polpa dell'uliva e a lungo andare ne trasuda anche per amore, quand'ell'è
/ dalla fatica il lasso / mio corpicciuol trasuda: / ho vinto la più cruda
uliva e a lungo andare ne trasuda anche per amore, quando ell'è,
), che sui rami degli alberi trasuda una sostanza che raccolta e lavorata dà
chim. frazione insolubile della resina che trasuda naturalmente dal prunus serotina, usata come
si rassoda vicino al punto d'onde trasuda. 3. miner. fosgenite
untuosa, un po'vischiosa, che trasuda entro l'orecchio, e serve a
, per succhiare l'umore che trasuda alla superficie, vi rimane trafitto
le caligini biancastre, ovattate ch'essa trasuda, con tumido del quale impregna ed
giusti, iii-346: la parte lesa trasuda una muccosità densa, viscosa, di difficilissima
giusti, iii-346: la parte lesa trasuda una muccosità densa, viscosa, di
purificato. boccone, 170: dove trasuda questa materia orgogliosa e crassa, distacca
'è quella che da per se stessa trasuda e si accaglia sopra delle foglie dell'
anche * saponaria ', la quale trasuda un umor come latteo, o
: il liquido che goccia, che trasuda. caro, 12-i-106: per
, che dalle glandule della vescica fuori trasuda. spallanzani, 4-iii-66: egli è adunque
sostanza gommosa dall'odore penetrante che trasuda dal fusto dell'edera. ricettario
iv-420: 'gomma arabica'...: trasuda da diverse specie di mimosa o acacia
grattóne, sm. dial. grasso che trasuda dal sevo torchiato per fare le candele
quel glutine che dalle glandule della vescica fuori trasuda. a. cocchi, 8-231:
è acre ed un po'aromatica. trasuda naturalmente dal tronco del 'guiacum officinale
tenue, rossigno e putrido, che trasuda dalle piaghe e dalle ferite infette o
da icore; che contiene, che trasuda icore; purulento. dalla
. papini, iv-27: l'insieme trasuda lo stento e puzza d'imparaticcio.
una specie di gomma o resina, che trasuda dal lentischio, e prendendo la forma
il cattivo inchiostro e la pessima carta che trasuda congiurano con la mia inelegantissima penna.
pioggia / lontana. -liquido che trasuda dal formaggio a un dato punto della
mi sfogava. 11. che trasuda gocce di umidità, di umore,
', umore grasso e viscoso, che trasuda da un frutice detto volgarmente imbrentano o
4 ladano ', resina particolare che trasuda dal 4 cistus creticus 'che vegeta
specie di gomma o resina, che trasuda dal lentischio, e prendendo la forma di
spira moralità da tutti i pori, trasuda dio da tutte le cose. e basta
da cui nei giorni molto caldi dell'estate trasuda una mucilaggine zuccherina di colore bruno,
sf.). resina appiccicosa che trasuda dal lentischio (pistacia lentiscus, della
l'acqua penetra nei meati degridrocerami e trasuda al di fuori. 4.
particolare, per cui la sua foglia trasuda un umore dolce, e però questo
il merulius lacrymans, dal cui micelio trasuda acqua e che colpisce soprattutto il legname
mimosa senegalese ', dalle cui corteccie trasuda naturalmente la gomma arabica e la gomma
malattia particolare, per cui la sua foglia trasuda un umore dolce, e però questo
or- cia. -liquido che trasuda dalle olive appena colte e non ancora
. una certa poltiglia... trasuda delle bocchette di numerose glandule, delle
la pianta in cui è stata innestata trasuda la linfa; v. anche innesto,
mediante incisione della pianta da cui trasuda sotto forma di liquido vischioso di
, 11-249: omiciattolo tigre / a cui trasuda sangue dal cranio fu che le coorti
che si riscontra nella materia dolcigna che trasuda dal 'pinus lambertiana', albero della california
principio di una sostanza zuccherina alimentare che trasuda, in california, al piede del
spira moralità da tutti i pori, trasuda dio da tutte le cose. e basta
la qualità d'una zolla che rigonfia e trasuda al sole. -raddoppiato con valore
andava bene. 6. che trasuda umidità, che ne è intaccato.
zimbello di creta mal rimestata, che trasuda lagrime, purolenze e belletti.
nella stoppia non fuoco perenne. l'insieme trasuda lo stento e puzza d'imparaticcio.
uno zimbello di creta mal rammesta, che trasuda lagrime, purolenze e belletti.
