doveva star attento a non lasciar troppo trasparire nel volto e negli atti il sentimento
ii-95: ben mi duole di vedere trasparire nelle vostre lettere qualche dissapore tra voi
: il vestito leggero di seta rossa lasciava trasparire le forme affusolate del magro corpo.
alabastrino che pareva attendere una fiammella per trasparire. idem, 3-151: era molto
'essere tanto smunto e macilento da trasparire come una lampana ': cfr.
considerava con la pacata compiacenza che lascia trasparire l'occhio assuefatto dell'adulto. ungaretti
ii-332: la benda bianca che lasciava trasparire il colore roseo della cuffietta, e non
è detta occhio di gatta per lo trasparire che fa la sua luce a guisa dell'
: di mezzo alla severità medesima deve trasparire la benevolenza. leopardi, 850:
che, bevendo l'inchiostro, fa trasparire in una pagina le linee e gli
il carattere del principe mai abbia lasciato trasparire una tale inclinazione al burlesco. comisso
tempo, con un movimento che lasciava trasparire un non so che d'altero e d'
sottilissima che, bevendo l'inchiostro, fa trasparire in una pagina le linee e gli
sottilissima, assai leggera, non lascia trasparire l'inchiostro, viene impiegata per libri
in tempo, con un movimento che lasciava trasparire un non so che d'altero e
che, bevendo l'inchiostro, fa trasparire in una pagina le linee e gli scarabocchi
all'intenzioni che il principe aveva lasciate trasparire sul collocamento stabile della figliuola. cattaneo
grazia così umile, e tanto ingenuamente lasciava trasparire l'intimo ardore da cui era compresa
all'intenzioni che il principe aveva lasciate trasparire sul collocamento stabile della figliuola. imbriani
aveva la fronte diafana che gli si vedeva trasparire il mal di testa come un serpente
', deriv. da 8taipatvoj 4 lasciar trasparire ', comp. da 8id 4
dipinge se stesso: l'uomo lascia trasparire nelle opere che compie il suo proprio
radicata in rossetti, che la vedete trasparire anche in quelle poesie più spontanee.
suo vivere era un insecchire e consumarsi e trasparire sempre più a ciò che solo lo
la corrente essendo molto piana, fa trasparire al fondo elmettoni austriaci rovesciati ed armi
iv-360: le sue vesti mi lasciavano trasparire i contorni di quelle angeliche forme;
espressione dello sguardo, in quanto lasciano trasparire i pensieri della mente, i moti
giunga estremamente cauta e depurata. -lasciar trasparire. -anche al figur. (con
iv-360: le sue vesti mi lasciavano trasparire i contorni di quelle angeliche forme.
o espressione dello sguardo, che lascia trasparire i pensieri della mente, i moti
sempre quanto è giusto. -lasciar trasparire (un sentimento). m.
melodia come foco in alabastri / par trasparire ardentemente in ogni / stelo. palazzeschi
, fronte da galantuomo: che lascia trasparire una grande rettitudine di animo e serenità
detta * occhio di gatta 'per lo trasparire che fa la sua luce, a
e, per lo più, lascia trasparire una gioia piena, sicura, serena,
arricciature, con maniche rigonfie che lasciavano trasparire la fodera di tessuto pregiato; subì
nel destino! -che non lascia trasparire commozione (gli occhi, il volto
da alcuna emozione; che non lascia trasparire alcun turbamento o commozione (una persona
3. figur. che non lascia trasparire i propri pensieri, i sentimenti,
da alcuna emozione, che non lascia trasparire alcun turbamento; impassibile, imperturbabile (
: la corrente... fa trasparire al fondo elmettoni austriaci rovesciati ed armi
iv-360: le sue vesti mi lasciavano trasparire i contorni di quelle angeliche forme;
. 7. che esprime o lascia trasparire inquietudine, apprensione o sdegno (lo
restarne scandalizzata..., lasciando trasparire dal suo aspetto d'esser lieta d'aver
abbastanza chiaro, farsi capire; lasciare trasparire più o meno chiaramente ciò che si
= comp. da in-con valore intensivo e trasparire (v.).
