. - anche
(traczare), tr. ant. trattare, discutere un accordo. antonio
trescare da taverna. 3. trattare, intrattenere rapporti con qualcuno; averci
, novo de trinca), si dovrebbe trattare di un ispanismo, data l'epoca
rafferma. canoniero, 196: bisogna trattare della qualità di essa provinzia, come sarebbe
7. esaminare, analizzare, trattare un argomento, un testo
, lii- 6-401: vedendosi dal re trattare molto trivialmente e senza alcun rispetto,
3. ricerca e scelta degli argomenti da trattare in retorica (e costituiva la prima
. ottimo, i-51: accadrebbe qui trattare... della successione delli filosofi nobili
(trùtino). ant. esaminare o trattare un argomento, una questione in modo
su cui si dispongono i materiali da trattare. 15. tecn. galleria del
pastorali dei vescovi ai fedeli persistessero a trattare..., di preferenza,
tuteggiare, tr. (tutéggio). trattare una persona dandole del tu. -
accarezzato, abbracciato, già cominci a trattare di abbandonarti, quando il dovevi anzi
per meriti, qualità, caratteristiche; trattare alla stessa stregua di altri.
narra la mia insufficienza a questo perfettamente trattare...; ultimamente mi scuso
tendenza ad analizzare un problema o a trattare una questione prendendo in considerazione un solo
molti altri signori andarono a vignone per trattare col papa benedetto l'unione. v.
questa disinvoltura che permette ad arpino di trattare in modo unitario una materia composita,.
groio, vattel e altri insigni pubblicisti trattare cotale materia al modo dei legisti civili e
], 2-48: ora s'ha da trattare de'fiati repentini... sono
, overo circa la vacanza occorre frequentemente trattare in pratica in occasione delle compagnie d'offici
esse [qualità] specialmente imprendo a trattare, come quelle che portarono a luce la
, 2-26: caderà qui in acconcio trattare della variazione di alcune lettere e tal volta
cui certi loro amici si mettono a trattare la filologia vera e propria e tutto
quali allegoricamente intende il nostro autore di trattare in questa prima lezione. fr. colonna
sottoporre alla propria attenzione o riflessione, trattare un argomento, affrontarlo. fra
tanto le cose ch'ei piglia a trattare, che certo con questo solo si può
anche, aggressività nel parlare, nel trattare un argomento. guicciardini, i-119:
-riverire, ossequiare con atti e parole; trattare con riguardo e deferenza. bettincioni
. 32. passare, volgersi a trattare un argomento, a dare -
-affrontare in sede ufficiale una controversia; trattare una causa; vagliare una proposta in
]: quivi si potrebbe bene venturosamente trattare con lo popolo,., perciocché nullo
zitto. -muovere verbo: parlare; trattare un argomento; pronunciarsi riguardo a una
a conoscenza di ciò che si deve trattare, analizzare, discutere (e quindi
di tutte quante l'altre cose ancora a trattare? ulloa [guevara], iii-81
tr. (vermicolo). disus. trattare la superficie di un materiale, in
con le quali pur gli era necessario trattare. a. cattaneo, iii-150:
513: mi si perdoni di trattare un po'alla distesa questa materia,
hanno per lo scopo e versàglio il trattare in somma e determinatamente i casi di
versicoleggiare, tr. (versicoléggio). trattare in uno scritto un argomento in modo
vescicole. -in chi). trattare con preparati vescicanti. - anche assol.
certe madri poi, e certe balie per trattare più vezzatamente i lor fanciulli fingono d'
vezzati [astuti] i quali avennero a trattare le picciole controversie delle private persone.
e vezzati, i quali vennero a trattare le picciole controversie delle private persone.
guarda e vezzeggia. 3. trattare qualcuno con riguardi e favori, lusingarlo
. 4. per estens. trattare, lavorare una materia con delicatezza e
), tr. (vezzeggio). trattare porgli a ragione, e vezzeggiargli
in quello tempo era pretore, per trattare con essi de'loro soldi, e prendare
de'suoi vicini, co'quali andò a trattare. -concittadino; corregionale.
