d. bartoli, 40-i-168: egli la trasportò dalla lingua nostra nella latina, senza
in più spirabil aere / pietosa il trasportò. [sostituito] idem, pr.
merito del quale servigio ella gli trasportò in cielo e fecene quel segno
3-334: quegli [il mandragone] trasportò veramente i suoi, con somma prosperità
sua vita infino alla morte in castità trasportò. p. alighieri, ix-82:
il calor del disputar contr'a'pelagiani lo trasportò a parlare e sentir il contrario.
un gelso. ma la terra girando lo trasportò corbello a farsi essiccare alla stufa del
l'eccelso coro d'elicona / mi trasportò l'altr'ieri il mio ardire.
regio, osa d'affermare che paolo trasportò il concilio da trento a bologna.
sacrifizi posti sopra l'altare, e gli trasportò oltre fuor de'confini della descrizione e
in più spirabil aere / pietosa il trasportò. leopardi, 15-64: dimmi:
ogni ti midezza, lo trasportò di volo dove il suo temperamento,
ben presto armata ed equipaggiata a filadelfia trasportò a galveston, nel golfo del messico
del gambero, ché una corrente ci trasportò a dietro quel giorno e tre altri
ben presto armata ed equipaggiata a filadelfia trasportò a galveston, nel golfo del messico,
in più spirabil aere / pietosa il trasportò. -con aferesi. giacomo
di tennis, novità librarie, e trasportò ogni cosa... in una sua
visione in altre... mi trasportò la non istante fantasia. 7
medesimo vento, che tant'oltre li trasportò, corresse egli medesimo il lor errore,
ii-87: il vento in cartagine mi trasportò. dovea pur quella spiaggia risonare la
235: intendendo il latino, molte cose trasportò quindi nelle nostre parole, che nel
la malata bisogno di quiete, lorenzo trasportò i sui lari nella stanza che serviva di
', traslatò [terenzio] o trasportò le due persone di gnatone e del
di sotto in su, che mi trasportò tutto il verde del prato sul bianco del
di tennis, novità librarie, e trasportò ogni cosa... in una sua
briglia del rispetto agli amanti, egli trasportò in breve per la lubrica strada dell'
4-3-544: al far dell'anno vi trasportò le ossa del padre, con solennità
quella allegrezza che produce bacco / ci trasportò ier sera in strano loco, / e
è pieno e rotondo nelle altre che trasportò dal latino. scalvini, 1-52:
perché niuna cosa simile mosse o trasportò da taranto, quando lo prese, benché
espressioni mezzo di locomozione, mezzo di trasportò). -in par tic.:
volante dal vello d'oro, che trasportò verso la colchide frisso ed elle,
montale, 9-134: a sera / ci trasportò a sobbalzi il fuoribordo / dentro la
/ l'augel sacro al padre giove / trasportò da terra in cielo. verga,
... piede innanzi piè se medesimo trasportò pensando infino nella pigneta.
, a questa pianta che qualche crociato trasportò di soria; fermiamoci un poco: ella
: piede innanzi pié se medesimo trasportò pensando infino nella pigneta. sanu
legno, contro un ponente che il trasportò fino a vista d'affnca. d
fu dato da luigi xv che ne trasportò nel 1756 la fabbrica nel villaggio di
, i-275: ruggiero ii... trasportò a palermo i più industri fabbricatori di
studio ingombrava il quartiere, e lo trasportò al piano di sopra. fogazzaro, vi-51
di quattro anni... e lo trasportò nel suo nido alla sommità d'uno
xvt-849: plinio per cosa recondita e rara trasportò ne'suoi libri gran parte dell istoria
oltre la copia di altre lettere vi trasportò le nozioni peripatetiche raccolte in francia.
politico, 101: costantino il grande trasportò la sedia dell'impero da roma a
altre cose che v'erano e ch'egli trasportò di là rompendo il suggello affisso alle
àncora, un improvviso rinforzo di vento trasportò impetuosamente la nave contro la 'conserva'che
, l'alzò di peso, lo trasportò nella stanza di lei...,
è proprio il concetto che la serao trasportò nelle novelle e nelle altre sue pagine di
è pieno e rotondo nelle altre che trasportò dal latino. balbo, i-288: fu
trasportar, com'udirete / ch'ella poi trasportò, le merci sue. musoni,
di diversi affetti e graziosa a meraviglia trasportò oltre cesare, in tanto che se gli
da quella, / e il suo amare trasportò in costei. 15. divergere
aggiunsero le borgate ufficiali ove il comune trasportò gli 'sfollati'dal centro storico.
, iii-27-266: la filosofia... trasportò questo concetto scientifico della forza a capo
questo luogo, usando della sinonimia, trasportò gli etruschi ed i toschi ben lontani
questo impaccio, fece smantellar tauris e trasportò la sedia in paese più lontano.
montale, 9-134: a sera / ci trasportò a sobbalzi il fuoribordo / dentro la
conseguenza di colui nel qual la repubblica trasportò le sue ragioni, cioè del monarca,
appena levata l'ancòra un improvvisorinforzo di vento trasportò impetuosamente la nave contro la 'conserva'
in più spirabil aere / pietosa il trasportò. faldella, i-4-77: salvatosi dal
3-315: ah, che quest'arco trasportò ne l'etra / il gran rettor de
cose che v'erano e ch'egli trasportò di là rompendo il suggello affisso alle
sé intelletto, volontà e memoria, il trasportò nel paradiso terrestre, dove essendosi addormentato
si tenne conto di chi prima le trasportò dalla tragedia alla comedia non avendo quel
del suo destriere valoroso, che lo trasportò nel mezzo del campo de'fiorentini.
valor meccanico; perocché di quell'anno trasportò per lo spazio di trentacinque piedi la torre
e strinse il regno alsraele, e trasportò gli abitatori in assiria. algarotti,
imperio avea la sua sede, la trasportò in babilonia. d'este, 30:
reso il canova libero di sé, trasportò il suo studio al vicolo di san giacomo
alla prima chi fusse quelli che primieramente le trasportò. sodenni, iii-522: molte volte
: improvvido certamente fu colui che primo trasportò allo stato civile gli ordini del campo
non si tenne conto di chi prima le trasportò dalla tragedia alla comedia, non avendo
persone (anche nell'espressione mezzo di trasportò). massaia, xi-50: 1
greca, quello del montone alato che trasportò frisso ed elle, figli di atamante
intelletto, volontà e memoria, il trasportò nel paradiso terre- stro, dove essendosi
ben presto armata ed equipaggiata a filadelfia trasportò a galveston, nel golfo del messico,
la sommessionemiaaccrebbeinmadamalosdegno, e per modo la trasportò che trattommi da donna mal educata e malnata