11 passo); che non lascia trasparire paura, viltà, pusillanimità, incertezza
5. che esprime o lascia trasparire irrequietezza, apprensione, incertezza, turbamento
; atteggiato al pianto; che lascia trasparire vivo dolore, profonda mestizia, grave
vii-141: una maglietta di seta che lasciava trasparire il torace ben modellato. -con
2-95: vede in mezzo alle nervature trasparire il sole, i frutti verdi gonfiare a
legge: parlare poco; non lasciar trasparire sentimenti, opinioni, intenzioni; riuscire
. per estens. che esprime o lascia trasparire gioia, contentezza, felicità (un'
17. che esprime o lascia trasparire gentilezza o spontanea eleganza (la voce
, con le pupille assorte, / e trasparire vidi i nostri volti / già risupini
, gli lasciasse di sotto a sé trasparire, rifiorendoli colla lucentezza del proprio lume
o pallidissima (che sembra quasi lasciar trasparire la luce). viani, 19-145
. 2. intr. letter. trasparire. jahier, 15: il sole
). -in partic.: lasciar trasparire i segni di una condizione di benessere
cupo di pochi giorni prima e lasciava trasparire una tinta malata. lucini, 9-51
fissarli intensamente, a lungo, lasciando trasparire ammirazione, affetto, amore, desiderio
, così esagerate e marchiane da far trasparire insieme l'ironia e la parodia.
interessi o preferenze; che non lascia trasparire alcun turbamento o commozione (una persona
espressione dello sguardo, che talvolta lasciano trasparire i pensieri della mente, 1 moti
di tante passioni ed errori e menzogne, trasparire le prove del mio parere. tarchetti
le meraviglie: mostrarsi stupito, lasciare trasparire o esprimere una viva sorpresa. macinghi
. mestaménte, avv. lasciando trasparire una profonda malinconia, una tormentosa angoscia
il vento. quest'aria nel suo trasparire svela ora, difatti, un'iride metallica
, sfondate e mezze, gli lasciano trasparire la pelle. -privo di consistenza
atteggiamento ambiguo al fine di non lasciar trasparire le proprie tendenze e intenzioni o di
ma una maglietta di seta che lasciava trasparire il torace ben modellato. -deformato.
quella dell'arcadia. 21. lasciar trasparire, palesare, esternare, manifestare i
. -torcere la musa: lasciare trasparire sul volto sentimenti di scontentezza, disagio
'g '. -non lasciar trasparire l'abilità tecnica, gli artifici,
5. che denota o lascia trasparire disgusto e noia. di brente
nostalgia; con un atteggiamento che lascia trasparire il rimpianto per la lontananza di persone
, non luminoso, che non lascia trasparire la luce. bruno, 3-440:
positiva); dissimulato o non lasciato trasparire, anche a scopo di inganno.
'di modernità. 10. lasciar trasparire, denunciare con una certa chiarezza una
così facilmente oscena. -che lascia trasparire intenzioni impudiche, bassamente carnali; lubrico
per l'estrema magrezza; che lascia trasparire la forma delle ossa; scarno,
miseria. 13. che non lascia trasparire la luce, opaco. ristoro,
brami il giudizio. 6. lasciar trasparire o dimostrare uno stato d'animo nei
altri. -in partic.: non lasciar trasparire nel volto un sentimento, un'emozione
-che ha gesti o atteggiamenti che lasciano trasparire un'intensa vitalità, vibrante di energia
finestroni palpitanti di luce. -che lascia trasparire il balenio dello sguardo. g.
perché più si paia. 7. trasparire, manifestarsi attraverso atti, gesti,
resti. magalotti, 23-206: il veder trasparire di sotto tutte le debolezze degli uomini
, che da uno strato all'altro lascia trasparire i simboli degli opposti partiti.
2-95: vede in mezzo alle nervature trasparire il sole, i frutti verdi gonfiare
', si era guardato bene dal lasciar trasparire allo sguardo curioso e pettegolo dei profani
dei sarcoceli cistici, e che si vedono trasparire attraverso l'invoglio fibroso.
