un lavoro sì dilicato, che per lo trasparir che fanno i caratteri, non si
, qual per acqua fronda, / vedermi trasparir la veritate! pascoli, 25:
, ma cinte / di puro vel per trasparir più belle. luzi, 1-7:
,... tantoché infine lasciò trasparir di nuovo, come dietro un velo,
: vidi le membra della donna mia / trasparir nell'umor lucido e chiaro. /
fiera del tuo sguardo / che lascia trasparir l'intimo raggio / del tuo sangue dorato
gradatamente più chiara, tantoché infine lasciò trasparir di nuovo, come dietro un velo
gran nebbia... infine lasciò trasparir di nuovo, come dietro un velo,
, fulgidamente. scalvini, 1-367: trasparir splendidamente intanto / mirava il sol dalle
de l'un ne l'altrui vampa / trasparir lucidissima rimira. / con passaggio diafano
gradatamente più chiara, tantoché infine lasciò trasparir di nuovo, come dietro un velo
or lampeggiar ne'nori, / or trasparir fra la rugiada e 'l sole, /