il castelvetro vietasse quivi a'poeti il trattare cose scientifiche, non però gli dispiacque
per dovere d'essa in sublime stilo trattare. alberti, 1-279: io con
, 1-373: ridolfo si lascia vigliaccamente trattare da buffone, da temerario, da
laneggio). ant. e letter. trattare con modi scortesi a villani; schernire
operare. moneti, 2-126: sentendosi trattare da bertoldino in quella maniera così villanesca,
zata. » 2. trattare qualcuno con violenza e brutalità, anche
suonatori. 2. tr. trattare con affettata considerazione; sviolinare. papini
visitarlo e a sovvenirlo, e a trattare quell'infelice come amremmo d'esser noi
situazione, un concetto, un argomento; trattare, sviluppare o fare oggetto di studio
tose. vigoroso, ga trattare con ogni riguardo, circondare di eccessive at
quali argomenti probabilmente si vogliano col tempo trattare e quai libri si vogliano comporre. manzoni
e di talento, e che sanno trattare ugualmente co'signori e co'poveri. volete
fiorentino dante, che quando avea a trattare di virtù e di lode altrui,
. volumizzare, tr. trattare i capelli con sostanze che li rendono
(vostèdo). ispan. scherz. trattare con il quanto al comporre,
scrive: « in qual modo devesi trattare la soluzione d'amido nell'acido nitrico
far scommesse da ciarlatano! credete di trattare col zanni, alla fiera?
tr. industr. conciare una pelle o trattare un tessuto, una tela in modo
1: se una difficoltà maggiore di trattare in tal modo la zoologia, limitandosi
, così le due parti cominciarono a trattare i propri affari con una serietà che
. abrasivare, tr. tecn. trattare con abrasivi. italia sul mare [
191: accettare la diagnosi... trattare la persona diagnosticata al pari delle altre
+ o], tr. curare, trattare con antibiotici. m. maggiani
capitalistico. anticare, tr. trattare in modo da far sembrare più vecchio o
. appertizzare, tr. industr. trattare cibi con appertizzazione. = dal fr
orale'. bocciardare, tr. trattare i battuti di cemento con la bocciarda
mestiere, onde sarà facile a baudelaire trattare... gli stessi argomenti cel-
. cianurare, tr. chim. trattare con cianuro. = denom. da
alla fluorimetria. fluorizzare, tr. trattare con composti di fluoro. -in partic.
luglio 1993], 208: occorre quindi trattare sia la parte estraibile sia la parte
1973], 95: in grado di trattare flussi di impulsi dell'ordine di 300
quel suo modo di colorire e di trattare la cera, degas voleva proprio dimostrare di
pre- (lat. prae 'prima') e trattare. prevelare, agg. fonet
psicosomatista è rivolto al miglior modo di trattare, curare e guarire il paziente affetto da
sbirreggiare, tr. (sbirréggio). trattare qualcuno in modo rigidamente autoritario.
e fiction. scientificizzare, tr. trattare solo con apparenza scientifica contenuti non scientifici
. (silicóno). rendere impermeabile o trattare con il silicone. 2
di notevoli dimensioni, in grado di trattare contemporaneamente grandi quantità di dati.
. adultiz * zare, tr. trattare da adulto. – anche: far sembrare
del giorno, lista degli argomenti da trattare in un convegno, in una riunione,
una riunione, lista degli argomenti da trattare. 2. agendaelettronica: computertascabileusatoperregistrareimpegni
zazione, sf. il brutalizzare, il trattare in modo brutale. internazionale
stampa [7-x-1981]: la uil vuole trattare con novelli per far lavorare i cassintegrati
di non conoscere i termini della disponibilità a trattare dichiarata dagli editori rusconi-caracciolo-mondadori e dal fiscalista
di retina. per evitarlo, è fondamentale trattare il tessuto anomalo con il laser o
]: chiedo un suo consiglio per trattare la zona dei gomiti, estremamente scura