. dell'ind. pres.). trasparire. dossi, ii-17: io vi
la corrente essendo molto piana, fa trasparire al fondo elmettoni austriaci rovesciati ed armi
senza restarne scandalizzata... lasciando trasparire dal suo aspetto d'esser lieta di
. 23. irraggiare o lasciar trasparire la luce dall'alto. f
consigli li plenipotenziari d'astenersi dal far trasparire alcun indizio di tentennare nella fermezza palesata
. -che manifesta, che lascia trasparire uno stato dell'animo, una condizione
. -che tende a non far trasparire troppo chiaramente la propria ideologia.
mezzo calvo e mezzo ispido, che lascia trasparire macchie di un rosa pulcioso.
ecco, sotto il velo dello slip, trasparire, scuro, l'ombelico, simile
ho gran piacere. io. lasciar trasparire, denunciare con chiarezza una caratteristica morale
, iv-360: le sue vesti mi lasciavano trasparire i contorni di quelle angeliche forme;
, con le pupille assorte, 7 e trasparire vidi i nostri volti / già risupini
e dovrà raggiare. 7. trasparire dal volto, dagli occhi, dal corpo
3. ridursi come una rete lasciando trasparire i fili dell'ordito; logorarsi per
conforta. 2. intr. trasparire, tralucere. dante, purg.
. -rispecchiare, riflettere; lasciar trasparire. buti, 3-541: 'la
chiuso in se stesso tanto da non lasciar trasparire i propri sentimenti o pensieri.
io, lira sonante. -non lasciare trasparire, occultare, dissimulare. guido delle
velo bianco e lieve della camicetta lasciava trasparire sul roseo un altro bianco: l'elastico
della faccia resupina. gozzano, i-107: trasparire vidi i nostri volti / già nsupini
di tante passioni ed errori e menzogne, trasparire le prove del mio parere. carducci
. -riempire gli occhi: manifestarsi, trasparire nello sguardo. brancati, ii-63:
in tempo, con un movimento che lasciava trasparire un non so che d'altero e
: qua squarciate d'alto in basso lasciavano trasparire un intero angolo de'monti, là
del patto di governo', ha lasciato trasparire il suo desiderio cne sia un altro
conclusione di un affare (spesso lasciando trasparire la convinzione che gli avvenimenti futuri dimostreranno
. 2. figur. lasciar trasparire stati emotivi (lo sguardo).
che in lui risplendono. -manifestarsi, trasparire con evidenza e intensità nello sguardo,
. -diffondersi attraverso un corpo, trasparire (la luce). fucini
teresa. 8. che lascia trasparire o che manifesta con evidenza uno stato
larghe cicatrici / che rosseggiar vi veggio e trasparire / fuor del lacero saio? misasi
: fissarlo intensamente e a lungo lasciando trasparire ammirazione, affetto, desiderio intenso.
, ed innamorata poi, che lo lasciava trasparire da tutti i pori, gli andò
sterno, le costole, le scapule sembravano trasparire attraverso la pelle rilevati anche più dall'
5. figur. rivelarsi, trasparire con evidenza e vivacità nello sguardo,
anni stagnava:... fumoso trasparire di cara e zannichellia e scir- po
: sclera di spessore difettoso che lascia trasparire il colore dell'uvea. = voce
senza restarne scandalizzata..., lasciando trasparire dal suo aspetto d'esser lieta d'
? ». -che non lascia trasparire alcun sentimento (un volto).
scorrucciare), agg. che lascia trasparire sdegno e ira. salvini, 13-226
pegno. -essere indizio; lasciar trasparire. c. battoli, 1-35-8:
manifestare, dare a vedere, lasciare trasparire o, anche, simulare uno stato
manifestare, dare a vedere, lasciar trasparire, o, anche, fingere,
darlo a vedere, manifestarlo, lasciarlo trasparire. bondie dietaiuti, 295: credo
-sentire di biblioteca, di lucerna-, lasciar trasparire più erudizione che ispirazione (un'opera
coppa. rela 6. trasparire, palesarsi con evidenza e vivacità so
algarotti, 1-iv-438: lo che lascia egli trasparire in quel come non t'
, il comportamento); che lascia trasparire l'autentico stato d'animo (una reazione
quesito con sincero sdegno. -che lascia trasparire la sincerità, la schiettezza dell'animo
a impreziosire l'oro, di cui lascia trasparire il colore. cellini, 530:
, 2-353: felicita nulla avea fatto trasparire del suo disamore pei voti, ed era
buòna signora stava attenta di non lasciar trasparire il sorriso che le faceva il solletico su
. represso, tenuto nascosto, non lasciato trasparire in modo esplicito, ma tenace e
le quarantane. -che lascia appena trasparire un'intenzione o un'emozione (l'
obbligo morale. 3. lasciare trasparire uno stato d'animo, un'intenzione
. ant. che possiede e lascia trasparire una gioia immensa e serena o l'appagamen-
come non mai. 10. trasparire, manifestarsi con evidenza nello sguardo.