. -per estens. liquido che trasuda dalle olive ammassate nel frantoio e non
, si resinifica e in tale stato trasuda dagli alberi. = voce dotta,
7-50: una zolla che rigonfia e trasuda al sole. -riempirsi d'aria
, ii-207: nell'aria gonfia che trasuda / tutti i sudori, tutti gli odori
italia a imporporar. -umore che trasuda dalla polpa dei frutti. magalotti,
impareggiabile pennello del cadorino. -che trasuda, che seceme una sostanza liquida in
sanguistilla, agg. letter. che trasuda sangue. alfieri, 12-22: di
blasiis diviene purpureo e la pallida figura trasuda scandelle di grasso animale. -figur
da'fiori e da'pomi si stilla e trasuda in umidezza e traspira e svapora in
paludosa... beve, vomita e trasuda gli scoli dell'altipiano
e fenditure del marmo, d'onde trasuda la pece bitumosa, hanno al più la
la qualità auna zolla che rigonfia e trasuda al sole. divisi in altre
questo odore dipende da unbalsamo volatile, che trasuda da certe minutissime glan- dule, sparse
dalle dette crepature e sgranature esce e trasuda fuori una certa pasta o gomma bianchissima
pioggia, la neve); che trasuda in eccesso (l'umidità); che
spira moralità da tutti i pori, trasuda dio da tutte le cose. praga
, 12-133: una roccia... trasuda, e l'acqua cerca una frattura
l'oppilazione. -per estens. che trasuda grasso. burchiello, 4: cacio
positivo, / è l'uomo che trasuda il suo contrario ». / « sempre
cavallo sudato. 2. che trasuda, che stilla umidità (un muro,
. per simil. liquido o umidità che trasuda da sostanze o corpi solidi.
3-16: santa teresa ha il manto che trasuda / uando a settembre lo scirocco
. di trasudare), agg. che trasuda attraverso una superficie porosa; che essuda
, e da'pomi si stilla e trasuda in umidezza e traspira e svapora in
quasi totalmente l'esame degli strati da'quali trasuda. arici, 1-91: ivi prende
1-91: ivi prende alimento, e fuor trasuda 7 dal diafano corpo [calcareo
sia propria d'un liquido, che trasuda dal loro corpo. d'annunzio, ii-7
d'argilla proni 7 onde l'acqua trasuda, simili alle fronti / madide nella
dette crepature e sgranature, esce e trasuda fuori una certa pasta, o gomma
, là dentro, e l'olio trasuda! un miglio di spaccatura, col mastice
specie di gomma o resina, che trasuda dal lentischio, e prendendo la forma dialfine
3-155: dai marmi pallidi della riva / trasuda un umido tepore; / sento non
volto a letizia, una letizia da cui trasuda il disappun care il riflesso
uomo non si travaglia né affatica né trasuda se non per le cose soperchievoli e oltraggiose
m'intima quel viso / disfatto che trasuda in questa luce di giorno incerto.
pesti sue smaltir non puote, / trasuda in zolfi e bollica in veleno. cestoni
, 292: l'unicorno... trasuda al- i'avicinarsi dei veleni. soffici
qualità d'una zolla che rigonfia e trasuda al sole. alvaro, 12-133: versava
mezzo aperto, come una roccia che trasuda, e l'acqua cerca una frattura da
3-16: santa teresa ha il manto che trasuda / quando a settembre lo scirocco /
gramsci, 6-108: questa letteratura cattolica trasuda di apologetica gesuitica, come il becco
15-139: è venuto un nembo grigio che trasuda una ioggerella sottile come lo zampillo di
non poi nera del tutto, ma trasuda un lucore grigio e viscido.
casone recinto d'un'alta muraglia che trasuda gelo come una cisterna. frateili, 1-342
spira moralità da tutti i pori, trasuda dio da tutte le cose. e basta
. marinetti, ii- 168: trasuda vittona da tutti i pori! sbarbaro,
faldella, ii-2-217: è artista chi trasuda ed odora carnosità e chi dipinge le
poi è il paese dell'abbondanza letteralmente trasuda latte e miele. e. scalfari [
di mettere sulla tavola l'unicorno che trasuda all'avici- narsi dei veleni.
sostanza viscida e simile alla pace che trasuda dall'involucro dell'atractylis gumnifera e che.
le caratteristiche della loro pelle, che trasuda poca acqua permette loro di vivere nei climi
ma non per questo snobberemo l'esperienza che trasuda dal tessuto industriale della zona in cui