portatole subitamente in crudo e acerbo odio trasmutò. idem, dee., 8-7
, iii-324: fu santo francesco che trasmutò la vita contemplativa dei primi monaci nella
più m'ami, / poscia che trasmutò le bianche bende, / le quai
madre più m'ami / poscia che trasmutò le bianche bende, / le quai convien
più m'ami, / poscia che trasmutò le bianche bende, / le quai convien
a vinegia d'ogni bruttura ricevitrice si trasmutò. livio volgar. [crusca]
madre più m'ami / poscia che trasmutò le bianche bende, / le quai
portatole subitamente in crudo ed acerbo odio trasmutò. ser giovanni, 45:
, ii-399: prima la repubblica cisalpina si trasmutò attraverso al diaframma degli austro-russi e della
il verde, / dov'e'le trasmutò a lume spento. boccaccio, vi-282:
, a vinegia d'ogni bruttura ricevitrice si trasmutò. bandello, 4-5 (ii-667)
costei,... quasi in odio trasmutò il fervente amore. ariosto, 34-2
, sicché la bella labbia / si trasmutò in cosa maledetta, / e tutto si
'l verde, / dov'e'le trasmutò a lume spento. -andare a
'l verde, / dov'e'le trasmutò a lume spento. statuto del comune
madre più m'ami, / poscia che trasmutò le bianche bende, / le quai
lungo 'l verde / dov'e'le trasmutò a lume spento. idem, par.
e della persona di augusto comte percosse e trasmutò il pensiero del littré a una nuova
che avea commesso con giove, la trasmutò in orsa, la quale ar- cas
e della persona di augusto comte percosse e trasmutò il pensiero del littre a una nuova
della persona di augusto comte percosse e trasmutò il pensiero del littré a una nuova fase
, par., 27-36: così beatrice trasmutò sembianza; / e tale eclissi credo
mai a fronte a fronte / non trasmutò sì ch'amendue le forme / a cambiar
vi-149: in uno punto tutta si trasmutò la faccia sua, e, d'oscura
lungo 'l verde, / dov'e'le trasmutò a lume spento. boccaccio, dee
mirabili cose della teologia, dice che si trasmutò come glauco, che d'uomo divenne
gia, d'ogni bruttura ricevitrice, si trasmutò e quivi pensò di trovare altra maniera
strupo che avea commesso con giove la trasmutò in orsa, la quale, arcas
ch'ella avea avuto per lui la trasmutò in cielo e anche lo detto arcas
ripieno di forze, negli ultimi si trasmutò in un corpo quasi mostruoso.
'nfermità, sicché la bella labbia / si trasmutò in cosa maledetta / e tutto si
che vide il dolce sguardo, / ella trasmutò sé. g. villani,
lungo 'l verde, / dov'e'le trasmutò a lume spento. boccaccio, dee
delfico, i-453: l'orgoglio si trasmutò in nuove forme, il dispetto s'ingrandì
strupo che avea commesso con giove la trasmutò in orsa. venuti, lxxxviii-ii-673:
cose della teologia, dice che si trasmutò come glauco, che d'uomo divenne
timida si fané, / così beatrice trasmutò sembianza. bandello, 1-45 (i-544)
mai a fronte a fronte / non trasmutò sì ch'amendue le forme / a cambiar
] il corvo perché egli stesso si trasmutò in tale uccello. goldoni, x-414
antigono la fortuna rea in buona trasmutò alessandro, così da voi spero doversi la
m'ami, / poscia che trasmutò le bianche bende, / le quai convien
? delfico, i-453: l'orgoglio si trasmutò in nuove forme, il dispetto s'
con gli anni e la consuetudine, si trasmutò in amicizia. comisso, 14-56:
venuta meno la stirpe de'normandi, si trasmutò quel regno ne'tedeschi.
negia, d'ogni bruttura ricevitrice, si trasmutò e quivi pensò di trovare altra maniera
di monferrato, per voler di lui si trasmutò col minor fratello ridolfo a mantova.
vi-149: in uno punto tutta si trasmutò la faccia sua, e d'oscura e
iv-185: della qual cosa giove avvedendosi, trasmutò la detta io in una vacchetta.
trasmutato il latino provinciale della provenza, trasmutò anco la latinità delle regioni camiche,