linati, 18-228: il cielo lasciava trasparire fra nuvoli degli spiazzi di sereno.
forte ed eloquente. 11. trasparire, essere rilevabile o avvertibile in una
. 26. presentare o lasciar trasparire e indurre in chi lo contempla o
cotone. 7. manifestarsi, trasparire nell'atteggiamento, nell'espressione del volto
in tutto. 13. lasciar trasparire dall'aspetto esteriore o dall'espressione del
-sputare dolce e ingoiare amaro: non lasciare trasparire il disappunto. panzini, ii-91
apparire sul volto (un'espressione); trasparire (un dolore, un pensiero)
, gli lasciasse di sotto a sé trasparire. graf 5-155: la notte pel
le costole, le scapule, sembravano trasparire attraverso la pelle rilevati anche più dall'
di uno stato d'animo; lasciar trasparire, rendere palese un sentimento (l'
cfr. parere). ant. trasparire. leonardo, 2-428: il
intens., e da trasparere per trasparire (v.). strass
stretti. -sforzandosi di non lasciar trasparire un sentimento, un'emozione.
bello. 8. che lascia trasparire scarsa vivacità intellettuale, stupidità mentale,
la propria vera natura, non lasciando trasparire un'insidia, un pericolo, un
o in una trattativa, non lasciando trasparire le proprie intenzioni. bembo, 10-ix-218
svela solo all'ultimo. -lasciar trasparire, tradire, porre in evidenza una
mia. in modo indistinto, trasparire, trapelare. biscioni [s.
, riverberare. - anche: lasciar trasparire, far trapelare. d. bartoli
: ti prego di non far né anche trasparire o trasentire che io abbia riveduto.
intr. (trasfiorisco, trasfiorisci). trasparire, affiorare sul volto (un sentimento
come il papiro nuovo. -che lascia trasparire la propria natura, il proprio pensiero
anche forma dal pari. pres. di trasparire. trasparenteménte, avv. in
transparence (nel 1372). trasparire (ant. transparire, trasparére),
sotto, la cancellata di ferro dorata fa trasparire a'suoi tempi l'urna del santo
trasparenza. galileo, 3-4-358: il trasparire di un corpo non esser altro che
iv-360: le sue vesti mi lasciavano trasparire i contorni di quelle angeliche forme; e
farsetto di fustagno, e che lasci poi trasparire presso i polsi i manichini di pizzo
essere innata nell'individuo al punto da trasparire dai suoi tratti somatici. -trapelare (
avesse la degnazione che non venisse a trasparire [la notizia]. -fare
notizia]. -fare, lasciar trasparire: rendere percepibile, conoscibile. -anche
, 1-iv-438: lo che lascia egli trasparire in quella medesima epistola, che intitola
all'intenzioni che il principe aveva lasciate trasparire sul collocamento stabile della figliuola. palazzeschi
il carattere del principe mai abbia lasciato trasparire una tale inclinazione al burlesco. bacchelli
solo di tacere, ma di non far trasparire nulla, nemmen dal viso, nemmeno
», dissi, cercando di far trasparire dal tono della voce che la cosa
altresì villana. = deriv. da trasparire, la var. è senesismo.
per avere approvazione. 7. lasciar trasparire con piena evidenza il proprio carattere,
. tristeménte, aw. lasciando trasparire un'intima sofferenza, una tormentosa angoscia
sotto, la cancellata di ferro dorata fa trasparire a'suoi tempi l'urna del santo
milizia, i-187: quel grazioso veleggiamento lascia trasparire le forme e i delineamenti della figura
d'un bel colore rossobruno cne lascia trasparire l'oro del fondo. g.
o esprimere in modo evidente, far trasparire uno stato d'animo. goldoni,
sguardo, in partic. in quanto lascia trasparire i pensieri della mente, i moti
, espressione, in quanto lascia trasparire i pensieri, i sentimenti, i moti
l'acqua. landolfi, 12-10: fremoso trasparire di casa, e zannichèllia e scirpo